Il Trentino nascosto - Leonardi Giorgio

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TRENTINO
QUESTA È L’INNOVAZIONE?
BANDA LARGA: MA QUANTO CI COSTA...
La Provincia autonoma di Trento -tramite il Dipartimento all’Innovazione, realtà
soppressa nel 2012 da Dellai e che faceva riferimento allo stesso presidente-
ha stanziato 123 milioni di euro per la Banda larga.
(Fonte: quotidiano Trentino, 20/9/2010).
In provincia di Bolzano, «con Legge provinciale nr 15 del 23/12/2010 è stata
pianificata una spesa per la Banda larga in Alto Adige di 15 milioni di euro,
così ripartiti: 3 milioni per il 2011; 6 milioni per il 2012; 6 milioni per il 2013».
SMS DISABILI: MAI INVIATI
Il 13/5/2009 sui quotidiani l’Adige ed il Trentino compare la notizia relativa al
progetto “Cicerone”, del costo di 1 milione e 500 mila euro. Tale importo -gestito
da Fbk ed Almaviva di Roma- avrebbe dovuto servire a fornire il servizio di
invio Sms ai disabili per segnalare ostacoli alla mobilità. Ad oggi nessun Sms è
mai giunto agli invalidi dell’Anmic Trentino.
IL FLOP DEL “FACEBOOK TRENTINO”
(Da quotidiano Trentino del 5/10/2010) «Il social network trentino, voluto e
finanziato dalla Provincia con 240 mila euro, a due anni e mezzo dal lancio è
desolatamente senza contenuti. (...) Era l’11 novembre 2008 quando la Provincia
affidava a trattativa privata all’azienda di comunicazione di Trento Ymir
l’incarico di costruire un social network trentino. Un’iniziativa prevista nell’àmbito
del «Progetto giovani», un luogo di incontro e di scambio di informazioni
in stile Facebook. L’importo è di 201 mila euro, a cui si aggiunge -nel 2009- la
concessione in comodato gratuito alla Ymir dell’attrezzatura informatica per
implementare il sito, comprensiva di computer portatili e videocamere, per un
costo di circa 40 mila euro». Ad oggi alla Ymir sono stati versati 96 mila euro.
La Ymir è stata la creatura di Michele Kettmaier, nominato da Dellai direttore
della Fondazione Ahref, costituita dalla Fondazione Bruno Kessler e da Informatica
Trentina con un budget iniziale di circa 900 mila euro.
(Fonte: quotidiano Trentino 9/5/2010)
POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA: L’AVVOCATURA PAT FOTOCOPIA
ANCORA
«Avvocatura della Provincia: 80 mila euro in fotocopie e cancelleria». La Pec
consente di risparmiare carta e di inviare anche atti giuridici, senza costo, a
chiunque con valore legale della Raccomandata con ricevuta di ritorno. (Fonte:
www.trentotoday.it, 9/10/2012)