Il Trentino nascosto - Leonardi Giorgio

Come si legge dal portale Internet ““Non solo promozione del
turismo, ma marketing di tutto un territorio, dai prodotti tipici
alla cultura: è questo il compito della Trentino Marketing
S.p.A. che nel 2003 ha preso il posto dell’Azienda di Promozione
Turistica del Trentino (Apt). Il nuovo soggetto ha inoltre un
ruolo di collegamento e coordinamento con tutti gli altri soggetti
che operano nel settore: Provincia, Camera di Commercio,
Università, APT d’ambito, Consorzi Pro Loco, Associazioni di
categoria, operatori, imprese. In concreto, la Trentino Marketing
S.p.A. è responsabile dell’immagine turistica e territoriale
del Trentino in senso ampio: dalla gestione del marchio, alla
promozione e pubblicità del Trentino come sistema integrato
di valori e attività; dalla valorizzazione delle specificità, all’attività
di marketing sui diversi mercati; dalle relazioni esterne e
dei rapporti con i media, alla ricerca e analisi. Tutto questo in
stretta collaborazione con gli operatori di promozione turistica
locale e supporto alla commercializzazione.”
Quello che chiedo al Presidente della Giunta Provinciale è semplicemente
questo: come verranno utilizzati quei 5,9 milioni di
euro dalla soprannominata società? Quante iniziative verranno
promosse nel corso del 2011? Qual è il costo di ogni singola
manifestazione/iniziativa? E’ prevista una particolare attenzione
verso le aziende che operano sul territorio trentino?
In data 25 agosto 2011, l’assessore all’Agricoltura, Foreste, Turismo
e Promozione – Tiziano Mellarini – mette in evidenza le
priorità individuate dalla Provincia in materia e cita lo sviluppo
del marchio “Trentino”, la visibilità dei media, la promozione
del Trentino quale meta turistica. Si parla in senso generico di
sponsorizzazioni che investono vari e diversificati ambiti della
disciplina in discussione; l’assessore conclude con le cifre richieste:
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