Il Trentino nascosto - Leonardi Giorgio

LEONARDI (Il Popolo della Libertà): Grazie Presidente. Io
penso che l’aiuto e la solidarietà siano elementi sicuramente imprescindibili
per tutti, cui dobbiamo attenerci non solo perché
stabilito dalle norme ma anche per il buonsenso e il grande cuore
che ha sempre contraddistinto il Trentino e la nostra popolazione
in tutti gli interventi. Tuttavia, lo sperpero e la mancanza
di controllo rappresentano altrettanto degli elementi gravissimi,
che proprio perché crediamo nella solidarietà e nell’aiuto al
prossimo, dobbiamo cercare di prevenire in tempi brevissimi.
Garantire i beni di beni di prima necessità secondo me significa
garantire ai profughi la possibilità di mangiare, ma senza un
adeguato controllo risulta vano il tentativo.
Non so se siano pochi o siano tanti, però credo che gli alcolici
sicuramente non sono generi di prima necessità. Dobbiamo
bloccare sul nascere queste cose, dopo potrebbe essere tardi,
perché l’abuso di alcolici sicuramente può portare i problemi di
ordine pubblico.
Un’altra cosa che mi lascia un po’ perplesso è l’accesso gratuito
a tutti i musei trentini, non so che musei vadano a visitare queste
persone, quando gli altri devono pagare gli accessi.
Siamo rispettosi delle usanze altrui ma ci deve essere anche un
limite a un eccesso di assistenza, soprattutto deve esserci la salvaguardia
della nostra popolazione. Non si utilizzano le medesime
attenzioni nei confronti dei giovani, degli anziani italiani e
trentini che sono senza prospettiva.
Ci deve essere sicuramente una maggiore attenzione, un controllo
che trasformerebbe il gesto onorevole in un gesto utile e
soprattutto consapevole.
L’auspicio è quello di una maggiore attenzione futura su questi
buoni pasto, estendendoli magari anche alle famiglie bisognose
trentine che purtroppo sono tante. Grazie.
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