Il Trentino nascosto - Leonardi Giorgio

Argentina (Cooperativa Trento Pampeana); c) il complesso turistico
Los Trentinos (Cooperativa Trento Viedma) provincia di
Rio Negro, Argentina; d) la vinicola Neotrentina di Nova Trento,
stato federale di Santa Catarina, Brasile; e) la vinicola “San
Michele” di Rodeio, stato federale di Santa Catarina, Brasile; f)
la coltivazione e lavorazione piccoli frutti a General Roca, Rio
Negro, Argentina (cooperativa “Trento Patagonica”).”
S’interroga il Presidente della Giunta provinciale per sapere
1. le motivazioni per le quali, in periodo di grande crisi finanziaria
mondiale e anche trentina, hanno indotto la Provincia
autonoma di Trento a finanziare suddetto progetto fuori dai
confini trentini ed italiani;
2. se suddetti contributi si fossero potuti destinare ad interventi
di solidarietà all’interno del territorio trentino;
3. a quanto ammonta la spesa sostenuta dal Servizio Emigrazione
e solidarietà internazionale nel 2010 e 2011 per il finanziamento
di progetti a carattere internazionale.
INTERROGATO IL MORTO, NON RISPOSE
Il bello, anzi il “brutto”, è che quasi tutti i progetti, al termine
stabilito, risultano incompleti e necessitano di salvifiche proroghe
che – indovinate un po’… – giungono puntualissime. Tanto
è vero che nell’interrogazione n. 2549 del febbraio 2011 proprio
di queste numerose proroghe chiedo vanamente conto.
Insomma, come vedete ce n’è da fare venir la nausea, da fare
indigestione di contributi, sovvenzioni e quant’altro. Quella
della Solidarietà Internazionale Made in Trentino è una vera e
propria macchina da guerra.
Se aggiungiamo India, Galilea, Vietnam e altre lontane terre
ancora, capiremo che il Trentino in questi anni ha inondato di
contributi il mondo intero.
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