Il Trentino nascosto - Leonardi Giorgio

hanno un responsabile, ma succede che bisogna trovare un posto
anche al dott. C. A., delfino dell’altro ancora più importante
primario dott. R. D. S.
Con Decreto del Direttore Generale l’UO operativa di Rovereto
viene riesumata e le Unita Operative, da quattro diventano
di nuovo cinque. Il dott. V. torna a lavorare in pianta stabile a
Rovereto e libera il posto di Primario nel Distretto Ovest dove
viene mandato il dott. C. A. con una nomina sindacalmente insostenibile,
oggetto a tuttora di una interrogazione in Consiglio
Provinciale. Con questi presupposti la certezza della nomina ad
personam a Primario del dott. C. A. è assoluta.
S’interroga il Presidente della Giunta provinciale per sapere:
1. Quale è il costo della “riesumazione” di un primariato non
necessario per l’Azienda provinciale per i servizi sanitari;
2. Quanto costano alle casse dell’APSS le convenzioni con alcune
associazioni partner della psichiatria che impiegano manodopera
non formata e sottopagata;
3. Quanto sono costate le gite a scopo terapeutico organizzate
ed effettuate dal Primario dott. D.S. e dai suoi seguaci negli
anni scorsi;
4. Qual è la ragione del costo spropositato in questi anni
dell’UO di Psichiatria di Pergine Valsugana, Borgo Valsugana
e Primiero posto che tali costi non possono semplicemente
essere spiegati con la persistenza in loco dell’ ex ospedale psichiatrico;
5. come mai il Direttore generale non ha voluto applicare alla
selezione le regole definite dal Decreto Balduzzi;
6. se non si ritiene che il dott. P. T. sia incompatibile nella commissione
che esaminerà il futuro primario, visto che nei candidati
vi è la presenza di un suo sottoposto dott. N. M.
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