Il Trentino nascosto - Leonardi Giorgio

cessore di Rossi, si profila quindi la seconda nomina dal sapore
“nepotista” degli ultimi mesi.
Il Direttore dell’APSS non ha voluto applicare a quest’ultima
selezione le regole definite dal Decreto del Ministro della Salute
Balduzzi, già pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 13 settembre
scorso. Tale Decreto prevede per la nomina dei Responsabili
di Struttura Complessa una procedura selettiva affidata a
Primari sorteggiati in un elenco nazionale a garanzia di imparzialità
di giudizio basato sul merito.
Il Direttore Generale, il 18 settembre, cinque giorni dopo la
pubblicazione del Decreto Balduzzi sulla GU, ha nominato la
Commissione di selezione secondo le vecchie regole. E’ cosi
che nella Commissione è presente il solito dott. P. T., Primario
di Bassano . Al Dott. T. questa volta è stato persino lasciato il
privilegio di poter esaminare un medico suo sottoposto che attualmente
lavora presso il suo Servizio a Bassano, essendo tale
medico, il dott. N. M. un candidato della selezione in oggetto.
Ma come si è arrivati a questa selezione ? Agli inizi del 2010 vi
erano nella nostra Provincia cinque Unità Operative di Psichiatria,
ognuna con un proprio Primario. Nel maggio di quell’anno
il dott. A. V., Primario a Pergine Valsugana fino a quel momento,
veniva nominato Primario a Rovereto, lasciando il posto
libero a Pergine Valsugana al suo delfino dott. L. G.
Poco più di un anno dopo, nell’agosto 2011, per effetto della
riduzione dei Distretti Sanitari, l’Unità Operativa di Rovereto
veniva dichiarata ad esaurimento. Essendo nel frattempo rimasto
vacante il ruolo di primario del costituendo Distretto Ovest,
veniva chiesto al dott. A. V. di svolgere la funzione di Primario
in quel Distretto.
Passa un po’ di tempo e il dott. L. G., delfino di V., viene confermato
Primario a Pergine Valsugana nella primavera 2012.
A questo punto tutte le quattro Unità Operative di psichiatria
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