Il Trentino nascosto - Leonardi Giorgio

Ecco di cosa non abbiamo alcun bisogno nel Trentino e nell’Italia
clientelare e gerontocratica. Proprio quello di cui possiamo,
e dobbiamo, fare a meno.
LA NOMINA DI CLAUDIO AGOSTINI: UN CASO DI VEGGENZA?
Nel prendere in esame questo caso mi sono chiesto se avevo ricevuto
doti sovra naturali come la veggenza, in quanto ho previsto
con ampio anticipo l’accadere di un evento. Purtroppo,
però, sono ritornato con i piedi sulla terra e mi sono accorto
che non era un caso di poteri sovra naturali ma purtroppo, il
solito caso di “normalità” trentina, dove con un po’ di congetture,
conoscendo legami tra eventi e persone diventa, ahimè,
semplice prevedere nomine, incarichi, vincitori di concorsi
provinciali.
E quindi anche in questo caso ci troviamo di fronte ad un caso
di “normalità” trentina o forse meglio di “normalità” dellaiana.
In data 2 ottobre 2012 ho presentato l’interrogazione n. 5174:
Cosa sta accadendo nei Servizi Psichiatrici dell’Azienda Sanitaria?
Aspettano ancora una risposta le numerose interrogazioni sui
costi, sulle nomine e sulle altre iniziative inusuali delle UO di
psichiatria della nostra Provincia depositate dal sottoscritto in
Consiglio Provinciale nello scorso mese di luglio, che già si profila
all’orizzonte un altro avvenimento discutibile.
L’11 ottobre avverrà la pubblica selezione per la nomina del Primario
di Psichiatria presso il Distretto Ovest ed è già prevista la
nomina del dott. C. A., da sempre vice e delfino del dott. R. D.
S., attuale Direttore del Dipartimento di Salute Mentale dell’
APSS. Dopo la nomina nel Distretto Est del dott. L. G., per
anni vice del dott. A. V., altro potente primario di psichiatria
della nostra Provincia, già consulente in assessorato del prede-
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