Il Trentino nascosto - Leonardi Giorgio

Un anno dopo (!), il 10 marzo 2011, mi viene risposto con un
interminabile elenco di incarichi e competenze dei suddetti signori
e signore. Ripeto: non è questo il punto! La questione è
se sia opportuno o meno, morale o meno, etico o meno, se il
buon senso è stato consultato prima di deliberare spese di una
tale entità.
UNA PRESIDENZA O UN PREMIO ELETTORALE?
Ma ecco adesso la piccola, gravissima, storia della presidenza di
una Società a partecipazione provinciale affidata come premio
elettorale. Ecco il testo dell’interrogazione n. 1075.
“Premesso che: Nella recente Assemblea degli Azionisti di
Hydro Dolomiti Enel S.p.A. è stata deliberata la distribuzione
ai soci di un dividendo straordinario di 46 milioni di euro, operazione
resa possibile dalla svincolo di una riserva accantonata
nell’anno 2008. In considerazione dell’avvenuta modifica delle
norme fiscali, che ha reso fattibile la distribuzione previo pagamento
di un’imposta sostitutiva ad aliquota agevolata l’Assemblea
ha deciso di distribuire questo dividendo con pagamento
al 1° dicembre 2009. La quota che incasserà Dolomiti Energia
è pari al 51% per un ammontare pari a 23,5 milioni. L’Assemblea
degli Azionisti , poi, ha nominato come nuovo presidente
di Hydro Dolomiti Enel S.p.A Marcello Carli, ex Consigliere
provinciale dell’Udc, indicato da Dolomiti Energia come previsto
dagli accordi vigenti fra i soci. Marcello Carli fa parte del
Consiglio di amministrazione di Dolomiti Energia quale eletto
nella lista espressione del socio di maggioranza FinDe partecipato
per un terzo a pari quota da Tecnofin, Comune di Trento
e Comune di Rovereto.
Rudi Oss, già presidente di Dolomiti Energia, ha rassegnato
le proprie dimissioni (volontarie o consigliate) dall’incarico di
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