Il Trentino nascosto - Leonardi Giorgio

L’articolo riferisce che la missione a Lampedusa rappresenta un
momento all’interno di un “percorso formativo nel corso del
quale hanno visitato Egitto, Tunisia e Libia, incontrando organizzazioni
non governative ed umanitarie che si occupano di
immigrazione.”
Interrogo (n. 740) il Presidente della Giunta Provinciale e l’Assessore
competente per sapere: 1. Se l’associazione in questione
riceva o abbia ricevuto in passato contributi dalla Provincia
Autonoma di Trento od enti collegati; 2. qualora tali contributi
fossero stati elargiti, si richiede la loro misura, qualità e di conoscere
l’organigramma dell’associazione”.
Nell’ottobre successivo, ecco il riscontro da parte del Governo
provinciale:
“Con riferimento all’interrogazione in oggetto va innanzitutto precisato
che l’Associazione “L.I.M.EN. – OLTRE I CONFINI” non ha mai ricevuto
contributi dalla Provincia autonoma di Trento.
Si aggiunge che tale associazione, composta e formata da giovani
nell’ambito del progetto denominato “Oltre i confini” promosso dalla
Provincia e rivolto alle giovani generazioni, sta sviluppando, sotto il
coordinamento del Dipartimento istruzione, un’iniziativa sulla legalità
che quest’anno ha previsto dei momenti di formazione dei partecipanti
sul territorio provinciale seguiti da un’esperienza diretta in Egitto,
Libia, Tunisia e Lampedusa.
Dopo tali fasi sono programmati vari incontri sul territorio nelle scuole
superiori e ai vari piani giovani di zona e d’ambito; in tali sedi i partecipanti
al progetto illustreranno le conoscenze e le esperienze acquisite.
Il progetto inoltre prevede la possibilità di attivare collaborazioni con
Associazioni trentine e altri soggetti interessati sull’argomento”.
Fresco di elezione, voglio andare a fondo su questa questione
delle consulenze.
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