Il Trentino nascosto - Leonardi Giorgio

“Va innanzitutto premesso che parte dei completi antifiamma dei Vigili
del Fuoco non vengono sostituiti da 10 anni in virtù del fatto che i completi
antifiamma non hanno un termine di scadenza rispetto alla data di
confezionamento ma la sostituzione deve essere fatta in base all’usura.
E’ stato comunque interpellato il costruttore e fornitore degli attuali
dispositivi di protezione individuale (DPI), il quale ha visionato tutti i
completi antifiamma in dotazione al Corpo dei VVF di Trento e ne ha
confermato l’idoneità, fatta salva la necessità di piccoli lavori di riparazione,
peraltro già eseguiti, per alcuni capi. Il costruttore si è inoltre
fatto carico di far verificare presso un organismo notificato svizzero,
l’idoneità tecnica e di resistenza meccanica di un capo di vestiario
appartenente al Corpo, con lo scopo di accertarne la rispondenza alle
norme di settore. Si attendono a giorni i risultati di tale verifica;
Si informa inoltre che, in previsione della sostituzione dei DPI, nel
mese di agosto dello scorso anno è stata istituita una commissione
interna, composta da personale del corpo dei vigili del fuoco in
collaborazione con la scuola provinciale antincendio, allo scopo di
individuare i migliori prodotti sul mercato e stendere le prime linee
guida per un capitolato finalizzato all’acquisto dei DPI. Al momento
la commissione è ancora impegnata nella valutazione dei prodotti. Si
ritiene che l’acquisto dei nuovi completi possa essere definito entro la
metà dell’anno in corso.
Va in ogni caso sottolineato che presso il magazzino vestiario del Servizio
Antincendi e protezione civile sono in giacenza circa 20 completi
antifiamma nuovi e disponibili per le sostituzioni del caso”.
USO IMPROPRIO DI MEZZI PUBBLICI
Ma una delle cose che più urta la mia sensibilità etica e morale,
specie da quando sono in politica, è l’uso improprio di mezzi o
cose di proprietà pubblica.
Ad esempio, a fine 2009 perviene notizia che, nel giorno del
6 novembre 2009 nel Comune di Trambileno alla conclusione
di un corteo funebre, il geom. Silvano Grisenti, ex Assessore
provinciale ai trasporti, alle autonomie locali e alla protezione
civile ed ex Presidente della A22 - Autostrada del Brennero,
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