Il Trentino nascosto - Leonardi Giorgio

ospitare uffici o altre attività, come l’ex Dogana occupata dai
disobbedienti del Centro Sociale Bruno.
La Provincia utilizza soprattutto a Trento numerosi uffici, molti
dei quali sono presi in locazione a prezzi di mercato e con contratti
di locazione più che decennali.
Quanto sopra conferma che la situazione si è ormai stabilizzata
senza che la Provincia abbia trovato una soluzione meno dispendiosa,
come l’acquisto o la ristrutturazione o la costruzione
di sedi per i propri uffici.
Anni fa si era parlato di riorganizzare le sedi accorpandole in
edifici di proprietà, ma tutto ciò sembra rimasto solo un’ipotesi
mai concretamente realizzata.
s’interroga il Presidente della Giunta provinciale per sapere: 1.
nel dettaglio tutti i contratti di locazione stipulati dalla Provincia
con specificato l’immobile, la superficie, l’ubicazione, il
locatore, la durata del contratto e il costo di locazione mensile;
2. a quanto ammonta la somma totale spesa dal 2008 ad oggi
da parte della Provincia autonoma di Trento per locazioni di
immobili in Trentino; 3. quali sono gli intendimenti futuri , se
non si ritenga opportuno valorizzare il patrimonio immobiliare
della Provincia anche per risparmiare risorse economiche.
Il Governatore è costretto ad ammettere – nella risposta – che
la somma dei canoni pagati ogni anno dalla Provincia per gli
affitti delle proprie sedi nel Comune di Trento ammonta a circa
9,5 milioni di Euro.
PROTEZIONE CIVILE
Nel settembre 2009, mi occupo di sicurezza del corpo Vigili del
fuoco. Nell’interrogazione n. 739 scrivo:
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