Il Trentino nascosto - Leonardi Giorgio

una scenografia così significativa che rappresenta l’Italia, dico
l’Italia perché se queste cose le ritenevamo normali in ambito
romano, ora vediamo come avvengo in modo spudorato anche
nel nostro trentino, o forse meglio dire nel trentino dellaiano.
POLTRONE, L’UPT FA IL PIENO
Ed eccoci a metà del 2010.
Il comunicato stampa numero 1510 del 19 maggio 2010, a cura
dell’Ufficio Stampa della Provincia Autonoma di Trento e diffuso
con pubblicazione sul sito internet, ha reso noti i nomi
delle persone nominate dalla Giunta provinciale ai vertici di
alcune società pubbliche partecipate.
Con riferimento a dette nomine, comprendenti presidenze delle
società, consigli di amministrazione e collegi sindacali, non
sono però noti i criteri individuati dalla Giunta provinciale,
i requisiti richiesti ed i curricula dei singoli candidati, ma al
riguardo pare eloquente il titolo di prima pagina del giornale
“l’Adige” di data 20 maggio 2010: “Poltrone, l’UPT fa il pieno”.
Meglio interrogare anche su ciò (n. 1722).
“S’interroga il Presidente della Giunta provinciale per sapere:
- se la Giunta provinciale, indicando i rappresentanti di propria
nomina ai vertici di alcune società pubbliche partecipate, abbia
privilegiato criteri politici e per quale motivo;
- quali siano i requisiti necessari per assumere i predetti incarichi
e quali siano i requisiti formalmente proposti agli atti da
ogni singolo “nominato” del quale il comunicato stampa n.1510
del 19 maggio 2010 dà notizia, nonché quale sia in dettaglio il
curriculum vitae depositato ciascun “nominato”;
- se fra i “nominati” figurino persone, attualmente o in precedenza
titolari di società private o aventi parte in società private
a qualsiasi titolo che intrattengano o abbiano intrattenuto
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