Il Trentino nascosto - Leonardi Giorgio

E via tutta la spiegazione tecnica... Che a me non interessa. Ecco
l’altra risposta:
“Oggetto: Interrogazione n. 1239
L’articolo 34 della legge provinciale 3 aprile 1997, n. 7 (legge sul personale
della Provincia), prevede che in caso di vacanza degli incarichi
di dirigente e di direttore la Giunta provinciale provvede ad attribuire
l’incarico di sostituzione per il periodo massimo di un anno, o tre anni
nel caso di uffici periferici, entro il quale, qualora non si proceda alla
soppressione della struttura organizzativa, è preposto il responsabile
o è bandito il concorso per la copertura del posto. Una volta avviate
le procedure concorsuali, l’incarico di sostituzione è comunque prorogato
fino al loro completamento e alla conseguente assegnazione
dell’incarico.
Se l’Amministrazione decide di coprire il posto vacante attraverso una
procedura concorsuale, questa si svolge secondo quanto previsto dal
“Regolamento per l’accesso alla qualifica di dirigente e di direttore”,
approvato con D.P.G.P. 30 novembre 1998, n. 40-112/Leg. In particolare,
per quanto riguarda i tempi di svolgimento della procedura concorsuale,
l’art. 22 del decreto sopra ricordato dispone che il termine
per la conclusione di ciascun concorso, espressamente indicato nel
relativo bando, non può comunque essere superiore a sei mesi dalla
data di scadenza del termine per la presentazione delle domande di
partecipazione. Dell’impossibilità di rispettare il predetto termine deve
essere data motivata comunicazione ai candidati. L’Amministrazione
gestisce le procedure concorsuali in oggetto - che risultano a volte
semplici, a volte più complesse, a seconda del numero di Strutture
messe a concorso e del numero di Dipartimenti coinvolti - nel rispetto
della normativa sopra richiamata.
A tal proposito, si specifica che la fase di indizione del concorso - nella
quale l’Amministrazione decide di procedere alla copertura di un
posto vacante mediante una procedura concorsuale - è ben distinta
da quella della pubblicazione, con la quale viene data formale rilevanza
esterna al bando di concorso. Solo da questo momento il bando
produce effetti nei confronti dei destinatari.
Non vi sono previsioni normative in merito alla durata dell’arco temporale
tra queste due fasi, che comunque generalmente sono contenute
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