Il Trentino nascosto - Leonardi Giorgio

statutarie, ma che pur con le dovute rivendicazioni nel merito
della competenza primaria attribuita alla Provincia può informare
i cittadini circa le retribuzioni rispettivamente dei dirigenti
provinciali e degli enti funzionali rientranti nella spesa corrente
del Bilancio provinciale e può inoltre sollecitare i Comuni
ad analogo comportamento.
S’interroga il Presidente della Giunta Provinciale per sapere:
1. a quanto ammonti la retribuzione mensile, spettante per tredici
mensilità, attualmente corrisposta ai dirigenti generali in
servizio presso la Provincia Autonoma di Trento e negli enti
strumentali della Provincia e quali voci contrattuali specifiche
concorrano a formare detta retribuzione;
2. a quanto ammonti la retribuzione di risultato attualmente
corrisposta ai dirigenti generali in servizio presso la Provincia
Autonoma di Trento e negli enti strumentali della Provincia e
sulla base di quali elementi sia definita la quantificazione;
3. a quanto ammonti la retribuzione mensile, spettante per tredici
mensilità, attualmente corrisposta ai dirigenti di servizio
della Provincia Autonoma di Trento e negli enti strumentali
della Provincia e quali voci contrattuali specifiche concorrano
a formare detta retribuzione;
4. a quanto ammonti la retribuzione di risultato attualmente
corrisposta ai dirigenti di servizio nella Provincia Autonoma di
Trento e negli enti strumentali della Provincia e sulla base di
quali elementi sia definita la quantificazione;
5. per quale percentuale incidano le retribuzioni dei dirigenti
generali e dei dirigenti di servizio nella Provincia Autonoma
di Trento e negli enti strumentali della Provincia rispetto alla
spesa complessiva per il personale dei rispettivi Organici;
6. se si adottino parametri sperequativi fra le retribuzioni mensili
e le retribuzioni di risultato dei dirigenti generali e dei dirigenti
di servizio rispetto a quelle corrisposte a tutto il restante
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