Il Trentino nascosto - Leonardi Giorgio

aree vi sono due livelli giuridici, il base e l’evoluto e, all’interno
di questi due livelli, vi sono vari gradoni economici. La carriera
professionale si può quindi sviluppare all’interno di un area dal
livello base a quello evoluto tramite prove concorsuali interne e
da un gradone economico all’altro tramite valutazione del dirigente
e anzianità di servizio. Poi è possibile passare da un area
all’altra tramite concorsi. Per quanto riguarda i concorsi banditi
per passaggi verticali da un area all’altra (dalla A alla B, dalla
B alla C e dalla C alla D) e riguardanti il personale provinciale,
ci risultano effettuati tra il 2002 e il 2006, 48 concorsi per 285
posti. Un concorso interno è un concorso per l’accesso agli impieghi
nella pubblica amministrazione. Nella legislazione italiana
compendia essenzialmente la forma del concorso pubblico,
in armonia con quanto in materia disposto dall’art. 97 comma
3 della Costituzione italiana, laddove essa prescrive che " Agli
impieghi nelle pubbliche amministrazioni si accede mediante
concorso, salvo i casi stabiliti dalla legge ".
I concorsi tuttavia non si esauriscono nella forma del concorso
pubblico il quale prescrive l’apertura della selezione a qualsiasi
cittadino in possesso dei requisiti prescritti nel bando. In particolare
la prassi della contrattazione collettiva, in uno con la
legislazione sia statale che regionale, ha più volte fatto ricorso
alla deroga contenuta all’art. 97 Cost. per dare vita a forme di
selezione sganciate dalla regola generale.
Tra queste rientra senza dubbio la prassi dei concorsi interni.
Queste forme di selezione sono largamente utilizzate per consentire
non l’accesso di nuovo personale nella pubblica amministrazione,
quanto piuttosto la progressione di carriera di coloro
che già di essa sono dipendenti. La peculiarità di queste
forme di concorso è pertanto insita nell’esclusione dalla partecipazione
di tutti coloro che non appartengano già all’orga-
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