Il Trentino nascosto - Leonardi Giorgio

zione all’Albo degli avvocati e varie, ai sensi della L.P. 23/90,
con particolare riferimento all’articolo 32, lettera q). Con la medesima
deliberazione la Giunta provinciale autorizzava la Cassa
ed Economato Centrale ad anticipare tali spese o a rimborsare
chi le avesse anticipate visto il carattere di urgenza che spesso
le stesse rivestono.
Considerato che l’importo impegnato con tale deliberazione
risulta insufficiente per provvedere al pagamento di tali spese
risulta necessario integrare il programma periodico di spesa
dell’Avvocatura di ulteriori Euro 30.000,00.” Con risposta
all’interrogazione n. 3779 del sottoscritto cons. Giorgio Leonardi,
il Presidente della Provincia autonoma di Trento Lorenzo
Dellai ha fornito i dati relativi alle spese sostenute dalla Provincia
autonoma di Trento per le spese legali nel 2010 e nel 2011
affermando “le spese legali sostenute dalla Provincia autonoma
di Trento ammontano ad euro 1.093.052,31 per l’anno 2010 e
ad euro 961.329,43 per l’anno 2011. Sono comprensive di diritti,
onorari, IVA al 20 per cento e al 21 per cento per pagamenti effettuati
dopo il 17 dicembre 2011, CNPA al 4 percento, ritenuta
d’acconto al 20 percento e spese accessorie”.
S’interroga il Presidente della Giunta provinciale per sapere
1. quali sono le motivazioni che hanno portato a deliberare
un’integrazione della spesa per l’Avvocatura della Provincia,
per l’anno 2012 di Euro 30.000,00; 2. come verranno utilizzati
questi finanziamenti; 3. a quanto ammonta il programma di
spesa stabilito dalla Provincia autonoma di Trento per l’Avvocatura
della Provincia, per l’anno 2012.
Anche in questo caso ci troviamo di fronte all’ennesimo rivolo
o torrentello di denaro pubblico che continua a fuoriuscire
dalle casse della provincia e che va ad alimentare un sistema di
consulenze gestite direttamente da politici e funzionari.
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