Il Trentino nascosto - Leonardi Giorgio

«A Villa Maria esiste una procedura organica e sistematica per la valutazione
periodica dei dipendenti neo assunti addetti ai servizi alla
persona, ossia: una scheda di valutazione dell’operatore con un punteggio
da 1 a 3 che viene compilata dal responsabile del servizio al
quale è assegnato il dipendente ad un mese, a due mesi e a sei mesi
dall’ assunzione. La valutazione delle prestazioni e dei risultati è effettuata
a vari livelli e da organi diversi:
Esistono poi ulteriori forme di valutazione.
Riguardo all’attività del Direttore: il Consiglio di Amministrazione valuta
la stessa con sedute periodiche in assenza dell’interessato, con
monitoraggio dei risultati, del modello organizzativo adottato e del rispetto
delle linee operative indicate dal C.d.A. stesso; il Collegio Sindacale
attraverso le proprie verifiche valuta l’attività del Direttore in
termini di correttezza amministrativa dell’intero servizio; l’Assemblea
dei Soci si pone quale ulteriore organismo di controllo con la presentazione
periodica dei piani di attività; la figura del Presidente è
deputata all’affiancamento del Direttore in alcune aree e alla verifica
dell’operatività.
Le delibere del Consiglio di amministrazione non sono esposte al
pubblico; i soli Soci, alle condizioni e con le modalità previste dalla
legge, possono esaminare il libro delle adunanze e delle deliberazioni.
I liberi professionisti e consulenti sono ventisette, più i docenti formatori
incaricati di effettuare consulenze temporanee. I requisiti richiesti
per i due coordinatori infermieristici sono molteplici. Nell’introduzione
della relazione al bilancio 2008 si definisce l’implementazione di un
nuovo strumento di gestione dei dati degli utenti attraverso una cartella
informatizzata che possa contenere elementi sanitari, educativi
e funzionali del singolo utente. Ad oggi il travaso dei dati su supporto
informatico è in via di completamento, sostituendosi progressivamente
alla cartella individuale cartacea, comunque presente per tutti gli
utenti. La documentazione sanitaria è completa e viene modificata
solo dal personale autorizzato».
Ma probabilmente l’Assessore ha sottovalutato la mia inchiesta
sul tema Villa Maria a Lenzima. Nell’interrogazione n. 1531 (25
marzo 2010) chiedo esplicitamente “Quali realtà nasconde Villa
150