Il Trentino nascosto - Leonardi Giorgio

quanto riguarda il telepass, solo per quegli eventi che richiedano
il passaggio autostradale, quota minore dell’intera attività."
Tenuto conto che a fronte dell’aumento del traffico soprattutto
sulle autostrade rimane molto alto il rischio di incidenti anche
mortali o con feriti gravi che richiedono l’intervento di mezzi di
soccorso veicolari; considerando che la riduzione dell’intervallo
che intercorre fra un evento traumatico e una prima diagnosi terapeutica
è determinante per il miglioramento della prognosi in
termini di mortalità ed invalidità permanente; visto che i mezzi
di soccorso (vedasi in particolare le ambulanze) sono costretti in
caso di urgenza, ad allertare telefonicamente il casello autostradale
del loro arrivo per poter trovare libera e riservata una corsia,
complicando la realizzazione in maniera efficiente, della struttura
di primo soccorso atta a garantire l’intervento di mezzi e di personale
più adeguati all’evento; considerato il capo VI del disegno di
legge n. 261/XIV dedicato alle disposizioni in materia di sanità, IL
CONSIGLIO DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TREN-
TO impegna la Giunta provinciale a promuovere l’adozione nelle
ambulanze del servizio di Trentino emergenza 118 di dispositivi
elettronici quali telepass e navigatori satellitari al fine di garantire
un miglior servizio soprattutto nei casi critici, utilizzando le risorse
stanziate sulle corrispondenti unità previsionali di base.
L’ordine del giorno è stato approvato dopo lunga discussione
in Consiglio Provinciale, ma soprattutto con l’Assessore Ugo
Rossi che ancora una volta si era arroccato sulla sua posizione
di contrarietà, infatti in aula l’Assessore ha dichiarato:
“Il parere della Giunta è negativo anche in questo caso, così come più
volte espresso anche in alcune interrogazioni, in quanto gli apparecchi
satellitari sono ormai di dotazione su tutte le nuove ambulanze,
mentre, per quanto riguarda il telepass, esiste la possibilità di alzare
la stanga quando l’ambulanza arrivava, per cui, non si è mai verificato
nessun caso di disservizio per questo motivo.”
131