Il Trentino nascosto - Leonardi Giorgio

(MALA)SANITÀ, AMBULANZE E ALTRO ANCORA
La sanità è uno dei settori che, per forza di cose, sta più a cuore
ai cittadini. Sono state tantissime le segnalazioni di disservizi che
ho ricevuto dai cittadini; molti anche i dubbi sollevati dalla stampa
che non mi sono lasciato sfuggire. Tempi biblici per i soccorsi
d’emergenza, problemi in corsia, pellegrinaggi fuori regione, incongruenze
nel servizio e il caso di Villa Maria a Lenzima.
AMBULANZE SENZA TELEPASS
Non pensavo fosse possibile che nel “ricco” Trentino le ambulanze
del 118 – Trentino emergenza – fossero prive di, ormai
normali, dispositivi elettronici quali telepass e navigatori satellitari.
Questi strumenti sono ormai di comune dotazione anche
sulle più comuni automobili, ma soprattutto con costi molto
ridotti. Faccio presenti che le automobili della provincia ed i
Consiglieri regionali hanno in dotazione il telepass.
Purtroppo quanto mi era stato riferito era vero: le ambulanze
del 118 – Trentino emergenza – erano prive di satellitare e telepass,
a differenza, invece, di quelle della croce rossa italiana
(condotte in prevalenza da volontari ) impegnate con minore
frequenza e soprattutto su interventi di minore gravità.
Ho quindi presentato una prima interrogazione (n. 96) il 4 febbraio
del 2009: Ambulanze senza telepass e navigatore satellitare.
Premesso che: In questi giorni la stampa locale ha messo in
evidenza ulteriori defezioni del sistema sanitario trentino.
Le ambulanze del “118 -Trentino Emergenza”, infatti, non risultano
essere dotate di dispositivi elettronici quali telepass e
navigatori satellitari, a differenza, invece, di quelle della Croce
Rossa Italiana (condotte prevalentemente da volontari) impegnate
con minore frequenza in interventi di alta gravità.
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