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Segue da pagina 23<br />

Avis<br />

22<br />

Notizie<br />

9) CONSIGLI SPECIALI PER PERSONE SPECIALI<br />

Se quelle citate fino ad ora rappresentano regole nutrizionali<br />

valide come linee guida, devono però essere adattate<br />

a specifiche età e situazioni della vita. Le necessità<br />

calorico-proteiche e di nutrienti quali sali minerali e vitamine<br />

di un bambino/adolescente sono nettamente superiori<br />

a quelle di un adulto ed in particolare di un anziano<br />

in cui il metabolismo basale si riduce.<br />

Nell’età adulta si differenzia il fabbisogno di ferro di una<br />

donna nel periodo fertile rispetto ad un coetaneo maschio.<br />

Va precisato che nella donna gravida le necessità caloricoproteiche<br />

aumentano soprattutto nell’ultimo trimestre e nel<br />

periodo dell’allattamento, sfatando il mito per cui si deve<br />

“mangiare per due” durante tutta la gravidanza. Mito forse<br />

valido soprattutto per il passato, non oggi.<br />

Sono tutti suggerimenti nutrizionali specifici per persone<br />

che affrontano periodi particolari della loro esistenza: si<br />

tratta infatti di persone speciali.<br />

10) LA SICUREZZA DEI TUOI CIBI DIPENDE<br />

ANCHE DA TE<br />

Le leggi che regolano la composizione di una etichetta<br />

hanno rappresentato uno dei passaggi più utili in difesa<br />

dei consumatori. L’etichetta è il biglietto da visita, la carta<br />

di credito di un alimento. Con l’avvento dell’obbligo<br />

della etichetta sulle confezioni dei cibi è scaturita una garanzia<br />

prima inesistente sulla quantità e la qualità dei<br />

La parola al medico<br />

Educazione alla salute<br />

e alla donazione<br />

Consiglio Direttivo Avis Comunale Castel Maggiore<br />

A nche<br />

quest’anno l’Avis di<br />

Castel Maggiore si inserisce<br />

con entusiasmo nel progetto di<br />

coinvolgimento delle nuove generazioni<br />

nel mondo della donazione.<br />

È dal 1998 che le scuole vengono<br />

considerate tra gli obiettivi<br />

primari del lavoro di volontariato<br />

della sede cittadina dell’Avis. L’educazione<br />

alla salute e alla donazione<br />

sono di fondamentale importanza<br />

di fronte a una società<br />

che, spesso, spinge i giovani verso<br />

gli eccessi piuttosto che verso<br />

una vita sana per il proprio corpo.<br />

I progetti attuati nel corso degli<br />

anni hanno coinvolto numerose<br />

classi delle scuole elementari,<br />

medie e superiori. Nel 2007 gli<br />

studenti incontrati dall’Avis sono<br />

stati 728.<br />

Uno degli scopi delle lezioni e degli<br />

incontri è quello di raggiungere non<br />

solo le ragazze e i ragazzi ma anche<br />

i loro genitori. L’anno passato, alle<br />

lezioni sul sistema circolatorio è stato<br />

affiancato il tema delle malattie<br />

sessualmente trasmissibili. La presenza<br />

di volontari, medici esperti e<br />

insegnanti collaborativi, ha permesso<br />

di coinvolgere attivamente gli<br />

studenti nel percorso, riscontrando<br />

sensibilità e interesse elevati. Al termine<br />

del percorso gli stessi studenti<br />

sembravano aver risolto i dubbi e<br />

le lacune riscontrati in precedenza.<br />

Quest’anno l’Avis sta coinvolgendo<br />

le scuole in un progetto sulla tematica<br />

del fumo. L’Avis ritiene, infatti,<br />

principali nutrienti di un alimento, e/o sulla presenza di<br />

molecole indesiderabili per soggetti allergici o intolleranti.<br />

Si è cosi avviata una forma critica di attenzione dei<br />

consumatori con maggiore educazione e selezione nelle<br />

scelte alimentari.<br />

Le etichette dovranno però essere migliorate nella lettura<br />

(lettere troppo piccole), nei contenuti e nella comprensione<br />

(non tutti i termini usati sono chiari per l’acquirente) in sintonia<br />

con la crescita di consapevolezza da parte del pubblico.<br />

È proprio il caso di dire parafrasando un proverbio di uso<br />

comune: “dimmi cosa mangi e ti dirò chi sei”.<br />

A questo punto non resta che augurarci buon appetito! cercando<br />

di applicare nel maggior modo possibile i suggerimenti<br />

appena esposti. Le eccezioni confermeranno le regole.<br />

Testi consultati:<br />

E. Del Toma: “Il gourmet di lunga vita” Editori Laterza<br />

Roma-Bari, 2001<br />

E. Del Toma: “Alimentazione: domande e risposte” Il Pensiero<br />

Scientifico Editore Roma II° Edizione, ottobre 2006.<br />

R. Pellati: “Mangiare bene, mangiare sano” Oscar Guide<br />

Arnoldo Mondatori Editore S.p.A Milano, 2005.<br />

Invitiamo i nostri lettori a suggerirci argomenti<br />

che verranno poi trattati dal Dott. Carlo Lesi, nei<br />

prossimi numeri del notiziario.<br />

che il fumo sia un problema non solo<br />

della scuola ma di tutti i cittadini.<br />

La presenza di volontari Avis da affiancare<br />

agli insegnanti può aiutare<br />

a migliorare l’incisività sugli studenti.<br />

L’importanza di trovare nuovi<br />

possibili futuri donatori è innegabile<br />

per un’associazione come l’Avis che<br />

si è sempre basata sulle donazioni<br />

spontanee e gratuite. Gli obiettivi di<br />

questo progetto sono proprio quelli<br />

di informare sui pericoli e i rischi del<br />

fumo e sulla dipendenza fisica e psicologica<br />

che crea.<br />

Le scuole coinvolte sono le medie<br />

inferiori e quelle superiori. Il progetto<br />

si articola in una serie di lezioni in<br />

classe, affiancate da altre iniziative<br />

rivolte non solo ai ragazzi ma anche<br />

alle loro famiglie e al resto della cit

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