download PDF - Targapedia
download PDF - Targapedia download PDF - Targapedia
- Page 2 and 3: _STORIA EPROVA I UNABITODACORSA FIR
- Page 4 and 5: 32 Qui sopra, la versione Sport 3C,
- Page 6 and 7: --- - -- -
- Page 8 and 9: 36 t.*1Fd* i$ *:*-d{i!{ ! :d $}, È
- Page 10 and 11: 38 Ancora oggi la Flaminia Sport Za
_STORIA EPROVA<br />
I<br />
UNABITODACORSA<br />
FIRMATO«Z»<br />
.
-<br />
...<br />
~l Nel<br />
1958 la lancia affidò a Zagato<br />
il compito di «vestire» la più sportiva<br />
delle versioni Flaminia. lussuosa,<br />
aerodinamica, veloce e silenziosa,<br />
questa vettura riscosse un<br />
buon successo, sia tra i clienti<br />
che la usavano nelle gare, sia<br />
tra chi se ne serviva per lunghi<br />
viaggi e anche nel traffico cittadino.<br />
Prodotta in quattro serie, uscì<br />
dal listino solamente dieci anni dopo<br />
Quei dieci anni intercorsitra<br />
il 1958 e il 1968 hanno<br />
rappresentatoper la Lancia<br />
e per la Carrozzeria Zagato<br />
uno deiperiodipiù interessantidella<br />
lorointerastoria.E la LanciaRa-<br />
minia Sport Zagato, prodotta appunto<br />
in queglianni,è uno dei più<br />
riusciticonnubitra la marcatorinese<br />
e l'estrosoateliermilanese.<br />
Ecco come nacque questa<br />
splendida vettura. Nellaseconda<br />
metà degli anni Cinquantala Lancia<br />
avevacambiato proprietario:il<br />
pacchetto azionario di maggioranzaera<br />
passatodallemanidella<br />
signora Adele (moglie del fondatore<br />
Vincenzo Lancia)e da quelle<br />
del figlio Gianni all'industrialedel<br />
cemento Carto Pesenti.Quest'ul-<br />
timo si era gettato con passione<br />
nel tentativo di risollevarele sorti<br />
della Casa piemontese, che in<br />
quel momento erano particolarmente<br />
in ribasso,a causa siadella<br />
dispendiosa pol~icadi partecipazione<br />
alle competizioni, voluta<br />
dallo stesso Gianni Lancia e cul-<br />
minata con la presenzanel Campionato<br />
Mondiale di Formula 1<br />
con l'avanzatissimamonoposto<br />
D50, sia allo scarso successo di<br />
vend~edella LanciaAppia, ottima<br />
vettura sulla carta, ma le cui qua-<br />
I~ànon eranocerto all'altezzadellatradizionedel<br />
marchio.<br />
Per superare l'impasse tecnica,<br />
causata anche dal passaggio<br />
di VrttorioJano allaFerrariper seguire<br />
i destini della monoposto<br />
ceduta allaScuderiadi Maranello,<br />
Pesenti chiamò alla guida dello<br />
staff dell'ufficioprogettazionedella<br />
Lancia l'ingegnerAntonio Fessia,<br />
un personaggiodal carattere<br />
non facile,ma dall'indiscutibilevalore.Particolarmenteriusc~eerano<br />
state infatti le sue intuizionia<br />
fianco di DanteGiacosanellaprogettazione<br />
della Rat Topolino, e<br />
nello sfortunato episodio della<br />
Cemsa-Caproni a trazione anterioredell'immediatodopoguerra.<br />
Alla Lancia Antonio Fessia si<br />
mosse soprattutto in tre direzioni:<br />
migliorare la qualità dell'Appia<br />
(un'iniziativache sfociò nella riusc~issimaseconda<br />
serie, che vi-<br />
de la luce nel 1956), progettare<br />
. una nuovavetturadi circa un I~ro<br />
e mezzo di cilindrata, caratterizzata<br />
dalla trazione anteriore (la<br />
Ravia,presentataal pubblico negli<br />
u~imimesi del 1960)e trovare<br />
una degna erede per l'Aurelia,<br />
che cominciava ad accusare pesantementei<br />
segnidell'età.<br />
Il comp~o di sostijuire l'Aurelia<br />
non era certo facile, ma fu riso~o<br />
brillantementecon la nasc~adella<br />
Raminia,che fu tra l'altroprodotta<br />
con ben seicarrozzeriepressoché<br />
di serie.Tra queste realizzazioni,<br />
quasi tutte ap~ate a carrozzieri<br />
se si escludela versioneberlina,<br />
disegnatada PininFarinama assemblatadirettamentedallalan-<br />
cia a Borgo San Paolo, quella<br />
con più accentuateconnotazioni<br />
sportive rimaneva senz'altro il<br />
modelloSportdi Zagato.<br />
Anche la carrozzeria Zagato<br />
stava vivendo in quegli anni un<br />
periodo di intensetrasformazioni<br />
e, nello stesso tempo, di notevole<br />
fervoretecnico.<br />
L:ingressoa tempo pieno dei<br />
figli Elioe Gianni nell'aziendafondata<br />
da Ugo Zagato awenne nel<br />
1956 e portò una ventata di nowà<br />
nell'ateliermilanese,che fu in<br />
grado così di passare da una<br />
produzionesquis~amenteartigianale<br />
a una conduzione di tipo<br />
manageriale,che gli consentì di<br />
lavoraresu scala industriale.So-<br />
no infatti proprio di questo periodo<br />
gli accordi per la produzione<br />
in piccolaseriedelle coupé alleggerite<br />
su meccanicaAlta Romeo,<br />
una marca che avevasempreintrattenuto<br />
con Zagato ottimi rapportifin<br />
dagli anniVenti.<br />
Dai pochissimi esemplaridella<br />
SVZ, si passò dunque alla Giulietta<br />
Sprint Zagato, che potremmo<br />
definire una vettura quasi di<br />
serie.Anche la Lancia intratteneva<br />
una collaborazione idilliaca<br />
con Zagato. L:incontrotra Gianni<br />
Lancia e Elio Zagato era stato,<br />
tra l'a~ro, propiziato dal grande<br />
campione di Formula 1 Alberto<br />
Ascari. L:abboccamentoera sta-<br />
to breve, ma efficace. In pochi<br />
minuti era stato definito un ac-<br />
cordo per la produzioneda parte<br />
di Zagato di una versionesportiva<br />
derivata dalla Lancia Appia.<br />
Questa vettura,caratterizzatada<br />
vistosegobbe sultetto (e nelprototipo<br />
anchesul cofano motore e<br />
sullo sportello del bagagliaio:da<br />
qui il curioso soprannome di<br />
«cammello»),era la prima di una<br />
seriedi vettureche univanoil prestigioso<br />
marchio Lancia alla «Zeta<br />
appuntita», simbolo della Zagato.<br />
Nel volgere di pochi anni<br />
sarebbero nati altri splendidi capolavori<br />
come la Fulvia Sport,<br />
passando naturalmente attraverso<br />
la RaminiaSport, considerata<br />
a ragione dagli appassionati la<br />
vera erede, in chiave sportiva,<br />
dellaormai m~icaAureliaB20.<br />
Il periodo di gestazione della<br />
RaminiaSport è uno dei più affascinantitraquellivissutidallacarrozzeria'che<br />
all'epoca avevaancora<br />
sede nella periferia nord<br />
ovest di Milano,invia Giorgini18.<br />
Con la Raminia infatti si chiude<br />
l'epocad'orodell'u~imafasemi- 31
32<br />
Qui sopra, la versione<br />
Sport 3C, nata nel 1962.<br />
La denominazione<br />
di questo modello derivava<br />
dall'adozione di tre<br />
carbu~tori Weber a doppio<br />
corpo. A destra, l'ultima<br />
versione della Flaminia<br />
Zagato: la Super Sport.<br />
In alto, una pubblicità della<br />
Lancia approntata in<br />
occasione della<br />
presentazione della Flaminia<br />
SuperSport.Quisop~,<br />
a sinistra, il prototipo della<br />
2500 Sport con i fari<br />
carenati che venne<br />
esposto al pubblico per la prima<br />
volta al Salone di Torino<br />
del 1958 e un particolare<br />
della originale fanaleria<br />
posteriore, che venne poi<br />
modificata quando arrivò il<br />
momento di dare inizio<br />
alla produzione di serie.
Unafase del montaggio<br />
della carrozzeria di una<br />
Super Sport (a destra);<br />
in basso, la caratteristica<br />
conformazione anatomica<br />
dei sedili «tipo corsa»,<br />
montati su specifica<br />
richiesta del cliente e<br />
Giulio Cabianca, pilota<br />
che disputò numerose<br />
gare al volante della<br />
Flaminia Zagato, ritratto<br />
mentre ..curiosa» nel vano<br />
Sopra al titolo, due<br />
versionidella Flaminia<br />
Zagato: il modello<br />
preparato per le corse (a<br />
sinistra)e una 2500<br />
stradale. Qui a fianco,<br />
la scocca grezza<br />
di una Super Sport nel<br />
reparto lattonerie della<br />
carrozzeria milanese.<br />
motore di una Sport durante<br />
la prova su strada per<br />
la rivista ..Auto Italiana». -<br />
LANCIAFLAMINIA<br />
SPORTZAGATO<br />
lanese della CarrozzeriaZagato,<br />
l'epoca in cui, fresco di laureain<br />
ingegneria, Gianni Zagato aveva<br />
ricevuto l'incarico di riorganizzare<br />
il repartodisegnie progetti."...Un<br />
grandetavolone per disegnarein<br />
scala 1:1, tanti fogli di carta giallina,<br />
tanto gesso, tanto freddo...<br />
non disponevoche di questo»,ricordaoggi<br />
GianniZagato.<br />
Nella mente degli Zagato e di<br />
Carlo Pesenti, la Sport avrebbe<br />
dovuto esserela versionedi punta<br />
in fatto di sportivitànellanutrita<br />
gamma delleRaminia.Lameccanica<br />
delleversionidi serieavrebbe<br />
dovuto rimanereinalteratarispetto<br />
a quella delle altre versioni<br />
sportive, quali, per esempio, le<br />
GT di Touring.Ci avrebberopensato<br />
i preparatoria spremeredal<br />
sei cilindria V di due litrie mezzo<br />
quella dose di cavalli in più per<br />
sbaragliare l'agguerrita concorrenza<br />
nelle competizioni. L:estrema<br />
efficaciadella Raminia Sport<br />
di serie era dunque dovuta non<br />
tanto alla potenzadel suo motore<br />
o al peso ridotto del corpo vettura,<br />
quanto invece all'ottima profilaturadella<br />
linea,la cui ricercaaerodinamica<br />
era stata particolarmente<br />
studiata. La Sport 2500<br />
monocarburatore era in grado di<br />
raggiungerei190 kmI11,un risuijato<br />
eccellente. Nelle versioni più<br />
..tirate»,poi, la potenza massima<br />
passavada 119 a 165 C\I,un dato<br />
che da solo indicacome la Ra-<br />
minia Zagato fosse un'auto parlicolarrnente<br />
brillante. Le caratteristiche<br />
del telaio facevanoil resto<br />
e, spesso e volentieri,sopperivano<br />
all'inferioritàche le Lancia pativano<br />
nei confronti di alcune av-<br />
versarie nelle competizioni nella<br />
categoria riservataalle GT fino a<br />
due litri e mezzo di cilindrata.<br />
Durante gli anni in cui rimase in<br />
produzione, la Flaminia Sport<br />
Zagato colse un'impressionante<br />
serie di successi nelle corse e<br />
venne guidata da piloti di fama<br />
internazionale. Nel 1961, infatti,<br />
si aggiudicò un primo posto di<br />
classe nella Targa Florio, con<br />
GiulioCabiancaalla guida, e nella<br />
gara in salita Trieste-Opicina<br />
con lo stesso Elio Zagato al volante.<br />
Ilrisuijato più prestigiosofu<br />
però il secondo posto assoluto<br />
(e primo di categoria) nella Mille<br />
Miglia, ancora con Cabianca, in<br />
coppia con Provolo: la gara si<br />
svolgeva in quegli anni secondo<br />
la formula dei rally,ma conservava<br />
ancora quasi intatto quell'affascinante<br />
sapore tipico delle Mille<br />
Miglia fino al 1957, quando era<br />
una corsa di velocitàpura.<br />
Negli anni successM la Raminia<br />
Zagato riportò altre vittorie di<br />
classe in corse come la Stallave-<br />
na-Boscochiesanuova,nuovamente la TargaFlorio (sia nel 33
--- - -- -
--<br />
- --<br />
QUANTOCOSTAOGGI<br />
Le FlaminiaSport Zagato,prodottein menodi seicento<br />
unità,hannoquotazioniparticolarmentelevate.UnaSport<br />
2500primaserieconfanalinoncarenativale,se inperfette<br />
condizioni,75milionidi lire.Qualchemilioneinpiùvalgono<br />
quegliesemplaricon il frontaledotato di fari ricopertiin<br />
plexiglass,chepresuppongonoingenereunapreparazione<br />
corsaiola.Anchei modelliforniti di elaborazionea tre carburatoriSolex(comel'esemplareprovatodaRuotec/assiche)raggiungonovalutazionisuperiori.Purela<br />
serie3C è<br />
attualmentevalutata75milioni(piùpregiatelerarissime2,8<br />
litri),mentreleSuperSportsfioranoi 90milioni.<br />
Illussuosoabitacolo<br />
inperfettostile Lancia<br />
conquistòallaFlaminia<br />
Zagatolesimpatie<br />
degliautomobilistiche<br />
nonvolevanosacrificare<br />
il confortsull'altare<br />
dellasportività.A destra,<br />
lavistosapresad'aria<br />
chegarantivaunadeguato<br />
flussod'ariaal poderoso<br />
propulsore.Nella<br />
successivaversione,<br />
la3C,suquestaferitoia<br />
venneapplicatoillogo<br />
chepermettevadi<br />
identificare,insieme<br />
adaltri dettagli,<br />
il nuovomodello<br />
dalleserieprecedenti.<br />
--------<br />
..' -4>.-:-'.'<br />
. .<br />
.. .<br />
L'originalelinea<br />
tondeggianteera<br />
inconfondibilmente<br />
legataal nomediZagato<br />
grazieanchealle<br />
caratteristichegobbe<br />
sultetto e piacque<br />
moltissimoa numerosi<br />
appassionati.Queste<br />
vettureeranocomunque<br />
riservatea pochi<br />
efacoltosifortunati:<br />
intotalevennerocostruiti<br />
soltanto599esemplari<br />
dellequattroserie.<br />
LANCIAFLAMINIA<br />
SPORTZAGATO<br />
1962 sia nel 1963),la Coppa<br />
Città di Asiago e la Cesana-Sestriere,<br />
per citare solamente le<br />
più prestigiose.<br />
La grossa Lancia carrozzata<br />
da Zagato venne presentata al<br />
Salonedi Torinodel 1958, in contemporanea<br />
tra l'altro con le sorelle<br />
coupé Pininfarinae GT Touring.<br />
Allestija sul telaio della berlina<br />
accorciatoda 2,78 a 2,51 metri,<br />
aVfNauna lineasinuosae tondeggiante<br />
che ricordava abbastanza<br />
da vicino quella della Appia<br />
Sport. Elementocaratteristico,<br />
che faceva riconoscere questa<br />
vettura immediatamente come<br />
prodotto del carrozzieremilanese,<br />
erano le due gobbe sul tetto, in<br />
corrispondenzadelle teste del pilota<br />
e del passeggero. Esteticamente<br />
era una vettura ben riuscita:<br />
il frontaleadottava una grossa<br />
presa d'aria rettangolare,di forma<br />
molto simile a quella delle altre<br />
versioni della Raminia(si direbbe<br />
una sorta di «familyfeeling»ante<br />
litteram)e i proiettoricircolarierano<br />
carenati con plexiglass.Ai lati<br />
della mascherina,tra il paraurtie i<br />
fanali principali, era stata inserita<br />
una coppia di fendinebbia, leggermente<br />
incassati nella carrozzeria.<br />
Nella parte anteriore una<br />
grossa feritoia sul cofano motore<br />
permettevaal motore a sei cilindri<br />
di respirare«a pieni polmoni».La<br />
coda era mo~o rastremata.Altamente<br />
d'effetto anche l'abrtacolo<br />
della Flaminia Sport: essenzialmente<br />
si trattavadi unadue posti,<br />
anche se dietro ai sedili anteriori<br />
un passeggero dotato di tanta<br />
buona volontà e spirito di adattamento<br />
poteva occasionaimente<br />
«accucciarsi»di traverso.<br />
L:interno era completamente<br />
rivestrtoin.pelle e particolarmente<br />
curato anche il bagagliaio,ampio<br />
e dotato di un particolarecurioso,<br />
anche se oggi abbastanzadiffuso<br />
pure sulle vetture con carrozzeria<br />
a tre volumi: uno sportello consentiva<br />
di collegare l'abitacolo<br />
con il baule, per permettereil trasporto<br />
degli sci o di colli partico- 35
36<br />
t.*1Fd* i$ *:*-d{i!{ ! :d $},<br />
Èr*r :iT Y à -- : î!'a<br />
":: :ty'",,* i &l-;ttLlql<br />
larmente voluminosi e ingombranti.<br />
ll cruscotto era formato da due<br />
grandi strumenti circolarì che<br />
comprendevano tachimetro, contagiri,<br />
manometro dell'olio, termometri<br />
dell'acqua e del lubnfcante,<br />
indicatore della quantità di carburante<br />
nel serbatoio e orologio.<br />
Un abitacolo decisamente lussuoso,<br />
dunque, poco in sinlonia<br />
con lo spirito corsaiolo della vettura.<br />
A richiesta del cliente si potevano<br />
otlenere cristalli laterali in<br />
plexiglass, sedili più spadan e<br />
anatomici tipo corsa e allestiment<br />
semplifìcati per alleggerire la vettura,<br />
A dir la verità, mote tra e<br />
prime cento vetlue allestiie ^ r a<br />
Giorgini avevano u. aspeflo oec -<br />
samente corsaiolo.<br />
Nel 1959, pero, a circa un anno<br />
dalla presentazrone dela prima<br />
versione de la Fiarnin a Sport, la<br />
Zagato presenro u^ nooello cor i<br />
fanali non careîatr, cîe nmase in<br />
produzione îno all'inizo del 1962.<br />
Questi esemplari erano certamente<br />
piu curati da punto di vista<br />
dell'allestimento: migl ore insononzuione,<br />
tenuta all'acqua superiore,<br />
profrli in ottone cromato anziché<br />
in alluminio, ecc. La distinzione<br />
tra le versioni corsa e quelle<br />
più spiccatamente stradali però,<br />
era meno netta di quanto si possa<br />
pensare. lnfatti la Flaminia Zagalo<br />
era costruita in modo ancora<br />
piuttosto aftigianale: la lamiera era<br />
battuta interamente a mano dagli<br />
espertissìmi battilastra della carrozeria<br />
milanese, di cui gli Zagato<br />
andavaîo giustamenle faîosi<br />
e che erano tra i più nnomati del<br />
mondo. Non era diffìcile dunque<br />
trovare un esempare con fan carenati,<br />
ma con alìestrmentc nteÈ<br />
no del tipo ,,ccn'c('. :3-e oL'3<br />
una versone pirr ,cr.'re al esìeno,<br />
ma cor se3. t'a::-: as.<br />
selto rigido e, nìaEa' luaohe<br />
diavoleria sotto rl coia.: -:::'::<br />
Zagalo eraa disposiziore p=' :-cire<br />
sul cliente un bel vestrto s-<br />
misura.<br />
La Flaminia Sport incontro un<br />
buon successo di vendite, anche<br />
se alla Lancia giunsero alcune<br />
critiche: le grandi doti del<br />
telaio avrebbero meritato qualche<br />
cavallo in più rispetto ai 119<br />
forniti mediante l'alimentazione<br />
di un solo carburalore Solex a<br />
doppio corpo. Per owiare all'inconvenienle,<br />
Zagato, in collaborazione<br />
con la Lancia, montava<br />
a richiesta un collettore di aspirazione<br />
con tre carburatori doppio<br />
corpo Solex, una elaborazione<br />
che portava la potenza<br />
massima a circa 135 CV La vettura<br />
proîagonista della prova di<br />
Ruoteclassiche monta appunto<br />
uno di questi preziosi kil di potenziamento,<br />
Come già detto, era possibile<br />
ullg s: -.: -<br />
motore. aîc'g<br />
trasfonnazor'<br />
erano ln genere nsen,aig a 3 ,e:-re<br />
da gara. ln dettaglro. s ^Ì-... 9.<br />
va con alleggerimenti. messa a<br />
punto, lucidalure. sost irrz one<br />
dell'albero a camme con uno dal<br />
proflo più spinto, e si poteva raggiungere<br />
una potenza massima di<br />
oltre 160 CV e una velocità di circa<br />
220 kmk, mantenendo inalleralc<br />
il rapporlo al ponte della versione<br />
di serìe. linconveniente di questa<br />
elaborazione sportiva era owiamente<br />
la mancarza quasi assoluta<br />
di elasticità sotto i3000 gir/min.<br />
Nel 1962, quando già erano<br />
state costruite 205 Flaminia<br />
Sporl, nelle versioni a fari carenati<br />
: rcn, debutlo il modello 3C. Ov-<br />
'.,ramente la sigla indicava l'adozo'e<br />
^ serie dell'impianto di ali-<br />
-e'tazioîe con tre carburatori,<br />
Erano di marca Weber e la potenza<br />
massima raggiungeva i 140<br />
CV Prodotta in 174 esemplari, la<br />
Famnia Sport 3C si distingueva<br />
dalle precedenti per le maniglie<br />
dele porîiere di diverso disegno,<br />
per la targhetta 3C sulla presa<br />
d'aria del cofano motore, per la<br />
luce di retromarcia sotto il paraudi<br />
posteriore e per altri dettagli<br />
nell'allestimento interno.La 3C<br />
venne prodotta in 174 esemplari,<br />
Lanno dopo, tutte le Flaminia furono<br />
dotate di motore maggiorato<br />
a 2,8 litri e, naturalmente, anche<br />
la Sporî beneficio di questo m -<br />
glioramento, La 3C 2,8 Sport,<br />
questo il nome ufficiale del nuovo<br />
modello, era perÒ un'auto di lransizione,<br />
e venne costruiîa in 33<br />
unrtà soltanto, ll motore, con cilin-<br />
drata totale di 2775 cm:, forniva<br />
una potenza massima di 146 CV<br />
Era ormai tempo di procedere<br />
ad alcuni aggiornamenti alla linea<br />
della vettura e, al Salone di Torino<br />
del 1964, Zagato espose la Flaminia<br />
Super Sport. La coda della<br />
vettura era diventata tronca, come<br />
gli insegnamenti dati dalle<br />
esperienze in corsa con la Giuliel<br />
ta SZ avevano suggerito. Rivisîo<br />
anche il frontale, anch'esso più<br />
proflato. A dispetto della linea.ingentilita',<br />
la Super Sport era una<br />
sportiva di gtan razza: il suo mo-<br />
ll sei cilindri a V di 60"<br />
della vettura protagonista<br />
della prova su strada<br />
di Ruoteclassiche era<br />
dotato di un kit di<br />
trasformazione che<br />
sostituiva il carburatore<br />
Solex di serie con una<br />
batteria di tre elementi<br />
della stessa marca; era<br />
una modifica che<br />
consentiva alla Flaminia<br />
di guadagnare una<br />
manciata di cavalli,<br />
A sinistra, la raffinata e<br />
completa plancia strumenti,<br />
tore, sottoposto a continui affìnamenti,<br />
erogava una potenza massima<br />
di 152 cavalli. Questo modello<br />
rimase presente nei listini<br />
della casa piemontese fino al<br />
'1968, assommando una produzione<br />
totale dr 187 esemplari.<br />
Complessivamente le varie versioni<br />
delle Spod e Super Sport<br />
Zagato raggiunsero le 599 unità.<br />
Un dato che rende questa vettura<br />
ancora più affascinante, La<br />
scomparsa della Super Sport, insieme<br />
a tutte gli altri modelli della<br />
gamma Flaminia, decreto la fine<br />
dell'esperienza di Zagato sulle<br />
grosse Lancia, e pose termine a<br />
un'espenmento che si era rivelato<br />
estremamente positivo.<br />
MARCO DI PIETBO
t<br />
MOTORE<br />
.* : -:- : , a:' - Alesaggio 80 mm - Corsa<br />
; -- . - -:'::a totale 2458 cm3 - Rapporto di<br />
-:::: :-: 3' - Potenza massima 119 CV CU-<br />
- - -: :, 3:i a 5100 giri/min. - Coppia massi-<br />
-, ; -;. : i::l giriimin. - Potenza specifica<br />
-: - I. ,-- l-\A (53,7 CV/litro SAE) - Un carbu-<br />
: : = - .:::: a Joppio corpo Solex C 40 PMI (a<br />
:' ::-.: . : : e aborazione con tre carburatori<br />
l: +, : ::::: :crpo) - Filtro dell'aria a elemento<br />
"':--: : ' :- esta a bagno d'olio) - Radiatore<br />
:: : : ::-ca carburante meccanica sul lato<br />
:: !--: :: -::ore (a richiesta pompa elettrica<br />
lr': , :- a:c sinistro del vano baule) - Candele<br />
- -:-: : - '.: - Raffreddamento ad acqua a circo-<br />
= :-:':?::a - Capacità radiatore 10litri.<br />
TRASMISSIONE<br />
:-: -: :-:3r ore - Trazione posteriore - Frizione<br />
-:-:: s:3 a secco Cambio a quattro velocità,<br />
,-: : -:'3îizzate - Comando cambio a leva cen-<br />
--:": . :a:corti di trasmissione l) 3,09:1 ;ll) 2,05:1;<br />
' 1' ': lVì 1/1; RM) 3,35:1 - Rapporto al ponte<br />
- -: ' '3 :5) - Coppia conica ipoide - Pneumatici<br />
::. ,-_<br />
CORPO VETTURA<br />
- - -=: 2 costi, due porte (carrozzeria Zagato) -<br />
- :-:':^o a ruote indipendenti, trapezi e molle<br />
. :::z - Retrotreno ad assale del tipo De Dion<br />
r :: :s:'e semiellittiche - Barre trasversali stabi-<br />
::::': - Stabilizzatore idraulico di sterzata -<br />
- - - :'lzzalol idraulici telescopici anteriormen-<br />
'- : :csteriormente - Freni a disco Dunlop con<br />
:=-,:"eno (diametro dischi anteriori 29 cm, po-<br />
:':-:' 30 cm) - Freno a mano meccanico sulle<br />
--::: costeriori - Sterzo a vite e rullo - Capacità<br />
:=':a:oio carburante 58 litri ftiserva 7 litri) - lm-<br />
Modello<br />
I DATI DEL COSTRUTTORE<br />
pianto elettrico 12 Volt - Dinamo 300 Watt - Batteria<br />
42 Ampère.<br />
DIMENSIONI E PESI<br />
Passo 2520 mm - Carreggiata anteriore 1370 mm -<br />
Carreggiata posteriore 1370 mm - Lunghezza massima<br />
4500 mm - Larghezza 1630 mm - Altezza 1280<br />
mm - Altezza minima da terra 100 mm - Peso a<br />
secco 1 21 0 kg - Peso a pieno carico 1 420 kg.<br />
PRESTMIONI<br />
Velocità massima 190 km/h (in lV marcia) - Velocità<br />
nelle marce inferiori: l) 64 km/h; ll) 97 km/h; lll) 140<br />
km/h - Rapporto peso/potenza 10,2 kg/CV (CUNA)<br />
- Velocità a 1000 giri in lV: 35,5 km/h - Consumo<br />
(norme CUNA) 11 ,7 litri/100 km.<br />
TUTTI I NUMERI DITELAIO ANNO PER ANNO<br />
N.telaio<br />
da 824.03 1001 a 824.03 2067<br />
".aSpor1 3C da 824.13 3001 a 824.13 3856<br />
: .- r a Spotl 3C 2,8 da 826.132 1 001 a 826.1 32 1 070(.)<br />
da 826.232 2001 a 826.232 21 5A<br />
' ') gli esemplari guida a destra erano identif cati dal numero di serie 826.1 33<br />
Periodo di produzione Esemplari<br />
205<br />
174<br />
187<br />
LE NOSTRE RILEVAZIONI<br />
CONDIZIONI DELLA PROVA<br />
Temperatura 3,7" C, umidità 44%, vento da 0 a 1,/<br />
metri/secondo. Peso del a vettura durante le ri evazion (pi ota<br />
a bordo, apparecchiature di prova, carburante) kg 1 486<br />
VELOCITA MASSIMA<br />
km/h 1 90,1 35 in lV marcia a 5341 glri/rnlnuto.<br />
RESISTENZA ALL'AVANZAM ENTO<br />
Potenza assorbita a 100 km/h: 28,52 CV (20,99 KW),<br />
ACCELERAzIONE<br />
400 METRI con padenza da fermo: sec. 1 9,065<br />
Velocità d'uscita km/h 1 16,600<br />
1 CHILOMETRO con padenza da fermo sec. 34,880<br />
Ve ocità d'uscita km/h 152,600<br />
Velocità in km/h Tempo in secondi<br />
0-40<br />
3.30<br />
0-5c 4,22<br />
0-60 5.77<br />
0-80 8,91<br />
0-1 00<br />
13.89<br />
0- 2A 19,00<br />
0-1 40 28.12<br />
0- 50 33,42<br />
BIPRESA<br />
Nel rapporlo piir alto(lV marcia)<br />
400 M ETRI con paftenza da 40 km/h sec. 1 9,755<br />
Velocità d'uscita km/h 105,200<br />
1 CHILOMETRO con padenza da 40 km/h sec. 36,455<br />
Velocità d'uscita km/h 149,350<br />
Velocità in km/h Tempo in secondi<br />
40-50 3,40<br />
40-70 8,95<br />
40-90 14,93<br />
40- 1 00 18,06<br />
40 10 21,21<br />
40-1 30 28,09<br />
40 4A 32,47<br />
40- 1 50 36,69<br />
FRENATA<br />
Velocità in km/h Spazio d'arr. in metri<br />
10 0.68<br />
30<br />
6.12<br />
50 17,00<br />
70<br />
aa a1<br />
90 55,07<br />
100 67.98<br />
120 97,89<br />
140 133,25
38<br />
Ancora oggi la Flaminia<br />
Sport Zagato consente<br />
viaggi a medie elevate<br />
senza stancare il pilota,<br />
grazie anche alla<br />
eff icace insonorizzazione,<br />
La tenuta di strada<br />
si è rivelata ottima:<br />
neppure le curva<br />
affrontate ad andatura<br />
sostenuta mettono<br />
in difficoltà sospensioni<br />
e telaio, che garantiscono<br />
un comportamento neutro.<br />
ffi'.-.1ffffi<br />
*-l;" 'l ' ;' ;i: .{=rr<br />
;ii+rí1,f ,,1 *1;i]., tllff S-,i; i-<br />
$'lì:nl<br />
NON HA ANCORA PERSO<br />
I[ -VEION DELLA VEtOCITtr<br />
3 ::'S: l: a''',. aa'-<br />
,r-::: ..:': i'a.-a'a<br />
::- :-S : l3:::'-^-:':-:^<br />
l: l:':': =':.: : 3,=:'a'.cte<br />
a =-::!- ::a -': a -a' -,= i-.<br />
r;ir-rì:->"': r:-t'-- - )<br />
uu--d :-: .1 -a ,=, .a ::>'<br />
ma crcn:^-::'a:a : s:a:a "aii d<br />
^l+-^ r -,- ^-<br />
Ullg J-' - -= :=l-i'<br />
una veÌÌ,'a a'a a a''.'aì.a<br />
quest ar-' - 't '.'a''.=:' . 1": i<br />
onorata car era. ràoc3 e'?J tîo o<br />
la npresa n quaria ra.: a s s:î3<br />
rivelate piu che buone co.sroerando<br />
il fatto che, corîe a sc,to,<br />
non abbiamo spremuto al massrmo<br />
la meccanica della vettu'a. o -<br />
sognainfatt tenere presente la rspettabile<br />
età di quesia Lancia<br />
Flam nia e il fatto che il suo pro-<br />
pulsore non e mai stato.apeno..,<br />
La vettura protagonista della<br />
prova su strada d, Ruotec/assr<br />
che è un'esemplare un po' speciale<br />
perché è dolalo di quel particolare<br />
kit di trasformazione, fornito<br />
in origine da Zagato, che so-<br />
stitu sce il convenzionale carbura-<br />
::'e S: ex a 3acc o oorpo con<br />
-'-a a-a-.'.?' r I :': Ca'OuraÌOr ,<br />
semore a due corpi, de a stessa<br />
narca. Questo tipo di alìmenta-<br />
z one s ngola, più sofìsticata, con-<br />
sente alla nostra Flaminia di erogare<br />
una manciata di cavalli in<br />
p u. m gliorando l'accelerazione,<br />
a ripresa e la velocità massima.<br />
Questo fatto è confermaîo dal-<br />
la veoctà da noi ottenuta a circa<br />
5100 gri/min, un regime ben lontano<br />
dal fuorigiri( che è poslo a<br />
5600), che è stata superiore, an-<br />
che se d poco, a quella cronomeî.ata<br />
dJrante la prova su strada ef<br />
fettuata nel dicembre del 1960<br />
dalla rivista Auto ltaliana. Quella<br />
prova fu compiuta dal pilota veronese<br />
Giulio Cabianca, che in quegli<br />
anni correva proprio con una<br />
Flaminia Sport Zagato. Nessuno<br />
meglio di lui poteva dunque iferire<br />
sulle doti di questa veltura. Cabianca<br />
raggiunse i 188,365 km,h.<br />
Sistemati al posto di guida della<br />
Sport, si nota che la visibilità è<br />
ottima in ogni direzione. ll sedile e<br />
comodo, alto, anche se poco<br />
profilato. Per un miglior tratteni-<br />
T<br />
mento in curva, in previsione di<br />
un uso sportivo, era disponibile<br />
un sedile anatomico, un optional<br />
che non venne pero monlato sulla<br />
vettura della prova di Ruotec/assrbhe.<br />
La buona visibilità è data<br />
dalle superfici vetrate molto<br />
ampie, per una vettura nata negli<br />
anni Cinquanla, e dalle ridotte dimensioni<br />
dei montanti del tetto.<br />
La posizione di guida è perfetta,<br />
tutti i comandi sono a porlata di<br />
mano. ll volante e in posizione<br />
verticale, con corona in legno e<br />
razze in alluminio e favorisce una<br />
guida a braccia quasi completamente<br />
distese. La leva del cambio,<br />
sagomata, ha I'ultìma parte<br />
perfettamente vefticale e vicino al<br />
sedile di guida. ll cambio è completamente<br />
sincronizzato, lento<br />
ma preciso. La frizione è dolce,<br />
senza strappi e molto robusta.<br />
Begge bene la grande coppia<br />
motrice sviluppata dal motore,<br />
Anche a caldo e dopo un buon<br />
numero di partenze tirate non dà
I<br />
I<br />
il<br />
I-t<br />
= =I<br />
,:r-:3 affaticamento.<br />
, . :'i::Èrstica estrema-<br />
: - .:: .a della meccanica<br />
."-': e costituita dallo<br />
, :., .-:îa affaticante in ma-<br />
, :-:a eggero e preciso,<br />
, -:,,ando la vettura si<br />
: --:îe alle alte velocità<br />
.' . ,,'a sensibilità da fare<br />
. . =<br />
granturismo di oggi,<br />
. - -:: regativa sono le rea-<br />
: a ante quando si incon-<br />
.-::rtà sul terreno,<br />
-:- :tno a disco sulle quat-<br />
tro ruote, dl marca Dunlop, e assisîiti<br />
da un servofreno, ll circuito<br />
frenante è sdoppiato e conserya<br />
buone capacità di rallenîamento<br />
anche ln caso di parziale defali<br />
/ance dell'mpianto: è ìl giustamente<br />
celebrato sistema Superduplex<br />
Lancia, Freni oîtimi sotto<br />
rutti gli aspetti, dunque, e il nassimo<br />
della tecnologia per I'epoca.<br />
Le sospensioni sono quelle<br />
delle Flaminia di serie, leggermente<br />
pìù rigide rispetto a quelle della<br />
vers,ore be4ina. Arteriornente ci<br />
sono dei bracci triangolari trasver<br />
sali con molle elicoidali e ammorlizzalori<br />
lelescoprci coass a<br />
mentre posteriormen'te vi è un<br />
ponte De Dion, che svolge, come<br />
di consueto, ottimamente il suo<br />
lavoro, ll confort e notevole, anche<br />
se, nell'uso piu esasperato.<br />
quas. Oa corsa, sr pot'ebbe î -<br />
gliorare la tenuta di strada mediante<br />
un ulteriore inlgidimento.<br />
Per un'andatura turistica pero, la<br />
regolzione di serie offre a pilota<br />
e passeggero della Flaminia<br />
LA ROSA DELLE CONCORRENTI NEL 1 961<br />
Marca e modello<br />
Lancia Flaminia Sport 2458 1 19 CV CUNA NP 190 3.200.000<br />
o Abarth 2200 2162 CV DIN NP 197 3.314.000<br />
o AIfa Romeo 2000 Sprint 1975 1 1 5 CV DIN NP 175<br />
'a Daimler<br />
?. Jaguar MK2 2400 2483 1 20 CV SAE<br />
ro Lancia Flaminia GT Touring 2458<br />
o Porsche 356 1600 S 90 1 582 102 CV SAE<br />
-eflepercrlrrdrala(+o 1ooolt OConcorenteperprezzoi,o l0o.)<br />
3fe P = posterore.<br />
SAE<br />
CUNA<br />
NP<br />
NP<br />
NP<br />
200<br />
165<br />
180<br />
180<br />
."itì<br />
k !j:';lt-<br />
3.200.000<br />
T<br />
F lFdl<br />
Sport il massimo del confoft,<br />
Un'altra peculiarità è la tenuta<br />
d strada. La vettura è fondamentalrnente<br />
neutra. n curva si puo<br />
entrare alla massima velocità anche<br />
senza acceleratore, I'assetto<br />
si manliene costante e non si innescano<br />
pericolose sbandate.<br />
La prova su strada si è svolta<br />
in condizionr atmosferiche tipicamente<br />
invernali, con temperature<br />
prossime agli zero gradi e con un<br />
ghiaccio molto insidioso sulle<br />
strade, Cro nonostante la Flanrnia<br />
si è dimosiraîa una vettura eccelente,<br />
anche in situazioni limite come<br />
quando ha incontrato la piog-<br />
gia o pedno la neve.<br />
Queste buone caralterisliche<br />
sono dovute essenzialmente al<br />
perfetto equilibrio nella ripartizione<br />
dei pesi, che rasenla ll 50% all'assale<br />
anteriore e il 50% a quello<br />
posleriore. Infatti il complesso fti-<br />
zione-cambio-differenziale e situato<br />
in blocco posteriormente e ifre-<br />
ni a disco sono montati al centro<br />
all'uscita del gruppo propulsore.<br />
Ouesti sono natu'almente i motivi<br />
Tra le doti migliori<br />
della Lancia Zagato ci<br />
sono senz'altro la<br />
precisione dello sterzo,<br />
i freni, potenti e<br />
resistenti anche in<br />
condizioni-limite, e il<br />
cambio. dotato di quattro<br />
rapporli sincronizzati.<br />
Eccellente anche la<br />
coppia sv iluppata<br />
dal motore a sei cilindri,<br />
che consente di riprendere<br />
senza incertezze anche<br />
da velocità bassissime.<br />
del grande successo ottenuto dal-<br />
le Sport Zagato nelle corse.<br />
La Flaminia è dunque una vel<br />
tura facile e abbastanza maneggevole;<br />
anche i meno esperti<br />
possono dominare le sue presta-<br />
zioni senza rischio alcuno. lnfine<br />
alcune considerazioni sul motore,<br />
ll sei cilindri a V è un ottimo propulsore,<br />
potente e affidabile. La<br />
sua principale peculiarità è la<br />
grarde elasticita. che consente riprese<br />
nel rapporlo piu alto (quarta<br />
marcia) anche da poco più di mil-<br />
le gin. ll miglior rendimento si ot-<br />
tiene pero a partire dai 3000 giri:<br />
l'accelerazione divenîa poderosa,<br />
anche se 'egolare e in poch, atti-<br />
mi si oltrepassano i 5000 giri.<br />
Nel complesso la Sport è una<br />
gran macchina, potente, silenziosa,<br />
ben rifiniîa e, soprattutto,<br />
estremamenle rara: si tratta di un<br />
cocktail di caratterisliche decisamente<br />
invitante per l'appassionato<br />
collezionista. Per i lancisti, Aurelia<br />
esclusa, naturalmente, forse<br />
è il massimo,<br />
M.D.P