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Superamerica: la principessa Superamerica: la ... - All Ferraris

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destinate all’esportazione. Con<br />

un motore più rispettoso per<br />

l’ambiente, si perdono però una<br />

ventina di cavalli che, uniti al<br />

maggior peso del<strong>la</strong> carrozzeria,<br />

vanno a penalizzare le<br />

prestazioni generali del<strong>la</strong><br />

vettura. È questo uno dei motivi<br />

a far preferire, agli appassionati<br />

collezionisti, gli esemp<strong>la</strong>ri di<br />

308 dotati del<strong>la</strong> carrozzeria<br />

“leggera”, ormai vero e proprio<br />

oggetto di culto. In tutte le sue<br />

versioni, <strong>la</strong> 308 è una vettura<br />

trasversale, che riscuote<br />

successo ed ammirazione dei<br />

clienti più diversi, sia di quelli<br />

che vengono da una tradizione<br />

ferrarista sia di coloro che si<br />

avvicinano per <strong>la</strong> prima volta al<br />

Cavallino rampante. Per anni, <strong>la</strong><br />

308 rappresenta <strong>la</strong> Ferrari<br />

ideale, il simbolo stesso delle<br />

auto sportive italiane. Lo<br />

capisce bene Hollywood, che <strong>la</strong><br />

fa diventare l’auto di Magnum<br />

P.I., l’investigatore privato<br />

interpretato da un ammiccante<br />

Tom Selleck nel<strong>la</strong> serie<br />

televisiva che, tra gli anni ’80 e<br />

’90, imperversa sugli schermi<br />

TV, erede ideale di quel<strong>la</strong> Dino<br />

che, guidata da Tony Curtis,<br />

rubava <strong>la</strong> scena all’Aston Martin<br />

di Roger Moore nel serial<br />

“Attenti a quei due”. Ma <strong>la</strong> 308<br />

è anche una vettura<br />

“culturalmente corretta”,<br />

raccogliendo il consenso<br />

entusiastico di Luca Goldoni,<br />

giornalista e scrittore sempre<br />

vicino al mondo Ferrari che,<br />

confessa, <strong>la</strong> tiene in garage<br />

guidando<strong>la</strong> solo di notte<br />

sull’Appennino perché è<br />

imbarazzato dagli sguardi di<br />

ammirazione del<strong>la</strong> gente del<strong>la</strong><br />

“sua” Bologna. La berlinetta è<br />

anche <strong>la</strong> fedele compagna di<br />

Gilles Villeneuve nel corso delle<br />

stagioni ferrariste del pilota<br />

canadese, che <strong>la</strong> usa per i suoi<br />

record personali sul tragitto<br />

Montecarlo-Maranello (dove, in<br />

un paio d’occasioni, si è esibito<br />

una vera e propria corsa con il<br />

suo amico Arnoux, quando<br />

c’era l’occasione di fare <strong>la</strong><br />

strada insieme verso Imo<strong>la</strong>, per<br />

il G.P. di San Marino…) e con <strong>la</strong><br />

quale si esibisce in entrate tutte<br />

di traverso nel piazzale del<strong>la</strong><br />

Gestione Sportiva, per il piacere<br />

di tifosi e giornalisti.<br />

Pur non vivendo pienamente<br />

una carriera agonistica a livello<br />

ufficiale, <strong>la</strong> 308 sa ritagliarsi<br />

spazi importanti nelle<br />

Anniversari 41

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