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(CSA) - Lotto n.2 (.pdf 1565 KB ) - Grandi Stazioni S.p.A.

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Sabbia vagliata mc. 0,800<br />

d) Malta idraulica<br />

Calce idraulica q.li 4<br />

Sabbia mc. 0,90<br />

e) Malta bastarda.<br />

Malta di cui alle lettere a), e), d) mc. 1,00<br />

Agglomerante cementizio a lenta presa q.li<br />

1,50<br />

f) Malta cementizia forte<br />

Cemento idraulico normale q.li 5<br />

Sabbia mc. 1,00<br />

g) Conglomerato cementizio<br />

Per muri, fondazioni, sottofondi q.li 2 ÷ 3<br />

Sabbia mc. 0,40<br />

Pietrisco o ghiaia mc. 0,80<br />

h) Conglomerato cementizio per strutture armate<br />

Cemento q.li 3÷ 3,5<br />

Sabbia mc. 0,40<br />

Pietrisco o ghiaia mc. 0,80<br />

Quando la Direzione dei lavori ritenesse di variare tali proporzioni, l'Appaltatore sarà<br />

obbligato ad uniformarsi alle prescrizioni della medesima, salvo le conseguenti variazioni<br />

di prezzo in base alle nuove proporzioni previste. I materiali, le malte ed i conglomerati,<br />

esclusi quelli forniti in sacchi di peso determinato, dovranno ad ogni impasto essere<br />

misurati con apposite casse della capacità prescritta dalla Direzione, che l'Appaltatore<br />

sarà in obbligo di provvedere e mantenere a sue spese costantemente su tutti i piazzali<br />

ove verrà la manipolazione.<br />

Per i conglomerati cementizi semplici od armati gli impasti dovranno essere eseguiti in<br />

conformità alle prescrizioni contenute nel Decreto Ministeriale 26.3.80 e successivi<br />

aggiornamenti.<br />

Gli impasti, sia di malta che di conglomerato, dovranno essere preparati soltanto nella<br />

quantità necessaria, per l'impiego immediato, cioè dovranno essere preparati volta per<br />

volta e per quanto possibile in vicinanza del lavoro. I residui di impasto che non avessero,<br />

per qualsiasi ragione, immediato impiego dovranno essere gettati a rifiuto, ad eccezione<br />

di quelli formati con calce comune, che potranno essere utilizzati però nella sola stessa<br />

giornata del loro confezionamento.<br />

19 ­ MURATURE IN GENERE.<br />

Nelle costruzioni delle murature in genere verrà curata la perfetta esecuzione degli<br />

spigoli, delle voltine, piattabande, verranno lasciati tutti i necessari incavi, sfondi, canne<br />

e fori:<br />

‐ per il passaggio dei tubi pluviali, dell'acqua potabile, canne fumarie, scarichi<br />

sanitari, ecc.;<br />

‐ per le condutture elettriche, telefoniche e televisive;<br />

‐ per gli zoccoli, arpioni di porte e finestre, zanche, soglie, ferriate, ringhiere,<br />

davanzali, ecc.<br />

Quanto detto, in modo che non vi sia mai bisogno di scalpellare le murature già<br />

eseguite.<br />

La costruzione delle murature deve iniziarsi e proseguire uniformemente, assicurando il<br />

perfetto collegamento sia con le murature esistenti, sia fra le varie parti di esse, evitando<br />

nel corso dei lavori la formazione di strutture eccessivamente emergenti dal resto della<br />

costruzione. La muratura procederà a filari rettilinei, coi piani di posa normali alle<br />

superfici viste o come altrimenti venisse prescritto. All'innesto con muri da costruirsi in<br />

tempo successivo dovranno essere lasciate opportune ammorsature in relazione al<br />

Pag.117 di 135<br />

<strong>CSA</strong>‐Accordi quadro_PARTE GENERALE‐ NORD‐rev 9maggio 2011.doc

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