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traduzione in italiano delle tre note commedie di Plauto, il più celebre commediografo latino
(Sarsina 227-183 a.C.). tutte piuttosto rare. Le originali latine datano 1472. Bell’esemplare.
STC., p.525. PAITONI III, pp. 119/120, 123, 128. [16995]
84. TASSO, Torquato. La Gerusalemme Liberata di Torquato Tasso, con le Figure
di Bernardo Castello; et le Annotazioni di Scipio Gentili e di Giulio Guastavini. In
Genova, MDLXXXX, (In fine:) Genova, appresso Girolamo Bartoli, 1590, € 6.200
in-4 (241x173 mm), pp. 12, 256, 72, 40, (8), stupendo frontespizio inciso, con bordura
architettonica che racchiude il ritratto del poeta in medaglione ed una veduta di Genova.
Attraente legatura di fine XVIII secolo in pergamena, titolo su tasselli rosso e verde al dorso, i 5
scomparti con inusuale decorazione neoclassica con una fenice. I venti canti sono illustrati da 20
stupende incisioni a tutta pagina, disegnate dal pittore genovese Bernardo Castello e incise da
Agostino Carracci (9) e da Giacomo Franco (11), qui in prima tiratura. Cartigli, capilettera
istoriati, fregi, finalini in silografia ad ogni canto. Prima edizione figurata della Gerusalemme
Liberata, nonchè annoverato tra i libri illustrati più pregiati e significativi della seconda metà del
‘500, affascinante per la qualità delle incisioni in prima tiratura. Bell’esemplare con l’antiporta
non rifilato come d’abitudine (tre macchiette d’inchiostro nel marg.sup.). MALVASIA, FELSINA
PITTRICE, I, 98. MORTIMER ITALIAN, 494. [16776]
85. VALERIUS FLACCUS, Caius. Argonauticon. (In fine, colophon:) Impressum
Florentiae opera & impensa Philippi bibliopolae Anno à Latinitate MCCCCCIII;
duodecimo calendas Decembris (Firenze, Giunti, 1503), € 2.600
in-8, ff. 100 n.n. (ultimo bianco, presente), legatura d’amatore primo ‘800 in marocchino blu
decorata in oro, sui piatti raffinata bordura e fregi agli angoli, dorso liscio con titolo, data e fregi.
Precede il testo lettera di Benedetto Ricardini “philologus” a Bernardo Michelozzo. Il lavoro di
Valerio Flacco, apparso per la prima volta nel 1474, trae ispirazione dall’omonima opera di
Apollonio Rodio, ma le imprese degli Argonauti vengono paragonate a quella di Vespasiano che
esplora i mari intorno alla Bretagna. Bell’esemplare grande di margini, di edizione rara e
pregiata di questo poema latino.
CAMERINI, ANNALI DEI GIUNTI, I, 6. BANDINI, II, 7. FROGNALL-DIBDIN, II, 514, “This is a very
uncommon edition, the book is of very rare occurrence…”. [14846]