Scarica il pdf allegato - Libreria Antiquaria Pregliasco

466. CANTATORE, Domenico. Venne l’Acqua. Un racconto e cinque incisioni.
Milano, Franco Sciardelli, 1966, € 1.300
cartella editoriale, in-folio, testo e tavole a fogli separati, carta forte appositamente fabbricata dalla
Cartiera Ventura, copertina in cartoncino verde, contenuti entro elegante astuccio in cartone. Con
cinque incisioni originali in rame a colori, a piena pagina, firmate e numerate dall’artista, assai belle.
Elegante volume stampato in 120 esemplari numerati e cinque non venali, testo composto a mano e
impresso da Luigi Maestri, incisioni tirate su torchio a mano. Esemplare n. 34. In perfette condizioni. [16964]
467. CAPPIELLO, Leonetto. Nos Actrices. Lithographies de L. CAPPIELLO.
Préface de Marcel Prévost. Paris, Editions de la Revue Blanche, 1899, € 4.800
album in-folio (mm 455x350), 4 ff. preliminari a stampa per il titolo e la presentazione, seguite dalla
serie di 18 tavole a piena pagina in litografia originale a vivaci colori, impresse su cartoncino
“giappone”, raffiguranti altrettante celebri attrici di fine ottocento, a figura intera sulla scena, assai
elegantemente abbigliate (Sara Bernhardt, Marthe Brandès, Mariette Sully, Lucienne Bréval, ed
altre). Il presente esemplare è il n.33 di soli 44 impressi su carta forte “giappone imperiale”, intonso,
perfettamente conservato. Magnifica serie completa assai nota e ricercata. (L. Cappiello, Livorno
1875 - Cannes 1942, attivo in Francia dal 1897), fu stimato pittore, creatore di tipiche artistiche
affiches, caricaturista. BENEZIT, DICT. DES PEINTERS, III, 210: “La Revue Blanche en 1899 édite un
album Nos Actrices, qui présente les portraits de toutes les gloires du Théatre du moment…”. [10509]
468. Carrà - CERVANTES SAAVEDRA, Miguel de. Don Quichote de la Mancha,
Milano, dai Torchi della Conchiglia, 1947-48, € 2.300
4 volumi in-folio (mm 335x245), a fascicoli in copertine editoriali in cartoncino, in eleganti astucci di
cartone ornato. Magnifica edizione del Cervantes in lingua catalana, testo originale rivisto da
Francesco Merecalti, illustrata da 61 splendide litografie a pagina intera da composizioni originali a
lapis di Carlo Carrà. La più ambita tra le pubblicazioni della Conchiglia, stampata sui torchi a mano
su carta di puro straccio alla forma della Cartiera Miliani di Fabriano “filigranata al segno del
cartaio e con la scritta Don Quijote” in totali 170 esemplari. Il presente è numerato 109 dei 100
firmati dall’editore. In perfetto e freschissimo stato di conservazione. PALAU, BIBLIOGR.
HISPANICA, VOL.III, n.52414. [16621]
469. CASORATI, Felice. Dieci Litografie (Numerus, Mensura, Pondus). Torino,
Collezione del Bibliofilo, 1946, € 26.000
cartella editoriale completa, contenente 12 ff. di cartoncino (mm 350x500): Titolo con litografia
dell’artista (Novara 1883 – Torino 1963), 10 litografie originali in bianconero, un foglio con il
colophon e la giustificazione della tiratura. Conservati in cartellina orignale tutta tela con il titolo
“Casorati Dieci Litografie” impresso in nero sul piatto superiore. Tutte le tavole portano la firma
autografa a lapis “F.Casorati” in maiuscola a sinistra del margine inferiore, e la numerazione
“18/100” a destra. Edizione unica di 100 esemplari numerati, più 5 in numerazione romana. Le dieci
litografie furono stampate al torchio a mano, e le lastre subito levigate. Sul frontespizio il motto
“Numerus, mensura, pondus” appare su un foglio con il disegno di un seno femminile, su cui poggia
la mano dell’artista. Sotto questo foglio si intravede una sfera gometrica. Tutte le litografie sono
accomunate dal tema del nudo, uno dei classici temi accademici. L’attenzione al corpo umano, molto
spesso nella sua nudità, rappresenta uno dei motivi da Casorati più analizzati lungo tutto l’arco della
sua vita creativa. “Il nudo di donna diviene una presenza quasi ossessiva e reiterata all’interno del
suo operare; è simbolo di una ricerca razionale … il motto - Numerus, mensura, pondus -, che nella
sua brevità ci da forse il ritratto intimo più aderente dell’uomo e dell’artista, aiutandoci anche nel
reperire la chiave di lettura necessaria per decodificare l’attitudine mentale del suo fare pittura …
propone regole matematiche nella costruzione del corpo … che Casorati ben conosce e utilizza quasi
come schemi mentali per costruire le sue figure all’interno dello spazio dello studio o di una
stanza” (Claudia Gianferrari). Impressa subito dopo la guerra, questa cartella è rarissima, e
spesso la carta è brunita. Perfetto esemplare fresco ed a pieni margini. CARLUCCIO 1964 p. 304.
CARLUCCIO, OPERA GRAFICA n. 51-55. (Sono disponibili alcune tavole separate della medesima
serie). [16952]