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443. PETRONIO, Alessandro Trajano. Del viver delli Romani et di conservar la
Sanità. Libri cinque... Tradotti in volgare dall’eccll. medico Basilio Paravicino da
Como. Roma, D. Basa, 1592, € 3.400
in-4, pp. (12), 416, (38), leg. antica pergamena rigida, titolo su tassello rosso al dorso. Sul front.
armi inc. del Cardinale di Como, cui l’opera è dedicata (trattasi di Tolomeo Gallio, 1526-1607,
di Cernobbio, dove costruì Villa d’Este, segretario e potentissimo collaboratore di quattro Papi;
cfr. Enc. Treccani XVI, 329); alcune testatine ed iniz. silogr., testo in car. corsivo. Prima
edizione italiana (la prima latina apparve nel 1581) di quest’opera “dove si tratta del sito di
Roma, dell’aria, dei venti, delle stagioni., dell’acque, de’ vini, delle carni, de’ pesci, de’ frutti,
delle herbe… governo degli Huomini, & delle Donne di ogni età e conditione”. Trattato
fondamentale concernente la gastronomia, l’alimentazione e la vita sana; parla dietetica, cibi,
acque minerali, vino, del bere caldo e freddo, di diete per anziani, dell’impiego delle erbe nella
terapia e dell’igiene, nella Roma antica, in Calabria, Campania, Corsica, Lazio, Liguria. L’autore
(di Civita Castellana, morto nel 1585) fu medico archiatra di Gregorio XIII. Bell’esempl. assai
puro. VICAIRE 6809.SIMON, BACCHICA II, 499. SIMON, GASTRONOMICA. 1159. WESTBURY 171.
B.I.N.G 147. OBERLÉ 69. WELLCOME I, 4936. DURLING 3607. [3341]
444. SCAPPI, Bartolomeo. Opera dell’arte del Cucinare, con la quale si può
ammaestrare qual si voglia cuoco, scalco, trinciante, o mastro di casa divisa in sei
libri... Con le figure che fanno di bisogno nella cucina. Aggiontovi nuovamente il
Trinciante (1604). Venetia, A Vecchi, 1610, € 7.000
2 opere in un vol. in-4, ff. (4), completo del ritratto dello Scappi al verso del f. 4 n.n., 310; ff.
(3), 39, (manca 1 f.b.); leg. coeva piena pergamena, titolo manoscritto al dorso e al taglio
inferiore. Vignetta divisa in due parti ripetuta tre volte (al primo titolo, al titolo ed all’ultimo f.
prelim. del Trinciante); iniziali ornate, fregi tipogr., car.corsivo. L’opera dello Scappi è illustr.
da 27 tavole in silografia (di cui una su doppia pag. delinea con ricchezza di particolari il
cerimoniale del servizio di mensa nel Conclave dell’inverno 1549-50): esse offrono una
straordinaria documentazione degli arnesi e dei lavori di cucina e rivelano la progredita
tecnologia e l’armamentario complicato di una tra le tante officine gastronomiche principesche
del tardo Rinascimento italiano. “Il trattato, ch’è il più ampio e completo fra quanti ne vennero
elaborati nel ‘500, ha il carattere di una summa sistematica, frutto di innumerevoli esperienze
codificate e filtrate da una rielaborazione unitaria ad opera di un redattore lucido, asciutto,
efficiente, che usa un linguaggio tecnico altamente specializzato” (FIRPO, Gastronomia del
Rinascimento, p.23). Celebre classico della letteratura gastronomica italiana, di enorme valore
anche per la storia del costume e della tecnologia. Le due aggiunte annunciate, il “Mastro di
Casa” del Pandini ed il trattato del Cervio avendo entrambi frontesp. proprio, venivano venduti
singolarmente: a quest’esempl. è aggiunto il “Trinciante” nell’edizione dello stesso Vecchi del
1604. Buon esemplare. B.I.N.G. 1782. BITTING 419. OBERLÉ, n. 76. VICAIRE p.774 [17366]