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sempre in Svezia ove tenne la cattedra di eloquenza e filosofia politica e poi di giurisprudenza ad
Upsala, dedicandosi a studi di storia ed antiquaria. Bell’esempl. (nota di possesso ms. cancellata
sul tit. e lievi bruniture). BIBLIOGR. DI MARINA p. 33. [10543]
430. SOAVE, Francesco. Elementi della calligrafia ossia l’arte di scrivere bene. Con
otto tavole di esemplari. Venezia, Stamp. Storti, 1794, € 360
in-16, pp. 40, leg. post. cart., tit. oro al dorso. Con 8 tavole di caratteri “per formar facilmente i
caratteri di diversa grandezza colle debite proporzioni” inc.ise e inframmezzate da foglio bianco.
Raro. (Timbro sul titolo e marg. inferiore del medesimo rifatto). BONACINI, 1742 (ediz. 1810) [671]
431. Tabacco e pipe. Interessante lotto di 34 curiosi documenti riguardanti il fumo, il
tabacco e le pipe (1670-1950). € 3.300
Nove fogli di grande formato, in cornice: 1. Carlo Emanuel… Torino, per Giovanni Sinibaldo
Stampatore, 8 gennaio1670. (46x33 senza cornice). Grande stemma silogr. Regolamenta la
circolazione del tabacco solo attraverso le figure degli “Accensatori generali”, i suoi costi e la
distribuzione (modificabile in caso di peste o guerra). L’ultimo punto riguarda invece la vendita
delle “pippe”. 2. Per parte dell’Ufficio Generale delle Regie Finanze. Torino, nella Stamp.Reale,
1.IX.1778. Cm 55x44. Grande stemma silogr. Si regolamenta l’ “accensamento” della gabella sul
“Tabacco, Pippe, e Acquavite” per gli anni 1779-1781. 3. Notificazione. In Firenze, per Gaetano
Cambiagi 25.VI.1779. (32x22 cm). Stemma silografico. Soppressione della gabella imposta sul
Tabacco che si estraeva a Firenze. 4. Bando sopra l’aumento del prezzo del tabacco. Ferrara,
stamp.Camerale, 8.VI.1789. (73x45 cm). Armi cardinalizie in rosso nero dello Spinelli, bella
iniziale figurata. Segue il testo un tariffario dei prezzi per la vendita del tabacco. 5. Manifesto
Camerale. Torino, Fontana, 20.VII.1799. (cm 38x49). Diminuzione del prezzo del tabacco. Grandi
armi sabaude in silografia. 6. Repubblica Italiana. Milano 4.X.1802. (42x27 cm). Vincola la
possibilità di coltivare tabacco alla concessione di una licenza del Governo. 7. République
Française Administration de la XXVII Division Militaire, 7.XI.1803, Cm 185x60. Tassazione del
tabacco e sua addizione. 8. Leopoldo Secondo Principe Imperiale d’Austria. Firenze, 22.XII.1852.
(53x40 cm). Testo su due colonne sormontato dallo stemma di Leopoldo II. Disposizioni sulla
“Regalia” del Tabacco. 9. Imperiale Regio Governo di Venezia, Notificazione…. 2.VII.1846.
(42x30 cm). Il Governatore Luigi Palffy regolamenta l’introduzione della Semenza di Tabacco -
Altri 25 curiosi manifesti pubblicitari dedicati a prezzi e distribuzione del tabacco: Due tavole dell’
“Art de faire les pipes”, 6 tavole e testo descrittivo dell’“Economie rustique. Fabrique du Tabac”
tratte dall’ Encyclopédie - Una tavola incisa da Benard, “Pipes à fumer”- Due litografie a colori
accompagnate alcuni fogli di testo descrittivo, (1880 ca.), intitolate: “Asie. Pipes orientales,
ancienne et moderne. Porte-cigare et porte-cigarettes”, “Nécessaire du fumeur annamyte, pipes
ordinaires ed à eau. Inde, Perse, Java” – Due manifesti (num.10 e 30) stampati su carta oleata
trasparente ed incisi con inchiostro color tabacco, raffiguranti le insolite pipe della “Diapede
Fabbrica pipe e schiuma, ambra e radica” - Manifesto a colori ca. 1950 con i prodotti in vendita:
“L’ambiance de Dr. Plumb’s avec son système Plumb scientifiquement conçu vous donne une
pipe, plus fraiche, plus douce, plus agréable” – Due reclame della Peterson’s Patent Pipe (1896
ca.). - Una bella fotografia di inizio secolo, raffigurante un fumatore di pipa. [16934]
432. THIERS, Jean-Baptiste. Histoire des perruques, où l’on fait voir leur origine,
leurs usage, leur forme, l’abus et l’irregularité de celles des Ecclesiastiques. Paris, aux
dépens de l’Auteur, 1690, € 1.000
in-12, pp. (24), 544, leg. del tempo p. pelle marmorizz., dorso a nervi con tit. e ricchi fregi oro.
Prima edizione di opera erudita sulla storia e l’evoluzione della parrucca presso i popoli antichi e
moderni, sull’uso e soprattutto sul divieto per gli ecclesiastici, per i quali sono consentiti altri tipi di
copricapo (barettes, mitres, amusses, capuchons, camails, chaperons, coifes, amits, bonnet quarrés,
calottes). Anche questa, “comme presque tous les ouvrages de ce théologien sont remplis
d’érudition et abondente en détails curieux…et sont devenus rare” (Brunet V, 819-820). L’autore
(1636-1703), oltre che teologo, fu noto storico e scrittore di diritto canonico. Bell’esemplare.
COLAS 2869. LIPPERHEIDE 1660. HILER & HILER p. 844. GOLDSMITH, ECONOMICT-33. [3948]