Scarica il pdf allegato - Libreria Antiquaria Pregliasco

dipinte in origine a mano (firmate Octavien Dalvimart delin. - Dadley sculp.). Le tavole, assai
belle, raffigurano a figura intera uno o due personaggi, maschili e femminili, in abbigliamento
tipico della propria classe sociale o professione. Importante rassegna e documentazione degli
abitanti della Turchia sul finire del XVIII secolo. “The Drawings, from which ...(the) plates have
been engraved, were made on the spot ... by Monsieur Dalvimart, and may be depended upon for
their correctness. They have been accurately attended to in the progress of the engraving; and
each impression has been carefully coloured according to the original drawing, that the fidelity
of them might not be impaired” (dalla Prefazione). Esemplare a grandi margini in splendida
legatura (la prima tavola “The Kislar Aga”, rifilata e da altro esempl. con timbro della Brooklyn
Public Library). COLAS I, 1782. VINET, n.2337. LIPPERHEIDE, n.1482. ABBEY TRAVEL II,370.
ATABEY 313. [13096]
382. VALERY, Ant. Claude. Voyages historiques et littéraires en Italie, pendant les
années 1826, 1827 et 1828; ou l’Indicateur Italien. Tome premier (-cinquème).
Paris, chez Le Normant, 1831-33, € 1.600
5 vol. in-8, pp. (4), IV, 487; (4), 307; (4), 443; (4), 359; (4), 316; attraente leg. del tempo m.
pelle, tit. e fregi oro ai dorsi. Prima edizione di opera dettagliatissima sull’Italia peninsulare, con
particolare attenzione alla descrizione delle opere d’arte, ma anche alla letteratura ed alla storia.
Valery amava molto l’Italia, alla quale dedicò anche altre analoghe opere (“Voyages en Corse, à
l’ile d’Elbe et en Sardaigne”, 1837). Nella prefazione afferma: “Je souhaite que ce Journal, écrit
sous l’admirable ciel de cette contrée, en présence des lieux illustrés par ses grands hommes, à
l’aspect de ses chefs-d’oeuvre, puisse servir à la faire mieux voir et à la faire aimer, car il faut
l’aimer pour la bien connaître”. Bellissimo esempl. FOSSATI-BELLANI REGISTRA EDIZ.
POSTERIORI: 1838 E 1844. PINE-COFFIN, 826.9 erra nel dire “the original was published in
Brussels 1835”. MANCA A CREMONINI. [6698]
383. ZEILLER, Martin - MERIAN, Mathias. Topographia Helvetiae, Rhaetiae et
Valesiae… (Con:) SIMLER, Josias. Een Historische Beschrijvinge va Svvitserlandt…
Amsterdam, C. Danckers, 1644, € 12.500
2 opere in un vol. in-folio, pp. (4), 48 e 54 tavole f.t.; 81, (1); leg. coeva p. perg. rigida, con
unghia, tit. ms. al dorso. La prima opera è magistralmente illustrata da: un titolo inciso con
figure allegoriche e stemmi dei Cantoni, una grande carta geogr. della Svizzera dal Mercator-
Blaeu, più volte ripieg., 54 tavole finem. incise in rame da Merian (1 a piena pag., 2 ripieg. e 51
su doppia pag.) contenenti complessivamente 74 vedute e piante di città. Prima edizione in
olandese di quest’opera sulla topografia della Svizzera (apparsa per la prima volta a Francoforte
nel 1642, quale primo vol. d’una vasta serie di testi sui vari stati europei dal titolo
“Topographiae”, usciti dal 1642 al 1688). E’ dedicata dallo stampatore a Gerard Schaep e
Willem Backer, borgomastri di Amsterdam, con le armi di entrambi incise. Il testo di M. Zeiller,
su due colonne in carattere gotico, descrive la geografia e topografia delle regioni costituenti la
Confederazione Elvetica, ma sicuramente l’interesse principale dell’opera è costituito dal valore
artistico delle magnifiche vedute prospettiche o a volo d’uccello di molti paesi e città elvetiche,
spesso con paesaggi alpini sullo sfondo, incise dal Merian con somma maestria e fedeltà al vero.
L’opera storica di J. Simler, prima edizione in olandese del “De Republica Helvetiorum libri
duo” (apparsa per la prima volta a Zurigo nel 1576), viene abitualmente fatta seguire a quella di
Zeiller; ha una vignetta inc. sul titolo e, a dimostrazione di quanto affermato, reca sull’ultima
pagina l’indice delle tavole del Merian. Ottimo esemplare (ex-libris Ferrand). I) PERRET 2933,
note: “Le premier “guide” sous forme d’album illustré sur la Suisse et ses Alpes. Très rare”.
LONCHAMP, BIBLIOGR. GENERALE, 3346 (I ed.). BRUNET V, 1530. GRAESSE VII, 509.
LIPPERHEIDE n. 530 e BERLIN KAT. n. 1924 (entrambi la II ediz. 1654). - II) PERRET 4060, note
(con errore di data). WILLEMS n. 278, note. [8380]