Angeli e Demoni - LNF - Infn
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Ovvero<br />
La figura dello scienziato nella società e nella<br />
letteratura contemporanea<br />
Paola<br />
Gianotti
Nella società contemporanea viviamo uno strano<br />
paradosso:<br />
Da un lato siamo circondanti da dispositivi tecnologici e<br />
scientifici<br />
Dall’altro ciò che conosciamo della “scienza” è spesso<br />
superficiale, lacunoso a volte falso!<br />
La colpa è anche di una mancanza di attività di<br />
divulgazione da parte degli addetti al settore, ma<br />
anche di tanta letteratura e cinematrografia<br />
fantascentifica!
• L’autore<br />
• La trama<br />
•Il CERN<br />
• L’antimateria<br />
• Acceleratori di particelle<br />
• Verità e falsità nel libro di Dan Brown<br />
• Due parole sul relatore ...
L’Autore Autore<br />
Dan Brown è conosciuto soprattutto per la sua quarta opera,<br />
strepitoso record di incassi, che, tra la fine del 2003 e per<br />
tutto il 2004, ha scosso l'intero settore editoriale del<br />
pianeta: "Il Codice Da Vinci" (titolo originale: The Da Vinci<br />
Code). I numeri delle vendite parlano chiaro e fanno di<br />
questo libro uno dei più grandi fenomeni editoriali di<br />
sempre: otto milioni di copie vendute nel mondo, più di tre<br />
milioni e mezzo solo negli Stati Uniti, dove ha superato<br />
anche J.K. Rowling e il suo Harry Potter. All'inizio del 2004,<br />
tutti i romanzi di Dan Brown erano presenti nella classsifica<br />
settimanale dei bestseller del New York Times.
L’Autore Autore<br />
Nato a Exeter, nel sud del New<br />
Hampshire, il 22 giugno 1964, Dan<br />
Brown dopo i suoi studi all'Amherst<br />
Colleg e la laurea conseguita presso la<br />
Phillips Exeter Academy si trasferisce<br />
in California per tentare la carriera di<br />
pianista, autore e cantante. Torna però<br />
nel New Hampshire nel 1993 e diventa<br />
docente universitario di inglese nella<br />
sua vecchia scuola, la Phillips Exeter,<br />
dove anche il padre insegnava,<br />
continuando nel frattempo ad<br />
approfondire i suoi studi di storico<br />
dell'arte.
L’Autore Autore<br />
Dal 1996 si dedica a tempo pieno alla scrittura: da sempre<br />
appassionato di codici segreti, i suoi interessi su questo tema<br />
e la sua passione per lo spionaggio in ambito governativo (un<br />
po' alla Robert Ludlum, per citare un autore simile) lo portano<br />
a scrivere il suo primo romanzo "Digital Fortress" (1998, in via<br />
di traduzione in Italia), che, forse anche grazie alla sua<br />
ambientazione informatico-tecnologica, diventerà l'eBook più<br />
venduto negli USA.
L’Autore Autore<br />
Figlio di un professore di matematica (vincitore di un<br />
prestigioso Presidential Award) e di una musicista<br />
professionista esecutrice di musica sacra, Dan Brown è<br />
cresciuto circondato dai paradossi filosofici che<br />
scienza e religione da sempre includono. Queste<br />
prospettive, in qualche modo complementari, sono<br />
servite allo scrittore come fonte di ispirazione per il<br />
suo secondo romanzo "Angels and Demons" (2000)<br />
(in Italia “<strong>Angeli</strong> e <strong>Demoni</strong>“ è uscito nel dicembre<br />
2004).
L’Autore Autore<br />
"Angels and Demons" è sicuramente il romanzo che ha<br />
fatto conoscere Dan Brown al grande pubblico americano,<br />
ma è con "Il Codice Da Vinci" che l'autore si è imposto a<br />
livello mondiale.<br />
Nel romanzo viene tirato in ballo l'Opus Dei in modo<br />
significativo e le sue teorie al riguardo hanno dato una<br />
scossa notevole al mondo religioso in tutto il mondo e non<br />
sono mancate le polemiche, talvolta feroci.<br />
Dan Brown è apparso su tutte le più importanti reti<br />
televisive e radiofoniche americane e su tutte le più<br />
importanti riviste: “Il Codice da Vinci" è stato tradotto in<br />
più di 40 lingue.
L’Autore Autore<br />
Dan Brown vive nel New England, è sposato con<br />
Blythe, pittrice e studiosa di storia dell'arte, che<br />
collabora al fianco del marito per le sue ricerche<br />
iconografiche e storiche, e lo accompagna spesso<br />
nei suoi viaggi di ricerca e approfondimento; la<br />
coppia ha passato molto tempo a Parigi e presso il<br />
museo del Louvre, proprio per mettere a punto "Il<br />
Codice Da Vinci"; il romanzo sarà presto un film:<br />
la Columbia Pictures ha affidato le riprese alla<br />
pregeveole mano del maestro Ron Howard (per<br />
ora si sa che il protagonista - Robert Langdon -<br />
sarà interpretato da Tom Hanks).
La Trama<br />
Il dottor Leonardo Vetra, scienziato rinomato per i suoi<br />
studi sull'antimateria, nonchè sacerdote, viene trovato<br />
brutalmente assassinato al CERN. Sul suo petto è<br />
orrendamente incisa la parola
La Trama<br />
Immediatamente viene convocato Robert Langdon, lo<br />
specialista di Harvard in simbologia religiosa. Langdon si<br />
rende immediatamente conto che l'assassinio è appunto<br />
legato alla setta degli illuminati, un segreto ordine di<br />
fratellanza che si presumeva estinto da ormai quattro<br />
secoli e che nel Rinascimento si riunivano segretamente<br />
a Roma per discutere nuove idee contro il nemico di<br />
sempre, la Chiesa Cattolica. Ma perchè gli illuminati<br />
hanno ucciso lo scienziato?<br />
M. Introvigne, «Illuminati tra mito e realtà», in<br />
National Geographic Italia, Grandangolo, vol.14<br />
- n. 6, dicembre 2004
La Trama<br />
Vittoria Vetra, la figlia dello scienziato, scopre che una<br />
letale quantità di antimateria sigillata in un contenitore<br />
sottovuoto manca all'appello nel laboratorio. Se entro<br />
sei ore non saranno ricaricate le batterie, il contenitore<br />
deflagrerà con gli effetti di una terribile bomba. Le<br />
indagini portano freneticamente alla Città del Vaticano<br />
dove il collegio dei cardinali è riunito per eleggere il<br />
nuovo papa.
La Trama<br />
Gli Illuminati hanno rapito quattro importanti prelati che<br />
vogliono assassinare pubblicamente in diversi luoghi della<br />
città di Roma, dopo averli marchiati a fuoco con i simboli<br />
degli elementi mistici della scienza:
La Trama<br />
Tra i segretissimi documenti conservati nell’archivio<br />
Vaticano il professore americano scopre l’esistenza di un<br />
Cammino esoterico degli Illuminati, noto a Galileo e a<br />
Borromini, due tra i primi adepti dell’ordine, e si lancia in<br />
un’appassionante corsa contro il tempo tra le piazze e le<br />
chiese della Roma barocca, aiutato dalla giovane e<br />
affascinante figlia adottiva del creatore<br />
dell’antimateria. In un turbinio di inseguimenti,<br />
rivelazioni e colpi di scena, tutti i segreti della setta<br />
millenaria verranno svelati fino alla resa dei conti finale.
Il CERN<br />
Conseile Européen pour<br />
la Recherche Nucléaire<br />
Il CERN è il più grande centro di fisica delle particelle<br />
elementari del mondo. Qui i fisici si trovano per<br />
studiare le proprietà intime della materia e la natura<br />
delle forze che la rendono stabile.<br />
Il CERN, fondato nel 1954, è stato una delle prime<br />
imprese Europee. Oggi gli stati membri sono 20.
Il CERN<br />
Niente marmi, ne persone che levitano!
La Struttura del CERN<br />
L’organizzazione del CERN è studiata per essere adatta<br />
alle esigenze specifiche della comunità scientifica.<br />
Il Council è la massima autorità ed ha la responsabilità<br />
ultima per tutte le decisioni importanti. Controlla<br />
l’attività scientifica, tecnica e amministrativa.<br />
Il Council è coadiuvato da due comitati: Scientific Policy<br />
Committee e Finance Committee.<br />
Il Direttore Generale, nominato dal Council, amministra il<br />
CERN ed è il portavoce del Council. Viene assistito da un<br />
Direttorato e amministra il laboratorio attraverso una<br />
struttura a Dipartimenti.
Chi lavora al CERN<br />
Prof. Steven<br />
Hawkins<br />
astrofisico<br />
Al CERN sono impiegate 3000 persone, fisici,<br />
ingenieri, tecnici, ragionieri, segretarie, operai,...<br />
Lo staff scientifico e tecnico progetta e costruisce le<br />
infrastrutture del laboratorio e le fa marciare.<br />
Collabora anche alla realizzazione dei molti<br />
esperimenti scientifici in corso. Circa 6500 scienziati<br />
“ospiti”, metà di tutti i fisici mondiali del ramo, hanno<br />
presso il CERN un attività di ricerca. Rappresentano<br />
500 università di oltre 80 nazioni.<br />
Dr Robert Aymar<br />
Direttore Generale CERN<br />
2004-2008
Amateur Radio Club<br />
Astronomy Club<br />
Automobile Club<br />
Badminton Club<br />
Billiards and Snooker Club<br />
Basketball Club<br />
Choeur du CERN -- CERN Choir<br />
Cineclub<br />
Collectes à long terme<br />
ConCERNed for Humanity<br />
Concerts Club<br />
Cricket Club<br />
Croquet Club<br />
CERN Dancing Club<br />
English Book Club<br />
Fly Fishing Club<br />
Football Club<br />
Games Club (Bridge - Chess -Go)<br />
Golf Club<br />
Horse Riding Club<br />
Ice Hockey Club<br />
Jazz Club<br />
MicroClub<br />
Music Club<br />
NatureNotre<br />
Photo Club<br />
Record Club<br />
Rugby Club<br />
Chi lavora la CERN<br />
Running Club<br />
Scuba Club / Club Subaquatique<br />
Ski Club<br />
Softball Club<br />
Solar Club<br />
Squash Club<br />
Velo Club<br />
Volleyball Club<br />
Women's Club<br />
Yachting Club<br />
Yoga Club<br />
Young Particle Physicists
Acceleratori di particelle<br />
DAΦNE<br />
LEP al CERN di Ginevra 1988<br />
Sono stumenti progettati e costruiti dai Fisici per<br />
produrre e studiare forme di materia elementare<br />
Il più grande acceleratore di particelle mai costruito e il<br />
Large Hadron Collider del CERN di Ginevra<br />
Anche i Laboratori INFN di Frascati posseggono un<br />
acceleratore di particelle<br />
LHC al Cern di Ginevra nel 2007
Il WEB e’ e stato inventato al CERN<br />
Tom Berens Lee<br />
l’inentore del web<br />
Sir Timothy John "Tim" Berners-Lee ènato a<br />
Londra il 5 Giugno 1955.<br />
Nel 1980 lavorando con un contratto al CERN,<br />
propose un progetto basato sul concetto di<br />
ipertesto (hypertext) per facilitare lo scambio di<br />
informazioni fra i ricercatori. Con l’aiuto di Robert<br />
Caillau costruì un prototipo del sistema chiamato<br />
Enquire.<br />
Tornato al CERN nel 1984 creò il Wolrd Wide, per il quale<br />
progettò e costruì il primo browser (chiamato<br />
WorldWideWeb) e il primo server (chiamato httpd).<br />
Il primo sito web costruito da Berners-Lee<br />
http://info.cern.ch/ (visibile oggi al seguante indirizzo<br />
http://www.w3.org/History/19921103hypertext/hypertext/WWW/News/9201.html)<br />
fu messo<br />
online il 6/8/1991.
L’antimateria<br />
antimateria<br />
Nel 1928 il fisico inglese Paul Dirac propose<br />
un'equazione che combinava la teoria quantistica con<br />
la relatività speciale.<br />
Questa equazione però prevedeva un elettrone con<br />
energia positiva ed uno con energia negativa. Ma nella<br />
teoria classica l'energia di una particella deve essere<br />
sempre un numero positivo!<br />
Nel 1932 il fisico americano Carl David Anderson<br />
osservò nei raggi cosmici una particella che si<br />
comportava come un elettrone, ma che aveva carica<br />
positiva: aveva scoperto la prima antiparticella,<br />
l'antielettrone, chiamato anche positrone.
L’antimateria<br />
antimateria<br />
Atomo di<br />
Elio Atomo di<br />
anti-Elio<br />
Oggi le moderne teorie in fisica subatomica hanno<br />
incorporato l’idea pionieristica di Dirac e sono andate<br />
oltre. E’ stato inoltre osservato che la produzione di<br />
materia dall’energia, governata dalla famosa relazione di<br />
Einstein E=mc 2 , avviene solo attraverso la creazione di<br />
coppie particella/antiparticella.<br />
Inoltre, uno dei problemi più affascinanti della moderna<br />
cosmologia è quello di capire dove è finita tutta<br />
l’antimateria che doveva essere presente nell’universo<br />
subito dopo il Big Bang: il nostro universo sembra infatti<br />
costituito solamente di materia.
L’antimateria<br />
antimateria<br />
Se anche solo una piccola asimmetria è presente nel<br />
comportamento di materia e antimateria questo<br />
potrebbe spiegare perche’ l’universo sembra essere<br />
costituito solo da materia.<br />
Ecco perche’ al CERN, ma anche altrove, si<br />
studia l’antimateria
L’antimateria<br />
antimateria<br />
Al CERN i primi antiatomi di idrogeno sono stati prodotti nel<br />
1996. Nel 2002 3 esperimenti (ATHENA, ASACUSA, ATRAP)<br />
hanno cominciato a produrre atomi di antiidrogeno in numero<br />
sufficiente per studiare questo gas nella sua forma<br />
antimateriale.<br />
Il meccanismo di produzione dell’antimateria<br />
concettualmente e’ semplice...
Contenitori per antimateria<br />
Nel libro si lascia intendere che l’antimateria sia<br />
contenibile in una banale lattina, trasportabile in<br />
valigia!<br />
La realta’ e’ ben diversa....<br />
Ingresso<br />
positroni<br />
Trappola per<br />
positroni<br />
Elettrodo di<br />
rotazione<br />
Zona di<br />
interazione<br />
Trappola per<br />
antiprotoni<br />
Per mantenere l’antimateria carica isolata dalla materia<br />
sono necessarie trappole elettromagnetiche piuttosto<br />
complesse<br />
Ingresso<br />
antiprotoni
Utilizzazioni possibili<br />
dell’antimateria<br />
dell antimateria<br />
Nel mondo di oggi ci sono alcune<br />
applicazioni che utilizzano l’antimateria:<br />
la più interessante è la Positron<br />
Emmition Tomography (scansione PET).<br />
La scansione PET è usata per ottenere<br />
immagini funzionali del cervello.<br />
Si inietta un composto glucidico, in cui è presente<br />
un tracciante radiattivo, nel sangue del paziente.<br />
Questo viene trasportato al cervello dove decade<br />
emettendo positroni. I positroni reagiscono con gli<br />
elettroni del cervello del paziente emettendo due<br />
raggi gamma che hanno energia sufficiente per<br />
uscire dal corpo ed essere rivelati.
Utilizzazioni impossibili<br />
dell’antimateria<br />
dell antimateria<br />
Non solo nel libro di Dan Brown, ma spesso nella letteratura<br />
fantascientifica, l’antimateria è proposta come arma o come<br />
combustibile futuribile. Questo potrebbe essere vero in<br />
teoria, ma in pratica sembra infattibile.<br />
• Produrre antimateria a sufficienza (grammi)<br />
richiederebbe tempi lunghi ed enormi quantità di denaro.<br />
“Al momento l’antimateria è la sostanza più costosa del<br />
mondo! 49.6 trilioni di € al grammo..." (NASA web page).<br />
Per cui se far interagire 1 g di antimateria con 1 g di<br />
materia produrrebbe la stessa energia di 43000 tonnellate<br />
di TNT costerebbe 9 volte il debito nazionale Americano.<br />
•Anche come combustibile le possibilità sono scarse: al<br />
meglio si ha un rendimento pari a 0.00000001%
Verità Verit e falsità falsit nel libro di Dan Brown<br />
Il CERN esiste ...<br />
Il World Wide Web e’<br />
stato inventato al CERN ?<br />
Esiste l’antimateria ?<br />
Si può usare l’antimateria<br />
come fonte di energia o<br />
arma ?<br />
Sì, ma è molto diverso da<br />
come lo descrive Dan Brown<br />
Sì da T. B. Lee<br />
Sì, viene prodotta e<br />
studiata dai Fisici delle<br />
particelle elementati<br />
No!<br />
Il CERN possiede un X-33? No!
La figura dello scienziato<br />
L’immagine che Dan Brown dà del fisico<br />
moderno è alquanto irrealistica.<br />
Così come in altri settori anche nel<br />
campo della ricerca il lavoro non è<br />
portato avanti da singoli, ma da equipe<br />
anche molto numerose<br />
La collaborazione<br />
ATHENA che al CERN<br />
studia l’antimateria
La figura dello scienziato<br />
L’attività di ricerca non è segreta. Il lavoro ed i risultati<br />
degli esperimenti vengono pubblicati e vagliati<br />
periodicamente da esperti del settore.<br />
I finanziamenti sono per la massima parte di fonte<br />
governativa e non privata.
Due parole sul relatore...<br />
Sono nata a Torino il 31 agosto 1964<br />
Mi sono laureata in Fisica a Torino con<br />
lode nel 1988<br />
Ho passato 3 anni al CERN a fare attività di<br />
ricerca sugli antiprotoni<br />
Dal 1993 sono ricercatore dell’INFN a Frascati<br />
Sono sposata dal 1992 con un professore di Fisica<br />
all’università la Sapienza di Roma<br />
Ho due figlie di 11 e 8 anni<br />
Vivo dal 1998 a Rocca di Papa
Per saperne di piu’ piu<br />
http://www.dandrown.com<br />
http://www.cern.ch<br />
http://www.lnf.infn.it<br />
http://www.cesnur.org/<br />
http://it.wikipedia.org/wiki/Illuminati<br />
M. Introvigne, «Illuminati tra mito e realtà», in<br />
National Geographic Italia, Grandangolo, vol.14 - n. 6,<br />
dicembre 2004
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