04.06.2013 Views

Il pensiero federalista di Gianfranco Miglio - Consiglio Regionale ...

Il pensiero federalista di Gianfranco Miglio - Consiglio Regionale ...

Il pensiero federalista di Gianfranco Miglio - Consiglio Regionale ...

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Ex uno plures. Appunti sul federalismo ra<strong>di</strong>cale <strong>di</strong> <strong>Miglio</strong><br />

121<br />

Gruppo <strong>di</strong> Milano, una “costituzione senza sovrano” al fine <strong>di</strong><br />

conferire autorevolezza, legittimazione ed efficacia alle funzioni<br />

<strong>di</strong> democrazia governante associandolo alla riorganizzazione del<br />

tessuto istituzionale in senso <strong>federalista</strong> per intercettare la nuova<br />

domanda <strong>di</strong>fferenziata che sale dal basso, dai territori e dalle loro<br />

organizzazioni locali: “All’inizio dei lavori del Gruppo, io posi la<br />

questione pregiu<strong>di</strong>ziale <strong>di</strong> un’alternativa tra i due modelli, cioè tra<br />

uno Stato federale e uno Stato unitario. Rimasi però subito in minoranza.<br />

Anzi rimasi isolato anche nel porre soltanto la questione:<br />

tutti i miei colleghi si <strong>di</strong>chiararono convinti <strong>di</strong> non dover mettere<br />

in causa l’attuale struttura unitaria dello Stato italiano” 41 .<br />

Pertanto democrazia più forte sul lato degli istituti governanti<br />

e rappresentanza adeguata della politicizzazione dei corpi interme<strong>di</strong>,<br />

delle libertà locali e delle identità dei territori. La sua<br />

formidabile istanza <strong>di</strong> cambiamento istituzionale sceglie con ra<strong>di</strong>calità<br />

il territorio come elemento strategico per ricostruire le<br />

istituzioni dal basso.<br />

<strong>Il</strong> valore della proposta <strong>di</strong> <strong>Miglio</strong> è tanto più rilevante quanto<br />

più si considera che anticipa <strong>di</strong> fatto l’affermazione della Lega<br />

Nord dal punto <strong>di</strong> vista del consolidamento elettorale. Mentre<br />

questo avverrà con le elezioni <strong>di</strong> svolta del 1992 che, associate<br />

a Tangentopoli, possono essere assunte come termine a quo<br />

della Prima Repubblica, <strong>Miglio</strong> assume il programma <strong>federalista</strong><br />

come una vera e propria interpretazione dello spirito del tempo:<br />

“In un tale contesto, la vocazione del nostro tempo per il<br />

federalismo – nelle sue varie accezioni: ‘internazionale’, interna e<br />

persino interassociativa – si rivela come tendenza verso un modello<br />

<strong>di</strong> gran lunga più generale, contrad<strong>di</strong>stinto dalla relatività<br />

dei vincoli politici (e quin<strong>di</strong> delle unità amministrative) sia per la<br />

quantità delle competenze, sia per la durata nel tempo. ‘Contratti’<br />

a termine regolano (e variano) la <strong>di</strong>mensione delle convivenze<br />

istituzionali – non solo territoriali ma anche categoriali – e il loro<br />

inserimento nelle strutture più ampie, egualmente volontarie,<br />

pattizie e temporanee: dalla micro-comunità e dal piccolo sindacato,<br />

alla multinazionale” 42 .<br />

La ra<strong>di</strong>calità <strong>di</strong> questa visione per la quale l’apparato federale<br />

deve essere coincidente con l’asse principale del potere rifug-<br />

41 Ivi pag. 140.<br />

42 Ivi pag. 142.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!