04.06.2013 Views

INFORMAZIONE PREVIDENZIALE - Inps

INFORMAZIONE PREVIDENZIALE - Inps

INFORMAZIONE PREVIDENZIALE - Inps

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

La CTU in materia di richiesta di benefici previdenziali per pregressa... 591<br />

Risulta, infatti, che il tumore della pleura è in aumento in tutta Europa, come conseguenza<br />

della diffusione dell’impiego dell’amianto negli anni cinquanta e sessanta e<br />

verosimilmente lo sarà ancora per molti anni, almeno fino a quando non si renderanno<br />

evidenti gli effetti positivi della dismissione iniziata negli anni novanta.<br />

Dai dati dell’Istituto Superiore di Sanità risultano in Italia oltre mille decessi ogni<br />

anno dovuti all’esposizione all’amianto.<br />

Le prime disposizioni che regolamentano l’uso dell’amianto nel nostro Paese<br />

risalgono al 1986; l’ordinanza, infatti, del Ministero della Sanità del 26 giugno 1986,<br />

avendo recepito la direttiva europea n. 478/1983, limita l’immissione dell’amianto nel<br />

mercato e l’uso della crocidolite.<br />

Con il decreto legislativo n. 277/1991, l’Italia dava inoltre attuazione alla direttiva<br />

n. 477 del 1983 e alle altre direttive contenenti misure di protezione per i lavoratori<br />

dai rischi derivanti da esposizione ad agenti chimici, fisici e biologici.<br />

Successivamente, con la legge 257 del 27 marzo 1992, non soltanto si è prescritto<br />

la cessazione dell’estrazione, dell’importazione, della lavorazione, dell’utilizzazione,<br />

della commercializzazione dell’amianto, nonché l’esportazione del minerale e dei prodotti<br />

che lo contengono, ma si sono considerati, altresí, alcuni problemi particolarmente<br />

rilevanti ai fini della tutela della salute pubblica, connessi al precedente impiego dei<br />

prodotti contenenti il minerale.<br />

Con tale legge, infatti, vengono dettate norme per la realizzazione di misure di<br />

decontaminazione e di bonifica delle aree interessate dall’inquinamento dovuto all’uso<br />

dell’amianto.<br />

Inoltre, la legge 257/92 definisce i criteri per il finanziamento delle imprese interessate<br />

alla riconversione produttiva e per i benefici previdenziali a favore dei lavoratori<br />

occupati nella produzione dell’amianto. Si è ricorso, in sostanza, all’uso di un<br />

ammortizzatore sociale, il prepensionamento, concesso ai dipendenti delle aziende del<br />

settore dell’amianto, impegnate in processi di riconversione e ristrutturazione. Questi<br />

benefici sono estesi dalla legge 271 del 1993 a tutte le categorie professionali esposte<br />

all’amianto.<br />

La legge citata, tuttavia, non disciplina in maniera specifica alcuno di questi<br />

aspetti, ma rimanda alla successiva emanazione di una lunga serie di dispositivi di<br />

attuazione rappresentati da: a) norme nazionali di coordinamento o di indirizzo, nonché<br />

da disciplinari tecnici predisposti dalla "commissione per la valutazione dei problemi<br />

ambientali e dei rischi sanitari connessi all’impiego di amianto", costituita,<br />

secondo l’art. 4 della stessa legge 257/92, da esperti di varia estrazione, a carattere<br />

interministeriale; b) norme regionali, sotto forma di piani operativi per l’attuazione<br />

concreta degli interventi conoscitivi e di controllo previsti.<br />

I piani regionali devono conformarsi a quanto indicato nello specifico atto di<br />

indirizzo e coordinamento (d.P.R. 8 agosto 1994) prevedendo, per esempio, i programmi<br />

per la dismissione dell’attività estrattiva del minerale.<br />

Fino al D.Lgs. n. 114 del 1995, erano limitate soltanto le emissioni in atmosfera<br />

delle polveri d’amianto. Con quest’intervento legislativo, che recepisce la direttiva<br />

comunitaria del 1987, vengono fissati i valori limite per l’inquinamento da amianto<br />

dell’atmosfera e delle acque.<br />

Questi limiti, tuttavia, sono scarsamente applicabili agli interventi di demolizione

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!