04.06.2013 Views

INFORMAZIONE PREVIDENZIALE - Inps

INFORMAZIONE PREVIDENZIALE - Inps

INFORMAZIONE PREVIDENZIALE - Inps

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Le migrazioni nello spazio euro-meridionale ed il loro impatto sui sistemi... 563<br />

nuovo capitolo. Lo scopo è di rafforzare la cooperazione nei settori di migrazioni, integrazione<br />

sociale, giustizia e sicurezza attraverso un approccio comprensivo e integrato<br />

(“a comprehensive and integrated approach”). Il partenariato è chiamato a valorizzare i<br />

benefici delle migrazioni per tutti i partner ricorrendo alla gamma degli strumenti giuridici<br />

e finanziari a disposizione.<br />

A Barcellona si gettano così le basi programmatiche della Conferenza di<br />

Albufeira 2007: due anni infatti occorrono per attuare questa parte del piano di lavoro.<br />

Una ulteriore prova, se ce ne fosse bisogno, di quanto il tema sia delicato e di come<br />

siano divergenti le posizioni di partenza dei partner. In breve e sommariamente: gli<br />

europei sostengono il principio di flussi strettamente modulati sulla capacità di assorbimento<br />

e comunque reversibili; i mediterranei propendono per applicare allo spazio<br />

euro-mediterraneo la quarta libertà del mercato unico. Questi ultimi si valgono della<br />

interpretazione coerente ed estensiva della politica europea di vicinato (PEV), lanciata<br />

dalla Commissione nel 2003 per coprire tutti i paesi vicini dell’Unione allargata, dall’est<br />

europeo (Ucraina, Bielorussia, Caucaso meridionale) al Mediterraneo meridionale.<br />

Secondo questa lettura della PEV, i paesi vicini dovrebbero partecipare al mercato<br />

unico europeo nella sua interezza e non soltanto alla libera circolazione di merci e<br />

capitali ed alla libera prestazione dei servizi. La quarta libertà, la libera circolazione<br />

delle persone, è parte integrante dell’acquis e come tale andrebbe estesa ai paesi vicini<br />

del sud affinché il mercato unico divenga mercato (spazio) euro-mediterraneo.<br />

La questione dei movimenti delle persone tocca una sensibilità europea: i popoli<br />

del continente esitano ad aprire all’ “Altro” fino al punto da riconoscergli tendenzialmente<br />

uno status vicino a quello di cittadino europeo (4). Il quinto allargamento<br />

dell’Unione, che si compie fra il 2004 ed il 2007, racconta una storia diversa (5).<br />

Nei Trattati di adesione con alcuni paesi (tutti tranne Cipro, Malta, Slovenia)<br />

l’Unione pretende di inserire una clausola provvisoria circa la libera circolazione dei<br />

lavoratori (non delle persone in senso lato), che consenta ai vecchi stati membri di<br />

mantenere le legislazioni nazionali per un periodo di cinque anni, aumentabile a sette,<br />

dalla data di adesione. Si presume naturalmente che le legislazioni nazionali restringono<br />

la libera circolazione dei lavoratori rispetto all’acquis comunitario, che a termine<br />

andrà integralmente applicato anche ai nuovi stati membri.<br />

Se una clausola di questo tipo è voluta rispetto ai nuovi stati membri, è facile<br />

immaginare quale possa essere l’atteggiamento europeo riguardo ai cittadini di Turchia<br />

quando quel paese negozierà il capitolo della libera circolazione delle persone. Per non<br />

parlare di paesi come quelli del Mediterraneo che non sono europei né suscettibili di<br />

essere considerati tali neppure per una ennesima contorsione della geografia. Non sor-<br />

(4) Al concetto di “Altro” nella cultura si rinvia, oltre che al classico contributo di E. SAID,<br />

Orientalismo (Milano, 2000), anche agli Atti del Convegno “Oltre l’orientalismo e l’occidentalismo”,<br />

Roma, 16 - 17 novembre 2007. Gli Atti sono in corso di pubblicazione a cura della Sapienza<br />

Università di Roma, il cui sito è www.comunicazione.uniroma.it. Si vedano pure: Rapporto del<br />

Gruppo ad alto livello Alliance des Civilisations, ONU, New York, 13 novembre 2006; Commissione<br />

europea, Un cadre commun pour l’intégration des ressortissants de pays tiers, 2007, sito<br />

http://ec.europa.eu.justice; Euromesco, La politique de visas dans l’espace euro-méditerranéen,<br />

2007, sito www.euromesco.net.<br />

(5) V. C. RISI, L’azione esterna dell’Unione europea, Napoli, 2007.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!