04.06.2013 Views

INFORMAZIONE PREVIDENZIALE - Inps

INFORMAZIONE PREVIDENZIALE - Inps

INFORMAZIONE PREVIDENZIALE - Inps

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

640 Nardecchia<br />

la sospensione ope legis degli atti esecutivi e delle azioni cautelari sul patrimonio del<br />

debitore.<br />

La protezione automatica del patrimonio del debitore risulta funzionale all’attuazione<br />

dell’accordo e, in particolare, alla sua idoneità ad assicurare il regolare pagamento<br />

dei creditori estranei.<br />

L’introduzione di un automatico, sia pur temporaneo, strumento di protezione del<br />

patrimonio del debitore nelle more del giudizio di omologa può costituire un elemento<br />

fondamentale per la diffusione della fattispecie.<br />

Esso consente al debitore ed ai creditori aderenti (i quali si sono anch’essi evidentemente<br />

impegnati in tal senso nell’accordo) di usufruire di un adeguato ombrello<br />

protettivo a decorrere dalla pubblicazione dell’accordo nel registro delle imprese.<br />

Ombrello che dovrebbe proteggere l’accordo sino all’esito del giudizio.<br />

Invero, pare evidente che l’efficacia della misura cautelare dovrà essere misurata<br />

con i tempi della giustizia, nel senso che essa consentirà il definitivo affermarsi dell’istituto<br />

solo ove risulti certo, o quantomeno altamente prevedibile, che nella maggior<br />

parte dei tribunali italiani l’omologa intervenga entro sessanta giorni dal deposito dell’accordo<br />

in camera di commercio.<br />

Né può essere tralasciata l’importanza della facoltà ora concessa al debitore di<br />

estendere la ristrutturazione dei debiti anche a quelli fiscali ai sensi dell’ultimo comma<br />

dell’art. 182-ter l. fall.<br />

La transazione fiscale presuppone la ricerca di un separato accordo tra amministrazione<br />

finanziaria e debitore che precede la stipula dell’accordo di ristrutturazione di<br />

cui all’articolo 182-bis. l. fall.<br />

Ristrutturazione dei debiti fiscali sottoposta alla condizione che l’erario riceva<br />

per la parte privilegiata un offerta di pagamento almeno pari a quella riservata agli altri<br />

creditori privilegiati di grado equivalente o inferiore e per la parte chirografaria, almeno<br />

pari a quella massima offerta agli altri creditori chirografari aderenti.<br />

Anche (ed a maggior ragione) per i debiti fiscali deve essere previsto un pagamento<br />

in termini percentuali, espressamente indicati nella proposta e recepiti nell’accordo.<br />

Al di fuori di quest’ipotesi i debiti fiscali dovranno essere pagati “regolarmente”<br />

al pari di quelli di tutti gli altri creditori estranei all’accordo.<br />

Oggetto di transazione fiscale possono essere debiti fiscali di competenza della<br />

Agenzia delle entrate (quali IRPEG, IRES, IRPEF, IRAP, I.V.A., imposta di registro,<br />

ipotecaria e catastale, imposta di bollo, imposta sulle successioni e donazioni, ecc.),<br />

della Agenzia del territorio (imposta demaniale) e delle Agenzie delle dogane (dazi di<br />

importazione e di esportazione, imposte di fabbricazione e di consumo).<br />

Non possono invece costituire oggetto di transazione fiscale i tributi locali, né i<br />

debiti per contributi previdenziali e assistenziali (INPS, INAIL).<br />

Al debito per il tributo deve aggiungersi quello per gli accessori, per tali dovendosi<br />

intendere gli interessi di mora, ma non le sanzioni amministrative, le quali, avendo<br />

natura afflittiva, non partecipano della funzione del tributo.<br />

La norma esclude espressamente dalla transazione fiscale i tributi costituenti<br />

risorse proprie dell’Unione europea (v. art. 2 della Decisione del Consiglio n. 2000-<br />

597-CE).

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!