Tempi Bruni - LEGA NORD Blog - Sezione di Bergamo

Tempi Bruni a Bergamo
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L’ALTALENA SULLA TANGENZIALE EST
Si fa o non si fa? Alla fine non si fa
e Bruni butta via 23 milioni di euro
La tangenziale est si fa o non si fa? Per anni è stato il tormentone
di PalaFrizzoni. In campagna elettorale per il centrosinistra
era un no deciso, poi è diventato un nì quando hanno
iniziato ad invocarla gli industriali e le altre associazioni di categoria,
quindi è diventato un sì a patto che fosse rivisto il progetto,
infine è spuntato un sì perché è una priorità.
Detto questo, però, si è tornati indietro, dicendo no, quindi si è
fatto un altro scatto in avanti con un sì, ma a lotti, infine è saltato
fuori un sì al primo lotto, perché tanto il secondo (quello centrale
da Borgo Palazzo al rondò delle Valli) non lo faremo mai. Scusate,
ma qualcuno c’ha capito qualcosa?
Questa è la sintesi della “linea chiara”, della “politica con la P
maiuscola” e della “programmazione della città” (termini sbandierati
dal centrosinistra in campagna elettorale) che Bruni e komunisti
al seguito hanno dimostrato. Poi, dopo circa quattro anni
e mezzo (dicembre 2008), la giunta mette la parola fine mettendo
sul piatto ben 1.100.000 euro di risarcimento alla ditta appaltatrice.
Oltre un milione di euro buttato nel cestino.
Ma ripercorriamola la triste vicenda della tangenziale est. Dalla
revoca del contratto d’appalto assegnato alla ditta Cavalleri, alle
mozioni approvate in Consiglio comunale, passando per gli incontri
con gli assessori regionali (prima Corsaro, poi Moneta) in
cui ne veniva garantita la realizzazione purchè fosse mantenuto il
finanziamento concesso dal Pirellone di 17 milioni di euro, Bruni
e Grossi si sono esibiti in una serie di spettacolari inversioni a U
degne da ritiro della patente per eccesso alcolico.
In mezzo c’è stato persino spazio, nel novembre 2004, per un
Consiglio comunale straordinario nel quale i rappresentanti del
centrosinistra hanno fatto gli struzzi. E come è tipico di modo di
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