Tempi Bruni - LEGA NORD Blog - Sezione di Bergamo

Tempi Bruni a Bergamo
Quel pensierino delle betoniere alla Martinella…
Perfino sulla Martinella a sinistra hanno sbandato. Una bella fetta
della maggioranza si è fatta tentare dalla proposta presentata dalla
cordata Ruggeri-Maffeis per la ristrutturazione dello stadio connessa,
come contropartita, alla realizzazione di 500 appartamenti
nei prati dell’area verde tra Redona, Gorle e Torre Boldone.
Pur avendo da sempre appoggiato l’idea di un impianto nuovo, in
una zona decentrata e in tal senso il progetto della Cittadella dello
Sport proposto da Percassi sull’area della Grumellina era spettacolare
(c’era, ovviamente, il neo costituito dai 48 mila mq. di
commerciale, ma irresponsabilmente nessuno dell’attuale giunta,
nemmeno di fronte alle aperture dell’imprenditore di Clusone
sulla possibilità a trattare le dimensioni e ancor di più sulle rassicurazioni
che non sarebbe stato un altro “Orio Center”, si è voluto
sedere al tavolo con l’ex presidente dell’Atalanta) nemmeno noi,
atalantini fino al midollo, eravamo disposti a sacrificare un polmone
verde così importante per ristrutturare il vecchio Comunale.
A sorpresa, invece, arrivano le aperture da parte di una larga
fetta della maggioranza che destano sconcerto.
Primo fra tutti l’assessore Amorino che sul progetto di edificare
500 appartamenti alla Martinella dichiara: “Peccato per la Martinella,
era l’unico polmone verde rimasto a nord della città per
completare la cerchia del verde urbano. Speriamo in margini di
trattativa più ampi”. Ancora più espliciti i capogruppo della Lista
Bruni Eugenio Aversa e della Margherita Fiorenza Varinelli.
“La proposta Martinella - ha detto Aversa, uno che prima di dire
una sillaba chiede conferma al sindaco - così com’è non va, ma non
chiudiamo la porta a nessuna ipotesi. Sediamoci e trattiamo”; analoga
linea di Varinelli: “Confrontiamoci fino in fondo, senza chiudere
la porta a priori”. Perfino il guerriero, di burro, Anghileri si
dimostra possibilista affermando che la proposta di Ruggeri è “passibile
di notevoli miglioramenti, dal punto di vista economico e
della delicatezza ambientale”. Che differenza di trattamento rispetto
al progetto della Cittadella dello sport di Percassi e Cividini!
Un comportamento davvero strano, anche perché eravamo rimasti
a dichiarazioni di tutt’altro tenore. Eccone un piccolo
campionario.
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