Tempi Bruni - LEGA NORD Blog - Sezione di Bergamo
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<strong>Tempi</strong> <strong>Bruni</strong> a <strong>Bergamo</strong><br />
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CITTÀ ALTA:<br />
DA BRUNI E COMPAGNI SOLO UMILIAZIONI<br />
L’ascensore a Sant’Agostino:<br />
i ra<strong>di</strong>cal chic sfregiano le Mura Venete<br />
Quest’opera è molto importante per l’Amministrazione, valorizzerà<br />
l’accesso a Città Alta con mezzi <strong>di</strong> trasporto pubblico,<br />
<strong>di</strong>verrà una risposta concreta alle necessità degli<br />
universitari, ma anche <strong>di</strong> turisti”. E via con i tempi <strong>di</strong> realizzo:<br />
opera pronta a inizio 2009. La pomposa <strong>di</strong>chiarazione è del sindaco.<br />
L’oggetto è l’ascensore delle Mura. Era il 13 marzo 2007.<br />
Inutile cercare l’impianto <strong>di</strong> risalita nel “Bilancio <strong>di</strong> mandato” <strong>di</strong><br />
<strong>Bruni</strong>. Non c’è. E se ne guardano bene dall’accennarlo, perché<br />
quello del progetto dell’ascensore, la cosiddetta “Torre d’assalto”<br />
è uno dei capitoli più indecenti <strong>di</strong> questa Amministrazione.<br />
<strong>Bergamo</strong> Alta è un gioiello me<strong>di</strong>evale unico al mondo, stiamo richiedendo<br />
che <strong>di</strong>venti patrimonio Unesco e la giunta <strong>Bruni</strong> vuole<br />
violentarla con un egocentrico ascensore. Progetti come questo,<br />
infatti, puntano più all’esibizionismo dei progettisti e dei committenti<br />
che al rispetto e alla tutela dell’ambiente circostante.<br />
Il progetto scelto da una commissione tecnica, infatti, è la cosiddetta<br />
“Torre d’assalto”, una sorta <strong>di</strong> cioccolatone, da realizzarsi<br />
all’esterno dello spalto <strong>di</strong> Sant’Agostino. Non appena<br />
vengono pubblicati sulla stampa i <strong>di</strong>segni <strong>di</strong> questo obbrobrio,<br />
l’in<strong>di</strong>gnazione popolare cresce.<br />
L’assessore ai Lavori Pubblici Carlo Fornoni fa il saccente e<br />
con arroganza boccia sia ogni tipo <strong>di</strong> critica, sia la proposta leghista<br />
<strong>di</strong> sottoporre gli 11 progetti in gara a una sorta <strong>di</strong> sondaggio<br />
popolare (anche a mezzo internet o con una semplice<br />
esposizione al pubblico): “Un’iniziativa <strong>di</strong> questo genere - ha<br />
affermato Fornoni - si tradurrebbe semplicemente in un’operazione<br />
populista. Sono <strong>di</strong>sponibile a rendere il progetto <strong>di</strong><br />
pubblico dominio, ma una scelta così rilevante deve essere de-<br />
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