Tempi Bruni - LEGA NORD Blog - Sezione di Bergamo

teria di Forza Italia e che manco abitano in città”, e inoltre aveva
invitato il centrodestra, in caso di vittoria, “a chiamare ad amministrare
possibilmente cittadini che conoscano bene la città di
Bergamo e non Calusco, Cologno al Serio, Albano” (il riferimento
era agli assessori Scotti Foglieni, Carrara e Piccinelli residenti appunto
nei tre comuni della provincia)?
Ecco, avete mai sentito Fusi sollevare qualche obiezione sul
fatto che Sergio Piffari abiti a Valbondione ed è segretario, per
di più regionale, di un partito? Già che ci siamo, ma Fusi si sarà
accorto che anche l’altro assessore subentrato, Francesco Macario,
è componente della segreteria di Rifondazione e residente
in provincia, a Borgo di Terzo?
Bruni: ai suoi alleati tanti contentini,
tante tasse invece ai cittadini
Se il governo Prodi è stato un’idrovora nelle tasche degli italiani,
la giunta Bruni non è stata da meno come spremitura di tasse.
Visto che tra maggio e giugno, purtroppo, ci si trova alle prese
con il modello 730 è bene che i bergamaschi sappiano le gabelle
che il garofanato sovrano di PalaFrizzoni ha voluto imporre a cominciare
dall’addizionale Irpef dello 0,7% introdotta un paio di
anni fa. E allora facciamo un gioco, lo ammettiamo, un po’ sadico
e ricordiamo cosa ha inventato la giunta Bruni in questi suoi, infausti,
cinque anni di mandato.
Tasse record: “grazie” a Bruni e Guerini la nostra città diventa
uno dei capoluoghi dove si devono pagare più tasse. Secondo uno
studio de Il Sole 24 ore, Bergamo nel 2007, con un’imposta media
di 535 euro all’anno, è salita al quindicesimo posto su 103 città
italiane per prelievo pro capite comunale; un aumento in un solo
anno del 12,9 per cento!
Addizionale Irpef: come già accennato, Bruni e Guerini, nel 2007
hanno imposto un aumento dello 0,2% che ha portato l’aliquota
dallo 0,5 allo 0,7%, regalando a Bergamo il poco invidiato secondo
posto in Lombardia per l’addizionale più salata (dietro solo alla piccola
Sondrio). Visto il poco invidiabile primato e le proteste del centrodestra,
nel 2008 la giunta lima l’aumento riducendolo allo 0,6%.
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Tempi Bruni a Bergamo