Tempi Bruni - LEGA NORD Blog - Sezione di Bergamo

Tempi Bruni a Bergamo
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COCCOLE E SOLDI AI TEPPISTI
DEL PACI’ PACIANA
I moderati del centrosinistra al servizio dei rifondaroli
Chi lo avrebbe mai immaginato che il Consiglio comunale
di una città tradizionalmente moderata e cattolica andasse
alla deriva verso la sinistra più estrema e becera? Eppure, con
la maggioranza Bruni è successo anche questo. Già nei primi
sei mesi di mandato, i kompagni di Rifondazione mettono all’angolo
i moderati dell’Ulivo un paio di volte.
L’occupazione dei licei Lussana e Sarpi. È il 21 novembre
2004 quando da una manifestazione del Movimento Studentesco,
gruppo giovanile vicino a Rifondazione Comunista, si
stacca un gruppetto di una trentina di ragazzi che va ad occupare
abusivamente il Liceo Lussana; un’altra ventina di giovani,
invece, occupa il Liceo Sarpi.
L’occupazione dura un paio di giorni al Classico, mentre prosegue
per altre 24 ore allo Scientifico; un tempo sufficiente ai
teppisti per provocare decine di migliaia di euro di danni, tra
vandalismi e furti di attrezzature.
La città è indignata, ma i moderati dell’Ulivo pensano solo a
non irritare i nipotini di Stalin e difatti nell’ordine del giorno
presentato dalla maggioranza non si fa nemmeno cenno ad
una richiesta alle autorità di pubblica sicurezza perché vengano
individuati e perseguiti i responsabili dei danneggiamenti.
Fatto ancor più grave, il Movimento Studentesco, tanto
caro ai rifondaroli, non è nuovo a atti di vandalismo: nello
stesso periodo aveva rivendicato il sabotaggio dei cancelli
delle scuole private cittadine, mentre qualche mese prima, al
grido di “Atb gratis” aveva distribuito biglietti dell’autobus
falsi. Nonostante questo, anche i consiglieri di Margherita e
Aratro, non si fanno problemi a garantire la copertura politica
a questi teppisti.
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