Tempi Bruni - LEGA NORD Blog - Sezione di Bergamo

Comune di Bergamo) è una cosa leggera e quindi di votare con
leggerezza. Ma per uno che si riempie la bocca di parole come
solidarietà, pace, valori sociali, il ricordo di due persone scomparse
che hanno fatto così tanto per i bergamaschi tutti, va
preso con leggerezza? Ma il lato umano della vicenda, di una
famiglia distrutta dai lutti (caro Maggioni, informati!), e ora
umiliata dalle infamanti accuse del responsabile dell’Ufficio
Pace (sic!), anche quello va preso con leggerezza? Da notare
che Maggioni è finito anche a giudizio per diffamazione, perché
nel corso del dibattito sui Bortolotti avrebbe fatto riferimento
a “soldi dell’evasione fiscale dei petrolieri”.
Che dire poi di Bruni? Al suo confronto Ponzio Pilato è un dilettante.
Si astiene dal votare per non prendere posizione, ma due
giorni prima, dal palco della Notte Nerazzurra, la posizione
l’aveva presa eccome, sperticandosi, davanti a 15.000 persone, in
lodi all’Atalanta. Complimenti. E Rustico? Un altro muto. Lui,
assessore allo Sport, cresciuto a Zingonia nel Centro Bortolotti,
dopo essersi lanciato, nel 2005, nella solenne promessa riportata
a nove colonne su L’Eco, “Voglio intitolare lo stadio ad Achille e
Cesare” non ha avuto la decenza di dire una mezza parola.
Sconcertante pure il gruppo dei Ds: quando la proposta venne
fatta da Rustico i due segretari cittadino e provinciale di allora,
Maurizio Martina e Matteo Rossi, avevano perfino promosso una
petizione popolare a favore dell’intitolazione ai Bortolotti. Peccato,
che si siano dimenticati di raccogliere la firma anche dei
propri consiglieri comunali, visto che tre consiglieri (su sei!)
hanno votato contro e un altro si è astenuto.
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Tempi Bruni a Bergamo