Tempi Bruni - LEGA NORD Blog - Sezione di Bergamo
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all’Atalanta e a tutti i bergamaschi, ma segna anche un preoccupante<br />
<strong>di</strong>stacco tra il Palazzo e il sentimento popolare.<br />
Tutto ciò avviene il 24 settembre 2007, a pochissimi giorni dal<br />
Centenario <strong>di</strong> fondazione dell’Atalanta. Ma an<strong>di</strong>amo con or<strong>di</strong>ne.<br />
Nel febbraio 2005 la Lega presenta un or<strong>di</strong>ne del giorno per<br />
de<strong>di</strong>care ai due gran<strong>di</strong> presidenti atalantini Cesare e Achille<br />
Bortolotti lo sta<strong>di</strong>o Comunale. Subito il latifon<strong>di</strong>sta <strong>di</strong> Pantelleria<br />
(il riferimento è alla tenuta agricola che l’assessore Rustico<br />
possiede nell’isola me<strong>di</strong>terranea) fa propria la proposta<br />
(per altro non nuova; già in passato varie personalità, in primis<br />
il giornalista Elio Corbani, ne avevano parlato pubblicamente)<br />
rilanciandola con grande enfasi sui giornali.<br />
“Voglio intitolare lo sta<strong>di</strong>o ai Bortolotti” afferma a L’Eco <strong>di</strong> <strong>Bergamo</strong><br />
il 10 febbraio 2005. Passano i mesi, ma dell’intitolazione<br />
non c’è più traccia. Per rispetto verso i tanti tifosi pro Bortolotti,<br />
i proponenti dell’iniziativa (oltre al sottoscritto, Franco Tentorio<br />
e, appunto, Rustico) fanno un sondaggio tra i capigruppo per capire<br />
il loro gra<strong>di</strong>mento al fine <strong>di</strong> evitare, una volta al voto,<br />
un’eventuale bocciatura in aula che sarebbe stata inaccettabile nei<br />
confronti della memoria <strong>di</strong> Achille e Cesare.<br />
Dopo varie insistenze, in occasione <strong>di</strong> una riunione dell’Ufficio<br />
<strong>di</strong> Presidenza a maggio 2006, si riesce a far pronunciare,<br />
seppur in modo non ufficiale, almeno i capigruppo consiliari.<br />
Lista <strong>Bruni</strong>, Margherita, Aratro, Rifondazione, Italia dei Valori,<br />
Ver<strong>di</strong> e Ds esprimono tutti la loro contrarietà (a questi si deve<br />
aggiungere la posizione ambigua <strong>di</strong> Forza Italia <strong>di</strong>visa tra favorevoli<br />
e contrari). Le motivazioni? Ognuno ha la sua. Si va da<br />
“Perché ai Bortolotti e non al senatore Turani?”, a “Lasciamo<br />
la denominazione attuale” (in mezzo ce ne sono altre che per<br />
rispetto verso la memoria <strong>di</strong> Achille e Cesare è meglio evitare <strong>di</strong><br />
riportare). A dare loro supporto ci sarebbero il sindaco e il suo<br />
“bocia” Crivelli, visto che entrambi, oltre a Baral<strong>di</strong>, facevano<br />
parte della giunta comunale che nel 1994 intitolò lo sta<strong>di</strong>o agli<br />
“Atleti azzurri d’Italia”. Sulla poltrona <strong>di</strong> sindaco <strong>di</strong> quell’Amministrazione<br />
sedeva il democristiano Giampietro Galizzi, uno<br />
che viene ricordato come uno dei peggiori sindaci della storia <strong>di</strong><br />
<strong>Bergamo</strong>. Con la sua nota antipatia e arroganza, il burbero Galizzi<br />
a commento della proposta <strong>di</strong> intolare lo sta<strong>di</strong>o ai Bortolotti<br />
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<strong>Tempi</strong> <strong>Bruni</strong> a <strong>Bergamo</strong>