04.06.2013 Views

Carlo Busiri Vici architetto romano

Carlo Busiri Vici architetto romano

Carlo Busiri Vici architetto romano

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

dalla vita che aveva fatto in quel collegio, rivide tutto, ma non c'era<br />

più niente di allora!<br />

La mole di quell'edificio che stava scomparendo tra un vespaio<br />

di nuove costruzioni, fu un grande rammarico e si sentì logorato dal<br />

tempo, intristito dal ricOI'do di una vita felice passata in quel luogo<br />

negli anni migliori della sua vita.<br />

Non ritrovò neppure la statua dell'Immacolata Concezione, che<br />

dominava il grande cortile; solo nella cappella gli inginocchiatoi erano<br />

ancora al loro posto. Simone si inginocchiò pregando, come allora,<br />

ma la VOCedel regista lo distolse dalla sua preghiera: « machina qui!».<br />

MASSIMO UNGARETTI<br />

Anton Giulio Bragagliaalla Cines<br />

Vi sono più « Cines»: quella dell'epoca del « muto », fondata<br />

nel 195a via Veio dall'ing. Adolfo pouchain, il quale trasformò il<br />

primo stabilimento, creato un anno avanti, di Alberini e Santoni;<br />

quella degli anni trenta, fatta rinascere da Stefano Pittaluga; e quella,<br />

meno gloriosa, riapparsa per poco nel 1940, ancora risorta in questo<br />

dopoguerra, e poi definitivamente scomparsa (1). Anton Giulio<br />

Bragaglia lavorò per le prime due. Il padre suo Francesco, « spirito<br />

burliero, estroso canzonatOre, poeta ciociaro », fu - come ha scritto<br />

Anton Giulio _ il costruttore dei teatri a vetro della vecchia Cines,<br />

e ne fu anche per molti anni direttore generale. « A sedici anni io<br />

ero aiuto regista al cinema ».<br />

QuaIi furono i film Cines dove, attorno al 1910, Bragaglia presumibilmente<br />

collaborò? Ha dichiarato egli stesSO in un articolo su<br />

« Cinema» (;2) di avere avuto per maestri Mario Caserini e Alberto<br />

degli Abbati, quest'ultimo, prima, assistente del Caserini, poi regista.<br />

In quegli anni Caserini, « principe della regìa romana», dirigeva<br />

Beatrice Cenci, Giovanna d'Arco, Macbeth, Guelfi e Ghibellini (1909),<br />

Amleto, Il Cid, Giovanni dalle Bande Nere, Catilina, Messalina, La<br />

battaglia di Legnano, Giovanna la Pazza, Lucrezia Borgia, La Romanina,<br />

Cola di Rienzo, Anita Garibaldi, Beatrice di Tenda, Vero-<br />

nica Cybo, Il Vottar Antonio (1910).<br />

La maggior parte di questi film erano interpretati da Maria<br />

Gasperini, già ballerina della « Scala» e prima attrice scritturata dalla<br />

Cines nel 1906, poi divenuta moglie del regista. Nel Vottor Antonio<br />

apparve Fernanda Negri Pouget.<br />

(1) Vedi in « Strenna dei romani~ti», 1957: Piccola storia della Cines.<br />

(2) A. G. BRAGAGLIA, Ballava la Serpentina, la danza dei setti veli. Ricordi<br />

personali di<br />

n. 80, 1952.<br />

Bragaglia sulla Roma cinematografica del 1910, in « Cinema »,<br />

70.~ 469

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!