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l'archivio fotografico - FedOA

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produzione del viaggio in Italia. È un Pagano divertito e affascinato dalla<br />

vita quello che si riconosce nelle foto di questa ulteriore porzione<br />

dell’archivio.<br />

Tra le varie immagini di viaggio i singolari reportages si inseriscono come<br />

note di gusto e colore in un materiale dal carattere tanto specifico volto,<br />

come abbiamo visto, essenzialmente a costruire una rappresentazione<br />

inedita dell’Italia tra le due guerre.<br />

Sfogliando le fotografie elencate per lo più topograficamente nell’archivio<br />

di Pagano, l’incontro con questi affascinanti servizi produce nella maggior<br />

parte dei casi meraviglia e stupore: in questi scatti forse più che negli altri<br />

si riconosce infatti la natura più autentica del fotografo, quella che induce<br />

l’istriano ad allontanarsi anche solo per qualche istante dalla sua<br />

dimensione di architetto, assumendo in toto il ruolo dell’artista sempre<br />

distaccato che guarda e annota con gusto, senza per questo esimersi<br />

dall’esprimere un giudizio.<br />

Volendo scandagliare uno per uno questi ulteriori argomenti d’indagine<br />

approntati da Pagano fotografo, risulta utile tenere presente il lavoro<br />

analogo condotto dagli autori del primo e unico catalogo <strong>fotografico</strong> uscito<br />

sull’archivio dell’architetto istriano 137 . In questa occasione alcuni studiosi<br />

come Leonardo Di Mauro, Antonio La Stella, Maria Teresa Perone,<br />

Federica Di Castro, Marina Miraglia, e, ovviamente, Cesare de Seta,<br />

affrontano la difficile analisi critica del materiale relativo ai temi<br />

fotografici di Pagano.<br />

All’architettura contemporanea, Pagano rivolge una cura e un’attenzione<br />

del tutto singolare.<br />

Invero, ci si chiede come mai l’architetto dedichi molte più fotografie alle<br />

opere antiche piuttosto che a quelle coeve; è una realtà oggettiva il fatto che<br />

137 Ci riferiamo al catalogo di C. de Seta (a cura di), Giuseppe Pagano fotografo, cit.<br />

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