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Tornitura generale - Robotic Tools Robotic Tools

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TORNITURA GENERALE<br />

Introduzione<br />

APPLICAZIONI<br />

Informazioni preliminari<br />

<strong>Tornitura</strong> di materiali diversi<br />

<strong>Tornitura</strong> esterna<br />

<strong>Tornitura</strong> interna<br />

Lavorazione multi-task<br />

Lavorazione di piccoli componenti<br />

Risoluzione dei problemi<br />

PRODOTTI<br />

Inserti<br />

Informazioni sulla geometria Wiper<br />

Geometrie ISO S<br />

Descrizione delle geometrie degli inserti<br />

Utensili<br />

Informazioni generali<br />

(CoroTurn SL, Silent <strong>Tools</strong> ed EasyFix, CoroTurn HP)<br />

Esterni/interni<br />

(CoroTurn RC, T-Max P con bloccaggio a leva, CoroTurn TR, CoroTurn 107/111 e<br />

CoroTurn RC per inserti cermici e di CBN)<br />

Lavorazione di piccoli componenti - Utensili specifici<br />

(CoroTurn 107, CoroTurn TR, CoroTurn XS, CoroCut XS e CoroCut MB)<br />

Lavorazione multi-task - Utensili specifici<br />

(CoroPlex MT, CoroPlex TT e mini-torretta CoroPlex SL)<br />

Ampliamento della gamma<br />

(Componenti per utensili)<br />

Informazioni sulle qualità di metallo duro<br />

A 2<br />

A 4<br />

A 22<br />

A 46<br />

A 56<br />

A 70<br />

A 82<br />

A 89<br />

A 94<br />

A 100<br />

A 102<br />

A 124<br />

A 130<br />

A 141<br />

A 146<br />

A 149<br />

A 150<br />

A 1


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Introduzione<br />

Introduzione<br />

Sandvik Coromant dispone di un'ampia gamma di prodotti per<br />

tutte le operazioni di tornitura interna ed esterna (CoroTurn<br />

RC/TR/107/111), comprendente utensili ottimizzati sia per la<br />

lavorazione di piccoli componenti (CoroTurn/CoroCut XS), sia<br />

per lavorazioni pesanti e multi-task (CoroPlex).<br />

Le nostre soluzioni di tornitura ad alta produttività si basano<br />

su una vasta offerta di moderne geometrie e qualità d'inserto<br />

(metallo duro, cermet, ceramica, CBN, PCD) per tutti i materiali<br />

dei pezzi da lavorare, sul sistema modulare CoroTurn SL e sul<br />

noto sistema di portautensili modulare Coromant Capto.<br />

La nuova generazione di inserti raschianti (WMX), l'ingegnosa<br />

interfaccia di bloccaggio (i-Lock) per inserti positivi (CoroTurn<br />

TR) ed il pionieristico sistema di adduzione del refrigerante<br />

ad alta pressione (CoroTurn HP) sono solo alcuni esempi di<br />

tecnologie innovative per un'elevata produttività e lavorazioni<br />

senza problemi.<br />

Coromant Capto® è un marchio registrato di Sandvik.<br />

A 2<br />

Tendenze<br />

Macchine e metodi di lavorazione<br />

• Richiesta di alta precisione<br />

• Lavorazione multi-task e sistemi CNC avanzati.<br />

• Riduzione dei tempi di set-up per aumentare i tempi di<br />

produzione.<br />

Componenti e materiali<br />

• Componenti più complessi lavorati in un unico set-up.<br />

• Ampliamento della gamma di applicazioni con un maggior<br />

numero di materiali fortemente legati.


Informazioni preliminari<br />

Metodi di tornitura<br />

Questo capitolo vi aiuterà a utilizzare i prodotti sfruttandone tutte le potenzialità, per ottenere<br />

la massima produttività e ridurre al minimo i costi di lavorazione.<br />

Nel capitolo "Informazioni preliminari”, pagine A 3 - A 21, troverete una panoramica dei<br />

prodotti per la tornitura e indicazioni di carattere <strong>generale</strong> sulla scelta e l'utilizzo degli<br />

utensili.<br />

<strong>Tornitura</strong> di materiali diversi<br />

Le pagine A 22-A 45 forniscono una descrizione dettagliata delle geometrie e qualità<br />

degli inserti, nonché consigli per la lavorazione di vari tipi di acciaio, acciaio inossidabile,<br />

ghise, alluminio, leghe resistenti al calore, titanio e tornitura di pezzi temprati.<br />

Metodi di tornitura<br />

Nelle pagine A 46 - A 88 troverete informazioni sui criteri da adottare per scegliere gli<br />

utensili di tornitura più indicati alle varie applicazioni, e su come utilizzarli nel modo migliore<br />

per incrementare al massimo la produttività ed evitare problemi. Questo capitolo è<br />

suddiviso in tre paragrafi:<br />

<strong>Tornitura</strong> esterna - Longitudinale, profilatura e sfacciatura<br />

<strong>Tornitura</strong> interna - Longitudinale e profilatura<br />

Metodi specifici - Lavorazione multi-task e lavorazione di piccoli componenti<br />

<strong>Tornitura</strong> pesante<br />

La tornitura pesante, la pelatura di barre e la tornitura delle ruote ferroviarie verranno<br />

trattate in un catalogo/guida all'applicazione specifico, codice d'ordinazione: C-1002:3.<br />

Si prega di contattare il proprio specialista Sandvik Coromant di zona o di ordinare il<br />

volume sul sito www.coromant.sandvik.com/it<br />

<strong>Tornitura</strong>-fresatura<br />

Nel caso delle lavorazioni multi-task, la fresatura talvolta può rappresentare<br />

un'alternativa alla tornitura tradizionale. Per ulteriori informazioni, consultare il Capitolo<br />

D, Fresatura.<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Informazioni preliminari<br />

Scelta del metodo<br />

Per determinare il metodo di tornitura più adatto e la soluzione di attrezzamento ottimale, occorre prendere in considerazione<br />

fin dall’inizio i seguenti tre fattori:<br />

1. Particolare del componente da lavorare<br />

mediante tornitura <strong>generale</strong><br />

2. Materiale, forma e dimensione del lotto 3. Parametri della macchina<br />

A 3<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Informazioni preliminari<br />

Considerazioni iniziali<br />

1. Caratteristiche del componente<br />

Analizzare i requisiti dimensionali e qualitativi del componente da lavorare<br />

• Tipo di operazione (esterna o interna, es. longitudinale, profilatura,<br />

sfacciatura).<br />

Il tipo di operazione influisce sulla scelta dell'utensile<br />

• Sgrossatura, finitura<br />

• Componente stabile, di grandi dimensioni<br />

• Componente di piccolo diametro, lungo e snello, con pareti sottili<br />

• Raggio di punta<br />

• Richieste qualitative (tolleranza, finitura superficiale).<br />

3. Tipo di macchina<br />

Infine, alcune considerazioni importanti relative alla macchina:<br />

• Stabilità, potenza e coppia, specialmente per i componenti più grandi<br />

• Fluido da taglio e adduzione di refrigerante<br />

• È necessario erogare refrigeranti ad alta pressione per garantire la<br />

lavorabilità con materiali a truciolo lungo?<br />

• Tempi di cambio utensile/numero di utensili nella torretta<br />

• Limitazioni relative alla velocità di rotazione (giri/min), magazzino<br />

con avanzamento barra<br />

• Disponibilità di un contromandrino, o contropunta?<br />

• Considerare gli utensili CoroPlex da utilizzare sul mandrino B.<br />

A 4<br />

2. Componente<br />

Dopo aver analizzato le caratteristiche, è il momento di<br />

esaminare il componente:<br />

• Il materiale garantisce un buon controllo del truciolo?<br />

• Dimensioni del lotto - produzione di un singolo componente,<br />

o produzione in serie, che giustifica l'acquisto<br />

di un utensile speciale ottimizzato per ottenere la massima<br />

produttività?<br />

• Il componente può essere bloccato in modo stabile e<br />

sicuro?<br />

• Ci sono problemi relativi all'evacuazione dei trucioli?


Esempio: come incrementare al massimo la produttività<br />

Come incrementare al massimo la produttività in base alle condizioni di lavoro utilizzando<br />

soluzioni di attrezzamento ottimali.<br />

• Usare l'accoppiamento Coromant Capto per una stabilità e precisione ottimale.<br />

• Utilizzare inserti negativi per diametri grandi e inserti positivi per i diametri piccoli<br />

e per operazioni di barenatura interna.<br />

• Utilizzare sistemi di bloccaggio CoroTurn RC (inserti negativi) e CoroTurn TR (inserti<br />

positivi) per un posizionamento preciso dell'inserto e un bloccaggio sicuro nella<br />

sede.<br />

• Utilizzare inserti raschianti per avanzamento massimo e finitura superficiale ottimale.<br />

• Utilizzare il sistema modulare e rigido CoroTurn SL per passare facilmente da una<br />

testina di taglio all'altra.<br />

• Utilizzare le barre antivibranti o gli adattatori Silent <strong>Tools</strong> per eliminare le vibrazioni<br />

e incrementare al massimo l'avanzamento in operazioni interne.<br />

• Utilizzare il sistema di adduzione di refrigerante CoroTurn HP per un controllo<br />

truciolo ottimale e per poter utilizzare dati di taglio maggiori con materiali a truciolo<br />

lungo.<br />

CoroTurn® RC CoroTurn® TR<br />

• Bloccaggio sicuro di inserti negativi. • Bloccaggio sicuro di inserti positivi.<br />

CoroTurn® HP<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Informazioni preliminari<br />

Utensili con inserti con posizionamento di base negativo Utensili con inserti con posizionamento di base positivo<br />

Versione con posizionamento negativo<br />

• Bilaterale e unilaterale<br />

• Elevata robustezza del tagliente<br />

• Disponibile con o senza inserto raschiante.<br />

<strong>Tornitura</strong> esterna<br />

Componenti di grandi dimensioni<br />

Condizioni difficili<br />

• Per materiali a truciolo lungo<br />

Pressione del fluido da taglio 10 - 80 bar<br />

• Migliore controllo truciolo<br />

• Maggiore velocità di taglio.<br />

Versione con posizionamento positivo<br />

• Unilaterale<br />

• Tagliente affilato<br />

• Basse forze di taglio<br />

• Disponibile con o senza inserto raschiante.<br />

<strong>Tornitura</strong> interna<br />

Profilatura esterna ed interna<br />

Componenti sottili, instabili e deboli<br />

A 5<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Informazioni preliminari<br />

Presentazione - Programma di tornitura<br />

Grandi componenti<br />

Piccoli componenti<br />

Dia. 1 mm Dia. 32 mm<br />

A 6<br />

Tipo di inserto (forma base)<br />

HP<br />

Negativo<br />

Negativo<br />

Positivo<br />

Positivo<br />

Positivo<br />

Positivo<br />

Positivo<br />

Positivo<br />

Positivo<br />

CoroTurn® RC<br />

Bloccaggio a leva<br />

T-Max® P<br />

CoroTurn® 107<br />

CoroTurn® TR<br />

Testine di taglio SL<br />

CoroTurn® RC<br />

CoroTurn® 107/HP<br />

Bloccaggio a leva<br />

T-Max® P/HP<br />

CoroTurn® TR<br />

CoroCut® XS<br />

CoroTurn® 107/QS<br />

CoroCut® XS/QS<br />

<strong>Tornitura</strong> esterna <strong>Tornitura</strong> interna<br />

HP<br />

HP<br />

HP<br />

= Disponibile anche con refrigerante ad alta precisione<br />

Utensili specifici per lavorazione di piccoli<br />

componenti<br />

Foro min. (mm)<br />

40<br />

25<br />

20<br />

20<br />

6<br />

10 1010<br />

HP<br />

HP<br />

CoroTurn® SL-QC<br />

CoroTurn® RC<br />

CoroTurn® 107<br />

CoroTurn® TR/HP<br />

CoroTurn® RC<br />

CoroCut® XS<br />

CoroTurn® 107/111<br />

CoroTurn® MB<br />

0.3 CoroTurn® XS<br />

Tipo di inserto (forma base)<br />

Bloccaggio a leva<br />

T-Max® P<br />

Testine di taglio SL<br />

Negativo<br />

Positivo<br />

Negativo<br />

Negativo<br />

Negativo<br />

Positivo<br />

Bloccaggio a leva T-Max® P/HP<br />

Positivo<br />

Utensili specifici per lavorazione di piccoli componenti<br />

Positivo<br />

Positivo


Bloccaggio degli inserti con posizionamento di base negativo<br />

T-Max® P<br />

Per il bloccaggio degli inserti negativi si utilizzano due sistemi.<br />

Sistema di bloccaggio rigido CoroTurn® RC<br />

CoroTurn RC è un sistema di bloccaggio rigido a staffa superiore, per inserti di metallo duro con<br />

o senza foro, che rappresenta la scelta prioritaria quando si richiedono stabilità e sicurezza per<br />

operazioni di tornitura di componenti di grandi dimensioni ad alta produttività.<br />

Questo sistema è impiegato principalmente per la tornitura esterna, dalla finitura alla sgrossatura,<br />

ma anche per la tornitura interna, se l'evacuazione dei trucioli è buona.<br />

Vantaggi<br />

• Bloccaggio eccellente<br />

• Semplice sostituzione del tagliente<br />

• Buona ripetibilità.<br />

Bloccaggio a leva T-Max® P<br />

T-Max P è un sistema di bloccaggio a leva, che rappresenta la scelta prioritaria per la tornitura<br />

interna, nel caso in cui i trucioli debbano defluire liberamente.<br />

Per la tornitura esterna, il sistema a leva costituisce un'alternativa a CoroTurn RC.<br />

Vantaggi<br />

• Libero deflusso dei trucioli<br />

• Semplice sostituzione del tagliente.<br />

Bloccaggio di inserti con posizionamento di base positivo<br />

CoroTurn®<br />

Sistema di bloccaggio a vite CoroTurn® TR<br />

Il sistema di bloccaggio CoroTurn TR prevede l'utilizzo di inserti unilaterali con posizionamento di<br />

base positivo e rappresenta la scelta prioritaria per la profilatura esterna ed interna.<br />

L'interfaccia tra utensile e inserto garantisce una buona stabilità per operazioni difficoltose nella<br />

tornitura di profili.<br />

Vantaggi<br />

• Bloccaggio sicuro<br />

• Libero deflusso dei trucioli<br />

• Buona ripetibilità.<br />

Sistema di bloccaggio a vite CoroTurn® 107<br />

Il sistema di bloccaggio a vite CoroTurn 107 prevede l'utilizzo di inserti con posizionamento di<br />

base positivo, unilaterali, con angolo di spoglia inferiore di 7º, e rappresenta la scelta prioritaria<br />

per componenti lunghi e sottili, sia per lavorazioni longitudinali interne che esterne.<br />

Sistema di bloccaggio a vite CoroTurn® 111<br />

Prevede l'utilizzo di inserti positivi a 11º e rappresenta un'alternativa a CoroTurn 107; utilizzato<br />

solo con barre di alesatura per la tornitura interna.<br />

Vantaggi<br />

• Bloccaggio eccellente<br />

• Libero deflusso dei trucioli.<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Informazioni preliminari<br />

Inserto<br />

T-Max P<br />

CoroTurn RC<br />

Bloccaggio a<br />

leva T-Max P<br />

CoroTurn TR<br />

CoroTurn 107<br />

CoroTurn 111<br />

A 7<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Informazioni preliminari<br />

Utensili specifici per lavorazione di piccoli componenti<br />

CoroCut® XS<br />

Bloccaggio a vite<br />

Il sistema CoroCut XS per la lavorazione di piccoli componenti comprende inserti<br />

positivi bilaterali, ed è impiegato per lavorazioni esterne.<br />

Vite di bloccaggio inserto con presa cacciavite Torx Plus su ciascun lato.<br />

Vantaggi<br />

• Bloccaggio sicuro<br />

• Libero deflusso dei trucioli.<br />

CoroCut® MB<br />

Bloccaggio a vite<br />

CoroCut MB per lavorazione interna. Lavorazione sicura e stabile grazie al sistema<br />

di bloccaggio rigido a vite frontale. Il design CoroCut MB è caratterizzato da binari<br />

sull'inserto a cui corrispondono delle scanalature nella sede dell'inserto.<br />

Vantaggi<br />

• Bloccaggio sicuro<br />

• Libero deflusso dei trucioli.<br />

CoroTurn® XS<br />

Bloccaggio a vite<br />

CoroTurn XS per lavorazione interna. Meccanismo di posizionamento per bloccare<br />

l'inserto con l'orientamento corretto. Altezza del tagliente sempre garantita.<br />

Vantaggi<br />

• Bloccaggio sicuro<br />

Utensili specifici per lavorazione multi-task<br />

Per soddisfare i requisiti e sfruttare le possibilità offerte dalle macchine multi-task<br />

(centri di tornitura-fresatura TurnMill e di fresatura-tornitura MillTurn), è stata<br />

sviluppata una gamma di prodotti specifici, quali CoroPlex MT, CoroPlex TT e le minitorrette<br />

CoroPlex.<br />

Vantaggi<br />

• Ottimizzati per essere impiegati sul mandrino B<br />

• Riducono al minimo i tempi di cambio utensile<br />

• Multifunzionali, con meno utensili nel magazzino utensili.<br />

A 8<br />

CoroCut XS<br />

CoroCut MB<br />

CoroTurn XS<br />

Mini-torretta<br />

CoroPlex SL<br />

CoroPlex TT CoroPlex MT


Sistema di adduzione di refrigerante ad alta precisione CoroTurn® HP<br />

La tecnologia di adduzione del refrigerante CoroTurn HP è opzionale per le unità di taglio<br />

e testine di taglio T-Max, CoroTurn TR e CoroTurn 107. Questo sistema consente<br />

di direzionare con precisione i getti di refrigerante sulla zona di taglio, migliorando il<br />

controllo truciolo e la durata tagliente.<br />

CoroTurn HP può essere impiegato con pressione del refrigerante compresa tra 10 e<br />

80 bar.<br />

• Controllo truciolo e produzione sicura e senza inconvenienti con tutti i materiali<br />

• Elevata velocità di taglio per la sgrossatura di materiali difficili<br />

• Maggiore durata del tagliente per operazioni da sgrossatura a finitura in materiali<br />

difficili.<br />

Scelta del portautensile<br />

Per una maggiore produttività e la massima economia durante la tornitura esterna<br />

ed interna, è consigliabile il sistema Coromant Capto.<br />

Il sistema Coromant Capto offre precisione di taglio e stabilità eccezionali ed un<br />

programma completo di sistemi di bloccaggio inserto, unità di taglio ed adattatori.<br />

Per ulteriori informazioni, vedere Portautensili/Macchine, Capitolo G.<br />

CoroTurn® SL<br />

CoroTurn SL è un sistema di utensili modulare comprendente adattatori per barre<br />

di alesatura e testine di taglio intercambiabili per applicazioni interne ed esterne<br />

nell'ambito di lavorazioni di tornitura, troncatura, scanalatura e filettatura.<br />

Un sistema modulare flessibile<br />

Gli adattatori per barre CoroTurn SL possono essere impiegati per la tornitura con<br />

vari tipi di testine di taglio, nei seguenti sistemi di bloccaggio:<br />

• CoroTurn RC<br />

• T-Max P a leva<br />

• CoroTurn TR<br />

• CoroTurn 107/111<br />

• CoroCut XS.<br />

Scelta degli adattatori per barre<br />

La gamma CoroTurn SL comprende:<br />

• Sistema Coromant Capto e barre con stelo cilindrico<br />

• Barre antivibranti Silent Tool, barre integrali di acciaio e barre rinforzate con<br />

metallo duro.<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Informazioni preliminari<br />

- Effetto cuneo idraulico che solleva il truciolo<br />

- Riduzione della temperatura<br />

- Migliore controllo truciolo.<br />

A 9<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Informazioni preliminari<br />

Manutenzione dell'utensile<br />

Una regolare manutenzione in officina evita problemi e consente elevati risparmi.<br />

Controllo della sede dell'inserto<br />

È importante verificare che la sede dell'inserto non sia stata danneggiata durante la lavorazione o la<br />

movimentazione.<br />

Verificare l'assenza dei seguenti fattori.<br />

• Vano sede sovradimensionato a causa dell'usura. L'inserto<br />

non si inserisce correttamente tra i fianchi del vano.<br />

Utilizzare un supporto da 0,02 mm per controllare lo spazio<br />

vuoto.<br />

• Piccoli spazi vuoti negli angoli, tra il supporto e la base del<br />

vano della sede.<br />

• Supporti danneggiati. I supporti non devono avere angoli<br />

scheggiati nell'area di taglio.<br />

• Usura dovuta alla rottura dei trucioli ed a segni provocati<br />

dall'inserto.<br />

Pulizia della sede dell'inserto<br />

Assicurarsi che la sede dell'inserto non contenga polvere o<br />

trucioli prodotti durante la lavorazione. Se necessario, pulire la<br />

sede dell'inserto con aria compressa.<br />

Se si utilizzano barre di alesatura con testine di taglio<br />

CoroTurn SL, è inoltre importante controllare e pulire l'accoppiamento<br />

tra testina e barra al momento della sostituzione<br />

della testina.<br />

Chiave torsiometrica<br />

Per ottenere prestazioni ottimali con tutti i sistemi di bloccaggio inserto, è necessario impiegare<br />

una chiave torsiometrica per stringere l'inserto in modo corretto.<br />

Una coppia eccessiva, infatti, può avere conseguenze negative sull'utensile, provocando la rottura<br />

dell'inserto e della vite.<br />

Una coppia insufficiente, invece, può provocare lo spostamento dell'inserto, vibrazioni e deterioramento<br />

della qualità di taglio.<br />

Per informazioni sulla coppia di serraggio corretta degli inserti, consultare il Catalogo <strong>generale</strong>.<br />

A 10<br />

Viti di bloccaggio<br />

In primo luogo, procurarsi una chiave torsiometrica per serrare le viti in modo corretto.<br />

Applicare una quantità sufficiente di lubrificante sulle viti per evitare il grippaggio. Il<br />

lubrificante deve essere applicato sia sulla filettatura sia sulla testa della vite.<br />

Sostituire le viti danneggiate o usurate.


Teoria della tornitura - Terminologia<br />

Velocità di taglio<br />

Il pezzo ruota eseguendo un certo numero di giri (n) al minuto.<br />

In questo modo si determina una velocità di taglio specifica, v c<br />

(o velocità superficiale) misurata in m/min sul tagliente.<br />

Profondità di taglio<br />

La profondità di taglio (a p) è la differenza tra la superficie non<br />

lavorata e quella asportata. La profondità di taglio si misura in<br />

mm e perpendicolarmente (90º) alla direzione di avanzamento.<br />

Avanzamento<br />

L'avanzamento è il movimento assiale o, nel caso della<br />

sfacciatura, radiale, dell'utensile (f n) e si misura in mm/giro.<br />

Quando l'avanzamento avviene radialmente verso il centro del<br />

pezzo, il numero di giri/minuto aumenta fino a raggiungere<br />

il limite massimo previsto per il mandrino della macchina.<br />

Quando si supera questo limite, la velocità di taglio v c<br />

diminuisce fino a raggiungere 0 m/min nel centro del componente.<br />

Spessore del truciolo<br />

Lo spessore del truciolo h ex è pari a f n quando si utilizza un<br />

utensile con angolo di registrazione k r 90°.<br />

Se si utilizza un angolo di registrazione inferiore, h ex diminuisce.<br />

Angolo di inclinazione e di spoglia superiore<br />

γ = l'angolo di spoglia superiore è l'angolazione tra la faccia<br />

superiore del tagliente rispetto alla superficie del pezzo da<br />

lavorare.<br />

λ = l'angolo di inclinazione è l'angolazione dell'inserto montato<br />

sull'utensile.<br />

v c =<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Informazioni preliminari<br />

π × D × n<br />

1000<br />

h ex = f n × sin k r<br />

m/min<br />

h ex = spessore massimo del truciolo<br />

A 11<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Informazioni preliminari<br />

Durata tagliente<br />

Considerando i tre principali parametri di lavorazione (velocità, avanzamento e profondità di taglio) si nota<br />

che tutti influiscono sulla durata dell'inserto. La profondità di taglio è quella che incide di meno, seguita dalla<br />

velocità di avanzamento. La velocità di taglio è il fattore che incide di più in assoluto sulla durata del tagliente<br />

dell'inserto.<br />

Per una durata ottimale del tagliente: aumentare al massimo ap - per ridurre il numero di passate, aumentare al<br />

massimo fn - per ridurre la durata di ciascuna passata, ridurre vc - per ottenere una durata ottimale del tagliente.<br />

Effetti della profondità di taglio<br />

Troppo piccola<br />

• Perdita del controllo truciolo<br />

• Vibrazioni<br />

• Calore eccessivo<br />

• Non economico.<br />

Effetti della velocità di avanzamento<br />

Troppo bassa<br />

• Trucioli a nastro<br />

• Rapida usura sul fianco<br />

• Tagliente di riporto<br />

• Non economico.<br />

Effetti della velocità di taglio<br />

Troppo bassa<br />

• Tagliente di riporto<br />

• Usura del tagliente<br />

• Non economico<br />

• Superficie insoddisfacente.<br />

Come predeterminare la durata del tagliente<br />

Per predeterminare la durata del tagliente si può utilizzare il metodo della lunghezza di taglio a spirale (LTS).<br />

Per ulteriori informazioni, vedere a pagina A 37.<br />

A 12<br />

Precauzioni di sicurezza<br />

Troppo grande<br />

• Elevati consumi di energia<br />

• Rottura dell’inserto<br />

• Forze di taglio maggiori.<br />

Troppo elevata<br />

• Perdita del controllo truciolo<br />

• Finitura superficiale insoddisfacente<br />

• Craterizzazione/deformazione<br />

plastica<br />

• Elevato assorbimento di potenza<br />

• Saldatura truciolo<br />

• Martellamento truciolo.<br />

Troppo elevata<br />

• Rapida usura sul fianco<br />

• Finitura insoddisfacente<br />

• Craterizzazione rapida<br />

• Martellamento truciolo.<br />

Durata tagliente<br />

Piccolo effetto sulla durata tagliente.<br />

Durata tagliente<br />

Durata tagliente<br />

Profondità di taglio a p<br />

Minimo effetto sulla durata<br />

tagliente rispetto alla v c .<br />

Avanzamento f n<br />

Grande effetto sulla durata tagliente.<br />

Regolare v c per ottenere un risultato<br />

ottimale in termini di economia.<br />

I trucioli sono molto caldi e hanno spigoli taglienti, pertanto non devono essere rimossi con le mani. I trucioli possono<br />

provocare ustioni alla pelle e danni agli occhi.<br />

Velocità di taglio v c<br />

Verificare che l'inserto e il componente siano bloccati correttamente sui rispettivi utensili, onde evitare che si "liberino"<br />

durante l'uso. Una sporgenza eccessiva può provocare vibrazioni e la rottura dell'utensile.


Confronto tra inserti negativi e positivi<br />

Un inserto negativo ha un angolo di 90°, mentre un inserto positivo ha un angolo inferiore a 90°.<br />

Le figure mostrano anche che l'inserto è inclinato nell'utensile.<br />

Di seguito sono illustrate alcune caratteristiche dei due tipi di inserti.<br />

Inserti negativi<br />

• Bilaterali e unilaterali<br />

• Elevata tenacità del tagliente<br />

• Scelta prioritaria per tornitura esterna<br />

• Condizioni di taglio difficili.<br />

Inserti positivi<br />

• Unilaterale<br />

• Basse forze di taglio<br />

• Scelta prioritaria per tornitura interna e per<br />

tornitura esterna di componenti sottili.<br />

Effetto dell’angolo di registrazione<br />

angolo di spoglia inferiore<br />

0°<br />

angolo di spoglia inferiore<br />

L'angolo di registrazione kr è l'angolo compreso tra il tagliente e la direzione di avanzamento. È un parametro<br />

importante nella scelta di un utensile di tornitura, che incide sui seguenti aspetti:<br />

• formazione del truciolo<br />

• direzione delle forze di taglio<br />

• lunghezza del tagliente impegnata nel taglio.<br />

Angolo di registrazione grande Angolo di registrazione piccolo<br />

Rottura truciolo contro l'utensile<br />

• Forze dirette verso il mandrino. Minore tendenza alle vibrazioni<br />

• Possibilità di tornire gli spallamenti<br />

• Elevate forze di taglio specialmente in entrata e in uscita dal pezzo<br />

• Tendenza all'usura ad intaglio con pezzi in HRSA e temprati.<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Informazioni preliminari<br />

Rottura truciolo contro il pezzo<br />

• Carico inferiore sul tagliente<br />

• Produzione di trucioli più sottili = velocità di avanzamento maggiore<br />

• Riduzione dell'usura ad intaglio<br />

• Impossibilità di tornire spallamenti a 90º<br />

• Le forze sono direzionate sia assialmente sia radialmente e questo<br />

può produrre vibrazioni.<br />

A 13<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Informazioni preliminari<br />

Forma dell’inserto<br />

La forma dell'inserto dovrebbe essere scelta<br />

in base all'accessibilità richiesta in termini di<br />

angolo di registrazione per l'utensile usato. Per<br />

conferire robustezza ed affidabilità all'inserto,<br />

è consigliabile utilizzare l'angolo di punta<br />

massimo possibile. Ciò, tuttavia, deve essere<br />

valutato anche alla luce delle variazioni di taglio<br />

da effettuare.<br />

Un angolo di punta grande garantisce una<br />

buona robustezza ma richiede una maggiore<br />

potenza alla macchina e può significare una più<br />

forte tendenza alle vibrazioni.<br />

Un angolo di punta piccolo è più debole e richiede<br />

un impegno minore del tagliente, che lo<br />

può rendere più sensibile agli effetti del calore.<br />

A 14<br />

+<br />

+<br />

Fattori che influenzano la scelta della forma dell'inserto<br />

Posizionamento di base, angolo di punta<br />

Sgrossatura (robustezza)<br />

Sgrossatura leggera/semifinitura (numero di taglienti)<br />

Finitura (numero di taglienti)<br />

<strong>Tornitura</strong> longitudinale (direzione di avanzamento)<br />

Profilatura (accessibilità)<br />

Sfacciatura (direzione di avanzamento)<br />

Versatilità operativa<br />

Macchina con potenza limitata<br />

Tendenza alle vibrazioni<br />

Materiale duro<br />

Lavorazione a taglio interrotto<br />

Angolo di registrazione grande<br />

Angolo di registrazione piccolo<br />

La scala 1 indica la robustezza del tagliente. All'aumentare dell'angolo di punta verso<br />

sinistra si ha una maggiore robustezza, che garantisce maggiore versatilità e accessibilità;<br />

gli inserti a destra sono più vantaggiosi.<br />

La scala 2 mostra la tendenza alle vibrazioni, che aumenta verso sinistra, mentre la<br />

potenza richiesta diminuisce se ci si sposta verso destra.<br />

R S C<br />

90°<br />

80°<br />

W<br />

80°<br />

<br />

T<br />

60°<br />

D<br />

55°<br />

+<br />

–<br />

V<br />

35°<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

Particolarmente adatto Adatto<br />

L'inserto rombico con angolo di punta di 80º (inserto di tipo C) è utilizzato frequentemente, in quanto<br />

rappresenta un buon compromesso tra tutte le forme di inserto, ed è adatto a molte operazioni.


Forma dell'inserto - Numero di taglienti<br />

Il numero di taglienti su un inserto varia a seconda<br />

del tipo e dell'angolo di punta dell'inserto scelto. Un<br />

inserto con posizionamento di base negativo normalmente<br />

ha il doppio dei taglienti rispetto a un inserto<br />

con posizionamento positivo.<br />

Nel caso della sgrossatura pesante, si consiglia di<br />

utilizzare un inserto unilaterale con posizionamento<br />

di base negativo per ottenere una stabilità ottimale,<br />

mentre per altre operazioni di sgrossatura è consigliabile<br />

utilizzare un inserto bilaterale, poiché ha il doppio<br />

dei taglienti.<br />

L'inserto con il maggior numero di taglienti è l'inserto<br />

rotondo.<br />

Forma dell'inserto - Profondità di taglio<br />

I valori massimi consigliati nella tabella garantiscono<br />

una lavorazione affidabile per tagli<br />

continui con una geometria di sgrossatura.<br />

Per brevi periodi è anche possibile eseguire<br />

tagli più profondi, fino alla lunghezza totale del<br />

tagliente l.<br />

k r<br />

R S C W T D V<br />

R S C T<br />

D<br />

Posizionamento di<br />

base<br />

Negativo<br />

Bilaterale<br />

Unilaterale<br />

Positivo<br />

l a = 0.4 x iC<br />

K<br />

l a = 2/3 x l<br />

Dimensioni dell'inserto e profondità di taglio<br />

La profondità di taglio influisce sulla velocità di asportazione del metallo, il numero<br />

di passate necessarie, il controllo truciolo e la potenza richiesta.<br />

Stabilire la lunghezza del tagliente effettiva la insieme al posizionamento di base<br />

dell'inserto, all'angolo di registrazione kr dell'utensile e alla profondità di taglio ap. La lunghezza minima effettiva necessaria del tagliente può essere ricavata dalla<br />

tabella, in cui la profondità di taglio ap è rapportata all'angolo di registrazione kr. Per maggiore affidabilità nelle operazioni più difficili, considerare un inserto più<br />

grande, con spessore più elevato.<br />

Quando si lavora contro uno spallamento, la profondità di taglio aumenta sensibilmente.<br />

In questo caso ad esempio, si dovrà adottare un inserto più tenace (più<br />

spesso o più grande) per ridurre al minimo il rischio di rottura dell'inserto medesimo.<br />

l a =1/2 x l l a = 1/2 x l l a = 1/4 x l l a = 1/4 x l<br />

a p , mm<br />

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 15<br />

l a , mm<br />

*)<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Informazioni preliminari<br />

∞ 8 4 6 6 4 4<br />

∞ 4 2 3 3 2 -<br />

∞ 4 2 3 3 2 2<br />

*) Il numero di taglienti dipende dal rapporto tra profondità di<br />

taglio e dimensioni dell'inserto.<br />

90° 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 15<br />

105° 75° 1.05 2.1 3.1 4.1 5.2 6.2 7.3 8.3 9.3 11 16<br />

120° 60° 1.2 2.3 3.5 4.7 5.8 7 8.2 9.3 11 12 18<br />

135° 45° 1.4 2.9 4.3 5.7 7.1 8.5 10 12 13 15 22<br />

150° 30° 2 4 6 8 10 12 14 16 18 20 30<br />

165° 15° 4 8 12 16 20 24 27 31 35 39 58<br />

W<br />

l a = 2/3 x l<br />

l a = 1/2 x l<br />

V<br />

A 15<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Informazioni preliminari<br />

Dimensioni dell'inserto in base ai campi di controllo truciolo<br />

Finitura (F) Lavorazione media (M)<br />

Operazioni a piccole profondità di taglio e bassi<br />

avanzamenti.<br />

Finitura: f n = 0,1 - 0,3 mm/giro<br />

a p = 0,5 - 2,0 mm<br />

A 16<br />

R<br />

S<br />

C<br />

W<br />

T<br />

D<br />

V<br />

06<br />

08<br />

10<br />

12<br />

15<br />

16<br />

19<br />

20<br />

25<br />

32<br />

09<br />

12<br />

15<br />

19<br />

25<br />

31<br />

38<br />

06<br />

09<br />

12<br />

16<br />

19<br />

25<br />

06<br />

08<br />

11<br />

16<br />

22<br />

27<br />

33<br />

06<br />

11<br />

15<br />

11<br />

16<br />

22<br />

Operazioni di sgrossatura medio-leggere. Vasta<br />

gamma di combinazioni di profondità di taglio e<br />

velocità di avanzamento.<br />

Operazioni medie: f n = 0,2 - 0,5 mm/giro<br />

a p = 1,5 - 5,0 mm<br />

F<br />

M<br />

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15<br />

R<br />

Sgrossatura (R)<br />

Profondità di taglio <strong>generale</strong> consigliata per le varie forme dell'inserto in base al controllo truciolo per diverse geometrie.<br />

Forma dell’inserto<br />

Scelta delle dimensioni<br />

dell'inserto in base ai campi<br />

di controllo truciolo.<br />

Rotondo<br />

Quadrato<br />

Rombico 80°<br />

Trigonale 80°<br />

Triangolare<br />

Rombico 55°<br />

Rombico 35°<br />

Dimensione<br />

dell'inserto<br />

Tipo di applicazione<br />

Massima profondità di taglio a p , mm<br />

Operazioni per la massima asportazione di materiale<br />

e/o in condizioni difficili. Combinazioni con profondità<br />

di taglio e velocità di avanzamento elevate.<br />

Sgrossatura: f n = 0,5 - 1,5 mm/giro<br />

a p = 5 - 15 mm


Raggio di punta<br />

Il raggio di punta r e sull'inserto è un fattore chiave nelle operazioni di tornitura.<br />

La scelta del raggio di punta si basa sui seguenti fattori:<br />

• profondità di taglio, a p<br />

• avanzamento, f n.<br />

e influisce su:<br />

• finitura superficiale<br />

• controllo truciolo<br />

• robustezza dell'inserto.<br />

Raggio di punta piccolo<br />

• Ideale per piccole profondità di taglio<br />

• Riduce le vibrazioni<br />

• Minore robustezza dell'inserto.<br />

Raggio di punta grande<br />

• Velocità di avanzamento elevate<br />

• Grande profondità di taglio<br />

• Tagliente più robusto<br />

• Forze radiali maggiori.<br />

Raggio di punta ed avanzamento massimo<br />

Inserti con posizionamento di base negativo<br />

Raggio di punta, re mm<br />

Avanzamento max consigliato, f n mm/giro<br />

Finitura<br />

Lavorazione media<br />

Sgrossatura<br />

0.4 0.8 1.2 1.6 2.4<br />

0.25 0.4 0.5 0.7<br />

Inserti con posizionamento di base positivo<br />

Raggio di punta, re mm<br />

Avanzamento max consigliato, f n mm/giro<br />

Finitura<br />

Lavorazione media<br />

0.3 0.5 0.6 0.8 (1.0)<br />

0.3 0.6 0.8 1.0 1.5<br />

0.2 0.4 0.8 1.2<br />

0.10 0.2 0.3 0.4<br />

0.15 0.3 0.4 0.5<br />

Rapporto tra raggio di punta e profondità<br />

di taglio<br />

All'aumentare della profondità di taglio, le forze radiali che cercano<br />

di spingere l'inserto in direzione opposta alla superficie<br />

da lavorare si trasformano in forze assiali.<br />

Il raggio di punta influisce anche sulla formazione del truciolo.<br />

Generalmente, il controllo truciolo migliora con raggi più<br />

piccoli.<br />

Regola empirica: la profondità di taglio non deve essere inferiore<br />

a 2/3 del raggio di punta, oppure l'avanzamento non<br />

deve essere inferiore a 1/2 del raggio di punta.<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Informazioni preliminari<br />

Per un'elevata produttività e superfici di elevata<br />

qualità, occorre utilizzare gli inserti raschianti.<br />

Per ulteriori informazioni, vedere a pagina A 94.<br />

a p < r ε a p = 2/3 × r ε a p >2/3 × r ε<br />

A 17<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Informazioni preliminari<br />

Raggio di punta - Finitura superficiale e avanzamento<br />

Nelle operazioni di tornitura, la finitura superficiale generata è<br />

direttamente influenzata dalla combinazione di raggio di punta<br />

e velocità di avanzamento.<br />

Inserto tradizionale<br />

Gli inserti tradizionali hanno un solo raggio di punta, che può<br />

variare tra 0,1 e 2,4 mm, e la finitura superficiale è strettamente<br />

legata all'avanzamento utilizzato.<br />

Inserto raschiante<br />

Gli inserti raschianti hanno una punta modificata, comprendente<br />

da 3 a 9 raggi diversi. Ciò determina un aumento<br />

della lunghezza di impegno degli inserti e influisce positivamente<br />

sulle velocità di avanzamento o sulla qualità superficiale.<br />

Regola empirica per gli inserti raschianti:<br />

• Avanzamento doppio - stessa finitura superficiale<br />

• Stesso avanzamento - qualità della finitura superficiale<br />

raddoppiata.<br />

Il raggio di punta modificato degli inserti raschianti rientra<br />

nelle tolleranze previste per gli inserti di tipo C e W, mentre gli<br />

inserti di tipo D e T hanno una configurazione di punta che non<br />

coincide con quella degli inserti tradizionali corrispondenti.<br />

Per ulteriori informazioni, vedere a pagina A 94.<br />

Misurazione della finitura superficiale<br />

I vari metodi di misurazione della finitura superficiale sono<br />

illustrati al capitolo I.<br />

A 18<br />

r ε<br />

r ε<br />

R max<br />

R max<br />

(raschiante)<br />

R max =<br />

R max<br />

(raschiante) =<br />

f n 2<br />

8 x r ε<br />

Inserto di tipo C e W Inserto di tipo D e T<br />

Rmax 2<br />

R max<br />

× 1000


Formazione dei trucioli e scelta della geometria dell'inserto<br />

Rottura dei trucioli<br />

Il controllo truciolo è uno dei fattori chiave della tornitura; vi sono tre soluzioni principali per garantire la rottura del<br />

truciolo:<br />

- truciolo con rottura spontanea, es.<br />

ghisa - rottura contro l'utensile - rottura contro il pezzo<br />

I fattori che influiscono sul controllo truciolo sono i seguenti:<br />

• geometria dell'inserto<br />

• raggio di punta, re • angolo di registrazione, kr • profondità di taglio, ap • avanzamento, fn • velocità di taglio, vc • materiale<br />

Geometrie d’inserto<br />

Le geometrie di tornitura possono essere classificate in tre tipologie di base diverse, ottimizzate per operazioni<br />

di finitura, medie e di sgrossatura. L'area di lavoro per ciascuna geometria può essere indicata in un grafico,<br />

tenendo conto del controllo truciolo accettabile in relazione ad avanzamento e profondità di taglio.<br />

Sgrossatura - R<br />

Combinazioni con profondità di taglio e velocità di avanzamento<br />

elevate.<br />

Operazioni che richiedono la massima sicurezza del tagliente.<br />

Lavorazioni medie - M<br />

Operazioni di sgrossatura medio-leggere.<br />

Vasta gamma di combinazioni di profondità di taglio e velocità di<br />

avanzamento.<br />

Finitura - F<br />

Operazioni a piccole profondità di taglio e bassi avanzamenti.<br />

Operazioni che richiedono basse forze di taglio.<br />

-PF<br />

-PM<br />

mm<br />

-PR<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Informazioni preliminari<br />

mm/giro<br />

A 19<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Informazioni preliminari<br />

Esempio di controllo truciolo per una geometria -PM<br />

Profondità di<br />

taglio<br />

a p (mm)<br />

A 20<br />

Prova di rottura del truciolo di un inserto CNMG 12 04 08-PM con varie profondità di taglio e avanzamenti.<br />

Nell'area indicata, il controllo truciolo è considerato buono. I risultati sono riportati in un grafico.<br />

Geometria dell'inserto per vari materiali del pezzo<br />

Molte geometrie d'inserto sono ottimizzate per determinati materiali del pezzo, es. PF, PM, PR per la tornitura<br />

dell'acciaio, MF, MM, MR per l'acciaio inossidabile e KF, KM per la ghisa, ecc. Altre geometrie, come WMX, WF,<br />

WM, WR sono adatte sia per l'acciaio e l'acciaio inossidabile sia per la ghisa.<br />

Per ulteriori informazioni sulle geometrie di inserto e i materiali del pezzo, vedere a pagina A 102 ed A 22 - A<br />

45.<br />

Acciaio<br />

Acciaio inossidabile<br />

Ghisa<br />

Leghe di alluminio<br />

Leghe resistenti al calore<br />

Acciaio temprato<br />

P<br />

M<br />

K<br />

N<br />

S<br />

H<br />

Inserti raschianti<br />

WMX, WF, WM, WR<br />

WMX, WF, WM, WR<br />

WMX, WF, WM, WR<br />

Inserti tradizionali<br />

PF, PM, PR<br />

MF, MM, MR<br />

KF, KM, KR<br />

AL<br />

SM, SR<br />

HM, HR<br />

Avanzamento<br />

f n (mm/giro)


Qualità di metallo duro<br />

dell'inserto<br />

La qualità d'inserto viene scelta principalmente in<br />

base al materiale del componente, al tipo di applicazione<br />

e alle condizioni di lavorazione.<br />

• Materiale da lavorare (ISO P, M, K, N, S, H)<br />

• Tipo di applicazione (F, M, R)<br />

• Condizioni di lavorazione (buone, medie, difficili).<br />

La geometria dell'inserto e la qualità dell'inserto<br />

applicate si completano a vicenda; ad esempio,<br />

la mancanza di robustezza della geometria di un<br />

inserto può essere compensata dalla tenacità della<br />

qualità dell'inserto stesso.<br />

Per ulteriori informazioni; vedere Capitolo H.<br />

Esempi di qualità comuni per materiali diversi:<br />

• Metallo duro rivestito (GC4205, GC4215, GC4225, ecc.)<br />

• Metallo duro (H10, H13A, ecc.)<br />

• Cermet (CT1525, CT5015, ecc.)<br />

• Ceramica (CC6050, CC6090, ecc.)<br />

• Nitruro di boro cubico (CB7015, CB7025, ecc.)<br />

• Diamante policristallino (CD10).<br />

ISO P ISO M ISO K ISO N ISO S ISO H<br />

Resistenza all'usura<br />

Tenacità<br />

CC650<br />

GC4205<br />

GC1105<br />

GC1115<br />

CB7050<br />

CB50<br />

GC4215 GC3205<br />

CD10<br />

GC2015<br />

GC1515 CC6090 H10<br />

GC1125<br />

GC4225 GC3005 GC1005<br />

GC2025<br />

GC4235 GC3210<br />

GC2035<br />

GC3215<br />

S05F CC6050<br />

GC1105 CC670<br />

GC1025 CB7015<br />

H13A CB7025<br />

GC1115 CB7050<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Informazioni preliminari<br />

Stabili<br />

Instabili<br />

Condizioni<br />

A 21<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

<strong>Tornitura</strong> di materiali diversi - <strong>Tornitura</strong> dell'acciaio<br />

P<br />

A 22<br />

<strong>Tornitura</strong> di acciaio<br />

La lavorabilità dell'acciaio varia a seconda degli elementi<br />

leganti, del trattamento termico e del processo di produzione<br />

(forgiatura, fusione, ecc.).<br />

Per informazioni più dettagliate sui materiali e classificazioni,<br />

consultare il Capitolo H.<br />

Per informazioni sui dati di taglio consigliati, consultare il<br />

Catalogo <strong>generale</strong>.<br />

Dal punto di vista della lavorazione con utensili di tornitura,<br />

l'acciaio può essere suddiviso nelle seguenti categorie: non<br />

legato, debolmente legato e fortemente legato.<br />

Acciaio non legato<br />

Classificazione del materiale: P1.1<br />

L'acciaio non legato comprende acciai con tenore di carbonio massimo dello 0,55%.<br />

Nel caso degli acciai a basso tenore di carbonio (


Acciaio debolmente legato<br />

Classificazione del materiale: P2.x<br />

Gli acciai debolmente legati sono i materiali più comunemente<br />

sottoposti alle operazioni di taglio. Questo gruppo comprende<br />

sia materiali teneri, ossia non ancora trattati, sia temprati<br />

(durezza inferiore a 50 HRc).<br />

La lavorabilità degli acciai debolmente legati dipende dal<br />

tenore di lega e dal trattamento termico a cui sono stati sottoposti<br />

(durezza). Per tutti i materiali di questo gruppo, i meccanismi<br />

di usura più frequenti sono la craterizzazione e l'usura<br />

sul fianco.<br />

Per gli acciai debolmente legati non temprati la scelta prioritaria<br />

è rappresentata dalla serie di qualità GC4200 e dalle<br />

geometrie raschianti.<br />

I materiali temprati generano temperature superiori nella zona<br />

di taglio, pertanto uno dei meccanismi di usura più comuni è<br />

la deformazione plastica.<br />

In conseguenza di ciò, è richiesta una maggiore resistenza al<br />

calore ed all'usura sul fianco; per queste operazioni si consigliano<br />

le qualità per la ghisa.<br />

Acciaio fortemente legato<br />

Classificazione del materiale: P3.x<br />

Gli acciai fortemente legati comprendono acciai al carbonio con tenore di lega totale<br />

superiore al 5%. Questo gruppo comprende sia materiali teneri, ossia non ancora<br />

trattati, che temprati (durezza inferiore a 50 HRc). La lavorabilità è inversamente<br />

proporzionale al tenore di lega e alla durezza.<br />

Come per gli acciai debolmente legati, la scelta prioritaria è rappresentata dalla<br />

serie di qualità GC4200 e dalle geometrie raschianti. L'acciaio con più del 5% di<br />

elementi di lega e con una durezza fino a 450 HB richiede una maggiore resistenza<br />

alla deformazione plastica e robustezza del tagliente: per questa ragione, le qualità<br />

per la ghisa spesso rappresentano una buona soluzione.<br />

Adduzione di refrigerante CoroTurn® HP<br />

Per aumentare i dati di taglio e migliorare il controllo truciolo, è possibile impiegare<br />

CoroTurn HP: ciò vale soprattutto per gli acciai a basso tenore di carbonio, ma anche<br />

per gli acciai più duri, per ridurre la craterizzazione e la deformazione plastica.<br />

F<br />

M<br />

R<br />

<strong>Tornitura</strong> di materiali diversi - <strong>Tornitura</strong> dell'acciaio<br />

P05 P15 P25 P35<br />

Resistenza all'usura Tenacità<br />

F = Finitura<br />

M = Lavorazione media<br />

R = Sgrossatura<br />

A 23<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

<strong>Tornitura</strong> di materiali diversi - <strong>Tornitura</strong> di acciaio<br />

Geometrie e qualità prioritarie consigliate<br />

Materiale del pezzo da<br />

lavorare<br />

P<br />

Acciaio non legato<br />

MC P1.x<br />

HB 110<br />

Acciaio debolmente<br />

legato<br />

MC P2.x<br />

HB 180<br />

Acciaio fortemente<br />

legato<br />

MC P3.x<br />

HB 200<br />

Acciaio fortemente<br />

legato<br />

MC P3.x<br />

HB 400<br />

Condizioni di lavorazione<br />

A 24<br />

Geometria<br />

inserto<br />

F M R<br />

Finitura Lavorazione media Sgrossatura<br />

Qualità<br />

inserto<br />

Geometria<br />

inserto<br />

Qualità<br />

inserto<br />

Geometria<br />

inserto<br />

Qualità<br />

inserto<br />

-WF GC4215 -WMX GC4205 -WR GC4205<br />

-PF GC4215 -PM GC4215 -PR GC4215<br />

-WF GC4215 -WMX GC4215 -WR GC4215<br />

-PF GC4215 -PM GC4225 -PR GC4225<br />

-WF GC4225 -WMX GC4225 -WR GC4225<br />

-PF GC4225 -PM GC4235 -PR GC4235<br />

-WF GC4215 -WM GC4215<br />

-PF GC4215 -PM GC4215 -PR GC4215<br />

-WF GC4215 -WM GC4215 -<br />

-PF GC4215 -PM GC4225 -PR GC4225<br />

-WF GC4215 -WM GC4225<br />

-PF GC4225 -PM GC4235 -PR GC4235<br />

-WF GC4215 -WMX GC4205 -WR GC4205<br />

-PF GC4215 -PM GC4215 -PR GC4215<br />

-WF GC4215 -WMX GC4215 -WR GC4215<br />

-PF GC4215 -PM GC4225 -PR GC4225<br />

-WF GC4225 -WMX GC4225 -WR GC4225<br />

-PF GC4225 -PM GC4235 -PR GC4235<br />

-WF GC4215 -WM GC4215<br />

-PF GC4215 -PM GC4215 -PR GC4215<br />

-WF GC4215 -WM GC4215 -<br />

-PF GC4215 -PM GC4225 -PR GC4225<br />

-WF GC4215 -WM GC4225<br />

-PF GC4225 -PM GC4235 -PR GC4235<br />

-WF GC4215 -WMX GC4205 -WR GC4205<br />

-PF GC4215 -PM GC4215 -PR GC4215<br />

-WF GC4215 -WMX GC4215 -WR GC4215<br />

-PF GC4215 -PM GC4225 -PR GC4225<br />

-WF GC4225 -WMX GC4225 -WR GC4225<br />

-PF GC4225 -PM GC4235 -PR GC4235<br />

-WF GC4215 -WM GC4215<br />

-PF GC4215 -PM GC4215 -PR GC4215<br />

-WF GC4215 -WM GC4215 -<br />

-PF GC4215 -PM GC4225 -PR GC4225<br />

-WF GC4215 -WM GC4225<br />

-PF GC4225 -PM GC4235 -PR GC4235<br />

-WF/-PF GC4215 -WMX/-PM GC4205 -WR GC4205<br />

-KF GC3005 -KM GC3215 -PR GC4205<br />

-WF/-PF GC4215 -WMX/-PM GC4215 -WR GC4215<br />

-KF GC3215 -KM GC3215 -PR GC4215<br />

-WF GC4215 -WMX GC4225 -WR GC4225<br />

-PF GC4215 -PM GC4225 -PR GC4225<br />

-WF/-PF GC4215 -WM/-PM GC4215<br />

-KF GC3005 -KM GC3215 -PR GC4215<br />

-WF/-PF GC4215 -WM/-PM GC4215<br />

-KF GC3215 -KM GC3215 -PR GC4215<br />

-WF GC4215 -WM GC4225<br />

-PF GC4215 -PM GC4215 -PR GC4225<br />

Condizioni buone Condizioni normali Condizioni difficili<br />

Posiziona-<br />

mento base<br />

inserto<br />

Negativo<br />

Positivo<br />

Negativo<br />

Positivo<br />

Negativo<br />

Positivo<br />

Negativo<br />

Positivo


M<br />

<strong>Tornitura</strong> di acciaio inossidabile<br />

La lavorabilità degli acciai inossidabili varia a seconda degli<br />

elementi leganti, del trattamento termico e del processo di<br />

produzione (forgiatura, fusione, ecc.). In <strong>generale</strong>, la lavorabilità<br />

è inversamente proporzionale al tenore di lega, ma si<br />

possono trovare materiali lavorabili liberamente o a lavorabilità<br />

migliorata in tutti i gruppi di acciai inossidabili.<br />

Per informazioni più dettagliate sui materiali e classificazioni,<br />

consultare il Capitolo H.<br />

Dal punto di vista della lavorabilità con utensili di tornitura,<br />

l'acciaio inossidabile può essere suddiviso in tre gruppi:<br />

• ferritico/martensitico<br />

• austenitico<br />

• duplex (austenitico/ferritico).<br />

Di seguito sono riportate indicazioni sulle qualità, le geometrie<br />

e altre informazioni importanti.<br />

A pagina A 27 è riportata una tabella riepilogativa con tutte le<br />

soluzioni consigliate.<br />

Acciai inossidabili ferritici e martensitici<br />

Classificazione del materiale: P5.x<br />

Gli acciai inossidabili ferritici e martensitici ricotti hanno una<br />

lavorabilità comparabile a quella degli acciai debolmente<br />

legati, pertanto è possibile rifarsi alle indicazioni di lavorazione<br />

generiche relative alla tornitura dell'acciaio.<br />

Acciaio inossidabile austenitico<br />

Classificazione del materiale: M1.x ed M2.x<br />

Il tipo di acciaio inossidabile più diffuso è l'acciaio austenitico.<br />

Questo gruppo comprende anche i cosiddetti acciai inossidabili<br />

super-austenitici, ossia acciai inossidabili con un tenore di<br />

Ni superiore al 20%.<br />

Qualità e geometrie consigliate:<br />

usare le qualità della serie GC2000. Per la finitura e per lavorazioni<br />

medie è possibile utilizzare gli inserti raschianti.<br />

Per lavorazioni a taglio interrotto o in cui il meccanismo di usura<br />

più diffuso è rappresentato dal martellamento del truciolo<br />

o dall'intasamento da truciolo, utilizzare le qualità della serie<br />

GC1100, che rappresentano anche la scelta prioritaria nel<br />

caso in cui si richieda un tagliente affilato (es. avanzamento o<br />

profondità di taglio inferiori).<br />

F<br />

M<br />

R<br />

<strong>Tornitura</strong> di materiali diversi - <strong>Tornitura</strong> di acciaio inossidabile<br />

Talvolta gli acciai martensitici vengono lavorati in condizione<br />

temprata, pertanto si richiede una maggiore resistenza alla<br />

deformazione plastica dell'inserto.<br />

P05 P15 P25 P35<br />

Resistenza all'usura Tenacità<br />

F = Finitura<br />

M = Lavorazione media<br />

R = Sgrossatura<br />

Segue<br />

➤<br />

A 25<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

➤<br />

<strong>Tornitura</strong> di materiali diversi - <strong>Tornitura</strong> di acciaio inossidabile<br />

Acciaio inossidabile austenitico<br />

Altre considerazioni<br />

• Utilizzare sempre il refrigerante per ridurre lo sviluppo di<br />

usura per craterizzazione e la deformazione plastica e<br />

utilizzare il raggio più grande possibile.<br />

• A causa dell'incrudimento, l'usura ad intaglio alla profondità<br />

di taglio è un fenomeno comune, che determina la formazione<br />

di bave. Utilizzare inserti rotondi o angoli di registrazione<br />

piccoli.<br />

• La tendenza all'incollamento e la formazione di tagliente<br />

di riporto sono fenomeni comuni, che hanno conseguenze<br />

negative sia in termini di finitura superficiale che di durata<br />

tagliente. Utilizzare taglienti affilati e/o geometrie con angolo<br />

di spoglia superiore positivo.<br />

Adduzione di refrigerante CoroTurn® HP<br />

Durante la lavorazione degli acciai inossidabili, il controllo<br />

truciolo e il refrigerante sono fattori importanti per evitare la<br />

deformazione plastica. L'impiego del sistema CoroTurn HP<br />

consente di superare questi problemi e di aumentare i dati di<br />

taglio.<br />

Acciaio inossidabile duplex (austenitico/ferritico)<br />

Classificazione del materiale: M3.4<br />

Gli acciai inossidabili duplex hanno una struttura bifasica, ferritica<br />

ed austenitica. Nel caso degli acciai duplex fortemente<br />

legati si utilizzano denominazioni come acciai inossidabili<br />

super duplex, o anche hyper duplex.<br />

L'aumento della resistenza meccanica dei materiali li rende<br />

più difficili da lavorare in termini di generazione di calore, forze<br />

di taglio e controllo truciolo. I meccanismi di usura più frequenti<br />

sono la craterizzazione, l'usura sul fianco, la deformazione<br />

plastica, il martellamento truciolo e l'usura ad intaglio.<br />

A 26<br />

Volume di truciolo asportato in cm³<br />

3500<br />

3000<br />

2500<br />

2000<br />

1500<br />

1000<br />

500<br />

Lavorazione a 10 bar<br />

secco<br />

CNMG 120408-MF, GC2025<br />

vc 200 m/min, ap 2,5 mm, fn 0,3 mm/giro<br />

Materiale: Sanmac 316L<br />

70 bar<br />

A seconda dell'applicazione, è possibile utilizzare sia la serie<br />

di qualità GC2000 sia la GC1100.<br />

Altre considerazioni<br />

• Utilizzare sempre refrigerante per mantenere bassa la temperatura.<br />

• Utilizzare angoli di registrazione piccoli per evitare l'usura ad<br />

intaglio e la formazione di bave.<br />

• Utilizzare geometrie con buona robustezza del tagliente in<br />

grado di resistere alle forze di taglio elevate.


Geometrie e qualità prioritarie consigliate<br />

Materiale del pezzo da<br />

lavorare<br />

M<br />

Acciaio inossidabile<br />

ferritico/martensitico<br />

MC P5.x<br />

Acciaio inossidabile<br />

austenitico<br />

MC M1.x ed M2.x<br />

Acciaio inossidabile<br />

duplex<br />

MC M3.4<br />

Condizioni di lavorazione<br />

Geometria<br />

inserto<br />

F M R<br />

Qualità<br />

inserto<br />

Geometria<br />

inserto<br />

Qualità<br />

inserto<br />

-WF GC2015 -WMX GC2015<br />

-MF GC2015 -MM GC2015 -MR GC2025<br />

-WF GC2015 -WMX GC2015<br />

-MF GC2015 -MM GC2025 -MR GC2025<br />

-WF GC2015 -WMX GC2015<br />

-MF GC2025 -MM GC2035 -MR GC2035<br />

-WF GC2015 -WM GC2015<br />

-MF GC2015 -MM GC2015 -MR GC2015<br />

-WF GC2015 -WM GC2015<br />

-MF GC2015 -MM GC2025 -MR GC2025<br />

-MF GC2025 -MM GC2035 -MR GC2035<br />

-WF GC2015 -WMX GC2015<br />

-MF GC2015 -MM GC2015 -MR GC2025<br />

-WF GC2015 -WMX GC2015<br />

-MF GC2015 -MM GC2025 -MR GC2025<br />

-WF GC2015 -WMX GC2015<br />

-MF GC2025 -MM GC2035 -MR GC2035<br />

-WF GC2015 -WM GC2015<br />

-MF GC2015 -MM GC2015 -MR GC2015<br />

-WF GC2015 -WM GC2015<br />

-MF GC2015 -MM GC2025 -MR GC2025<br />

-MF GC2025 -MM GC2035 -MR GC2035<br />

-WF GC2015 -MR<br />

-MF GC1115 -MM GC2025 -PR GC2025<br />

-MF GC2025 -MM GC2025<br />

-MF GC1115 -MR GC2025 -MR GC2035<br />

-MF GC2025 -MM<br />

-MF GC2035 -MR GC2035 -MR GC2035<br />

-MF GC2015<br />

-MF GC1115 -MM GC2025 -MR GC2025<br />

-MF GC2025<br />

-MF GC1115 -MM GC2025 -MR GC2035<br />

-MF GC2025<br />

-MF GC2035 -MM GC2035 -MR GC2035<br />

Per informazioni più dettagliate sulle geometrie e qualità degli inserti, consultare il capitolo dedicato ai prodotti.<br />

Per informazioni sui dati di taglio consigliati, consultare il Catalogo <strong>generale</strong>.<br />

<strong>Tornitura</strong> di materiali diversi - <strong>Tornitura</strong> di acciaio inossidabile<br />

Finitura Lavorazione media Sgrossatura<br />

Geometria<br />

inserto<br />

Qualità<br />

inserto<br />

Condizioni buone Condizioni normali Condizioni difficili<br />

Posiziona-<br />

mento base<br />

inserto<br />

Negativo<br />

Positivo<br />

Negativo<br />

Positivo<br />

Negativo<br />

Positivo<br />

A 27<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

<strong>Tornitura</strong> di materiali diversi - <strong>Tornitura</strong> di ghisa<br />

K<br />

A 28<br />

<strong>Tornitura</strong> di ghisa<br />

La ghisa può essere suddivisa nelle seguenti tipologie: malleabile,<br />

grigia, nodulare, Ghisa a Grafite Compatta (CGI), Ghisa<br />

Nodulare Austemperata (ADI).<br />

Per informazioni più dettagliate sui materiali e classificazioni,<br />

consultare il Capitolo H.<br />

Ghisa grigia e nodulare<br />

Classificazione del materiale: K2.x e K3.x<br />

Le tipologie più comuni di ghisa sono la ghisa grigia e la ghisa nodulare.<br />

• La scelta prioritaria è rappresentata dalla serie di qualità GC3200 e dalla geometria<br />

WMX per operazioni di finitura e medie. Per quanto riguarda la sgrossatura, la scelta<br />

prioritaria è rappresentata dalla geometria KR, che è la più robusta.<br />

• Una soluzione complementare è rappresentata dalla qualità CC650 (ceramica mista),<br />

consigliata per la finitura, e dalla CC6090 (ceramica a base di nitruro di silicio), per<br />

lavorazioni di sgrossatura e medie.<br />

• Se possibile, utilizzare il refrigerante per lavorazioni a taglio continuo e lavorare a<br />

secco nel caso di tagli interrotti, tranne nel caso della qualità complementare CC650,<br />

per la quale si consiglia la lavorazione a secco in tutti i casi.<br />

• Le qualità complementari CB7050 e CB50 (qualità di CBN) sono consigliate per lavorazioni<br />

da finitura a sgrossatura, ma solo con la ghisa grigia.<br />

Ghisa malleabile<br />

Classificazione del materiale: K1.x<br />

Per quanto riguarda la qualità e la geometria, valgono le stesse indicazioni della ghisa<br />

grigia.<br />

CGI - Ghisa a Grafite Compatta<br />

Classificazione del materiale: K4.x<br />

Per quanto riguarda la qualità e la geometria, valgono le stesse indicazioni della ghisa<br />

nodulare.<br />

ADI - Ghisa Nodulare Austemperata<br />

Classificazione del materiale: K5.x<br />

Per quanto riguarda la qualità e la geometria, valgono le stesse indicazioni della ghisa<br />

nodulare.<br />

ISO K<br />

CC650<br />

CB7050<br />

CB50<br />

GC3205<br />

CC6090<br />

GC3005<br />

GC3210<br />

GC3215<br />

Resistenza all'usura<br />

Tenacità


Geometrie e qualità prioritarie consigliate<br />

K<br />

Ghisa grigia<br />

MC K2.x<br />

HB 220<br />

Ghisa nodulare<br />

MC K3.x<br />

HB 180<br />

Ghisa grigia<br />

MC K2.x<br />

HB 220<br />

Ghisa nodulare<br />

MC K3.x<br />

HB 180<br />

Condizioni di lavorazione<br />

Geometria<br />

inserto<br />

F M R<br />

Finitura Lavorazione media Sgrossatura<br />

Qualità<br />

inserto<br />

Geometria<br />

inserto<br />

Qualità<br />

inserto<br />

<strong>Tornitura</strong> di materiali diversi - <strong>Tornitura</strong> di ghisa<br />

Geometria<br />

inserto<br />

Qualità<br />

inserto<br />

-WMX GC3215 -WMX GC3215<br />

.NGA CC650 .NGA CC6090 -KR GC3205<br />

-WMX GC3215 -WMX GC3215<br />

-KF GC3215 -KM GC3205 -KR GC3205<br />

-WMX GC3215 -WMX GC3215<br />

-KF GC3215 -KM GC3215 -KR GC3215<br />

-WMX GC3215 -WMX GC3210<br />

.NGA CC650 -KM GC3215 -KR GC3210<br />

-WMX GC3215 -WMX GC3210<br />

-KF GC3215 -KM GC3210 -KR GC3210<br />

-WMX GC3215 -WMX GC3215<br />

-KF GC3215 -KM GC3215 -KR GC3215<br />

-WF GC3215 -WM GC3215<br />

-KF GC3005 KM GC3005 -KR GC3210<br />

WF GC3215 -WM GC3215<br />

-KF GC3005 -KM GC3215 -KR GC3210<br />

-WF -WM GC3215<br />

-KF GC3215 -KM GC3215 -KR GC3215<br />

-WF GC3215 -WM GC3215<br />

-KF GC3005 -KM GC3210 -KR GC3210<br />

-WF GC3215 -WM GC3210<br />

-KF GC3005 -KM GC3210 -KR GC3210<br />

-WF GC3215 -WM GC3215<br />

-KF GC3215 -KM GC3215 -KR GC3210<br />

Condizioni buone Condizioni normali Condizioni difficili<br />

Per informazioni più dettagliate sulle geometrie e qualità degli inserti, consultare il capitolo dedicato ai prodotti.<br />

Per informazioni sui dati di taglio consigliati, consultare il Catalogo <strong>generale</strong>.<br />

Posiziona-<br />

mento base<br />

inserto<br />

Negativo<br />

Positivo<br />

A 29<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

<strong>Tornitura</strong> di materiali diversi - <strong>Tornitura</strong> di HRSA e titanio<br />

S<br />

A 30<br />

<strong>Tornitura</strong> di HRSA e titanio<br />

Le superleghe resistenti al calore (HRSA) possono essere<br />

classificate in tre gruppi: leghe a base di nichel, di ferro e di<br />

cobalto. Il titanio può essere allo stato puro o con struttura<br />

alpha o beta. Sia le superleghe HRSA sia il titanio hanno<br />

una scarsa lavorabilità, soprattutto in condizione di ricottura,<br />

pertanto gli utensili da taglio devono avere caratteristiche<br />

specifiche.<br />

Nell'industria aerospaziale, la lavorazione è suddivisa in tre<br />

fasi: FSM (Prima Fase di Lavorazione), ISM (Fase Intermedia<br />

di Lavorazione) ed LSM (Ultima fase di Lavorazione). Durante<br />

l'ultima fase (LSM), l'integrità delle superfici è di fondamentale<br />

importanza, il che impone dei limiti a livello di dati di taglio,<br />

rendendo necessari taglienti affilati per evitare la cosiddetta<br />

"coltre bianca" con livelli di durezza diversi e la formazione di<br />

tensioni residue.<br />

Per informazioni più dettagliate, consultare la guida all'applicazione<br />

“Heat resistant super alloys”, codice d'ordinazione<br />

C-2920:24 (disponibile anche in lingua italiana), oppure<br />

“Titanium machining”, codice d'ordinazione C-2920:22.<br />

Forma dell'inserto ed angolo<br />

di registrazione<br />

Un criterio di formazione di usura comune sia nel caso del titanio<br />

che delle superleghe HRSA è l'usura ad intaglio. Scegliendo un<br />

angolo di registrazione piccolo oppure inserti rotondi, è possibile<br />

aumentare notevolmente l'avanzamento e la durata del tagliente.<br />

L'esclusivo inserto Xcel combina l'accessibilità di un angolo di<br />

registrazione di 93° dell'utensile con la produttività di un angolo<br />

di registrazione di 45° del tagliente; può essere impiegato<br />

a profondità di taglio fino a 2,5 mm ed è adatto alle operazioni<br />

di semisgrossatura.<br />

Tipo S SNMG<br />

Xcel CNMX-SM


Per evitare l'usura ad intaglio durante la lavorazione di superleghe HRSA<br />

L’usura ad intaglio non può essere eliminata, ma può essere<br />

ridotta al minimo attraverso una buona programmazione e<br />

seguendo alcune regole generali.<br />

• Usare inserti rotondi.<br />

• Usare l’angolo di registrazione più piccolo ovunque possibile.<br />

• Usare il rapporto suggerito tra diametro inserto e profondità<br />

di taglio (vedere disegno a lato).<br />

• In fase di programmazione è possibile prevedere un'azione<br />

di "interpolamento" per evitare di dover eseguire un'operazione<br />

di pre-smussatura e per ridurre al minimo l'usura ad<br />

intaglio. Indi, vi sarà un punto di contatto in cui l'inserto<br />

"urterà" la crosta/superficie dura, in corrispondenza dello<br />

spigolo del componente, ed un punto lungo la linea della<br />

profondità di taglio.<br />

• La lavorazione in rampa è particolarmente indicata per i<br />

torni CNC, in quanto consente di distribuire gli eventuali<br />

danni lungo il tagliente. Si tratta della soluzione migliore in<br />

assoluto con profondità di taglio variabili. In alternativa nel<br />

caso di profondità di taglio variabili si possono eseguire più<br />

passate.<br />

Quando si eseguono lavorazione in rampa o passate multiple,<br />

la profondità di taglio non deve mai essere inferiore a 0,25<br />

mm, per non incorrere nel rischio di scheggiatura.<br />

Profondità di taglio<br />

Per ridurre al minimo l’usura ad intaglio, i migliori risultati si ottengono usando profondità di taglio pari<br />

al 15% (max.) del diametro di un inserto rotondo, o pari al 15% del raggio di punta di un inserto di altra<br />

forma.<br />

È possibile utilizzare anche profondità di taglio maggiori, ma mai superiori al 25% del diametro dell'inserto.<br />

Il pezzo deve essere privo di scaglie di forgiatura/crosta dura, affinché sia possibile utilizzare tali elevati<br />

valori di profondità di taglio.<br />

Pre-smussatura<br />

Consigliata con l’impiego di inserti ceramici,<br />

• per ridurre al minimo il rischio di formazione di bave in fase di uscita dell'inserto.<br />

Ha conseguenze positive sull'inserto anche in fase di entrata.<br />

• Per evitare l’usura ad intaglio quando si esegue la smussatura, usare una direzione<br />

di avanzamento perpendicolare allo smusso da realizzare.<br />

<strong>Tornitura</strong> di materiali diversi - <strong>Tornitura</strong> di HRSA e titanio<br />

mm mm<br />

6.35 0.889<br />

9.52 1.397<br />

12.70 1.905<br />

19.06 2.794<br />

25.40 3.81<br />

A 31<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

<strong>Tornitura</strong> di materiali diversi - <strong>Tornitura</strong> di HRSA e titanio<br />

Requisiti relativi al refrigerante<br />

Durante la tornitura di superleghe HRSA e leghe di titanio,<br />

occorre sempre utilizzare il refrigerante, indipendentemente<br />

dal fatto che si utilizzino inserti di metallo duro o ceramica.<br />

Il volume del refrigerante deve essere elevato, e il getto ben<br />

direzionato.<br />

L'uso di refrigerante ad alta precisione (fino a 80 bar) oggi è<br />

molto diffuso sulle macchine moderne, e abbinando la tecnologia<br />

di adduzione interna di refrigerante CoroTurn HP (vedere a<br />

pagina A 128), è possibile aumentare la velocità di taglio fino<br />

al 20% e la durata tagliente fino al 50%. Infine, ma non meno<br />

importante, il controllo truciolo migliora considerevolmente.<br />

Se si utilizzano torni verticali, è possibile ricorrere alla tecnologia<br />

Jet-break, che prevede l'utilizzo di refrigerante ad altissima<br />

precisione (80 - 1000 bar).<br />

Per informazioni, si prega di contattare il proprio specialista<br />

Sandvik Coromant di zona.<br />

Titanio - Ti6Al4V (30 HRc)<br />

Profondità di taglio,<br />

a p (mm)<br />

1.50<br />

1.00<br />

0.75<br />

0.50<br />

0.25<br />

A 32<br />

Inserti CoroTurn® 107 tradizionali CoroTurn® 107 con tecnologia HP<br />

Profondità di taglio,<br />

a p (mm)<br />

0.07 0.10 0.15 0.20 0.07 0.10 0.15 0.20<br />

1.50<br />

1.00<br />

0.75<br />

0.50<br />

0.25<br />

Avanzamento, f n (mm/giro) Avanzamento, f n (mm/giro)<br />

Lo stesso livello di miglioramento può essere ottenuto anche con le superleghe HRSA.


Titanio<br />

S<br />

F M R<br />

.NGP S05F -23 GC1105 -QM S05F<br />

.NGP GC1105 -23 GC1105 -QM GC1105<br />

-MF GC1105 -23 H13A -QM H13A<br />

-MF GC1105 -MM GC1105<br />

-WF GC1115<br />

-MF GC1105 -MM GC1105<br />

-MF GC1105 -UM H13A<br />

<strong>Tornitura</strong> di materiali diversi - <strong>Tornitura</strong> di HRSA e titanio<br />

Qualità di inserti in metallo duro<br />

Le qualità di metallo duro devono essere scelte facendo riferimento alla tabella sotto riportata, in base<br />

all'operazione (finitura, lavorazione media, sgrossatura) e alle condizioni di lavorazione (buone, medie, difficili).<br />

Non si consiglia di utilizzare le qualità in ceramica per il titanio.<br />

Geometrie e qualità consigliate per il titanio<br />

Materiale del pezzo da<br />

lavorare<br />

Titanio<br />

MC S4.x<br />

Condizioni di lavorazione<br />

Geometria<br />

inserto<br />

Finitura Lavorazione media Sgrossatura<br />

Qualità<br />

inserto<br />

Geometria<br />

inserto<br />

Qualità<br />

inserto<br />

Geometria<br />

inserto<br />

Qualità<br />

inserto<br />

Condizioni buone Condizioni normali Condizioni difficili<br />

Per informazioni più dettagliate sulle geometrie e qualità degli inserti, consultare il capitolo dedicato ai prodotti.<br />

Per informazioni sui dati di taglio consigliati, consultare il Catalogo <strong>generale</strong>.<br />

Posizionamento<br />

base inserto<br />

Negativo<br />

Positivo<br />

A 33<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

<strong>Tornitura</strong> di materiali diversi - <strong>Tornitura</strong> di HRSA e titanio<br />

Superleghe resistenti al calore - HRSA<br />

La scelta delle qualità è determinata dall'operazione e dalle condizioni di lavorazione.<br />

Sgrossatura (FSM - Prima Fase di Lavorazione)<br />

La lavorazione viene eseguita sul materiale in condizione di ricottura (durezza di circa<br />

26 HRc).<br />

Inserti di metallo duro<br />

Nei materiali con crosta forgiata o fusa, utilizzare geometrie con inserti unilaterali<br />

HM o SR nella qualità GC2025 o GC2015. L'angolo di registrazione deve essere piccolo<br />

(non superiore a 75°) e la profondità di taglio elevata, per penetrare al di sotto<br />

della crosta dura e ridurre al minimo l'usura ad intaglio.<br />

Se si deve scegliere un angolo di registrazione maggiore, è meglio optare per qualità<br />

con rivestimento PVD, come GC1105 e GC1115, oppure H13A per una macrotenacità<br />

ottimale.<br />

Inserti ceramici<br />

È possibile utilizzare la qualità CC670 (rinforzata con "whisker"), ma occorre ridurre<br />

l'avanzamento fn e la profondità di taglio ap; d'altra parte, la velocità di taglio vc può<br />

essere notevolmente più elevata. Per una durata del tagliente ottimale, impiegare un<br />

angolo di registrazione piccolo o inserti rotondi.<br />

Lavorazione intermedia o media (ISM - Fase Intermedia di Lavorazione)<br />

La lavorazione viene eseguita in condizione di ricottura, 35-46 HRc.<br />

Inserti di metallo duro:<br />

La scelta prioritaria è GC1105. Per operazioni che richiedono una maggiore tenacità,<br />

utilizzare la qualità GC1115.<br />

Per una produttività ottimale, utilizzare la qualità S05F con inserti rotondi o angoli di<br />

registrazione piccoli.<br />

Inserti ceramici<br />

Le lavorazioni medie o ISM sono quelle per le quali i vantaggi offerti dalla ceramica sono<br />

più ovvi, mentre la profondità di taglio nei materiali ricotti è inferiore rispetto alla sgrossatura<br />

(FSM). Le ceramiche a base di Sialon hanno un'eccellente resistenza all'usura ad<br />

intaglio e permettono di utilizzare velocità di taglio, vc, (150-280 m/min) notevolmente<br />

superiori rispetto alle qualità in metallo duro. Tuttavia, è possibile mantenere ancora<br />

avanzamenti fn alti (0,15-0,35 mm/giro). Tuttavia, è fondamentale avere un set-up<br />

stabile e utilizzare l'adduzione di refrigerante in modo corretto (il volume è più importante<br />

della pressione). La scelta prioritaria per ottenere la massima produttività è rappresentata<br />

dalla qualità CC6060 e, per condizioni di maggiore instabilità, dalla qualità<br />

CC6065.<br />

A 34


Campi di applicazione delle qualità ceramiche<br />

Considerazioni sulla<br />

programmazione<br />

Considerazioni sul<br />

materiale<br />

Qualità<br />

CC670<br />

CC6060<br />

CC6065<br />

Macrotenacità<br />

CC670<br />

CC6065<br />

Programmazione diretta<br />

nel raccordo/lavorazione a tuffo<br />

Crosta, scaglia, ovalità Forgiatura di alta qualità<br />

FSM (Prima Fase<br />

di Lavorazione)<br />

- 26 HRc<br />

Parametri di taglio - Ceramica<br />

La velocità deve essere bilanciata, in modo da creare una temperatura<br />

tale da plasticizzare il truciolo nella zona di taglio, ma non<br />

così elevata da determinare uno sbilanciamento della ceramica.<br />

L'avanzamento fn deve essere scelto in modo da ottenere uno spessore<br />

di truciolo hex sufficientemente elevato da evitare l'incrudimento<br />

del materiale, ma non così alto da provocare microscheggiature<br />

del filo tagliente.<br />

Con avanzamenti e profondità di taglio maggiori occorre ridurre la<br />

velocità di taglio vc. Questi limiti cambiano a seconda della durezza del materiale del<br />

componente e della dimensione della grana.<br />

Dati di tagli iniziali consigliati (RNGN 12, RCGX 12) - Inconel 718 (38 - 46 HRc)<br />

Velocità di taglio, v c<br />

200 ... 250 m/min<br />

250 ... 300 m/min<br />

200 ... 250 m/min<br />

400<br />

300<br />

200<br />

100<br />

0<br />

Profondità di taglio, a p<br />

2 mm<br />

2 ... 3 mm<br />

2 ... 3 mm<br />

v c<br />

<strong>Tornitura</strong> di materiali diversi - <strong>Tornitura</strong> di HRSA e titanio<br />

CC6060<br />

Programmazione con interpolazione in entrata<br />

ed uscita dal raccodo<br />

(ISM) Fase di lavorazione<br />

intermedia<br />

- 46 HRc<br />

Incrudimento del materiale<br />

del pezzo<br />

Resistenza all'usura<br />

ad intaglio<br />

Materiale semilavorato<br />

Breve durata dell'utensile<br />

- temperatura di taglio<br />

troppo elevata<br />

CC6060<br />

CC6065<br />

CC670<br />

Sgretolamento del filo<br />

tagliente - temperatura di<br />

taglio troppo bassa<br />

0.05 0.1 0.15 0.2<br />

Avanzamento, f n<br />

0,1 - 0,15 mm/giro<br />

0,15 - 0,2 mm/giro<br />

0,15 - 0,2 mm/giro<br />

Sfalamento superiore –<br />

pressione di taglio elevata<br />

h ex<br />

A 35<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

<strong>Tornitura</strong> di materiali diversi - <strong>Tornitura</strong> di HRSA e titanio<br />

Finitura (LSM - Ultima Fase di Lavorazione)<br />

Lavorazione eseguita in condizione di ricottura, 35-46 HRc. Questo tipo di applicazione<br />

comporta notevoli esigenze in termini di tensioni residue, pertanto non è<br />

consigliabile utilizzare inserti in ceramica, mentre la velocità di taglio vc deve essere<br />

mantenuta al di sotto di 80 m/min. Fra gli altri fattori che influenzano la tensione<br />

residua figurano:<br />

• usura sul fianco - max. 0,2 mm<br />

• spessore del truciolo - max. 0,1 mm<br />

• taglienti affilati - preferire inserti rettificati.<br />

Inserti di metallo duro:<br />

la qualità GC1105 (rivestita-PVD) è quella che offre la maggiore resistenza all'usura<br />

ad intaglio e rappresenta la scelta prioritaria nelle seguenti condizioni:<br />

• avanzamento inferiore a 0,1 mm<br />

• tornitura di componenti sottili o con pareti sottili<br />

• l'angolo di registrazione deve essere pari a 75° o superiore<br />

• non è possibile evitare sporgenze elevate dell'utensile.<br />

La qualità S05F (rivestita-CVD) offre una durata tagliente maggiore rispetto a<br />

GC1105 quando è possibile utilizzare un angolo di registrazione più piccolo o un<br />

inserto rotondo.<br />

Geometrie e qualità consigliate per le superleghe HRSA<br />

Materiale del pezzo da<br />

lavorare<br />

S<br />

Nichel<br />

MC S2.0<br />

Condizioni di lavorazione<br />

A 36<br />

Geometria<br />

inserto<br />

F M R<br />

Finitura Lavorazione media Sgrossatura<br />

Qualità<br />

inserto<br />

Geometria<br />

inserto<br />

Qualità<br />

inserto<br />

-23 H13A -23 H13A<br />

-MF GC1105 -MF GC1105 -SR GC2015<br />

-23 H13A -23 H13A<br />

-MF GC1115 -MM GC1115 -HM GC2015<br />

-23 H13A -23 H13A<br />

-MF GC1115 -MM GC1115 -HM GC2025<br />

H13A -UM H13A<br />

-MF GC1105 -MM GC1105<br />

H13A -UM H13A<br />

-MF GC1115 -MM GC1115<br />

-MF H13A -UM H13A<br />

-MF GC1115 -MM GC1115<br />

Geometria<br />

inserto<br />

Per informazioni più dettagliate sulle geometrie e qualità degli inserti, consultare il capitolo dedicato ai prodotti.<br />

Per informazioni sui dati di taglio consigliati, consultare il Catalogo <strong>generale</strong>.<br />

Qualità<br />

inserto<br />

Condizioni buone Condizioni normali Condizioni difficili<br />

.NGP/GC1105<br />

Per operazioni di finitura di<br />

HRSA<br />

Posizionamento<br />

base inserto<br />

Negativo<br />

Positivo


SCL =<br />

600 × 3.14 150<br />

×<br />

1000 0.15<br />

<strong>Tornitura</strong> di materiali diversi - <strong>Tornitura</strong> di HRSA e titanio<br />

Previsione della durata del tagliente - metodo della lunghezza di taglio a spirale<br />

(LTS)<br />

A causa della durata del tagliente relativamente breve durante la tornitura di<br />

superleghe HRSA e titanio, l'inserto esegue normalmente una sola passata<br />

prima della sostituzione. Per prevedere la durata del tagliente di un inserto ed<br />

evitare di dover eseguire cambi tagliente indesiderati a metà passata, si può<br />

utilizzare il metodo della lunghezza di taglio a spirale (LTS).<br />

Nota<br />

• Ogni grafico LTS è unico e applicabile solo ad un inserto specifico, materiale,<br />

geometria, qualità e profondità di taglio.<br />

• Durante la finitura è importante evitare di eseguire un cambio inserto a<br />

metà passata, pertanto viene indicato un campo di velocità di taglio per<br />

consentire lunghezze di taglio diverse.<br />

• Per la sgrossatura sono stati identificati i dati di taglio ottimali per ciascuna<br />

forma di inserto e la lunghezza di taglio a spirale (LTS) corrispondente.<br />

Finitura<br />

L'obiettivo è quello di trovare la velocità di taglio corretta, v c,<br />

che permetta di eseguire una passata completa senza cambio<br />

inserto.<br />

1) Scegliere il tipo di inserto adatto al componente.<br />

2) Utilizzare a p e f n ottimizzate per tale inserto.<br />

Esempio:<br />

CNGP 120408-1105<br />

ap 0,25 mm, fn 0,15 mm<br />

3) Calcolare la lunghezza di taglio a spirale (LTS).<br />

Esempio:<br />

Dm1 = 600 mm, lm = 150 mm<br />

= 1885 m<br />

4) Scegliere la velocità di taglio, v c, nel grafico LTS/ v c -<br />

Esempio:<br />

CNGP 120408 1105<br />

SCL= 1885 m = >vc = 50 m/min,<br />

Quindi, con vc = 50 m/min un tagliente consente di gestire<br />

una lunghezza di taglio a spirale di 1885 mm, corrispondente<br />

alla lunghezza del componente tornito, lm, di 150 mm<br />

SCL<br />

m<br />

SCL (m)<br />

f n<br />

0.4<br />

SCL = Dm1 × π lm ×<br />

1000 fn Sfacciatura<br />

((<br />

Dm1 + Dm2 lm1 SCL = × ×<br />

2 1000 fn π<br />

a p 0,25 mm − f n 0,15 mm/giro<br />

Velocità di taglio, v c m/min<br />

Il grafico è adatto per Inconel 718 (46 HRc) e per altre leghe di<br />

nichel con la stessa durezza - Udimet 720, Waspalloy.<br />

A 37<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

<strong>Tornitura</strong> di materiali diversi - <strong>Tornitura</strong> di HRSA e titanio<br />

Sgrossatura<br />

L'obiettivo è quello di prevedere quando sarà necessario sostituire il tagliente/cambiare l'inserto.<br />

1) Scegliere il tipo di inserto adatto al componente.<br />

2) Utilizzare v c, a p e f n ottimizzate per tale inserto.<br />

Esempio: CNMX 1204A1-SM S05F<br />

v c 50 m/min, f n 0,35 mm/giro, a p 2,7 mm<br />

3) Prendere nota della LTS consentita (durata tagliente) per<br />

l'inserto in questione.<br />

Esempio: SCL = 450 m<br />

Inserti per sgrossatura<br />

CNMG 120408-QM 1025<br />

CNMX 1204A2-SM S05F<br />

SNMG 120408-QM S05F<br />

SNMG 190616-SR S05F<br />

RCMT 1204M0-SM S05F<br />

RNGN 120700 T01020 6060<br />

A 38<br />

v c<br />

m/min<br />

a p<br />

mm<br />

f n<br />

mm/giro<br />

4) Calcolare la lunghezza di taglio a spirale (LTS).<br />

Esempio: Dm1 = 600 mm, lm = 150 mm<br />

600 × 3.14 150<br />

SCL =<br />

×<br />

1000 0.35<br />

5) Calcolare il numero di taglienti dell'inserto richiesti.<br />

Esempio: 807/450 = 2 taglienti<br />

Durata<br />

tagliente<br />

min<br />

SCL<br />

m<br />

Q<br />

cm³/min<br />

50 2 0.25 5 250 25 125<br />

50 2.7 0.35 9 450 47 425<br />

50 3 0.35 9 450 53 473<br />

50 5 0.35 9 450 88 788<br />

50 2 0.5 5 250 50 250<br />

250 2 0.15 3 750 75 225<br />

= 807 m<br />

Per ulteriori informazioni, ordinare la Guida alle applicazioni sulle Superleghe Resistenti al Calore codice C-2920:24.<br />

Q tot<br />

cm³<br />

95º<br />

>45º<br />

45º<br />

45º


N<br />

N<br />

<strong>Tornitura</strong> di alluminio<br />

La lavorabilità dell'alluminio varia a seconda degli elementi<br />

leganti, del trattamento termico e del processo di produzione<br />

(forgiatura, fusione, ecc.).<br />

Leghe di alluminio<br />

(Classificazione del materiale: N1.2)<br />

Nella tabella sono indicate le qualità e le geometrie consigliate<br />

per leghe di alluminio con un tenore di Si inferiore al 13%.<br />

Occorre impiegare sempre inserti con un posizionamento di<br />

base positivo e taglienti affilati. La geometria AL è ottimizzata<br />

per la tornitura dell'alluminio.<br />

• GC1005 è una qualità di metallo duro con rivestimento PVD<br />

ed un'elevata resistenza all'usura, consigliata per la sgrossatura.<br />

• H10 non è rivestita e rappresenta la scelta prioritaria nella<br />

maggior parte dei casi, dalla sgrossatura alla finitura.<br />

• Per la finitura in condizioni stabili, si consiglia la qualità<br />

CD10 con riporto di diamante policristallino. La CD10<br />

contrasta meglio la formazione di tagliente di riporto rispetto<br />

alle qualità di metallo duro. Consente di ottenere una<br />

finitura superficiale migliore e anche una durata del tagliente<br />

maggiore.<br />

Per le leghe di alluminio con tenore di Si superiore al 13%,<br />

impiegare la qualità CD10 (PCD), in quanto la durata del<br />

tagliente delle qualità di metallo duro diminuisce sensibilmente.<br />

Nella lavorazione dell'alluminio, il refrigerante è principalmente<br />

utilizzato per l'evacuazione dei trucioli.<br />

Materiale del pezzo da<br />

lavorare<br />

Alluminio<br />

N1.2<br />

HB 75<br />

Condizioni di lavorazione<br />

Geometria<br />

inserto<br />

H10<br />

CD10<br />

F M R<br />

Qualità<br />

inserto<br />

....F CD10 -AL H10 -AL H10<br />

-AL H10 -AL H10 -AL H10<br />

-AL H10<br />

Geometria<br />

inserto<br />

Qualità<br />

inserto<br />

Per informazioni più dettagliate sulle geometrie e qualità degli inserti, consultare il capitolo dedicato ai prodotti.<br />

Per informazioni sui dati di taglio consigliati, consultare il Catalogo <strong>generale</strong>.<br />

<strong>Tornitura</strong> di materiali diversi - <strong>Tornitura</strong> di alluminio<br />

Geometria AL<br />

Finitura Lavorazione media Sgrossatura<br />

Geometria<br />

inserto<br />

Qualità<br />

inserto<br />

Condizioni buone Condizioni normali Condizioni difficili<br />

Posizionamento<br />

base inserto<br />

Positivo<br />

A 39<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

<strong>Tornitura</strong> di materiali diversi - <strong>Tornitura</strong> di pezzi temprati<br />

H<br />

A 40<br />

<strong>Tornitura</strong> di pezzi temprati<br />

Un'alternativa economica alla rettifica<br />

La tornitura di acciai con durezza superiore a 45 HRc o normalmente<br />

compresa tra 55 e 68 HRc è definita come tornitura<br />

di pezzi temprati e rappresenta un'alternativa economica<br />

alla rettifica. È stato dimostrato che con la tornitura di pezzi<br />

temprati è possibile ottenere una riduzione dei costi superiore<br />

al 70%, oltre a migliorare la flessibilità, i tempi di consegna e<br />

la qualità:<br />

• Processo di produzione più semplice, simile alla tornitura<br />

normale.<br />

• Uso flessibile delle macchine, stessa macchina per lavorazioni<br />

esterne ed interne.<br />

• Maggiore produttività.<br />

• Riduzione del costo per pezzo.<br />

• Possibilità di lavorare componenti di forma complessa in un<br />

unico set-up.<br />

• Lavorazione ecologica, senza refrigerante e scarti dovuti alla<br />

rettifica.<br />

La programmazione degli utensili di tornitura consente di realizzare profili che richiederebbero lunghe<br />

procedure di ravvivatura su una mola di affilatura.<br />

Componenti<br />

La tornitura di pezzi temprati è un metodo largamente diffuso,<br />

specialmente nell'industria automobilistica. Fra i componenti<br />

lavorati più frequentemente figurano ad esempio: scatole cam<br />

bio velocità, dischi freno, ingranaggi di trasmissione, sterzi<br />

acremagliera, sedi di valvole, blocchi motore, pistoni, camicie<br />

di cilindro e campane frizione.


Materiali per utensili da taglio<br />

• Il metallo duro non è consigliato per durezze superiori a 50 HRc.<br />

40 50<br />

Durezza del pezzo, HRc<br />

60<br />

<strong>Tornitura</strong> di materiali diversi - <strong>Tornitura</strong> di pezzi temprati<br />

• La ceramica può essere utilizzata con durezze comprese tra 50 e 60 HRc, quando vi sono esigenze moderate<br />

in termini di finitura superficiale:<br />

- CC670: da sgrossatura a semifinitura, tagli interrotti.<br />

- CC6050: semifinitura, tagli continui.<br />

Condizioni di taglio Qualità superficiale<br />

Taglio interrotto Finitura di precisione<br />

Continuo<br />

• Le qualità al nitruro di boro cubico sono quelle con il materiale più indicato per la<br />

tornitura di pezzi temprati. L'unica limitazione è data dal fatto che l'acciaio non<br />

deve avere una durezza inferiore a 48 HRc circa. I moderni inserti multitaglienti<br />

possono avere fino a 8 taglienti per inserto; inoltre, la tecnologia Safe-Lok degli<br />

inserti negativi garantisce una maggiore sicurezza. le qualità consigliate sono:<br />

- CB7015: per tagli continui e leggere interruzioni.<br />

- CB7025: per tagli leggermente e fortemente interrotti.<br />

- CB7050: per tagli fortemente interrotti e condizioni di instabilità.<br />

Velocità di taglio<br />

Metallo duro CBN<br />

Ceramica<br />

Taglio continuo Taglio leggermente<br />

interrotto<br />

Taglio fortemente<br />

interrotto<br />

Esigenze di tenacità<br />

Finitura grossolana<br />

ISO H<br />

CB7015<br />

CB7025<br />

CB7050<br />

Resistenza all'usura<br />

CC6050<br />

CC670<br />

Tenacità<br />

CB = Nitruro boro cubico<br />

CC = Ceramica<br />

A 41<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

<strong>Tornitura</strong> di materiali diversi - <strong>Tornitura</strong> di pezzi temprati<br />

Microgeometria dell'inserto<br />

Nel caso degli inserti di nitruro di boro cubico, esistono due tipi di geometrie del<br />

tagliente:<br />

• tipo S: migliore robustezza del filo tagliente. Resistente alle microscheggiature e<br />

garantisce una qualità superficiale uniforme.<br />

• tipo T: per finiture superficiali ottimali in tagli continui e riduzione della formazione<br />

di bave nei tagli interrotti. Forze di taglio minori.<br />

Geometria degli spigoli degli inserti<br />

In condizioni di stabilità, utilizzare sempre inserti raschianti per una produttività ottimale:<br />

• geometria WG per lavorazioni di semifinitura<br />

• WH quando è richiesta una geometria ottimizzata per la finitura.<br />

Uso della geometria Xcel per operazioni di finitura:<br />

utilizzare un inserto con raggio normale solo in caso di problemi di stabilità (pezzo<br />

sottile, ecc.).<br />

Fattori chiave della tornitura di pezzi temprati<br />

In aggiunta alle indicazioni generali sulla tornitura, occorre sottolineare alcuni fattori<br />

specifici.<br />

Preparazione del pezzo prima del trattamento di tempra<br />

• Evitare la formazione di bave<br />

• Mantenere tolleranze dimensionali strette<br />

• Eseguire smussi e realizzare raggi prima del trattamento di tempra<br />

• Non entrare o uscire dal pezzo in modo brusco<br />

• Entrare o uscire dal pezzo programmando movimenti con raggio.<br />

Set-up<br />

• Una buona stabilità della macchina, un buon bloccaggio e allineamento<br />

del pezzo sono fondamentali.<br />

• In linea <strong>generale</strong>, un rapporto lunghezza/diametro pezzo massimo<br />

di 2:1 è normalmente accettabile per pezzi supportati ad una sola<br />

estremità. Se si utilizza una contropunta per ottenere un maggiore<br />

supporto, il rapporto può essere aumentato.<br />

• Si noti che scegliendo teste o contropunte termicamente simmetriche<br />

si otterrà una maggiore stabilità dimensionale.<br />

• Utilizzare il sistema Coromant Capto<br />

• Utilizzare il sistema CoroTurn RC per condizioni stabili e CoroTurn 107<br />

per componenti sottili e tornitura interna.<br />

• Per aumentare al massimo la rigidità del sistema, occorre ridurre al<br />

minimo tutte le sporgenze.<br />

• Prendere in considerazione le barre di alesatura con stelo in metallo<br />

duro e gli utensili Silent <strong>Tools</strong> per la tornitura interna.<br />

A 42<br />

Scostamento del<br />

diametro<br />

μm<br />

Tagliente principale<br />

Tipo S<br />

Smusso con leggera onatura<br />

Tipo T<br />

Smusso senza onatura<br />

Geometria Xcel<br />

Superficie critica<br />

Superficie critica<br />

raschiante<br />

mm


Controllo truciolo<br />

Con un'evacuazione efficiente dei trucioli, si evita di graffiare la superficie tornita,<br />

oltre a evitare che i trucioli rimangano incastrati all'interno del foro prima della<br />

seconda passata.<br />

Per migliorare il deflusso dei trucioli, si può montare l'utensile in posizione capovolta,<br />

oppure intervenire su dati di taglio, percorso utensile, raggio inserto, nonché<br />

adottare un sistema di aria condizionata o compressa.<br />

Preferibilmente, non usare refrigerante<br />

L'ideale è eseguire la tornitura di pezzi temprati (HPT) senza refrigerante, operazione<br />

perfettamente fattibile. Sia gli inserti di nitruro di boro cubico che gli inserti<br />

in ceramica sono in grado di tollerare elevate temperature di taglio, pertanto non è<br />

più necessario ricorrere al refrigerante, una soluzione costosa e inadeguata.<br />

Tuttavia, alcune applicazioni richiedono l'uso di refrigerante, ad esempio per<br />

garantire la stabilità termica del pezzo. In questi casi, occorre garantire un flusso<br />

continuo del refrigerante durante tutta l'operazione di tornitura.<br />

Dati di taglio e usura<br />

In presenza di temperature elevate nella zona del tagliente<br />

si ha una riduzione delle forze di taglio. Velocità di taglio<br />

troppo basse (minore calore) possono provocare pertanto la<br />

rottura dell'inserto.<br />

La craterizzazione incide gradualmente sulla robustezza<br />

dell'inserto, ma non principalmente sulla finitura superficiale.<br />

Invece, l'usura sul fianco influisce gradualmente sulla tolleranza<br />

dimensionale.<br />

Finitura superficiale<br />

Numero predeterminato<br />

di<br />

componenti<br />

Numero di<br />

componenti<br />

Finitura superficialepredeterminata<br />

<strong>Tornitura</strong> di materiali diversi - <strong>Tornitura</strong> di pezzi temprati<br />

Montaggio capovolto<br />

Percentuale della durata tagliente che determina l'usura<br />

Usura sul fianco<br />

Craterizzazione<br />

Velocità di taglio, v c<br />

Criteri per la sostituzione del tagliente<br />

Tra i criteri che determinano il cambio di un inserto, un metodo<br />

frequente e pratico consiste nel fare riferimento a una<br />

finitura superficiale predeterminata. La finitura superficiale<br />

viene misurata automaticamente in una stazione separata,<br />

dopodiché si attribuisce un valore dato a una finitura superficiale<br />

specificata.<br />

Quando si raggiunge tale valore, è il momento di cambiare<br />

l'utensile. Si consiglia di impostare il numero predeterminato<br />

di componenti su un valore pari al 10-20% in meno<br />

della durata tagliente media di un processo ottimizzato. Il<br />

valore preciso dovrà essere determinato caso per caso.<br />

A 43<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

<strong>Tornitura</strong> di materiali diversi - <strong>Tornitura</strong> di pezzi temprati<br />

Metodo ad una sola passata<br />

Il metodo di "asportazione del metallo" con una sola passata<br />

può essere utilizzato sia per operazioni interne sia esterne.<br />

Un set-up stabile è importante, mentre la sporgenza utensile<br />

non deve essere superiore a 1 x il diametro della barra nella<br />

tornitura interna (1xD). Per una buona lavorazione, si consiglia<br />

di utilizzare inserti smussati, leggermente levigati (tipo S) e<br />

velocità ed avanzamento moderati.<br />

Vantaggi<br />

• Tempo di lavorazione più breve possibile<br />

• Un solo posizionamento dell'utensile<br />

Svantaggi<br />

• Difficoltà a rispettare tolleranze dimensionali strette<br />

• Durata tagliente più breve (rispetto al metodo a due<br />

passate)<br />

• Scostamenti di tolleranza dovuti al rapido sviluppo di usura.<br />

Metodo a due passate<br />

Con il metodo a due passate è possibile eseguire lavorazioni<br />

senza operatore per ottenere finiture superficiali di alta<br />

qualità. Si consiglia di utilizzare inserti di sgrossatura di tipo<br />

S, con un raggio di 1,2 mm e inserti di finitura con un solo<br />

smusso, di tipo T. Entrambi gli inserti devono avere geometria<br />

raschiante.<br />

Vantaggi<br />

• Utensili ottimizzati per sgrossatura e finitura<br />

• Maggiore sicurezza, tolleranze più strette e produzioni in<br />

serie potenzialmente più lunghe fino al cambio utensile.<br />

Svantaggi<br />

• Sono necessari due inserti<br />

• Due posizionamenti utensile<br />

• Un cambio utensile in più.<br />

A 44<br />

Smusso con leg-<br />

gera levigatura,<br />

tipo S.<br />

Metodo ad una sola passata<br />

Tipo T<br />

Smusso con leggera levigatura<br />

Smusso senza levigatura, tipo T<br />

Metodo a due passate<br />

Tipo S


Geometrie e qualità prioritarie consigliate<br />

Acciaio temprato.<br />

Classificazione del materiale: H1.x.<br />

Materiale del pezzo da<br />

lavorare<br />

H<br />

Acciaio temprato<br />

HRc 60<br />

Condizioni di lavorazione<br />

Geometria<br />

inserto<br />

F<br />

Finitura<br />

Qualità<br />

inserto<br />

WH CB7015<br />

.NGA CB7015<br />

WH CB7015/7025<br />

.NGA CB7015/7025<br />

WH CB7025<br />

.NGA CB7025<br />

WH CB7015<br />

.F CB7015<br />

.FWH CB7015/7025<br />

.F CB7015/7025<br />

.FWH CB7025<br />

.F CB7025<br />

Posizionamento<br />

base inserto<br />

Negativo<br />

Positivo<br />

Per informazioni più dettagliate sulle geometrie e qualità degli inserti, consultare il<br />

capitolo dedicato ai prodotti.<br />

Per informazioni sui dati di taglio consigliati, consultare il Catalogo <strong>generale</strong>.<br />

<strong>Tornitura</strong> di materiali diversi - <strong>Tornitura</strong> di pezzi temprati<br />

Condizioni buone Condizioni normali Condizioni difficili<br />

A 45<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

<strong>Tornitura</strong> esterna - Presentazione delle applicazioni<br />

<strong>Tornitura</strong> esterna<br />

Presentazione delle applicazioni<br />

<strong>Tornitura</strong> longitudinale<br />

A 46<br />

Scelta degli utensili A 48<br />

Consigli applicativi A 54<br />

Lavorazione di piccoli componenti<br />

Scelta degli utensili A 84<br />

Consigli applicativi A 82<br />

Sfacciatura<br />

Scelta degli utensili A 52<br />

Consigli applicativi A 54


<strong>Tornitura</strong>-fresatura<br />

Scelta degli utensili D 80<br />

Consigli applicativi D 82<br />

Profilatura<br />

Scelta degli utensili A 50<br />

Consigli applicativi A 54<br />

<strong>Tornitura</strong> esterna - Presentazione delle applicazioni<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

Risoluzione dei problemi A 89<br />

A 47<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

<strong>Tornitura</strong> longitudinale - Esterna - Scelta degli utensili<br />

<strong>Tornitura</strong> longitudinale - Esterna<br />

Per prima cosa occorre scegliere il sistema di bloccaggio<br />

dell'inserto nell'utensile. La scelta è determinata dal tipo di<br />

operazione e, per certi versi, dalla dimensione del pezzo. Le<br />

operazioni di sgrossatura di pezzi di grandi dimensioni porranno<br />

esigenze molto diverse rispetto alle operazioni di finitura di<br />

pezzi di piccole dimensioni.<br />

Componenti stabili e di grosse dimensioni<br />

Nel caso dei componenti stabili, il sistema di bloccaggio<br />

CoroTurn RC deve essere considerato come scelta prioritaria<br />

per tutte le operazioni longitudinali esterne, dalla finitura alla<br />

sgrossatura.<br />

Componenti piccoli ed instabili<br />

Nel caso della tornitura, da lavorazioni medie a finitura, e per<br />

componenti instabili, la scelta prioritaria è rappresentata dal<br />

sistema CoroTurn 107.<br />

Scelta degli utensili<br />

Tipo di componente e condizione di bloccaggio Sistema di utensili<br />

Da tornitura di sgrossatura a finitura<br />

Componenti:<br />

- grandi<br />

- stabili<br />

Bloccaggio stabile<br />

Da tornitura media a finitura<br />

Componenti:<br />

- piccoli<br />

- lunghi e sottili<br />

- con pareti sottili<br />

Bloccaggio instabile<br />

A 48<br />

Lavorazione di piccoli componenti<br />

Per la lavorazione di piccoli componenti su macchine a fantina<br />

mobile si consiglia di utilizzare il sistema di portautensili QS<br />

con utensili CoroTurn 107 e CoroCut XS.<br />

Per ulteriori informazioni, vedere a pagina A 82.<br />

CoroTurn® RC<br />

Coromant Capto®<br />

Utensili a stelo<br />

Il sistema a leva T-Max P è<br />

un'alternativa a CoroTurn RC per<br />

agevolare il libero deflusso dei trucioli.<br />

CoroTurn® 107<br />

Coromant Capto®<br />

Utensili a stelo<br />

Inserto<br />

Gli inserti raschianti sono progettati per essere impiegati su utensili con un angolo di registrazione di 93°.<br />

Inserti in ceramica e CBN<br />

CoroTurn RC è anche disponibile con un sistema di bloccaggio inserto<br />

studiato per inserti in ceramica e nitruro di boro cubico con posizionamento<br />

di base negativo con o senza foro. Per ulteriori informazioni,<br />

vedere a pagina A 138.<br />

Per gli inserti con posizionamento di base positivo si utilizzano gli<br />

utensili CoroTurn 107.<br />

CoroTurn® SL<br />

T-Max® P<br />

Posizionamento di<br />

base negativo<br />

CoroTurn® 107<br />

Posizionamento di<br />

base positivo<br />

a p = 0,2-6,7 mm<br />

f n = 0,05-1,3 mm/giro<br />

a p = 0,25-15 mm<br />

f n = 0,1-1,5 mm/giro<br />

a p = 0,3-4 mm<br />

f n = 0,05-0,50 mm/giro<br />

a p = 0,06-4,8 mm<br />

f n = 0,03-0,5 mm/giro<br />

Inoltre, è disponibile anche un sistema di utensili modularei per<br />

lavorazioni esterne comprendente testine di taglio intercambiabili e<br />

adattatori.<br />

Per ulteriori informazioni, vedere a pagina A 124.


Scelta della forma dell'inserto<br />

Per ottenere maggiore robustezza ed economia, si dovrebbe scegliere un inserto con l'angolo di punta più<br />

grande possibile. tra quelli appropriati.<br />

Scelta dell'angolo di registrazione<br />

93°<br />

91°<br />

60° 75° 45° 75° 93° 91° 60° 75° 75°<br />

95°<br />

<strong>Tornitura</strong> longitudinale - Esterna - Scelta degli utensili<br />

L'angolo di registrazione dell'utensile influisce sulla formazione dei trucioli. Lo spessore del truciolo è pari<br />

all'avanzamento f n con un angolo di 90°, mentre con angoli inferiori (75° - 45°) si riduce, consentendo di<br />

aumentare l'avanzamento, f n.<br />

Multifunzionalità Ottimizzazione<br />

Versatilità<br />

Gli utensili sono rappresentati in versione Coromant Capto, ma<br />

sono disponibili anche utensili a stelo.<br />

Per ottimizzazione<br />

Forma dell’inserto<br />

Longitudinale<br />

Longitudinale/<br />

sfacciatura<br />

Longitudinale/<br />

sfacciatura/profilatura<br />

Suggerimenti<br />

• Scegliere un utensile con inserto quadrato<br />

e angolo di registrazione di 75°.<br />

Negativo Positivo<br />

95° 95°<br />

93° 45° R 93° 45° R<br />

Per versatilità<br />

• Scegliere un utensile con inserto rombico<br />

a 80° o trigonale e angolo di registrazione<br />

di 95°.<br />

Per componenti con buona accessibilità e sensibili alle<br />

vibrazioni.<br />

Per max robustezza dell'inserto e condizioni di instabilità.<br />

Utensile con angolo di registrazione adatto per inserto<br />

raschiante.<br />

Per multifunzionalità<br />

• Scegliere un utensile con inserto rombico a<br />

55° e angolo di registrazione di 93°.<br />

A 49<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

<strong>Tornitura</strong> di profili - Esterna - Scelta degli utensili<br />

<strong>Tornitura</strong> di profili - Esterna<br />

Gli utensili utilizzati per la tornitura di profili sono soggetti a<br />

notevoli variazioni in termini di sollecitazioni e profondità di<br />

taglio, a causa delle variazioni della direzione di lavorazione<br />

e del diametro. Una delle caratteristiche più importanti di un<br />

utensile per profilatura è l'accessibilità, garantita da inserti<br />

con angolo di punta di 35° e 55°.<br />

Componenti stabili e di grandi dimensioni<br />

Nel caso della tornitura di profili, da sgrossatura a lavorazioni<br />

medie di componenti grandi e stabili, occorre scegliere il sistema<br />

di bloccaggio CoroTurn RC.<br />

Componenti piccoli ed instabili<br />

Nel caso della tornitura di profili, da lavorazioni medie a finitura<br />

di componenti instabili, la scelta prioritaria è rappresentata<br />

dal sistema CoroTurn TR.<br />

Scelta degli utensili<br />

Tipo di operazione e di componente: Sistema di utensili<br />

Da tornitura di sgrossatura a finitura<br />

Componenti:<br />

- grandi<br />

- stabili<br />

Bloccaggio stabile<br />

Da tornitura media a finitura<br />

Componenti:<br />

- piccoli<br />

- lunghi e sottili<br />

- con pareti sottili<br />

Bloccaggio instabile<br />

Inserti in ceramica e CBN<br />

CoroTurn RC è anche disponibile con un sistema di bloccaggio inserto<br />

studiato per inserti in ceramica e nitruro di boro cubico con posizionamento<br />

di base negativo con o senza foro. Per ulteriori informazioni,<br />

vedere a pagina A 138.<br />

Per gli inserti con posizionamento di base positivo si utilizzano gli<br />

utensili CoroTurn 107.<br />

A 50<br />

Lavorazione di piccoli componenti<br />

Per la lavorazione di piccoli componenti su macchine a fantina<br />

mobile si consiglia di utilizzare il sistema di portautensili QS,<br />

con utensili CoroTurn 107 e CoroCut XS.<br />

Per ulteriori informazioni, vedere a pagina A 82.<br />

CoroTurn® RC<br />

Coromant Capto®<br />

Utensili a stelo<br />

CoroTurn® TR<br />

Coromant Capto®<br />

Utensili a stelo<br />

Testine di taglio<br />

SL<br />

CoroTurn® 107<br />

Coromant Capto®<br />

Utensili a stelo<br />

Inserto<br />

T-Max® P<br />

Posizionamento di<br />

base negativo<br />

CoroTurn® TR<br />

Posizionamento di<br />

base positivo<br />

CoroTurn® 107<br />

Posizionamento di<br />

base positivo<br />

a p = 0,25-15 mm<br />

f n = 0,1-1,5 mm/giro<br />

a p = 0,15-5 mm<br />

f n = 0,08-0,4 mm/giro<br />

a p = 0,06-4,8 mm<br />

f n = 0,03-0,5 mm/giro<br />

CoroTurn® SL<br />

Inoltre, è disponibile anche un sistema modulare di utensili per lavorazioni<br />

esterne comprendente testine di taglio intercambiabili, barre<br />

di alesatura e adattatori.<br />

Per ulteriori informazioni, vedere a pagina A 124.


Scelta della forma dell'inserto<br />

Nella tornitura di profili, il taglio può variare in termini di profondità di taglio, avanzamento<br />

e velocità.<br />

Per esigenze di robustezza ed economia, occorre scegliere il raggio di punta più<br />

grande possibile tra quelli disponibili. Occorre tuttavia considerare anche l'angolo di<br />

punta dell'inserto, che influisce sull'accessibilità.<br />

Gli angoli di punta utilizzati più frequentemente sono di 55º e 35º.<br />

Scelta dell'angolo di registrazione<br />

L'angolo di registrazione e la punta dell'inserto sono entrambi fattori importanti per l'accessibilità.<br />

Quindi, per scegliere l'angolo di copiatura in entrata più adatto, occorre analizzare il profilo del pezzo.<br />

Occorre inoltre considerare un angolo di taglio libero di almeno 2° tra il pezzo e l'inserto.<br />

Tuttavia, per motivi legati alla superficie e alla durata del tagliente, si consiglia un angolo di almeno<br />

7°.<br />

Massima accessibilità<br />

Multifunzionalità<br />

Versatilità<br />

Forma dell’inserto<br />

Profilatura<br />

Profilatura/sfacciatura<br />

Negativo Positivo<br />

117° 30’ 107° 30’ 93°<br />

Gli utensili sono rappresentati in versione Coromant Capto, ma sono<br />

disponibili anche utensili a stelo.<br />

Suggerimenti:<br />

Per ottimizzazione e accessibilità<br />

• Scegliere un utensile con inserto rombico a 55° e angolo di registrazione<br />

di 107° 30’.<br />

93° 107° 30’ 93° 93°<br />

72° 30’ 62°30’ 72° 30’ 62° 30’<br />

93° 45° R 93° 45° R<br />

Per multifunzionalità<br />

<strong>Tornitura</strong> di profili - Esterna - Scelta degli utensili<br />

Per buona accessibilità e condizioni stabili.<br />

Per max robustezza dell'inserto e condizioni di instabilità.<br />

• Scegliere un utensile con inserto rombico a 55° e angolo di registrazione<br />

di 93°.<br />

R<br />

A 51<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

Sfacciatura - Esterna - Scelta degli utensili<br />

Sfacciatura - Esterna<br />

Nella sfacciatura, l'utensile avanza radialmente verso il centro,<br />

all'estremità del pezzo.<br />

Componenti stabili e di grandi dimensioni<br />

Nel caso di componenti stabili, il sistema di bloccaggio<br />

CoroTurn RC deve essere considerato come scelta prioritaria<br />

per tutte le operazioni di sfacciatura esterne, dalla finitura alla<br />

sgrossatura.<br />

Componenti piccoli ed instabili<br />

Nel caso della tornitura di componenti instabili, dalle lavorazioni<br />

medie alla finitura, la scelta prioritaria è rappresentata<br />

dal sistema CoroTurn 107.<br />

Lavorazione di piccoli componenti<br />

Per la lavorazione di piccoli componenti su macchine a fantina<br />

mobile si consiglia di utilizzare il sistema di portautensili QS<br />

con utensili CoroTurn 107.<br />

Scelta degli utensili<br />

Tipo di operazione e di componente:<br />

Da tornitura di sgrossatura a finitura<br />

Componenti:<br />

- grandi<br />

- stabili<br />

Bloccaggio stabile<br />

Da tornitura media a finitura<br />

Componenti:<br />

- piccoli<br />

- lunghi e sottili<br />

- con pareti sottili<br />

Bloccaggio instabile<br />

Inserti in ceramica e CBN<br />

CoroTurn RC è anche disponibile con un sistema di bloccaggio inserto<br />

studiato per inserti in ceramica e nitruro di boro cubico con posizionamento<br />

di base negativo con o senza foro. Per ulteriori informazioni,<br />

vedere a pagina A 138.<br />

Per gli inserti con posizionamento di base positivo si utilizzano gli<br />

utensili CoroTurn 107.<br />

A 52<br />

Sistema di utensili<br />

Per ulteriori informazioni, vedere a pagina A 82.<br />

CoroTurn® RC<br />

Coromant Capto®<br />

Utensili a stelo<br />

Il sistema a leva T-Max P è<br />

un'alternativa a CoroTurn RC per<br />

agevolare il libero deflusso dei trucioli.<br />

CoroTurn® 107<br />

Coromant Capto®<br />

Utensili a stelo<br />

CoroTurn® SL<br />

Inserto<br />

T-Max® P<br />

Posizionamento di<br />

base negativo<br />

CoroTurn® 107<br />

Posizionamento di<br />

base positivo<br />

a p = 0,2-6,7 mm<br />

f n = 0,05-1,3 mm/giro<br />

a p = 0,25-15 mm<br />

f n = 0,1-1,5 mm/giro<br />

a p = 0,3-4 mm<br />

f n = 0,05-0,50 mm/giro<br />

a p = 0,06-4,8 mm<br />

f n = 0,03-0,5 mm/giro<br />

Inoltre, è disponibile anche un sistema di utensili modulare per lavorazioni<br />

esterne comprendente testine di taglio intercambiabili, barre<br />

di alesatura e adattatori. Per ulteriori informazioni, vedere a pagina<br />

A 124.


Scelta della forma dell'inserto<br />

La forma dell'inserto dovrebbe essere scelta in base all'angolo di registrazione richiesto e all'accessibilità<br />

o alla versatilità dell'utensile usato.<br />

Per esigenze di robustezza ed economia, si dovrebbe scegliere un inserto con l'angolo di punta più<br />

grande possibile.<br />

Scelta dell'angolo di registrazione<br />

Durante la sfacciatura si generano forze di taglio radiali elevate, che possono provocare flessioni del componente<br />

e talvolta anche vibrazioni.<br />

Pertanto, si consiglia di scegliere un angolo di registrazione compreso tra 45° e 75°, in modo da ridirezionare<br />

alcune delle forze radiali in senso assiale verso il mandrino, per garantire una maggiore stabilità.<br />

Ottimizzazione<br />

Multifunzionalità<br />

Versatilità<br />

Forma dell’inserto<br />

Sfacciatura<br />

Sfacciatura/<br />

longitudinale<br />

Sfacciatura/longitudinale/profilatura<br />

Nello schema sopra riportato sono rappresentati esempi di utensili<br />

con CoroTurn RC e CoroTurn 107 Coromant Capto, ma la maggior<br />

parte è disponibile anche in versione a stelo.<br />

Suggerimenti:<br />

Per ottimizzazione<br />

• Scegliere un utensile con inserto quadrato<br />

e angolo di registrazione di 75°.<br />

Negativo Positivo<br />

93° 91° 75° 75° 91° 90° 75° 75°<br />

95° 95° 95° 45°<br />

93° 45° R 93° R<br />

Per versatilità<br />

• Scegliere un utensile con inserto rombico<br />

a 80° o trigonale e angolo di registrazione<br />

di 95°.<br />

Sfacciatura - Esterna - Scelta degli utensili<br />

Per componenti con buona accessibilità e sensibili alle<br />

vibrazioni.<br />

Per max robustezza dell'inserto e condizioni di instabilità.<br />

Utensile con angolo di registrazione adatto per inserto<br />

raschiante.<br />

Per multifunzionalità<br />

• Scegliere un utensile con inserto rombico a<br />

55° e angolo di registrazione di 93°.<br />

A 53<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

<strong>Tornitura</strong> esterna - Consigli applicativi<br />

Linee guida per una corretta applicazione<br />

Bloccaggio dei pezzi per la massima rigidità<br />

La possibilità di ruotare con precisione il pezzo è fondamentale per ottenere tol le ranze<br />

dimensionali strette. Il bloccaggio del pezzo pertanto gioca un ruolo fondamentale<br />

nel set-up della lavorazione.<br />

Componenti con pareti sottili<br />

Utilizzare griffe di bloccaggio di grandi dimensioni, in quanto consentono di di stri buire<br />

le forze di bloccaggio su un'area più ampia.<br />

Componenti lunghi e sottili<br />

In linea <strong>generale</strong>, un rapporto lunghezza/diametro massimo di 2:1 è normalmente<br />

accettato per pezzi supportati ad una sola estremità. Se si utilizza una contropunta<br />

per ottenere un maggiore supporto, il rapporto può essere aumentato.<br />

Allineando correttamente la testa e la contropunta si ottiene anche la massima<br />

rigidità e un buon contatto del punto conico, fattori che contribuiscono alla rea liz zazio<br />

ne di un prodotto finito di prima qualità.<br />

Per evitare conicità e vibrazioni, utilizzare un angolo di registrazione grande (~93°),<br />

raggi piccoli e taglienti affilati (qualità rivestite­PVD).<br />

<strong>Tornitura</strong> ad elevati avanzamenti<br />

Angolo di registrazione piccolo<br />

Con un angolo di registrazione più piccolo, è possibile aumentare<br />

l'avanzamento (fn mm/giro). Poiché l'angolo di registrazione<br />

piccolo produce un truciolo più sottile, anche le forze di taglio<br />

si riducono.<br />

Inserti rotondi<br />

Nel grafico è illustrata la variazione dell'angolo di registrazione<br />

effettivo e dell'avanzamento sulla base del rapporto tra profondità<br />

di taglio e diametro dell'inserto iC.<br />

Man mano che il rapporto diminuisce, anche l'angolo di registrazione<br />

effettivo diminuisce mentre aumenta la variazione<br />

dell'avanzamento. Teoricamente, l'inserto rotondo è quello che<br />

garantisce la massima robustezza e produttività.<br />

A 54<br />

f n =<br />

h ex<br />

sink r<br />

h ex = f n × √ 4a p<br />

iC<br />

Rapporto tra profondità<br />

di taglio e<br />

diametro dell'inserto<br />

(a p /iC)<br />

Griffe di bloccaggio grandi per componenti<br />

con pareti sottili<br />

((<br />

2ap 2<br />

iC<br />

Angolo di re gi stra zione<br />

(k r )<br />

0.25 45° 1.41<br />

0.20 39° 1.58<br />

0.15 33° 1.83<br />

0.10 26° 2.24<br />

iC<br />

f n<br />

h ex<br />

Variazione<br />

dell'avanzamento<br />

k r


Inserti raschianti<br />

Gli inserti raschianti sono inserti innovativi ad alta produttività<br />

per tornitura di semifinitura e finitura. Grazie a una leggera<br />

modifica del raggio di punta nell'inserto, la velocità di avanzamento<br />

può essere raddoppiata senza variazioni in termini di<br />

finitura superficiale.<br />

Evacuazione dei trucioli<br />

Con un'evacuazione efficiente dei trucioli, si evita di graffiare la superficie tornita e si<br />

impedisce che i trucioli rimangano incastrati prima della seconda passata.<br />

Inoltre, è necessario eliminare i trucioli che interferiscono con la movimentazione del<br />

pezzo.<br />

Cambiando il percorso utensile è possibile invertire completamente la direzione di<br />

evacuazione dei trucioli, risolvendo i problemi.<br />

Montando l'utensile in posizione "capovolta" sotto il pezzo, si favorisce il libero<br />

deflusso dei trucioli dalla superficie tornita.<br />

Direzione del percorso utensile<br />

In corrispondenza di angoli<br />

Per eseguire la tornitura in corrispondenza di un angolo, utilizzare un utensile con<br />

angolo di registrazione compreso tra 93° e 95°. Quando si raggiunge l'angolo, la lunghezza<br />

di contatto tra tagliente dell'inserto e pezzo sarà elevata, pertanto si avranno<br />

problemi di controllo truciolo.<br />

Onde evitare problemi con i trucioli lunghi, cambiare il percorso utensile e fare avanzare<br />

l'utensile dalla zona periferica. Vedere illustrazione.<br />

Sfacciatura<br />

Avanzare l'utensile dalla zona periferica del pezzo verso il centro.<br />

Man mano che l'utensile di tornitura avanza verso il centro, la velocità di taglio si<br />

riduce, per arrivare a zero al centro del componente a causa delle forze di taglio<br />

radiali. Il materiale verrà pertanto "spezzato" prima che l'inserto lo abbia tagliato.<br />

Il piolo è sempre presente, ma può essere ridotto adattando la geometria<br />

dell'inserto e l'avanzamento.<br />

<strong>Tornitura</strong> esterna - Consigli applicativi<br />

Linee guida<br />

Velocità di avanzamento doppia = stessa finitura superficiale<br />

Stessa velocità di avanzamento = qualità della finitura<br />

superficiale raddoppiata<br />

A 55<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

<strong>Tornitura</strong> interna - Presentazione delle applicazioni<br />

<strong>Tornitura</strong> interna<br />

Presentazione delle applicazioni<br />

A 56<br />

Scelta degli utensili A 84<br />

Consigli applicativi A 82<br />

<strong>Tornitura</strong> longitudinale<br />

Scelta degli utensili A 58<br />

Consigli applicativi A 62<br />

Lavorazione di piccoli componenti


Profilatura<br />

Scelta degli utensili A 60<br />

Consigli applicativi A 62<br />

<strong>Tornitura</strong> interna - Presentazione delle applicazioni<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

Risoluzione dei problemi A 89<br />

A 57<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

<strong>Tornitura</strong> longitudinale - Scelta degli utensili<br />

<strong>Tornitura</strong> longitudinale - Interna<br />

Nell'alesatura - tornitura interna - la scelta dell'utensile è<br />

fortemente limitata dalla lunghezza e dal diametro del foro del<br />

componente (la profondità del foro determina la sporgenza). Di<br />

norma, si consiglia di scegliere un utensile con la sporgenza<br />

minima e il diametro massimo possibile. Scegliendo l'utensile<br />

giusto per l'operazione e utilizzandolo e bloccandolo correttamente,<br />

è possibile ridurre al minimo la flessione dell'utensile<br />

e le vibrazioni.<br />

Lavorazione di piccoli componenti<br />

Per la lavorazione di piccoli componenti su macchine a fantina<br />

mobile si consiglia di utilizzare gli utensili CoroTurn 107 e<br />

CoroTurn XS.<br />

Per ulteriori informazioni, vedere a pagina A 82.<br />

Scelta degli utensili<br />

Tipo di operazione e di componente: Sistema di utensili<br />

Da tornitura di sgrossatura a lavorazione<br />

media<br />

Componenti:<br />

- diametri foro grandi<br />

- stabili<br />

Bloccaggio stabile<br />

Da tornitura di sgrossatura leggera a finitura<br />

Componenti:<br />

- diametri foro piccoli<br />

- lunghi e sottili<br />

- con pareti sottili<br />

Bloccaggio instabile<br />

Bloccaggio a leva T-Max® P per una buona evacuazione dei trucioli<br />

Scelta prioritaria per tornitura interna di fori con grande diametro.<br />

CoroTurn® RC<br />

Per tornitura interna di fori con grande diametro.<br />

CoroTurn® 107<br />

Scelta prioritaria per fori con diametri piccoli e medi.<br />

A 58<br />

Bloccaggio a leva<br />

T-Max® P<br />

Coromant Capto®<br />

Barre di alesatura<br />

Testine di taglio SL<br />

CoroTurn® RC<br />

Coromant Capto®<br />

Barre di alesatura<br />

Testine di taglio SL<br />

CoroTurn® 107<br />

Coromant Capto®<br />

Barre di alesatura<br />

Testine di taglio SL<br />

CoroTurn® 111<br />

Barre di alesatura<br />

Testine di taglio SL<br />

Inserto<br />

T-Max® P<br />

Posizionamento di<br />

base negativo<br />

CoroTurn® 107/111<br />

Posizionamento di<br />

base positivo<br />

a p = 0,25-15 mm<br />

f n = 0,1-1,5 mm/giro<br />

a p = 0,06-4,8 mm<br />

f n = 0,03-0,5 mm/giro<br />

CoroTurn® 111<br />

Un'alternativa a CoroTurn 107 quando si richiede un tagliente positivo<br />

addizionale.<br />

CoroTurn® SL<br />

Inoltre, è disponibile anche un sistema di utensili modulare per<br />

lavorazioni interne comprendente testine di taglio intercambiabili, barre<br />

di alesatura e adattatori. Per ulteriori informazioni, vedere a pagina<br />

A 124.


Scelta della forma dell'inserto<br />

Nella tornitura interna, gli inserti con posizionamento di base positivo rappresentano un vantaggio, poiché gene<br />

ra no forze di taglio inferiori rispetto agli inserti negativi. Con un angolo di punta e un raggio di punta piccoli, è<br />

anche possibile ridurre le forze di taglio.<br />

Scelta dell'angolo di registrazione<br />

L'angolo di registrazione dell'utensile per alesatura influisce sulla direzione e sull'entità delle forze assiali e<br />

radiali. Un angolo di registrazione grande produce un'elevata forza di taglio assiale, mentre un angolo di registrazione<br />

piccolo determina un'elevata forza di taglio radiale. Per l'operazione, pertanto, si consiglia di scegliere<br />

un angolo di re gi stra zio ne prossimo a 90° e comunque mai inferiore a 75°.<br />

Multifunzionalità Ottimizzazione<br />

Versatilità<br />

Forma dell’inserto<br />

Longitudinale<br />

Longitudinale/<br />

sfacciatura<br />

Longitudinale/<br />

sfacciatura/profilatura<br />

Negativo Positivo<br />

91°<br />

95°<br />

75°<br />

95°<br />

93° 93°<br />

In figura sono rappresentate le barre di alesatura, ma sono disponibili<br />

anche unità di taglio Coromant Capto.<br />

Con il sistema modulare CoroTurn SL, è possibile adottare la maggior<br />

parte delle alternative di attrezzamento sopra descritte, utilizzando<br />

testine di taglio, Coromant Capto e adattatori per barre di alesatura, ivi<br />

compresi gli utensili Silent <strong>Tools</strong> per lavorazioni senza vibrazioni.<br />

Suggerimenti:<br />

Per ottimizzazione<br />

• Scegliere un utensile con inserto quadrato<br />

e angolo di registrazione di 75°.<br />

Per versatilità<br />

• Scegliere un utensile con inserto rombico<br />

a 80° o trigonale e angolo di registrazione<br />

di 95°.<br />

91°<br />

95°<br />

<strong>Tornitura</strong> interna - Scelta degli utensili<br />

75°<br />

95°<br />

93° 93°<br />

Per buona accessibilità e condizioni stabili.<br />

Per max robustezza dell'inserto e condizioni di instabilità.<br />

Utensile con angolo di registrazione adatto per inserto<br />

raschiante.<br />

Per multifunzionalità<br />

• Scegliere un utensile con inserto rombico a<br />

55° e angolo di registrazione di 93°.<br />

A 59<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

<strong>Tornitura</strong> interna - Scelta degli utensili<br />

<strong>Tornitura</strong> di profili - Interna<br />

Quando si inizia la profilatura interna, l'utensile è sottoposto<br />

sia a forze di taglio radiali sia tangenziali. Le forze di taglio radiali<br />

cercano di flettere l'utensile in direzione opposta al pezzo,<br />

mentre le forze tangenziali spingono l'utensile verso il basso<br />

e in direzione opposta all'asse. Quando si eseguono fori di<br />

piccolo diametro, è particolarmente importante che l'angolo<br />

di spoglia inferiore dell'inserto sia sufficientemente grande da<br />

evitare il contatto tra l'utensile e la parete del foro.<br />

Lavorazione di piccoli componenti<br />

Per la lavorazione di piccoli componenti su macchine a fantina<br />

mobile si consiglia di utilizzare gli utensili CoroTurn 107 e<br />

CoroTurn XS.<br />

Per ulteriori informazioni, vedere a pagina A 82.<br />

Scelta degli utensili<br />

Tipo di operazione e di componente: Sistema di utensili<br />

Da tornitura di sgrossatura a lavorazione<br />

media<br />

Componenti:<br />

- diametro foro grandi<br />

- stabili<br />

Bloccaggio stabile<br />

Da sgrossatura leggera a tornitura di finitura<br />

Componenti:<br />

- diametri foro piccoli<br />

- lunghi e sottili<br />

- con pareti sottili<br />

Bloccaggio instabile<br />

Bloccaggio a leva T-Max® P per una buona evacuazione dei trucioli.<br />

Scelta prioritaria per tornitura interna di fori con grande diametro.<br />

CoroTurn® RC per tornitura interna di fori con grande diametro.<br />

CoroTurn® 107 è la scelta prioritaria per la tornitura di profili con fori<br />

con diametri piccoli e medi.<br />

Il sistema CoroTurn® TR è la scelta prioritaria quando si utilizza il<br />

sistema SL.<br />

A 60<br />

Bloccaggio a leva<br />

T-Max® P<br />

Coromant Capto®<br />

Barre di alesatura<br />

Testine di taglio SL<br />

CoroTurn® RC<br />

Coromant Capto®<br />

Barre di alesatura<br />

Testine di taglio SL<br />

CoroTurn® TR<br />

Testine di taglio SL<br />

CoroTurn® 107<br />

Coromant Capto®<br />

Barre di alesatura<br />

Testine di taglio SL<br />

CoroTurn® 111<br />

Barre di alesatura<br />

Testine di taglio SL<br />

Inserto<br />

T-Max® P<br />

Posizionamento di<br />

base negativo<br />

CoroTurn® TR<br />

Posizionamento di<br />

base positivo<br />

CoroTurn® 107/111<br />

Posizionamento di<br />

base positivo<br />

a p = 0,25-15 mm<br />

f n = 0,1-1,5 mm/giro<br />

a p = 0,06-4,8 mm<br />

f n = 0,03-0,5 mm/giro<br />

CoroTurn® 111 è un'alternativa a CoroTurn 107 quando si richiede un<br />

tagliente positivo addizionale.<br />

CoroTurn® SL è un sistema di utensili modulare per lavorazioni interne<br />

comprendente testine di taglio intercambiabili, barre di alesatura e<br />

adattatori. Per ulteriori informazioni, vedere a pagina A 124.


Scelta della forma dell'inserto<br />

Nella fornitura di profili, il taglio può variare, così come la profondità di taglio, l'avanzamento e la velocità.<br />

Per esigenze di robustezza, accessibilità ed economia, si dovrebbe scegliere un inserto con l'angolo di punta<br />

più grande possibile.<br />

Gli angoli di punta utilizzati più frequentemente sono di 55º e 35º.<br />

Scelta dell'angolo di registrazione<br />

L'angolo di registrazione e il raggio di punta dell'inserto sono entrambi fattori importanti per<br />

l'accessibilità. Quindi, per scegliere l'angolo di copiatura in entrata più adatto, occorre analizzare il<br />

profilo del pezzo.<br />

Occorre inoltre considerare un angolo di taglio libero di almeno 2° tra il pezzo e l'inserto.<br />

Tuttavia, per motivi legati alla superficie e alla durata del tagliente, si consiglia un angolo di almeno<br />

7°.<br />

Ottimizzazione<br />

Multifunzionalità<br />

Versatilità<br />

107° 30’<br />

117° 30’<br />

107°30’<br />

62° 30’ 62° 30’<br />

107° 30’<br />

93° 93°<br />

93°<br />

93°<br />

In figura sono rappresentate le barre di alesatura, ma sono disponibili anche<br />

unità di taglio Coromant Capto.<br />

Con il sistema modulare CoroTurn SL, è possibile adottare la maggior parte<br />

delle alternative di attrezzamento sopra descritte, utilizzando testine di taglio,<br />

Coromant Capto e adattatori per barre di alesatura, ivi compresi gli utensili Silent<br />

<strong>Tools</strong> per lavorazioni senza vibrazioni.<br />

Per ottimizzazione<br />

Forma dell’inserto<br />

Profilatura<br />

Profilatura/sfacciatura<br />

Profilatura/alesatura<br />

in tirata<br />

Suggerimenti:<br />

• Scegliere un utensile con inserto rombico a<br />

55° e angolo di registrazione di 107° 30’.<br />

Per l'esecuzione di scarichi si raccomanda<br />

di utilizzare un utensile con angolo di registrazione<br />

di 117° 30’.<br />

Negativo Positivo<br />

93° 93°<br />

Profilatura in tutte le direzioni<br />

• Scegliere un utensile con inserto rombico a<br />

55° e angolo di registrazione di 62° 30’.<br />

<strong>Tornitura</strong> interna - Scelta degli utensili<br />

Per buona accessibilità e condizioni stabili.<br />

Per max robustezza dell'inserto e condizioni di instabi<br />

li tà.<br />

Utensile con angolo di registrazione adatto per<br />

inserto raschiante.<br />

Profilatura/sfacciatura/alesatura in tirata<br />

• Scegliere un utensile con inserto rombico a<br />

55° e angolo di registrazione di 93°.<br />

A 61<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

<strong>Tornitura</strong> interna - Consigli applicativi<br />

Linee guida per una corretta applicazione<br />

<strong>Tornitura</strong> interna<br />

Durante la tornitura interna, la scelta dell'utensile e l'impiego sono fattori più importanti rispetto alla tornitura<br />

esterna, in quanto sono limitati dalla lunghezza e dal diametro del foro del componente.<br />

Forze di taglio nelle operazioni di alesatura<br />

Quando l'utensile è impegnato nel taglio, una forza di taglio<br />

tangenziale e una forza di taglio radiale cercano di flettere<br />

l'utensile in direzione opposta al pezzo. La forza tangenziale<br />

cerca di spin ge re l'utensile verso il basso e in direzione opposta<br />

all'asse e, così facendo, riduce anche l'angolo di spoglia<br />

inferiore dell'utensile.<br />

Un'eventuale deviazione radiale comporta una riduzione della<br />

profondità di taglio e dello spessore del truciolo, che può<br />

causare una tendenza alle vibrazioni.<br />

Flessione degli utensili da taglio<br />

L'entità delle forze di taglio, sia in senso radiale sia tangenziale,<br />

è influenzata anche dall'angolo di registrazione della<br />

barra di alesatura, dalla profondità di taglio, a p, e dal raggio di<br />

punta, r e dell'inserto.<br />

La flessione radiale influisce sul diametro del foro lavorato,<br />

mentre la flessione tangenziale determina un movimento<br />

del tagliente dell'inserto verso il basso, in direzione opposta<br />

rispetto all'asse.<br />

Occorre considerare tre fattori importanti:<br />

1. geometria utensile/inserto<br />

2. evacuazione dei trucioli<br />

3. requisiti relativi all'utensile<br />

A 62<br />

Flessione<br />

Flessione radiale<br />

Flessione tangenziale<br />

Profondità di taglio


1. Geometria utensile/inserto<br />

Angolo di registrazione<br />

L'angolo di registrazione di un utensile per alesatura influisce<br />

sulla direzione e sull'entità delle forze assiali e radiali. Si<br />

consiglia di scegliere l'angolo di registrazione più prossimo<br />

possibile a 90°, e comunque mai inferiore a 75°.<br />

Raggio e angolo di punta<br />

Il raggio di punta e l'angolo di punta sono fattori importanti per<br />

ridurre le forze radiali e tangenziali. In <strong>generale</strong>, un raggio di<br />

punta piccolo abbinato a un angolo di punta piccolo deve costituire<br />

la scelta prioritaria.<br />

Come regola <strong>generale</strong>, si può scegliere un raggio di punta leggermente<br />

inferiore rispetto alla profondità di taglio.<br />

Gli inserti raschianti non sono consigliati per lavorazioni interne<br />

con sporgenze elevate.<br />

Tendenza alle vibrazioni<br />

Angolo di registrazione<br />

Raggio e angolo di punta<br />

Macrogeometria<br />

Microgeometria<br />

Forze che determinano flessioni<br />

<strong>Tornitura</strong> interna - Consigli applicativi<br />

A 63<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

<strong>Tornitura</strong> longitudinale - Interna - Consigli applicativi<br />

Macro e microgeometria<br />

Nella tornitura interna, è preferibile utilizzare inserti con<br />

posizionamento di base positivo, in quanto generano forze<br />

di taglio inferiori rispetto agli inserti negativi. In genere, gli<br />

inserti con rivestimento sottile o non rivestiti, che generano<br />

forze di taglio minori rispetto a quelli con rivestimento di<br />

elevato spessore, sono pertanto da preferire.<br />

Confronto tra CoroTurn® 107 e CoroTurn® 111<br />

Confrontando i due sistemi, CoroTurn 111, risulta essere<br />

molto più vantaggioso di CoroTurn 107, sia in termini di angolo<br />

di spoglia superiore sia di inclinazione. Ciò determina forze<br />

di taglio inferiori e talvolta anche un migliore deflusso dei<br />

trucioli, aspetto particolarmente utile durante la lavorazione<br />

di componenti di acciaio a basso tenore di carbonio e con<br />

pareti sottili. Con CoroTurn 111 è molto meno probabile che<br />

la superficie venga danneggiata o che il pezzo sia soggetto ad<br />

"incollamento".<br />

Usura dell'inserto<br />

Quando l'inserto si usura, si ha una variazione della spoglia<br />

inferiore tra l'inserto e le pareti del foro, e ciò può influire<br />

sull'azione di taglio e generare vibrazioni.<br />

A 64<br />

Angolo di spoglia superiore γ<br />

CoroTurn 107 0°<br />

CoroTurn 111 +6°<br />

Angolo di inclinazione λ<br />

CoroTurn 107 -3° – -14°<br />

CoroTurn 111 0° – -13°<br />

CoroTurn® 107/111<br />

T-Max® P


2. Evacuazione dei trucioli<br />

Durante la tornitura interna, l'evacuazione dei trucioli è un fattore critico per le prestazioni e la sicurezza<br />

dell'operazione.<br />

La rottura "energica" di trucioli molto corti richiede una<br />

maggiore potenza, per cui si può verificare un aumento<br />

delle vibrazioni e la craterizzazione dell'inserto.<br />

I trucioli lunghi possono anche provocare problemi di<br />

evacuazione.<br />

Durante la tornitura interna bisogna cercare di ottenere<br />

trucioli corti e spiraliformi, che sono facili da trasportare<br />

e non provocano eccessive sollecitazioni sul tagliente<br />

durante la loro rottura.<br />

Le forze centrifughe spingono i trucioli verso l'esterno e ge neral<br />

men te li mantengono all'interno del foro.<br />

L'utensile, quindi, può premere i trucioli sulla superficie e danneggiare<br />

il componente e l'utensile.<br />

Metodi per migliorare l'evacuazione dei trucioli<br />

• L'adduzione interna di fluido da taglio può favorire<br />

l'evacuazione dei trucioli.<br />

• Al posto del fluido da taglio, si può utilizzare aria compressa,<br />

e, nel caso dei fori passanti, i trucioli possono essere soffiati<br />

via attraverso il mandrino.<br />

• E' possibile eseguire l'alesatura con l'utensile in posizione<br />

capovolta, per allontanare i trucioli dal tagliente.<br />

• Ridurre la velocità di taglio.<br />

• Utilizzare la testina di taglio più piccola possibile per lasciare<br />

il massimo spazio ai trucioli.<br />

<strong>Tornitura</strong> longitudinale - Interna - Consigli applicativi<br />

A 65<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

<strong>Tornitura</strong> di profili - Interna - Consigli applicativi<br />

3. Requisiti relativi all'utensile<br />

Nelle operazioni interne un fattore molto critico è il rapporto tra sporgenza<br />

dell'utensile e diametro. In tutti i casi si dovrebbe utilizzare il diametro più grande e<br />

la sporgenza minore possibile.<br />

L'importanza di mantenere la sporgenza al minimo è illustrata in figura e in tabella.<br />

Nella tabella è indicata la flessione di una barra integrale di acciaio con varie sporgenze<br />

con una forza di taglio media di 1600 N.<br />

Materiale della barra di alesatura<br />

Come si vede dal grafico, è possibile scegliere barre di alesatura realizzate nei<br />

seguenti materiali in modo da ottenere il rapporto lunghezza/diametro appropriato.<br />

Tipo di barra<br />

Barre di alesatura di acciaio:<br />

A 66<br />

Sporgenza<br />

Fino a 4 x dm m<br />

Barre di alesatura di metallo duro: Fino a 6 x dmm Barre di alesatura antivibranti di acciaio<br />

versione corta:<br />

Fino a 7 x dmm Barre di alesatura antivibranti di acciaio<br />

versione lunga:<br />

Fino a 10 x dmm Barre di alesatura antivibranti rinforzate in<br />

metallo duro:<br />

Fino a 14 x dmm Tutte le barre di alesatura antivibranti sono chiamate<br />

Silent <strong>Tools</strong><br />

Le barre antivibranti sono gli utensili che offrono le presta zioni<br />

migliori nella loro categoria. Esse consentono di ottenere una<br />

finitura superficiale uniforme, con una tolleranza stretta, anche<br />

quando si utilizzano assiemi utensili estremamente sottili.<br />

Diametro barra<br />

= 32 mm<br />

Flessione δ, mm<br />

l = 12 x dmm 384 mm<br />

2.7<br />

l = 10 x dm m<br />

l = 4 x dm m<br />

320 mm 128 mm<br />

1.6 1


Lunghezza dell'utensile e diametro<br />

Aumentando la rigidità statica dell'utensile da taglio è anche<br />

possibile aumentare la velocità di asportazione truciolo e la<br />

produttività, senza andare incontro a problemi di vibrazioni.<br />

Scegliere la barra di alesatura che permetta di avere la lunghezza<br />

minima e il diametro massimo in rapporto al diametro<br />

del foro da lavorare. E' importante sfruttare tutte le opportunità<br />

di aumentare il diametro dell'utensile offerte dal pezzo.<br />

Utensili modulari<br />

Se è necessario aumentare la lunghezza di una barra di<br />

alesatura Coromant Capto, utilizzare un adattatore di riduzione<br />

per ottenere il diametro di accoppiamento maggiore possibile.<br />

Nella progettazione di un utensile speciale, si dovrebbero<br />

considerare anche forme ottimizzate e soluzioni di rinforzo del<br />

materiale per ottenere una rigidità statica adeguata.<br />

Adattatore di riduzione per testine di taglio più piccole<br />

Utilizzando una testina di taglio più piccola, la parte anteriore risulta più leggera,<br />

pertanto l'energia cinetica, che potrebbe generare vibrazioni, è ridotta al minimo. In<br />

questo modo è possibile aumentare la sporgenza massima, sia nel caso di utensili<br />

integrali sia antivibranti.<br />

Inoltre, si ha più spazio a disposizione intorno alla testina di taglio, il che garantisce<br />

una migliore evacuazione dei trucioli.<br />

Bloccaggio della barra di alesatura<br />

La flessione della barra di alesatura dipende dal materiale della barra, dal suo<br />

diametro, dalla sporgenza, dall'entità delle forze di taglio radiali e tangenziali e<br />

dal bloccaggio della barra nella macchina.<br />

La lunghezza di bloccaggio consigliata nel caso di un dispositivo di bloccaggio<br />

per barra di alesatura con manicotto è pari a 3-4 volte il diametro barra dmm. Registrazione dell'altezza del tagliente<br />

La registrazione corretta dell'altezza del tagliente è importante per le prestazioni<br />

della barra.<br />

• Con diametri barra fino a 25 mm, utilizzare i manicotti EasyFix.<br />

• Con valori superiori a 25 mm, controllare l'altezza del tagliente rispetto al<br />

centro di una contropunta, utilizzare l'apposita "asta" di impostazione altezza<br />

centrale oppure una livella a bolla d’aria..<br />

<strong>Tornitura</strong> di profili - Interna - Consigli applicativi<br />

Livella a bolla<br />

d’aria<br />

A 67<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

<strong>Tornitura</strong> di profili - Interna - Consigli applicativi<br />

Coromant Capto® per la massima stabilità<br />

La soluzione ottimale per un bloccaggio stabile della barra di alesatura è<br />

un utensile integrato con il sistema Coromant Capto.<br />

Manicotti EasyFix per un bloccaggio corretto di barre cilindriche<br />

I manicotti EasyFix hanno una sfera caricata a molla che scatta in una<br />

scanalatura corrispondente sulle barre di alesatura cilindriche quando le<br />

barre sono posizionate all'altezza corretta del tagliente.<br />

Vantaggi<br />

• Tagliente in posizione corretta<br />

• L'azione di taglio determina una migliore finitura superficiale<br />

• Riduzione del tempo di messa a punto<br />

• Riduzione dell'usura dell'inserto.<br />

Bloccaggio tradizionale<br />

Il contatto (design, tolleranza dimensionale) tra utensile e portautensile è<br />

importante per ottenere prestazioni ottimali della barra di alesatura.<br />

L'uso di un supporto integrale rappresenta sempre una soluzione migliore<br />

rispetto all'utilizzo di viti che agiscono sulla barra e che potrebbero<br />

danneggiarla. Per ottenere la massima stabilità si deve infatti utilizzare un<br />

utensile che alloggi completamente la barra.<br />

Un portabarra a V con viti può andare bene, ma non è consigliabile utilizzare<br />

un utensile cilindrico..<br />

Modifica di barre di alesatura antivibranti, Silent <strong>Tools</strong><br />

La forma più semplice di adattamento speciale è<br />

l'accorciamento di una barra standard.<br />

Le barre Silent Tool hanno un meccanismo di registrazione<br />

incorporato, pertanto la lunghezza della sezione accorciabile è<br />

limitata; vedere tabella.<br />

Quando si accorcia una barra alla lunghezza minima, la<br />

lunghezza di bloccaggio non può essere superiore a 3 volte il<br />

diametro barra, dmm. A 68<br />

Diametro della<br />

barra<br />

dm m<br />

Lunghezza min. dopo la riduzione,<br />

mm<br />

Versione<br />

570-3C<br />

Corta Lunga<br />

16 100 -<br />

20 120 -<br />

25 145 199<br />

32 190 280<br />

40 220 335<br />

50 250 380<br />

60 300 458


Checklist per tornitura interna<br />

• Scegliere il diametro barra maggiore possibile, ma allo stesso tempo verificare<br />

che tra barra e foro vi sia abbastanza spazio per l'evacuazione dei trucioli.<br />

• Verificare che l'evacuazione dei trucioli sia sufficiente in rapporto ai dati di<br />

taglio applicati e al tipo di trucioli prodotti.<br />

• Scegliere la minima sporgenza possibile ma, al contempo, accertarsi che la<br />

barra di alesatura consenta di ottenere le lunghezze di bloccaggio consigliate.<br />

La lunghezza di bloccaggio non dovrebbe mai essere meno di 3 volte il diametro<br />

della barra.<br />

• Scegliere un angolo di registrazione più prossimo possibile a 90° (l'angolo di<br />

registrazione non deve mai essere inferiore a 75°), in modo da direzionare le<br />

forze di taglio lungo la barra di alesatura.<br />

• Per ridurre al minimo la flessione dell'utensile, l'inserto multitagliente dovrebbe<br />

avere preferibilmente un posizionamento di base positivo e una geometria<br />

positiva.<br />

• Scegliere un raggio di punta dell'inserto inferiore alla profondità di taglio.<br />

• Con un impegno insufficiente, il tagliente, anziché eseguire un'azione di taglio<br />

corretta, può creare attrito e, di conseguenza, provocare vibrazioni.<br />

• Con un impegno eccessivo, il tagliente (elevata profondità di taglio e/o avanzamento<br />

elevato) può provocare vibrazioni per effetto della flessione dell'utensile.<br />

• In genere, gli inserti dotati di un rivestimento sottile o gli inserti non rivestiti<br />

producono forze di taglio minori rispetto a quelli con rivestimento di elevato<br />

spessore. Ciò è particolarmente importante quando il rapporto lunghezza<br />

/diametro dell'utensile è elevato. Un tagliente affilato normalmente migliora<br />

la qualità del foro riducendo al minimo la tendenza alle vibrazioni.<br />

• Per l'alesatura, è spesso più vantaggioso avere una geometria con rompitrucioli<br />

aperto (es. R/L­K knife­edge).<br />

• In alcune operazioni si può optare per una qualità di inserto con un livello di<br />

tenacità maggiore, così da gestire possibili intasamenti truciolo o tendenze alle<br />

vibrazioni.<br />

• Se la formazione del truciolo deve essere migliorata, utilizzare percorsi utensile<br />

alternativi.<br />

<strong>Tornitura</strong> di profili - Interna - Consigli applicativi<br />

A 69<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

Altri metodi - Presentazione delle applicazioni<br />

Metodi specifici<br />

Presentazione delle applicazioni<br />

Lavorazione multi-task<br />

A 70<br />

Scelta degli utensili A 72<br />

Consigli applicativi A 74<br />

Per ulteriori informazioni sui principi di funzionamento delle macchine multi­task, vedere Portautensili/Macchine a pagina G 28.<br />

<strong>Tornitura</strong>-fresatura<br />

Scelta degli utensili D 80<br />

Consigli applicativi D 82<br />

Per ulteriori informazioni, vedere Fresatura, Capitolo D.


Lavorazione di piccoli componenti<br />

Scelta degli utensili A 84<br />

Consigli applicativi A 82<br />

Per ulteriori informazioni sui principi di funzionamento delle macchine a fantina mobile, vedere Portautensili/Macchine a pagina<br />

G 32.<br />

<strong>Tornitura</strong> pesante<br />

Utensili per:<br />

- tornitura pesante<br />

- pelatura di barre<br />

- ritornitura di ruote ferroviarie<br />

Altri metodi - Presentazione delle applicazioni<br />

Per ulteriori informazioni, ordinare il catalogo/guida all'applicazione sulle Lavorazioni pesanti, codice C-1002:3.<br />

A 71<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

Lavorazione multi­task ­ Scelta degli utensili<br />

Lavorazione multi-task<br />

La maggior parte delle macchine multi­task è equipaggiata<br />

con una o due torrette, sulle quali gli utensili di tornitura possono<br />

essere utilizzati come su un normale centro di tornitura.<br />

Tuttavia, il cuore della macchina è rappresentato dal mandrino<br />

utensile (anche detto mandrino B), che può essere utilizzato<br />

non solo per utensili rotanti, ma anche per operazioni di tornitura.<br />

Per una descrizione dell'asse della macchina e dei principi di<br />

funzionamento, vedere a pagina G 28.<br />

Il dispositivo di cambio automatico dell'utensile e la capacità<br />

di inclinare il mandrino attorno all'asse B offrono nuove possibilità<br />

e determinano l'insorgere di nuove esigenze relative agli<br />

utensili di tornitura, quali ad esempio:<br />

• percorsi utensile e direzione della forza di taglio variabili<br />

• configurazione dell'utensile da taglio adattata al mandrino<br />

utensile inclinato di 45°<br />

• accessibilità e sporgenza utensile<br />

• cambio utensile rapido e privo di elementi di disturbo<br />

• meno spazio occupato nel magazzino utensili.<br />

Scelta degli utensili<br />

Utensili di tornitura specifici per il mandrino utensile (B)<br />

Tipo di operazione e di componente Sistema di utensili Descrizione<br />

45°<br />

45°<br />

5° 0°<br />

A 72<br />

90°<br />

0°<br />

CoroTurn® RC<br />

CoroTurn® TR<br />

CoroTurn® 107<br />

CoroTurn® HP<br />

CoroPlex TT<br />

(CoroTurn RC)<br />

Mini-torrette CoroPlex<br />

Quattro utensili in uno.<br />

Adattatori per utensili a stelo<br />

Fino a tre utensili in uno.<br />

Utensili progettati per garantire un angolo<br />

di registrazione corretto con il mandrino<br />

utensile inclinato di 45°.<br />

Due utensili in uno.<br />

Consente di ridurre il tempo di cambio utensile<br />

e di risparmiare spazio nel magazzino<br />

utensili.<br />

Consente di ridurre il tempo di cambio utensile<br />

e di risparmiare spazio nel magazzino<br />

utensili.<br />

Versatilità, facilità di passaggio ad un altro<br />

tipo di utensile da taglio.


Utensili di tornitura specifici per il mandrino utensile (B)<br />

Tipo di operazione e di componente Sistema di utensili Descrizione<br />

CoroPlex MT<br />

(CoroTurn 107 e CoroMill 390)<br />

Altri utensili di tornitura adatti alle macchine multi-task<br />

Tipo di operazione e di componente Sistema di utensili Descrizione<br />

CoroTurn® HP<br />

CoroTurn® RC<br />

CoroTurn® TR<br />

CoroThread 266<br />

CoroTurn® SL<br />

Adattatori Coromant Capto®<br />

Lavorazione multi­task ­ Scelta degli utensili<br />

Cinque utensili in uno:<br />

• Fresatura frontale e radiale<br />

• <strong>Tornitura</strong> esterna con inserto CCM.<br />

• <strong>Tornitura</strong> interna con inserto CCM.<br />

• Profilatura esterna con inserto DCM.<br />

• Profilatura interna con inserto DCM.<br />

Consente di ridurre il tempo di cambio utensile<br />

e di risparmiare spazio nel magazzino<br />

utensili.<br />

Disponibilità di un inserto ottimizzato per<br />

l'alluminio.<br />

Per un controllo truciolo ottimale durante<br />

la lavorazione di materiali a truciolo lungo,<br />

scegliere utensili con sistema di adduzione<br />

del refrigerante CoroTurn HP. È possibile prolungare<br />

la durata del tagliente.<br />

Per ulteriori informazioni, vedere a pagina<br />

A 128.<br />

Posizionamento dell'inserto talmente sicuro<br />

da poter far fronte alla variazione della direzione<br />

delle forze di taglio.<br />

Modularità<br />

Accessibilità<br />

Intercambiabilità<br />

Minor numero di utensili di scorta in magazzino<br />

A 73<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

Lavorazione multi­task ­ Consigli applicativi<br />

Linee guida per una corretta applicazione<br />

Utensili CoroTurn® specifici per mandrino utensile inclinato di 45°<br />

Lavorando con il mandrino utensile inclinato di 45° si ottiene<br />

la massima stabilità e accessibilità in corrispondenza del<br />

mandrino su cui è montato il pezzo da lavorare.<br />

È possibile utilizzare lo stesso utensile per la tornitura in<br />

corrispondenza del mandrino principale e il contromandrino,<br />

riposizionando il mandrino su cui è montato l'utensile e l'asse<br />

B e cambiando la rotazione del pezzo.<br />

CoroPlex TT - twin tools (utensili gemelli)<br />

Informazioni per la programmazione<br />

Gli utensili CoroPlex TT sono ottimizzati per le macchine<br />

multi­task e sfruttano la flessibilità offerta da quest'ultime per<br />

integrare più funzioni in un unico utensile. Riposizionando il<br />

mandrino utensile a 180° e bloccandolo, si passa da uno a<br />

due inserti.<br />

La posizione normale dell'asse Y per le operazioni di tornitura<br />

è Y = 0. Per evitare che il secondo inserto, che non è in posizione<br />

di taglio, interferisca con l'azione di taglio, le due sedi<br />

dell'inserto sono posizionate esternamente all'asse del pezzo.<br />

Per utilizzare l'utensile lungo l'asse del pezzo, l'asse Y della<br />

macchina deve essere posizionato fuori asse, con la stessa<br />

distanza di disassamento dell'inserto gemello.<br />

Y = +/- h1 (h1 = altezza tagliente), vedere figura.<br />

Nota: il corretto presetting di CoroPlex TT è importante e<br />

richie de una procedura speciale, vedere a pagina A 80.<br />

Lavorazione contro un contromandrino<br />

Occorre programmare un offset dell'asse Y in direzione opposta<br />

rispetto al mandrino principale.<br />

L'altezza del tagliente (h1) è indicata con una marcatura laser<br />

sull'utensile, ed è riportata anche sul catalogo.<br />

Per informazioni sulla gestione della funzione di offset utensile<br />

e per programmare un utensile con due inserti in unico utensile<br />

e con un offset dell'asse Y, consultare il manuale di programmazione<br />

della macchina oppure rivolgersi all'assistenza<br />

tecnica del costruttore della macchina.<br />

A 74<br />

Riposizionamento del mandrino<br />

utensile a 180° per passare<br />

dall'inserto 1 all'inserto 2.<br />

Per lavorare con l'utensile gemello, occorre prevedere uno spostamento<br />

dell'asse Y pari alla distanza h 1 in modo che l'inserto tagli lungo<br />

l'asse del pezzo.<br />

Quando si esegue la tornitura contro il contromandrino, riposizionare il<br />

mandrino portautensile e l'asse B e modificare la rotazione del pezzo.<br />

Occorre programmare un offset dell'asse Y in direzione opposta.


Esempio di lavorazione<br />

Utensile gemello a 45°<br />

Massima stabilità e accessibilità contro<br />

l'autocentrante e il pezzo.<br />

Utensile gemello a 90°<br />

Per tornitura laterale e sfacciatura.<br />

Mini-torretta CoroTurn®<br />

Per soddisfare le esigenze della lavorazione<br />

multi­task sono state utilizzate<br />

quattro testine di taglio su un unico<br />

utensile. È possibile combinare un adat-<br />

tatore utensile Coromant Capto e delle<br />

piastre di posizionamento per mini-torretta<br />

CoroTurn SL con testine e lame<br />

di taglio per operazioni di tornitura,<br />

scanalatura e filettatura. In questomodo,<br />

si risparmia spazio nel magazzino<br />

utensile e si impiega meno tempo per<br />

il cambio utensili. Le piastre di posizionamento<br />

per mini-torretta CoroTurn<br />

SL sono disponibili sia per montaggio<br />

assiale sia radiale.<br />

<strong>Tornitura</strong> laterale e sfacciatura<br />

con inserto CNMG.<br />

Buona accessibilità vicino alla<br />

contropunta.<br />

Esempio di lavorazione<br />

Mini-torretta assiale a 0°<br />

<strong>Tornitura</strong> laterale e copiatura<br />

con inserto DNMG.<br />

<strong>Tornitura</strong> con asse B a 0°.<br />

Buona alternativa quando la<br />

macchina ha una corsa limitata<br />

lungo l'asse X.<br />

<strong>Tornitura</strong> con asse B a 0°. Buona alternativa<br />

quando la macchina ha una corsa<br />

limitata lungo l'asse X.<br />

Mini-torretta radiale a 5°<br />

<strong>Tornitura</strong> con asse B a 95°.<br />

Lavorazione multi­task ­ Consigli applicativi<br />

<strong>Tornitura</strong> contro il contromandrino.<br />

Utilizzare l'utensile gemello<br />

a 90° come una barra di alesatura.<br />

Utilizzare la mini­torretta come<br />

una barra di alesatura.<br />

Utilizzare l'asse B a 95° per<br />

fornire spazio all'utensile<br />

opposto.<br />

A 75<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

Lavorazione multi­task ­ Consigli applicativi<br />

Linee guida per una corretta applicazione<br />

CoroPlex MT - <strong>Tornitura</strong> e fresatura con un unico utensile<br />

L'utensile è progettato con tutti gli inserti posizionati lungo<br />

l'asse dell'utensile, per consentire un facile utilizzo con i cicli<br />

di programmazione standard delle macchine utensili.<br />

Gli inserti di tornitura sono posizionati ad angoli di 0° e 180°.<br />

Gli inserti CoroMill 390 sono in posizione leggermente più<br />

avanzata rispetto agli inserti CoroTurn (sia in senso assiale sia<br />

radiale), per far sì che gli inserti di tornitura non siano in fase<br />

di taglio quando l'utensile viene utilizzato in rotazione.<br />

Nota: questo significa che la tornitura di un foro cieco (utilizzando<br />

la funzione CoroTurn 107 dell'utensile) deve essere<br />

interrotta prima che gli inserti CoroMill 390 vengano a contatto<br />

con la superficie di fondo. Durante la tornitura longitudinale<br />

e quando si utilizza l'inserto CCMT, gli inserti R390, a<br />

causa della loro posizione nell'utensile, potrebbero porre delle<br />

limitazioni relative al diametro del pezzo.<br />

Il diametro max del pezzo Dm dipende dal diametro della fresa,<br />

dalle dimensioni dell'inserto R390 e dal fatto che si utilizzi o<br />

meno un inserto raschiante.<br />

Fresatura di spallamenti<br />

Sfacciatura e tornitura longitudinale<br />

A 76<br />

R390-11 R390-18<br />

Wiper<br />

R390-11<br />

32 150 - 100<br />

40 - 380 -<br />

Interpolazione circolare in penetrazione<br />

elicoidale<br />

Operazione di profilatura<br />

Diametro utensile,<br />

D c mm<br />

Diametro max del pezzo D m<br />

Tipo di inserto<br />

Torni-fresatura<br />

<strong>Tornitura</strong> e profilatura<br />

interna


Riduzione dei costi grazie agli utensili modulari<br />

Sistema Coromant Capto®<br />

Minor numero di utensili in magazzino<br />

L'accoppiamento Coromant Capto offre un'elevata precisione<br />

e la possibilità di eseguire il cambio utensile automatico; se<br />

impiegato come interfaccia tra mandrino utensile e torretta,<br />

consente di ridurre il numero di utensili in magazzino.<br />

Accessibilità, peso e controllo truciolo<br />

Per avere una lunghezza utensile sufficiente, utilizzare gli<br />

adattatori di estensione Coromant Capto. Per ridurre il peso<br />

dell'utensile ed evitare che i trucioli si incollino alle scanalature<br />

delle pinze, utilizzare gli adattatori di riduzione.<br />

Altri argomenti a favore del sistema Coromant Capto:<br />

• adatto sia per utensili di tornitura che rotanti<br />

• cambio utensile rapido<br />

• modulare<br />

• è in grado di trasmettere una coppia elevata<br />

• elevata resistenza alla flessione<br />

• elevata precisione ed accuratezza ripetitiva.<br />

Sistema CoroTurn® SL<br />

Minor numero di utensili in magazzino<br />

Utilizzando il sistema SL, è possibile comporre una vastissima<br />

gamma di utensili di tornitura, troncatura e filettatura diversi,<br />

evitando di dover ricorrere a utensili speciali.<br />

Silent <strong>Tools</strong><br />

Riduzione delle vibrazioni e aumento della produttività<br />

Utilizzando le barre di alesatura Silent <strong>Tools</strong>, è possibile<br />

aumentare notevolmente i dati di taglio. Gli adattatori sono<br />

disponibili con l'accoppiamento Coromant Capto e l'interfaccia<br />

CoroTurn SL.<br />

Lavorazione multi­task ­ Consigli applicativi<br />

Interfaccia Coromant Capto<br />

A 77<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

Lavorazione multi­task ­ Consigli applicativi<br />

Una macchina multi-task, quattro opzioni<br />

Le macchine multi­task spesso offrono varie possibilità di esecuzione di un'operazione. In questo esempio,<br />

vengono prese in esame quattro alternative diverse. Di seguito sono riportati i vantaggi e gli svantaggi<br />

delle singole opzioni.<br />

Opzione 1<br />

Utensili di tornitura - verticali/orizzontali<br />

Uso di utensili di tornitura di tipo <strong>generale</strong> sul mandrino utensile (B) con adattatori di estensione.<br />

Limitazioni a livello<br />

di diametro massimo<br />

del pezzo<br />

(direzione asse X)<br />

Mandrino principale<br />

Opzione 2<br />

Utensili di tornitura - 45º<br />

Utilizzando utensili di tornitura singoli a 45° si ottengono condizioni di accessibilità e stabilità ottimali.<br />

A 78<br />

Buona accessibilità verso il<br />

mandrino principale.<br />

Mandrino principale<br />

Interna<br />

Esterna<br />

Migliore stabilità, grazie<br />

alla direzione favorevole<br />

della forza di taglio.<br />

Vantaggi<br />

• Funzione di programmazione<br />

semplice/di facile utilizzo.<br />

• Possibilità di utilizzare un utensile<br />

esterno internamente e un<br />

utensile interno esternamente.<br />

• Facilità di esecuzione del presetting<br />

fuori macchina.<br />

• Vasta gamma di utensili<br />

standard.<br />

• Gli utensili verticali non comportano<br />

limitazioni relative alla<br />

lunghezza di lavorazione lungo<br />

l'asse Z (lunghezza del pezzo).<br />

Vantaggi<br />

• Accessibilità.<br />

• Stabilità ­ gli utensili a 45° possono<br />

essere accorciati mantenendo<br />

la stessa accessibilità<br />

degli utensili verticali.<br />

• Stabilità ­ gli utensili a 45°<br />

direzionano le forze di taglio<br />

verso il mandrino utensile.<br />

• Possibilità di lavorare con un<br />

diametro grande del pezzo<br />

(direzione asse X).<br />

Svantaggi<br />

• Per lavorare vicino al mandrino<br />

principale occorre una sporgenza<br />

utensile elevata, il che<br />

comporta limitazioni relative al<br />

diametro massimo del pezzo.<br />

• Minore stabilità rispetto<br />

agli utensili a 45º. Le forze<br />

di taglio sull'inserto, abbinate<br />

all'elevata sporgenza<br />

dell'utensile, producono elevate<br />

forze di flessione sull'asse<br />

B.<br />

• Il cambio utensile dal magazzino<br />

utensili richiede più tempo.<br />

Svantaggi<br />

• Limitazione della lunghezza<br />

di lavorazione lungo l'asse Z<br />

(lunghezza del pezzo).<br />

• Difficoltà di esecuzione del<br />

presetting fuori macchina.<br />

L'unità presetter deve avere un<br />

asse B.<br />

• Solo per uso esterno, l'angolo<br />

di registrazione non consente<br />

l'esecuzione di lavorazioni<br />

interne.<br />

• Il cambio utensile dal magazzino<br />

utensili richiede più tempo.


Opzione 3<br />

Mark<br />

Lavorazione multi­task ­ Consigli applicativi<br />

CoroPlex TT - 45º<br />

CoroPlex TT (twin tool) offre gli stessi vantaggi degli utensili 45°, ma consente di ridurre notevolmente i tempi di cambio utensile.<br />

Buona accessibilità verso<br />

il mandrino principale.<br />

Mandrino principale<br />

Opzione 4<br />

Mandrino<br />

principale<br />

Migliore stabilità,<br />

grazie alla direzione<br />

favorevole<br />

della forza di<br />

taglio.<br />

Torretta inferiore<br />

Rapidità di<br />

sostituzione<br />

tagliente.<br />

Vantaggi<br />

• Accessibilità.<br />

• Stabilità ­ gli utensili a 45° possono<br />

essere accorciati mantenendo<br />

la stessa accessibilità<br />

degli utensili verticali.<br />

• Stabilità ­ gli utensili a 45°<br />

direzionano le forze di taglio<br />

verso il mandrino utensile.<br />

• Possibilità di lavorare con un<br />

diametro grande del pezzo<br />

(direzione asse X).<br />

• Due utensili in uno, rapida<br />

sostituzione tagliente.<br />

• Un solo scomparto nel magazzino.<br />

Peso minore, due utensili<br />

in uno.<br />

Torretta inferiore - <strong>Tornitura</strong><br />

Eseguendo la tornitura tradizionale con la torretta inferiore ed utensili verticali/orizzontali corti si riducono i tempi di cambio utensile<br />

e si ottiene un buon livello di stabilità ed accessibilità.<br />

Vantaggi<br />

• Cambio utensile rapido (truciolo<br />

a truciolo).<br />

• Maggiore spazio per utensili<br />

lunghi.<br />

• Lavorazione simultanea con<br />

utensili superiori (mandrino<br />

utensile B) e inferiori.<br />

Suggerimenti<br />

Svantaggi<br />

• Limitazione della lunghezza<br />

di lavorazione lungo l'asse Z<br />

(lunghezza del pezzo).<br />

• L'offset dell'asse Y su certe<br />

macchine può essere difficile<br />

da gestire.<br />

• Difficoltà di esecuzione del<br />

presetting fuori macchina.<br />

L'unità presetter deve avere un<br />

asse B.<br />

• Può essere difficile esegui­<br />

re misurazioni con sonda<br />

in macchina.<br />

• Solo per uso esterno, l'angolo<br />

di registrazione non consente<br />

l'esecuzione di lavorazioni<br />

interne.<br />

Svantaggi<br />

• La torretta è utile quando la tornitura è la<br />

lavorazione principale.<br />

• Possibilità di utilizzare la torretta come<br />

contropunta o supporto stabile.<br />

• Minore versatilità, ciascun<br />

utensile viene utilizzato solo<br />

per un'operazione.<br />

A 79<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

Lavorazione multi-task - Consigli applicativi<br />

Misurazione dei valori di offset dell'utensile<br />

Nella tabella riportata di seguito sono descritti i metodi di misurazione<br />

dei valori di offset degli utensili da taglio ottimizzati per macchine<br />

multi-task.<br />

Per misurare l'offset utensile si può procedere in tre modi diversi.<br />

Parametri<br />

Utensile di tornitura<br />

a 45°<br />

CoroPlex TT<br />

Mini-torretta<br />

CoroPlex SL<br />

A 80<br />

X<br />

Z<br />

B = 45°<br />

X<br />

Y = h 1<br />

Z<br />

B = 45°<br />

X<br />

Z<br />

B = 5°<br />

¹)<br />

1. Presetting fuori<br />

macchina<br />

Non possibile<br />

Non possibile<br />

Non possibile<br />

¹) Per quanto riguarda il valore di h 1 , consultare il Catalogo <strong>generale</strong>.<br />

²) Non può essere misurato su tutte le macchine.<br />

1) Presetting fuori macchina<br />

Limitazioni, le macchine di presetting non consentono né di<br />

inclinare l'utensile (asse B), né di spostare l'utensile fuori<br />

dall'asse di simmetria longitudinale (asse Y).<br />

2. "Sondaggio" in macchina 3. Passata di misurazione<br />

in macchina<br />

Asse B = 45°<br />

Asse B = 45°<br />

Asse B = 45° Asse B = 45°<br />

Asse B = 5°<br />

Asse B = 5°


2) Misurazione mediante sonda in macchina<br />

Le macchine utensili hanno la possibilità di inclinare l'asse B e di<br />

spostare l'utensile fuori dall'asse di simmetria longitudinale, ossia<br />

l'asse Y.<br />

Limitazioni: alcune macchine non consentono di spostare l'utensile<br />

dall'asse di simmetria longitudinale mentre è in fase di misurazione.<br />

Su altre macchine, potrebbero esserci problemi di interferenza<br />

tra l'utensile da taglio e la sonda di misurazione.<br />

Parametri<br />

CoroPlex MT<br />

<strong>Tornitura</strong><br />

X =<br />

Z =<br />

Fresatura<br />

Z<br />

D c<br />

Mini-torretta per utensili a stelo<br />

3 utensili<br />

X<br />

Z<br />

1. Presetting fuori<br />

macchina<br />

Lavorazione multi-task - Consigli applicativi<br />

3) Passata di misurazione in macchina<br />

Le macchine utensili hanno la possibilità di inclinare l'asse B e di<br />

spostare l'utensile fuori dall'asse di simmetria longitudinale, ossia<br />

l'asse Y.<br />

Questo metodo è adatto per tutti i nostri utensili da taglio ottimizzati<br />

per lavorazioni multi-task.<br />

2. "Sondaggio" in macchina 3. Passata di misurazione<br />

in macchina<br />

A 81<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

Lavorazione di piccoli componenti - Consigli applicativi<br />

Lavorazione di piccoli componenti su macchine<br />

a fantina mobile<br />

Per ulteriori informazioni sui principi di funzionamento delle<br />

macchine a fantina mobile, sull'utensile ed il sistema di portautensili<br />

QS, vedere a pagina G 32.<br />

Quando si lavora un componente su una macchina a fantina<br />

mobile, occorre considerare alcuni aspetti fondamentali.<br />

Iniziare sempre con applicazioni interne sul mandrino principale.<br />

In questo modo si otterrà la massima stabilità possibile<br />

della bussola guida, in quanto il diametro esterno sarà sempre<br />

supportato da questa bussola.<br />

Esempio: sequenza utensile consigliata<br />

1.<br />

Mandrino principale<br />

• Foratura<br />

• <strong>Tornitura</strong> interna<br />

2.<br />

Mandrino principale<br />

• <strong>Tornitura</strong> esterna<br />

• Filettatura<br />

3.<br />

Mandrino principale<br />

• Scanalatura esterna<br />

• Fresatura<br />

A 82<br />

Iniziare sempre con la foratura e la tornitura interna<br />

sul mandrino principale, poiché ciò consente<br />

di ottenere una maggiore stabilità, in quanto il<br />

materiale è mantenuto fermo dalla bussola guida.<br />

La seconda operazione dovrà essere la tornitura<br />

esterna sul mandrino principale; se possibile,<br />

completare la profondità di taglio totale in una<br />

passata, evitando di muovere ulteriormente la<br />

barra nella bussola scorrevole. In questo modo, si<br />

otterranno tempi di taglio più brevi ed una<br />

maggiore stabilità.<br />

La seconda operazione in questo caso è la fresatura:<br />

preferire la spianatura, in quanto genera<br />

minori forze di taglio e la stabilità e la potenza sul<br />

mandrino in rotazione sono limitate.


4.<br />

Mandrino principale<br />

• <strong>Tornitura</strong> in tirata<br />

5.<br />

'Congiungimento'<br />

mandrino principale<br />

con contromandrino<br />

• Troncatura<br />

6.<br />

Contromandrino<br />

• Foratura<br />

• <strong>Tornitura</strong> interna<br />

Punti da considerare:<br />

Per lavorare il diametro esterno nell'ultima fase,<br />

prima della troncatura, si ricorre frequentemente<br />

alla tornitura in tirata, un'operazione che garantisce<br />

buoni risultati di produttività. Anche in questo caso, è<br />

preferibile eseguire una sola passata.<br />

L'ultima operazione eseguita sul mandrino principale<br />

è la troncatura. Quanto più i due mandrini possono<br />

avvicinarsi, tanto minore sarà la sporgenza del componente<br />

e migliore la finitura superficiale.<br />

L'ultima operazione di finitura del componente è<br />

eseguita con il contromandrino. In questo caso è possibile<br />

eseguire una lavorazione esterna o interna, ma<br />

generalmente si opta per la lavorazione interna.<br />

• Iniziare sempre con la foratura e la tornitura interna<br />

• Una sola passata per finire i diametri esterni<br />

• Suddividere equamente il tempo di lavorazione (50/50) tra mandrino e contromandrino.<br />

Lavorazione di piccoli componenti - Consigli applicativi<br />

A 83<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

Lavorazione di piccoli componenti - Scelta degli utensili<br />

<strong>Tornitura</strong> interna di fori da 0,3 a 12 mm di diametro<br />

CoroTurn® XS<br />

Questo programma di inserti comprende quattro tipi di inserto,<br />

utilizzabili su fori di varie dimensioni.<br />

L'inserto si posiziona con precisione nella barra di alesatura<br />

grazie ad una spina di riferimento che blocca l'inserto nella<br />

giusta posizione. Posizionamento corretto e precisione ripetibile<br />

del tagliente sono garantiti ad ogni set-up.<br />

Suggerimenti applicativi<br />

• Iniziare impiegando un avanzamento basso per garantire<br />

sicurezza dell'inserto e finitura superficiale; aumentare<br />

l'avanzamento per migliorare il controllo truciolo.<br />

• Usare sempre una profondità di taglio superiore al raggio di<br />

punta. Ciò permette di ridurre al minimo la flessione radiale<br />

dell'inserto, un fattore importante nella lavorazione interna.<br />

• Se la velocità di taglio è troppo bassa, la durata del tagliente<br />

risulterà insufficiente. Lavorare sempre con la velocità di<br />

taglio più alta possibile v c mm/min durante la lavorazione di<br />

fori di piccolo diametro.<br />

CoroTurn® XS - Alesatura in tirata<br />

• Per operazioni interne contro uno spallamento<br />

• Diametro min. foro: 4,2 mm<br />

• Soluzione per problemi di controllo truciolo nelle<br />

lavorazioni interne.<br />

Adattatori per vari tipi di macchine<br />

Adattatori cilindrici<br />

• Citizen, Star, Tsugami, Miyano, Traub e macchine generiche.<br />

Adattatori per utensili a stelo<br />

Nelle operazioni interne su macchine a fantina mobile senza<br />

posizione per utensile cilindrico si fa largo uso di utensili a<br />

stelo quadrato.<br />

<strong>Tornitura</strong> interna di fori a partire da 6 mm<br />

• Barre di alesatura cilindriche CoroTurn 107 (vedere a pagina A 141)<br />

• Barre di alesatura cilindriche CoroCut MB (vedere a pagina A 145)<br />

A 84<br />

a p<br />

mm<br />

3.00<br />

2.00<br />

1.00<br />

0.05<br />

0.02 0.06 0.10 0.14<br />

P M N S<br />

vc = 60–200 60–180 90–400 20–50<br />

f n mm/giro<br />

GC1025<br />

m/min


<strong>Tornitura</strong> esterna di componenti con diametro da 1 a 8 mm<br />

CoroCut® XS<br />

Inserto di precisione con tagliente affilato con rompitrucioli<br />

chiuso.<br />

Inserti rettificati e portainserti di alta qualità. I taglienti estremamente<br />

affilati hanno un buon rendimento con avanzamenti<br />

ridotti. Gli inserti generano basse forze di taglio, pertanto possono<br />

essere impiegati in operazioni di tornitura con diametri<br />

molto piccoli (fino a 1 mm).<br />

Suggerimenti applicativi<br />

Dati di taglio per acciaio debolmente legato: v c: 100 m/min,<br />

a p: 1 mm, f n: 0,08 mm/giro.<br />

• Non utilizzare valori di avanzamento superiori al raggio di<br />

punta. (Raggio di punta 0,1 mm, avanzamento massimo 0,1<br />

mm/giro).<br />

• Non usare una profondità di taglio inferiore al raggio di punta,<br />

in quanto si verrebbero a generare forze radiali elevate che<br />

determinerebbero un dimensionamento impreciso dei componenti.<br />

• L'uso di velocità di taglio troppo basse riduce la durata del<br />

tagliente; rispettare le velocità di taglio consigliate.<br />

a p<br />

mm<br />

3.00<br />

2.00<br />

1.00<br />

0.05<br />

v c =<br />

Lavorazione di piccoli componenti - Scelta degli utensili<br />

0.02 0.06 0.10 0.14<br />

P M N S<br />

60–200 60–180 90–400 20–50<br />

Avanzamento<br />

f n mm/giro<br />

GC1025<br />

m/min<br />

A 85<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

Lavorazione di piccoli componenti - Scelta degli utensili<br />

<strong>Tornitura</strong> esterna di componenti con diametro da 1 a 32 mm<br />

CoroTurn® 107 con inserti VCEX<br />

Per tornitura longitudinale, non copiatura. Adatto per tornitura longitudinale ed in<br />

tirata, ideato per profondità di taglio ridotte o elevate fino a 4 mm, garantisce un<br />

buon controllo truciolo e genera una finitura superficiale eccellente grazie all'effetto<br />

raschiante del tagliente.<br />

Suggerimenti applicativi:<br />

Dati di taglio per acciaio debolmente legato: v c: 150 m/min, a p: 2 mm,<br />

f n: 0,1 mm/giro.<br />

• L'inserto è caratterizzato da un'elevata robustezza del tagliente, che consente di<br />

eseguire la lavorazione in una sola passata con una profondità di taglio elevata.<br />

Garantisce un'elevata stabilità del componente e tempi di ciclo brevi.<br />

• Utilizzare le velocità di taglio consigliate, in quanto permettono di prolungare<br />

notevolmente la durata del tagliente.<br />

• Utilizzare in operazioni in cui la finitura superficiale rappresenta il fattore principale.<br />

• Come scelta prioritaria, usare un inserto in qualità GC1020. Per ottimizzare la<br />

durata del tagliente e per passate di finitura, considerare la qualità cermet<br />

CT5015.<br />

<strong>Tornitura</strong> esterna di componenti con diametro da 6 a 32 mm<br />

CoroTurn® 107<br />

Per profilatura e tornitura longitudinale.<br />

Nella tornitura interna, gli inserti raschianti generano una buona finitura superficiale<br />

con la possibilità di migliorare il controllo truciolo e di aumentare la produttività.<br />

Suggerimenti applicativi:<br />

Dati di taglio per acciaio debolmente legato: v c: 150 m/min, a p: 1,5 mm,<br />

f n: 0,1 mm/giro.<br />

• Gli inserti CoroTurn 107 con tolleranza M possono essere utilizzati per operazioni<br />

di tornitura laterale e copiatura.<br />

• Se serve un raggio di punta più piccolo, scegliere un inserto della gamma CoroTurn<br />

107 con tolleranza G, per esempio: DCGT 110301-UM 1025.<br />

• Evitare profondità di taglio troppo piccole poiché vi è il rischio di ingrigire le superfici.<br />

Usare sempre una profondità di taglio superiore al raggio di punta.<br />

A 86


<strong>Tornitura</strong> in tirata<br />

Quando si esegue la tornitura in tirata si devono tenere in considerazione alcuni<br />

aspetti fondamentali: dimensioni, materiale della barra e profondità di taglio applicabile.<br />

Si può scegliere tra due tipi di utensili:<br />

CoroCut® XS<br />

• Consigliati per barre/componenti con diametro di 1-8 mm<br />

• Hanno taglienti affilati e generano basse forze di taglio<br />

• Profondità di taglio fino a 3 mm per i materiali non trattati<br />

L'inserto per tornitura in tirata CoroCut XS (MABR) è progettato per la lavorazione<br />

di piccoli diametri e per un posizionamento vicino al mandrino principale (bussola<br />

guida), in modo da ridurre al minimo la sporgenza della barra e quindi la tendenza<br />

alle vibrazioni.<br />

<strong>Tornitura</strong> in tirata di componenti con diametro da 1 a 8 mm<br />

Gli inserti per la tornitura in tirata hanno un tagliente affilato, specialmente per<br />

profondità di taglio fino a 3 mm. La soluzione con inserto ed utensile consente di<br />

avvicinarsi alla bussola guida, riducendo le vibrazioni.<br />

Suggerimenti applicativi:<br />

Dati di taglio per acciaio debolmente legato: v c: 100 m/min, a p: 2 mm,<br />

f n: 0,08 mm/giro.<br />

• Quando si lavora a profondità di taglio superiori a 2 mm, usare un inserto con<br />

raggio di punta di 0,2 mm.<br />

• Quando si lavora a profondità di taglio maggiori è importante ridurre l'avanzamento<br />

per evitare l'applicazione di una pressione eccessiva sul tagliente.<br />

• Se si deve lavorare ad una profondità di taglio superiore a 3 mm, sostituire<br />

l'inserto con un inserto CoroTurn 107 VCEX, che ha un tagliente più robusto.<br />

Lavorazione di piccoli componenti - Scelta degli utensili<br />

3.00<br />

2.00<br />

1.00<br />

0.05<br />

Profondità di taglio (a p ), mm<br />

0.02 0.06 0.10 0.14<br />

Avanzamento f n mm/giro<br />

A 87<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

Lavorazione di piccoli componenti - Scelta degli utensili<br />

<strong>Tornitura</strong> in tirata di componenti con diametro da 6 a 32 mm<br />

Inserto CoroTurn® 107 VCEX<br />

Inserto: VCEX 110301L-F 1020 per tornitura in tirata ed in spinta. Il tagliente è molto<br />

robusto ed è in grado di sostenere facilmente grandi profondità di taglio e velocità di<br />

avanzamento elevate. Genera una buona finitura superficiale. Ripetibilità dell'inserto:<br />

± 0,025 mm, altezza tagliente ± 0,025 mm<br />

Inserto VCEX<br />

• Consigliato per barre/componenti con diametro a partire da 6-32 mm.<br />

• Tagliente affilato che genera una buona finitura superficiale grazie all'effetto raschiante<br />

• Possibilità di lavorare con profondità di taglio fino a 4 mm.<br />

L'inserto VCEX è progettato per la tornitura in tirata di componenti più grandi.<br />

L'inserto sporge leggermente dal mandrino principale, per cui non è adatto alla tornitura<br />

in tirata di piccoli diametri.<br />

Gli inserti VCEX possono essere utilizzati sia su utensili con angolo da 90° sia da<br />

93°. L'utensile con angolo di registrazione di 90° genera una forza di taglio leggermente<br />

inferiore.<br />

Suggerimenti applicativi:<br />

Dati di taglio per acciaio debolmente legato: v c: 120 m/min, a p: 3 mm,<br />

f n: 0,08 mm/giro.<br />

• Per garantire forze radiali minime, utilizzare un utensile con angolo di<br />

registrazione di 90°, es. SVABR 1212M11-S-B1.<br />

• Per una robustezza ottimale del tagliente, scegliere la qualità GC1020.<br />

Tuttavia, se si desidera una finitura superficiale "splendente", è preferibile<br />

scegliere la qualità cermet CT5015.<br />

• Per i componenti con un diametro finale inferiore a 8 mm, usare l'inserto<br />

CoroCut XS per tornitura in tirata, progettato per essere posizionato in<br />

prossimità della bussola guida o del mandrino della macchina.<br />

A 88<br />

v c =<br />

Profondità di taglio (a p ), mm<br />

4.00<br />

3.00<br />

2.00<br />

0.05<br />

0.1 0.2 0.3 0.4<br />

Avanzamento fn mm/giro<br />

P M N S<br />

95–125 95–115 95–200 10–15<br />

GC1025<br />

m/min


Risoluzione dei problemi<br />

Usura degli inserti<br />

Usura sul fianco<br />

Usura ad intaglio<br />

Craterizzazione<br />

Deformazione plastica<br />

Tagliente di riporto (T.d.R.)<br />

a) Rapida usura sul fianco con<br />

finitura superficiale insoddi-<br />

sfacente o mancato rispetto<br />

delle tolleranze.<br />

b/c) Usura ad intaglio con<br />

finitura superficiale insoddi-<br />

sfacente e rischio di rottura del<br />

tagliente.<br />

Craterizzazione eccessiva con<br />

indebolimento del tagliente.<br />

Una scheggiatura nella parte<br />

posteriore del tagliente produce<br />

una finitura superficiale<br />

insoddisfacente.<br />

Rischio di rottura dell'inserto.<br />

Deformazione plastica.<br />

Depressione sul tagliente o<br />

impressione sul fianco.<br />

Scarso controllo truciolo e<br />

finitura superficiale insoddisfacente.<br />

Rischio di eccessiva usura sul<br />

fianco, con conseguente rottura<br />

del tagliente.<br />

Tagliente di riporto con conseguente<br />

finitura superficiale<br />

insoddisfacente e scheggia-<br />

ture del tagliente quando si<br />

elimina il tagliente di riporto.<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Risoluzione dei problemi<br />

Causa Rimedio<br />

a) Velocità di taglio troppo<br />

elevata o resistenza<br />

all’usura insufficiente.<br />

b/c) Ossidazione.<br />

b/c) Usura.<br />

Usura per diffusione causata<br />

da eccessive temperature di<br />

taglio sul petto dell'inserto.<br />

Temperatura di taglio troppo<br />

alta abbinata ad una pressione<br />

elevata.<br />

Il materiale del pezzo da<br />

lavorare si salda all'inserto in<br />

conseguenza di:<br />

velocità di taglio troppo<br />

bassa<br />

geometria di taglio negativa<br />

materiale del pezzo<br />

"adesivo".<br />

Ridurre la velocità di taglio.<br />

Scegliere una qualità più<br />

resistente all’usura.<br />

Scegliere una qualità rivestita<br />

Al 2 O 3 .<br />

Per materiali con tendenza<br />

all’incrudimento, scegliere un<br />

angolo di registrazione più piccolo<br />

o una qualità più resistente<br />

all’usura.<br />

Scegliere una qualità in cermet.<br />

Ridurre la velocità di taglio.<br />

(Quando si lavorano materiali<br />

resistenti al calore con inserti<br />

ceramici, aumentare la velocità<br />

di taglio).<br />

Scegliere una qualità rivestita<br />

Al 2 O 3 .<br />

Scegliere una geometria di<br />

inserto positiva.<br />

Dapprima ridurre la velocità per<br />

ottenere una temperatura più<br />

bassa, quindi ridurre l’avanzamento.<br />

Scegliere una qualità più dura<br />

con maggiore resistenza alla<br />

deformazione plastica.<br />

Depressione sul tagliente ridurre<br />

l'avanzamento.<br />

Impressione sul fianco - ridurre la<br />

velocità.<br />

Aumentare la velocità di taglio o<br />

raffreddare in maniera considerevole.<br />

Scegliere una geometria positiva.<br />

Ridurre l'avanzamento all'inizio<br />

della passata.<br />

Scegliere una qualità con sottile<br />

rivestimento PVD ed una geometria<br />

positiva.<br />

A 89<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Risoluzione dei problemi<br />

Martellamento truciolo<br />

Scheggiatura<br />

Microfessurazioni termiche<br />

Rottura dell'inserto<br />

Rottura per sfaldamento - inserti<br />

ceramici<br />

A 90<br />

La parte del tagliente non sottoposta<br />

al taglio è danneggiata<br />

per effetto del martellamento<br />

da parte del truciolo. Il lato<br />

superiore dell’inserto ed il<br />

supporto dell’inserto possono<br />

subire danni.<br />

Scheggiature sul tagliente con<br />

finitura superficiale insoddisfacente<br />

ed eccessiva usura sul<br />

fianco.<br />

Piccole microfessurazioni<br />

perpendicolari al tagliente con<br />

scheggiature e finitura super-<br />

ficiale insoddisfacente.<br />

Rottura dell'inserto che danneggia<br />

non solo l'inserto ma<br />

anche il supporto ed il pezzo<br />

da lavorare.<br />

Causa Rimedio<br />

I trucioli sono deviati contro il<br />

tagliente.<br />

Qualità troppo fragile.<br />

Geometria dell'inserto troppo<br />

debole.<br />

Tagliente di riporto.<br />

Cricche termiche dovute a<br />

variazioni di temperatura in<br />

seguito a:<br />

- lavorazione a taglio interrotto<br />

- adduzione irregolare di<br />

refrigerante.<br />

Qualità troppo fragile.<br />

Carico eccessivo<br />

sull'inserto.<br />

Geometria dell'inserto<br />

troppo debole.<br />

Dimensione dell'inserto<br />

troppo piccola.<br />

Eccessiva pressione<br />

sull'utensile<br />

Variare l’avanzamento.<br />

Scegliere una geometria di inserto<br />

alternativa oppure passare<br />

ad una qualità più tenace.<br />

Scegliere una qualità più tenace.<br />

Scegliere un inserto con una<br />

geometria più tenace (smusso<br />

più grande per gli inserti ceramici).<br />

Aumentare la velocità di taglio o<br />

scegliere una geometria positiva.<br />

Diminuire la velocità di taglio e la<br />

quantità di refrigerante.<br />

Ridurre l’avanzamento all’inizio<br />

del taglio.<br />

Scegliere una qualità più tenace<br />

con una migliore resistenza alla<br />

propagazione di cricche.<br />

Utilizzare liquido refrigerante<br />

in abbondanza o non usarne<br />

affatto.<br />

Scegliere una qualità più tenace.<br />

Ridurre l'avanzamento e/o la<br />

profondità di taglio.<br />

Scegliere una geometria più ro-<br />

busta, preferibilmente un inserto<br />

unilaterale.<br />

Scegliere un inserto di spessore<br />

maggiore/più largo.<br />

Ridurre l’avanzamento.<br />

Scegliere una qualità più<br />

tenace.<br />

Scegliere un inserto con uno<br />

smusso più piccolo, oppure<br />

un'altra geometria per cambiare<br />

la direzione della forza di taglio.


Risoluzione dei problemi<br />

Controllo truciolo<br />

Lunghi trucioli aggrovigliati che si avvolgono<br />

attorno all'utensile o ai pezzi. Problema<br />

normalmente provocato da un avanzamento<br />

ridotto, e/o da profondità di taglio bassa.<br />

Trucioli molto corti, che spesso rimangono<br />

attaccati tra loro provocando una rottura<br />

troppo impegnativa. Una rottura difficoltosa<br />

spesso causa una riduzione della durata del<br />

tagliente o addirittura la rottura dell'inserto<br />

a causa del carico eccessivo esercitato dai<br />

trucioli sul tagliente.<br />

Finitura superficiale<br />

La superficie ha un aspetto irregolare, sia<br />

al tatto sia alla vista, e non è conforme alle<br />

tolleranze previste.<br />

Causa Rimedio<br />

• Avanzamento troppo basso per la geometria<br />

scelta.<br />

• Profondità di taglio troppo bassa per la<br />

geometria scelta.<br />

• Angolo di registrazione non adatto.<br />

• Avanzamento troppo elevato per la geometria<br />

scelta.<br />

• Angolo di registrazione non adatto.<br />

• Raggio di punta troppo piccolo<br />

• I trucioli si rompono contro il componente<br />

lasciando dei segni sulla superficie finita.<br />

• Superficie irregolare provocata<br />

dall'eccessiva usura ad intaglio del<br />

tagliente.<br />

• Un avanzamento troppo elevato abbinato<br />

ad un raggio di punta troppo piccolo genera<br />

una superficie ruvida.<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Risoluzione dei problemi<br />

• Aumentare l'avanzamento.<br />

• Scegliere una geometria di inserto con<br />

caratteristiche di controllo truciolo<br />

migliori.<br />

• Utilizzare un utensile con refrigerante ad<br />

alta precisione, CoroTurn HP.<br />

• Aumentare la profondità di taglio, oppure<br />

scegliere una geometria con caratteristiche<br />

di controllo truciolo migliori.<br />

• Raggio di punta troppo grande. • Scegliere un raggio di punta minore.<br />

• Scegliere un utensile con angolo di registrazione<br />

maggiore possibile (κ r = 90°).<br />

• Scegliere una geometria studiata per<br />

avanzamenti maggiori, preferibilmente un<br />

inserto unilaterale.<br />

• Ridurre l’avanzamento.<br />

• Scegliere un utensile con angolo di registrazione<br />

più piccolo possibile<br />

(κ r = 45°–75°).<br />

• Scegliere un raggio di punta maggiore.<br />

• Scegliere una geometria che favorisca<br />

l'evacuazione dei trucioli.<br />

• Cambiare angolo di registrazione.<br />

• Ridurre la profondità di taglio.<br />

• Scegliere un sistema utensili positivo con<br />

angolo di inclinazione neutro.<br />

• Scegliere una qualità con maggiore resistenza<br />

all'usura da ossidazione, es. qualità<br />

in cermet.<br />

• Ridurre la velocità di taglio.<br />

• Scegliere un inserto raschiante oppure un<br />

raggio di punta maggiore.<br />

• Ridurre l’avanzamento.<br />

A 91<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Risoluzione dei problemi<br />

Formazione di bave:<br />

formazione di bave alla fine della passata<br />

nella fase di uscita del tagliente dal pezzo.<br />

Vibrazione<br />

Elevate forze di taglio radiali dovute ai<br />

seguenti fattori:<br />

vibrazioni o segni di lavorazione ondulati<br />

dovuti all'utensile o al suo posizionamento.<br />

Problema tipico della lavorazione interna con<br />

barre di alesatura.<br />

Elevate forze di taglio tangenziali dovute<br />

ai seguenti fattori:<br />

A 92<br />

Causa Rimedio<br />

• Il tagliente non è abbastanza affilato.<br />

• L'avanzamento è troppo basso per la rotondità<br />

del tagliente.<br />

• Usura ad intaglio alla profondità di taglio, o<br />

scheggiatura.<br />

• Angolo di registrazione non adatto.<br />

• Raggio di punta troppo grande<br />

• Arrotondamento del tagliente inadatto o<br />

smusso negativo.<br />

• Eccessiva usura sul fianco del tagliente.<br />

• La geometria dell'inserto genera forze di<br />

taglio elevate.<br />

• La rottura del truciolo è troppo difficoltosa<br />

e genera forze di taglio elevate.<br />

• Forze di taglio variabili o troppo basse a<br />

causa della profondità di taglio ridotta.<br />

• Utensile posizionato in modo non corretto.<br />

• Instabilità dell'utensile dovuta alla sporgenza<br />

elevata.<br />

• Il bloccaggio instabile determina una<br />

rigidità insufficiente.<br />

• Utilizzare inserti con taglienti affilati:<br />

- inserti con rivestimento PVD<br />

- inserti rettificati con velocità di avanzamento<br />

ridotte, < 0,1 mm/giro.<br />

• Utilizzare un utensile con piccolo angolo di<br />

registrazione.<br />

• Terminare la passata con uno smusso o<br />

raggio nella fase di uscita dal pezzo.<br />

• Scegliere un angolo di registrazione più<br />

grande (κ r = 90°).<br />

• Scegliere un raggio di punta più piccolo.<br />

• Scegliere una qualità con rivestimento sottile,<br />

o non rivestita.<br />

• Scegliere una qualità più resistente<br />

all’usura oppure ridurre la velocità.<br />

• Scegliere una geometria di inserto positiva.<br />

• Ridurre l'avanzamento oppure scegliere una<br />

geometria per avanzamenti maggiori<br />

• Aumentare la profondità di taglio in modo<br />

da obbligare il tagliente ad eseguire il<br />

taglio.<br />

• Controllare l'altezza del tagliente.<br />

• Ridurre la sporgenza.<br />

• Impiegare il diametro barra maggiore possibile.<br />

• Utilizzare una barra Silent Tool o in metallo<br />

duro.<br />

• Aumentare la lunghezza di bloccaggio della<br />

barra di alesatura.<br />

• Utilizzare EasyFixTM per barre cilindriche.


Prodotti - <strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Inserti


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Geometria Wiper (raschiante)<br />

Inserti raschianti<br />

Il primo tagliente raschiante è stato lanciato da Sandvik<br />

Coromant in 1997, ed è stata una vera rivoluzione. Oggi,<br />

abbiamo compiuto un altro passo in avanti con la nuova geometria<br />

WMX, la prima vera soluzione universale che permette<br />

di aumentare al massimo la produttività della tornitura consen<br />

tendo di gestire velocità di avanzamento notevolmente<br />

superiori rispetto agli inserti raschianti esistenti. Ciò consente<br />

di ridurre i tempi di taglio del 30%, aumentando la qualità del<br />

componente.<br />

Prestazioni degli inserti raschianti<br />

Gli inserti raschianti possono effettuare la tornitura ad elevate<br />

velocità di avanzamento senza compromettere la finitura superficiale<br />

o pregiudicare il controllo truciolo.<br />

Inserti raschianti studiati principalmente<br />

per la tornitura longitudinale e la<br />

sfacciatura<br />

Sviluppato per levigare la superficie creata nel momento in<br />

cui l'inserto avanza lungo il pezzo, l'effetto raschiante è stato<br />

concepito principalmente per la tornitura rettilinea e la sfacciatura.<br />

Scelta della geometria degli inserti raschianti<br />

-WMX è la scelta prioritaria tra gli inserti raschianti e rappresenta<br />

un buon punto di partenza per la maggior parte delle applicazioni.<br />

Tuttavia, quando le condizioni cambiano c'è sempre un'alternativa<br />

più produttiva.<br />

-WL: per un migliore controllo<br />

truciolo quando si passa a<br />

f n /a p inferiori.<br />

A 94<br />

-WF: migliora il controllo<br />

truciolo con f n /a p inferiori.<br />

Anche per forze di taglio<br />

inferiori quando si verificano<br />

vibrazioni.<br />

Raggio dell'inserto raschiante alla stessa velocità di avanzamento.<br />

Raggio dell'inserto raschiante al doppio della velocità di avanzamento.<br />

-WMX: sempre la scelta prioritaria<br />

nell'ambito del vasto campo di applicazione<br />

dei materiali che generano trucioli.<br />

Per massima produttività, versatilità e<br />

risultati ottimali.<br />

Passare ad una geometria Wiper positiva<br />

per ridurre le forze e mantenere lo stesso<br />

livello di produttività in caso di problemi di<br />

vibrazioni.<br />

-WM: quando si richiede un filo<br />

tagliente più robusto, ad esempio<br />

per tagli interrotti.


Raggio di punta modificato<br />

Il raggio di punta è stato modificato nei limiti della tolleranza<br />

per gli inserti tipo C e W, come specificato dagli standard ISO<br />

e, pertanto, non dà luogo ad alcuna complicazione di programmazione.<br />

All’angolo è stata data una nuova forma sviluppata<br />

accuratamente, piuttosto che un semplice raggio. Questo ha<br />

un profondo effetto sulla superficie generata poiché le creste,<br />

normalmente lasciate mentre l’inserto avanza, vengono<br />

"eliminate" dal tagliente allungato.<br />

Inserti raschianti T-MAX P<br />

DNMX<br />

Sono ottimizzati per gli utensili con angolo di registrazione<br />

93°. Possono essere usati anche su utensili che hanno<br />

angolo di registrazione compreso tra 92°–94°.<br />

TNMX<br />

Lavora su utensili che hanno angolo di registrazione nella<br />

gamma 91°–93 °.<br />

Gli inserti raschianti DNMX/TNMX hanno una configurazione<br />

dell’angolo che si discosta dai convenzionali inserti DNMG/<br />

TNMG e, quindi, avranno un effetto sulle dimensioni del pezzo<br />

in alcune operazioni.<br />

Gli inserti raschianti di tipo C e W non producono alcun effetto<br />

Wiper durante l’esecuzione di smussi.<br />

Gli inserti di tipo P, con posizionamento di base negativo ed<br />

angolo di 100°, sono stati dotati di effetto Wiper.<br />

Grazie alla maggiore velocità di avanzamento il controllo<br />

truciolo è normalmente migliorato con gli inserti raschianti.<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Geometria Wiper (raschiante)<br />

Scostamento dal raggio di punta nominale<br />

T-Max P<br />

x z m1 1) m2 DNMX 11 04 04-WF – 0.06 – 0.01 0.05 0<br />

11 04 08-WF – 0.04 – 0.01 0.02 0.06<br />

15 04 08-WF – 0.04 – 0.01 0.02 0.06<br />

15 06 08-WF – 0.04 – 0.01 0.02 0.06<br />

DNMX 11 04 08-WM – 0.17 – 0.03 – 0.14 0.03<br />

11 04 12-WM – 0.05 – 0.02 0.03 0.09<br />

15 04 08-WM – 0.17 – 0.03 – 0.14 0.03<br />

15 04 12-WM – 0.05 – 0.02 0.03 0.09<br />

15 04 16-WM – 0.02 – 0.05 0.03 0.09<br />

15 06 08-WM – 0.17 – 0.03 – 0.14 0.03<br />

15 06 12-WM – 0.04 – 0.02 0.05 0.09<br />

15 06 16-WM – 0.04 – 0.02 0.05 0.09<br />

TNMX 16 04 04-WF – 0.06 0 0.05 0<br />

16 04 08-WF – 0.05 – 0.01 0.01 0.06<br />

TNMX 16 04 08-WM – 0.14 – 0.02 – 0.10 0.03<br />

16 04 12-WM – 0.03 – 0.01 0.05 0.08<br />

TNMX 22 04 12-WR – 0.25 – 0.03 – 0.22 0.01<br />

22 04 12-WR – 0.29 – 0.04 – 0.25 0.02<br />

1) Scostamento dopo x e z stabilito a zero (= differenza 0).<br />

CoroTurn 107<br />

x z m1 1) m2 DCMX 07 02 04-WF – 0.06 – 0.01 – 0.05 0<br />

07 02 08-WF – 0.03 – 0.01 – 0.06 0.06<br />

11 T3 04-WF – 0.06 – 0.01 0.05 – 0.01<br />

11 T3 08-WF – 0.05 – 0.01 0.01 0.06<br />

DCMX 11 T3 04-WM – 0.10 – 0.02 0.08 – 0.01<br />

11 T3 08-WM – 0.06 – 0.01 0 0.06<br />

TCMX 09 02 04-WF – 0.1 0 0.1 0.02<br />

11 03 04-WF – 0.1 – 0.01 – 0.1 0.01<br />

11 03 08-WF – 0.05 0 0 0.05<br />

16 T3 08-WF – 0.06 0 0 0.06<br />

TCMX 11 03 08-WM – 0.06 0 0 0.06<br />

16 T3 08-WM – 0.06 0 0 0.06<br />

1) Scostamento dopo x e z stabilito a zero (= differenza 0).<br />

A 95<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Geometria Wiper (raschiante)<br />

Inserti raschianti CoroTurn® 107<br />

DCMX<br />

Sono ottimizzati per gli utensili con angolo di registrazione 93°. Possono essere usati<br />

anche su utensili che hanno angolo di registrazione compreso tra 92°–94°.<br />

TCMX<br />

Lavora su utensili che hanno angolo di registrazione nella gamma 91°–93 °.<br />

Gli inserti raschianti DCMX/TCMX hanno una configurazione dell’angolo che si discosta<br />

dai convenzionali inserti DCMT/ TCMT e, quindi, avranno un effetto sulle dimensioni del<br />

pezzo in alcune operazioni.<br />

x<br />

❶<br />

A 96<br />

❷ ❸<br />

Raggio di punta nominale<br />

z<br />

Raggio Wiper<br />

Raggio di punta nominale<br />

Raggio Wiper<br />

Raggio di punta nominale dopo l’offset (azzeramento)<br />

dell’utensile.<br />

❶<br />

❷<br />

❸<br />

m 1<br />

m 2<br />

z<br />

x


Inserti raschianti CoroTurn® 107 con geometria Knife-edge<br />

Gli inserti triangolari T06 e T09 con geometria raschiante -WK sono ottimizzati per<br />

utensili con angolo di registrazione di 91°. Possono essere utilizzati anche su utensili<br />

con angolo di registrazione compreso tra 90° e 92°.<br />

L’inserto triangolare T11 lavora con utensili che hanno un angolo di registrazione<br />

compreso tra 91° e 93°.<br />

L'inserto raschiante TCGX ha una configurazione dell'angolo diversa rispetto ad un<br />

normale inserto TCGT: in alcune operazioni ciò influenzerà le dimensioni del pezzo<br />

da lavorare.<br />

Effetto sulle dimensioni del pezzo<br />

Effetto sul pezzo quando si utilizzano inserti TCGX e come eseguire la<br />

compensazione per ottenere la corretta dimensione.<br />

T06. T09 κ r = 91°<br />

T11 κ r = 92°<br />

Inserti raschianti CNMG<br />

Esecuzione di scarichi<br />

b s = lunghezza del<br />

raggio dell'inserto<br />

raschiante<br />

Gli inserti con posizionamento di base negativo T-Max P e<br />

rombici CNMG a 80° sono disponibili anche in versione con<br />

effetto raschiante sull'angolo a 100°.<br />

Grazie alla maggiore velocità di avanzamento, il controllo<br />

truciolo risulta generalmente migliore con gli inserti raschianti.<br />

Inserti raschianti in ceramica e CBN<br />

I taglienti degli inserti raschianti in ceramica e CBN sono stati<br />

creati per i loro campi di applicazione specifici: gli inserti in<br />

ceramica hanno taglienti con preparazioni T01020, T02520<br />

e S01525. Gli inserti CBN hanno preparazioni T01030 ed<br />

S01030.<br />

Esempio: T01020<br />

T = fascetta negativa<br />

010 = smusso 0,10 mm<br />

20 = angolo di smusso 20°.<br />

T<br />

S<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Geometria Wiper (raschiante)<br />

Tipo di inserto Dimensioni, mm<br />

α rε1 rε2 b s b f<br />

TCGX 06 T1 04R/L-WK 59° 0.26 0.23 0.29 0.26<br />

TCGX 09 02 04R/L-WK 59° 0.25 0.23 0.29 0.27<br />

TCGX 11 02 04R/L-WK 58° 0.24 0.23 0.29 0.26<br />

Fascetta negativa<br />

Fascetta negativa e tagliente con trattamento<br />

ER<br />

A 97<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Geometria Wiper (raschiante)<br />

Inserti raschianti DNMX e TNMX - Effetti sulle dimensioni del pezzo<br />

Effetto sul pezzo quando si utilizzano inserti<br />

DNMX o TNMX e metodi per compensare i valori<br />

dell'utensile per ottenere la dimensione corretta.<br />

T-Max® P<br />

A 98<br />

Effetto Wiper<br />

Wiper (DNMX)<br />

Raggio di punta nominale<br />

Tipo di inserto<br />

1. Smusso 2. Copiatura 3.<br />

45°<br />

27° 22°<br />

rε2 l 22 l 21 a e b s b f<br />

DNMX 15 04 08-WMX 0.35 -0.01 0.24 – 0.82 0.55 0.61<br />

15 04 12-WMX 0.47 0.11 0.06 – 1.04 0.70 0.75<br />

15 04 16-WMX 0.87 0.04 0.26 – 1.55 0.85 1.22<br />

15 06 08-WMX 0.35 -0.01 0.24 – 0.82 0.55 0.61<br />

15 06 12-WMX 0.47 0.11 0.06 – 1.04 0.70 0.75<br />

15 06 16-WMX 0.87 0.04 0.26 – 1.55 0.85 1.22<br />

DNMX 11 04 04-WF 0.30 0.01 0.09 – 0.42 0.18 0.41<br />

11 04 08-WF 0.40 0.06 0.04 – 0.73 0.42 0.56<br />

15 04 08-WF 0.40 0.06 0.04 – 0.73 0.42 0.56<br />

15 06 08-WF 0.40 0.06 0.04 – 0.73 0.42 0.56<br />

DNMX 11 04 08-WM 0.40 0 0.21 – 0.82 0.50 0.63<br />

11 04 12-WM 0.40 0.09 0.02 – 0.99 0.59 0.85<br />

15 04 08-WM 0.40 0 0.21 – 0.82 0.50 0.63<br />

15 04 12-WM 0.40 0.10 0.03 – 0.99 0.59 0.85<br />

15 04 16-WM 0.40 0.09 0.05 – 1.30 0.73 1.24<br />

15 06 08-WM 0.40 0 0.21 – 0.82 0.50 0.63<br />

15 06 12-WM 0.40 0.10 0.01 – 0.99 0.59 0.85<br />

15 06 16-WM 0.40 0.06 0.03 – 1.30 0.73 1.24<br />

TNMX 16 04 08-WMX 0.35 0.02 – 0.24 0.85 0.55 0.58<br />

16 04 12-WMX 0.56 0.15 – 0.07 1.09 0.70 0.70<br />

TNMX 16 04 04-WF 0.30 0 – 0.10 0.44 0.18 0.34<br />

16 04 08-WF 0.40 0.06 – 0.07 0.76 0.39 0.56<br />

TNMX 16 04 08-WM 0.40 0.01 – 0.24 0.86 0.53 0.68<br />

16 04 12-WM 0.40 0.09 – 0.05 1.03 0.54 0.90<br />

TNMX 22 04 12-WR 0.50 0.03 – 0.41 1.29 0.82 1.28<br />

22 04 16-WR 0.8 0.03 – 0.48 1.70 0.99 1.68<br />

CoroTurn® 107<br />

Dimensioni, mm<br />

DCMX 07 02 02-WF 0.10 0.01 0.07 – 0.22 0.15 0.16<br />

07 02 04-WF 0.30 0 0.08 – 0.43 0.19 0.42<br />

07 02 08-WF 0.40 0.06 0.04 – 0.73 0.42 0.56<br />

11 T3 02-WF 0.10 0.01 0.07 – 0.22 0.15 0.16<br />

11 T3 04-WF 0.30 0 0.08 – 0.43 0.19 0.43<br />

11 T3 08-WF 0.40 0.06 0.05 – 0.73 0.42 0.56<br />

DCMX 11 T3 04-WM 0.40 0 0.12 – 0.25 0.25 0.48<br />

11 T3 08-WM 0.40 0.04 0.09 – 0.74 0.44 0.56<br />

TCMX 09 02 02-WF 0.10 0.01 – 0.08 0.24 0.16 0.17<br />

09 02 04-WF 0.25 0.10 – 0.19 0.48 0.27 0.39<br />

11 03 02-WF 0.10 0.01 – 0.08 0.24 0.16 0.17<br />

11 03 04-WF 0.25 0.03 – 0.19 0.48 0.26 0.44<br />

11 03 08-WF 0.52 0.04 – 0.08 0.38 0.39 0.75<br />

16 T3 08-WF 0.40 0.06 – 0.10 0.74 0.44 0.56<br />

TCMX 11 03 08-WM 0.40 0.06 – 0.10 0.74 0.44 0.56<br />

16 T3 08-WM 0.40 0.06 – 0.10 0.74 0.44 0.56<br />

3.<br />

Tipo di operazione<br />

Dimensioni, mm<br />

2.<br />

b s = valore del raggio dell'inserto raschiante<br />

Esecuzione di scarichi<br />

Edgecam offre strumenti di supporto alla programmazione CNC per la compensazione del raggio di punta dell'inserto raschiante.<br />

Per ulteriori informazioni, visitare il sito www.edgecam.com.<br />

1.


Confronto tra inserti standard ed inserti<br />

raschianti<br />

La tabella mostra le differenze di raggio tra un inserto standard<br />

ed un inserto raschiante con diverse velocità di avanzamento.<br />

Adattare il valore del raggio di punta all'avanzamento.<br />

Nota:<br />

tutti i valori indicati per i raggi standard sono teorici e si<br />

basano sull'utilizzo di un inserto CNMG per raggi r e, 0,4, 0,8,<br />

1.2 e DNMX per raggio r e 1,6 mm. I valori ottenuti con inserti,<br />

sistemi e materiali di altro tipo possono essere diversi.<br />

I valori di R a dei raggi degli inserti raschianti si basano su valori<br />

sperimentali ottenuti durante prove su acciaio debolmente<br />

legato. I valori possono variare a seconda della condizione del<br />

materiale e della rigidità ottenuta durante il set-up.<br />

Regole generali sulla finitura superficiale con inserti raschianti<br />

Avanzamento<br />

(WF/WM)<br />

0.07 0.31 0.30 – –<br />

0.10 0.63 0.32 0.31 –<br />

0.12 0.90 0.45 0.45 –<br />

(WMX)<br />

(WMX)<br />

0.15 1.41 0.70 0.70 0.25<br />

0.18 2.03 1.00 1.01 0.30<br />

0.20 2.50 1.25 1.25 0.35<br />

0.22 3.48 1.74 1.74 0.40<br />

0.25 – – 2.25 0.45<br />

0.28 – – 2.82 0.50<br />

0.30 – – 3.23 0.55<br />

0.35 – – 4.40 0.60<br />

0.40 – – 5.75 0.7<br />

0.45 – – 8.54 1.1<br />

0.50 – – 10.55 1.3<br />

0.15 0.47 – – –<br />

0.18 0.68 – – –<br />

0.20 0.83 0.3 0.63 –<br />

0.22 1.16 0.3 0.87 –<br />

(WMX)<br />

0.25 1.50 0.4 1.12 0.3<br />

0.28 1.88 0.4 1.41 0.35<br />

0.30 2.16 0.4 1.62 0.4<br />

0.35 2.93 0.5 2.20 0.4<br />

0.40 3.83 0.65 2.88 0.4<br />

0.45 5.70 0.85 4.27 0.5<br />

0.50 7.03 1.15 5.27 0.7<br />

0.55 8.51 1.2 6.38 0.9<br />

0.60 10.13 1.3 7.59 1.05<br />

0.65 – – 8.91 1.25<br />

0.70 – – 10.34 1.3<br />

0.85 – – 15.24 1.9<br />

0.90 – – 17.09 2.1<br />

• La finitura superficiale può essere spesso migliorata utilizzando una velocità di taglio superiore.<br />

• La geometria dell'inserto (angoli di spoglia superiori neutri, positivi e negativi ed angoli di spoglia<br />

inferiori positivi) influenza la finitura superficiale.<br />

• La scelta della qualità dell'inserto ha un'influenza minima sulla finitura superficiale.<br />

• In caso di tendenza alle vibrazioni, scegliere un raggio di punta più piccolo.<br />

mm<br />

Avanzamento<br />

mm<br />

Standard<br />

r e 0,4<br />

R a µm<br />

Standard<br />

r e 1,2<br />

R a µm<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Geometria Wiper (raschiante)<br />

Raschiante<br />

r e 0,4<br />

R a µm<br />

Raschiante<br />

r e 1,2<br />

R a µm<br />

Standard<br />

r e 0,8<br />

R a µm<br />

Standard<br />

r e 1,6<br />

R a µm<br />

Raschiante<br />

r e 0,8<br />

R a µm<br />

Raschiante<br />

r e 1,6 1)<br />

R a µm<br />

1) I valori relativi al raggio di 1,6 mm si riferiscono all'inserto DNMX.<br />

A 99<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> – Geometrie ISO S<br />

Geometrie ottimizzate per HRSA e leghe di titanio<br />

Più di 300 inserti<br />

Inserti: T-Max® P bilaterali<br />

Tipi di inserto: S, C, D, T, V, W<br />

Raggi di punta: 0.4 - 1.6 mm (1/64 - 1/16 pollici)<br />

Geometrie: -SF, -SGF, -SM, -SMR<br />

Qualità d’inserto: GC1105, GC1115, GC1125, S05F, H13A<br />

Applicazioni<br />

ISO S: HRSA e leghe di titanio<br />

Dalla sgrossatura fino all’ultima passata di finitura<br />

Tagli continui ed interrotti<br />

Le geometrie degli inserti sono progettate per gestire profondità<br />

di taglio da 0,2 a 10 mm (0.008 a 0.393 pollici), con<br />

ottimo controllo truciolo e bassa pressione sull’utensile.<br />

Quattro geometrie per profondità di taglio medio-piccole in<br />

applicazioni che vanno dalla sgrossatura leggera alla finitura:-<br />

SM, - SMR, -FS, - SGF.<br />

Due geometrie più robuste per profondità di taglio più grandi:<br />

dalla sgrossatura media a quella più leggera:-SM, - SMR.<br />

A 100<br />

a p<br />

– Semplice scelta per ottimizzare la produttività<br />

– Processo in assoluta sicurezza<br />

– Soddisfano le richieste di qualità superficiale<br />

– Basso livello di rumorosità<br />

– Bassa pressione sull’utensile<br />

f n


Informazioni tecniche<br />

Diagrammi di controllo truciolo<br />

-SM, iC≤=12 mm (1/2 pollice)<br />

Inconel<br />

718<br />

Inconel 718<br />

Ti-6Al-4V<br />

-SMR, iC≤=12 mm (1/2 pollice)<br />

S<br />

S<br />

Ti-6Al-4V<br />

-SF, iC≤=12 mm (1/2 pollice)<br />

pollici mm<br />

pollici mm<br />

pollici mm<br />

pollici mm<br />

Dati di taglio<br />

Misura inserti, iC ≤ 12 mm (1/2 pollice)<br />

ISO<br />

Misura inserti, iC > 12 mm (1/2 pollice)<br />

ISO<br />

Materiale<br />

Leghe a base di nichel<br />

HRSA in condizione invecchiata<br />

(es.: Inconel 718)<br />

Leghe di titanio<br />

Leghe α+b in condizione invecchiata<br />

(e.g. Ti-6Al-4V)<br />

Materiale<br />

Leghe a base di nichel<br />

HRSA in condizione invecchiata<br />

(es.: Inconel 718)<br />

Leghe di titanio<br />

Leghe α+b in condizione invecchiata<br />

(e.g. Ti-6Al-4V)<br />

Inconel<br />

718<br />

S05F<br />

0.1 - 0.2 - 0.3<br />

(.004 - .008 - .012)<br />

90-75-60<br />

(295-245-200)<br />

0.1 - 0.3 - 0.4<br />

(.004 - .008 - .016)<br />

-<br />

S05F<br />

0.1 - 0.2 - 0.3<br />

(.004 - .008 - .012)<br />

75-30<br />

(245-100)<br />

0.3 - 0.6<br />

(.008 - .024)<br />

-<br />

Inconel 718<br />

Ti-6Al-4V<br />

-SM, iC>=12 mm (1/2 pollice)<br />

pollici mm<br />

Ti-6Al-4V<br />

Inconel 718<br />

Ti-6Al-4V<br />

Inconel 718<br />

GC1105 GC1115 GC1125<br />

hex, mm (poll.) ≈ fn, mm/giro (poll./giro)<br />

0.1 - 0.2 - 0.3<br />

(.004 - .008 - .012)<br />

80-70-50<br />

(260-230-160)<br />

0.1 - 0.2 - 0.4<br />

(.004 - .008 - .016)<br />

80-50-40<br />

(260-160-130)<br />

GC1105 GC1115 GC1125<br />

hex, mm (poll.) ≈ fn, mm/giro (poll./giro)<br />

0.1 - 0.2 - 0.3<br />

(.004 - .008 - .012)<br />

70-30<br />

(230-100)<br />

0.3 - 0.6<br />

(.008 - .024)<br />

55-35<br />

(180-115)<br />

0.1 - 0.2 - 0.3<br />

(.004 - .008 - .012)<br />

65-40-25<br />

(210-130-80)<br />

0.1 - 0.2 - 0.4<br />

(.004 - .008 - .016)<br />

75-55-50<br />

(245-180-160)<br />

0.1 - 0.2 - 0.3<br />

(.004 - .008 - .012)<br />

40-25<br />

(130-80)<br />

0.3 - 0.6<br />

(.008 - .024)<br />

45-35<br />

(150-115)<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> – Geometrie ISO S<br />

-SGF, iC≤=12 mm (1/2 pollice)<br />

-SMR, iC>=12 mm (1/2 pollice)<br />

pollici<br />

mm<br />

0.1 - 0.2 - 0.3<br />

(.004 - .008 - .012)<br />

Misura inserto, v c, m/min (piedi/min)<br />

35-30-25<br />

(115-100-80)<br />

0.1 - 0.2 - 0.4<br />

(.004 - .008 - .016)<br />

-<br />

0.1 - 0.2 - 0.3<br />

(.004 - .008 - .012)<br />

Misura inserto, v c, m/min (piedi/min)<br />

35-25<br />

(115-80)<br />

0.3 - 0.6<br />

(.008 - .024)<br />

-<br />

Ti-6Al-4V<br />

H13A<br />

0.1 - 0.2 - 0.3<br />

(.004 - .008 - .012)<br />

40-35-30<br />

(130-115-100)<br />

0.1 - 0.2 - 0.4<br />

(.004 - .008 - .016)<br />

70-55-50<br />

(230-180-160)<br />

H13A<br />

0.1 - 0.2 - 0.3<br />

(.004 - .008 - .012)<br />

35-25<br />

(115-80)<br />

0.3 - 0.6<br />

(.008 - .024)<br />

45-35<br />

(150-115)<br />

A 101<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Descrizione delle geometrie degli inserti<br />

Inserti con posizionamento di base negativo<br />

La geometria dell'inserto determina l'azione di taglio e la<br />

robustezza del tagliente, oltre che il campo di controllo truciolo<br />

accettabile in termini di profondità di taglio ed avanzamento.<br />

T-Max® P<br />

P<br />

M<br />

K<br />

A 102<br />

Acciaio<br />

Scelta<br />

prioritaria<br />

Seconda<br />

scelta<br />

Scelta<br />

alternativa<br />

Acciaio inossidabile<br />

Scelta<br />

prioritaria<br />

Seconda<br />

scelta<br />

Scelta<br />

alternativa<br />

Ghisa/ghisa nodulare<br />

Scelta<br />

prioritaria<br />

Seconda<br />

scelta<br />

Scelta<br />

alternativa<br />

¹) Geometria MF per acciaio.<br />

F M R<br />

Finitura<br />

Lavorazione<br />

media<br />

Sgrossatura<br />

-WF -WMX<br />

-WR<br />

-PF<br />

-QF<br />

¹)<br />

-MF<br />

-WM<br />

-PM<br />

-QM<br />

-PR<br />

-QR<br />

-HM<br />

-WF -WMX<br />

-MR<br />

-MF<br />

-WM<br />

-MM<br />

-QF -QM<br />

-WF<br />

-KF<br />

²)<br />

-NGA<br />

²) Inserti in ceramica per lavorazione di ghisa grigia.<br />

-WMX<br />

-WM<br />

-KM<br />

²)<br />

-NGA<br />

-PM<br />

Le geometrie sono specifiche per il materiale del componente<br />

(es. versioni per acciaio, acciaio inossidabile e ghisa): i dati<br />

relativi a questi gruppi di materiali e geometrie sono riepilogati<br />

nei grafici sotto riportati.<br />

Per ulteriori informazioni sulle geometrie, leggere le pagine<br />

seguenti.<br />

-PR<br />

.NMA-KR<br />

.NMG-KR<br />

Sicurezza del tagliente relativa<br />

Sicurezza del tagliente relativa<br />

Sicurezza del tagliente relativa<br />

Avanzamento relativo, f n<br />

Avanzamento relativo, f n<br />

Avanzamento relativo, f n


Interpretazione del grafico e scelta di una geometria di inserto alternativa<br />

Esempio: finitura dell'acciaio<br />

-WF<br />

Scelta prioritaria per tornitura di finitura su<br />

acciaio.<br />

Velocità di avanzamento raddoppiate con la<br />

stessa finitura superficiale o valori di finitura<br />

superficiale raddoppiati per lo stesso avanzamento.<br />

Descrizione della geometria dell'inserto<br />

Inserti con posizionamento di base negativo - T-Max® P raschiante<br />

Finitura e lavorazioni medie - Inserto raschiante<br />

-WMX P M K<br />

Bilaterale<br />

ap 7.0<br />

6.0<br />

5.0<br />

4.0<br />

3.0<br />

2.0<br />

1.0<br />

-WF<br />

a p<br />

4.0<br />

3.0<br />

2.0<br />

1.0<br />

0.1 0.3 0.5 0.7<br />

0.2 0.4 0.6 0.8<br />

Finitura - Inserto raschiante<br />

Bilaterale<br />

-QF<br />

- quando si richiede un tagliente ultra affilato<br />

con rompitrucioli per operazioni di finitura<br />

molto leggera.<br />

P M K<br />

0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6<br />

f n<br />

f n<br />

CNMG 12 04 08-WMX<br />

a p = 0,5- 5,0 mm<br />

f n = 0,15- 0,7 mm/giro<br />

CNMG 12 04 08-WF<br />

a p = 0,25- 4,0 mm<br />

f n = 0,1- 0,5 mm/giro<br />

Sicurezza del tagliente relativa<br />

-QF<br />

-MF<br />

-PF<br />

-WF<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Descrizione delle geometrie degli inserti<br />

-MF<br />

Avanzamento relativo f n<br />

- quando si richiede un tagliente con<br />

robustezza maggiore.<br />

-PF<br />

- quando si richiede un tagliente affilato che<br />

generi forze di taglio ridotte.<br />

-WMX - per massima produttività e versatilità in tornitura, da<br />

finitura a lavorazioni medie<br />

Alte velocità di avanzamento su acciaio, acciaio inossidabile e ghisa.<br />

Avanzamento: 0,15- 0,8 mm/giro. Profondità di taglio: 0,5 - 6,0 mm.<br />

Operazioni: tornitura longitudinale e sfacciatura.<br />

Componenti: alberi, assi, mozzi, ingranaggi, ecc.<br />

Vantaggi: velocità di avanzamento triple rispetto alle geometrie tradizionali e<br />

finitura superficiale migliore. Ideale per i casi in cui è prioritario ottenere una<br />

buona finitura superficiale. Può sostituire la rettifica. Migliore controllo truciolo<br />

grazie alla maggiore velocità di avanzamento. Maggiore durata del tagliente<br />

(componenti/ tagliente) grazie al tempo di contatto del tagliente più breve.<br />

Limitazioni: può aumentare la tendenza alle vibrazioni con i componenti instabili;<br />

funzionalità limitata nella profilatura; la finitura superficiale appare spesso<br />

opaca.<br />

Consigli generali: aumentare la velocità di avanzamento fino al triplo rispetto<br />

alle geometrie di finitura tradizionali, così da sfruttare le potenzialità offerte dai<br />

tempi ciclo più brevi.<br />

Possibile ottimizzazione: geometria WF o WMR.<br />

WF- per tornitura di finitura<br />

acciaio, acciaio inossidabile e ghisa a velocità di avanzamento elevate.<br />

Avanzamento: 0,05- 0,6 mm/giro. Profondità di taglio: 0,20- 4,0 mm.<br />

Operazioni: tornitura longitudinale e sfacciatura.<br />

Componenti: alberi rigidi, assi, mozzi, ingranaggi, ecc.<br />

Vantaggi: velocità di avanzamento raddoppiate con la stessa finitura superficiale<br />

o valori di finitura superficiale raddoppiati per lo stesso avanzamento. Ideale per<br />

i casi in cui è prioritario ottenere una buona finitura superficiale. Può sostituire la<br />

rettifica.<br />

Migliore controllo truciolo grazie alla maggiore velocità di avanzamento. Durata<br />

tagliente aumentata a più componenti per tagliente grazie ai tempi di contatto<br />

del tagliente più brevi.<br />

Limitazioni: può aumentare la tendenza alle vibrazioni con i componenti instabili;<br />

funzionalità limitata nella profilatura; avanzamento e profondità di taglio inferiori<br />

quando si utilizzano qualità cermet; la finitura superficiale appare spesso<br />

opaca.<br />

Consigli generali: aumentare la velocità di avanzamento fino al doppio rispetto<br />

alle geometrie di finitura tradizionali, così da sfruttare le potenzialità offerte dai<br />

tempi ciclo più brevi.<br />

Possibile ottimizzazione: geometria WMX, qualità cermet per una finitura<br />

superficiale ancora migliore.<br />

A 103<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Descrizione delle geometrie degli inserti<br />

Descrizione della geometria degli inserti<br />

Inserti con posizionamento di base negativo - T-Max® P raschiante<br />

Finitura - Inserto raschiante<br />

-WL<br />

Bilaterale<br />

a p<br />

6.0<br />

5.0<br />

4.0<br />

3.0<br />

2.0<br />

1.0<br />

-WM<br />

ap 6.0<br />

5.0<br />

4.0<br />

3.0<br />

2.0<br />

1.0<br />

-WR<br />

ap 6.0<br />

5.0<br />

4.0<br />

3.0<br />

2.0<br />

1.0<br />

A 104<br />

P M<br />

0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6 0.7 0.8<br />

Lavorazione media - Inserto raschiante<br />

Bilaterale<br />

P M K<br />

0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6 0.7 0.8 0.9<br />

Sgrossatura - Inserto raschiante<br />

Unilaterale<br />

P<br />

0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6 0.7 0.8 0.9<br />

CNMG 12 04 08-WL<br />

a p = 0,2- 1,5 mm<br />

f n = 0,1 - 0,45 mm/giro<br />

f n<br />

CNMG 12 04 08-WM<br />

a p = 0,5- 5,0 mm<br />

f n = 0,15- 0,6 mm/giro<br />

f n<br />

CNMM 12 04 08-WR<br />

a p = 0,8- 5,0 mm<br />

f n = 0,3 - 0,8 mm/giro<br />

f n<br />

-WL - per tornitura di finitura di materiali a basso tenore di carbonio<br />

Buon controllo truciolo e velocità di avanzamento elevate in materiali a basso<br />

tenore di carbonio.<br />

Avanzamento: 0,1 - 0,45 mm/giro. Profondità di taglio: 0,2 - 1,5 mm.<br />

Operazioni: tornitura longitudinale e sfacciatura.<br />

Componenti: produzione di componenti realizzati in materiali a basso tenore di<br />

carbonio<br />

Vantaggi: maggiore produttività e finitura superficiale migliore con velocità di<br />

avanzamento superiori. Minore rischio di intasamento trucioli durante la lavorazione,<br />

con conseguente possibilità di produrre in modo più continuativo e con<br />

minori tempi passivi.<br />

Limitazioni: può aumentare la tendenza alle vibrazioni con i componenti instabili;<br />

funzionalità limitata nella profilatura; la finitura superficiale appare spesso<br />

opaca.<br />

Consigli generali: GC4215 per una produzione sicura ed affidabile nel campo<br />

dell'acciaio; GC1525 per una buona finitura superficiale quando vi sono limitazioni<br />

relative alla velocità; GC2025 per materiali con tendenza all'incollamento<br />

e che richiedono un'elevata tenacità.<br />

Possibile ottimizzazione: geometria LC.<br />

-WM - per tornitura di finitura<br />

di acciaio, ghisa ed acciaio inossidabile a velocità di avanzamento elevate.<br />

Avanzamento: 0,15- 0,9 mm/giro. Profondità di taglio: 0,6- 5,0 mm.<br />

Operazioni: tornitura longitudinale e sfacciatura.<br />

Componenti: alberi rigidi, assali, mozzi, ingranaggi, ecc.<br />

Vantaggi: velocità di avanzamento raddoppiate con la stessa finitura superficiale<br />

o valori di finitura superficiale raddoppiati per lo stesso avanzamento. Ideale per<br />

i casi in cui è prioritario ottenere una buona finitura superficiale. Può sostituire<br />

la rettifica. Migliore controllo truciolo grazie alla maggiore velocità di avanzamento.<br />

Durata tagliente spesso aumentata a più componenti per tagliente grazie<br />

ai minori tempi di contatto.<br />

Limitazioni: può aumentare la tendenza alle vibrazioni con i componenti instabili;<br />

funzionalità limitata nella profilatura; avanzamento e profondità di taglio inferiori<br />

quando si utilizzano qualità cermet; la finitura superficiale appare spesso opaca.<br />

Consigli generali: aumentare la velocità di avanzamento fino al doppio rispetto<br />

alle geometrie di finitura tradizionali, così da sfruttare le potenzialità offerte dai<br />

tempi ciclo più brevi.<br />

Possibile ottimizzazione: geometria WMX o WR.<br />

-WR - per tornitura media e sgrossatura<br />

di acciaio a velocità di avanzamento molto elevate.<br />

Avanzamento: 0,3 - 1,3 mm/giro. Profondità di taglio: 0,8 - 6,7 mm.<br />

Operazioni: tornitura longitudinale e sfacciatura.<br />

Componenti: alberi, assali, ingranaggi, ecc.<br />

Vantaggi: geometria di inserto unilaterale robusto per elevato volume di asportazione<br />

con notevole stabilità di posizionamento dell'inserto nella sua sede.<br />

Spesso consente di eliminare le operazioni di semifinitura e finitura. Sviluppata<br />

in particolare per pezzi forgiati, fusi e semilavorati con minori tolleranze di<br />

lavorazione.<br />

Limitazioni: può generare forze di taglio eccessive. I componenti possono<br />

avere una certa tendenza alle scheggiature superficiali che non condizionano<br />

la finitura. La profondità di taglio deve essere limitata. Possibile spostamento<br />

dell'inserto nella sede, è sconsigliato il tipo di bloccaggio a leva.<br />

Consigli generali: abbinare ad una qualità resistente all'usura: GC4205 per<br />

un'elevata produttività e per ottenere una buona resistenza alla deformazione<br />

plastica.<br />

Possibile ottimizzazione: inserti unilaterali con geometrie PR, QR e HR ed inserto<br />

bilaterale HM.


Descrizione della geometria degli inserti<br />

Inserti con posizionamento di base negativo - T-Max® P<br />

Finitura<br />

-PF<br />

Bilaterale<br />

a p<br />

4.0<br />

3.0<br />

2.0<br />

1.0<br />

-QF<br />

0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6<br />

-MF M S<br />

Bilaterale<br />

ap 4.0<br />

3.0<br />

2.0<br />

1.0<br />

-KF<br />

Bilaterale<br />

ap 4.0<br />

3.0<br />

2.0<br />

1.0<br />

Bilaterale<br />

ap 4.0<br />

3.0<br />

2.0<br />

1.0<br />

P<br />

0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6<br />

K<br />

0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6<br />

P<br />

0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6<br />

f n<br />

f n<br />

f n<br />

f n<br />

CNMG 12 04 08-PF<br />

a p = 0,3 - 1,5 mm<br />

f n = 0,1 - 0,4 mm/giro<br />

CNMG 12 04 08-MF<br />

a p = 0,1 - 1,5 mm<br />

f n = 0,1 - 0,4 mm/giro<br />

CNMG 12 04 08-KF<br />

a p = 0,15 - 2,0 mm<br />

f n = 0,1 - 0,3 mm/giro<br />

CNMG 12 04 08-QF<br />

a p = 0,2 - 2,5 mm<br />

f n = 0,1 - 0,35 mm/giro<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Descrizione delle geometrie degli inserti<br />

-PF - per tornitura di finitura<br />

con buon controllo truciolo, soprattutto nell'acciaio.<br />

Avanzamento: 0,07 - 0,5 mm/giro. Profondità di taglio: 0,25 - 1,5 mm.<br />

Operazioni: tornitura longitudinale, sfacciatura, tornitura in tirata e profilatura<br />

Componenti tipici: assali, ingranaggi, dove è prioritario ottenere una buona<br />

finitura superficiale.<br />

Vantaggi: geometria con azione di taglio leggera, che produce basse forze di<br />

taglio adatte per alberi sottili, componenti con pareti sottili e bloccati in modo<br />

instabile.<br />

Limitazioni: campo di profondità di taglio ed avanzamenti.<br />

Consigli generali: abbinare ad una qualità più resistente all’usura (es. GC4215)<br />

per una produttività ottimale; utilizzare una qualità cermet nei casi che richiedono<br />

un'elevata finitura superficiale e velocità di taglio limitate.<br />

Possibile ottimizzazione: geometria Wiper WMX e qualità cermet.<br />

-MF - per tornitura di finitura<br />

con buon controllo truciolo, soprattutto nella lavorazione di acciaio inossidabile.<br />

Avanzamento: 0,05 - 0,5 mm/giro. Profondità di taglio: 0,1 - 3,8 mm.<br />

Operazioni: operazioni di finitura in <strong>generale</strong>.<br />

Componenti: di acciaio inossidabile in <strong>generale</strong>.<br />

Vantaggi: geometria con azione di taglio leggera che produce basse forze di taglio,<br />

buona alternativa per alberi sottili, componenti con pareti sottili e bloccati in<br />

modo instabile. La geometria positiva consente di ridurre al minimo la tendenza<br />

alla formazione del tagliente di riporto, garantendo quindi una buona finitura<br />

superficiale ed una lunga durata del tagliente.<br />

Limitazioni: campo di profondità di taglio e velocità di avanzamento.<br />

Consigli generali: particolarmente adatta per operazioni esterne che richiedono<br />

un'elevata qualità superficiale (valori di finitura superficiale e finitura visibile).<br />

Possibile ottimizzazione: -R/L K (geometria Knife-edge) e geometria Wiper WL.<br />

-KF - per tornitura di finitura<br />

su ghisa grigia e nodulare.<br />

Avanzamento: 0,08 - 0,35 mm/giro. Profondità di taglio: 0,15 - 2,5 mm.<br />

Operazioni: tornitura longitudinale, sfacciatura e profilatura.<br />

Componenti: di ghisa in <strong>generale</strong>.<br />

Vantaggi: geometria con azione di taglio leggera con basse forze di taglio, ideale<br />

per i componenti sensibili alle vibrazioni e componenti bloccati in modo instabile.<br />

Consente di ridurre al minimo la tendenza alle scheggiature sulla superficie<br />

del componente, ad esempio nella tornitura sopra i fori. Garantisce una qualità<br />

migliore e più uniforme.<br />

Limitazioni: campo di applicazione limitato in termini di avanzamento e profondità<br />

di taglio<br />

Consigli generali: abbinare ad una qualità affidabile (più tenace) (GC3215) per<br />

una produttività ottimale.<br />

Possibile ottimizzazione: geometria Wiper WMX.<br />

-QF - per tornitura di superfinitura<br />

con buon controllo truciolo sull'estremità inferiore, soprattutto nell'acciaio.<br />

Avanzamento: 0,07 - 0,4 mm/giro. Profondità di taglio: 0,2 - 2,5 mm.<br />

Operazioni: tornitura longitudinale, sfacciatura e profilatura.<br />

Componenti: generalmente nella lavorazione mista dell'acciaio.<br />

Vantaggi: geometria di taglio affilata con azione di taglio leggera, che produce<br />

basse forze di taglio ed è in grado di lavorare alberi sottili, componenti con<br />

pareti sottili ed anche bloccati in modo instabile.<br />

Limitazioni: dati di taglio (avanzamento e profondità di taglio limitati). Campo di<br />

applicazioni meno vasto rispetto alla geometria PF.<br />

Consigli generali: alternativa alla geometria PF per ottimizzare il controllo truciolo<br />

nella finitura molto leggera. Utilizzare una qualità cermet nei casi che richiedono<br />

un'elevata finitura superficiale e quando la velocità di taglio è limitata.<br />

Possibile ottimizzazione: geometria PF e WMX.<br />

A 105<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Descrizione delle geometrie degli inserti<br />

Descrizione della geometria degli inserti<br />

Inserti con posizionamento di base negativo - T-Max® P<br />

Finitura<br />

-MF<br />

Bilaterale<br />

a p<br />

4.0<br />

3.0<br />

2.0<br />

1.0<br />

-LC<br />

a p<br />

4.0<br />

3.0<br />

2.0<br />

1.0<br />

A 106<br />

P<br />

P<br />

M<br />

.NGP S M<br />

a p<br />

4.0<br />

3.0<br />

2.0<br />

1.0<br />

R/L -K<br />

a p<br />

5.0<br />

4.0<br />

3.0<br />

2.0<br />

1.0<br />

0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6<br />

Bilaterale<br />

0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6<br />

Bilaterale<br />

0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6<br />

Bilaterale<br />

P M<br />

0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6<br />

f n<br />

f n<br />

f n<br />

f n<br />

CNMG 12 04 08-MF<br />

a p = 0,5 - 4,0 mm<br />

f n = 0,15 - 0,5 mm/giro<br />

CNMG 12 04 08-LC<br />

a p = 0,2 - 1,5 mm<br />

f n = 0,1 - 0,35 mm/giro<br />

CNGP 12 04 08<br />

a p = 0,2 - 1,3 mm<br />

f n = 0,1 - 0,25 mm/giro<br />

TNMG 16 04 04 R-K<br />

a p = 0,7 - 5,0 mm<br />

f n = 0,14 - 0,3 mm/giro<br />

-MF (P acciaio) - per tornitura di finitura<br />

principalmente per l'acciaio (alternativa per acciai duttili e tendenti all'incrudimento)<br />

Avanzamento: 0,18 - 0,65 mm/giro. Profondità di taglio: 1 - 8 mm.<br />

Operazioni: tornitura longitudinale, sfacciatura e profilatura.<br />

Componenti: di acciaio ed acciaio inossidabile in <strong>generale</strong>.<br />

Vantaggi: ampie possibilità, adatta per semifinitura e finitura con buon controllo del<br />

truciolo nell'area inferiore, alternativa per materiali gommosi.<br />

Limitazioni: combinazione di dati di taglio ed avanzamento (minori della geometria<br />

PF).<br />

Consigli generali: soluzione alternativa alle geometrie PF e MF in tutta l'area inferiore.<br />

Possibile ottimizzazione: geometrie PF, MF e WF.<br />

-LC - per tornitura di finitura su materiali a basso tenore di carbonio<br />

Buon controllo truciolo con i materiali a basso tenore di carbonio.<br />

Avanzamento: 0,1 - 0,35 mm/giro. Profondità di taglio: 0,2 - 1,5 mm.<br />

Operazioni: tornitura longitudinale, profilatura e sfacciatura.<br />

Componenti: produzione di componenti realizzati in materiali a basso tenore di<br />

carbonio.<br />

Vantaggi: minore rischio di intasamento trucioli durante la lavorazione, con con seguen<br />

te possibilità di produrre in modo più continuativo e con minori tempi passivi.<br />

Limitazioni: profondità di taglio.<br />

Consigli generali: GC4215 per una produzione sicura ed affidabile nel campo<br />

dell'acciaio; GC1525 per una buona finitura superficiale quando vi sono limitazioni<br />

in termini di velocità; GC2025 per materiali con tendenza all'incollamento e che<br />

richiedono un'elevata tenacità.<br />

Possibile ottimizzazione: geometria Wiper WL.<br />

.NGP - per tornitura di finitura<br />

di superleghe resistenti al calore ed acciaio inossidabile.<br />

Avanzamento: 0,02 - 0,25 mm/giro. Profondità di taglio: 0,05 - 1,3 mm.<br />

Operazioni: tornitura longitudinale, sfacciatura e profilatura.<br />

Componenti: generalmente in questi materiali.<br />

Vantaggi: geometria positiva con azione di taglio leggera che produce basse forze<br />

di taglio, adatta per alberi sottili, componenti con pareti sottili e componenti bloccati<br />

in modo instabile. L'angolo di spoglia inferiore rettificato garantisce un tagliente più<br />

affilato.<br />

Limitazioni: profondità di taglio e velocità di avanzamento, unitamente a controllo<br />

truciolo<br />

Consigli generali: GC1105 per una produzione sicura ed affidabile, oppure abbinare<br />

alla qualità S05F, più resistente all'usura, per una produttività ottimale.<br />

Possibile ottimizzazione: geometria 23 e MF.<br />

R/L-K - per tornitura di finitura<br />

con azione di taglio molto leggera nell'acciaio e nell'acciaio inossidabile.<br />

Avanzamento: 0,14 - 0,50 mm/giro. Profondità di taglio: 0,7 - 5 mm.<br />

Operazioni: tornitura, sfacciatura e profilatura.<br />

Componenti: soprattutto componenti instabili, alberi, assali, mozzi, applicazioni in cui<br />

la finitura superficiale è una priorità.<br />

Vantaggi: geometria con azione di taglio leggera, positiva, che genera basse forze di<br />

taglio adatte per alberi sottili e componenti con pareti sottili.<br />

Limitazioni: campo di profondità di taglio ed avanzamenti. La geometria aperta<br />

potrebbe limitare il controllo del truciolo.<br />

Consigli generali: abbinare ad una qualità più resistente all'usura (GC4215) per una<br />

produttività ottimale, considerare una qualità cermet per finiture superficiali elevate e<br />

quando la velocità di taglio è limitata.<br />

Possibile ottimizzazione: geometrie PF, MF e qualità cermet.


Descrizione della geometria degli inserti<br />

Inserti con posizionamento di base negativo - T-Max® P<br />

Da finitura a lavorazione media<br />

-23<br />

Bilaterale<br />

a p<br />

4.0<br />

3.0<br />

2.0<br />

1.0<br />

-MM<br />

6.0<br />

5.0<br />

4.0<br />

3.0<br />

2.0<br />

1.0<br />

-KM<br />

ap 6.0<br />

5.0<br />

4.0<br />

3.0<br />

2.0<br />

1.0<br />

S<br />

0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6<br />

Lavorazione media<br />

-PM<br />

Bilaterale<br />

ap 6.0<br />

5.0<br />

4.0<br />

3.0<br />

2.0<br />

1.0<br />

Bilaterale<br />

a p<br />

Bilaterale<br />

P<br />

0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6 0.7 0.8 0.9<br />

M<br />

0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6 0.7 0.8 0.9<br />

K<br />

0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6 0.7 0.8 0.9<br />

f n<br />

CNMG 12 04 08-23<br />

a p = 0,36 - 3,6 mm<br />

f n = 0,13 - 0,24 mm/giro<br />

CNMG 12 04 08-PM<br />

a p = 0,5 - 5,5 mm<br />

f n = 0,15 - 0,5 mm/giro<br />

f n<br />

CNMG 12 04 08-MM<br />

a p = 0,5 - 5,7 mm<br />

f n = 0,10 - 0,45 mm/giro<br />

f n<br />

f n<br />

CNMG 12 04 08-KM<br />

a p = 0,2 - 6,0 mm<br />

f n = 0,15 - 0,5 mm/giro<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Descrizione delle geometrie degli inserti<br />

-23 - per tornitura di precisone e lavorazione media<br />

con azione di taglio leggera per superleghe HRSA.<br />

Da finitura di precisione a lavorazione media - Avanzamento: 0,15 - 0,70 mm/<br />

giro. Profondità di taglio: 0,2 - 8 mm.<br />

Operazioni: tornitura longitudinale, sfacciatura e profilatura.<br />

Componenti: generalmente impiegato per operazioni di semifinitura e finitura su<br />

componenti in HRSA.<br />

Vantaggi: geometria di taglio affilata, con azione di taglio leggera che produce<br />

basse forze di taglio ed è in grado di lavorare alberi sottili, componenti con<br />

pareti sottili anche bloccati in modo instabile. La geometria positiva consente di<br />

ridurre al minimo la tendenza alla formazione del tagliente di riporto, garantendo<br />

quindi una buona finitura superficiale ed una lunga durata del tagliente.<br />

Limitazioni: sensibile alla craterizzazione in prossimità del tagliente con rischio<br />

di rottura dell'inserto.<br />

Consigli generali: adatta nei casi che richiedono basse forze di taglio.<br />

Possibile ottimizzazione: geometria SR (tagliente più resistente) e geometria MF.<br />

-PM - per tornitura media<br />

con ampia capacità per l'acciaio.<br />

Avanzamento: 0,1 - 0,65 mm/giro. Profondità di taglio: 0,4 - 8,6 mm.<br />

Operazioni: tornitura longitudinale, sfacciatura e profilatura.<br />

Componenti tipici: assali, mozzi, ingranaggi, ecc. di acciaio.<br />

Vantaggi: lavorazione versatile, affidabile e senza problemi.<br />

Limitazioni: profondità di taglio ed avanzamento e rischio di sovraccaricare il<br />

tagliente.<br />

Consigli generali: abbinare ad una qualità più resistente all’usura (es. GC4225)<br />

per una produttività ottimale.<br />

Possibile ottimizzazione: geometria raschiante WMX.<br />

-MM - per tornitura media<br />

con ampia capacità per la lavorazione dell'acciaio inossidabile.<br />

Avanzamento: 0,10 - 0,65 mm/giro. Profondità di taglio: 0,5 - 8,5 mm.<br />

Operazioni: tornitura longitudinale, sfacciatura e profilatura.<br />

Componenti: di acciaio inossidabile in <strong>generale</strong>.<br />

Vantaggi: lavorazione affidabile senza problemi.<br />

Limitazioni: può essere influenzata da crosta di fusione e di forgiatura e dai tagli<br />

interrotti.<br />

Consigli generali: geometria universale per acciaio inossidabile.<br />

Possibile ottimizzazione: geometria Wiper, WMX e MR per tagli interrotti.<br />

-KM - per tornitura media<br />

di ghisa grigia e nodulare.<br />

Avanzamento: 0,15 - 0,7 mm/giro. Profondità di taglio: 0,2 - 9 mm.<br />

Operazioni: tornitura longitudinale, sfacciatura e profilatura.<br />

Componenti: di ghisa in <strong>generale</strong>.<br />

Vantaggi: lavorazione affidabile e senza problemi, dalla finitura alla sgrossatura<br />

leggera.<br />

Limitazioni: tagliente piuttosto debole per tagli interrotti.<br />

Consigli generali: geometria universale per componenti di ghisa grigia e nodulare.<br />

Possibile ottimizzazione: geometria raschiante WMX.<br />

A 107<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Descrizione delle geometrie degli inserti<br />

Descrizione della geometria degli inserti<br />

Inserti con posizionamento di base negativo - T-Max® P<br />

-QM P M K S<br />

Bilaterale<br />

ap 6.0<br />

5.0<br />

4.0<br />

3.0<br />

2.0<br />

1.0<br />

-HM<br />

Bilaterale<br />

ap 10.0<br />

8.0<br />

6.0<br />

4.0<br />

2.0<br />

-PR<br />

ap 12.0<br />

10.0<br />

8.0<br />

6.0<br />

4.0<br />

2.0<br />

A 108<br />

P M<br />

.NMX -SM<br />

Bilaterale<br />

ap 4.0<br />

3.0<br />

2.0<br />

1.0<br />

0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6 0.7 0.8 0.9<br />

0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6 0.7 0.8 0.9<br />

Sgrossatura<br />

0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6<br />

P<br />

Unilaterale<br />

S M<br />

CNMM 12 04 12-PR<br />

a p = 1,0 - 5,0 mm<br />

f n = 0,25 - 0,7 mm/giro<br />

CNMM190616-PR<br />

CNMM120412-PR<br />

0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6 0.7 0.8 0.9 1.0 1.1<br />

CNMG 12 04 08-QM<br />

a p = 1,0 - 6,0 mm<br />

f n = 0,2 - 0,5 mm/giro<br />

f n<br />

f n<br />

CNMG 19 06 16-HM<br />

a p = 1,5 - 10,0 mm<br />

f n = 0,3 - 0,9 mm/giro<br />

f n<br />

CNMX 12 04 A1-SM<br />

a p = 0,5 - 1,5 mm<br />

f n = 0,13 - 0,35 mm/giro<br />

f n<br />

CNMM 19 06 16-PR<br />

a p = 1,5 - 12,0 mm<br />

f n = 0,32 - 0,9 mm/giro<br />

-QM - per tornitura media<br />

universale per acciaio, acciaio inossidabile, ghisa e HRSA.<br />

Avanzamento: 0,18 - 0,65 mm/giro. Profondità di taglio: 1 - 8 mm.<br />

Operazioni: tornitura longitudinale, sfacciatura e profilatura.<br />

Componenti: in <strong>generale</strong> nella lavorazione mista dell'acciaio, dell'acciaio inossidabile,<br />

della ghisa e di superleghe HRSA.<br />

Vantaggi: ampio campo di applicazione per lavorazioni da semifinitura a sgrossatura<br />

leggera con materiali diversi.<br />

Limitazioni: nessuna ottimizzazione specifica per quanto riguarda i materiali.<br />

Consigli generali: soluzione alternativa alle geometrie PM e MM quando è richiesta<br />

una maggiore stabilità di lavorazione e alternativa alla geometria KM quando<br />

è richiesta un'azione di taglio più leggera.<br />

Possibile ottimizzazione: geometrie WMX, PM, MM e KM.<br />

-HM - per tornitura media e sgrossatura<br />

<strong>Tornitura</strong> ad alta produttività per la prima fase di lavorazione di acciaio ed acciaio<br />

inossidabile, con esigenze di elevata tenacità.<br />

Avanzamento: 0,25 - 0,90 mm/giro. Profondità di taglio: 1,0 - 10,0 mm.<br />

Operazioni: tornitura longitudinale, profilatura e sfacciatura.<br />

Componenti: tubi per oleodotti, connettori e valvole.<br />

Vantaggi: questo inserto bilaterale di grosse dimensioni offre un'elevata<br />

robustezza per condizioni di lavorazione difficili, ivi comprese superfici di pezzi<br />

fusi/forgiati, ovalità e tagli interrotti.<br />

Limitazioni: a causa del tagliente tenace, può aumentare la tendenza alle<br />

vibrazioni in condizioni di instabilità; funzionalità limitata nella profilatura.<br />

Consigli generali: abbinare a GC4225 per l'acciaio e a GC2025 per l'acciaio<br />

inossidabile.<br />

Possibile ottimizzazione: geometrie di inserto PR, MR (acciaio) e QM.<br />

.NMX - SM (Xcel) - per tornitura di semisgrossatura<br />

su leghe di titanio, HRSA ed acciaio inossidabile. Due tipi di inserti:<br />

A2 Avanzamento: 0,13 - 0,35 mm/giro. Profondità di taglio: 0,5 - 1,5 mm<br />

A2 Avanzamento: 0,13 - 0,35 mm/giro. Profondità di taglio: 0,5- 2,5 mm<br />

Operazioni: tornitura longitudinale e sfacciatura.<br />

Componenti: cilindrici.<br />

Vantaggi: elevata resistenza all'usura ad intaglio con maggiore durata del<br />

tagliente e riduzione dello spessore del truciolo, che consente velocità di avanzamento<br />

maggiori.<br />

Limitazioni: profondità di taglio, lavorazione verso il centro, necessità di<br />

un'operazione secondaria per la lavorazione in corrispondenza degli angoli (90°),<br />

necessità di modificare gli utensili standard per ottenere maggiore spazio libero<br />

sotto l'angolo dell'inserto, necessità di sostituire il supporto.<br />

Consigli generali: abbinare ad una qualità più resistente all'usura (GC S05F) per<br />

una produttività ottimale.<br />

Possibile ottimizzazione: inserti quadrati per una maggiore profondità di taglio,<br />

inserti rotondi quando si richiede una geometria più stabile.<br />

-PR (unilaterale) - per tornitura di sgrossatura<br />

su acciaio con elevati volumi di asportazione e geometria di taglio leggero.<br />

Avanzamento: 0,2 - 1,2 mm/giro. Profondità di taglio: 0,7 - 12 mm.<br />

Operazioni: tornitura longitudinale, sfacciatura e profilatura.<br />

Componenti: alberi, assi, mozzi, ingranaggi, ecc.<br />

Vantaggi: geometria positiva per sgrossatura che genera basse forze di taglio,<br />

vasto campo di applicazioni, elevata stabilità dell'inserto unilaterale.<br />

Limitazioni: può produrre forze di taglio eccessive quando la profondità di taglio<br />

è superiore alla metà della lunghezza del tagliente.<br />

Consigli generali: abbinare ad una qualità più sicura con un ampio campo di applicazioni<br />

(GC4225) per una produttività ottimale.<br />

Possibile ottimizzazione: geometrie QR, WR ed inserti bilaterali HM e PR.


Descrizione della geometria degli inserti<br />

Inserti con posizionamento di base negativo - T-Max® P<br />

Sgrossatura<br />

-PR<br />

Bilaterale<br />

ap 12.0<br />

10.0<br />

8.0<br />

6.0<br />

4.0<br />

2.0<br />

-MR<br />

ap 12.0<br />

10.0<br />

8.0<br />

6.0<br />

4.0<br />

2.0<br />

P M<br />

CNMG190616-PR<br />

CNMG<br />

120412-PR<br />

0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6 0.7 0.8 0.9<br />

M<br />

Bilaterale<br />

-KR<br />

.NMG<br />

Bilaterale<br />

a p<br />

10.0<br />

8.0<br />

6.0<br />

4.0<br />

2.0<br />

-KR<br />

.NMA<br />

Bilaterale<br />

a p<br />

12.0<br />

10.0<br />

8.0<br />

6.0<br />

4.0<br />

2.0<br />

CNMG<br />

190616-MR<br />

CNMG120412-MR<br />

0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6 0.7 0.8 0.9<br />

K<br />

0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6 0.7 0.8<br />

K<br />

CNMA<br />

190616-KR<br />

CNMA<br />

120412-KR<br />

CNMG 12 04 12-PR<br />

a p = 1,0 - 7,0 mm<br />

f n = 0,25 - 0,7 mm/giro<br />

CNMG 12 04 12-MR<br />

a p = 2,0 - 7,6 mm<br />

f n = 0,15 - 0,6 mm/giro<br />

CNMA 12 04 12-KR<br />

a p = 0,3 - 8,0 mm<br />

f n = 0,2 - 0,8 mm/giro<br />

0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6 0.7 0.8 0.9 1.0<br />

f n<br />

f n<br />

f n<br />

f n<br />

CNMG 19 06 16-PR<br />

a p = 1,5 - 10,0 mm<br />

f n = 0,3 - 0,8 mm/giro<br />

CNMG 19 06 16-MR<br />

a p = 2,0 - 11,4 mm<br />

f n = 0,15 - 0,7 mm/giro<br />

CNMG 16 06 16-KR<br />

a p = 1,0 - 9,3 mm<br />

f n = 0,3 - 0,85 mm/giro<br />

CNMA 19 06 16-KR<br />

a p = 0,3 - 12,0 mm<br />

f n = 0,2 - 1,0 mm/giro<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Descrizione delle geometrie degli inserti<br />

PR (versione bilaterale) - per tornitura di sgrossatura<br />

elevato volume di asportazione nell'acciaio ed acciaio inossidabile.<br />

Avanzamento: 0,2 - 1,2 mm/giro. Profondità di taglio: 0,7 - 15 mm.<br />

Operazioni: tornitura longitudinale, sfacciatura e profilatura.<br />

Componenti tipici: assali, mozzi, ingranaggi, ecc.<br />

Vantaggi: capacità universale, geometria di inserto bilaterale con elevata capacità<br />

di sgrossatura che favorisce una buona economia di lavorazione.<br />

Limitazioni: rischio di sovraccaricare il tagliente, possibile spostamento<br />

dell'inserto nella sede con dati di taglio elevati quando si utilizza un utensile con<br />

bloccaggio a leva.<br />

Consigli generali: abbinare PR ad una qualità con campo di applicazione più<br />

ampio, affidabile (più tenace) (es. GC4225) per una produttività ottimale.<br />

Possibile ottimizzazione: inserto unilaterale WR e PR.<br />

-MR - per tornitura di sgrossatura<br />

con elevato volume di asportazione nell'acciaio inossidabile.<br />

Avanzamento: 0,15 - 1 mm/giro. Profondità di taglio: 1,5 - 11,4 mm.<br />

Operazioni: tornitura longitudinale, sfacciatura e profilatura.<br />

Componenti: di acciaio inossidabile in <strong>generale</strong>.<br />

Vantaggi: ampia capacità di sgrossatura, alternativa bilaterale per una sgrossatura<br />

altamente produttiva ed una buona economia di lavorazione.<br />

Limitazioni: rischio di sovraccarico (bilaterale).<br />

Consigli generali: abbinare ad una qualità affidabile (più tenace) (GC2025) per<br />

una produttività ottimale.<br />

Possibile ottimizzazione: MR unilaterale.<br />

.NMG-KR - per tornitura di sgrossatura<br />

su ghisa grigia e nodulare.<br />

Avanzamento: 0,19 - 0,85 mm/giro. Profondità di taglio: 0,4 - 14,0 mm.<br />

Operazioni: tornitura longitudinale, sfacciatura ed in una certa misura anche<br />

profilatura.<br />

Componenti: di ghisa in <strong>generale</strong>.<br />

Vantaggi: ampio campo di applicazioni per sgrossatura, alternativa bilaterale per<br />

sgrossatura altamente produttiva e buona economia di lavorazione.<br />

Limitazioni: tendenza a generare forze di taglio elevate a piccole profondità di<br />

taglio e/o avanzamenti ridotti. Rischio di spostamento dell'inserto con dati di<br />

taglio elevati quando si utilizzano utensili con bloccaggio a leva.<br />

Consigli generali: abbinare ad una qualità più resistente all'usura (GC3205 o<br />

GC3210) per una produttività ottimale.<br />

Possibile ottimizzazione: inserti NMA-KR, KM<br />

.NMA-KR - per tornitura di sgrossatura<br />

su ghisa grigia e nodulare.<br />

Avanzamento: 0,1 - 1,19 mm/giro. Profondità di taglio: 0,2 - 12 mm.<br />

Operazioni: tornitura longitudinale, sfacciatura ed in una certa misura anche<br />

profilatura.<br />

Componenti: di ghisa in <strong>generale</strong>.<br />

Vantaggi: vasto campo di applicazioni per sgrossatura.<br />

Limitazioni: può generare forze di taglio radiali elevate che potrebbero influenzare<br />

il componente ed il bloccaggio.<br />

Consigli generali: abbinare ad una qualità più resistente all'usura (GC3205 o<br />

GC3210) per una produttività ottimale.<br />

Possibile ottimizzazione: inserti NMG-KR, KM.<br />

A 109<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Descrizione delle geometrie degli inserti<br />

Descrizione della geometria degli inserti<br />

Inserti con posizionamento di base negativo - T-Max® P<br />

Sgrossatura<br />

-QR P<br />

Unilaterale<br />

a p<br />

12.0<br />

10.0<br />

8.0<br />

6.0<br />

4.0<br />

2.0<br />

-HR<br />

ap 14.0<br />

12.0<br />

10.0<br />

8.0<br />

6.0<br />

4.0<br />

2.0<br />

-MR<br />

a p<br />

12.0<br />

10.0<br />

8.0<br />

6.0<br />

4.0<br />

2.0<br />

A 110<br />

0.2 0.4 0.6 0.8 1.0 1.2 1.4<br />

P<br />

Unilaterale<br />

Bilaterale<br />

0.2 0.4 0.6 0.8 1.0 1.2<br />

P<br />

0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6 0.7 0.8 0.9<br />

f n<br />

CNMM 19 06 16-QR<br />

a p = 2,0 - 12,0 mm<br />

f n = 0,35 - 1,2 mm/giro<br />

f n<br />

CNMM 19 06 16-HR<br />

a p = 2,4 - 13 mm<br />

f n = 0,5 - 1,1 mm/giro<br />

CNMG 16 06 16-MR<br />

a p = 2,0 - 10,7 mm<br />

f n = 0,35 - 0,9 mm/giro<br />

f n<br />

-QR - per tornitura di sgrossatura<br />

universale per l'acciaio.<br />

Avanzamento: 0,3 - 1,5 mm/giro. Profondità di taglio: 2,0 - 12,0 mm.<br />

Operazioni: tornitura longitudinale, profilatura e sfacciatura.<br />

Componenti: generalmente produzioni miste nel campo dell'acciaio.<br />

Vantaggi: ampio campo di applicazioni per sgrossatura leggera e sgrossatura<br />

dell'acciaio.<br />

Limitazioni: nessuna ottimizzazione specifica per quanto riguarda il materiale.<br />

Consigli generali: soluzione alternativa alla geometria PR quando è richiesta una<br />

maggiore stabilità di lavorazione<br />

Possibile ottimizzazione: geometrie di inserto unilaterali PR.<br />

-HR (unilaterale) - per tornitura di sgrossatura pesante dell'acciaio<br />

Avanzamento: 0,5 - 1,8 mm/giro. Profondità di taglio: 2,4 - 17 mm.<br />

Operazioni: tornitura longitudinale e sfacciatura.<br />

Componenti: rulli, alberi, assali, mozzi, ecc.<br />

Vantaggi: tagliente molto robusto capace di elevatissime velocità di avanzamento.<br />

Limitazioni: può creare forze di taglio eccessive.<br />

Consigli generali: abbinare ad una qualità stabile e con un ampio campo di applicazioni<br />

(GC4225) per una produttività ottimale.<br />

Possibile ottimizzazione: inserti unilaterali PR, QR e WR.<br />

-MR (P acciaio) - per tornitura di sgrossatura<br />

su acciaio (alternativa per condizioni di lavorazione non favorevoli)<br />

Avanzamento: 0,3 - 1,2 mm/giro. Profondità di taglio: 1 - 12 mm.<br />

Operazioni: principalmente tornitura longitudinale e sfacciatura.<br />

Componenti: alberi, assali, mozzi, ingranaggi, ecc., di acciaio.<br />

Vantaggi: geometria universale, inserto bilaterale con prestazioni di sgrossatura<br />

comprovate, favorisce una buona economia di lavorazione, consente di gestire<br />

tagli interrotti e inclusioni di sabbia.<br />

Limitazioni: rischio di sovraccarico del tagliente, spostamento dell'inserto con<br />

dati di taglio elevati con utensile con bloccaggio a leva.<br />

Consigli generali: abbinare ad una qualità affidabile (più tenace) (GC4225) per la<br />

massima produttività.<br />

Possibile ottimizzazione: geometria HM e geometria unilaterale PR.


Descrizione della geometria degli inserti<br />

Inserti con posizionamento di base negativo - T-Max® P raschiante<br />

Sgrossatura<br />

-MR<br />

Unilaterale<br />

ap 12.0<br />

10.0<br />

8.0<br />

6.0<br />

4.0<br />

2.0<br />

-SR<br />

Bilaterale<br />

a p<br />

10.0<br />

8.0<br />

6.0<br />

4.0<br />

2.0<br />

RNMG<br />

Bilaterale<br />

ap 5.0<br />

4.0<br />

3.0<br />

2.0<br />

1.0<br />

RCMX<br />

Unilaterale<br />

ap 5.0<br />

4.0<br />

3.0<br />

2.0<br />

1.0<br />

M P<br />

CNMM<br />

160608-MR<br />

CNMM<br />

190616-MR<br />

0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6 0.7 0.8 0.9<br />

S<br />

fn 0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6<br />

P M<br />

0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6 0.7 1.2<br />

P<br />

M<br />

CNMM 16 06 12-MR<br />

a p = 1,2 - 9,5 mm<br />

f n = 0,32 - 0,65 mm/giro<br />

K<br />

K S<br />

0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6 0.7 1.2<br />

f n<br />

CNMG 19 06 16-SR<br />

a p = 2,0 - 9,0 mm<br />

f n = 0,25 - 0,4 mm/giro<br />

RNMG 12 04 00<br />

a p = 1,2 - 4,8 mm<br />

f n = 0,12 - 1,2 mm/giro<br />

RCMX 12 04 00E<br />

a p = 1,2 - 4,8 mm<br />

f n = 0,12 - 1,2 mm/giro<br />

f n<br />

f n<br />

CNMM 19 06 16-MR<br />

a p = 1,8 - 12,0 mm<br />

f n = 0,35 - 0,9 mm/giro<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Descrizione delle geometrie degli inserti<br />

-MR (unilaterale) - per tornitura di sgrossatura<br />

su acciaio inossidabile ed acciaio con una geometria per lavorazioni leggere.<br />

Avanzamento: 0,2 - 1,4 mm/giro. Profondità di taglio: 0,7 - 15 mm.<br />

Operazioni: tornitura longitudinale, sfacciatura e profilatura.<br />

Componenti: rulli, alberi, assali, ecc.<br />

Vantaggi: tagliente robusto per la sgrossatura, ampio campo di applicazioni,<br />

elevata stabilità dell'inserto unilaterale.<br />

Limitazioni: rischio di martellamento truciolo in prossimità della profondità di<br />

taglio, può generare ampie forze di taglio a profondità di taglio ed avanzamenti<br />

elevati.<br />

Consigli generali: abbinare ad una qualità più sicura con un ampio campo di applicazioni<br />

(GC2025) per una produttività ottimale.<br />

Possibile ottimizzazione: geometria unilaterale PR.<br />

-SR - per tornitura di sgrossatura su titanio e superleghe resistenti al<br />

calore.<br />

Avanzamento: 0,25 - 0,4 mm/giro. Profondità di taglio: 2 - 9 mm.<br />

Operazioni: tornitura longitudinale, sfacciatura ed in un certa misura anche<br />

profilatura.<br />

Componenti: di titanio e superleghe in <strong>generale</strong>.<br />

Vantaggi: azione di taglio leggera e stabile per la sgrossatura. SR sviluppata per<br />

aumentare la resistenza alla craterizzazione.<br />

Limitazioni: disponibile con forma d'inserto quadrata, rotonda e rombica.<br />

Consigli generali: abbinare ad una qualità stabile (GC1105) per un'elevata sicurezza<br />

ed una durata del tagliente più affidabile.<br />

Possibile ottimizzazione: geometria QM se SR non è sufficiente come tagliente;<br />

geometria 23 se SR sembra generare forze di taglio eccessive.<br />

RNMG - per tornitura media e sgrossatura<br />

su acciaio, acciaio inossidabile e ghisa.<br />

Avanzamento: 0,09 - 2,5 mm/giro. Profondità di taglio: 0,9 - 10,0 mm.<br />

Operazioni: principalmente copiatura e profilatura.<br />

Componenti: alberi, cilindri, assali, ruote ferroviarie, ecc.<br />

Vantaggi: elevata affidabilità grazie al tagliente più robusto.<br />

Limitazioni: controllo truciolo a causa della forma rotonda dell'inserto, con dati<br />

di taglio elevati l'inserto può ruotare nella sua sede.<br />

Consigli generali: abbinare ad una qualità affidabile (più tenace) (GC4225) per<br />

una produttività ottimale.<br />

Possibile ottimizzazione: per migliorare il controllo truciolo: se possibile, passare<br />

alla forma di inserto alternativa.<br />

RCMX (unilaterale) - per tornitura di precisione, media e sgrossatura di<br />

componenti di grandi dimensioni<br />

su acciaio, acciaio inossidabile, ghisa e HRSA.<br />

Avanzamento: 0,10 - 3,2 mm/giro. Profondità di taglio: 1,0 - 12,8 mm.<br />

Operazioni: tornitura longitudinale, sfacciatura e tornitura di profili.<br />

Componenti: rulli, alberi, ecc.<br />

Vantaggi: inserto robusto per lavorazioni affidabili.<br />

Limitazioni: controllo truciolo a causa della forma rotonda dell'inserto.<br />

Consigli generali: abbinare ad una qualità più sicura con un ampio campo di applicazioni<br />

(GC4225) per una produttività ottimale.<br />

Possibile ottimizzazione: se il controllo truciolo è un problema e deve essere<br />

migliorato, cambiare forma dell'inserto.<br />

A 111<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Descrizione delle geometrie degli inserti<br />

Inserti con posizionamento di base positivo<br />

La geometria dell'inserto determina l'azione di taglio e la<br />

robustezza del tagliente, oltre che il campo di controllo truciolo<br />

accettabile in termini di profondità di taglio ed avanzamento.<br />

CoroTurn® 107/CoroTurn® TR<br />

P<br />

M<br />

K<br />

A 112<br />

Acciaio<br />

Scelta<br />

prioritaria<br />

Seconda<br />

scelta<br />

Scelta<br />

alternativa<br />

Acciaio inossidabile<br />

Scelta<br />

prioritaria<br />

Seconda<br />

scelta<br />

Scelta<br />

alternativa<br />

Ghisa/ghisa nodulare<br />

Scelta<br />

prioritaria<br />

Seconda<br />

scelta<br />

Scelta<br />

alternativa<br />

F M R<br />

Finitura<br />

Lavorazione<br />

media<br />

Sgrossatura<br />

-WF -WM<br />

-PR<br />

-PF<br />

¹) ¹)<br />

TR -F<br />

TR -M<br />

-UF<br />

R/L-K<br />

-MF<br />

¹) Scelta prioritaria per la profilatura.<br />

-PM<br />

-UM<br />

-MM<br />

-UR<br />

-WF -WM -MR<br />

¹) ¹)<br />

TR -F TR -M<br />

-UF -UM<br />

R/L-K<br />

¹)<br />

RCMT<br />

-UR<br />

-WF -WM<br />

-KR<br />

-KF -KM<br />

-UM<br />

RCMT<br />

Le geometrie sono specifiche per il materiale del componente<br />

(es. versioni per acciaio, acciaio inossidabile e ghisa); i dati<br />

relativi a questi gruppi di materiali e geometrie sono riepilogati<br />

nei grafici sotto riportati.<br />

Per ulteriori informazioni sulle geometrie, leggere le pagine<br />

seguenti.<br />

Per informazioni sull'interpretazione del grafico, vedere a<br />

pagina A 103.<br />

Sicurezza del tagliente relativa<br />

Sicurezza del tagliente relativa<br />

Sicurezza del tagliente relativa<br />

Avanzamento relativo f n<br />

Avanzamento relativo f n<br />

Avanzamento relativo f n


Descrizione della geometria degli inserti<br />

Inserti con posizionamento di base positivo - inserto raschiante CoroTurn® 107<br />

Finitura - Inserto raschiante<br />

-WF<br />

a p<br />

5.0<br />

4.0<br />

3.0<br />

2.0<br />

1.0<br />

-WM<br />

a p<br />

5.0<br />

4.0<br />

3.0<br />

2.0<br />

1.0<br />

-WK<br />

a p<br />

5.0<br />

4.0<br />

3.0<br />

2.0<br />

1.0<br />

P M K S<br />

0.1 0.2 0.3 0.4 0.5<br />

P M K S<br />

0.1 0.2 0.3 0.4 0.5<br />

P M S<br />

0.1 0.2 0.3 0.4 0.5<br />

f n<br />

f n<br />

f n<br />

CCMT 09 T3 04-WF<br />

a p = 0,3 - 3,0 mm<br />

f n = 0,07 - 0,3 mm/giro<br />

CCMT 09 T3 08-WM<br />

a p = 0,7 - 4,0 mm<br />

f n = 0,15 - 0,5 mm/giro<br />

TCGX 11 02 04R-WK<br />

a p = 0,15 - 1,5 mm<br />

f n = 0,05 - 0,3 mm/giro<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Descrizione delle geometrie degli inserti<br />

-WF - per la tornitura di finitura<br />

per una combinazione di elevato avanzamento e buona finitura superficiale su<br />

acciaio, acciaio inossidabile, ghisa e HRSA.<br />

Avanzamento: 0,05 - 0,50 mm/giro. Profondità di taglio: 0,3 - 3,5 mm.<br />

Operazioni: tornitura e sfacciatura.<br />

Vantaggi: velocità di avanzamento raddoppiate con la stessa finitura superficiale<br />

o finitura superficiale dimezzata per lo stesso avanzamento. Ideale per i casi<br />

in cui è prioritario ottenere una buona finitura superficiale. Può sostituire la ret-<br />

tifica. Migliore controllo truciolo grazie alla maggiore velocità di avanzamento.<br />

Durata per tagliente aumentata a due o più componenti grazie ai tempi di<br />

impegno del tagliente minori.<br />

Componenti: assali più stabili, alberi, mozzi, ingranaggi, applicazioni in cui è<br />

prioritario ottenere una buona finitura superficiale.<br />

Limitazioni: può aumentare la tendenza alle vibrazioni nei componenti instabili,<br />

funzione limitata per la profilatura, dati di taglio inferiori in combinazione con la<br />

qualità cermet, finitura spesso di aspetto opaco.<br />

Consigli generali: aumentare al massimo la velocità di avanzamento per ottenere<br />

un'elevata produttività.<br />

Possibile ottimizzazione: geometria WM e qualità cermet per migliorare ul te riormen<br />

te la finitura superficiale.<br />

-WM - per tornitura di finitura<br />

per elevate velocità di avanzamento su acciaio, ghisa, acciaio inossidabile e<br />

HRSA.<br />

Avanzamento: 0,10 - 0,5 mm/giro. Profondità di taglio: 0,5 - 4,0 mm (adattata<br />

alla geometria dell'inserto).<br />

Operazioni: tornitura e sfacciatura.<br />

Componenti: alberi rigidi, assi, mozzi, ingranaggi, ecc.<br />

Vantaggi: velocità di avanzamento raddoppiate con la stessa finitura superficiale<br />

o finitura superficiale dimezzata per lo stesso avanzamento. Ideale per i casi<br />

in cui è prioritario ottenere una buona finitura superficiale. Può sostituire la ret-<br />

tifica. Migliore controllo truciolo grazie alla maggiore velocità di avanzamento.<br />

Durata tagliente aumentata a più componenti per tagliente grazie ai tempi di<br />

impegno del tagliente minori.<br />

Limitazioni: può aumentare la tendenza alle vibrazioni con i componenti instabili;<br />

funzionalità limitata nella profilatura; avanzamento e profondità di taglio inferiori<br />

quando si utilizzano qualità cermet; la finitura superficiale appare spesso opaca.<br />

Consigli generali: aumentare la velocità di avanzamento fino al doppio rispetto<br />

alle geometrie di finitura tradizionali, così da sfruttare le potenzialità offerte dai<br />

tempi ciclo più brevi.<br />

Possibile ottimizzazione: geometria WF.<br />

-WK - per tornitura di finitura<br />

principalmente per le operazioni di barenatura, ma anche per la tornitura esterna<br />

quando sono richieste basse forze di taglio.<br />

Avanzamento: 0,05 - 0,30 mm/giro. Profondità di taglio: 0,15 - 1,5 mm.<br />

Operazioni: tornitura, sfacciatura e profilatura.<br />

Componenti: soprattutto componenti instabili, alberi, assali, mozzi, applicazioni<br />

dove la finitura superficiale è una priorità.<br />

Vantaggi: geometria vantaggiosa grazie alla combinazione di Knife-edge ed<br />

inserto raschiante, adatta per elevate velocità di avanzamento su alberi sottili,<br />

componenti con pareti sottili e componenti bloccati in modo instabile.<br />

Limitazioni: campo di profondità di taglio ed avanzamento, necessità di sele ziona<br />

re le opzioni di utensile destro o sinistro.<br />

Consigli generali: abbinare ad una qualità più resistente all'usura (CT5015 o<br />

GC1025) per una produttività ottimale, utilizzare una qualità cermet nei casi che<br />

richiedono un'elevata finitura superficiale e quando la velocità di taglio è limitata,<br />

la geometria aperta può limitare il controllo truciolo.<br />

Possibile ottimizzazione: qualità cermet.<br />

A 113<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Descrizione delle geometrie degli inserti<br />

Descrizione della geometria degli inserti<br />

Inserti con posizionamento di base positivo - CoroTurn® 107<br />

Finitura<br />

-PF<br />

a p<br />

5.0<br />

4.0<br />

3.0<br />

2.0<br />

1.0<br />

-MF<br />

a p<br />

5.0<br />

4.0<br />

3.0<br />

2.0<br />

1.0<br />

-KF<br />

ap 5.0<br />

4.0<br />

3.0<br />

2.0<br />

1.0<br />

-UF<br />

ap 5.0<br />

4.0<br />

3.0<br />

2.0<br />

1.0<br />

A 114<br />

P<br />

0.1 0.2 0.3 0.4 0.5<br />

M S<br />

0.1 0.2 0.3 0.4 0.5<br />

K<br />

0.1 0.2 0.3 0.4 0.5<br />

P M S<br />

0.1 0.2 0.3 0.4 0.5<br />

f n<br />

f n<br />

f n<br />

f n<br />

CCMT 09 T3 04-PF<br />

a p = 0,1 - 2,0 mm<br />

f n = 0,06 - 0,23 mm/giro<br />

CCMT 09 T3 04-MF<br />

a p = 0,1 - 2,0 mm<br />

f n = 0,06 - 0,23 mm/giro<br />

CCMT 09 T3 04-KF<br />

a p = 0,1 - 2,0 mm<br />

f n = 0,06 - 0,23 mm/giro<br />

CCMT 09 T3 04-UF<br />

a p = 0,2 - 2,0 mm<br />

f n = 0,05 - 0,2 mm/giro<br />

-PF - per tornitura di finitura<br />

con buon controllo truciolo soprattutto nell'acciaio.<br />

Avanzamento: 0,03 - 0,32 mm/giro. Profondità di taglio: 0,06 - 2,0 mm.<br />

Operazioni: tornitura, sfacciatura, profilatura e sfacciatura in tirata.<br />

Vantaggi: geometria positiva con azione di taglio leggera che produce basse<br />

forze di taglio per la lavorazione di componenti sottili, con pareti sottili o bloccati<br />

in modo instabile. Esempi tipici: assali, alberi, mozzi ed ingranaggi, nel caso in<br />

cui sia prioritario ottenere una buona finitura superficiale.<br />

Limitazioni: profondità di taglio ed avanzamento.<br />

Consigli generali: abbinare ad una qualità resistente all'usura (GC4215) per una<br />

produttività ottimale. Utilizzare una qualità cermet nei casi che richiedono<br />

un'elevata finitura superficiale e velocità di taglio limitate.<br />

Possibile ottimizzazione: geometrie R/L-K, WK, WF e qualità cermet.<br />

-MF - per tornitura di finitura<br />

con buon controllo truciolo, soprattutto nell'acciaio inossidabile e HRSA.<br />

Avanzamento: 0,05 - 0,30 mm/giro. Profondità di taglio: 0,06 - 2,00 mm.<br />

Operazioni: tornitura, sfacciatura e profilatura.<br />

Vantaggi: geometria positiva con azione di taglio leggera che produce basse<br />

forze di taglio per componenti sottili, con pareti sottili o bloccati in modo<br />

instabile. La geometria positiva consente di ridurre al minimo la tendenza<br />

all'incollamento (formazione di tagliente di riporto) e garantisce una buona<br />

finitura superficiale ed una lunga durata tagliente.<br />

Componenti: di acciaio inossidabile e HRSA in <strong>generale</strong>.<br />

Limitazioni: profondità di taglio ed avanzamento.<br />

Consigli generali: ideale per applicazioni in cui la qualità superficiale (finitura<br />

superficiale ed aspetto) è una priorità.<br />

Possibile ottimizzazione: geometria R/L K (Knife-edge).<br />

-KF - per tornitura di finitura<br />

su ghisa grigia e nodulare.<br />

Avanzamento: 0,03 - 0,30 mm/giro. Profondità di taglio: 0,06 - 2,0 mm.<br />

Operazioni: tornitura, sfacciatura e profilatura.<br />

Vantaggi: geometria positiva con azione di taglio leggera, che produce basse<br />

forze di taglio per componenti sottili, con pareti sottili o bloccati in modo<br />

instabile. Produce minori scheggiature durante la tornitura su fori realizzati<br />

tramite foratura. Qualità superficiale uniforme.<br />

Componenti: di ghisa in <strong>generale</strong>.<br />

Limitazioni: campo di applicazione limitato - profondità di taglio ed avanzamento.<br />

Possibile ottimizzazione: geometria WF.<br />

-UF - per tornitura di finitura<br />

con buon controllo truciolo, soprattutto in acciaio, acciaio inossidabile e HRSA.<br />

Avanzamento: 0,05 - 0,25 mm/giro. Profondità di taglio: 0,05 - 2,0 mm.<br />

Operazioni: tornitura, sfacciatura e profilatura.<br />

Vantaggi: geometria positiva con azione di taglio leggera, che produce basse<br />

forze di taglio per componenti sottili, con pareti sottili o bloccati in modo instabile.<br />

Componenti: assi, alberi, mozzi, ingranaggi dove è prioritario ottenere una buona<br />

finitura superficiale, soprattutto nella lavorazione di materiali misti.<br />

Limitazioni: profondità di taglio ed avanzamento.<br />

Consigli generali: geometria complementare a PF, MF e KF. Utilizzare una qualità<br />

cermet nei casi che richiedono un'elevata finitura superficiale e velocità di taglio<br />

limitate.<br />

Possibile ottimizzazione: geometrie PF, MF, KF e WF.


Descrizione della geometria degli inserti<br />

Inserti con posizionamento di base positivo - CoroTurn® 107<br />

R/L -K<br />

a p<br />

5.0<br />

4.0<br />

3.0<br />

2.0<br />

1.0<br />

R/L -F<br />

ap 5.0<br />

4.0<br />

3.0<br />

2.0<br />

1.0<br />

-AL<br />

ap 7.0<br />

6.0<br />

5.0<br />

4.0<br />

3.0<br />

2.0<br />

1.0<br />

P M S<br />

0.1 0.2 0.3 0.4 0.5<br />

P M S<br />

0.1 0.2 0.3 0.4 0.5<br />

N<br />

0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6<br />

f n<br />

f n<br />

f n<br />

TCGT 11 02 04R-K<br />

a p = 0,15 - 1,5 mm<br />

f n = 0,03 - 0,25 mm/giro<br />

VCEX 11 03 01R-F<br />

a p = 0,05 - 4,0 mm<br />

f n = 0,02 - 0,3 mm/giro<br />

CCGX 12 04 08-AL<br />

a p = 0,5 - 7,0 mm<br />

f n = 0,15 - 0,6 mm/giro<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Descrizione delle geometrie degli inserti<br />

R/L-K - per tornitura di finitura<br />

principalmente per le operazioni di alesatura, ma anche per la tornitura esterna<br />

quando sono richieste basse forze di taglio.<br />

Avanzamento: 0,03 - 0,25 mm/giro. Profondità di taglio: 0,1 - 1,5 mm.<br />

Operazioni: tornitura, sfacciatura e profilatura.<br />

Componenti: soprattutto componenti instabili, alberi, assali, mozzi, applicazioni<br />

dove la finitura superficiale è una priorità.<br />

Vantaggi: geometria positiva con azione di taglio leggera, che produce basse<br />

forze di taglio, adatta per alberi sottili, componenti con pareti sottili e bloccati in<br />

modo instabile.<br />

Limitazioni: campo di profondità di taglio ed avanzamento, necessità di scegliere<br />

tra utensile destro o sinistro.<br />

Consigli generali: abbinare ad una qualità più resistente all'usura (CT5015 o<br />

GC1125) per una produttività ottimale, utilizzare una qualità cermet nei casi che<br />

richiedono un'elevata finitura superficiale e quando la velocità di taglio è limitata,<br />

la geometria aperta può limitare il controllo truciolo.<br />

Possibile ottimizzazione: geometria WK e qualità cermet.<br />

R/L-F - per tornitura di finitura<br />

per applicazioni che richiedono elevata precisione su acciaio, ghisa, acciaio inossidabile<br />

e HRSA.<br />

Avanzamento: 0,05 - 0,30 mm/giro. Profondità di taglio: 0,03 - 4,0 mm.<br />

Operazioni: tornitura, sfacciatura, profilatura e sfacciatura in tirata.<br />

Componenti: soprattutto componenti piccoli, alberi, assali, mozzi, applicazioni<br />

dove la finitura superficiale è una priorità.<br />

Vantaggi: possibilità di lavorare con precisione componenti più piccoli con un<br />

buon controllo trucioli ed elevate velocità di avanzamento. Coniuga l'accessibilità<br />

di un inserto a V a quella di un inserto a C.<br />

Limitazioni: necessità di scegliere l'alternativa destra o sinistra.<br />

Consigli generali: abbinare ad una qualità più resistente all'usura (CT5015 o<br />

GC1125) per una produttività ottimale.<br />

Possibile ottimizzazione: angolo di registrazione di 93° per ottenere una finitura<br />

superficiale ottimale.<br />

-AL - per tornitura di finitura<br />

su alluminio ed altri metalli non ferrosi<br />

Avanzamento: 0,05 - 1,0 mm/giro. Profondità di taglio: 0,1 - 7 mm<br />

Operazioni: tornitura, sfacciatura e profilatura.<br />

Componenti: di alluminio in <strong>generale</strong><br />

Vantaggi: geometria positiva ed aperta che genera un'azione di taglio "dolce" ad<br />

elevate velocità di taglio.<br />

Limitazioni: specifica per materiali non ferrosi.<br />

Consigli generali: impiegare la massima velocità di taglio possibile (fino a 2500<br />

m/min) per una produttività ottimale.<br />

Possibile ottimizzazione: inserti con riporto di diamante.<br />

A 115<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Descrizione delle geometrie degli inserti<br />

Descrizione della geometria degli inserti<br />

Inserti con posizionamento di base positivo - CoroTurn® 107<br />

Lavorazione media<br />

-PM<br />

a p<br />

5.0<br />

4.0<br />

3.0<br />

2.0<br />

1.0<br />

-MM<br />

ap 5.0<br />

4.0<br />

3.0<br />

2.0<br />

1.0<br />

-KM<br />

ap 5.0<br />

4.0<br />

3.0<br />

2.0<br />

1.0<br />

-UM<br />

ap 5.0<br />

4.0<br />

3.0<br />

2.0<br />

1.0<br />

A 116<br />

P<br />

0.1 0.2 0.3 0.4 0.5<br />

M S<br />

0.1 0.2 0.3 0.4 0.5<br />

K<br />

0.1 0.2 0.3 0.4 0.5<br />

P M K S<br />

0.1 0.2 0.3 0.4 0.5<br />

f n<br />

f n<br />

f n<br />

f n<br />

CCMT 09 T3 08-PM<br />

a p = 0,5 - 3,0 mm<br />

f n = 0,1 - 0,3 mm/giro<br />

CCMT 09 T3 08-MM<br />

a p = 0,5 - 3,0 mm<br />

f n = 0,10 - 0,3 mm/giro<br />

CCMT 09 T3 08-KM<br />

a p = 0,5 - 3,0 mm<br />

f n = 0,1 - 0,3 mm/giro<br />

CCGT 09 T3 08-UM<br />

a p = 0,5 - 4,0 mm<br />

f n = 0,12 - 0,35 mm/giro<br />

-PM - per tornitura media<br />

offre ampia capacità per la lavorazione dell'acciaio.<br />

Avanzamento: 0,06 - 0,36 mm/giro. Profondità di taglio: 0,2 - 3,6 mm.<br />

Operazioni: tornitura, sfacciatura e profilatura.<br />

Vantaggi: lavorazione versatile, affidabile e senza problemi.<br />

Componenti: assi, alberi, mozzi, ingranaggi, ecc.<br />

Limitazioni: profondità di taglio ed avanzamento, rischio di sovraccaricare il<br />

tagliente.<br />

Consigli generali: abbinare ad una qualità più resistente all'usura (GC4225) per<br />

una produttività ottimale.<br />

Possibile ottimizzazione: geometria WM.<br />

-MM - per tornitura media<br />

offre ampia capacità per la lavorazione di acciaio inossidabile e HRSA.<br />

Avanzamento: 0,06 - 0,36 mm/giro. Profondità di taglio: 0,2 - 3,6 mm.<br />

Operazioni: tornitura, sfacciatura e profilatura.<br />

Vantaggi: lavorazione versatile, affidabile e senza problemi.<br />

Componenti: di acciaio inossidabile e HRSA in <strong>generale</strong>.<br />

Limitazioni: sensibile alle croste di fusione e di forgiatura ed ai tagli interrotti.<br />

Consigli generali: geometria universale per acciaio inossidabile.<br />

Possibile ottimizzazione: geometria MR quando sono previsti tagli interrotti.<br />

-KM - per tornitura media<br />

di ghisa grigia e nodulare.<br />

Avanzamento: 0,06 - 0,36 mm/giro. Profondità di taglio: 0,2 - 3,6 mm.<br />

Operazioni: tornitura, sfacciatura e profilatura.<br />

Vantaggi: lavorazione affidabile senza problemi.<br />

Componenti: di ghisa in <strong>generale</strong>.<br />

Limitazioni: tagliente leggermente debole per tagli interrotti.<br />

Consigli generali: buona geometria universale per la ghisa grigia e nodulare.<br />

Possibile ottimizzazione: geometria WM.<br />

-UM - per tornitura media<br />

nell'acciaio ma anche nell'acciaio inossidabile, nella ghisa e nelle superleghe<br />

resistenti al calore.<br />

Avanzamento: 0,01 - 0,4 mm/giro. Profondità di taglio: 0,1 - 4,0 mm.<br />

Operazioni: tornitura, sfacciatura e profilatura.<br />

Vantaggi: ampio campo di controllo truciolo in materiali diversi, il tagliente<br />

ondulato dirige i trucioli lontano dal componente, disponibile anche in versione<br />

rettificata con precisione (tolleranza G).<br />

Componenti: assi, alberi, mozzi, ingranaggi nella lavorazione di materiali misti.<br />

Limitazioni: non è possibile ottenere una superficie piana nella lavorazione<br />

contro uno spallamento ad un'elevata profondità di taglio, a causa del tagliente<br />

ondulato.<br />

Consigli generali: geometria complementare a PM, MM e KM.<br />

Possibile ottimizzazione: geometrie WM, PM, MM e KM.


Descrizione della geometria degli inserti<br />

Inserti con posizionamento di base positivo - CoroTurn® 107<br />

-SM<br />

ap 5.0<br />

4.0<br />

3.0<br />

2.0<br />

1.0<br />

.CMW<br />

a p<br />

5.0<br />

4.0<br />

3.0<br />

2.0<br />

1.0<br />

RCMT<br />

ap 5.0<br />

4.0<br />

3.0<br />

2.0<br />

1.0<br />

S M<br />

0.1 0.2 0.3 0.4 0.5<br />

K<br />

0.1 0.2 0.3 0.4 0.5<br />

P M K S<br />

0.2 0.4 0.6 0.8 1.0 1.2<br />

f n<br />

f n<br />

RCMT 12 04 00-SM<br />

a p = 0,5 - 3,0 mm<br />

f n = 0,2 - 0,5 mm/giro<br />

CCMW 09 T3 04<br />

a p = 0,1 - 4,0 mm<br />

f n = 0,05 - 0,3 mm/giro<br />

RCMT 12 04 M0<br />

a p = 1,2 - 4,8 mm<br />

f n = 0,12 - 1,2 mm/giro<br />

f n<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Descrizione delle geometrie degli inserti<br />

-SM - per tornitura di precisione e lavorazione media<br />

di superleghe HRSA, leghe di titanio ed acciaio inossidabile.<br />

Avanzamento: 0,15 - 0,6 mm/giro. Profondità di taglio: 0,26 - 4,0 mm.<br />

Operazioni: tornitura, sfacciatura e profilatura.<br />

Vantaggi: geometria con azione di taglio leggera specifica per leghe difficili con<br />

una forma di inserto (rotonda), che consente di ridurre al minimo l'usura ad<br />

intaglio.<br />

Componenti: generalmente realizzati in questi materiali.<br />

Limitazioni: inserto disponibile solo in versione rotonda.<br />

Consigli generali: abbinare ad una qualità affidabile (S05F per HRSA e H13A per<br />

Ti) per garantire una lavorazione sicura ed una durata tagliente prevedibile.<br />

Possibile ottimizzazione: rispetto agli inserti non rivestiti per HRSA, la velocità di<br />

taglio può essere raddoppiata, se abbinato a una qualità S05F.<br />

.CMW - per tornitura medio-pesante<br />

di ghisa grigia e nodulare.<br />

Avanzamento: 0,05 - 0,53 mm/giro. Profondità di taglio: 0,1 - 6,0 mm.<br />

Operazioni: tornitura, sfacciatura e profilatura.<br />

Componenti: di ghisa in <strong>generale</strong>.<br />

Vantaggi: elevata robustezza del tagliente.<br />

Limitazioni: l'inserto piano genera elevate forze di taglio e può lasciare bave sui<br />

componenti.<br />

Consigli generali: geometria universale per ghisa.<br />

Possibile ottimizzazione: geometrie KM e KR.<br />

RCMT - per tornitura media<br />

di acciaio, acciaio inossidabile, ghisa e HRSA.<br />

Media - Avanzamento: 0,03 - 3,5 mm/giro. Profondità di taglio: 0,5 - 12,8 mm.<br />

Operazioni: tornitura, sfacciatura e profilatura.<br />

Componenti: alberi, assali, ecc.<br />

Vantaggi: elevata affidabilità.<br />

Limitazioni: controllo truciolo a causa della forma rotonda dell'inserto.<br />

Consigli generali: abbinare ad una qualità affidabile (più tenace) (GC4225) per<br />

una produttività ottimale.<br />

Possibile ottimizzazione: per migliorare il controllo truciolo: se possibile, passare<br />

alla forma di inserto alternativa.<br />

A 117<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Descrizione delle geometrie degli inserti<br />

Descrizione della geometria degli inserti<br />

Inserti con posizionamento di base positivo - CoroTurn® 107<br />

Sgrossatura<br />

-PR<br />

a p<br />

5.0<br />

4.0<br />

3.0<br />

2.0<br />

1.0<br />

-MR<br />

ap 5.0<br />

4.0<br />

3.0<br />

2.0<br />

1.0<br />

-KR<br />

a p<br />

5.0<br />

4.0<br />

3.0<br />

2.0<br />

1.0<br />

-UR<br />

ap 5.0<br />

4.0<br />

3.0<br />

2.0<br />

1.0<br />

A 118<br />

P<br />

0.1 0.2 0.3 0.4 0.5<br />

M<br />

0.1 0.2 0.3 0.4 0.5<br />

K<br />

0.1 0.2 0.3 0.4 0.5<br />

P M<br />

0.1 0.2 0.3 0.4 0.5<br />

f n<br />

f n<br />

f n<br />

f n<br />

CCMT 09 T3 08-PR<br />

a p = 1,0 - 4,0 mm<br />

f n = 0,12 - 0,35 mm/giro<br />

CCMT 09 T3 08-MR<br />

a p = 1,0 - 4,0 mm<br />

f n = 0,12 - 0,35 mm/giro<br />

CCMT 09 T3 08-KR<br />

a p = 1,0 - 4,0 mm<br />

f n = 0,12 - 0,35 mm/giro<br />

CCMT 09 T3 08-UR<br />

a p = 1,0 - 4,0 mm<br />

f n = 0,15 - 0,5 mm/giro<br />

-PR - per tornitura di sgrossatura<br />

con elevato volume di asportazione nell'acciaio.<br />

Avanzamento: 0,09 - 0,42 mm/giro. Profondità di taglio: 0,8 - 4,8 mm.<br />

Operazioni: tornitura, sfacciatura e profilatura.<br />

Vantaggi: geometria positiva universale con buona capacità di sgrossatura che<br />

garantisce un buon equilibrio tra elevato volume di asportazione e tendenza<br />

minima alle vibrazioni<br />

Componenti: assi, alberi, mozzi, ingranaggi, ecc.<br />

Limitazioni: profondità di taglio ed avanzamento, rischio di sovraccaricare il<br />

tagliente.<br />

Consigli generali: abbinare ad una qualità più resistente all'usura (GC4225) per<br />

la massima affidabilità.<br />

Possibile ottimizzazione: geometria WM (con profondità di taglio moderata).<br />

-MR - per tornitura di sgrossatura<br />

con capacità di asportazione di elevati volumi nell'acciaio inossidabile.<br />

Avanzamento: 0,09 - 0,50 mm/giro. Profondità di taglio: 0,8 - 4,8 mm.<br />

Operazioni: tornitura, sfacciatura e profilatura.<br />

Vantaggi: geometria positiva e versatile con buona capacità di sgrossatura, che<br />

garantisce un buon equilibrio tra elevato volume di asportazione e riduzione<br />

della tendenza alle vibrazioni. Operazioni consigliate relative ai tagli interrotti.<br />

adatta anche per tornitura media.<br />

Componenti: di acciaio inossidabile in <strong>generale</strong>.<br />

Limitazioni: rischio di sovraccaricare il tagliente.<br />

Consigli generali: abbinare ad una qualità con un campo di applicazione ampio,<br />

affidabile (più tenace)<br />

(GC2025) per una produttività ottimale.<br />

Possibile ottimizzazione: geometria WM (con profondità di taglio moderata).<br />

-KR - per tornitura di sgrossatura<br />

su ghisa grigia e nodulare.<br />

Avanzamento: 0,09 - 0,50 mm/giro. Profondità di taglio: 0,8 - 4,8 mm.<br />

Operazioni: tornitura, sfacciatura e profilatura.<br />

Vantaggi: vasto campo di applicazioni per sgrossatura, geometria positiva con<br />

buone capacità di sgrossatura, che garantisce un buon equilibrio tra elevato<br />

volume di asportazione e tendenza alle vibrazioni minima. adatta per operazioni<br />

con tagli interrotti.<br />

Componenti: di ghisa in <strong>generale</strong>.<br />

Limitazioni: tendenza a generare elevate forze di taglio con profondità di taglio<br />

e/o avanzamenti ridotti.<br />

Consigli generali: abbinare ad una qualità resistente all'usura ma affidabile<br />

(GC3215) per una produttività ottimale.<br />

Possibile ottimizzazione: geometria WM (avanzamento e profondità di taglio<br />

moderati).<br />

-UR - per tornitura di sgrossatura<br />

su acciaio ed acciaio inossidabile.<br />

Avanzamento: 0,10 - 0,50 mm/giro. Profondità di taglio: 0,5 - 5,0 mm.<br />

Operazioni: tornitura, sfacciatura e profilatura.<br />

Vantaggi: ampio campo di controllo truciolo in materiali diversi.<br />

Componenti: assi, alberi, mozzi nella lavorazione di materiali misti.<br />

Limitazioni: tendenza a lasciare bave.<br />

Consigli generali: geometria complementare a PR, MR e KR.<br />

Possibile ottimizzazione: geometrie PM, MR e KR.


Descrizione della geometria degli inserti<br />

Inserti con posizionamento di base positivo - CoroTurn® TR<br />

Finitura<br />

-F<br />

a p<br />

5.0<br />

4.0<br />

3.0<br />

2.0<br />

1.0<br />

-M<br />

ap 5.0<br />

4.0<br />

3.0<br />

2.0<br />

1.0<br />

P M K<br />

N S<br />

0.1 0.2 0.3 0.4 0.5<br />

Lavorazione media<br />

P M K<br />

N S<br />

0.1 0.2 0.3 0.4 0.5<br />

f n<br />

f n<br />

TR-DC1304-F<br />

a p = 0,15 - 3,0 mm<br />

f n = 0,08 - 0,3 mm/giro<br />

TR-DC1304 8-M<br />

a p = 0,5 - 5,0 mm<br />

f n = 0,1 - 0,4 mm/giro<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Descrizione delle geometrie degli inserti<br />

-F - per tornitura di finitura<br />

con buon controllo truciolo particolarmente nell'acciaio, ma anche nell'acciaio<br />

inossidabile, nella ghisa e nelle HRSA.<br />

Avanzamento: 0,08 - 0,4 mm/giro. Profondità di taglio: 0,15 - 3,0 mm.<br />

Operazioni: profilatura esterna, sfacciatura, tornitura/profilatura interna e tornitura<br />

in tirata.<br />

Vantaggi: geometria positiva con azione di taglio leggera, che produce basse<br />

forze di taglio per componenti sottili, con pareti sottili o bloccati in modo<br />

instabile. Il design I-Lock, realizzato nella parte inferiore dell'inserto, elimina gli<br />

spostamenti dell'inserto stesso.<br />

Componenti: assali, alberi, mozzi ed ingranaggi, nel caso in cui sia prioritario<br />

rispettare tolleranze ristrette ed ottenere una buona finitura superficiale.<br />

Limitazioni: inserto disponibile solo in versione D e V.<br />

Consigli generali: abbinare ad una qualità resistente all'usura (GC4215) per una<br />

produttività ottimale. Utilizzare una qualità cermet nei casi che richiedono<br />

un'elevata finitura superficiale e velocità di taglio limitate.<br />

Possibile ottimizzazione: qualità cermet.<br />

-M - per tornitura media<br />

con buon controllo truciolo particolarmente nell'acciaio, ma anche nell'acciaio<br />

inossidabile, nella ghisa e nelle HRSA.<br />

Avanzamento: 0,1 - 0,5 mm/giro. Profondità di taglio: 0,5 - 5,0 mm.<br />

Operazioni: profilatura esterna, sfacciatura, tornitura/profilatura interna e tornitura<br />

in tirata.<br />

Vantaggi: geometria positiva con azione di taglio leggera, che produce basse<br />

forze di taglio per componenti sottili, con pareti sottili o bloccati in modo<br />

instabile. L'interfaccia I-Lock, sotto l'inserto, elimina il rischio di spostamento<br />

dell'inserto.<br />

Componenti: assali, alberi, mozzi ed ingranaggi, nel caso in cui sia prioritario<br />

rispettare tolleranze ristrette ed ottenere una buona finitura superficiale.<br />

Limitazioni: inserto disponibile solo in versione D e V.<br />

Consigli generali: abbinare ad una qualità resistente all'usura (GC4225) per una<br />

produttività ottimale. Utilizzare una qualità cermet nei casi che richiedono<br />

un'elevata finitura superficiale e velocità di taglio limitate.<br />

Possibile ottimizzazione: qualità cermet e GC4215.<br />

A 119<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Descrizione delle geometrie degli inserti<br />

Descrizione della geometria degli inserti<br />

Inserti con posizionamento di base positivo - CoroTurn® 111<br />

(Gli inserti sono adatti agli utensili CoroTurn® 107 ma non sempre vengono bloccati in modo soddisfacente)<br />

Finitura<br />

-PF<br />

a p<br />

5.0<br />

4.0<br />

3.0<br />

2.0<br />

1.0<br />

-MF<br />

ap 5.0<br />

4.0<br />

3.0<br />

2.0<br />

1.0<br />

ap 5.0<br />

4.0<br />

3.0<br />

2.0<br />

1.0<br />

-KF<br />

A 120<br />

P<br />

0.1 0.2 0.3 0.4 0.5<br />

M S<br />

0.1 0.2 0.3 0.4 0.5<br />

K<br />

0.1 0.2 0.3 0.4 0.5<br />

f n<br />

f n<br />

f n<br />

CPMT 06 02 04-PF<br />

a p = 0,1 - 1,5 mm<br />

f n = 0,04 - 0,18 mm/giro<br />

CPMT 06 02 04-MF<br />

a p = 0,1 - 1,5 mm<br />

f n = 0,04 - 0,18 mm/giro<br />

CPMT 06 02 04-KF<br />

a p = 0,1 - 1,5 mm<br />

f n = 0,04 - 0,18 mm/giro<br />

-PF - per tornitura di finitura<br />

con buon controllo truciolo soprattutto nell'alesatura di acciaio.<br />

Avanzamento: 0,02 - 0,24 mm/giro. Profondità di taglio: 0,06 - 1,8 mm.<br />

Operazioni: tornitura interna, sfacciatura, profilatura e sfacciatura in tirata.<br />

Vantaggi: geometria positiva con azione di taglio leggera che produce basse<br />

forze di taglio per l'alesatura in fori più profondi, componenti con pareti sottili o<br />

bloccati in modo instabile.<br />

Componenti: fori con esigenze di basse forze di taglio ed elevata finitura superficiale.<br />

Limitazioni: profondità di taglio ed avanzamento.<br />

Consigli generali: abbinare ad una qualità resistente all'usura (GC4215) per una<br />

produttività ottimale. Utilizzare una qualità cermet nei casi che richiedono<br />

un'elevata finitura superficiale e velocità di taglio limitate.<br />

Possibile ottimizzazione: qualità cermet.<br />

-MF - per tornitura di finitura<br />

con buon controllo truciolo, soprattutto per operazioni di alesatura su acciaio<br />

inossidabile e sulle HRSA..<br />

Avanzamento: 0,02 - 0,24 mm/giro. Profondità di taglio: 0,06 - 1,8 mm.<br />

Operazioni: tornitura interna, sfacciatura, profilatura e sfacciatura in tirata.<br />

Vantaggi: geometria positiva con azione di taglio leggera, che produce basse<br />

forze di taglio per componenti sottili, con pareti sottili o bloccati in modo<br />

instabile. La geometria positiva consente di ridurre al minimo la tendenza<br />

all'incollamento (formazione di tagliente di riporto) e garantisce una buona<br />

finitura superficiale ed una lunga durata tagliente.<br />

Componenti: di acciaio inossidabile in <strong>generale</strong>.<br />

Limitazioni: profondità di taglio ed avanzamento.<br />

Consigli generali: ideale per applicazioni in cui la qualità superficiale (finitura<br />

superficiale ed aspetto) è una priorità.<br />

Possibile ottimizzazione: PF nelle qualità cermet.<br />

-KF - per tornitura di finitura<br />

nelle operazioni di alesatura su ghisa grigia e nodulare<br />

Avanzamento: 0,04 - 0,20 mm/giro. Profondità di taglio: 0,09 - 1,8 mm.<br />

Operazioni: tornitura interna, sfacciatura, profilatura e sfacciatura in tirata.<br />

Vantaggi: geometria positiva con azione di taglio leggera, che produce basse<br />

forze di taglio per componenti sottili, con pareti sottili o bloccati in modo<br />

instabile. Produce minori scheggiature durante la tornitura su fori realizzati<br />

tramite foratura. Qualità superficiale uniforme.<br />

Componenti: in ghisa in <strong>generale</strong>.<br />

Limitazioni: campo di applicazione limitato - profondità di taglio ed avanzamento.<br />

Consigli generali: abbinare ad una qualità stabile con ampio campo di applicazioni<br />

(GC3215) per una produttività ottimale.<br />

Possibile ottimizzazione: PF nelle qualità cermet.


Descrizione della geometria degli inserti<br />

Inserti con posizionamento di base positivo - CoroTurn® 111<br />

Lavorazione media<br />

-PM<br />

a p<br />

5.0<br />

4.0<br />

3.0<br />

2.0<br />

1.0<br />

-MM<br />

ap 5.0<br />

4.0<br />

3.0<br />

2.0<br />

1.0<br />

-KM<br />

ap 5.0<br />

4.0<br />

3.0<br />

2.0<br />

1.0<br />

P<br />

0.1 0.2 0.3 0.4 0.5<br />

M<br />

0.1 0.2 0.3 0.4 0.5<br />

K S<br />

0.1 0.2 0.3 0.4 0.5<br />

f n<br />

f n<br />

f n<br />

CPMT 06 02 08-PM<br />

a p = 0,6 - 2,4 mm<br />

f n = 0,12 - 0,3 mm/giro<br />

CPMT 06 02 08-MM<br />

a p = 0,6 - 2,4 mm<br />

f n = 0,12 - 0,29 mm/giro<br />

CPMT 06 02 08-KM<br />

a p = 0,6 - 2,4 mm<br />

f n = 0,12 - 0,29 mm/giro<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Descrizione delle geometrie degli inserti<br />

-PM - per tornitura medio-pesante<br />

con buona capacità di alesatura di acciaio.<br />

Avanzamento: 0,09 - 0,4 mm/giro. Profondità di taglio: 0,27 - 3,0 mm.<br />

Operazioni: tornitura interna, sfacciatura, profilatura e sfacciatura in tirata.<br />

Vantaggi: lavorazione affidabile senza problemi.<br />

Componenti: fori piccoli che richiedono operazioni di alesatura.<br />

Limitazioni: profondità di taglio ed avanzamento, rischio di sovraccaricare il<br />

tagliente.<br />

Consigli generali: abbinare ad una qualità più resistente all'usura (GC4225) per<br />

una produttività ottimale.<br />

Possibile ottimizzazione: qualità cermet.<br />

-MM - per tornitura media<br />

con buona capacità di alesatura di acciaio inossidabile.<br />

Avanzamento: 0,09 - 0,4 mm/giro. Profondità di taglio: 0,27 - 3,0 mm.<br />

Operazioni: tornitura interna, sfacciatura, profilatura e sfacciatura in tirata.<br />

Vantaggi: lavorazione affidabile senza problemi.<br />

Componenti: di acciaio inossidabile in <strong>generale</strong>.<br />

Limitazioni: sensibile alle croste di fusione e di forgiatura ed ai tagli interrotti.<br />

Consigli generali: geometria universale per acciaio inossidabile.<br />

Possibile ottimizzazione: PM nelle qualità cermet.<br />

-KM - per tornitura media<br />

durante operazioni di alesatura in ghisa grigia e nodulare e in superleghe HRSA.<br />

Avanzamento: 0,09 - 0,45 mm/giro. Profondità di taglio: 0,27 - 3,0 mm.<br />

Operazioni: tornitura interna, sfacciatura, profilatura e sfacciatura in tirata.<br />

Vantaggi: lavorazione affidabile senza problemi.<br />

Componenti: di ghisa in <strong>generale</strong>.<br />

Limitazioni: profondità di taglio ed avanzamento.<br />

Consigli generali: buona geometria versatile per la ghisa grigia e nodulare.<br />

Possibile ottimizzazione: PM nelle qualità cermet.<br />

A 121<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Descrizione delle geometrie degli inserti<br />

Dati di taglio<br />

I valori iniziali di velocità di taglio ed avanzamento, insieme al campo di lavoro (max - min),<br />

sono riportati sulle confezioni degli inserti, pertanto l'avviamento della lavorazione risulta<br />

semplice e veloce.<br />

A 122<br />

Materiale del pezzo da<br />

lavorare<br />

Tipo di applicazione<br />

Condizioni operative<br />

a p = Profondità di taglio (mm)<br />

f n = Avanzamento (mm/giro)<br />

v c =Velocità di taglio (m/min)<br />

Inserti di tornitura


Prodotti - <strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Utensili


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

Informazioni generali - CoroTurn® SL<br />

CoroTurn® SL<br />

••<br />

•<br />

A 124<br />

Sistema flessibile per tornitura interna ed esterna<br />

CoroTurn SL è un sistema modulare universale comprendente<br />

barre di alesatura, adattatori Coromant Capto e testine di<br />

taglio intercambiabili, progettate per la realizzazione di utensili<br />

personalizzati per varie applicazioni di lavorazione.<br />

L'interfaccia estremamente robusta, tipo "millerighe", tra<br />

adattatore e testina da taglio, è comparabile ad un utensile<br />

integrale in termini di prestazioni per quanto riguarda vibrazioni<br />

e flessione.<br />

Applicazioni<br />

<strong>Tornitura</strong> esterna<br />

Campi di applicazione<br />

= Sistema di utensili<br />

= Sistema di utensili alternativo<br />

CoroTurn® TR<br />

•<br />

••<br />

CoroTurn® 107<br />

T-Max® P Bloccaggio a leva<br />

CoroTurn® RC<br />

*)<br />

••<br />

••<br />

••<br />

<strong>Tornitura</strong> interna<br />

Campi di applicazione<br />

Pagina A 46 - A 55 Pagina A 56 - A 69<br />

<strong>Tornitura</strong> longitudinale<br />

e sfacciatura<br />

Profilatura<br />

Sfacciatura<br />

*)<br />

HP<br />

<strong>Tornitura</strong> longitudinale<br />

e sfacciatura<br />

Profilatura<br />

- Sistema di adattatori e testine di taglio<br />

inter cambiabili per soluzioni di attrezzamento<br />

flessibili<br />

- Testine di taglio per diverse applicazioni,<br />

interne ed esterne<br />

- Disponibile per inserti positivi e negativi e<br />

con sistemi di bloccaggio diversi<br />

- Testine di taglio con refrigerante ad alta<br />

precisione<br />

- Geometrie e qualità d'inserto specifiche per<br />

tutti i materiali<br />

CoroTurn SL può essere impiegato per tornitura sia esterna sia<br />

interna, scanalatura e filettatura.<br />

Per ulteriori informazioni, vedere a pagina B 58 e G 86.<br />

CoroTurn® RC<br />

T-Max® P<br />

Bloccaggio a leva<br />

CoroTurn® 107<br />

CoroTurn® 111<br />

CoroTurn® TR<br />

•• •• •• •<br />

•• •• •• ••<br />

= Le testine di taglio interne con angolo di registrazione appropriato<br />

consentono anche di eseguire la tornitura esterna.


CoroTurn® SL - sistema flessibile<br />

Per tutti i tipi di applicazioni<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

1. Bloccaggio a staffa CoroTurn RC<br />

2. Bloccaggio a leva CoroTurn HP<br />

3. Bloccaggio a vite CoroTurn 107/111<br />

4. Bloccaggio a vite CoroTurn TR HP<br />

Filettatura<br />

5. CoroThread 266<br />

T-Max U-Lock<br />

Troncatura e scanalatura<br />

6. CoroCut 1-2<br />

CoroCut 3<br />

CoroCut XS<br />

T-Max Q-Cut.<br />

CoroTurn® SL per tornitura interna<br />

Sono disponibili barre di alesatura in acciaio, metallo duro ed antivibranti Silent<br />

<strong>Tools</strong> ed adattatori Capto, sia in versione tradizionale sia Silent <strong>Tools</strong>, per varie<br />

applicazioni e sporgenze.<br />

Le testine di taglio sono disponibili con vari sistemi di bloccaggio diversi, comprendenti<br />

sia inserti con posizionamento di base negativo che positivo.<br />

CoroTurn® SL per tornitura esterna<br />

Con un adattatore corto Coromant Capto ed una testina di taglio SL con angolo di<br />

registrazione corretto, si ottiene un utensile per tornitura esterna comparabile ad un<br />

utensile Coromant Capto integrale.<br />

Valori di coppia per testine di taglio CoroTurn® SL<br />

Diametro accoppiamento, dm m , mm<br />

Coppia di serraggio, Nm<br />

16 20 25 32 40<br />

2 2.8 3.7 8.8 17<br />

Informazioni generali - CoroTurn® SL<br />

A 125<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

Informazioni generali - Silent <strong>Tools</strong><br />

Silent <strong>Tools</strong><br />

A 126<br />

Barre di alesatura integrali, antivibranti per tornitura interna<br />

Le barre di alesatura e gli adattatori Silent <strong>Tools</strong> sono disponibili<br />

a partire da diametro barra 10-250 mm.<br />

Nel caso di applicazioni sensibili alle vibrazioni, questa soluzione<br />

consente di ottenere notevoli miglioramenti in termini di<br />

produttività rispetto agli utensili privi di tecnologia antivibrante.<br />

Applicazioni<br />

Diametro barra, mm<br />

Diametro foro min., mm<br />

Sporgenza max, mm<br />

CoroTurn® 107/111<br />

10 – 12<br />

13– 18<br />

10 x dm m<br />

Coromant Capto®<br />

HP<br />

- Elevata produttività con utensili antivibranti,<br />

sottili<br />

- Inserti con bloccaggio a vite<br />

- EasyFix per un montaggio corretto, per<br />

produrre minori vibrazioni ed accelerare il<br />

set-up<br />

- Testine di taglio con refrigerante ad alta<br />

pressione<br />

- Geometrie e qualità d'inserto specifiche per<br />

tutti i materiali<br />

In caso di tendenza alle vibrazioni durante un processo di<br />

lavorazione eseguito con una barra antivibrante, il sistema antivibrante<br />

interviene immediatamente e l'energia generata dal<br />

movimento della barra è assorbita dal sistema di regolazione.<br />

La vibrazione, di conseguenza, è ridotta al minimo e le<br />

prestazioni di lavorazione sono mantenute allo stesso livello o<br />

migliorate.<br />

Barra integrale Adattatori per barre con accoppiamento SL<br />

Stelo rinforzato con<br />

metallo duro<br />

Barre di alesatura<br />

Acciaio Acciaio Stelo rinforzato con<br />

metallo duro<br />

CoroTurn® SL,<br />

cambio rapido<br />

Per ulteriori informazioni sulla testina di taglio per adattatori per barre di alesatura,<br />

vedere a pagina A 124.<br />

Per ulteriori informazioni sugli adattatori per barre di alesatura antivibranti, vedere<br />

a pagina G 87.


Manicotti EasyFix per barre cilindriche<br />

EasyFix è una soluzione semplice e veloce che consente di<br />

ridurre le vibrazioni ed ottenere un corretto posizionamento in<br />

altezza del tagliente quando si montano barre cilindriche nella<br />

macchina.<br />

Applicazioni<br />

Tipo di macchina Tornio tradizionale Coromant Capto®<br />

Tornio a revolver<br />

Tipo EasyFix<br />

131<br />

132L<br />

ISO 9766<br />

132W<br />

ISO 9766<br />

Collegamento del refrigerante per barre di alesatura.<br />

132L<br />

ISO 9766<br />

Informazioni generali - EasyFix<br />

- Montaggio corretto di barre cilindriche<br />

- Corretto posizionamento del tagliente<br />

sempre garantito<br />

- Sostituzione del tagliente rapida e semplice<br />

- I manicotti cilindrici sono sigillati con<br />

silicone<br />

Il corretto posizionamento in altezza è garantito da una sfera<br />

caricata a molla montata nella bussola, che scatta in una<br />

scanalatura nella barra.<br />

La scanalatura nella bussola cilindrica è riempita con sigillante<br />

al silicone, che consente l’impiego del sistema di adduzione di<br />

refrigerante preesistente.<br />

Se si utilizza il sistema EasyFix tipo 131 ed è richiesta l'adduzione interna di refrigerante, sarà necessario<br />

montare un connettore per il refrigerante sulla barra.<br />

Macchina a fantina<br />

mobile<br />

132L<br />

A 127<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

Informazioni generali - CoroTurn® HP<br />

CoroTurn® HP<br />

Utensili per refrigerante ad alta precisione<br />

••<br />

•<br />

A 128<br />

Per tornitura interna ed esterna<br />

CoroTurn® HP si basa su una tecnologia che garantisce totale controllo truciolo e sicurezza durante la produzione non<br />

presidiata.<br />

Incanalando il refrigerante verso il tagliente attraverso il mandrino o la torretta, è possibile generare un potente<br />

getto di refrigerante con pressione di 70-80 bar, direzionandolo con precisione verso la zona di taglio<br />

per la massima efficacia. Ciò offre notevoli vantaggi in termini di produttività quando si lavora su centri di<br />

tornitura, torni verticali e macchine multi-task, ottenendo risultati che vanno al di là delle possibilità offerte<br />

dagli utensili tradizionali.<br />

Applicazioni<br />

<strong>Tornitura</strong> esterna<br />

Unità di taglio<br />

Coromant Capto®<br />

Testine di taglio<br />

CoroTurn® SL *)<br />

Campi di applicazione<br />

T-Max® P<br />

Bloccaggio a leva<br />

Pagina A 46 - A 55 Pagina A 56 - A 69<br />

<strong>Tornitura</strong> longitudinale<br />

e sfacciatura<br />

Profilatura<br />

Sfacciatura<br />

= Sistema di utensili consigliato<br />

= Sistema di utensili alternativo<br />

••<br />

•<br />

••<br />

CoroTurn® 107<br />

CoroTurn® TR<br />

•• •<br />

•• •<br />

•• •<br />

<strong>Tornitura</strong> interna<br />

Testine di taglio CoroTurn® SL<br />

Campi di applicazione<br />

- Per controllo truciolo e durata tagliente<br />

migliori.<br />

- Maggiore velocità di taglio per tornitura da<br />

media a sgrossatura<br />

- Buon controllo truciolo durante la finitura<br />

- Disponibile per inserti positivi e negativi<br />

con sistemi di bloccaggio diversi<br />

- Produzione sicura e senza inconvenienti in<br />

tutti i materiali<br />

- Geometrie e qualità d'inserto specifiche per<br />

tutti i materiali<br />

<strong>Tornitura</strong> longitudinale<br />

e sfacciatura<br />

Profilatura<br />

T-Max® P<br />

Bloccaggio a leva<br />

••<br />

•<br />

CoroTurn® TR<br />

•<br />

••<br />

*) Testina di taglio CoroTurn SL montata su un adattatore<br />

Coromant Capto.


Ugelli posizionati vicino al tagliente<br />

I getti di refrigerante direzionati in punti precisi del tagliente hanno un effetto<br />

notevole in termini di produttività e prestazioni. I getti producono un effetto cuneo<br />

idraulico che solleva il truciolo, riducendo la temperatura e migliorando il controllo<br />

truciolo.<br />

La lavorabilità può migliorare anche con minori pressioni del refrigerante, fino a<br />

10 bar.<br />

I getti di refrigerante hanno tre effetti principali:<br />

• raffreddare l'inserto in modo localizzato nel cono di<br />

contatto (A).<br />

• allontanare rapidamente il truciolo dalla superficie<br />

dell'inserto, riducendone l'usura (B).<br />

• favorire la rottura del truciolo in pezzi molto più piccoli e la<br />

sua evacuazione lontano dalla zona di taglio.<br />

Ugelli alternativi<br />

Gli utensili sono forniti con ugelli da 1,0 mm di diametro. Su<br />

richiesta, sono disponibili anche altri diametri (0,6, 0,8, 1,2 e<br />

1,4 mm).<br />

Migliore controllo truciolo in tutti i materiali<br />

Esempio che dimostra gli eccezionali risultati ottenuti durante i test eseguiti con vari<br />

materiali con una profondità di taglio a p di 0,25 mm ed una velocità di avanzamento f n di<br />

0,15 mm/giro<br />

Utensili<br />

CoroTurn<br />

HP<br />

70 bar HPC<br />

Utensili<br />

tradizionali<br />

10 bar<br />

refrigerante<br />

standard<br />

P M S N<br />

Acciaio<br />

SS1672<br />

CNMG 120408-PF<br />

4225<br />

Acciaio inossidabile<br />

AISI 316L<br />

CNMG 120408-MF<br />

2025<br />

Aree "mirate" e predefinite sulla<br />

superficie dell'inserto<br />

HRSA<br />

Inconel 718<br />

CNGP 120408<br />

S05F<br />

Alluminio<br />

Alumec<br />

CNGP 120408<br />

H13A<br />

Informazioni generali - CoroTurn® HP<br />

- Effetto cuneo idraulico che solleva il truciolo<br />

- Riduzione della temperatura<br />

- Miglioramento del controllo truciolo<br />

Ugelli con diametri diversi<br />

S<br />

Titanio<br />

Ti6Al4V<br />

CNGP 120408 H13A<br />

Utensili<br />

CoroTurn<br />

HP<br />

10 bar<br />

A 129<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

Lavorazioni esterne/interne - CoroTurn® RC<br />

CoroTurn® RC<br />

••<br />

•<br />

A 130<br />

<strong>Tornitura</strong> esterna ed interna con inserti con posizionamento di base<br />

negativo<br />

Stabilità e sicurezza nel bloccaggio dell'inserto<br />

Il sistema di bloccaggio CoroTurn RC prevede l'utilizzo di inserti<br />

con posizionamento di base negativo, unilaterali o bilaterali, ed<br />

è impiegato sia per lavorazioni esterne sia interne.<br />

Applicazioni<br />

<strong>Tornitura</strong> esterna<br />

Per inserti T-Max P in metallo<br />

duro e CBN con posizionamento<br />

di base negativo.<br />

Per inserti in ceramica T-Max<br />

P con posizionamento di base<br />

negativo, con o senza foro.<br />

Campi di applicazione<br />

<strong>Tornitura</strong> longitudinale<br />

e sfacciatura<br />

Profilatura<br />

Sfacciatura<br />

= Sistema di utensili consigliato<br />

= Sistema di utensili alternativo<br />

Coromant Capto®<br />

••<br />

•<br />

•<br />

••<br />

•<br />

•<br />

•<br />

•<br />

•<br />

*)<br />

Per inserti T-Max P in metallo<br />

duro e CBN con posizionamento<br />

di base negativo.<br />

Campi di applicazione<br />

Pagina A 46 - A 55 Pagina A 56 - A 69<br />

Utensili a stelo<br />

Testine di taglio<br />

CoroTurn® SL<br />

<strong>Tornitura</strong> longitudinale<br />

e sfacciatura<br />

Profilatura<br />

*)<br />

- Scelta prioritaria per tornitura esterna di<br />

grandi componenti, da sgrossatura a finitura<br />

- Stabilità e sicurezza nella tornitura ad alta<br />

produttività<br />

- Vasta gamma di utensili con angoli di registrazione,<br />

forme degli inserti e dimensioni<br />

diverse<br />

- Geometrie e qualità d'inserto specifiche per<br />

tutti i materiali<br />

- Inserti con tecnologia Wiper<br />

CoroTurn RC rappresenta la scelta prioritaria per la tornitura di<br />

componenti di grandi dimensioni, dalla sgrossatura pesante<br />

alla finitura. Può essere impiegato anche per la tornitura<br />

interna di fori con grande diametro se l'evacuazione dei trucioli<br />

è buona.<br />

<strong>Tornitura</strong> interna Barre di alesatura<br />

Coromant Capto®<br />

•<br />

•<br />

= Testina di taglio CoroTurn SL montata su un adattatore<br />

Coromant Capto o adattatore per barre di alesatura.<br />

•<br />

•<br />

Testine di taglio<br />

CoroTurn® SL<br />

•<br />

•<br />

*)


Sistema di bloccaggio rigido a staffa CoroTurn® RC<br />

Bloccaggio a staffa superiore con foro<br />

Il sistema di bloccaggio CoroTurn RC prevede l'utilizzo di inserti con posizionamento<br />

di base negativo, unilaterali o bilaterali, ed è impiegato sia per lavorazioni esterne<br />

sia interne.<br />

Nella tornitura, stabilità e sicurezza sono parole chiave: un bloccaggio corretto<br />

dell'inserto ha un forte impatto sulla qualità del componente. Il sistema di bloccaggio<br />

CoroTurn RC combina le forze direzionate verso il basso generate dalla staffa<br />

spingendo l'inserto nella sua sede.<br />

Vantaggi:<br />

• bloccaggio a staffa<br />

• facilità di sostituzione tagliente<br />

• buona ripetibilità.<br />

Totale intercambiabilità di staffe e supporti<br />

Lavorazioni esterne/interne - CoroTurn® RC<br />

La sede inserto su tutti gli utensili CoroTurn RC è stata progettata per garantire l'intercambiabilità<br />

totale tra i gruppi staffa ed i supporti, al fine di utilizzare inserti in diversi materiali da taglio e<br />

spessori.<br />

Esempio:<br />

se non si vuole acquistare uno utensile in ceramica specifico per inserti con o senza foro, si può<br />

scegliere di cambiare solamente il gruppo staffa ed il supporto nell'utensile CoroTurn RC per inserti<br />

in metallo duro.<br />

Per informazioni sui gruppi staffa opzionali, consultare il Catalogo <strong>generale</strong>.<br />

Staffa per tornitura pesante<br />

Da utilizzare nel caso in cui i trucioli provochino abrasioni usurando la staffa<br />

standard RC, fenomeno che può verificarsi durante lavorazioni di sgrossatura/pesanti.<br />

Per informazioni sulle staffe opzionali, consultare il Catalogo <strong>generale</strong>.<br />

Coppia di serraggio corretta per inserti<br />

Vedere Manutenzione degli utensili, pagina A 10.<br />

A 131<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

Lavorazioni esterne/interne - T-Max® P, bloccaggio a leva<br />

T-Max® P con bloccaggio a leva<br />

••<br />

•<br />

A 132<br />

<strong>Tornitura</strong> esterna ed interna con inserti con posizionamento di base negativo<br />

Libero deflusso dei trucioli e sostituzione rapida e semplice dell'inserto<br />

Il sistema di bloccaggio a leva T-Max P prevede l'utilizzo di<br />

inserti con posizionamento di base negativo, unilaterali o bilaterali,<br />

ed è impiegato sia per tornitura esterna sia interna.<br />

Il sistema di bloccaggio a leva T-Max P rappresenta una buona<br />

soluzione per la tornitura interna di componenti con diametri<br />

del foro grande, in quanto la soluzione di bloccaggio inserto<br />

adottata consente ai trucioli di defluire liberamente.<br />

Applicazioni<br />

<strong>Tornitura</strong> esterna Testine di taglio<br />

Per inserti T-Max P in metallo<br />

duro e CBN con posizionamento<br />

di base negativo.<br />

Campi di applicazione<br />

= Sistema di utensili consigliato<br />

= Sistema di utensili alternativo<br />

Coromant Capto®<br />

•<br />

•<br />

•<br />

•<br />

•<br />

•<br />

•<br />

•<br />

•<br />

*)<br />

*)<br />

HP<br />

Per inserti T-Max P in metallo<br />

duro e CBN con posizionamento<br />

di base negativo.<br />

Campi di applicazione<br />

Pagina A 46 - A 55 Pagina A 56 - A 69<br />

<strong>Tornitura</strong> longitudinale<br />

e sfacciatura<br />

Profilatura<br />

Sfacciatura<br />

Utensili a stelo<br />

CoroTurn® SL<br />

<strong>Tornitura</strong> interna Barre di alesatura<br />

<strong>Tornitura</strong> longitudinale<br />

e sfacciatura<br />

Profilatura<br />

- Per lavorazioni di tornitura da sgrossatura a<br />

finitura di componenti di grandi dimensioni<br />

- Scelta prioritaria per garantire una buona<br />

evacuazione dei trucioli nella tornitura<br />

interna<br />

- Sostituzione del tagliente rapida e semplice<br />

- Utensili con refrigerante ad alta precisione<br />

- Geometrie e qualità d'inserto specifiche per<br />

tutti i materiali<br />

- Finitura superficiale con tecnologia Wiper<br />

per l'uso nella tornitura esterna<br />

Per la tornitura esterna, questo sistema è un'alternativa a<br />

CoroTurn RC, indicato come scelta prioritaria.<br />

Coromant Capto®<br />

••<br />

••<br />

••<br />

••<br />

Testine di taglio<br />

CoroTurn® SL<br />

= Testina di taglio CoroTurn SL montata su un adattatore<br />

Coromant Capto o adattatore per barre di alesatura.<br />

•<br />

•<br />

*)


Sistema di bloccaggio a leva T-Max® P<br />

Leva<br />

Il sistema di bloccaggio a leva T-Max P prevede l'utilizzo di inserti con posizionamento<br />

di base negativo, unilaterali o bilaterali, ed è impiegato sia per lavorazioni esterne sia<br />

interne.<br />

Il sistema di bloccaggio a leva è composto da una leva "a perno" che si inclina regolando<br />

la vite di bloccaggio. La leva spinge l'inserto all'indietro verso l'interno di una sede,<br />

facendo in modo che venga bloccato contro i due lati.<br />

Vantaggi:<br />

• libero deflusso dei trucioli<br />

• facilità di sostituzione tagliente<br />

• possibilità di utilizzare inserti in<br />

metallo duro e CBN nello stesso<br />

utensile.<br />

Tecnologia di adduzione del refrigerante ad alta<br />

precisione<br />

Per informazioni dettagliate, vedere CoroTurn HP, pagina A 128.<br />

Lavorazioni esterne/interne - T-Max® P, bloccaggio a leva<br />

HP<br />

A 133<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

Lavorazioni esterne/interne - CoroTurn® TR<br />

CoroTurn® TR<br />

••<br />

•<br />

A 134<br />

<strong>Tornitura</strong> esterna ed interna con inserti con posizionamento di base<br />

positivo<br />

CoroTurn® TR - una soluzione per profilatura sicura<br />

Una combinazione di utensile ed inserto garantisce una buona<br />

stabilità per operazioni di tornitura di profili difficili, in quanto<br />

l'interfaccia T-rail e la scanalatura permettono di bloccare<br />

l'inserto nella sua sede in modo preciso e sicuro.<br />

Applicazioni<br />

<strong>Tornitura</strong> esterna Testine di taglio<br />

Per inserti T-Max P in metallo<br />

duro e CBN con posizionamento<br />

di base positivo.<br />

Campi di applicazione<br />

= Sistema di utensili consigliato<br />

= Sistema di utensili alternativo<br />

Coromant Capto®<br />

••<br />

••<br />

••<br />

••<br />

••<br />

••<br />

* )<br />

•<br />

•<br />

•<br />

Campi di applicazione<br />

*)<br />

HP<br />

<strong>Tornitura</strong> interna Testine di taglio<br />

Per inserti T-Max P in metallo<br />

duro e CBN con posizionamento<br />

di base positivo.<br />

Pagina A 46 - A 55 Pagina A 56 - A 69<br />

<strong>Tornitura</strong> longitudinale<br />

e sfacciatura<br />

Profilatura<br />

Sfacciatura<br />

Utensili a stelo<br />

CoroTurn® SL<br />

<strong>Tornitura</strong> longitudinale<br />

e sfacciatura<br />

Profilatura<br />

- Per la massima stabilità durante le operazioni<br />

di tornitura, da lavorazioni medie a<br />

finitura<br />

- Processo di lavorazione sicuro e produttivo<br />

- Inserti a forma di V (35°) e D (55°) per<br />

tornitura di profili<br />

- Geometrie per tornitura di finitura (F) e<br />

media (M)<br />

- Utensili con refrigerante ad alta precisione<br />

CoroTurn TR è la scelta prioritaria per la profilatura esterna ed<br />

interna. Questo sistema consente di soddisfare le esigenze<br />

della profilatura esterna ed interna, ed è adatto anche alla<br />

tornitura media e finitura di profili in una vasta gamma di<br />

materiali.<br />

* )<br />

•<br />

••<br />

= Testina di taglio CoroTurn SL montata su un adattatore<br />

Coromant Capto o adattatore per barre di alesatura.<br />

CoroTurn® SL


Sistema di bloccaggio a vite CoroTurn® TR<br />

Leva<br />

Il sistema di bloccaggio CoroTurn TR prevede l'utilizzo di inserti unilaterali con<br />

posizionamento di base positivo, ed è consigliato per la profilatura esterna ed<br />

interna.<br />

Il design CoroTurn TR è caratterizzato da binari T-rail posti nella sede dell'inserto,<br />

a cui corrispondono delle scanalature sull'inserto. La combinazione di utensile ed<br />

inserto garantisce una buona stabilità per operazioni di tornitura di profili difficili.<br />

Vantaggi:<br />

• bloccaggio sicuro<br />

• libero deflusso dei trucioli<br />

• buona ripetibilità.<br />

Tecnologia di adduzione del refrigerante ad alta precisione<br />

Per informazioni dettagliate, vedere CoroTurn HP, pagina A 128.<br />

Controllare la sede dell'inserto e l'accoppiamento SL<br />

Vedere Manutenzione degli utensili, pagina A 10.<br />

Lavorazioni esterne/interne - CoroTurn® TR<br />

HP<br />

A 135<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

Lavorazioni esterne/interne - CoroTurn® 107/111<br />

CoroTurn® 107/111<br />

••<br />

•<br />

A 136<br />

<strong>Tornitura</strong> esterna ed interna con inserti con posizionamento di base<br />

positivo<br />

Bloccaggio sicuro dell'inserto e libero deflusso dei trucioli<br />

Il sistema di bloccaggio CoroTurn 107 prevede l'utilizzo di<br />

inserti unilaterali con posizionamento di base positivo, ed è<br />

impiegato sia per lavorazioni esterne sia interne. Gli inserti<br />

sono bloccati per mezzo di una vite passante attraverso un<br />

foro centrale.<br />

Applicazioni<br />

<strong>Tornitura</strong> esterna<br />

Per inserti in metallo duro,<br />

CBN e con riporto in diamante<br />

con posizionamento di base<br />

positivo.<br />

Campi di applicazione<br />

= Sistema di utensili consigliato<br />

= Sistema di utensili alternativo<br />

Coromant Capto®<br />

••<br />

••<br />

••<br />

••<br />

••<br />

••<br />

•<br />

•<br />

•<br />

*)<br />

<strong>Tornitura</strong> interna<br />

*)<br />

HP<br />

Per inserti in metallo duro,<br />

CBN e con riporto in diamante<br />

con posizionamento di base<br />

positivo.<br />

Campi di applicazione<br />

Pagina A 46 - A 55 Pagina A 56 - A 69<br />

<strong>Tornitura</strong> longitudinale<br />

e sfacciatura<br />

Profilatura<br />

Sfacciatura<br />

Utensili a stelo<br />

Testine di taglio<br />

CoroTurn® SL<br />

<strong>Tornitura</strong> longitudinale<br />

e sfacciatura<br />

Profilatura<br />

- CoroTurn 107 per tornitura esterna ed<br />

interna. CoroTurn 111 per tornitura interna.<br />

- Per operazioni da sgrossatura leggera a<br />

finitura di componenti di piccolo diametro,<br />

lunghi e sottili<br />

- Processo di lavorazione sicuro e produttivo<br />

- Utensili con refrigerante ad alta precisione<br />

- Geometrie e qualità d'inserto specifiche per<br />

tutti i materiali<br />

- Finitura superficiale con tecnologia Wiper<br />

per l'uso nella tornitura esterna<br />

Il sistema CoroTurn 107 è la scelta prioritaria per la tornitura<br />

longitudinale interna di piccoli diametri, ed è utilizzato anche<br />

per operazioni da sgrossatura leggera esterna a finitura di<br />

componenti più piccoli.<br />

Coromant Capto®<br />

••<br />

••<br />

••<br />

••<br />

Testine di taglio<br />

CoroTurn® SL<br />

*)<br />

••<br />

••<br />

= Testina di taglio CoroTurn SL montata su un adattatore<br />

Coromant Capto o adattatore per barre di alesatura.<br />

Barre di alesatura


Sistema di bloccaggio a vite CoroTurn® 107<br />

Il sistema di bloccaggio a vite CoroTurn 107 prevede l'utilizzo di inserti con<br />

posiziona mento di base positivo ed angolo di spoglia inferiore di 7°, ed è impiegato<br />

principalmente su utensili di piccole dimensioni per lavorazioni interne ed esterne. I<br />

vantaggi rispetto ai sistemi di bloccaggio a staffa sono la stabilità, il libero deflusso<br />

dei trucioli e la possibilità di utilizzare un'ampia gamma di inserti di forme diverse.<br />

Sistema di bloccaggio a vite CoroTurn® 111<br />

Per ottimizzare la tornitura interna. CoroTurn 111 prevede l'utilizzo di inserti con<br />

posizionamento di base positivo a 11º, e rappresenta un'alternativa a CoroTurn 107;<br />

disponibile solo con barre di alesatura per la tornitura interna.<br />

Vantaggi:<br />

• bloccaggio sicuro<br />

• libero deflusso dei trucioli<br />

• poche parti di ricambio.<br />

Tecnologia di adduzione del refrigerante ad alta precisione<br />

Per informazioni dettagliate vedere CoroTurn HP, pagina A 128.<br />

Coppia di serraggio corretta per inserti<br />

Vedere Manutenzione degli utensili, vedere pagina A 10.<br />

Lavorazioni esterne/interne - CoroTurn® 107/111<br />

HP<br />

A 137<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

Lavorazioni esterne/interne - CoroTurn® RC per inserti in ceramica e CBN<br />

CoroTurn® RC per inserti in ceramica e CBN<br />

••<br />

•<br />

A 138<br />

<strong>Tornitura</strong> esterna con inserti con posizionamento di base negativo<br />

Stabilità e sicurezza nel bloccaggio dell'inserto<br />

Coromant Capto®<br />

•• •• • • •<br />

•• •• • •<br />

•• •• • •<br />

Coromant Capto®<br />

K S H<br />

Utensili per inserti con foro Utensili per inserti senza foro<br />

- Utensili specifici per inserti in ceramica e<br />

CBN<br />

- Alternative di bloccaggio per inserti con o<br />

senza foro<br />

- Stabilità e sicurezza durante la tornitura ad<br />

alta produttività<br />

- Vasta gamma di utensili con angoli di registrazione,<br />

forme degli inserti e dimensioni<br />

diverse<br />

- Inserti e qualità per pezzi realizzati in materiali<br />

ISO K, S e H<br />

- Inserti con tecnologia Wiper<br />

Per sfruttare al massimo il potenziale di taglio degli inserti ceramici e di CBN, è essenziale che il bloccaggio<br />

sia efficace e stabile. Gli utensili specifici CoroTurn RC sono progettati appositamente per le esigenze<br />

di questi materiali.<br />

Applicazioni<br />

<strong>Tornitura</strong> esterna<br />

Per inserti in ceramica e CBN<br />

T-Max P con posizionamento<br />

di base negativo, con o senza<br />

foro.<br />

Campi di applicazione<br />

Pagina A 46 - A 55<br />

<strong>Tornitura</strong> longitudinale<br />

e sfacciatura<br />

Profilatura<br />

Sfacciatura<br />

= Sistema di utensili consigliato<br />

= Sistema di utensili alternativo<br />

Utensili a stelo<br />

Utensili a stelo<br />

<strong>Tornitura</strong> interna<br />

Per inserti rotondi<br />

in ceramica T-Max<br />

P con posizionamento<br />

di base<br />

positivo o negativo,<br />

senza foro.<br />

Barre di alesatura<br />

T-Max®


CoroTurn® RC, sistema di bloccaggio rigido a staffa per inserti ceramici e di CBN<br />

Bloccaggio a staffa superiore con foro<br />

Il sistema di bloccaggio CoroTurn RC prevede l'utilizzo di inserti con posizionamento<br />

di base negativo ed è utilizzato per lavorazioni esterne.<br />

Nella tornitura, stabilità e sicurezza sono parole chiave: un bloccaggio corretto<br />

dell'inserto ha un forte impatto sulla qualità del componente. Il sistema di bloccaggio<br />

CoroTurn RC combina le forze direzionate verso il basso generate dalla staffa<br />

spingendo l'inserto nella sua sede.<br />

Vantaggi<br />

• Bloccaggio eccellente<br />

• Funzionamento ottimale anche in ambienti difficili (es. lavorazione della ghisa)<br />

• Buona ripetibilità<br />

• Semplicità d'uso; una sola chiave per la sostituzione dell'inserto e del supporto<br />

• Facilità di accesso anche se l’utensile è montato in posizione capovolta.<br />

Un sistema flessibile<br />

Cambiando il gruppo staffa e/o<br />

supporto, la sede inserto su tutti gli<br />

utensili CoroTurn RC è progettata per<br />

consentire la completa intercambiabilità<br />

tra:<br />

• inserti di metallo duro<br />

• inserti in ceramica con foro<br />

• inserti in ceramica senza foro<br />

• inserti di spessore diverso.<br />

Gruppi staffa per inserti in ceramica<br />

- con foro<br />

- senza foro<br />

Inserti con foro, tipo -Q<br />

Utensile standard per inserti in metallo duro e CBN con foro<br />

+<br />

+<br />

+<br />

=<br />

Utensile standard per inserti in ceramica con foro<br />

=<br />

Utensile standard per inserti in ceramica senza foro<br />

La combinazione di inserto con foro di tipo Q ed utensile CoroTurn RC consente di<br />

ottenere prestazioni migliori dell'utensile rispetto agli inserti piani con utensili<br />

standard. Il foro di tipo Q nell'inserto elimina il rischio di spostamento dell'inserto<br />

grazie al bloccaggio di qualità superiore.<br />

Lavorazioni esterne/interne - CoroTurn® RC per inserti in ceramica e CBN<br />

=<br />

Inserto con foro<br />

Inserto senza foro<br />

Possibilità di realizzare un<br />

utensile personalizzato con<br />

utensili standard CoroTurn<br />

RC e gruppo staffa -2.<br />

Possibilità di realizzare un<br />

utensile personalizzato con<br />

utensili standard CoroTurn<br />

RC e gruppo staffa -4.<br />

A 139<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

<strong>Tornitura</strong> interna - CoroTurn® 107<br />

Barre di alesatura CoroTurn® 107 per applicazioni speciali<br />

A 140<br />

<strong>Tornitura</strong> interna di componenti sferici<br />

Esempio applicativo: tornitura di giunti dell'anca<br />

Sgrossatura<br />

Finitura<br />

Inserti consigliati<br />

Dimensioni degli inserti<br />

iC - 8 e 10 mm<br />

Diametro min. 20 mm<br />

R300<br />

Geometria inserto<br />

E-xL = Massima affilatezza e precisione del tagliente<br />

E-xM = Affilatezza e precisione del tagliente<br />

M-xH = Massima sicurezza del tagliente<br />

Diametro >34 mm<br />

R300<br />

R300 R300 R300<br />

iC - 6,35 e 9,525 mm<br />

l - 7 e 11 mm<br />

r e - 0,4 e 0,8 mm<br />

- Inserti con bloccaggio a vite<br />

- Prestazioni di lavorazione ottimali con<br />

inserti rotondi<br />

- Inserto con taglienti affilati<br />

- Utensili con buona accessibilità<br />

- Progettato per manicotti EasyFix<br />

R300<br />

Per ulteriori informazioni, vedere l'opuscolo C-2940:110<br />

Geometria inserto<br />

UM = Finitura, massima affilatezza del tagliente<br />

MF = Finitura, affilatezza e precisione del tagliente


CoroTurn® 107 per lavorazione di piccoli componenti<br />

<strong>Tornitura</strong> esterna ed interna con inserti con posizionamento di base positivo<br />

Applicazioni<br />

Tipo di lavorazione<br />

<strong>Tornitura</strong> esterna<br />

<strong>Tornitura</strong> interna<br />

Longitudinale<br />

Profilatura<br />

Longitudinale<br />

Profilatura<br />

Inserti consigliati<br />

Utensile a stelo CoroTurn® 107<br />

Sistema di bloccaggio CoroTurn®<br />

107 QS<br />

Barre di alesatura CoroTurn®<br />

107<br />

Diametro min. foro<br />

a partire da 6,0<br />

mm.<br />

Esempi applicativi<br />

P M N S<br />

*)<br />

- Utensili per inserti con posizionamento di<br />

base positivo con angolo di spoglia inferiore<br />

di 7°<br />

- Diametro componente 6–32 mm<br />

- Steli rettificati, senza azzeramento<br />

- Inserti con taglienti affilati<br />

- Geometrie per tornitura di finitura (F) e<br />

media (M)<br />

- Inserti con tecnologia Wiper<br />

- Qualità per lavorazione di piccoli componenti<br />

*)<br />

Tutte disponibili come barre a<br />

stelo in acciaio.<br />

Le barre per inserti di tipo D e T<br />

sono disponibili anche in versione<br />

con stelo di metallo duro ed in<br />

versione antivibrante Silent <strong>Tools</strong>.<br />

Barra di alesatura a stelo in acciaio per tornitura<br />

esterna, da montare sul portautensile interno.<br />

Inserti VCEX Geometrie -PF/-PM<br />

Taglienti affilati per un'azione di taglio eccellente durante la<br />

tornitura in spinta ed in tirata.<br />

Raggi di punta pari a 0 e 0,1 mm.<br />

Effetto raschiante e buon controllo truciolo.<br />

Tolleranza E per lavorazioni di precisione.<br />

Geometria -UM<br />

Pagina A 82<br />

Pagina A 82<br />

Taglienti affilati per operazioni di copiatura e tornitura longitudinale<br />

difficili.<br />

Inserto rettificato con raggio di punta piccolo.<br />

La tolleranza G garantisce un'elevata tolleranza di riposizionamento<br />

tagliente.<br />

Lavorazione di piccoli componenti - CoroTurn® 107<br />

Per operazioni di finitura e lavorazioni medie in cui non<br />

si richiede un tagliente affilato.<br />

Ampia gamma di raggi da 0,2 a 1,2 mm.<br />

Qualità in metallo duro per tutti i materiali.<br />

Tagliente con trattamento ER per una lunga e costante<br />

durata.<br />

Geometria AL<br />

Taglienti affilati per alluminio, titanio ed altri materiali<br />

non ferrosi.<br />

La tolleranza G assicura un'elevata sicurezza di riposizionamento<br />

tagliente.<br />

A 141<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

Lavorazione di piccoli componenti - CoroTurn® TR<br />

CoroTurn® TR per lavorazione di piccoli componenti<br />

A 142<br />

Profilatura esterna rigida con inserti con posizionamento di base<br />

positivo<br />

Applicazioni<br />

Pagina A 82<br />

<strong>Tornitura</strong> esterna<br />

Profilatura<br />

Inserti consigliati<br />

Inserti TR-DC<br />

CoroTurn® TR<br />

Geometrie per finitura e lavorazioni medie.<br />

Raggi di punta pari a 0,4, 0,8 e 1,2 mm.<br />

Caratteristiche del prodotto<br />

Interfaccia T-rail tra inserto ed utensile.<br />

Esempi applicativi<br />

P M S<br />

Un bloccaggio stabile garantisce una maggiore<br />

sicurezza.<br />

- Per la massima stabilità durante operazioni<br />

di tornitura di profili ad alta precisione<br />

- Diametro componente 6–32 mm<br />

- Processo di lavorazione sicuro e produttivo<br />

- Inserti a forma di V (35°) e D (55°)<br />

- Geometrie per tornitura di finitura (F) e<br />

media (M)<br />

- Steli rettificati, senza azzeramento<br />

- Qualità per lavorazione di piccoli componenti<br />

Geometria TR-VB<br />

Geometria per finitura.<br />

Raggi di punta pari a 0,4, 0,8 e 1,2 mm.


CoroTurn® XS<br />

Barre di alesatura adatte per vari tipi di macchina. Per ulteriori informazioni, vedere a pagina A 84.<br />

Applicazioni<br />

Pagina A<br />

82<br />

<strong>Tornitura</strong> longitudinale<br />

Angolo di registrazione<br />

di 98°<br />

CXS-..T090 CXS-..T098 CXS-..T045<br />

CXS-..TE98 CXS-..B090<br />

Consigli sulla geometria dell'inserto<br />

Dimensione inserto mm<br />

04 = 4 mm<br />

05 = 5 mm<br />

06 = 6 mm<br />

07 = 7 mm<br />

Angolo di registrazione<br />

di 90°<br />

Tipo di operazione<br />

<strong>Tornitura</strong> longitudinale/<br />

profilatura<br />

Angolo di registrazione<br />

di 45°<br />

T = <strong>Tornitura</strong> longitudinale/profilatura<br />

TE = Profilatura<br />

B = Alesatura in tirata<br />

Lavorazione di piccoli componenti - CoroTurn® XS<br />

- Per tornitura interna di piccoli fori, fino a<br />

0,3 mm<br />

- Taglienti affilati<br />

- Barre di alesatura progettate con adduzione<br />

interna del refrigerante<br />

- Bloccaggio di precisione per un orientamento<br />

corretto<br />

- Semilavorati per affilatura fai-da-te<br />

Profilatura<br />

Angolo di registrazione<br />

di 98°<br />

ISO<br />

P M<br />

N S<br />

Alesatura<br />

in tirata<br />

Angolo di registrazione<br />

di 90°<br />

Per l'uso di CoroTurn XS nelle operazioni di troncatura e scanalatura, vedere a pagina B 63; per la filettatura, vedere a pagina C 48.<br />

GC1025<br />

Un'eccellente qualità universale per<br />

tutti i campi ISO. Grazie al rivestimento<br />

sottile, è adatta per i taglienti<br />

affilati.<br />

Velocità di taglio medio-basse.<br />

A 143<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

Lavorazione di piccoli componenti - CoroCut® XS<br />

CoroCut® XS<br />

Utensili a stelo CoroCut XS e sistema di portautensili QS.<br />

Applicazioni<br />

Pagina A<br />

82<br />

ISO<br />

P M<br />

N S<br />

A 144<br />

<strong>Tornitura</strong> longitudinale<br />

Angolo di registrazione<br />

di 90°<br />

MAFR/L MABR/L<br />

<strong>Tornitura</strong> in tirata<br />

Angolo di registrazione<br />

di 59°<br />

MAFR/L<br />

MABR/L<br />

- <strong>Tornitura</strong> esterna di piccoli diametri, fino a<br />

1 mm<br />

- Possibilità di montare tutti gli inserti sullo<br />

stesso utensile<br />

- Facilità di sostituzione tagliente e buona<br />

accessibilità nel cambio degli inserti<br />

- Semilavorati per affilatura fai-da-te<br />

Raggi di punta,<br />

r e , mm<br />

Per l'uso di CoroCut XS nelle operazioni di troncatura e scanalatura, vedere a pagina B 62; per la filettatura, vedere a pagina C 44.<br />

Utensili consigliati<br />

Gli utensili a stelo CoroCut XS sono adatti a tutti gli inserti.<br />

Disponibile anche in versione con testine di taglio SL per Coromant Capto e adattatori per barre di alesatura.<br />

Consigli sulla qualità dell'inserto<br />

0.03<br />

0.05<br />

0.10<br />

0.20<br />

0.03<br />

0.05<br />

0.10<br />

0.20<br />

GC1025<br />

Un'eccellente qualità universale per tutti i campi ISO. Grazie al rivestimento sottile, è adatta per i taglienti affilati.<br />

Velocità di taglio medio-basse.<br />

Profondità di taglio<br />

max. , a p , mm<br />

4<br />

4<br />

4<br />

4<br />

4<br />

4<br />

4<br />

4


CoroCut® MB<br />

Applicazioni<br />

Avanzamento<br />

basso<br />

MB-07T MB-07T MB-07TE MB-07B<br />

T<br />

TE<br />

B<br />

ISO<br />

P M<br />

N S<br />

Lavorazione di piccoli componenti - CoroCut® MB<br />

- Per tornitura interna di fori a partire da 10<br />

mm e superiori<br />

- Inserto intercambiabile con montaggio<br />

frontale<br />

- Taglienti affilati<br />

- Progettato per manicotti EasyFix<br />

<strong>Tornitura</strong> longitudinale<br />

<strong>Tornitura</strong> longitudinale/<br />

profilatura Profilatura Alesatura in tirata<br />

Angolo di registrazione 93° Angolo di registrazione Angolo di registrazione Angolo di registrazione 90°<br />

45°<br />

93°<br />

Per l'uso di CoroCut MB nelle operazioni di scanalatura, vedere a pagina B 65; per la filettatura, vedere a pagina C 46.<br />

Consigli sulla geometria dell'inserto<br />

Dimensione inserto mm<br />

07 = 7 mm, diametro min foro 10 mm<br />

Tipo di operazione Qualità<br />

= <strong>Tornitura</strong> longitudinale/profilatura<br />

= Profilatura<br />

= Alesatura in tirata<br />

GC1025<br />

Un'eccellente qualità universale per tutti i<br />

campi ISO. Grazie al rivestimento sottile, è<br />

adatta per i taglienti affilati.<br />

Velocità di taglio medio-basse.<br />

A 145<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

Lavorazione multi-task - CoroPlex TT<br />

CoroPlex TT<br />

A 146<br />

Utensile di tornitura multifunzione<br />

Applicazioni<br />

Lavorazione con mandrino utensile inclinato di 45°<br />

Pagina A 70<br />

Inserto<br />

Inserto<br />

Sfacciatura e tornitura longitudinale<br />

Angolo di registrazione 95°<br />

CNM. DNM.<br />

Lavorazione con mandrino utensile a 90°<br />

Pagina A 70<br />

Profilatura<br />

P M K N S H<br />

Angolo di registrazione 93°<br />

- Due utensili di tornitura in uno<br />

CNM. CNM. CNM.<br />

- Risparmio di posizioni nel magazzino<br />

utensili<br />

- Utensili flessibili ottimizzati in termini di<br />

lunghezza, stabilità e soluzione di adduzione<br />

del refrigerante<br />

- Geometrie di inserto e qualità specifiche<br />

per tutti i materiali<br />

- Massima stabilità ed accessibilità<br />

<strong>Tornitura</strong> longitudinale esterna Sfacciatura esterna <strong>Tornitura</strong> interna<br />

Combinazioni di inserti e dimensioni<br />

CNMG, rombico 80°<br />

12 e 16 mm<br />

DNMG, rombico 55°<br />

15 mm<br />

- Cambi utensili più brevi<br />

CNMG, rombico 80°<br />

12 e 16 mm


Mini-torretta CoroPlex SL<br />

Utensile multifunzione per tornitura, troncatura, scanalatura e filettatura<br />

CoroTurn® RC<br />

T-Max® P<br />

CoroTurn® 107/111<br />

CoroTurn® TR<br />

CoroCut® 1-2 T-Max® Q-Cut CoroCut® 3 CoroCut® XS<br />

P M K N S H<br />

Lavorazione multi-task - Mini-torretta CoroPlex SL<br />

- Quattro utensili di tornitura in uno<br />

- Cambi utensili più brevi<br />

- Risparmio di posizioni nel magazzino<br />

utensili<br />

- Utensile fisso (non rotante) usato come<br />

utensile di tornitura, lavorazioni esterne o<br />

interne<br />

- Ampia scelta di testine di taglio e lame SL<br />

- Finitura superficiale con tecnologia Wiper<br />

- Ampia scelta di inserti, geometrie e qualità<br />

Possibilità di comporre un utensile multifunzione utilizzando un adattatore per barra di alesatura Coromant Capto e<br />

applicando una piastra per mini-torretta CoroPlex SL, in modo da combinare quattro testine di taglio e lame SL per tornitura,<br />

filettatura, troncatura e scanalatura.<br />

Applicazioni<br />

Adattatore per barra di alesatura Coromant Capto®<br />

Pagina A 70<br />

Montaggio assiale di testine e lame Montaggio radiale di testine e lame<br />

Testine di taglio e lame per:<br />

- <strong>Tornitura</strong> - Filettatura - Scanalatura frontale<br />

- Troncatura e scanalatura<br />

<strong>Tornitura</strong> Troncatura e scanalatura Filettatura<br />

Misura accoppiamento:<br />

Lato macchina, 40 mm<br />

Lato utensile, 25 e 32 mm<br />

Misura accoppiamento:<br />

Lato macchina, 40 mm<br />

Lato utensile, 25 e 32 mm<br />

CoroThread 266 CoroCut® 1-2 T-Max® Q-Cut<br />

A 147<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

Lavorazione multi-task - CoroPlex MT<br />

CoroPlex MT<br />

A 148<br />

Utensile multifunzione per tornitura e fresatura<br />

Applicazioni<br />

Lavorazione come con un utensile di tornitura CoroTurn® 107<br />

Pagina A 70<br />

Inserto<br />

Inserto<br />

Sfacciatura e tornitura longitudinale<br />

Angolo di registrazione di 95°<br />

CCM. DCM.<br />

Lavorazione come con una fresa CoroMill® 390<br />

Pagina A 70<br />

Inserti consigliati<br />

Inserto di tornitura<br />

CCMT, rombico 80°<br />

09 e 12 mm<br />

DCMT, rombico 55°<br />

07 e 11 mm<br />

Profilatura<br />

P M K N S H<br />

Angolo di registrazione di 93°<br />

Fresatura di spallamenti Interpolazione circolare in penetrazione<br />

elicoidale<br />

CCM.<br />

DCM.<br />

R390 R390 R390<br />

Inserto di fresatura<br />

- Un utensile di fresatura e quattro utensili di<br />

tornitura in uno<br />

- Cambi utensili più brevi<br />

- Basato su due soluzioni di attrezzamento,<br />

CoroMill 390 e CoroTurn 107<br />

- Risparmio di posizioni nel magazzino<br />

utensili<br />

- Rotazione applicata come con un utensile<br />

di fresatura<br />

- Utensile fisso (non rotante) usato come<br />

utensile di tornitura, lavorazioni esterne o<br />

interne<br />

- Geometrie di inserto e qualità specifiche<br />

per tutti i materiali<br />

R390<br />

Misure inserto 11 e 18<br />

<strong>Tornitura</strong> interna<br />

Angolo di registrazione di 93°/95°<br />

Torni-fresatura


Ampliamento della gamma<br />

Componenti per utensili<br />

I componenti per utensili sono impiegati principalmente sugli utensili a tagliente multiplo. Rispetto<br />

agli utensili con sedi inserto fisse, i componenti per utensili offrono i vantaggi descritti di seguito.<br />

• Si elimina il rischio di danneggiare utensili costosi in caso di rottura dell’inserto.<br />

• È possibile mantenere tolleranze relativamente strette.<br />

Cartucce CoroTurn 107 montate in senso<br />

assiale e radiale in un utensile per alesatura<br />

interna.<br />

Cartucce per utensili di alesatura a stelo cilindrico<br />

CoroTurn® RC<br />

T-Max® P, leva<br />

CoroTurn® 107<br />

CoroTurn® 107<br />

CoroThread 266<br />

Applicazione<br />

Esterna Interna<br />

✕ ✕<br />

✕ ✕<br />

Montaggio<br />

assiale<br />

55 75<br />

0.05<br />

20<br />

0.05<br />

– ✕<br />

– 0.05<br />

–<br />

30<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Ampliamento della gamma<br />

Diametro min. foro, mm *) Precisione di regolazione, mm<br />

Montaggio radiale<br />

*) Varia a seconda delle dimensioni della cartuccia, della forma dell'inserto e dell'angolo di registrazione.<br />

Cartucce per filettatura<br />

Cartucce CoroTurn 107 montate in senso<br />

assiale in un utensile per lavorazione esterna<br />

ed interna.<br />

Le cartucce sono disponibili anche in versione<br />

per filettatura, fornite in un esclusivo sistema di<br />

bloccaggio con binario guida ad alta stabilità.<br />

Utensile per alesatura a stelo rotondo<br />

CoroTurn 107 montato in senso radiale per<br />

lavorazione interna.<br />

Assiale Radiale<br />

0.05<br />

0.05<br />

Scanalatura per binario guida<br />

Binario guida ad alta stabilità<br />

su supporto<br />

A 149<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Informazioni sulle qualità di metallo duro<br />

Informazioni sulle qualità di metallo duro<br />

Le variazioni dei moderni materiali da taglio disponibili oggi sono molteplici<br />

ed in continuo sviluppo. Le intense attività operate non solo nel campo<br />

dei materiali ma anche nel miglioramento dei processi di produzione dei<br />

materiali da taglio hanno portato alla realizzazione di taglienti che offrono<br />

un'ampia gamma di possibilità per svariate operazioni.<br />

I materiali da taglio generalmente sono classificati in qualità base e complementari,<br />

indicate in una tabella ISO/ANSI e descritte in base al rapporto tra<br />

resistenza all'usura e tenacità.<br />

• Le qualità base coprono una vasta gamma di applicazioni, e devono essere<br />

considerate come la scelta prioritaria.<br />

• Le qualità complementari ampliano la gamma ed offrono soluzioni alternative.<br />

Codici a due lettere per la designazione dei<br />

materiali da taglio<br />

Metalli duri:<br />

HW Metallo duro non rivestito contenente principalmente<br />

carburo di tungsteno (WC).<br />

HT Metallo duro non rivestito, chiamato anche cermet,<br />

contenente principalmente carburi di titanio<br />

(TIC), nitruri di titanio (TiN) o entrambi.<br />

HC Metalli duri come sopra, ma rivestiti.<br />

La posizione e la forma dei simboli delle<br />

qualità indicano il campo di applicazione<br />

più adatto.<br />

P<br />

M<br />

K<br />

N<br />

S<br />

H<br />

A 150<br />

= Qualità base<br />

= Qualità complementari<br />

ISO P = Acciaio<br />

ISO M = Acciaio inossidabile<br />

ISO K = Ghisa<br />

ISO N = Materiali non ferrosi<br />

ISO S = Superleghe resistenti al calore<br />

ISO H = Materiali temprati<br />

Ceramiche:<br />

CA Ceramica contenente principalmente ossido di<br />

alluminio (Al 2 O 3 ).<br />

CM Ceramica mista contenente principalmente ossido<br />

di alluminio (Al 2 O 3 ) ma anche componenti<br />

diversi dagli ossidi.<br />

CN Ceramica contenente principalmente nitruro di<br />

silicio (Si 3 N 4 ).<br />

CC Ceramica come sopra, ma rivestita.<br />

Centro del campo<br />

di applicazione.<br />

<br />

Diamante:<br />

DP Diamante policristallino ¹ )<br />

Nitruro di boro:<br />

BN Nitruro di boro cubico ¹ )<br />

1) Il diamante policristallino ed il nitruro di boro cubico sono<br />

anche detti materiali da taglio “superduri”.<br />

Campo di applicazione<br />

consigliato.<br />

Resistenza all’usura<br />

Tenacità


Acciaio, acciaio fuso, ghisa malleabile a truciolo lungo.<br />

ISO<br />

P 01<br />

10<br />

20<br />

C8<br />

C7<br />

CT<br />

5015<br />

30<br />

C6<br />

40<br />

50<br />

ANSI<br />

C5<br />

GC<br />

1525<br />

CT5015 - P10(P01-P20)<br />

• Cermet non rivestito dotato di estrema resistenza<br />

alla formazione di tagliente di riporto ed alla deformazione<br />

plastica.<br />

• Finitura di acciai legati e debolmente legati.<br />

• Elevata qualità superficiale.<br />

• Genera basse forze di taglio.<br />

GC1525 - P15(P05-P25)<br />

• Un cermet con rivestimento PVD.<br />

• Per finitura e semifinitura di acciai a basso tenore<br />

di carbonio e debolmente legati.<br />

• Resistenza all'usura elevata e buona tenacità del<br />

tagliente.<br />

• Buona qualità superficiale a velocità di taglio<br />

medio-alte.<br />

GC4205 - P05(P01-P15)<br />

• Qualità con rivestimento-CVD.<br />

• Elevato volume di asportazione del metallo in condizioni<br />

stabili, per applicazioni relative all'acciaio,<br />

da lavorazioni medie a sgrossatura.<br />

• Eccellente resistenza alla craterizzazione ed alla<br />

deformazione plastica. Consigliata per condizioni<br />

stabili.<br />

• Lavorazioni con e senza refrigerante.<br />

GC4215 - P15(P05-P25)<br />

• Qualità in metallo duro con rivestimento CVD,<br />

resistente all’usura, su un substrato a gradiente<br />

duro ma relativamente tenace.<br />

• Da finitura a sgrossatura di acciaio e getti di<br />

acciaio.<br />

• Da tagli continui a leggermente interrotti.<br />

• Resistente alle alte temperature.<br />

• Lavorazioni con e senza refrigerante.<br />

GC4225 - P25(P15-P35)<br />

• Qualità in metallo duro con rivestimento CVD<br />

di elevato spessore, resistente all'usura, su un<br />

substrato a gradiente per uso <strong>generale</strong>.<br />

• Da finitura a sgrossatura di acciaio e getti di<br />

acciaio.<br />

• Può gestire tagli continui ed interrotti nell'acciaio.<br />

Base Complementare<br />

GC<br />

4205<br />

GC<br />

4215<br />

GC<br />

4225<br />

GC<br />

4235<br />

GC<br />

1515<br />

GC<br />

3005<br />

GC4235 - P35(P25-P45)<br />

• Qualità in metallo duro con rivestimento CVD<br />

di elevato spessore, resistente all'usura, su un<br />

substrato a gradiente tenace.<br />

• Acciaio e getti di acciaio in condizioni sfavorevoli.<br />

• Sicurezza del tagliente per tagli interrotti ad elevati<br />

ritmi di asportazione del metallo.<br />

GC1515 - P25(P10-P30)<br />

• Metallo duro a micrograna con rivestimento CVD<br />

sottile.<br />

• Finitura di acciai a basso tenore di carbonio e<br />

debolmente legati o altri materiali con tendenza<br />

all'incollamento con velocità di taglio mediobasse.<br />

• Eccellente quando si richiedono buone finiture<br />

superficiali o un'azione di taglio precisa.<br />

• La resistenza agli shock termici la rende adatta<br />

anche ai tagli leggermente interrotti.<br />

GC3005 - P10(P01-P25)<br />

• Qualità in metallo duro con rivestimento CVD,<br />

resistente all'usura, e con un'ottima adesione ad<br />

un substrato duro.<br />

• Per lavorazioni di finitura e semifinitura con velocità<br />

di taglio elevate su acciai altamente legati con<br />

esigenze difficili in termini di superficie.<br />

• Elevata velocità di taglio.<br />

GC1025 - P25(P10-P35)<br />

• Metallo duro a micrograna con rivestimento PVD.<br />

• Consigliata per la finitura dell'acciaio a basso<br />

tenore di carbonio e di altre leghe di acciaio con<br />

tendenza all'incollamento nelle applicazioni che<br />

richiedono una finitura superficiale eccellente o un<br />

taglio preciso.<br />

• L'elevata resistenza agli shock termici la rendono<br />

adatta ai tagli interrotti.<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Informazioni sulle qualità di metallo duro<br />

GC<br />

1025<br />

GC<br />

1125<br />

GC<br />

2015<br />

GC<br />

2025<br />

GC<br />

235<br />

GC1125 - P25(P10-P30)<br />

• Metallo duro a a micrograna con rivestimento PVD.<br />

• Complementare alla GC1515 nella finitura di<br />

acciai a basso tenore di carbonio, quando si<br />

utilizzano basse velocità di avanzamento o basse<br />

velocità di taglio.<br />

• Elevata velocità di taglio.<br />

• Azione di taglio precisa e tenacità del tagliente<br />

eccellente quando si richiede una buona finitura<br />

superficiale.<br />

GC2015 - P25(P20-P30)<br />

• Qualità con rivestimento CVD, resistente all'usura,<br />

su un substrato in grado di resistere alle alte<br />

temperature.<br />

• Da finitura a sgrossatura leggera di acciai<br />

al carbonio ed altre leghe con tendenza<br />

all'incollamento.<br />

• Buona finitura superficiale ed azione di taglio uniforme<br />

in abbinamento con geometrie per acciaio<br />

inossidabile relativamente positive.<br />

GC2025 - P35(P25-P40)<br />

• Qualità di metallo duro con rivestimento CVD.<br />

• Scelta alternativa per applicazioni con acciaio che<br />

richiedono tenacità.<br />

• La buona resistenza agli shock termici e meccanici<br />

garantisce un'ottima sicurezza del tagliente<br />

anche per tagli interrotti.<br />

GC235 - P45(P30-P50)<br />

• Qualità in metallo duro con rivestimento CVD su<br />

un substrato tenace che garantisce un'ottima sicurezza<br />

del tagliente.<br />

• Sgrossatura dell'acciaio e di getti di acciaio nelle<br />

condizioni più sfavorevoli.<br />

• Possibilità di gestire tagli fortemente interrotti a<br />

basse velocità.<br />

Per le descrizioni dei materiali da taglio, vedere il capitolo H.<br />

A 151<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Informazioni sulle qualità di metallo duro<br />

Acciaio inossidabile austenitico/ferritico/martensitico, acciaio fuso, acciaio al<br />

manganese, ghisa legata, ghisa malleabile, acciaio a lavorabilità migliorata.<br />

10 C4 M GC<br />

20 C3 1025<br />

A 152<br />

ISO<br />

30<br />

40<br />

ANSI<br />

C2<br />

C1<br />

GC<br />

2015<br />

GC1025 - M15(M10-M25)<br />

• Metallo duro a micrograna con rivestimento PVD.<br />

• Finitura di acciai inossidabili per tolleranze strette,<br />

finiture superficiali eccellenti ed azione di taglio<br />

uniforme.<br />

• Ottima resistenza agli shock termici. Adatta per i<br />

tagli interrotti.<br />

GC2015 - M15 (M05-M25)<br />

• Qualità in metallo duro con rivestimento CVD,<br />

resistente all’usura, su un substrato in grado di<br />

resistere alle alte temperature.<br />

• Finitura e sgrossatura leggera di acciai inossidabili<br />

a velocità di taglio medio-alte.<br />

• Scelta prioritaria per i tagli continui.<br />

GC1115 - M15 (M05-M25)<br />

• Rivestimento sottile PVD, con una buona adesione<br />

sui taglienti affilati, su un substrato a grana fine<br />

con elevata durezza a caldo e buona resistenza<br />

alla deformazione plastica abbinata ad una buona<br />

sicurezza del tagliente.<br />

• Per la finitura dell'acciaio inossidabile a velocità<br />

moderate.<br />

• Eccellente resistenza ai materiali con tendenza<br />

all'incollamento.<br />

• Qualità tenace con una buona resistenza alla craterizzazione,<br />

usura sul fianco uniforme ed elevate<br />

prestazioni.<br />

GC1125 - M25(M10-M30)<br />

• Metallo duro a micrograna con rivestimento PVD.<br />

• Finitura di tutti i tipi di acciai inossidabili, con<br />

velocità di taglio medio-basse.<br />

• Eccellente quando si richiede un'azione di taglio<br />

uniforme abbinata ad elevata tenacità del tagliente<br />

o finitura superficiale eccellente.<br />

• Ottima resistenza agli shock termici. Adatta per i<br />

tagli leggermente interrotti.<br />

GC2025 - M25(M15-M35)<br />

• Metallo duro con rivestimento CVD.<br />

• Ottimizzata per lavorazioni dalla semifinitura alla<br />

sgrossatura di acciai inossidabili austenitici e<br />

duplex a velocità di taglio moderate.<br />

• Buona resistenza a shock termici e meccanici.<br />

Eccellente sicurezza del tagliente per tagli interrotti.<br />

Base Complementare<br />

GC<br />

1115 GC<br />

1125 GC<br />

2025<br />

GC<br />

2035<br />

GC<br />

235<br />

GC<br />

1105 GC<br />

1515<br />

GC2035 - M35(M25-M40)<br />

• Metallo duro con rivestimento PVD.<br />

• Lavorazioni dalla semifinitura alla sgrossatura di<br />

acciai inossidabili austenitici e duplex a velocità di<br />

taglio da basse a moderate.<br />

• Ottima resistenza agli shock termici. Ideale per<br />

applicazioni con tagli interrotti veloci.<br />

GC235 - M35(M25-M40)<br />

• Metallo duro con rivestimento CVD su un substrato<br />

tenace.<br />

• Per sgrossatura degli acciai inossidabili e dei<br />

getti di acciaio inossidabile con crosta di difficile<br />

lavorazione a velocità da basse a moderate.<br />

• Sicurezza del tagliente eccezionale, che consente<br />

di eseguire tagli fortemente interrotti.<br />

GC1105 - M15(M05-M20)<br />

• Rivestimento sottile di TiAlN, mediante PVD, con<br />

eccellente adesione ad un substrato duro a grana<br />

fine con 6% di Co, per elevata durezza a caldo e<br />

buona resistenza alla deformazione plastica e<br />

all'usura sul fianco.<br />

• Elevate prestazioni, taglienti affilati con tenacità.<br />

• Adatta per finitura di acciai inossidabili a velocità<br />

elevate.<br />

GC1515 - M20(M10-M25)<br />

• Metallo duro a micrograna con rivestimento CVD<br />

sottile.<br />

• Finitura di tutti i tipi di acciaio inossidabili.<br />

• Complementare alla GC1125, quando la resi stenza<br />

all'usura è più importante della tenacità del<br />

tagliente.<br />

GC<br />

1525<br />

GC<br />

1005<br />

GC<br />

4225<br />

GC<br />

4235<br />

GC1525 - M10(M05-M15)<br />

• Cermet con rivestimento PVD, con resistenza<br />

all'usura molto elevata, buona tenacità del<br />

tagliente e bassa tendenza all'incollamento.<br />

• Eccellente per la finitura dell'acciaio inossidabile<br />

in condizioni favorevoli.<br />

• Elevate velocità ed avanzamenti relativamente<br />

bassi.<br />

f n x a p < 0,35 mm²<br />

GC1005 - M15(M05-M20)<br />

• Metallo duro con rivestimento PVD, caratterizzato<br />

da elevata resistenza all'usura alle alte temperature<br />

ed un substrato duro a grana fine, con buona<br />

resistenza alla deformazione plastica.<br />

• Finitura degli acciai inossidabili a velocità elevate.<br />

GC4225 - M15(M05-M25)<br />

• Qualità in metallo duro, con rivestimento CVD<br />

di elevato spessore, resistente all’usura su un<br />

substrato a gradiente per uso <strong>generale</strong>.<br />

• Buone prestazioni nell'acciaio inossidabile.<br />

• Possibilità di gestire tagli continui ed interrotti.<br />

Qualità per un campo di applicazioni ampio.<br />

GC4235 - M25(M15-M35)<br />

• Qualità in metallo duro con rivestimento CVD<br />

di elevato spessore, resistente all'usura, su un<br />

substrato a gradiente tenace.<br />

• Può essere impiegata per operazioni da semifinitura<br />

a sgrossatura di acciai inossidabili a velocità di<br />

taglio moderate.<br />

• Buona resistenza a shock termici e meccanici.<br />

Eccellente sicurezza del tagliente anche per tagli<br />

interrotti.<br />

Per le descrizioni dei materiali da taglio, vedere il capitolo H.


Ghisa, ghisa fusa in conchiglia, ghisa malleabile a truciolo corto.<br />

ISO<br />

K 01<br />

10<br />

C4<br />

C3<br />

CB50<br />

CB7050 CC<br />

6090<br />

20 C2<br />

30<br />

ANSI<br />

C1<br />

CB50/CB7050 - K05(K01-K10)<br />

• Qualità a base di nitruro di boro cubico estremamente<br />

dura. Elevata tenacità del tagliente e buona<br />

resistenza all'usura.<br />

• Ottima per finitura ad elevate velocità della ghisa<br />

grigia durante tagli continui ed interrotti.<br />

CC6090 - K10(K01-K20)<br />

• Ceramica a base di puro nitruro di silicio con<br />

buona resistenza all’usura alle alte temperature.<br />

• Per operazioni da sgrossatura a finitura di ghisa ad<br />

alta velocità, in condizioni favorevoli.<br />

• Può gestire anche tagli leggermente interrotti.<br />

GC1690 - K10(K05-K15)<br />

• Qualità in ceramica, a base di nitruro di silicio, con<br />

rivestimento CVD.<br />

• Altamente consigliata per sgrossatura leggera,<br />

lavorazioni medie e finitura della ghisa.<br />

GC3205 - K05(K01-K15)<br />

• Qualità in metallo duro con un rivestimento CVD di<br />

elevato spessore, uniforme e resistente all'usura,<br />

su un substrato molto duro.<br />

• Consigliata per la tornitura ad alta velocità della<br />

ghisa grigia.<br />

GC3210 - K10(K05-K20)<br />

• Metallo duro con rivestimento CVD di elevato<br />

spessore, resistente all'usura, su un substrato<br />

molto duro.<br />

• Consigliata per la tornitura ad alta velocità della<br />

ghisa nodulare.<br />

GC<br />

1690<br />

GC<br />

3205 GC<br />

3210 GC<br />

3215<br />

CC<br />

650<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Informazioni sulle qualità di metallo duro<br />

Base Complementare<br />

GC<br />

3005<br />

GC3215 - K15(K10-K25)<br />

• Metallo duro con rivestimento CVD, uniforme e<br />

resistente all'usura, su un substrato duro in grado<br />

di gestire tagli interrotti difficili.<br />

• Soluzione <strong>generale</strong> per la sgrossatura di tutte le<br />

ghise a velocità di taglio medio-basse.<br />

CC650 - K01(K01-K05)<br />

• Ceramica mista a base di Al 2 O 3 .<br />

• Finitura ad elevate velocità su ghisa grigia e ghisa<br />

temprata in condizioni stabili.<br />

GC3005 - K10(K01-K20)<br />

• Metallo duro con rivestimento CVD, resistente<br />

all’usura, con ottima adesione ad un substrato<br />

duro, in grado di resistere alle temperature<br />

elevate.<br />

• Per lavorazioni da finitura a sgrossatura di ghisa<br />

nodulare, ghisa malleabile ad alta resistenza e<br />

ghisa grigia “gommosa” (legata).<br />

CC620 - K01(K01-K05)<br />

• Ceramica “pura” a base di Al 2 O 3 .<br />

• Finitura ad elevate velocità su ghisa grigia in<br />

condizioni stabili e a secco.<br />

GC1515 - K25(K15-K30)<br />

• Metallo duro a micrograna con rivestimento CVD,<br />

con un buon equilibrio tra tenacità e resistenza<br />

all'usura.<br />

• Consigliata soprattutto per applicazioni di alesatura<br />

difficili.<br />

CC<br />

620<br />

GC<br />

1515<br />

CT<br />

5015<br />

GC<br />

4215 H13A<br />

CT5015 - K05(K01-K10)<br />

• Qualità cermet non rivestita dotata di estrema<br />

resistenza alla formazione di tagliente di riporto e<br />

alla deformazione plastica.<br />

• Per la finitura di ghise nodulari quando si richiedono<br />

un'elevata qualità superficiale, tolleranze<br />

strette e/o basse forze di taglio.<br />

f n x a p < 0,35 mm².<br />

GC4215 - K15(K10-K25)<br />

• Qualità in metallo duro con rivestimento CVD,<br />

resistente all’usura, su un substrato a gradiente<br />

molto duro ma relativamente tenace.<br />

• Velocità di taglio da basse a medie per ghise<br />

grigie e nodulari.<br />

• Sicurezza sia con sia senza refrigerante.<br />

H13A - K20(K10-K30)<br />

• Qualità in metallo duro non rivestito con una<br />

buona resistenza all'usura per abrasione e buona<br />

tenacità.<br />

• Per velocità medio-basse ed avanzamenti elevati<br />

nella ghisa.<br />

Per le descrizioni dei materiali da taglio, vedere il capitolo H.<br />

A 153<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Informazioni sulle qualità di metallo duro<br />

Materiali non ferrosi<br />

N<br />

A 154<br />

ISO<br />

01<br />

10<br />

20<br />

30<br />

ANSI<br />

C4<br />

C3<br />

C2<br />

C1<br />

H10 - N15(N01-N25)<br />

• Qualità in metallo duro non rivestito con<br />

un'eccellente resistenza all'usura per abrasione<br />

ed affilatezza del tagliente.<br />

• Per sgrossatura e finitura di leghe di alluminio.<br />

GC1810 - N10(N01-N15)<br />

• Qualità rivestita di diamante per un'eccellente<br />

resistenza all'usura con minore formazione di<br />

tagliente di riporto ed elevata qualità superficiale.<br />

• Da finitura a sgrossatura di alluminio, magnesio,<br />

rame, ottone, plastica, ecc.<br />

Base Complementare<br />

CD<br />

GC 10 GC<br />

1810<br />

1005<br />

H10 H13A<br />

CD10 - N05(N01-N10)<br />

• Qualità di diamante policristallino<br />

• Finitura e semifinitura di materiali non ferrosi e<br />

non metallici.<br />

• Elevata durata tagliente, tagli puliti e buona<br />

finitura superficiale.<br />

H13A - N15(N05-N25)<br />

• Qualità in metallo duro non rivestito con una<br />

buona resistenza all'abrasione e buona tenacità.<br />

• <strong>Tornitura</strong> da media e sgrossatura di leghe di alluminio.<br />

GC<br />

1125<br />

GC1005 - N10(N05-N15)<br />

• Metallo duro con rivestimento PVD, caratterizzato<br />

da elevatissima resistenza all'usura, depositato<br />

su un substrato a grana fine.<br />

• Per sgrossatura di alluminio.<br />

GC1125 - N25(N15-N30)<br />

• Qualità in metallo duro a micrograna con rivestimento<br />

PVD.<br />

• Consigliata per operazioni che richiedono tenacità,<br />

o quando si richiede un tagliente affilato.<br />

Per le descrizioni dei materiali da taglio, vedere il capitolo H.


Materiali resistenti al calore e superleghe<br />

S<br />

S<br />

A base Ni Base Ti<br />

ISO<br />

01<br />

10<br />

20<br />

30<br />

01<br />

10<br />

20<br />

30<br />

ANSI<br />

–<br />

–<br />

–<br />

–<br />

–<br />

–<br />

–<br />

–<br />

H10A<br />

CC<br />

670<br />

H13A<br />

CC<br />

6060<br />

CC670 - S15(S05-S25)<br />

• Ceramica a base di ossido di alluminio, rinforzata<br />

con “whisker” di carburo di silicio, con ottima<br />

macrotenacità.<br />

• Consigliata principalmente per tornitura di leghe<br />

resistenti al calore in condizioni sfavorevoli.<br />

CC6060 - S10(S05-S20)<br />

• Ceramica mista a base SiAlON.<br />

• Prestazioni ottimizzate con superleghe resistenti<br />

al calore semilavorate in condizioni stabili.<br />

• Elevata sicurezza ed usura prevedibile, grazie<br />

all'elevata resistenza all'usura ad intaglio.<br />

CC6065 - S15(S10-S20)<br />

• Ceramica a base di SiAlON. Offre una buona<br />

tenacità e sicurezza.<br />

• Indicata per lavorazioni preliminari con tagli semiinterrotti<br />

e per la lavorazione di materiali forgiati<br />

con crosta o altre applicazioni che richiedono<br />

tenacità.<br />

S05F - S05(S05-S15)<br />

• Metallo duro con rivestimento CVD.<br />

• Per finitura di superleghe resistenti al calore ad<br />

alta velocità o passate lunghe con velocità più<br />

basse. Può anche essere impiegata per la sgrossatura.<br />

• Per applicazioni in cui l'usura ad intaglio non<br />

costituisce un problema significativo (inserti<br />

rotondi, angolo di registrazione grande e materiali<br />

più dolci).<br />

GC1105 - S15(S05-S20)<br />

• Rivestimento sottile di TiAlN, mediante PVD, con<br />

eccellente adesione ad un substrato duro a grana<br />

fine con 6% di Co, per elevata durezza a caldo e<br />

buona resistenza alla deformazione plastica e<br />

all'usura sul fianco.<br />

• Elevate prestazioni, taglienti affilati con tenacità.<br />

• Adatta per finitura di acciai inossidabili a velocità<br />

elevate.<br />

• Prestazioni eccellenti con le superleghe resistenti<br />

al calore.<br />

CC<br />

6065<br />

S05F<br />

GC<br />

1105<br />

GC<br />

1115<br />

GC<br />

1125<br />

GC<br />

1005 GC<br />

1025<br />

GC1115 - S20(S15-S25)<br />

• Rivestimento sottile di ossido, mediante PVD,<br />

con eccellente adesione al substrato, anche su<br />

taglienti affilati.<br />

• Velocità medio-basse e tagli interrotti in superleghe<br />

resistenti al calore.<br />

• Lavorazioni che non pongono problemi come usura<br />

sul fianco irregolare e scheggiatura.<br />

• Buona resistenza all'usura ad intaglio con tempi di<br />

contatto brevi.<br />

GC1125 - S25(S20-S30)<br />

• Metallo duro a micrograna con rivestimento PVD.<br />

• Consigliata per superleghe resistenti al calore<br />

a velocità basse, o con tagli leggermente interrotti.<br />

• Buona resistenza all'usura ad intaglio ed agli<br />

shock termici. Adatta in operazioni che richiedono<br />

tenacità medie, con tempi di contatto brevi.<br />

GC1005 - S15(S05-S20)<br />

• Metallo duro con rivestimento PVD, con elevata resistenza<br />

all'usura alle alte temperature. Substrato<br />

a grana fine con buona resistenza alla deformazione<br />

plastica.<br />

• Particolarmente indicata per superleghe resistenti<br />

al calore a base di Ni, Fe o Co.<br />

GC1025 - S15(S10-S25)<br />

• Metallo duro a micrograna con rivestimento PVD.<br />

• Consigliata per superleghe resistenti al calore<br />

a velocità basse, o con tagli leggermente interrotti.<br />

• Buona resistenza all'usura ad intaglio ed agli<br />

shock termici. Adatta ad operazioni che richiedono<br />

tenacità medie, con tempi di contatto brevi.<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Informazioni sulle qualità di metallo duro<br />

Base Complementare<br />

GC<br />

1025<br />

CC<br />

650<br />

H10F<br />

H10A<br />

H13A H10F<br />

H10A - S10(S01-S20)<br />

• Qualità in metallo duro non rivestito con una<br />

buona resistenza all'usura.<br />

• Per operazioni da finitura a sgrossatura media di<br />

leghe resistenti al calore ed a base di Ti.<br />

H13A - S15(S10-S30)<br />

• Qualità in metallo duro non rivestito con una<br />

buona resistenza all'abrasione e buona tenacità.<br />

• <strong>Tornitura</strong> media e sgrossatura di acciai resistenti<br />

al calore e leghe di titanio.<br />

CC650 - S05(S01-S10)<br />

• Ceramica mista a base di Al 2 O 3 .<br />

• Può essere usata nelle operazioni di semifinitura<br />

di leghe resistenti al calore, in applicazioni con<br />

esigenze minime in termini di sicurezza del<br />

tagliente.<br />

H10F - S15(S10-S30)<br />

• Qualità di metallo duro a grana fine non rivestito.<br />

• Consigliata per superleghe resistenti al calore o<br />

leghe di titanio a velocità molto basse.<br />

• L'elevata resistenza agli shock termici ed all’usura<br />

ad intaglio la rende adatta per passate lunghe o<br />

tagli interrotti.<br />

Per le descrizioni dei materiali da taglio, vedere il capitolo H.<br />

A 155<br />

A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice


A<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />

B<br />

Troncatura e<br />

Scanalatura<br />

C<br />

Filettatura<br />

D<br />

Fresatura<br />

E<br />

Foratura<br />

F<br />

Barenatura<br />

G<br />

Portautensili/<br />

Macchine<br />

H<br />

Materiali<br />

I<br />

Informazioni/<br />

Indice<br />

<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Informazioni sulle qualità di metallo duro<br />

Materiali temprati<br />

H 01 C4<br />

10 C3 CB<br />

7015<br />

20 C2<br />

A 156<br />

ISO<br />

30<br />

ANSI<br />

C1<br />

CB7015 - H10(H05-H15)<br />

• Qualità a basso tenore di nitruro di boro cubico,<br />

ad elevate prestazioni.<br />

• Scelta prioritaria per tagli continui e leggermente<br />

interrotti ad elevate velocità di taglio in acciai<br />

temprati.<br />

CB7025 - H15(H10-H20)<br />

• Qualità a tenore medio di nitruro di boro cubico,<br />

ad elevate prestazioni.<br />

• Scelta prioritaria per tagli con interruzioni importanti,<br />

o altrimenti per tagli continui a velocità<br />

medie nell'acciaio temprato.<br />

CB20 - H15(H10-H25)<br />

• Qualità di nitruro di boro cubico ad alte prestazioni.<br />

• Buona scelta per tagli continui o leggermente<br />

interrotti di acciai temprati.<br />

Base Complementare<br />

CB<br />

7025 CB20<br />

CB50<br />

CB7050<br />

CC<br />

6050<br />

CC<br />

650<br />

CB50/CB7050 - H25(H20-H30)<br />

• Qualità a base di nitruro di boro cubico estremamente<br />

dura.<br />

• L’elevata tenacità del tagliente e la buona re sisten<br />

za all’usura la rendono la scelta adatta per<br />

tagli interrotti in acciai temprati.<br />

CC6050 - H05(H01-H10)<br />

• Ceramica mista a base di Al 2 O 3 .<br />

• Buone proprietà termiche e buona resistenza<br />

all’usura.<br />

• Consigliata principalmente per la finitura continua<br />

e leggera.<br />

CC650 - H05(H05-H10)<br />

• Ceramica mista a base di Al 2 O 3 .<br />

• Buone proprietà termiche e buona resistenza<br />

all’usura. Consigliata principalmente per la finitura<br />

continua e leggera.<br />

CC<br />

670<br />

GC<br />

4215<br />

H13A<br />

CC670 - H10(H05-H15)<br />

• Ceramica a base di ossido di alluminio, rinforzata<br />

con “whisker” di carburo di silicio, con ottima<br />

macrotenacità.<br />

• Consigliata per la tornitura di pezzi temprati in condizioni<br />

sfavorevoli.<br />

GC4215 - H15(H05-H25<br />

• Qualità in metallo duro con rivestimento CVD,<br />

resistente all’usura, su un substrato a gradiente<br />

duro e tenace.<br />

• Da finitura a sgrossatura in applicazioni con tagli<br />

da continui a leggermente interrotti di materiali<br />

temprati.<br />

• Sicurezza del tagliente sia con, sia senza refrigerante.<br />

H13A - H20(H15-H25)<br />

• Qualità di metallo duro non rivestito. Coniuga<br />

una buona resistenza all'usura per abrasione e<br />

tenacità.<br />

• Per tornitura di materiali temprati a bassa velocità.<br />

Per le descrizioni dei materiali da taglio, vedere il capitolo H.

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