Tornitura generale - Robotic Tools Robotic Tools
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TORNITURA GENERALE<br />
Introduzione<br />
APPLICAZIONI<br />
Informazioni preliminari<br />
<strong>Tornitura</strong> di materiali diversi<br />
<strong>Tornitura</strong> esterna<br />
<strong>Tornitura</strong> interna<br />
Lavorazione multi-task<br />
Lavorazione di piccoli componenti<br />
Risoluzione dei problemi<br />
PRODOTTI<br />
Inserti<br />
Informazioni sulla geometria Wiper<br />
Geometrie ISO S<br />
Descrizione delle geometrie degli inserti<br />
Utensili<br />
Informazioni generali<br />
(CoroTurn SL, Silent <strong>Tools</strong> ed EasyFix, CoroTurn HP)<br />
Esterni/interni<br />
(CoroTurn RC, T-Max P con bloccaggio a leva, CoroTurn TR, CoroTurn 107/111 e<br />
CoroTurn RC per inserti cermici e di CBN)<br />
Lavorazione di piccoli componenti - Utensili specifici<br />
(CoroTurn 107, CoroTurn TR, CoroTurn XS, CoroCut XS e CoroCut MB)<br />
Lavorazione multi-task - Utensili specifici<br />
(CoroPlex MT, CoroPlex TT e mini-torretta CoroPlex SL)<br />
Ampliamento della gamma<br />
(Componenti per utensili)<br />
Informazioni sulle qualità di metallo duro<br />
A 2<br />
A 4<br />
A 22<br />
A 46<br />
A 56<br />
A 70<br />
A 82<br />
A 89<br />
A 94<br />
A 100<br />
A 102<br />
A 124<br />
A 130<br />
A 141<br />
A 146<br />
A 149<br />
A 150<br />
A 1
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Introduzione<br />
Introduzione<br />
Sandvik Coromant dispone di un'ampia gamma di prodotti per<br />
tutte le operazioni di tornitura interna ed esterna (CoroTurn<br />
RC/TR/107/111), comprendente utensili ottimizzati sia per la<br />
lavorazione di piccoli componenti (CoroTurn/CoroCut XS), sia<br />
per lavorazioni pesanti e multi-task (CoroPlex).<br />
Le nostre soluzioni di tornitura ad alta produttività si basano<br />
su una vasta offerta di moderne geometrie e qualità d'inserto<br />
(metallo duro, cermet, ceramica, CBN, PCD) per tutti i materiali<br />
dei pezzi da lavorare, sul sistema modulare CoroTurn SL e sul<br />
noto sistema di portautensili modulare Coromant Capto.<br />
La nuova generazione di inserti raschianti (WMX), l'ingegnosa<br />
interfaccia di bloccaggio (i-Lock) per inserti positivi (CoroTurn<br />
TR) ed il pionieristico sistema di adduzione del refrigerante<br />
ad alta pressione (CoroTurn HP) sono solo alcuni esempi di<br />
tecnologie innovative per un'elevata produttività e lavorazioni<br />
senza problemi.<br />
Coromant Capto® è un marchio registrato di Sandvik.<br />
A 2<br />
Tendenze<br />
Macchine e metodi di lavorazione<br />
• Richiesta di alta precisione<br />
• Lavorazione multi-task e sistemi CNC avanzati.<br />
• Riduzione dei tempi di set-up per aumentare i tempi di<br />
produzione.<br />
Componenti e materiali<br />
• Componenti più complessi lavorati in un unico set-up.<br />
• Ampliamento della gamma di applicazioni con un maggior<br />
numero di materiali fortemente legati.
Informazioni preliminari<br />
Metodi di tornitura<br />
Questo capitolo vi aiuterà a utilizzare i prodotti sfruttandone tutte le potenzialità, per ottenere<br />
la massima produttività e ridurre al minimo i costi di lavorazione.<br />
Nel capitolo "Informazioni preliminari”, pagine A 3 - A 21, troverete una panoramica dei<br />
prodotti per la tornitura e indicazioni di carattere <strong>generale</strong> sulla scelta e l'utilizzo degli<br />
utensili.<br />
<strong>Tornitura</strong> di materiali diversi<br />
Le pagine A 22-A 45 forniscono una descrizione dettagliata delle geometrie e qualità<br />
degli inserti, nonché consigli per la lavorazione di vari tipi di acciaio, acciaio inossidabile,<br />
ghise, alluminio, leghe resistenti al calore, titanio e tornitura di pezzi temprati.<br />
Metodi di tornitura<br />
Nelle pagine A 46 - A 88 troverete informazioni sui criteri da adottare per scegliere gli<br />
utensili di tornitura più indicati alle varie applicazioni, e su come utilizzarli nel modo migliore<br />
per incrementare al massimo la produttività ed evitare problemi. Questo capitolo è<br />
suddiviso in tre paragrafi:<br />
<strong>Tornitura</strong> esterna - Longitudinale, profilatura e sfacciatura<br />
<strong>Tornitura</strong> interna - Longitudinale e profilatura<br />
Metodi specifici - Lavorazione multi-task e lavorazione di piccoli componenti<br />
<strong>Tornitura</strong> pesante<br />
La tornitura pesante, la pelatura di barre e la tornitura delle ruote ferroviarie verranno<br />
trattate in un catalogo/guida all'applicazione specifico, codice d'ordinazione: C-1002:3.<br />
Si prega di contattare il proprio specialista Sandvik Coromant di zona o di ordinare il<br />
volume sul sito www.coromant.sandvik.com/it<br />
<strong>Tornitura</strong>-fresatura<br />
Nel caso delle lavorazioni multi-task, la fresatura talvolta può rappresentare<br />
un'alternativa alla tornitura tradizionale. Per ulteriori informazioni, consultare il Capitolo<br />
D, Fresatura.<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Informazioni preliminari<br />
Scelta del metodo<br />
Per determinare il metodo di tornitura più adatto e la soluzione di attrezzamento ottimale, occorre prendere in considerazione<br />
fin dall’inizio i seguenti tre fattori:<br />
1. Particolare del componente da lavorare<br />
mediante tornitura <strong>generale</strong><br />
2. Materiale, forma e dimensione del lotto 3. Parametri della macchina<br />
A 3<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Informazioni preliminari<br />
Considerazioni iniziali<br />
1. Caratteristiche del componente<br />
Analizzare i requisiti dimensionali e qualitativi del componente da lavorare<br />
• Tipo di operazione (esterna o interna, es. longitudinale, profilatura,<br />
sfacciatura).<br />
Il tipo di operazione influisce sulla scelta dell'utensile<br />
• Sgrossatura, finitura<br />
• Componente stabile, di grandi dimensioni<br />
• Componente di piccolo diametro, lungo e snello, con pareti sottili<br />
• Raggio di punta<br />
• Richieste qualitative (tolleranza, finitura superficiale).<br />
3. Tipo di macchina<br />
Infine, alcune considerazioni importanti relative alla macchina:<br />
• Stabilità, potenza e coppia, specialmente per i componenti più grandi<br />
• Fluido da taglio e adduzione di refrigerante<br />
• È necessario erogare refrigeranti ad alta pressione per garantire la<br />
lavorabilità con materiali a truciolo lungo?<br />
• Tempi di cambio utensile/numero di utensili nella torretta<br />
• Limitazioni relative alla velocità di rotazione (giri/min), magazzino<br />
con avanzamento barra<br />
• Disponibilità di un contromandrino, o contropunta?<br />
• Considerare gli utensili CoroPlex da utilizzare sul mandrino B.<br />
A 4<br />
2. Componente<br />
Dopo aver analizzato le caratteristiche, è il momento di<br />
esaminare il componente:<br />
• Il materiale garantisce un buon controllo del truciolo?<br />
• Dimensioni del lotto - produzione di un singolo componente,<br />
o produzione in serie, che giustifica l'acquisto<br />
di un utensile speciale ottimizzato per ottenere la massima<br />
produttività?<br />
• Il componente può essere bloccato in modo stabile e<br />
sicuro?<br />
• Ci sono problemi relativi all'evacuazione dei trucioli?
Esempio: come incrementare al massimo la produttività<br />
Come incrementare al massimo la produttività in base alle condizioni di lavoro utilizzando<br />
soluzioni di attrezzamento ottimali.<br />
• Usare l'accoppiamento Coromant Capto per una stabilità e precisione ottimale.<br />
• Utilizzare inserti negativi per diametri grandi e inserti positivi per i diametri piccoli<br />
e per operazioni di barenatura interna.<br />
• Utilizzare sistemi di bloccaggio CoroTurn RC (inserti negativi) e CoroTurn TR (inserti<br />
positivi) per un posizionamento preciso dell'inserto e un bloccaggio sicuro nella<br />
sede.<br />
• Utilizzare inserti raschianti per avanzamento massimo e finitura superficiale ottimale.<br />
• Utilizzare il sistema modulare e rigido CoroTurn SL per passare facilmente da una<br />
testina di taglio all'altra.<br />
• Utilizzare le barre antivibranti o gli adattatori Silent <strong>Tools</strong> per eliminare le vibrazioni<br />
e incrementare al massimo l'avanzamento in operazioni interne.<br />
• Utilizzare il sistema di adduzione di refrigerante CoroTurn HP per un controllo<br />
truciolo ottimale e per poter utilizzare dati di taglio maggiori con materiali a truciolo<br />
lungo.<br />
CoroTurn® RC CoroTurn® TR<br />
• Bloccaggio sicuro di inserti negativi. • Bloccaggio sicuro di inserti positivi.<br />
CoroTurn® HP<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Informazioni preliminari<br />
Utensili con inserti con posizionamento di base negativo Utensili con inserti con posizionamento di base positivo<br />
Versione con posizionamento negativo<br />
• Bilaterale e unilaterale<br />
• Elevata robustezza del tagliente<br />
• Disponibile con o senza inserto raschiante.<br />
<strong>Tornitura</strong> esterna<br />
Componenti di grandi dimensioni<br />
Condizioni difficili<br />
• Per materiali a truciolo lungo<br />
Pressione del fluido da taglio 10 - 80 bar<br />
• Migliore controllo truciolo<br />
• Maggiore velocità di taglio.<br />
Versione con posizionamento positivo<br />
• Unilaterale<br />
• Tagliente affilato<br />
• Basse forze di taglio<br />
• Disponibile con o senza inserto raschiante.<br />
<strong>Tornitura</strong> interna<br />
Profilatura esterna ed interna<br />
Componenti sottili, instabili e deboli<br />
A 5<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Informazioni preliminari<br />
Presentazione - Programma di tornitura<br />
Grandi componenti<br />
Piccoli componenti<br />
Dia. 1 mm Dia. 32 mm<br />
A 6<br />
Tipo di inserto (forma base)<br />
HP<br />
Negativo<br />
Negativo<br />
Positivo<br />
Positivo<br />
Positivo<br />
Positivo<br />
Positivo<br />
Positivo<br />
Positivo<br />
CoroTurn® RC<br />
Bloccaggio a leva<br />
T-Max® P<br />
CoroTurn® 107<br />
CoroTurn® TR<br />
Testine di taglio SL<br />
CoroTurn® RC<br />
CoroTurn® 107/HP<br />
Bloccaggio a leva<br />
T-Max® P/HP<br />
CoroTurn® TR<br />
CoroCut® XS<br />
CoroTurn® 107/QS<br />
CoroCut® XS/QS<br />
<strong>Tornitura</strong> esterna <strong>Tornitura</strong> interna<br />
HP<br />
HP<br />
HP<br />
= Disponibile anche con refrigerante ad alta precisione<br />
Utensili specifici per lavorazione di piccoli<br />
componenti<br />
Foro min. (mm)<br />
40<br />
25<br />
20<br />
20<br />
6<br />
10 1010<br />
HP<br />
HP<br />
CoroTurn® SL-QC<br />
CoroTurn® RC<br />
CoroTurn® 107<br />
CoroTurn® TR/HP<br />
CoroTurn® RC<br />
CoroCut® XS<br />
CoroTurn® 107/111<br />
CoroTurn® MB<br />
0.3 CoroTurn® XS<br />
Tipo di inserto (forma base)<br />
Bloccaggio a leva<br />
T-Max® P<br />
Testine di taglio SL<br />
Negativo<br />
Positivo<br />
Negativo<br />
Negativo<br />
Negativo<br />
Positivo<br />
Bloccaggio a leva T-Max® P/HP<br />
Positivo<br />
Utensili specifici per lavorazione di piccoli componenti<br />
Positivo<br />
Positivo
Bloccaggio degli inserti con posizionamento di base negativo<br />
T-Max® P<br />
Per il bloccaggio degli inserti negativi si utilizzano due sistemi.<br />
Sistema di bloccaggio rigido CoroTurn® RC<br />
CoroTurn RC è un sistema di bloccaggio rigido a staffa superiore, per inserti di metallo duro con<br />
o senza foro, che rappresenta la scelta prioritaria quando si richiedono stabilità e sicurezza per<br />
operazioni di tornitura di componenti di grandi dimensioni ad alta produttività.<br />
Questo sistema è impiegato principalmente per la tornitura esterna, dalla finitura alla sgrossatura,<br />
ma anche per la tornitura interna, se l'evacuazione dei trucioli è buona.<br />
Vantaggi<br />
• Bloccaggio eccellente<br />
• Semplice sostituzione del tagliente<br />
• Buona ripetibilità.<br />
Bloccaggio a leva T-Max® P<br />
T-Max P è un sistema di bloccaggio a leva, che rappresenta la scelta prioritaria per la tornitura<br />
interna, nel caso in cui i trucioli debbano defluire liberamente.<br />
Per la tornitura esterna, il sistema a leva costituisce un'alternativa a CoroTurn RC.<br />
Vantaggi<br />
• Libero deflusso dei trucioli<br />
• Semplice sostituzione del tagliente.<br />
Bloccaggio di inserti con posizionamento di base positivo<br />
CoroTurn®<br />
Sistema di bloccaggio a vite CoroTurn® TR<br />
Il sistema di bloccaggio CoroTurn TR prevede l'utilizzo di inserti unilaterali con posizionamento di<br />
base positivo e rappresenta la scelta prioritaria per la profilatura esterna ed interna.<br />
L'interfaccia tra utensile e inserto garantisce una buona stabilità per operazioni difficoltose nella<br />
tornitura di profili.<br />
Vantaggi<br />
• Bloccaggio sicuro<br />
• Libero deflusso dei trucioli<br />
• Buona ripetibilità.<br />
Sistema di bloccaggio a vite CoroTurn® 107<br />
Il sistema di bloccaggio a vite CoroTurn 107 prevede l'utilizzo di inserti con posizionamento di<br />
base positivo, unilaterali, con angolo di spoglia inferiore di 7º, e rappresenta la scelta prioritaria<br />
per componenti lunghi e sottili, sia per lavorazioni longitudinali interne che esterne.<br />
Sistema di bloccaggio a vite CoroTurn® 111<br />
Prevede l'utilizzo di inserti positivi a 11º e rappresenta un'alternativa a CoroTurn 107; utilizzato<br />
solo con barre di alesatura per la tornitura interna.<br />
Vantaggi<br />
• Bloccaggio eccellente<br />
• Libero deflusso dei trucioli.<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Informazioni preliminari<br />
Inserto<br />
T-Max P<br />
CoroTurn RC<br />
Bloccaggio a<br />
leva T-Max P<br />
CoroTurn TR<br />
CoroTurn 107<br />
CoroTurn 111<br />
A 7<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Informazioni preliminari<br />
Utensili specifici per lavorazione di piccoli componenti<br />
CoroCut® XS<br />
Bloccaggio a vite<br />
Il sistema CoroCut XS per la lavorazione di piccoli componenti comprende inserti<br />
positivi bilaterali, ed è impiegato per lavorazioni esterne.<br />
Vite di bloccaggio inserto con presa cacciavite Torx Plus su ciascun lato.<br />
Vantaggi<br />
• Bloccaggio sicuro<br />
• Libero deflusso dei trucioli.<br />
CoroCut® MB<br />
Bloccaggio a vite<br />
CoroCut MB per lavorazione interna. Lavorazione sicura e stabile grazie al sistema<br />
di bloccaggio rigido a vite frontale. Il design CoroCut MB è caratterizzato da binari<br />
sull'inserto a cui corrispondono delle scanalature nella sede dell'inserto.<br />
Vantaggi<br />
• Bloccaggio sicuro<br />
• Libero deflusso dei trucioli.<br />
CoroTurn® XS<br />
Bloccaggio a vite<br />
CoroTurn XS per lavorazione interna. Meccanismo di posizionamento per bloccare<br />
l'inserto con l'orientamento corretto. Altezza del tagliente sempre garantita.<br />
Vantaggi<br />
• Bloccaggio sicuro<br />
Utensili specifici per lavorazione multi-task<br />
Per soddisfare i requisiti e sfruttare le possibilità offerte dalle macchine multi-task<br />
(centri di tornitura-fresatura TurnMill e di fresatura-tornitura MillTurn), è stata<br />
sviluppata una gamma di prodotti specifici, quali CoroPlex MT, CoroPlex TT e le minitorrette<br />
CoroPlex.<br />
Vantaggi<br />
• Ottimizzati per essere impiegati sul mandrino B<br />
• Riducono al minimo i tempi di cambio utensile<br />
• Multifunzionali, con meno utensili nel magazzino utensili.<br />
A 8<br />
CoroCut XS<br />
CoroCut MB<br />
CoroTurn XS<br />
Mini-torretta<br />
CoroPlex SL<br />
CoroPlex TT CoroPlex MT
Sistema di adduzione di refrigerante ad alta precisione CoroTurn® HP<br />
La tecnologia di adduzione del refrigerante CoroTurn HP è opzionale per le unità di taglio<br />
e testine di taglio T-Max, CoroTurn TR e CoroTurn 107. Questo sistema consente<br />
di direzionare con precisione i getti di refrigerante sulla zona di taglio, migliorando il<br />
controllo truciolo e la durata tagliente.<br />
CoroTurn HP può essere impiegato con pressione del refrigerante compresa tra 10 e<br />
80 bar.<br />
• Controllo truciolo e produzione sicura e senza inconvenienti con tutti i materiali<br />
• Elevata velocità di taglio per la sgrossatura di materiali difficili<br />
• Maggiore durata del tagliente per operazioni da sgrossatura a finitura in materiali<br />
difficili.<br />
Scelta del portautensile<br />
Per una maggiore produttività e la massima economia durante la tornitura esterna<br />
ed interna, è consigliabile il sistema Coromant Capto.<br />
Il sistema Coromant Capto offre precisione di taglio e stabilità eccezionali ed un<br />
programma completo di sistemi di bloccaggio inserto, unità di taglio ed adattatori.<br />
Per ulteriori informazioni, vedere Portautensili/Macchine, Capitolo G.<br />
CoroTurn® SL<br />
CoroTurn SL è un sistema di utensili modulare comprendente adattatori per barre<br />
di alesatura e testine di taglio intercambiabili per applicazioni interne ed esterne<br />
nell'ambito di lavorazioni di tornitura, troncatura, scanalatura e filettatura.<br />
Un sistema modulare flessibile<br />
Gli adattatori per barre CoroTurn SL possono essere impiegati per la tornitura con<br />
vari tipi di testine di taglio, nei seguenti sistemi di bloccaggio:<br />
• CoroTurn RC<br />
• T-Max P a leva<br />
• CoroTurn TR<br />
• CoroTurn 107/111<br />
• CoroCut XS.<br />
Scelta degli adattatori per barre<br />
La gamma CoroTurn SL comprende:<br />
• Sistema Coromant Capto e barre con stelo cilindrico<br />
• Barre antivibranti Silent Tool, barre integrali di acciaio e barre rinforzate con<br />
metallo duro.<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Informazioni preliminari<br />
- Effetto cuneo idraulico che solleva il truciolo<br />
- Riduzione della temperatura<br />
- Migliore controllo truciolo.<br />
A 9<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Informazioni preliminari<br />
Manutenzione dell'utensile<br />
Una regolare manutenzione in officina evita problemi e consente elevati risparmi.<br />
Controllo della sede dell'inserto<br />
È importante verificare che la sede dell'inserto non sia stata danneggiata durante la lavorazione o la<br />
movimentazione.<br />
Verificare l'assenza dei seguenti fattori.<br />
• Vano sede sovradimensionato a causa dell'usura. L'inserto<br />
non si inserisce correttamente tra i fianchi del vano.<br />
Utilizzare un supporto da 0,02 mm per controllare lo spazio<br />
vuoto.<br />
• Piccoli spazi vuoti negli angoli, tra il supporto e la base del<br />
vano della sede.<br />
• Supporti danneggiati. I supporti non devono avere angoli<br />
scheggiati nell'area di taglio.<br />
• Usura dovuta alla rottura dei trucioli ed a segni provocati<br />
dall'inserto.<br />
Pulizia della sede dell'inserto<br />
Assicurarsi che la sede dell'inserto non contenga polvere o<br />
trucioli prodotti durante la lavorazione. Se necessario, pulire la<br />
sede dell'inserto con aria compressa.<br />
Se si utilizzano barre di alesatura con testine di taglio<br />
CoroTurn SL, è inoltre importante controllare e pulire l'accoppiamento<br />
tra testina e barra al momento della sostituzione<br />
della testina.<br />
Chiave torsiometrica<br />
Per ottenere prestazioni ottimali con tutti i sistemi di bloccaggio inserto, è necessario impiegare<br />
una chiave torsiometrica per stringere l'inserto in modo corretto.<br />
Una coppia eccessiva, infatti, può avere conseguenze negative sull'utensile, provocando la rottura<br />
dell'inserto e della vite.<br />
Una coppia insufficiente, invece, può provocare lo spostamento dell'inserto, vibrazioni e deterioramento<br />
della qualità di taglio.<br />
Per informazioni sulla coppia di serraggio corretta degli inserti, consultare il Catalogo <strong>generale</strong>.<br />
A 10<br />
Viti di bloccaggio<br />
In primo luogo, procurarsi una chiave torsiometrica per serrare le viti in modo corretto.<br />
Applicare una quantità sufficiente di lubrificante sulle viti per evitare il grippaggio. Il<br />
lubrificante deve essere applicato sia sulla filettatura sia sulla testa della vite.<br />
Sostituire le viti danneggiate o usurate.
Teoria della tornitura - Terminologia<br />
Velocità di taglio<br />
Il pezzo ruota eseguendo un certo numero di giri (n) al minuto.<br />
In questo modo si determina una velocità di taglio specifica, v c<br />
(o velocità superficiale) misurata in m/min sul tagliente.<br />
Profondità di taglio<br />
La profondità di taglio (a p) è la differenza tra la superficie non<br />
lavorata e quella asportata. La profondità di taglio si misura in<br />
mm e perpendicolarmente (90º) alla direzione di avanzamento.<br />
Avanzamento<br />
L'avanzamento è il movimento assiale o, nel caso della<br />
sfacciatura, radiale, dell'utensile (f n) e si misura in mm/giro.<br />
Quando l'avanzamento avviene radialmente verso il centro del<br />
pezzo, il numero di giri/minuto aumenta fino a raggiungere<br />
il limite massimo previsto per il mandrino della macchina.<br />
Quando si supera questo limite, la velocità di taglio v c<br />
diminuisce fino a raggiungere 0 m/min nel centro del componente.<br />
Spessore del truciolo<br />
Lo spessore del truciolo h ex è pari a f n quando si utilizza un<br />
utensile con angolo di registrazione k r 90°.<br />
Se si utilizza un angolo di registrazione inferiore, h ex diminuisce.<br />
Angolo di inclinazione e di spoglia superiore<br />
γ = l'angolo di spoglia superiore è l'angolazione tra la faccia<br />
superiore del tagliente rispetto alla superficie del pezzo da<br />
lavorare.<br />
λ = l'angolo di inclinazione è l'angolazione dell'inserto montato<br />
sull'utensile.<br />
v c =<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Informazioni preliminari<br />
π × D × n<br />
1000<br />
h ex = f n × sin k r<br />
m/min<br />
h ex = spessore massimo del truciolo<br />
A 11<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Informazioni preliminari<br />
Durata tagliente<br />
Considerando i tre principali parametri di lavorazione (velocità, avanzamento e profondità di taglio) si nota<br />
che tutti influiscono sulla durata dell'inserto. La profondità di taglio è quella che incide di meno, seguita dalla<br />
velocità di avanzamento. La velocità di taglio è il fattore che incide di più in assoluto sulla durata del tagliente<br />
dell'inserto.<br />
Per una durata ottimale del tagliente: aumentare al massimo ap - per ridurre il numero di passate, aumentare al<br />
massimo fn - per ridurre la durata di ciascuna passata, ridurre vc - per ottenere una durata ottimale del tagliente.<br />
Effetti della profondità di taglio<br />
Troppo piccola<br />
• Perdita del controllo truciolo<br />
• Vibrazioni<br />
• Calore eccessivo<br />
• Non economico.<br />
Effetti della velocità di avanzamento<br />
Troppo bassa<br />
• Trucioli a nastro<br />
• Rapida usura sul fianco<br />
• Tagliente di riporto<br />
• Non economico.<br />
Effetti della velocità di taglio<br />
Troppo bassa<br />
• Tagliente di riporto<br />
• Usura del tagliente<br />
• Non economico<br />
• Superficie insoddisfacente.<br />
Come predeterminare la durata del tagliente<br />
Per predeterminare la durata del tagliente si può utilizzare il metodo della lunghezza di taglio a spirale (LTS).<br />
Per ulteriori informazioni, vedere a pagina A 37.<br />
A 12<br />
Precauzioni di sicurezza<br />
Troppo grande<br />
• Elevati consumi di energia<br />
• Rottura dell’inserto<br />
• Forze di taglio maggiori.<br />
Troppo elevata<br />
• Perdita del controllo truciolo<br />
• Finitura superficiale insoddisfacente<br />
• Craterizzazione/deformazione<br />
plastica<br />
• Elevato assorbimento di potenza<br />
• Saldatura truciolo<br />
• Martellamento truciolo.<br />
Troppo elevata<br />
• Rapida usura sul fianco<br />
• Finitura insoddisfacente<br />
• Craterizzazione rapida<br />
• Martellamento truciolo.<br />
Durata tagliente<br />
Piccolo effetto sulla durata tagliente.<br />
Durata tagliente<br />
Durata tagliente<br />
Profondità di taglio a p<br />
Minimo effetto sulla durata<br />
tagliente rispetto alla v c .<br />
Avanzamento f n<br />
Grande effetto sulla durata tagliente.<br />
Regolare v c per ottenere un risultato<br />
ottimale in termini di economia.<br />
I trucioli sono molto caldi e hanno spigoli taglienti, pertanto non devono essere rimossi con le mani. I trucioli possono<br />
provocare ustioni alla pelle e danni agli occhi.<br />
Velocità di taglio v c<br />
Verificare che l'inserto e il componente siano bloccati correttamente sui rispettivi utensili, onde evitare che si "liberino"<br />
durante l'uso. Una sporgenza eccessiva può provocare vibrazioni e la rottura dell'utensile.
Confronto tra inserti negativi e positivi<br />
Un inserto negativo ha un angolo di 90°, mentre un inserto positivo ha un angolo inferiore a 90°.<br />
Le figure mostrano anche che l'inserto è inclinato nell'utensile.<br />
Di seguito sono illustrate alcune caratteristiche dei due tipi di inserti.<br />
Inserti negativi<br />
• Bilaterali e unilaterali<br />
• Elevata tenacità del tagliente<br />
• Scelta prioritaria per tornitura esterna<br />
• Condizioni di taglio difficili.<br />
Inserti positivi<br />
• Unilaterale<br />
• Basse forze di taglio<br />
• Scelta prioritaria per tornitura interna e per<br />
tornitura esterna di componenti sottili.<br />
Effetto dell’angolo di registrazione<br />
angolo di spoglia inferiore<br />
0°<br />
angolo di spoglia inferiore<br />
L'angolo di registrazione kr è l'angolo compreso tra il tagliente e la direzione di avanzamento. È un parametro<br />
importante nella scelta di un utensile di tornitura, che incide sui seguenti aspetti:<br />
• formazione del truciolo<br />
• direzione delle forze di taglio<br />
• lunghezza del tagliente impegnata nel taglio.<br />
Angolo di registrazione grande Angolo di registrazione piccolo<br />
Rottura truciolo contro l'utensile<br />
• Forze dirette verso il mandrino. Minore tendenza alle vibrazioni<br />
• Possibilità di tornire gli spallamenti<br />
• Elevate forze di taglio specialmente in entrata e in uscita dal pezzo<br />
• Tendenza all'usura ad intaglio con pezzi in HRSA e temprati.<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Informazioni preliminari<br />
Rottura truciolo contro il pezzo<br />
• Carico inferiore sul tagliente<br />
• Produzione di trucioli più sottili = velocità di avanzamento maggiore<br />
• Riduzione dell'usura ad intaglio<br />
• Impossibilità di tornire spallamenti a 90º<br />
• Le forze sono direzionate sia assialmente sia radialmente e questo<br />
può produrre vibrazioni.<br />
A 13<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Informazioni preliminari<br />
Forma dell’inserto<br />
La forma dell'inserto dovrebbe essere scelta<br />
in base all'accessibilità richiesta in termini di<br />
angolo di registrazione per l'utensile usato. Per<br />
conferire robustezza ed affidabilità all'inserto,<br />
è consigliabile utilizzare l'angolo di punta<br />
massimo possibile. Ciò, tuttavia, deve essere<br />
valutato anche alla luce delle variazioni di taglio<br />
da effettuare.<br />
Un angolo di punta grande garantisce una<br />
buona robustezza ma richiede una maggiore<br />
potenza alla macchina e può significare una più<br />
forte tendenza alle vibrazioni.<br />
Un angolo di punta piccolo è più debole e richiede<br />
un impegno minore del tagliente, che lo<br />
può rendere più sensibile agli effetti del calore.<br />
A 14<br />
+<br />
+<br />
Fattori che influenzano la scelta della forma dell'inserto<br />
Posizionamento di base, angolo di punta<br />
Sgrossatura (robustezza)<br />
Sgrossatura leggera/semifinitura (numero di taglienti)<br />
Finitura (numero di taglienti)<br />
<strong>Tornitura</strong> longitudinale (direzione di avanzamento)<br />
Profilatura (accessibilità)<br />
Sfacciatura (direzione di avanzamento)<br />
Versatilità operativa<br />
Macchina con potenza limitata<br />
Tendenza alle vibrazioni<br />
Materiale duro<br />
Lavorazione a taglio interrotto<br />
Angolo di registrazione grande<br />
Angolo di registrazione piccolo<br />
La scala 1 indica la robustezza del tagliente. All'aumentare dell'angolo di punta verso<br />
sinistra si ha una maggiore robustezza, che garantisce maggiore versatilità e accessibilità;<br />
gli inserti a destra sono più vantaggiosi.<br />
La scala 2 mostra la tendenza alle vibrazioni, che aumenta verso sinistra, mentre la<br />
potenza richiesta diminuisce se ci si sposta verso destra.<br />
R S C<br />
90°<br />
80°<br />
W<br />
80°<br />
<br />
T<br />
60°<br />
D<br />
55°<br />
+<br />
–<br />
V<br />
35°<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
Particolarmente adatto Adatto<br />
L'inserto rombico con angolo di punta di 80º (inserto di tipo C) è utilizzato frequentemente, in quanto<br />
rappresenta un buon compromesso tra tutte le forme di inserto, ed è adatto a molte operazioni.
Forma dell'inserto - Numero di taglienti<br />
Il numero di taglienti su un inserto varia a seconda<br />
del tipo e dell'angolo di punta dell'inserto scelto. Un<br />
inserto con posizionamento di base negativo normalmente<br />
ha il doppio dei taglienti rispetto a un inserto<br />
con posizionamento positivo.<br />
Nel caso della sgrossatura pesante, si consiglia di<br />
utilizzare un inserto unilaterale con posizionamento<br />
di base negativo per ottenere una stabilità ottimale,<br />
mentre per altre operazioni di sgrossatura è consigliabile<br />
utilizzare un inserto bilaterale, poiché ha il doppio<br />
dei taglienti.<br />
L'inserto con il maggior numero di taglienti è l'inserto<br />
rotondo.<br />
Forma dell'inserto - Profondità di taglio<br />
I valori massimi consigliati nella tabella garantiscono<br />
una lavorazione affidabile per tagli<br />
continui con una geometria di sgrossatura.<br />
Per brevi periodi è anche possibile eseguire<br />
tagli più profondi, fino alla lunghezza totale del<br />
tagliente l.<br />
k r<br />
R S C W T D V<br />
R S C T<br />
D<br />
Posizionamento di<br />
base<br />
Negativo<br />
Bilaterale<br />
Unilaterale<br />
Positivo<br />
l a = 0.4 x iC<br />
K<br />
l a = 2/3 x l<br />
Dimensioni dell'inserto e profondità di taglio<br />
La profondità di taglio influisce sulla velocità di asportazione del metallo, il numero<br />
di passate necessarie, il controllo truciolo e la potenza richiesta.<br />
Stabilire la lunghezza del tagliente effettiva la insieme al posizionamento di base<br />
dell'inserto, all'angolo di registrazione kr dell'utensile e alla profondità di taglio ap. La lunghezza minima effettiva necessaria del tagliente può essere ricavata dalla<br />
tabella, in cui la profondità di taglio ap è rapportata all'angolo di registrazione kr. Per maggiore affidabilità nelle operazioni più difficili, considerare un inserto più<br />
grande, con spessore più elevato.<br />
Quando si lavora contro uno spallamento, la profondità di taglio aumenta sensibilmente.<br />
In questo caso ad esempio, si dovrà adottare un inserto più tenace (più<br />
spesso o più grande) per ridurre al minimo il rischio di rottura dell'inserto medesimo.<br />
l a =1/2 x l l a = 1/2 x l l a = 1/4 x l l a = 1/4 x l<br />
a p , mm<br />
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 15<br />
l a , mm<br />
*)<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Informazioni preliminari<br />
∞ 8 4 6 6 4 4<br />
∞ 4 2 3 3 2 -<br />
∞ 4 2 3 3 2 2<br />
*) Il numero di taglienti dipende dal rapporto tra profondità di<br />
taglio e dimensioni dell'inserto.<br />
90° 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 15<br />
105° 75° 1.05 2.1 3.1 4.1 5.2 6.2 7.3 8.3 9.3 11 16<br />
120° 60° 1.2 2.3 3.5 4.7 5.8 7 8.2 9.3 11 12 18<br />
135° 45° 1.4 2.9 4.3 5.7 7.1 8.5 10 12 13 15 22<br />
150° 30° 2 4 6 8 10 12 14 16 18 20 30<br />
165° 15° 4 8 12 16 20 24 27 31 35 39 58<br />
W<br />
l a = 2/3 x l<br />
l a = 1/2 x l<br />
V<br />
A 15<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Informazioni preliminari<br />
Dimensioni dell'inserto in base ai campi di controllo truciolo<br />
Finitura (F) Lavorazione media (M)<br />
Operazioni a piccole profondità di taglio e bassi<br />
avanzamenti.<br />
Finitura: f n = 0,1 - 0,3 mm/giro<br />
a p = 0,5 - 2,0 mm<br />
A 16<br />
R<br />
S<br />
C<br />
W<br />
T<br />
D<br />
V<br />
06<br />
08<br />
10<br />
12<br />
15<br />
16<br />
19<br />
20<br />
25<br />
32<br />
09<br />
12<br />
15<br />
19<br />
25<br />
31<br />
38<br />
06<br />
09<br />
12<br />
16<br />
19<br />
25<br />
06<br />
08<br />
11<br />
16<br />
22<br />
27<br />
33<br />
06<br />
11<br />
15<br />
11<br />
16<br />
22<br />
Operazioni di sgrossatura medio-leggere. Vasta<br />
gamma di combinazioni di profondità di taglio e<br />
velocità di avanzamento.<br />
Operazioni medie: f n = 0,2 - 0,5 mm/giro<br />
a p = 1,5 - 5,0 mm<br />
F<br />
M<br />
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15<br />
R<br />
Sgrossatura (R)<br />
Profondità di taglio <strong>generale</strong> consigliata per le varie forme dell'inserto in base al controllo truciolo per diverse geometrie.<br />
Forma dell’inserto<br />
Scelta delle dimensioni<br />
dell'inserto in base ai campi<br />
di controllo truciolo.<br />
Rotondo<br />
Quadrato<br />
Rombico 80°<br />
Trigonale 80°<br />
Triangolare<br />
Rombico 55°<br />
Rombico 35°<br />
Dimensione<br />
dell'inserto<br />
Tipo di applicazione<br />
Massima profondità di taglio a p , mm<br />
Operazioni per la massima asportazione di materiale<br />
e/o in condizioni difficili. Combinazioni con profondità<br />
di taglio e velocità di avanzamento elevate.<br />
Sgrossatura: f n = 0,5 - 1,5 mm/giro<br />
a p = 5 - 15 mm
Raggio di punta<br />
Il raggio di punta r e sull'inserto è un fattore chiave nelle operazioni di tornitura.<br />
La scelta del raggio di punta si basa sui seguenti fattori:<br />
• profondità di taglio, a p<br />
• avanzamento, f n.<br />
e influisce su:<br />
• finitura superficiale<br />
• controllo truciolo<br />
• robustezza dell'inserto.<br />
Raggio di punta piccolo<br />
• Ideale per piccole profondità di taglio<br />
• Riduce le vibrazioni<br />
• Minore robustezza dell'inserto.<br />
Raggio di punta grande<br />
• Velocità di avanzamento elevate<br />
• Grande profondità di taglio<br />
• Tagliente più robusto<br />
• Forze radiali maggiori.<br />
Raggio di punta ed avanzamento massimo<br />
Inserti con posizionamento di base negativo<br />
Raggio di punta, re mm<br />
Avanzamento max consigliato, f n mm/giro<br />
Finitura<br />
Lavorazione media<br />
Sgrossatura<br />
0.4 0.8 1.2 1.6 2.4<br />
0.25 0.4 0.5 0.7<br />
Inserti con posizionamento di base positivo<br />
Raggio di punta, re mm<br />
Avanzamento max consigliato, f n mm/giro<br />
Finitura<br />
Lavorazione media<br />
0.3 0.5 0.6 0.8 (1.0)<br />
0.3 0.6 0.8 1.0 1.5<br />
0.2 0.4 0.8 1.2<br />
0.10 0.2 0.3 0.4<br />
0.15 0.3 0.4 0.5<br />
Rapporto tra raggio di punta e profondità<br />
di taglio<br />
All'aumentare della profondità di taglio, le forze radiali che cercano<br />
di spingere l'inserto in direzione opposta alla superficie<br />
da lavorare si trasformano in forze assiali.<br />
Il raggio di punta influisce anche sulla formazione del truciolo.<br />
Generalmente, il controllo truciolo migliora con raggi più<br />
piccoli.<br />
Regola empirica: la profondità di taglio non deve essere inferiore<br />
a 2/3 del raggio di punta, oppure l'avanzamento non<br />
deve essere inferiore a 1/2 del raggio di punta.<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Informazioni preliminari<br />
Per un'elevata produttività e superfici di elevata<br />
qualità, occorre utilizzare gli inserti raschianti.<br />
Per ulteriori informazioni, vedere a pagina A 94.<br />
a p < r ε a p = 2/3 × r ε a p >2/3 × r ε<br />
A 17<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Informazioni preliminari<br />
Raggio di punta - Finitura superficiale e avanzamento<br />
Nelle operazioni di tornitura, la finitura superficiale generata è<br />
direttamente influenzata dalla combinazione di raggio di punta<br />
e velocità di avanzamento.<br />
Inserto tradizionale<br />
Gli inserti tradizionali hanno un solo raggio di punta, che può<br />
variare tra 0,1 e 2,4 mm, e la finitura superficiale è strettamente<br />
legata all'avanzamento utilizzato.<br />
Inserto raschiante<br />
Gli inserti raschianti hanno una punta modificata, comprendente<br />
da 3 a 9 raggi diversi. Ciò determina un aumento<br />
della lunghezza di impegno degli inserti e influisce positivamente<br />
sulle velocità di avanzamento o sulla qualità superficiale.<br />
Regola empirica per gli inserti raschianti:<br />
• Avanzamento doppio - stessa finitura superficiale<br />
• Stesso avanzamento - qualità della finitura superficiale<br />
raddoppiata.<br />
Il raggio di punta modificato degli inserti raschianti rientra<br />
nelle tolleranze previste per gli inserti di tipo C e W, mentre gli<br />
inserti di tipo D e T hanno una configurazione di punta che non<br />
coincide con quella degli inserti tradizionali corrispondenti.<br />
Per ulteriori informazioni, vedere a pagina A 94.<br />
Misurazione della finitura superficiale<br />
I vari metodi di misurazione della finitura superficiale sono<br />
illustrati al capitolo I.<br />
A 18<br />
r ε<br />
r ε<br />
R max<br />
R max<br />
(raschiante)<br />
R max =<br />
R max<br />
(raschiante) =<br />
f n 2<br />
8 x r ε<br />
Inserto di tipo C e W Inserto di tipo D e T<br />
Rmax 2<br />
R max<br />
× 1000
Formazione dei trucioli e scelta della geometria dell'inserto<br />
Rottura dei trucioli<br />
Il controllo truciolo è uno dei fattori chiave della tornitura; vi sono tre soluzioni principali per garantire la rottura del<br />
truciolo:<br />
- truciolo con rottura spontanea, es.<br />
ghisa - rottura contro l'utensile - rottura contro il pezzo<br />
I fattori che influiscono sul controllo truciolo sono i seguenti:<br />
• geometria dell'inserto<br />
• raggio di punta, re • angolo di registrazione, kr • profondità di taglio, ap • avanzamento, fn • velocità di taglio, vc • materiale<br />
Geometrie d’inserto<br />
Le geometrie di tornitura possono essere classificate in tre tipologie di base diverse, ottimizzate per operazioni<br />
di finitura, medie e di sgrossatura. L'area di lavoro per ciascuna geometria può essere indicata in un grafico,<br />
tenendo conto del controllo truciolo accettabile in relazione ad avanzamento e profondità di taglio.<br />
Sgrossatura - R<br />
Combinazioni con profondità di taglio e velocità di avanzamento<br />
elevate.<br />
Operazioni che richiedono la massima sicurezza del tagliente.<br />
Lavorazioni medie - M<br />
Operazioni di sgrossatura medio-leggere.<br />
Vasta gamma di combinazioni di profondità di taglio e velocità di<br />
avanzamento.<br />
Finitura - F<br />
Operazioni a piccole profondità di taglio e bassi avanzamenti.<br />
Operazioni che richiedono basse forze di taglio.<br />
-PF<br />
-PM<br />
mm<br />
-PR<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Informazioni preliminari<br />
mm/giro<br />
A 19<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Informazioni preliminari<br />
Esempio di controllo truciolo per una geometria -PM<br />
Profondità di<br />
taglio<br />
a p (mm)<br />
A 20<br />
Prova di rottura del truciolo di un inserto CNMG 12 04 08-PM con varie profondità di taglio e avanzamenti.<br />
Nell'area indicata, il controllo truciolo è considerato buono. I risultati sono riportati in un grafico.<br />
Geometria dell'inserto per vari materiali del pezzo<br />
Molte geometrie d'inserto sono ottimizzate per determinati materiali del pezzo, es. PF, PM, PR per la tornitura<br />
dell'acciaio, MF, MM, MR per l'acciaio inossidabile e KF, KM per la ghisa, ecc. Altre geometrie, come WMX, WF,<br />
WM, WR sono adatte sia per l'acciaio e l'acciaio inossidabile sia per la ghisa.<br />
Per ulteriori informazioni sulle geometrie di inserto e i materiali del pezzo, vedere a pagina A 102 ed A 22 - A<br />
45.<br />
Acciaio<br />
Acciaio inossidabile<br />
Ghisa<br />
Leghe di alluminio<br />
Leghe resistenti al calore<br />
Acciaio temprato<br />
P<br />
M<br />
K<br />
N<br />
S<br />
H<br />
Inserti raschianti<br />
WMX, WF, WM, WR<br />
WMX, WF, WM, WR<br />
WMX, WF, WM, WR<br />
Inserti tradizionali<br />
PF, PM, PR<br />
MF, MM, MR<br />
KF, KM, KR<br />
AL<br />
SM, SR<br />
HM, HR<br />
Avanzamento<br />
f n (mm/giro)
Qualità di metallo duro<br />
dell'inserto<br />
La qualità d'inserto viene scelta principalmente in<br />
base al materiale del componente, al tipo di applicazione<br />
e alle condizioni di lavorazione.<br />
• Materiale da lavorare (ISO P, M, K, N, S, H)<br />
• Tipo di applicazione (F, M, R)<br />
• Condizioni di lavorazione (buone, medie, difficili).<br />
La geometria dell'inserto e la qualità dell'inserto<br />
applicate si completano a vicenda; ad esempio,<br />
la mancanza di robustezza della geometria di un<br />
inserto può essere compensata dalla tenacità della<br />
qualità dell'inserto stesso.<br />
Per ulteriori informazioni; vedere Capitolo H.<br />
Esempi di qualità comuni per materiali diversi:<br />
• Metallo duro rivestito (GC4205, GC4215, GC4225, ecc.)<br />
• Metallo duro (H10, H13A, ecc.)<br />
• Cermet (CT1525, CT5015, ecc.)<br />
• Ceramica (CC6050, CC6090, ecc.)<br />
• Nitruro di boro cubico (CB7015, CB7025, ecc.)<br />
• Diamante policristallino (CD10).<br />
ISO P ISO M ISO K ISO N ISO S ISO H<br />
Resistenza all'usura<br />
Tenacità<br />
CC650<br />
GC4205<br />
GC1105<br />
GC1115<br />
CB7050<br />
CB50<br />
GC4215 GC3205<br />
CD10<br />
GC2015<br />
GC1515 CC6090 H10<br />
GC1125<br />
GC4225 GC3005 GC1005<br />
GC2025<br />
GC4235 GC3210<br />
GC2035<br />
GC3215<br />
S05F CC6050<br />
GC1105 CC670<br />
GC1025 CB7015<br />
H13A CB7025<br />
GC1115 CB7050<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Informazioni preliminari<br />
Stabili<br />
Instabili<br />
Condizioni<br />
A 21<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
<strong>Tornitura</strong> di materiali diversi - <strong>Tornitura</strong> dell'acciaio<br />
P<br />
A 22<br />
<strong>Tornitura</strong> di acciaio<br />
La lavorabilità dell'acciaio varia a seconda degli elementi<br />
leganti, del trattamento termico e del processo di produzione<br />
(forgiatura, fusione, ecc.).<br />
Per informazioni più dettagliate sui materiali e classificazioni,<br />
consultare il Capitolo H.<br />
Per informazioni sui dati di taglio consigliati, consultare il<br />
Catalogo <strong>generale</strong>.<br />
Dal punto di vista della lavorazione con utensili di tornitura,<br />
l'acciaio può essere suddiviso nelle seguenti categorie: non<br />
legato, debolmente legato e fortemente legato.<br />
Acciaio non legato<br />
Classificazione del materiale: P1.1<br />
L'acciaio non legato comprende acciai con tenore di carbonio massimo dello 0,55%.<br />
Nel caso degli acciai a basso tenore di carbonio (
Acciaio debolmente legato<br />
Classificazione del materiale: P2.x<br />
Gli acciai debolmente legati sono i materiali più comunemente<br />
sottoposti alle operazioni di taglio. Questo gruppo comprende<br />
sia materiali teneri, ossia non ancora trattati, sia temprati<br />
(durezza inferiore a 50 HRc).<br />
La lavorabilità degli acciai debolmente legati dipende dal<br />
tenore di lega e dal trattamento termico a cui sono stati sottoposti<br />
(durezza). Per tutti i materiali di questo gruppo, i meccanismi<br />
di usura più frequenti sono la craterizzazione e l'usura<br />
sul fianco.<br />
Per gli acciai debolmente legati non temprati la scelta prioritaria<br />
è rappresentata dalla serie di qualità GC4200 e dalle<br />
geometrie raschianti.<br />
I materiali temprati generano temperature superiori nella zona<br />
di taglio, pertanto uno dei meccanismi di usura più comuni è<br />
la deformazione plastica.<br />
In conseguenza di ciò, è richiesta una maggiore resistenza al<br />
calore ed all'usura sul fianco; per queste operazioni si consigliano<br />
le qualità per la ghisa.<br />
Acciaio fortemente legato<br />
Classificazione del materiale: P3.x<br />
Gli acciai fortemente legati comprendono acciai al carbonio con tenore di lega totale<br />
superiore al 5%. Questo gruppo comprende sia materiali teneri, ossia non ancora<br />
trattati, che temprati (durezza inferiore a 50 HRc). La lavorabilità è inversamente<br />
proporzionale al tenore di lega e alla durezza.<br />
Come per gli acciai debolmente legati, la scelta prioritaria è rappresentata dalla<br />
serie di qualità GC4200 e dalle geometrie raschianti. L'acciaio con più del 5% di<br />
elementi di lega e con una durezza fino a 450 HB richiede una maggiore resistenza<br />
alla deformazione plastica e robustezza del tagliente: per questa ragione, le qualità<br />
per la ghisa spesso rappresentano una buona soluzione.<br />
Adduzione di refrigerante CoroTurn® HP<br />
Per aumentare i dati di taglio e migliorare il controllo truciolo, è possibile impiegare<br />
CoroTurn HP: ciò vale soprattutto per gli acciai a basso tenore di carbonio, ma anche<br />
per gli acciai più duri, per ridurre la craterizzazione e la deformazione plastica.<br />
F<br />
M<br />
R<br />
<strong>Tornitura</strong> di materiali diversi - <strong>Tornitura</strong> dell'acciaio<br />
P05 P15 P25 P35<br />
Resistenza all'usura Tenacità<br />
F = Finitura<br />
M = Lavorazione media<br />
R = Sgrossatura<br />
A 23<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
<strong>Tornitura</strong> di materiali diversi - <strong>Tornitura</strong> di acciaio<br />
Geometrie e qualità prioritarie consigliate<br />
Materiale del pezzo da<br />
lavorare<br />
P<br />
Acciaio non legato<br />
MC P1.x<br />
HB 110<br />
Acciaio debolmente<br />
legato<br />
MC P2.x<br />
HB 180<br />
Acciaio fortemente<br />
legato<br />
MC P3.x<br />
HB 200<br />
Acciaio fortemente<br />
legato<br />
MC P3.x<br />
HB 400<br />
Condizioni di lavorazione<br />
A 24<br />
Geometria<br />
inserto<br />
F M R<br />
Finitura Lavorazione media Sgrossatura<br />
Qualità<br />
inserto<br />
Geometria<br />
inserto<br />
Qualità<br />
inserto<br />
Geometria<br />
inserto<br />
Qualità<br />
inserto<br />
-WF GC4215 -WMX GC4205 -WR GC4205<br />
-PF GC4215 -PM GC4215 -PR GC4215<br />
-WF GC4215 -WMX GC4215 -WR GC4215<br />
-PF GC4215 -PM GC4225 -PR GC4225<br />
-WF GC4225 -WMX GC4225 -WR GC4225<br />
-PF GC4225 -PM GC4235 -PR GC4235<br />
-WF GC4215 -WM GC4215<br />
-PF GC4215 -PM GC4215 -PR GC4215<br />
-WF GC4215 -WM GC4215 -<br />
-PF GC4215 -PM GC4225 -PR GC4225<br />
-WF GC4215 -WM GC4225<br />
-PF GC4225 -PM GC4235 -PR GC4235<br />
-WF GC4215 -WMX GC4205 -WR GC4205<br />
-PF GC4215 -PM GC4215 -PR GC4215<br />
-WF GC4215 -WMX GC4215 -WR GC4215<br />
-PF GC4215 -PM GC4225 -PR GC4225<br />
-WF GC4225 -WMX GC4225 -WR GC4225<br />
-PF GC4225 -PM GC4235 -PR GC4235<br />
-WF GC4215 -WM GC4215<br />
-PF GC4215 -PM GC4215 -PR GC4215<br />
-WF GC4215 -WM GC4215 -<br />
-PF GC4215 -PM GC4225 -PR GC4225<br />
-WF GC4215 -WM GC4225<br />
-PF GC4225 -PM GC4235 -PR GC4235<br />
-WF GC4215 -WMX GC4205 -WR GC4205<br />
-PF GC4215 -PM GC4215 -PR GC4215<br />
-WF GC4215 -WMX GC4215 -WR GC4215<br />
-PF GC4215 -PM GC4225 -PR GC4225<br />
-WF GC4225 -WMX GC4225 -WR GC4225<br />
-PF GC4225 -PM GC4235 -PR GC4235<br />
-WF GC4215 -WM GC4215<br />
-PF GC4215 -PM GC4215 -PR GC4215<br />
-WF GC4215 -WM GC4215 -<br />
-PF GC4215 -PM GC4225 -PR GC4225<br />
-WF GC4215 -WM GC4225<br />
-PF GC4225 -PM GC4235 -PR GC4235<br />
-WF/-PF GC4215 -WMX/-PM GC4205 -WR GC4205<br />
-KF GC3005 -KM GC3215 -PR GC4205<br />
-WF/-PF GC4215 -WMX/-PM GC4215 -WR GC4215<br />
-KF GC3215 -KM GC3215 -PR GC4215<br />
-WF GC4215 -WMX GC4225 -WR GC4225<br />
-PF GC4215 -PM GC4225 -PR GC4225<br />
-WF/-PF GC4215 -WM/-PM GC4215<br />
-KF GC3005 -KM GC3215 -PR GC4215<br />
-WF/-PF GC4215 -WM/-PM GC4215<br />
-KF GC3215 -KM GC3215 -PR GC4215<br />
-WF GC4215 -WM GC4225<br />
-PF GC4215 -PM GC4215 -PR GC4225<br />
Condizioni buone Condizioni normali Condizioni difficili<br />
Posiziona-<br />
mento base<br />
inserto<br />
Negativo<br />
Positivo<br />
Negativo<br />
Positivo<br />
Negativo<br />
Positivo<br />
Negativo<br />
Positivo
M<br />
<strong>Tornitura</strong> di acciaio inossidabile<br />
La lavorabilità degli acciai inossidabili varia a seconda degli<br />
elementi leganti, del trattamento termico e del processo di<br />
produzione (forgiatura, fusione, ecc.). In <strong>generale</strong>, la lavorabilità<br />
è inversamente proporzionale al tenore di lega, ma si<br />
possono trovare materiali lavorabili liberamente o a lavorabilità<br />
migliorata in tutti i gruppi di acciai inossidabili.<br />
Per informazioni più dettagliate sui materiali e classificazioni,<br />
consultare il Capitolo H.<br />
Dal punto di vista della lavorabilità con utensili di tornitura,<br />
l'acciaio inossidabile può essere suddiviso in tre gruppi:<br />
• ferritico/martensitico<br />
• austenitico<br />
• duplex (austenitico/ferritico).<br />
Di seguito sono riportate indicazioni sulle qualità, le geometrie<br />
e altre informazioni importanti.<br />
A pagina A 27 è riportata una tabella riepilogativa con tutte le<br />
soluzioni consigliate.<br />
Acciai inossidabili ferritici e martensitici<br />
Classificazione del materiale: P5.x<br />
Gli acciai inossidabili ferritici e martensitici ricotti hanno una<br />
lavorabilità comparabile a quella degli acciai debolmente<br />
legati, pertanto è possibile rifarsi alle indicazioni di lavorazione<br />
generiche relative alla tornitura dell'acciaio.<br />
Acciaio inossidabile austenitico<br />
Classificazione del materiale: M1.x ed M2.x<br />
Il tipo di acciaio inossidabile più diffuso è l'acciaio austenitico.<br />
Questo gruppo comprende anche i cosiddetti acciai inossidabili<br />
super-austenitici, ossia acciai inossidabili con un tenore di<br />
Ni superiore al 20%.<br />
Qualità e geometrie consigliate:<br />
usare le qualità della serie GC2000. Per la finitura e per lavorazioni<br />
medie è possibile utilizzare gli inserti raschianti.<br />
Per lavorazioni a taglio interrotto o in cui il meccanismo di usura<br />
più diffuso è rappresentato dal martellamento del truciolo<br />
o dall'intasamento da truciolo, utilizzare le qualità della serie<br />
GC1100, che rappresentano anche la scelta prioritaria nel<br />
caso in cui si richieda un tagliente affilato (es. avanzamento o<br />
profondità di taglio inferiori).<br />
F<br />
M<br />
R<br />
<strong>Tornitura</strong> di materiali diversi - <strong>Tornitura</strong> di acciaio inossidabile<br />
Talvolta gli acciai martensitici vengono lavorati in condizione<br />
temprata, pertanto si richiede una maggiore resistenza alla<br />
deformazione plastica dell'inserto.<br />
P05 P15 P25 P35<br />
Resistenza all'usura Tenacità<br />
F = Finitura<br />
M = Lavorazione media<br />
R = Sgrossatura<br />
Segue<br />
➤<br />
A 25<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
➤<br />
<strong>Tornitura</strong> di materiali diversi - <strong>Tornitura</strong> di acciaio inossidabile<br />
Acciaio inossidabile austenitico<br />
Altre considerazioni<br />
• Utilizzare sempre il refrigerante per ridurre lo sviluppo di<br />
usura per craterizzazione e la deformazione plastica e<br />
utilizzare il raggio più grande possibile.<br />
• A causa dell'incrudimento, l'usura ad intaglio alla profondità<br />
di taglio è un fenomeno comune, che determina la formazione<br />
di bave. Utilizzare inserti rotondi o angoli di registrazione<br />
piccoli.<br />
• La tendenza all'incollamento e la formazione di tagliente<br />
di riporto sono fenomeni comuni, che hanno conseguenze<br />
negative sia in termini di finitura superficiale che di durata<br />
tagliente. Utilizzare taglienti affilati e/o geometrie con angolo<br />
di spoglia superiore positivo.<br />
Adduzione di refrigerante CoroTurn® HP<br />
Durante la lavorazione degli acciai inossidabili, il controllo<br />
truciolo e il refrigerante sono fattori importanti per evitare la<br />
deformazione plastica. L'impiego del sistema CoroTurn HP<br />
consente di superare questi problemi e di aumentare i dati di<br />
taglio.<br />
Acciaio inossidabile duplex (austenitico/ferritico)<br />
Classificazione del materiale: M3.4<br />
Gli acciai inossidabili duplex hanno una struttura bifasica, ferritica<br />
ed austenitica. Nel caso degli acciai duplex fortemente<br />
legati si utilizzano denominazioni come acciai inossidabili<br />
super duplex, o anche hyper duplex.<br />
L'aumento della resistenza meccanica dei materiali li rende<br />
più difficili da lavorare in termini di generazione di calore, forze<br />
di taglio e controllo truciolo. I meccanismi di usura più frequenti<br />
sono la craterizzazione, l'usura sul fianco, la deformazione<br />
plastica, il martellamento truciolo e l'usura ad intaglio.<br />
A 26<br />
Volume di truciolo asportato in cm³<br />
3500<br />
3000<br />
2500<br />
2000<br />
1500<br />
1000<br />
500<br />
Lavorazione a 10 bar<br />
secco<br />
CNMG 120408-MF, GC2025<br />
vc 200 m/min, ap 2,5 mm, fn 0,3 mm/giro<br />
Materiale: Sanmac 316L<br />
70 bar<br />
A seconda dell'applicazione, è possibile utilizzare sia la serie<br />
di qualità GC2000 sia la GC1100.<br />
Altre considerazioni<br />
• Utilizzare sempre refrigerante per mantenere bassa la temperatura.<br />
• Utilizzare angoli di registrazione piccoli per evitare l'usura ad<br />
intaglio e la formazione di bave.<br />
• Utilizzare geometrie con buona robustezza del tagliente in<br />
grado di resistere alle forze di taglio elevate.
Geometrie e qualità prioritarie consigliate<br />
Materiale del pezzo da<br />
lavorare<br />
M<br />
Acciaio inossidabile<br />
ferritico/martensitico<br />
MC P5.x<br />
Acciaio inossidabile<br />
austenitico<br />
MC M1.x ed M2.x<br />
Acciaio inossidabile<br />
duplex<br />
MC M3.4<br />
Condizioni di lavorazione<br />
Geometria<br />
inserto<br />
F M R<br />
Qualità<br />
inserto<br />
Geometria<br />
inserto<br />
Qualità<br />
inserto<br />
-WF GC2015 -WMX GC2015<br />
-MF GC2015 -MM GC2015 -MR GC2025<br />
-WF GC2015 -WMX GC2015<br />
-MF GC2015 -MM GC2025 -MR GC2025<br />
-WF GC2015 -WMX GC2015<br />
-MF GC2025 -MM GC2035 -MR GC2035<br />
-WF GC2015 -WM GC2015<br />
-MF GC2015 -MM GC2015 -MR GC2015<br />
-WF GC2015 -WM GC2015<br />
-MF GC2015 -MM GC2025 -MR GC2025<br />
-MF GC2025 -MM GC2035 -MR GC2035<br />
-WF GC2015 -WMX GC2015<br />
-MF GC2015 -MM GC2015 -MR GC2025<br />
-WF GC2015 -WMX GC2015<br />
-MF GC2015 -MM GC2025 -MR GC2025<br />
-WF GC2015 -WMX GC2015<br />
-MF GC2025 -MM GC2035 -MR GC2035<br />
-WF GC2015 -WM GC2015<br />
-MF GC2015 -MM GC2015 -MR GC2015<br />
-WF GC2015 -WM GC2015<br />
-MF GC2015 -MM GC2025 -MR GC2025<br />
-MF GC2025 -MM GC2035 -MR GC2035<br />
-WF GC2015 -MR<br />
-MF GC1115 -MM GC2025 -PR GC2025<br />
-MF GC2025 -MM GC2025<br />
-MF GC1115 -MR GC2025 -MR GC2035<br />
-MF GC2025 -MM<br />
-MF GC2035 -MR GC2035 -MR GC2035<br />
-MF GC2015<br />
-MF GC1115 -MM GC2025 -MR GC2025<br />
-MF GC2025<br />
-MF GC1115 -MM GC2025 -MR GC2035<br />
-MF GC2025<br />
-MF GC2035 -MM GC2035 -MR GC2035<br />
Per informazioni più dettagliate sulle geometrie e qualità degli inserti, consultare il capitolo dedicato ai prodotti.<br />
Per informazioni sui dati di taglio consigliati, consultare il Catalogo <strong>generale</strong>.<br />
<strong>Tornitura</strong> di materiali diversi - <strong>Tornitura</strong> di acciaio inossidabile<br />
Finitura Lavorazione media Sgrossatura<br />
Geometria<br />
inserto<br />
Qualità<br />
inserto<br />
Condizioni buone Condizioni normali Condizioni difficili<br />
Posiziona-<br />
mento base<br />
inserto<br />
Negativo<br />
Positivo<br />
Negativo<br />
Positivo<br />
Negativo<br />
Positivo<br />
A 27<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
<strong>Tornitura</strong> di materiali diversi - <strong>Tornitura</strong> di ghisa<br />
K<br />
A 28<br />
<strong>Tornitura</strong> di ghisa<br />
La ghisa può essere suddivisa nelle seguenti tipologie: malleabile,<br />
grigia, nodulare, Ghisa a Grafite Compatta (CGI), Ghisa<br />
Nodulare Austemperata (ADI).<br />
Per informazioni più dettagliate sui materiali e classificazioni,<br />
consultare il Capitolo H.<br />
Ghisa grigia e nodulare<br />
Classificazione del materiale: K2.x e K3.x<br />
Le tipologie più comuni di ghisa sono la ghisa grigia e la ghisa nodulare.<br />
• La scelta prioritaria è rappresentata dalla serie di qualità GC3200 e dalla geometria<br />
WMX per operazioni di finitura e medie. Per quanto riguarda la sgrossatura, la scelta<br />
prioritaria è rappresentata dalla geometria KR, che è la più robusta.<br />
• Una soluzione complementare è rappresentata dalla qualità CC650 (ceramica mista),<br />
consigliata per la finitura, e dalla CC6090 (ceramica a base di nitruro di silicio), per<br />
lavorazioni di sgrossatura e medie.<br />
• Se possibile, utilizzare il refrigerante per lavorazioni a taglio continuo e lavorare a<br />
secco nel caso di tagli interrotti, tranne nel caso della qualità complementare CC650,<br />
per la quale si consiglia la lavorazione a secco in tutti i casi.<br />
• Le qualità complementari CB7050 e CB50 (qualità di CBN) sono consigliate per lavorazioni<br />
da finitura a sgrossatura, ma solo con la ghisa grigia.<br />
Ghisa malleabile<br />
Classificazione del materiale: K1.x<br />
Per quanto riguarda la qualità e la geometria, valgono le stesse indicazioni della ghisa<br />
grigia.<br />
CGI - Ghisa a Grafite Compatta<br />
Classificazione del materiale: K4.x<br />
Per quanto riguarda la qualità e la geometria, valgono le stesse indicazioni della ghisa<br />
nodulare.<br />
ADI - Ghisa Nodulare Austemperata<br />
Classificazione del materiale: K5.x<br />
Per quanto riguarda la qualità e la geometria, valgono le stesse indicazioni della ghisa<br />
nodulare.<br />
ISO K<br />
CC650<br />
CB7050<br />
CB50<br />
GC3205<br />
CC6090<br />
GC3005<br />
GC3210<br />
GC3215<br />
Resistenza all'usura<br />
Tenacità
Geometrie e qualità prioritarie consigliate<br />
K<br />
Ghisa grigia<br />
MC K2.x<br />
HB 220<br />
Ghisa nodulare<br />
MC K3.x<br />
HB 180<br />
Ghisa grigia<br />
MC K2.x<br />
HB 220<br />
Ghisa nodulare<br />
MC K3.x<br />
HB 180<br />
Condizioni di lavorazione<br />
Geometria<br />
inserto<br />
F M R<br />
Finitura Lavorazione media Sgrossatura<br />
Qualità<br />
inserto<br />
Geometria<br />
inserto<br />
Qualità<br />
inserto<br />
<strong>Tornitura</strong> di materiali diversi - <strong>Tornitura</strong> di ghisa<br />
Geometria<br />
inserto<br />
Qualità<br />
inserto<br />
-WMX GC3215 -WMX GC3215<br />
.NGA CC650 .NGA CC6090 -KR GC3205<br />
-WMX GC3215 -WMX GC3215<br />
-KF GC3215 -KM GC3205 -KR GC3205<br />
-WMX GC3215 -WMX GC3215<br />
-KF GC3215 -KM GC3215 -KR GC3215<br />
-WMX GC3215 -WMX GC3210<br />
.NGA CC650 -KM GC3215 -KR GC3210<br />
-WMX GC3215 -WMX GC3210<br />
-KF GC3215 -KM GC3210 -KR GC3210<br />
-WMX GC3215 -WMX GC3215<br />
-KF GC3215 -KM GC3215 -KR GC3215<br />
-WF GC3215 -WM GC3215<br />
-KF GC3005 KM GC3005 -KR GC3210<br />
WF GC3215 -WM GC3215<br />
-KF GC3005 -KM GC3215 -KR GC3210<br />
-WF -WM GC3215<br />
-KF GC3215 -KM GC3215 -KR GC3215<br />
-WF GC3215 -WM GC3215<br />
-KF GC3005 -KM GC3210 -KR GC3210<br />
-WF GC3215 -WM GC3210<br />
-KF GC3005 -KM GC3210 -KR GC3210<br />
-WF GC3215 -WM GC3215<br />
-KF GC3215 -KM GC3215 -KR GC3210<br />
Condizioni buone Condizioni normali Condizioni difficili<br />
Per informazioni più dettagliate sulle geometrie e qualità degli inserti, consultare il capitolo dedicato ai prodotti.<br />
Per informazioni sui dati di taglio consigliati, consultare il Catalogo <strong>generale</strong>.<br />
Posiziona-<br />
mento base<br />
inserto<br />
Negativo<br />
Positivo<br />
A 29<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
<strong>Tornitura</strong> di materiali diversi - <strong>Tornitura</strong> di HRSA e titanio<br />
S<br />
A 30<br />
<strong>Tornitura</strong> di HRSA e titanio<br />
Le superleghe resistenti al calore (HRSA) possono essere<br />
classificate in tre gruppi: leghe a base di nichel, di ferro e di<br />
cobalto. Il titanio può essere allo stato puro o con struttura<br />
alpha o beta. Sia le superleghe HRSA sia il titanio hanno<br />
una scarsa lavorabilità, soprattutto in condizione di ricottura,<br />
pertanto gli utensili da taglio devono avere caratteristiche<br />
specifiche.<br />
Nell'industria aerospaziale, la lavorazione è suddivisa in tre<br />
fasi: FSM (Prima Fase di Lavorazione), ISM (Fase Intermedia<br />
di Lavorazione) ed LSM (Ultima fase di Lavorazione). Durante<br />
l'ultima fase (LSM), l'integrità delle superfici è di fondamentale<br />
importanza, il che impone dei limiti a livello di dati di taglio,<br />
rendendo necessari taglienti affilati per evitare la cosiddetta<br />
"coltre bianca" con livelli di durezza diversi e la formazione di<br />
tensioni residue.<br />
Per informazioni più dettagliate, consultare la guida all'applicazione<br />
“Heat resistant super alloys”, codice d'ordinazione<br />
C-2920:24 (disponibile anche in lingua italiana), oppure<br />
“Titanium machining”, codice d'ordinazione C-2920:22.<br />
Forma dell'inserto ed angolo<br />
di registrazione<br />
Un criterio di formazione di usura comune sia nel caso del titanio<br />
che delle superleghe HRSA è l'usura ad intaglio. Scegliendo un<br />
angolo di registrazione piccolo oppure inserti rotondi, è possibile<br />
aumentare notevolmente l'avanzamento e la durata del tagliente.<br />
L'esclusivo inserto Xcel combina l'accessibilità di un angolo di<br />
registrazione di 93° dell'utensile con la produttività di un angolo<br />
di registrazione di 45° del tagliente; può essere impiegato<br />
a profondità di taglio fino a 2,5 mm ed è adatto alle operazioni<br />
di semisgrossatura.<br />
Tipo S SNMG<br />
Xcel CNMX-SM
Per evitare l'usura ad intaglio durante la lavorazione di superleghe HRSA<br />
L’usura ad intaglio non può essere eliminata, ma può essere<br />
ridotta al minimo attraverso una buona programmazione e<br />
seguendo alcune regole generali.<br />
• Usare inserti rotondi.<br />
• Usare l’angolo di registrazione più piccolo ovunque possibile.<br />
• Usare il rapporto suggerito tra diametro inserto e profondità<br />
di taglio (vedere disegno a lato).<br />
• In fase di programmazione è possibile prevedere un'azione<br />
di "interpolamento" per evitare di dover eseguire un'operazione<br />
di pre-smussatura e per ridurre al minimo l'usura ad<br />
intaglio. Indi, vi sarà un punto di contatto in cui l'inserto<br />
"urterà" la crosta/superficie dura, in corrispondenza dello<br />
spigolo del componente, ed un punto lungo la linea della<br />
profondità di taglio.<br />
• La lavorazione in rampa è particolarmente indicata per i<br />
torni CNC, in quanto consente di distribuire gli eventuali<br />
danni lungo il tagliente. Si tratta della soluzione migliore in<br />
assoluto con profondità di taglio variabili. In alternativa nel<br />
caso di profondità di taglio variabili si possono eseguire più<br />
passate.<br />
Quando si eseguono lavorazione in rampa o passate multiple,<br />
la profondità di taglio non deve mai essere inferiore a 0,25<br />
mm, per non incorrere nel rischio di scheggiatura.<br />
Profondità di taglio<br />
Per ridurre al minimo l’usura ad intaglio, i migliori risultati si ottengono usando profondità di taglio pari<br />
al 15% (max.) del diametro di un inserto rotondo, o pari al 15% del raggio di punta di un inserto di altra<br />
forma.<br />
È possibile utilizzare anche profondità di taglio maggiori, ma mai superiori al 25% del diametro dell'inserto.<br />
Il pezzo deve essere privo di scaglie di forgiatura/crosta dura, affinché sia possibile utilizzare tali elevati<br />
valori di profondità di taglio.<br />
Pre-smussatura<br />
Consigliata con l’impiego di inserti ceramici,<br />
• per ridurre al minimo il rischio di formazione di bave in fase di uscita dell'inserto.<br />
Ha conseguenze positive sull'inserto anche in fase di entrata.<br />
• Per evitare l’usura ad intaglio quando si esegue la smussatura, usare una direzione<br />
di avanzamento perpendicolare allo smusso da realizzare.<br />
<strong>Tornitura</strong> di materiali diversi - <strong>Tornitura</strong> di HRSA e titanio<br />
mm mm<br />
6.35 0.889<br />
9.52 1.397<br />
12.70 1.905<br />
19.06 2.794<br />
25.40 3.81<br />
A 31<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
<strong>Tornitura</strong> di materiali diversi - <strong>Tornitura</strong> di HRSA e titanio<br />
Requisiti relativi al refrigerante<br />
Durante la tornitura di superleghe HRSA e leghe di titanio,<br />
occorre sempre utilizzare il refrigerante, indipendentemente<br />
dal fatto che si utilizzino inserti di metallo duro o ceramica.<br />
Il volume del refrigerante deve essere elevato, e il getto ben<br />
direzionato.<br />
L'uso di refrigerante ad alta precisione (fino a 80 bar) oggi è<br />
molto diffuso sulle macchine moderne, e abbinando la tecnologia<br />
di adduzione interna di refrigerante CoroTurn HP (vedere a<br />
pagina A 128), è possibile aumentare la velocità di taglio fino<br />
al 20% e la durata tagliente fino al 50%. Infine, ma non meno<br />
importante, il controllo truciolo migliora considerevolmente.<br />
Se si utilizzano torni verticali, è possibile ricorrere alla tecnologia<br />
Jet-break, che prevede l'utilizzo di refrigerante ad altissima<br />
precisione (80 - 1000 bar).<br />
Per informazioni, si prega di contattare il proprio specialista<br />
Sandvik Coromant di zona.<br />
Titanio - Ti6Al4V (30 HRc)<br />
Profondità di taglio,<br />
a p (mm)<br />
1.50<br />
1.00<br />
0.75<br />
0.50<br />
0.25<br />
A 32<br />
Inserti CoroTurn® 107 tradizionali CoroTurn® 107 con tecnologia HP<br />
Profondità di taglio,<br />
a p (mm)<br />
0.07 0.10 0.15 0.20 0.07 0.10 0.15 0.20<br />
1.50<br />
1.00<br />
0.75<br />
0.50<br />
0.25<br />
Avanzamento, f n (mm/giro) Avanzamento, f n (mm/giro)<br />
Lo stesso livello di miglioramento può essere ottenuto anche con le superleghe HRSA.
Titanio<br />
S<br />
F M R<br />
.NGP S05F -23 GC1105 -QM S05F<br />
.NGP GC1105 -23 GC1105 -QM GC1105<br />
-MF GC1105 -23 H13A -QM H13A<br />
-MF GC1105 -MM GC1105<br />
-WF GC1115<br />
-MF GC1105 -MM GC1105<br />
-MF GC1105 -UM H13A<br />
<strong>Tornitura</strong> di materiali diversi - <strong>Tornitura</strong> di HRSA e titanio<br />
Qualità di inserti in metallo duro<br />
Le qualità di metallo duro devono essere scelte facendo riferimento alla tabella sotto riportata, in base<br />
all'operazione (finitura, lavorazione media, sgrossatura) e alle condizioni di lavorazione (buone, medie, difficili).<br />
Non si consiglia di utilizzare le qualità in ceramica per il titanio.<br />
Geometrie e qualità consigliate per il titanio<br />
Materiale del pezzo da<br />
lavorare<br />
Titanio<br />
MC S4.x<br />
Condizioni di lavorazione<br />
Geometria<br />
inserto<br />
Finitura Lavorazione media Sgrossatura<br />
Qualità<br />
inserto<br />
Geometria<br />
inserto<br />
Qualità<br />
inserto<br />
Geometria<br />
inserto<br />
Qualità<br />
inserto<br />
Condizioni buone Condizioni normali Condizioni difficili<br />
Per informazioni più dettagliate sulle geometrie e qualità degli inserti, consultare il capitolo dedicato ai prodotti.<br />
Per informazioni sui dati di taglio consigliati, consultare il Catalogo <strong>generale</strong>.<br />
Posizionamento<br />
base inserto<br />
Negativo<br />
Positivo<br />
A 33<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
<strong>Tornitura</strong> di materiali diversi - <strong>Tornitura</strong> di HRSA e titanio<br />
Superleghe resistenti al calore - HRSA<br />
La scelta delle qualità è determinata dall'operazione e dalle condizioni di lavorazione.<br />
Sgrossatura (FSM - Prima Fase di Lavorazione)<br />
La lavorazione viene eseguita sul materiale in condizione di ricottura (durezza di circa<br />
26 HRc).<br />
Inserti di metallo duro<br />
Nei materiali con crosta forgiata o fusa, utilizzare geometrie con inserti unilaterali<br />
HM o SR nella qualità GC2025 o GC2015. L'angolo di registrazione deve essere piccolo<br />
(non superiore a 75°) e la profondità di taglio elevata, per penetrare al di sotto<br />
della crosta dura e ridurre al minimo l'usura ad intaglio.<br />
Se si deve scegliere un angolo di registrazione maggiore, è meglio optare per qualità<br />
con rivestimento PVD, come GC1105 e GC1115, oppure H13A per una macrotenacità<br />
ottimale.<br />
Inserti ceramici<br />
È possibile utilizzare la qualità CC670 (rinforzata con "whisker"), ma occorre ridurre<br />
l'avanzamento fn e la profondità di taglio ap; d'altra parte, la velocità di taglio vc può<br />
essere notevolmente più elevata. Per una durata del tagliente ottimale, impiegare un<br />
angolo di registrazione piccolo o inserti rotondi.<br />
Lavorazione intermedia o media (ISM - Fase Intermedia di Lavorazione)<br />
La lavorazione viene eseguita in condizione di ricottura, 35-46 HRc.<br />
Inserti di metallo duro:<br />
La scelta prioritaria è GC1105. Per operazioni che richiedono una maggiore tenacità,<br />
utilizzare la qualità GC1115.<br />
Per una produttività ottimale, utilizzare la qualità S05F con inserti rotondi o angoli di<br />
registrazione piccoli.<br />
Inserti ceramici<br />
Le lavorazioni medie o ISM sono quelle per le quali i vantaggi offerti dalla ceramica sono<br />
più ovvi, mentre la profondità di taglio nei materiali ricotti è inferiore rispetto alla sgrossatura<br />
(FSM). Le ceramiche a base di Sialon hanno un'eccellente resistenza all'usura ad<br />
intaglio e permettono di utilizzare velocità di taglio, vc, (150-280 m/min) notevolmente<br />
superiori rispetto alle qualità in metallo duro. Tuttavia, è possibile mantenere ancora<br />
avanzamenti fn alti (0,15-0,35 mm/giro). Tuttavia, è fondamentale avere un set-up<br />
stabile e utilizzare l'adduzione di refrigerante in modo corretto (il volume è più importante<br />
della pressione). La scelta prioritaria per ottenere la massima produttività è rappresentata<br />
dalla qualità CC6060 e, per condizioni di maggiore instabilità, dalla qualità<br />
CC6065.<br />
A 34
Campi di applicazione delle qualità ceramiche<br />
Considerazioni sulla<br />
programmazione<br />
Considerazioni sul<br />
materiale<br />
Qualità<br />
CC670<br />
CC6060<br />
CC6065<br />
Macrotenacità<br />
CC670<br />
CC6065<br />
Programmazione diretta<br />
nel raccordo/lavorazione a tuffo<br />
Crosta, scaglia, ovalità Forgiatura di alta qualità<br />
FSM (Prima Fase<br />
di Lavorazione)<br />
- 26 HRc<br />
Parametri di taglio - Ceramica<br />
La velocità deve essere bilanciata, in modo da creare una temperatura<br />
tale da plasticizzare il truciolo nella zona di taglio, ma non<br />
così elevata da determinare uno sbilanciamento della ceramica.<br />
L'avanzamento fn deve essere scelto in modo da ottenere uno spessore<br />
di truciolo hex sufficientemente elevato da evitare l'incrudimento<br />
del materiale, ma non così alto da provocare microscheggiature<br />
del filo tagliente.<br />
Con avanzamenti e profondità di taglio maggiori occorre ridurre la<br />
velocità di taglio vc. Questi limiti cambiano a seconda della durezza del materiale del<br />
componente e della dimensione della grana.<br />
Dati di tagli iniziali consigliati (RNGN 12, RCGX 12) - Inconel 718 (38 - 46 HRc)<br />
Velocità di taglio, v c<br />
200 ... 250 m/min<br />
250 ... 300 m/min<br />
200 ... 250 m/min<br />
400<br />
300<br />
200<br />
100<br />
0<br />
Profondità di taglio, a p<br />
2 mm<br />
2 ... 3 mm<br />
2 ... 3 mm<br />
v c<br />
<strong>Tornitura</strong> di materiali diversi - <strong>Tornitura</strong> di HRSA e titanio<br />
CC6060<br />
Programmazione con interpolazione in entrata<br />
ed uscita dal raccodo<br />
(ISM) Fase di lavorazione<br />
intermedia<br />
- 46 HRc<br />
Incrudimento del materiale<br />
del pezzo<br />
Resistenza all'usura<br />
ad intaglio<br />
Materiale semilavorato<br />
Breve durata dell'utensile<br />
- temperatura di taglio<br />
troppo elevata<br />
CC6060<br />
CC6065<br />
CC670<br />
Sgretolamento del filo<br />
tagliente - temperatura di<br />
taglio troppo bassa<br />
0.05 0.1 0.15 0.2<br />
Avanzamento, f n<br />
0,1 - 0,15 mm/giro<br />
0,15 - 0,2 mm/giro<br />
0,15 - 0,2 mm/giro<br />
Sfalamento superiore –<br />
pressione di taglio elevata<br />
h ex<br />
A 35<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
<strong>Tornitura</strong> di materiali diversi - <strong>Tornitura</strong> di HRSA e titanio<br />
Finitura (LSM - Ultima Fase di Lavorazione)<br />
Lavorazione eseguita in condizione di ricottura, 35-46 HRc. Questo tipo di applicazione<br />
comporta notevoli esigenze in termini di tensioni residue, pertanto non è<br />
consigliabile utilizzare inserti in ceramica, mentre la velocità di taglio vc deve essere<br />
mantenuta al di sotto di 80 m/min. Fra gli altri fattori che influenzano la tensione<br />
residua figurano:<br />
• usura sul fianco - max. 0,2 mm<br />
• spessore del truciolo - max. 0,1 mm<br />
• taglienti affilati - preferire inserti rettificati.<br />
Inserti di metallo duro:<br />
la qualità GC1105 (rivestita-PVD) è quella che offre la maggiore resistenza all'usura<br />
ad intaglio e rappresenta la scelta prioritaria nelle seguenti condizioni:<br />
• avanzamento inferiore a 0,1 mm<br />
• tornitura di componenti sottili o con pareti sottili<br />
• l'angolo di registrazione deve essere pari a 75° o superiore<br />
• non è possibile evitare sporgenze elevate dell'utensile.<br />
La qualità S05F (rivestita-CVD) offre una durata tagliente maggiore rispetto a<br />
GC1105 quando è possibile utilizzare un angolo di registrazione più piccolo o un<br />
inserto rotondo.<br />
Geometrie e qualità consigliate per le superleghe HRSA<br />
Materiale del pezzo da<br />
lavorare<br />
S<br />
Nichel<br />
MC S2.0<br />
Condizioni di lavorazione<br />
A 36<br />
Geometria<br />
inserto<br />
F M R<br />
Finitura Lavorazione media Sgrossatura<br />
Qualità<br />
inserto<br />
Geometria<br />
inserto<br />
Qualità<br />
inserto<br />
-23 H13A -23 H13A<br />
-MF GC1105 -MF GC1105 -SR GC2015<br />
-23 H13A -23 H13A<br />
-MF GC1115 -MM GC1115 -HM GC2015<br />
-23 H13A -23 H13A<br />
-MF GC1115 -MM GC1115 -HM GC2025<br />
H13A -UM H13A<br />
-MF GC1105 -MM GC1105<br />
H13A -UM H13A<br />
-MF GC1115 -MM GC1115<br />
-MF H13A -UM H13A<br />
-MF GC1115 -MM GC1115<br />
Geometria<br />
inserto<br />
Per informazioni più dettagliate sulle geometrie e qualità degli inserti, consultare il capitolo dedicato ai prodotti.<br />
Per informazioni sui dati di taglio consigliati, consultare il Catalogo <strong>generale</strong>.<br />
Qualità<br />
inserto<br />
Condizioni buone Condizioni normali Condizioni difficili<br />
.NGP/GC1105<br />
Per operazioni di finitura di<br />
HRSA<br />
Posizionamento<br />
base inserto<br />
Negativo<br />
Positivo
SCL =<br />
600 × 3.14 150<br />
×<br />
1000 0.15<br />
<strong>Tornitura</strong> di materiali diversi - <strong>Tornitura</strong> di HRSA e titanio<br />
Previsione della durata del tagliente - metodo della lunghezza di taglio a spirale<br />
(LTS)<br />
A causa della durata del tagliente relativamente breve durante la tornitura di<br />
superleghe HRSA e titanio, l'inserto esegue normalmente una sola passata<br />
prima della sostituzione. Per prevedere la durata del tagliente di un inserto ed<br />
evitare di dover eseguire cambi tagliente indesiderati a metà passata, si può<br />
utilizzare il metodo della lunghezza di taglio a spirale (LTS).<br />
Nota<br />
• Ogni grafico LTS è unico e applicabile solo ad un inserto specifico, materiale,<br />
geometria, qualità e profondità di taglio.<br />
• Durante la finitura è importante evitare di eseguire un cambio inserto a<br />
metà passata, pertanto viene indicato un campo di velocità di taglio per<br />
consentire lunghezze di taglio diverse.<br />
• Per la sgrossatura sono stati identificati i dati di taglio ottimali per ciascuna<br />
forma di inserto e la lunghezza di taglio a spirale (LTS) corrispondente.<br />
Finitura<br />
L'obiettivo è quello di trovare la velocità di taglio corretta, v c,<br />
che permetta di eseguire una passata completa senza cambio<br />
inserto.<br />
1) Scegliere il tipo di inserto adatto al componente.<br />
2) Utilizzare a p e f n ottimizzate per tale inserto.<br />
Esempio:<br />
CNGP 120408-1105<br />
ap 0,25 mm, fn 0,15 mm<br />
3) Calcolare la lunghezza di taglio a spirale (LTS).<br />
Esempio:<br />
Dm1 = 600 mm, lm = 150 mm<br />
= 1885 m<br />
4) Scegliere la velocità di taglio, v c, nel grafico LTS/ v c -<br />
Esempio:<br />
CNGP 120408 1105<br />
SCL= 1885 m = >vc = 50 m/min,<br />
Quindi, con vc = 50 m/min un tagliente consente di gestire<br />
una lunghezza di taglio a spirale di 1885 mm, corrispondente<br />
alla lunghezza del componente tornito, lm, di 150 mm<br />
SCL<br />
m<br />
SCL (m)<br />
f n<br />
0.4<br />
SCL = Dm1 × π lm ×<br />
1000 fn Sfacciatura<br />
((<br />
Dm1 + Dm2 lm1 SCL = × ×<br />
2 1000 fn π<br />
a p 0,25 mm − f n 0,15 mm/giro<br />
Velocità di taglio, v c m/min<br />
Il grafico è adatto per Inconel 718 (46 HRc) e per altre leghe di<br />
nichel con la stessa durezza - Udimet 720, Waspalloy.<br />
A 37<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
<strong>Tornitura</strong> di materiali diversi - <strong>Tornitura</strong> di HRSA e titanio<br />
Sgrossatura<br />
L'obiettivo è quello di prevedere quando sarà necessario sostituire il tagliente/cambiare l'inserto.<br />
1) Scegliere il tipo di inserto adatto al componente.<br />
2) Utilizzare v c, a p e f n ottimizzate per tale inserto.<br />
Esempio: CNMX 1204A1-SM S05F<br />
v c 50 m/min, f n 0,35 mm/giro, a p 2,7 mm<br />
3) Prendere nota della LTS consentita (durata tagliente) per<br />
l'inserto in questione.<br />
Esempio: SCL = 450 m<br />
Inserti per sgrossatura<br />
CNMG 120408-QM 1025<br />
CNMX 1204A2-SM S05F<br />
SNMG 120408-QM S05F<br />
SNMG 190616-SR S05F<br />
RCMT 1204M0-SM S05F<br />
RNGN 120700 T01020 6060<br />
A 38<br />
v c<br />
m/min<br />
a p<br />
mm<br />
f n<br />
mm/giro<br />
4) Calcolare la lunghezza di taglio a spirale (LTS).<br />
Esempio: Dm1 = 600 mm, lm = 150 mm<br />
600 × 3.14 150<br />
SCL =<br />
×<br />
1000 0.35<br />
5) Calcolare il numero di taglienti dell'inserto richiesti.<br />
Esempio: 807/450 = 2 taglienti<br />
Durata<br />
tagliente<br />
min<br />
SCL<br />
m<br />
Q<br />
cm³/min<br />
50 2 0.25 5 250 25 125<br />
50 2.7 0.35 9 450 47 425<br />
50 3 0.35 9 450 53 473<br />
50 5 0.35 9 450 88 788<br />
50 2 0.5 5 250 50 250<br />
250 2 0.15 3 750 75 225<br />
= 807 m<br />
Per ulteriori informazioni, ordinare la Guida alle applicazioni sulle Superleghe Resistenti al Calore codice C-2920:24.<br />
Q tot<br />
cm³<br />
95º<br />
>45º<br />
45º<br />
45º
N<br />
N<br />
<strong>Tornitura</strong> di alluminio<br />
La lavorabilità dell'alluminio varia a seconda degli elementi<br />
leganti, del trattamento termico e del processo di produzione<br />
(forgiatura, fusione, ecc.).<br />
Leghe di alluminio<br />
(Classificazione del materiale: N1.2)<br />
Nella tabella sono indicate le qualità e le geometrie consigliate<br />
per leghe di alluminio con un tenore di Si inferiore al 13%.<br />
Occorre impiegare sempre inserti con un posizionamento di<br />
base positivo e taglienti affilati. La geometria AL è ottimizzata<br />
per la tornitura dell'alluminio.<br />
• GC1005 è una qualità di metallo duro con rivestimento PVD<br />
ed un'elevata resistenza all'usura, consigliata per la sgrossatura.<br />
• H10 non è rivestita e rappresenta la scelta prioritaria nella<br />
maggior parte dei casi, dalla sgrossatura alla finitura.<br />
• Per la finitura in condizioni stabili, si consiglia la qualità<br />
CD10 con riporto di diamante policristallino. La CD10<br />
contrasta meglio la formazione di tagliente di riporto rispetto<br />
alle qualità di metallo duro. Consente di ottenere una<br />
finitura superficiale migliore e anche una durata del tagliente<br />
maggiore.<br />
Per le leghe di alluminio con tenore di Si superiore al 13%,<br />
impiegare la qualità CD10 (PCD), in quanto la durata del<br />
tagliente delle qualità di metallo duro diminuisce sensibilmente.<br />
Nella lavorazione dell'alluminio, il refrigerante è principalmente<br />
utilizzato per l'evacuazione dei trucioli.<br />
Materiale del pezzo da<br />
lavorare<br />
Alluminio<br />
N1.2<br />
HB 75<br />
Condizioni di lavorazione<br />
Geometria<br />
inserto<br />
H10<br />
CD10<br />
F M R<br />
Qualità<br />
inserto<br />
....F CD10 -AL H10 -AL H10<br />
-AL H10 -AL H10 -AL H10<br />
-AL H10<br />
Geometria<br />
inserto<br />
Qualità<br />
inserto<br />
Per informazioni più dettagliate sulle geometrie e qualità degli inserti, consultare il capitolo dedicato ai prodotti.<br />
Per informazioni sui dati di taglio consigliati, consultare il Catalogo <strong>generale</strong>.<br />
<strong>Tornitura</strong> di materiali diversi - <strong>Tornitura</strong> di alluminio<br />
Geometria AL<br />
Finitura Lavorazione media Sgrossatura<br />
Geometria<br />
inserto<br />
Qualità<br />
inserto<br />
Condizioni buone Condizioni normali Condizioni difficili<br />
Posizionamento<br />
base inserto<br />
Positivo<br />
A 39<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
<strong>Tornitura</strong> di materiali diversi - <strong>Tornitura</strong> di pezzi temprati<br />
H<br />
A 40<br />
<strong>Tornitura</strong> di pezzi temprati<br />
Un'alternativa economica alla rettifica<br />
La tornitura di acciai con durezza superiore a 45 HRc o normalmente<br />
compresa tra 55 e 68 HRc è definita come tornitura<br />
di pezzi temprati e rappresenta un'alternativa economica<br />
alla rettifica. È stato dimostrato che con la tornitura di pezzi<br />
temprati è possibile ottenere una riduzione dei costi superiore<br />
al 70%, oltre a migliorare la flessibilità, i tempi di consegna e<br />
la qualità:<br />
• Processo di produzione più semplice, simile alla tornitura<br />
normale.<br />
• Uso flessibile delle macchine, stessa macchina per lavorazioni<br />
esterne ed interne.<br />
• Maggiore produttività.<br />
• Riduzione del costo per pezzo.<br />
• Possibilità di lavorare componenti di forma complessa in un<br />
unico set-up.<br />
• Lavorazione ecologica, senza refrigerante e scarti dovuti alla<br />
rettifica.<br />
La programmazione degli utensili di tornitura consente di realizzare profili che richiederebbero lunghe<br />
procedure di ravvivatura su una mola di affilatura.<br />
Componenti<br />
La tornitura di pezzi temprati è un metodo largamente diffuso,<br />
specialmente nell'industria automobilistica. Fra i componenti<br />
lavorati più frequentemente figurano ad esempio: scatole cam<br />
bio velocità, dischi freno, ingranaggi di trasmissione, sterzi<br />
acremagliera, sedi di valvole, blocchi motore, pistoni, camicie<br />
di cilindro e campane frizione.
Materiali per utensili da taglio<br />
• Il metallo duro non è consigliato per durezze superiori a 50 HRc.<br />
40 50<br />
Durezza del pezzo, HRc<br />
60<br />
<strong>Tornitura</strong> di materiali diversi - <strong>Tornitura</strong> di pezzi temprati<br />
• La ceramica può essere utilizzata con durezze comprese tra 50 e 60 HRc, quando vi sono esigenze moderate<br />
in termini di finitura superficiale:<br />
- CC670: da sgrossatura a semifinitura, tagli interrotti.<br />
- CC6050: semifinitura, tagli continui.<br />
Condizioni di taglio Qualità superficiale<br />
Taglio interrotto Finitura di precisione<br />
Continuo<br />
• Le qualità al nitruro di boro cubico sono quelle con il materiale più indicato per la<br />
tornitura di pezzi temprati. L'unica limitazione è data dal fatto che l'acciaio non<br />
deve avere una durezza inferiore a 48 HRc circa. I moderni inserti multitaglienti<br />
possono avere fino a 8 taglienti per inserto; inoltre, la tecnologia Safe-Lok degli<br />
inserti negativi garantisce una maggiore sicurezza. le qualità consigliate sono:<br />
- CB7015: per tagli continui e leggere interruzioni.<br />
- CB7025: per tagli leggermente e fortemente interrotti.<br />
- CB7050: per tagli fortemente interrotti e condizioni di instabilità.<br />
Velocità di taglio<br />
Metallo duro CBN<br />
Ceramica<br />
Taglio continuo Taglio leggermente<br />
interrotto<br />
Taglio fortemente<br />
interrotto<br />
Esigenze di tenacità<br />
Finitura grossolana<br />
ISO H<br />
CB7015<br />
CB7025<br />
CB7050<br />
Resistenza all'usura<br />
CC6050<br />
CC670<br />
Tenacità<br />
CB = Nitruro boro cubico<br />
CC = Ceramica<br />
A 41<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
<strong>Tornitura</strong> di materiali diversi - <strong>Tornitura</strong> di pezzi temprati<br />
Microgeometria dell'inserto<br />
Nel caso degli inserti di nitruro di boro cubico, esistono due tipi di geometrie del<br />
tagliente:<br />
• tipo S: migliore robustezza del filo tagliente. Resistente alle microscheggiature e<br />
garantisce una qualità superficiale uniforme.<br />
• tipo T: per finiture superficiali ottimali in tagli continui e riduzione della formazione<br />
di bave nei tagli interrotti. Forze di taglio minori.<br />
Geometria degli spigoli degli inserti<br />
In condizioni di stabilità, utilizzare sempre inserti raschianti per una produttività ottimale:<br />
• geometria WG per lavorazioni di semifinitura<br />
• WH quando è richiesta una geometria ottimizzata per la finitura.<br />
Uso della geometria Xcel per operazioni di finitura:<br />
utilizzare un inserto con raggio normale solo in caso di problemi di stabilità (pezzo<br />
sottile, ecc.).<br />
Fattori chiave della tornitura di pezzi temprati<br />
In aggiunta alle indicazioni generali sulla tornitura, occorre sottolineare alcuni fattori<br />
specifici.<br />
Preparazione del pezzo prima del trattamento di tempra<br />
• Evitare la formazione di bave<br />
• Mantenere tolleranze dimensionali strette<br />
• Eseguire smussi e realizzare raggi prima del trattamento di tempra<br />
• Non entrare o uscire dal pezzo in modo brusco<br />
• Entrare o uscire dal pezzo programmando movimenti con raggio.<br />
Set-up<br />
• Una buona stabilità della macchina, un buon bloccaggio e allineamento<br />
del pezzo sono fondamentali.<br />
• In linea <strong>generale</strong>, un rapporto lunghezza/diametro pezzo massimo<br />
di 2:1 è normalmente accettabile per pezzi supportati ad una sola<br />
estremità. Se si utilizza una contropunta per ottenere un maggiore<br />
supporto, il rapporto può essere aumentato.<br />
• Si noti che scegliendo teste o contropunte termicamente simmetriche<br />
si otterrà una maggiore stabilità dimensionale.<br />
• Utilizzare il sistema Coromant Capto<br />
• Utilizzare il sistema CoroTurn RC per condizioni stabili e CoroTurn 107<br />
per componenti sottili e tornitura interna.<br />
• Per aumentare al massimo la rigidità del sistema, occorre ridurre al<br />
minimo tutte le sporgenze.<br />
• Prendere in considerazione le barre di alesatura con stelo in metallo<br />
duro e gli utensili Silent <strong>Tools</strong> per la tornitura interna.<br />
A 42<br />
Scostamento del<br />
diametro<br />
μm<br />
Tagliente principale<br />
Tipo S<br />
Smusso con leggera onatura<br />
Tipo T<br />
Smusso senza onatura<br />
Geometria Xcel<br />
Superficie critica<br />
Superficie critica<br />
raschiante<br />
mm
Controllo truciolo<br />
Con un'evacuazione efficiente dei trucioli, si evita di graffiare la superficie tornita,<br />
oltre a evitare che i trucioli rimangano incastrati all'interno del foro prima della<br />
seconda passata.<br />
Per migliorare il deflusso dei trucioli, si può montare l'utensile in posizione capovolta,<br />
oppure intervenire su dati di taglio, percorso utensile, raggio inserto, nonché<br />
adottare un sistema di aria condizionata o compressa.<br />
Preferibilmente, non usare refrigerante<br />
L'ideale è eseguire la tornitura di pezzi temprati (HPT) senza refrigerante, operazione<br />
perfettamente fattibile. Sia gli inserti di nitruro di boro cubico che gli inserti<br />
in ceramica sono in grado di tollerare elevate temperature di taglio, pertanto non è<br />
più necessario ricorrere al refrigerante, una soluzione costosa e inadeguata.<br />
Tuttavia, alcune applicazioni richiedono l'uso di refrigerante, ad esempio per<br />
garantire la stabilità termica del pezzo. In questi casi, occorre garantire un flusso<br />
continuo del refrigerante durante tutta l'operazione di tornitura.<br />
Dati di taglio e usura<br />
In presenza di temperature elevate nella zona del tagliente<br />
si ha una riduzione delle forze di taglio. Velocità di taglio<br />
troppo basse (minore calore) possono provocare pertanto la<br />
rottura dell'inserto.<br />
La craterizzazione incide gradualmente sulla robustezza<br />
dell'inserto, ma non principalmente sulla finitura superficiale.<br />
Invece, l'usura sul fianco influisce gradualmente sulla tolleranza<br />
dimensionale.<br />
Finitura superficiale<br />
Numero predeterminato<br />
di<br />
componenti<br />
Numero di<br />
componenti<br />
Finitura superficialepredeterminata<br />
<strong>Tornitura</strong> di materiali diversi - <strong>Tornitura</strong> di pezzi temprati<br />
Montaggio capovolto<br />
Percentuale della durata tagliente che determina l'usura<br />
Usura sul fianco<br />
Craterizzazione<br />
Velocità di taglio, v c<br />
Criteri per la sostituzione del tagliente<br />
Tra i criteri che determinano il cambio di un inserto, un metodo<br />
frequente e pratico consiste nel fare riferimento a una<br />
finitura superficiale predeterminata. La finitura superficiale<br />
viene misurata automaticamente in una stazione separata,<br />
dopodiché si attribuisce un valore dato a una finitura superficiale<br />
specificata.<br />
Quando si raggiunge tale valore, è il momento di cambiare<br />
l'utensile. Si consiglia di impostare il numero predeterminato<br />
di componenti su un valore pari al 10-20% in meno<br />
della durata tagliente media di un processo ottimizzato. Il<br />
valore preciso dovrà essere determinato caso per caso.<br />
A 43<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
<strong>Tornitura</strong> di materiali diversi - <strong>Tornitura</strong> di pezzi temprati<br />
Metodo ad una sola passata<br />
Il metodo di "asportazione del metallo" con una sola passata<br />
può essere utilizzato sia per operazioni interne sia esterne.<br />
Un set-up stabile è importante, mentre la sporgenza utensile<br />
non deve essere superiore a 1 x il diametro della barra nella<br />
tornitura interna (1xD). Per una buona lavorazione, si consiglia<br />
di utilizzare inserti smussati, leggermente levigati (tipo S) e<br />
velocità ed avanzamento moderati.<br />
Vantaggi<br />
• Tempo di lavorazione più breve possibile<br />
• Un solo posizionamento dell'utensile<br />
Svantaggi<br />
• Difficoltà a rispettare tolleranze dimensionali strette<br />
• Durata tagliente più breve (rispetto al metodo a due<br />
passate)<br />
• Scostamenti di tolleranza dovuti al rapido sviluppo di usura.<br />
Metodo a due passate<br />
Con il metodo a due passate è possibile eseguire lavorazioni<br />
senza operatore per ottenere finiture superficiali di alta<br />
qualità. Si consiglia di utilizzare inserti di sgrossatura di tipo<br />
S, con un raggio di 1,2 mm e inserti di finitura con un solo<br />
smusso, di tipo T. Entrambi gli inserti devono avere geometria<br />
raschiante.<br />
Vantaggi<br />
• Utensili ottimizzati per sgrossatura e finitura<br />
• Maggiore sicurezza, tolleranze più strette e produzioni in<br />
serie potenzialmente più lunghe fino al cambio utensile.<br />
Svantaggi<br />
• Sono necessari due inserti<br />
• Due posizionamenti utensile<br />
• Un cambio utensile in più.<br />
A 44<br />
Smusso con leg-<br />
gera levigatura,<br />
tipo S.<br />
Metodo ad una sola passata<br />
Tipo T<br />
Smusso con leggera levigatura<br />
Smusso senza levigatura, tipo T<br />
Metodo a due passate<br />
Tipo S
Geometrie e qualità prioritarie consigliate<br />
Acciaio temprato.<br />
Classificazione del materiale: H1.x.<br />
Materiale del pezzo da<br />
lavorare<br />
H<br />
Acciaio temprato<br />
HRc 60<br />
Condizioni di lavorazione<br />
Geometria<br />
inserto<br />
F<br />
Finitura<br />
Qualità<br />
inserto<br />
WH CB7015<br />
.NGA CB7015<br />
WH CB7015/7025<br />
.NGA CB7015/7025<br />
WH CB7025<br />
.NGA CB7025<br />
WH CB7015<br />
.F CB7015<br />
.FWH CB7015/7025<br />
.F CB7015/7025<br />
.FWH CB7025<br />
.F CB7025<br />
Posizionamento<br />
base inserto<br />
Negativo<br />
Positivo<br />
Per informazioni più dettagliate sulle geometrie e qualità degli inserti, consultare il<br />
capitolo dedicato ai prodotti.<br />
Per informazioni sui dati di taglio consigliati, consultare il Catalogo <strong>generale</strong>.<br />
<strong>Tornitura</strong> di materiali diversi - <strong>Tornitura</strong> di pezzi temprati<br />
Condizioni buone Condizioni normali Condizioni difficili<br />
A 45<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
<strong>Tornitura</strong> esterna - Presentazione delle applicazioni<br />
<strong>Tornitura</strong> esterna<br />
Presentazione delle applicazioni<br />
<strong>Tornitura</strong> longitudinale<br />
A 46<br />
Scelta degli utensili A 48<br />
Consigli applicativi A 54<br />
Lavorazione di piccoli componenti<br />
Scelta degli utensili A 84<br />
Consigli applicativi A 82<br />
Sfacciatura<br />
Scelta degli utensili A 52<br />
Consigli applicativi A 54
<strong>Tornitura</strong>-fresatura<br />
Scelta degli utensili D 80<br />
Consigli applicativi D 82<br />
Profilatura<br />
Scelta degli utensili A 50<br />
Consigli applicativi A 54<br />
<strong>Tornitura</strong> esterna - Presentazione delle applicazioni<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
Risoluzione dei problemi A 89<br />
A 47<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
<strong>Tornitura</strong> longitudinale - Esterna - Scelta degli utensili<br />
<strong>Tornitura</strong> longitudinale - Esterna<br />
Per prima cosa occorre scegliere il sistema di bloccaggio<br />
dell'inserto nell'utensile. La scelta è determinata dal tipo di<br />
operazione e, per certi versi, dalla dimensione del pezzo. Le<br />
operazioni di sgrossatura di pezzi di grandi dimensioni porranno<br />
esigenze molto diverse rispetto alle operazioni di finitura di<br />
pezzi di piccole dimensioni.<br />
Componenti stabili e di grosse dimensioni<br />
Nel caso dei componenti stabili, il sistema di bloccaggio<br />
CoroTurn RC deve essere considerato come scelta prioritaria<br />
per tutte le operazioni longitudinali esterne, dalla finitura alla<br />
sgrossatura.<br />
Componenti piccoli ed instabili<br />
Nel caso della tornitura, da lavorazioni medie a finitura, e per<br />
componenti instabili, la scelta prioritaria è rappresentata dal<br />
sistema CoroTurn 107.<br />
Scelta degli utensili<br />
Tipo di componente e condizione di bloccaggio Sistema di utensili<br />
Da tornitura di sgrossatura a finitura<br />
Componenti:<br />
- grandi<br />
- stabili<br />
Bloccaggio stabile<br />
Da tornitura media a finitura<br />
Componenti:<br />
- piccoli<br />
- lunghi e sottili<br />
- con pareti sottili<br />
Bloccaggio instabile<br />
A 48<br />
Lavorazione di piccoli componenti<br />
Per la lavorazione di piccoli componenti su macchine a fantina<br />
mobile si consiglia di utilizzare il sistema di portautensili QS<br />
con utensili CoroTurn 107 e CoroCut XS.<br />
Per ulteriori informazioni, vedere a pagina A 82.<br />
CoroTurn® RC<br />
Coromant Capto®<br />
Utensili a stelo<br />
Il sistema a leva T-Max P è<br />
un'alternativa a CoroTurn RC per<br />
agevolare il libero deflusso dei trucioli.<br />
CoroTurn® 107<br />
Coromant Capto®<br />
Utensili a stelo<br />
Inserto<br />
Gli inserti raschianti sono progettati per essere impiegati su utensili con un angolo di registrazione di 93°.<br />
Inserti in ceramica e CBN<br />
CoroTurn RC è anche disponibile con un sistema di bloccaggio inserto<br />
studiato per inserti in ceramica e nitruro di boro cubico con posizionamento<br />
di base negativo con o senza foro. Per ulteriori informazioni,<br />
vedere a pagina A 138.<br />
Per gli inserti con posizionamento di base positivo si utilizzano gli<br />
utensili CoroTurn 107.<br />
CoroTurn® SL<br />
T-Max® P<br />
Posizionamento di<br />
base negativo<br />
CoroTurn® 107<br />
Posizionamento di<br />
base positivo<br />
a p = 0,2-6,7 mm<br />
f n = 0,05-1,3 mm/giro<br />
a p = 0,25-15 mm<br />
f n = 0,1-1,5 mm/giro<br />
a p = 0,3-4 mm<br />
f n = 0,05-0,50 mm/giro<br />
a p = 0,06-4,8 mm<br />
f n = 0,03-0,5 mm/giro<br />
Inoltre, è disponibile anche un sistema di utensili modularei per<br />
lavorazioni esterne comprendente testine di taglio intercambiabili e<br />
adattatori.<br />
Per ulteriori informazioni, vedere a pagina A 124.
Scelta della forma dell'inserto<br />
Per ottenere maggiore robustezza ed economia, si dovrebbe scegliere un inserto con l'angolo di punta più<br />
grande possibile. tra quelli appropriati.<br />
Scelta dell'angolo di registrazione<br />
93°<br />
91°<br />
60° 75° 45° 75° 93° 91° 60° 75° 75°<br />
95°<br />
<strong>Tornitura</strong> longitudinale - Esterna - Scelta degli utensili<br />
L'angolo di registrazione dell'utensile influisce sulla formazione dei trucioli. Lo spessore del truciolo è pari<br />
all'avanzamento f n con un angolo di 90°, mentre con angoli inferiori (75° - 45°) si riduce, consentendo di<br />
aumentare l'avanzamento, f n.<br />
Multifunzionalità Ottimizzazione<br />
Versatilità<br />
Gli utensili sono rappresentati in versione Coromant Capto, ma<br />
sono disponibili anche utensili a stelo.<br />
Per ottimizzazione<br />
Forma dell’inserto<br />
Longitudinale<br />
Longitudinale/<br />
sfacciatura<br />
Longitudinale/<br />
sfacciatura/profilatura<br />
Suggerimenti<br />
• Scegliere un utensile con inserto quadrato<br />
e angolo di registrazione di 75°.<br />
Negativo Positivo<br />
95° 95°<br />
93° 45° R 93° 45° R<br />
Per versatilità<br />
• Scegliere un utensile con inserto rombico<br />
a 80° o trigonale e angolo di registrazione<br />
di 95°.<br />
Per componenti con buona accessibilità e sensibili alle<br />
vibrazioni.<br />
Per max robustezza dell'inserto e condizioni di instabilità.<br />
Utensile con angolo di registrazione adatto per inserto<br />
raschiante.<br />
Per multifunzionalità<br />
• Scegliere un utensile con inserto rombico a<br />
55° e angolo di registrazione di 93°.<br />
A 49<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
<strong>Tornitura</strong> di profili - Esterna - Scelta degli utensili<br />
<strong>Tornitura</strong> di profili - Esterna<br />
Gli utensili utilizzati per la tornitura di profili sono soggetti a<br />
notevoli variazioni in termini di sollecitazioni e profondità di<br />
taglio, a causa delle variazioni della direzione di lavorazione<br />
e del diametro. Una delle caratteristiche più importanti di un<br />
utensile per profilatura è l'accessibilità, garantita da inserti<br />
con angolo di punta di 35° e 55°.<br />
Componenti stabili e di grandi dimensioni<br />
Nel caso della tornitura di profili, da sgrossatura a lavorazioni<br />
medie di componenti grandi e stabili, occorre scegliere il sistema<br />
di bloccaggio CoroTurn RC.<br />
Componenti piccoli ed instabili<br />
Nel caso della tornitura di profili, da lavorazioni medie a finitura<br />
di componenti instabili, la scelta prioritaria è rappresentata<br />
dal sistema CoroTurn TR.<br />
Scelta degli utensili<br />
Tipo di operazione e di componente: Sistema di utensili<br />
Da tornitura di sgrossatura a finitura<br />
Componenti:<br />
- grandi<br />
- stabili<br />
Bloccaggio stabile<br />
Da tornitura media a finitura<br />
Componenti:<br />
- piccoli<br />
- lunghi e sottili<br />
- con pareti sottili<br />
Bloccaggio instabile<br />
Inserti in ceramica e CBN<br />
CoroTurn RC è anche disponibile con un sistema di bloccaggio inserto<br />
studiato per inserti in ceramica e nitruro di boro cubico con posizionamento<br />
di base negativo con o senza foro. Per ulteriori informazioni,<br />
vedere a pagina A 138.<br />
Per gli inserti con posizionamento di base positivo si utilizzano gli<br />
utensili CoroTurn 107.<br />
A 50<br />
Lavorazione di piccoli componenti<br />
Per la lavorazione di piccoli componenti su macchine a fantina<br />
mobile si consiglia di utilizzare il sistema di portautensili QS,<br />
con utensili CoroTurn 107 e CoroCut XS.<br />
Per ulteriori informazioni, vedere a pagina A 82.<br />
CoroTurn® RC<br />
Coromant Capto®<br />
Utensili a stelo<br />
CoroTurn® TR<br />
Coromant Capto®<br />
Utensili a stelo<br />
Testine di taglio<br />
SL<br />
CoroTurn® 107<br />
Coromant Capto®<br />
Utensili a stelo<br />
Inserto<br />
T-Max® P<br />
Posizionamento di<br />
base negativo<br />
CoroTurn® TR<br />
Posizionamento di<br />
base positivo<br />
CoroTurn® 107<br />
Posizionamento di<br />
base positivo<br />
a p = 0,25-15 mm<br />
f n = 0,1-1,5 mm/giro<br />
a p = 0,15-5 mm<br />
f n = 0,08-0,4 mm/giro<br />
a p = 0,06-4,8 mm<br />
f n = 0,03-0,5 mm/giro<br />
CoroTurn® SL<br />
Inoltre, è disponibile anche un sistema modulare di utensili per lavorazioni<br />
esterne comprendente testine di taglio intercambiabili, barre<br />
di alesatura e adattatori.<br />
Per ulteriori informazioni, vedere a pagina A 124.
Scelta della forma dell'inserto<br />
Nella tornitura di profili, il taglio può variare in termini di profondità di taglio, avanzamento<br />
e velocità.<br />
Per esigenze di robustezza ed economia, occorre scegliere il raggio di punta più<br />
grande possibile tra quelli disponibili. Occorre tuttavia considerare anche l'angolo di<br />
punta dell'inserto, che influisce sull'accessibilità.<br />
Gli angoli di punta utilizzati più frequentemente sono di 55º e 35º.<br />
Scelta dell'angolo di registrazione<br />
L'angolo di registrazione e la punta dell'inserto sono entrambi fattori importanti per l'accessibilità.<br />
Quindi, per scegliere l'angolo di copiatura in entrata più adatto, occorre analizzare il profilo del pezzo.<br />
Occorre inoltre considerare un angolo di taglio libero di almeno 2° tra il pezzo e l'inserto.<br />
Tuttavia, per motivi legati alla superficie e alla durata del tagliente, si consiglia un angolo di almeno<br />
7°.<br />
Massima accessibilità<br />
Multifunzionalità<br />
Versatilità<br />
Forma dell’inserto<br />
Profilatura<br />
Profilatura/sfacciatura<br />
Negativo Positivo<br />
117° 30’ 107° 30’ 93°<br />
Gli utensili sono rappresentati in versione Coromant Capto, ma sono<br />
disponibili anche utensili a stelo.<br />
Suggerimenti:<br />
Per ottimizzazione e accessibilità<br />
• Scegliere un utensile con inserto rombico a 55° e angolo di registrazione<br />
di 107° 30’.<br />
93° 107° 30’ 93° 93°<br />
72° 30’ 62°30’ 72° 30’ 62° 30’<br />
93° 45° R 93° 45° R<br />
Per multifunzionalità<br />
<strong>Tornitura</strong> di profili - Esterna - Scelta degli utensili<br />
Per buona accessibilità e condizioni stabili.<br />
Per max robustezza dell'inserto e condizioni di instabilità.<br />
• Scegliere un utensile con inserto rombico a 55° e angolo di registrazione<br />
di 93°.<br />
R<br />
A 51<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
Sfacciatura - Esterna - Scelta degli utensili<br />
Sfacciatura - Esterna<br />
Nella sfacciatura, l'utensile avanza radialmente verso il centro,<br />
all'estremità del pezzo.<br />
Componenti stabili e di grandi dimensioni<br />
Nel caso di componenti stabili, il sistema di bloccaggio<br />
CoroTurn RC deve essere considerato come scelta prioritaria<br />
per tutte le operazioni di sfacciatura esterne, dalla finitura alla<br />
sgrossatura.<br />
Componenti piccoli ed instabili<br />
Nel caso della tornitura di componenti instabili, dalle lavorazioni<br />
medie alla finitura, la scelta prioritaria è rappresentata<br />
dal sistema CoroTurn 107.<br />
Lavorazione di piccoli componenti<br />
Per la lavorazione di piccoli componenti su macchine a fantina<br />
mobile si consiglia di utilizzare il sistema di portautensili QS<br />
con utensili CoroTurn 107.<br />
Scelta degli utensili<br />
Tipo di operazione e di componente:<br />
Da tornitura di sgrossatura a finitura<br />
Componenti:<br />
- grandi<br />
- stabili<br />
Bloccaggio stabile<br />
Da tornitura media a finitura<br />
Componenti:<br />
- piccoli<br />
- lunghi e sottili<br />
- con pareti sottili<br />
Bloccaggio instabile<br />
Inserti in ceramica e CBN<br />
CoroTurn RC è anche disponibile con un sistema di bloccaggio inserto<br />
studiato per inserti in ceramica e nitruro di boro cubico con posizionamento<br />
di base negativo con o senza foro. Per ulteriori informazioni,<br />
vedere a pagina A 138.<br />
Per gli inserti con posizionamento di base positivo si utilizzano gli<br />
utensili CoroTurn 107.<br />
A 52<br />
Sistema di utensili<br />
Per ulteriori informazioni, vedere a pagina A 82.<br />
CoroTurn® RC<br />
Coromant Capto®<br />
Utensili a stelo<br />
Il sistema a leva T-Max P è<br />
un'alternativa a CoroTurn RC per<br />
agevolare il libero deflusso dei trucioli.<br />
CoroTurn® 107<br />
Coromant Capto®<br />
Utensili a stelo<br />
CoroTurn® SL<br />
Inserto<br />
T-Max® P<br />
Posizionamento di<br />
base negativo<br />
CoroTurn® 107<br />
Posizionamento di<br />
base positivo<br />
a p = 0,2-6,7 mm<br />
f n = 0,05-1,3 mm/giro<br />
a p = 0,25-15 mm<br />
f n = 0,1-1,5 mm/giro<br />
a p = 0,3-4 mm<br />
f n = 0,05-0,50 mm/giro<br />
a p = 0,06-4,8 mm<br />
f n = 0,03-0,5 mm/giro<br />
Inoltre, è disponibile anche un sistema di utensili modulare per lavorazioni<br />
esterne comprendente testine di taglio intercambiabili, barre<br />
di alesatura e adattatori. Per ulteriori informazioni, vedere a pagina<br />
A 124.
Scelta della forma dell'inserto<br />
La forma dell'inserto dovrebbe essere scelta in base all'angolo di registrazione richiesto e all'accessibilità<br />
o alla versatilità dell'utensile usato.<br />
Per esigenze di robustezza ed economia, si dovrebbe scegliere un inserto con l'angolo di punta più<br />
grande possibile.<br />
Scelta dell'angolo di registrazione<br />
Durante la sfacciatura si generano forze di taglio radiali elevate, che possono provocare flessioni del componente<br />
e talvolta anche vibrazioni.<br />
Pertanto, si consiglia di scegliere un angolo di registrazione compreso tra 45° e 75°, in modo da ridirezionare<br />
alcune delle forze radiali in senso assiale verso il mandrino, per garantire una maggiore stabilità.<br />
Ottimizzazione<br />
Multifunzionalità<br />
Versatilità<br />
Forma dell’inserto<br />
Sfacciatura<br />
Sfacciatura/<br />
longitudinale<br />
Sfacciatura/longitudinale/profilatura<br />
Nello schema sopra riportato sono rappresentati esempi di utensili<br />
con CoroTurn RC e CoroTurn 107 Coromant Capto, ma la maggior<br />
parte è disponibile anche in versione a stelo.<br />
Suggerimenti:<br />
Per ottimizzazione<br />
• Scegliere un utensile con inserto quadrato<br />
e angolo di registrazione di 75°.<br />
Negativo Positivo<br />
93° 91° 75° 75° 91° 90° 75° 75°<br />
95° 95° 95° 45°<br />
93° 45° R 93° R<br />
Per versatilità<br />
• Scegliere un utensile con inserto rombico<br />
a 80° o trigonale e angolo di registrazione<br />
di 95°.<br />
Sfacciatura - Esterna - Scelta degli utensili<br />
Per componenti con buona accessibilità e sensibili alle<br />
vibrazioni.<br />
Per max robustezza dell'inserto e condizioni di instabilità.<br />
Utensile con angolo di registrazione adatto per inserto<br />
raschiante.<br />
Per multifunzionalità<br />
• Scegliere un utensile con inserto rombico a<br />
55° e angolo di registrazione di 93°.<br />
A 53<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
<strong>Tornitura</strong> esterna - Consigli applicativi<br />
Linee guida per una corretta applicazione<br />
Bloccaggio dei pezzi per la massima rigidità<br />
La possibilità di ruotare con precisione il pezzo è fondamentale per ottenere tol le ranze<br />
dimensionali strette. Il bloccaggio del pezzo pertanto gioca un ruolo fondamentale<br />
nel set-up della lavorazione.<br />
Componenti con pareti sottili<br />
Utilizzare griffe di bloccaggio di grandi dimensioni, in quanto consentono di di stri buire<br />
le forze di bloccaggio su un'area più ampia.<br />
Componenti lunghi e sottili<br />
In linea <strong>generale</strong>, un rapporto lunghezza/diametro massimo di 2:1 è normalmente<br />
accettato per pezzi supportati ad una sola estremità. Se si utilizza una contropunta<br />
per ottenere un maggiore supporto, il rapporto può essere aumentato.<br />
Allineando correttamente la testa e la contropunta si ottiene anche la massima<br />
rigidità e un buon contatto del punto conico, fattori che contribuiscono alla rea liz zazio<br />
ne di un prodotto finito di prima qualità.<br />
Per evitare conicità e vibrazioni, utilizzare un angolo di registrazione grande (~93°),<br />
raggi piccoli e taglienti affilati (qualità rivestitePVD).<br />
<strong>Tornitura</strong> ad elevati avanzamenti<br />
Angolo di registrazione piccolo<br />
Con un angolo di registrazione più piccolo, è possibile aumentare<br />
l'avanzamento (fn mm/giro). Poiché l'angolo di registrazione<br />
piccolo produce un truciolo più sottile, anche le forze di taglio<br />
si riducono.<br />
Inserti rotondi<br />
Nel grafico è illustrata la variazione dell'angolo di registrazione<br />
effettivo e dell'avanzamento sulla base del rapporto tra profondità<br />
di taglio e diametro dell'inserto iC.<br />
Man mano che il rapporto diminuisce, anche l'angolo di registrazione<br />
effettivo diminuisce mentre aumenta la variazione<br />
dell'avanzamento. Teoricamente, l'inserto rotondo è quello che<br />
garantisce la massima robustezza e produttività.<br />
A 54<br />
f n =<br />
h ex<br />
sink r<br />
h ex = f n × √ 4a p<br />
iC<br />
Rapporto tra profondità<br />
di taglio e<br />
diametro dell'inserto<br />
(a p /iC)<br />
Griffe di bloccaggio grandi per componenti<br />
con pareti sottili<br />
((<br />
2ap 2<br />
iC<br />
Angolo di re gi stra zione<br />
(k r )<br />
0.25 45° 1.41<br />
0.20 39° 1.58<br />
0.15 33° 1.83<br />
0.10 26° 2.24<br />
iC<br />
f n<br />
h ex<br />
Variazione<br />
dell'avanzamento<br />
k r
Inserti raschianti<br />
Gli inserti raschianti sono inserti innovativi ad alta produttività<br />
per tornitura di semifinitura e finitura. Grazie a una leggera<br />
modifica del raggio di punta nell'inserto, la velocità di avanzamento<br />
può essere raddoppiata senza variazioni in termini di<br />
finitura superficiale.<br />
Evacuazione dei trucioli<br />
Con un'evacuazione efficiente dei trucioli, si evita di graffiare la superficie tornita e si<br />
impedisce che i trucioli rimangano incastrati prima della seconda passata.<br />
Inoltre, è necessario eliminare i trucioli che interferiscono con la movimentazione del<br />
pezzo.<br />
Cambiando il percorso utensile è possibile invertire completamente la direzione di<br />
evacuazione dei trucioli, risolvendo i problemi.<br />
Montando l'utensile in posizione "capovolta" sotto il pezzo, si favorisce il libero<br />
deflusso dei trucioli dalla superficie tornita.<br />
Direzione del percorso utensile<br />
In corrispondenza di angoli<br />
Per eseguire la tornitura in corrispondenza di un angolo, utilizzare un utensile con<br />
angolo di registrazione compreso tra 93° e 95°. Quando si raggiunge l'angolo, la lunghezza<br />
di contatto tra tagliente dell'inserto e pezzo sarà elevata, pertanto si avranno<br />
problemi di controllo truciolo.<br />
Onde evitare problemi con i trucioli lunghi, cambiare il percorso utensile e fare avanzare<br />
l'utensile dalla zona periferica. Vedere illustrazione.<br />
Sfacciatura<br />
Avanzare l'utensile dalla zona periferica del pezzo verso il centro.<br />
Man mano che l'utensile di tornitura avanza verso il centro, la velocità di taglio si<br />
riduce, per arrivare a zero al centro del componente a causa delle forze di taglio<br />
radiali. Il materiale verrà pertanto "spezzato" prima che l'inserto lo abbia tagliato.<br />
Il piolo è sempre presente, ma può essere ridotto adattando la geometria<br />
dell'inserto e l'avanzamento.<br />
<strong>Tornitura</strong> esterna - Consigli applicativi<br />
Linee guida<br />
Velocità di avanzamento doppia = stessa finitura superficiale<br />
Stessa velocità di avanzamento = qualità della finitura<br />
superficiale raddoppiata<br />
A 55<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
<strong>Tornitura</strong> interna - Presentazione delle applicazioni<br />
<strong>Tornitura</strong> interna<br />
Presentazione delle applicazioni<br />
A 56<br />
Scelta degli utensili A 84<br />
Consigli applicativi A 82<br />
<strong>Tornitura</strong> longitudinale<br />
Scelta degli utensili A 58<br />
Consigli applicativi A 62<br />
Lavorazione di piccoli componenti
Profilatura<br />
Scelta degli utensili A 60<br />
Consigli applicativi A 62<br />
<strong>Tornitura</strong> interna - Presentazione delle applicazioni<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
Risoluzione dei problemi A 89<br />
A 57<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
<strong>Tornitura</strong> longitudinale - Scelta degli utensili<br />
<strong>Tornitura</strong> longitudinale - Interna<br />
Nell'alesatura - tornitura interna - la scelta dell'utensile è<br />
fortemente limitata dalla lunghezza e dal diametro del foro del<br />
componente (la profondità del foro determina la sporgenza). Di<br />
norma, si consiglia di scegliere un utensile con la sporgenza<br />
minima e il diametro massimo possibile. Scegliendo l'utensile<br />
giusto per l'operazione e utilizzandolo e bloccandolo correttamente,<br />
è possibile ridurre al minimo la flessione dell'utensile<br />
e le vibrazioni.<br />
Lavorazione di piccoli componenti<br />
Per la lavorazione di piccoli componenti su macchine a fantina<br />
mobile si consiglia di utilizzare gli utensili CoroTurn 107 e<br />
CoroTurn XS.<br />
Per ulteriori informazioni, vedere a pagina A 82.<br />
Scelta degli utensili<br />
Tipo di operazione e di componente: Sistema di utensili<br />
Da tornitura di sgrossatura a lavorazione<br />
media<br />
Componenti:<br />
- diametri foro grandi<br />
- stabili<br />
Bloccaggio stabile<br />
Da tornitura di sgrossatura leggera a finitura<br />
Componenti:<br />
- diametri foro piccoli<br />
- lunghi e sottili<br />
- con pareti sottili<br />
Bloccaggio instabile<br />
Bloccaggio a leva T-Max® P per una buona evacuazione dei trucioli<br />
Scelta prioritaria per tornitura interna di fori con grande diametro.<br />
CoroTurn® RC<br />
Per tornitura interna di fori con grande diametro.<br />
CoroTurn® 107<br />
Scelta prioritaria per fori con diametri piccoli e medi.<br />
A 58<br />
Bloccaggio a leva<br />
T-Max® P<br />
Coromant Capto®<br />
Barre di alesatura<br />
Testine di taglio SL<br />
CoroTurn® RC<br />
Coromant Capto®<br />
Barre di alesatura<br />
Testine di taglio SL<br />
CoroTurn® 107<br />
Coromant Capto®<br />
Barre di alesatura<br />
Testine di taglio SL<br />
CoroTurn® 111<br />
Barre di alesatura<br />
Testine di taglio SL<br />
Inserto<br />
T-Max® P<br />
Posizionamento di<br />
base negativo<br />
CoroTurn® 107/111<br />
Posizionamento di<br />
base positivo<br />
a p = 0,25-15 mm<br />
f n = 0,1-1,5 mm/giro<br />
a p = 0,06-4,8 mm<br />
f n = 0,03-0,5 mm/giro<br />
CoroTurn® 111<br />
Un'alternativa a CoroTurn 107 quando si richiede un tagliente positivo<br />
addizionale.<br />
CoroTurn® SL<br />
Inoltre, è disponibile anche un sistema di utensili modulare per<br />
lavorazioni interne comprendente testine di taglio intercambiabili, barre<br />
di alesatura e adattatori. Per ulteriori informazioni, vedere a pagina<br />
A 124.
Scelta della forma dell'inserto<br />
Nella tornitura interna, gli inserti con posizionamento di base positivo rappresentano un vantaggio, poiché gene<br />
ra no forze di taglio inferiori rispetto agli inserti negativi. Con un angolo di punta e un raggio di punta piccoli, è<br />
anche possibile ridurre le forze di taglio.<br />
Scelta dell'angolo di registrazione<br />
L'angolo di registrazione dell'utensile per alesatura influisce sulla direzione e sull'entità delle forze assiali e<br />
radiali. Un angolo di registrazione grande produce un'elevata forza di taglio assiale, mentre un angolo di registrazione<br />
piccolo determina un'elevata forza di taglio radiale. Per l'operazione, pertanto, si consiglia di scegliere<br />
un angolo di re gi stra zio ne prossimo a 90° e comunque mai inferiore a 75°.<br />
Multifunzionalità Ottimizzazione<br />
Versatilità<br />
Forma dell’inserto<br />
Longitudinale<br />
Longitudinale/<br />
sfacciatura<br />
Longitudinale/<br />
sfacciatura/profilatura<br />
Negativo Positivo<br />
91°<br />
95°<br />
75°<br />
95°<br />
93° 93°<br />
In figura sono rappresentate le barre di alesatura, ma sono disponibili<br />
anche unità di taglio Coromant Capto.<br />
Con il sistema modulare CoroTurn SL, è possibile adottare la maggior<br />
parte delle alternative di attrezzamento sopra descritte, utilizzando<br />
testine di taglio, Coromant Capto e adattatori per barre di alesatura, ivi<br />
compresi gli utensili Silent <strong>Tools</strong> per lavorazioni senza vibrazioni.<br />
Suggerimenti:<br />
Per ottimizzazione<br />
• Scegliere un utensile con inserto quadrato<br />
e angolo di registrazione di 75°.<br />
Per versatilità<br />
• Scegliere un utensile con inserto rombico<br />
a 80° o trigonale e angolo di registrazione<br />
di 95°.<br />
91°<br />
95°<br />
<strong>Tornitura</strong> interna - Scelta degli utensili<br />
75°<br />
95°<br />
93° 93°<br />
Per buona accessibilità e condizioni stabili.<br />
Per max robustezza dell'inserto e condizioni di instabilità.<br />
Utensile con angolo di registrazione adatto per inserto<br />
raschiante.<br />
Per multifunzionalità<br />
• Scegliere un utensile con inserto rombico a<br />
55° e angolo di registrazione di 93°.<br />
A 59<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
<strong>Tornitura</strong> interna - Scelta degli utensili<br />
<strong>Tornitura</strong> di profili - Interna<br />
Quando si inizia la profilatura interna, l'utensile è sottoposto<br />
sia a forze di taglio radiali sia tangenziali. Le forze di taglio radiali<br />
cercano di flettere l'utensile in direzione opposta al pezzo,<br />
mentre le forze tangenziali spingono l'utensile verso il basso<br />
e in direzione opposta all'asse. Quando si eseguono fori di<br />
piccolo diametro, è particolarmente importante che l'angolo<br />
di spoglia inferiore dell'inserto sia sufficientemente grande da<br />
evitare il contatto tra l'utensile e la parete del foro.<br />
Lavorazione di piccoli componenti<br />
Per la lavorazione di piccoli componenti su macchine a fantina<br />
mobile si consiglia di utilizzare gli utensili CoroTurn 107 e<br />
CoroTurn XS.<br />
Per ulteriori informazioni, vedere a pagina A 82.<br />
Scelta degli utensili<br />
Tipo di operazione e di componente: Sistema di utensili<br />
Da tornitura di sgrossatura a lavorazione<br />
media<br />
Componenti:<br />
- diametro foro grandi<br />
- stabili<br />
Bloccaggio stabile<br />
Da sgrossatura leggera a tornitura di finitura<br />
Componenti:<br />
- diametri foro piccoli<br />
- lunghi e sottili<br />
- con pareti sottili<br />
Bloccaggio instabile<br />
Bloccaggio a leva T-Max® P per una buona evacuazione dei trucioli.<br />
Scelta prioritaria per tornitura interna di fori con grande diametro.<br />
CoroTurn® RC per tornitura interna di fori con grande diametro.<br />
CoroTurn® 107 è la scelta prioritaria per la tornitura di profili con fori<br />
con diametri piccoli e medi.<br />
Il sistema CoroTurn® TR è la scelta prioritaria quando si utilizza il<br />
sistema SL.<br />
A 60<br />
Bloccaggio a leva<br />
T-Max® P<br />
Coromant Capto®<br />
Barre di alesatura<br />
Testine di taglio SL<br />
CoroTurn® RC<br />
Coromant Capto®<br />
Barre di alesatura<br />
Testine di taglio SL<br />
CoroTurn® TR<br />
Testine di taglio SL<br />
CoroTurn® 107<br />
Coromant Capto®<br />
Barre di alesatura<br />
Testine di taglio SL<br />
CoroTurn® 111<br />
Barre di alesatura<br />
Testine di taglio SL<br />
Inserto<br />
T-Max® P<br />
Posizionamento di<br />
base negativo<br />
CoroTurn® TR<br />
Posizionamento di<br />
base positivo<br />
CoroTurn® 107/111<br />
Posizionamento di<br />
base positivo<br />
a p = 0,25-15 mm<br />
f n = 0,1-1,5 mm/giro<br />
a p = 0,06-4,8 mm<br />
f n = 0,03-0,5 mm/giro<br />
CoroTurn® 111 è un'alternativa a CoroTurn 107 quando si richiede un<br />
tagliente positivo addizionale.<br />
CoroTurn® SL è un sistema di utensili modulare per lavorazioni interne<br />
comprendente testine di taglio intercambiabili, barre di alesatura e<br />
adattatori. Per ulteriori informazioni, vedere a pagina A 124.
Scelta della forma dell'inserto<br />
Nella fornitura di profili, il taglio può variare, così come la profondità di taglio, l'avanzamento e la velocità.<br />
Per esigenze di robustezza, accessibilità ed economia, si dovrebbe scegliere un inserto con l'angolo di punta<br />
più grande possibile.<br />
Gli angoli di punta utilizzati più frequentemente sono di 55º e 35º.<br />
Scelta dell'angolo di registrazione<br />
L'angolo di registrazione e il raggio di punta dell'inserto sono entrambi fattori importanti per<br />
l'accessibilità. Quindi, per scegliere l'angolo di copiatura in entrata più adatto, occorre analizzare il<br />
profilo del pezzo.<br />
Occorre inoltre considerare un angolo di taglio libero di almeno 2° tra il pezzo e l'inserto.<br />
Tuttavia, per motivi legati alla superficie e alla durata del tagliente, si consiglia un angolo di almeno<br />
7°.<br />
Ottimizzazione<br />
Multifunzionalità<br />
Versatilità<br />
107° 30’<br />
117° 30’<br />
107°30’<br />
62° 30’ 62° 30’<br />
107° 30’<br />
93° 93°<br />
93°<br />
93°<br />
In figura sono rappresentate le barre di alesatura, ma sono disponibili anche<br />
unità di taglio Coromant Capto.<br />
Con il sistema modulare CoroTurn SL, è possibile adottare la maggior parte<br />
delle alternative di attrezzamento sopra descritte, utilizzando testine di taglio,<br />
Coromant Capto e adattatori per barre di alesatura, ivi compresi gli utensili Silent<br />
<strong>Tools</strong> per lavorazioni senza vibrazioni.<br />
Per ottimizzazione<br />
Forma dell’inserto<br />
Profilatura<br />
Profilatura/sfacciatura<br />
Profilatura/alesatura<br />
in tirata<br />
Suggerimenti:<br />
• Scegliere un utensile con inserto rombico a<br />
55° e angolo di registrazione di 107° 30’.<br />
Per l'esecuzione di scarichi si raccomanda<br />
di utilizzare un utensile con angolo di registrazione<br />
di 117° 30’.<br />
Negativo Positivo<br />
93° 93°<br />
Profilatura in tutte le direzioni<br />
• Scegliere un utensile con inserto rombico a<br />
55° e angolo di registrazione di 62° 30’.<br />
<strong>Tornitura</strong> interna - Scelta degli utensili<br />
Per buona accessibilità e condizioni stabili.<br />
Per max robustezza dell'inserto e condizioni di instabi<br />
li tà.<br />
Utensile con angolo di registrazione adatto per<br />
inserto raschiante.<br />
Profilatura/sfacciatura/alesatura in tirata<br />
• Scegliere un utensile con inserto rombico a<br />
55° e angolo di registrazione di 93°.<br />
A 61<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
<strong>Tornitura</strong> interna - Consigli applicativi<br />
Linee guida per una corretta applicazione<br />
<strong>Tornitura</strong> interna<br />
Durante la tornitura interna, la scelta dell'utensile e l'impiego sono fattori più importanti rispetto alla tornitura<br />
esterna, in quanto sono limitati dalla lunghezza e dal diametro del foro del componente.<br />
Forze di taglio nelle operazioni di alesatura<br />
Quando l'utensile è impegnato nel taglio, una forza di taglio<br />
tangenziale e una forza di taglio radiale cercano di flettere<br />
l'utensile in direzione opposta al pezzo. La forza tangenziale<br />
cerca di spin ge re l'utensile verso il basso e in direzione opposta<br />
all'asse e, così facendo, riduce anche l'angolo di spoglia<br />
inferiore dell'utensile.<br />
Un'eventuale deviazione radiale comporta una riduzione della<br />
profondità di taglio e dello spessore del truciolo, che può<br />
causare una tendenza alle vibrazioni.<br />
Flessione degli utensili da taglio<br />
L'entità delle forze di taglio, sia in senso radiale sia tangenziale,<br />
è influenzata anche dall'angolo di registrazione della<br />
barra di alesatura, dalla profondità di taglio, a p, e dal raggio di<br />
punta, r e dell'inserto.<br />
La flessione radiale influisce sul diametro del foro lavorato,<br />
mentre la flessione tangenziale determina un movimento<br />
del tagliente dell'inserto verso il basso, in direzione opposta<br />
rispetto all'asse.<br />
Occorre considerare tre fattori importanti:<br />
1. geometria utensile/inserto<br />
2. evacuazione dei trucioli<br />
3. requisiti relativi all'utensile<br />
A 62<br />
Flessione<br />
Flessione radiale<br />
Flessione tangenziale<br />
Profondità di taglio
1. Geometria utensile/inserto<br />
Angolo di registrazione<br />
L'angolo di registrazione di un utensile per alesatura influisce<br />
sulla direzione e sull'entità delle forze assiali e radiali. Si<br />
consiglia di scegliere l'angolo di registrazione più prossimo<br />
possibile a 90°, e comunque mai inferiore a 75°.<br />
Raggio e angolo di punta<br />
Il raggio di punta e l'angolo di punta sono fattori importanti per<br />
ridurre le forze radiali e tangenziali. In <strong>generale</strong>, un raggio di<br />
punta piccolo abbinato a un angolo di punta piccolo deve costituire<br />
la scelta prioritaria.<br />
Come regola <strong>generale</strong>, si può scegliere un raggio di punta leggermente<br />
inferiore rispetto alla profondità di taglio.<br />
Gli inserti raschianti non sono consigliati per lavorazioni interne<br />
con sporgenze elevate.<br />
Tendenza alle vibrazioni<br />
Angolo di registrazione<br />
Raggio e angolo di punta<br />
Macrogeometria<br />
Microgeometria<br />
Forze che determinano flessioni<br />
<strong>Tornitura</strong> interna - Consigli applicativi<br />
A 63<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
<strong>Tornitura</strong> longitudinale - Interna - Consigli applicativi<br />
Macro e microgeometria<br />
Nella tornitura interna, è preferibile utilizzare inserti con<br />
posizionamento di base positivo, in quanto generano forze<br />
di taglio inferiori rispetto agli inserti negativi. In genere, gli<br />
inserti con rivestimento sottile o non rivestiti, che generano<br />
forze di taglio minori rispetto a quelli con rivestimento di<br />
elevato spessore, sono pertanto da preferire.<br />
Confronto tra CoroTurn® 107 e CoroTurn® 111<br />
Confrontando i due sistemi, CoroTurn 111, risulta essere<br />
molto più vantaggioso di CoroTurn 107, sia in termini di angolo<br />
di spoglia superiore sia di inclinazione. Ciò determina forze<br />
di taglio inferiori e talvolta anche un migliore deflusso dei<br />
trucioli, aspetto particolarmente utile durante la lavorazione<br />
di componenti di acciaio a basso tenore di carbonio e con<br />
pareti sottili. Con CoroTurn 111 è molto meno probabile che<br />
la superficie venga danneggiata o che il pezzo sia soggetto ad<br />
"incollamento".<br />
Usura dell'inserto<br />
Quando l'inserto si usura, si ha una variazione della spoglia<br />
inferiore tra l'inserto e le pareti del foro, e ciò può influire<br />
sull'azione di taglio e generare vibrazioni.<br />
A 64<br />
Angolo di spoglia superiore γ<br />
CoroTurn 107 0°<br />
CoroTurn 111 +6°<br />
Angolo di inclinazione λ<br />
CoroTurn 107 -3° – -14°<br />
CoroTurn 111 0° – -13°<br />
CoroTurn® 107/111<br />
T-Max® P
2. Evacuazione dei trucioli<br />
Durante la tornitura interna, l'evacuazione dei trucioli è un fattore critico per le prestazioni e la sicurezza<br />
dell'operazione.<br />
La rottura "energica" di trucioli molto corti richiede una<br />
maggiore potenza, per cui si può verificare un aumento<br />
delle vibrazioni e la craterizzazione dell'inserto.<br />
I trucioli lunghi possono anche provocare problemi di<br />
evacuazione.<br />
Durante la tornitura interna bisogna cercare di ottenere<br />
trucioli corti e spiraliformi, che sono facili da trasportare<br />
e non provocano eccessive sollecitazioni sul tagliente<br />
durante la loro rottura.<br />
Le forze centrifughe spingono i trucioli verso l'esterno e ge neral<br />
men te li mantengono all'interno del foro.<br />
L'utensile, quindi, può premere i trucioli sulla superficie e danneggiare<br />
il componente e l'utensile.<br />
Metodi per migliorare l'evacuazione dei trucioli<br />
• L'adduzione interna di fluido da taglio può favorire<br />
l'evacuazione dei trucioli.<br />
• Al posto del fluido da taglio, si può utilizzare aria compressa,<br />
e, nel caso dei fori passanti, i trucioli possono essere soffiati<br />
via attraverso il mandrino.<br />
• E' possibile eseguire l'alesatura con l'utensile in posizione<br />
capovolta, per allontanare i trucioli dal tagliente.<br />
• Ridurre la velocità di taglio.<br />
• Utilizzare la testina di taglio più piccola possibile per lasciare<br />
il massimo spazio ai trucioli.<br />
<strong>Tornitura</strong> longitudinale - Interna - Consigli applicativi<br />
A 65<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
<strong>Tornitura</strong> di profili - Interna - Consigli applicativi<br />
3. Requisiti relativi all'utensile<br />
Nelle operazioni interne un fattore molto critico è il rapporto tra sporgenza<br />
dell'utensile e diametro. In tutti i casi si dovrebbe utilizzare il diametro più grande e<br />
la sporgenza minore possibile.<br />
L'importanza di mantenere la sporgenza al minimo è illustrata in figura e in tabella.<br />
Nella tabella è indicata la flessione di una barra integrale di acciaio con varie sporgenze<br />
con una forza di taglio media di 1600 N.<br />
Materiale della barra di alesatura<br />
Come si vede dal grafico, è possibile scegliere barre di alesatura realizzate nei<br />
seguenti materiali in modo da ottenere il rapporto lunghezza/diametro appropriato.<br />
Tipo di barra<br />
Barre di alesatura di acciaio:<br />
A 66<br />
Sporgenza<br />
Fino a 4 x dm m<br />
Barre di alesatura di metallo duro: Fino a 6 x dmm Barre di alesatura antivibranti di acciaio<br />
versione corta:<br />
Fino a 7 x dmm Barre di alesatura antivibranti di acciaio<br />
versione lunga:<br />
Fino a 10 x dmm Barre di alesatura antivibranti rinforzate in<br />
metallo duro:<br />
Fino a 14 x dmm Tutte le barre di alesatura antivibranti sono chiamate<br />
Silent <strong>Tools</strong><br />
Le barre antivibranti sono gli utensili che offrono le presta zioni<br />
migliori nella loro categoria. Esse consentono di ottenere una<br />
finitura superficiale uniforme, con una tolleranza stretta, anche<br />
quando si utilizzano assiemi utensili estremamente sottili.<br />
Diametro barra<br />
= 32 mm<br />
Flessione δ, mm<br />
l = 12 x dmm 384 mm<br />
2.7<br />
l = 10 x dm m<br />
l = 4 x dm m<br />
320 mm 128 mm<br />
1.6 1
Lunghezza dell'utensile e diametro<br />
Aumentando la rigidità statica dell'utensile da taglio è anche<br />
possibile aumentare la velocità di asportazione truciolo e la<br />
produttività, senza andare incontro a problemi di vibrazioni.<br />
Scegliere la barra di alesatura che permetta di avere la lunghezza<br />
minima e il diametro massimo in rapporto al diametro<br />
del foro da lavorare. E' importante sfruttare tutte le opportunità<br />
di aumentare il diametro dell'utensile offerte dal pezzo.<br />
Utensili modulari<br />
Se è necessario aumentare la lunghezza di una barra di<br />
alesatura Coromant Capto, utilizzare un adattatore di riduzione<br />
per ottenere il diametro di accoppiamento maggiore possibile.<br />
Nella progettazione di un utensile speciale, si dovrebbero<br />
considerare anche forme ottimizzate e soluzioni di rinforzo del<br />
materiale per ottenere una rigidità statica adeguata.<br />
Adattatore di riduzione per testine di taglio più piccole<br />
Utilizzando una testina di taglio più piccola, la parte anteriore risulta più leggera,<br />
pertanto l'energia cinetica, che potrebbe generare vibrazioni, è ridotta al minimo. In<br />
questo modo è possibile aumentare la sporgenza massima, sia nel caso di utensili<br />
integrali sia antivibranti.<br />
Inoltre, si ha più spazio a disposizione intorno alla testina di taglio, il che garantisce<br />
una migliore evacuazione dei trucioli.<br />
Bloccaggio della barra di alesatura<br />
La flessione della barra di alesatura dipende dal materiale della barra, dal suo<br />
diametro, dalla sporgenza, dall'entità delle forze di taglio radiali e tangenziali e<br />
dal bloccaggio della barra nella macchina.<br />
La lunghezza di bloccaggio consigliata nel caso di un dispositivo di bloccaggio<br />
per barra di alesatura con manicotto è pari a 3-4 volte il diametro barra dmm. Registrazione dell'altezza del tagliente<br />
La registrazione corretta dell'altezza del tagliente è importante per le prestazioni<br />
della barra.<br />
• Con diametri barra fino a 25 mm, utilizzare i manicotti EasyFix.<br />
• Con valori superiori a 25 mm, controllare l'altezza del tagliente rispetto al<br />
centro di una contropunta, utilizzare l'apposita "asta" di impostazione altezza<br />
centrale oppure una livella a bolla d’aria..<br />
<strong>Tornitura</strong> di profili - Interna - Consigli applicativi<br />
Livella a bolla<br />
d’aria<br />
A 67<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
<strong>Tornitura</strong> di profili - Interna - Consigli applicativi<br />
Coromant Capto® per la massima stabilità<br />
La soluzione ottimale per un bloccaggio stabile della barra di alesatura è<br />
un utensile integrato con il sistema Coromant Capto.<br />
Manicotti EasyFix per un bloccaggio corretto di barre cilindriche<br />
I manicotti EasyFix hanno una sfera caricata a molla che scatta in una<br />
scanalatura corrispondente sulle barre di alesatura cilindriche quando le<br />
barre sono posizionate all'altezza corretta del tagliente.<br />
Vantaggi<br />
• Tagliente in posizione corretta<br />
• L'azione di taglio determina una migliore finitura superficiale<br />
• Riduzione del tempo di messa a punto<br />
• Riduzione dell'usura dell'inserto.<br />
Bloccaggio tradizionale<br />
Il contatto (design, tolleranza dimensionale) tra utensile e portautensile è<br />
importante per ottenere prestazioni ottimali della barra di alesatura.<br />
L'uso di un supporto integrale rappresenta sempre una soluzione migliore<br />
rispetto all'utilizzo di viti che agiscono sulla barra e che potrebbero<br />
danneggiarla. Per ottenere la massima stabilità si deve infatti utilizzare un<br />
utensile che alloggi completamente la barra.<br />
Un portabarra a V con viti può andare bene, ma non è consigliabile utilizzare<br />
un utensile cilindrico..<br />
Modifica di barre di alesatura antivibranti, Silent <strong>Tools</strong><br />
La forma più semplice di adattamento speciale è<br />
l'accorciamento di una barra standard.<br />
Le barre Silent Tool hanno un meccanismo di registrazione<br />
incorporato, pertanto la lunghezza della sezione accorciabile è<br />
limitata; vedere tabella.<br />
Quando si accorcia una barra alla lunghezza minima, la<br />
lunghezza di bloccaggio non può essere superiore a 3 volte il<br />
diametro barra, dmm. A 68<br />
Diametro della<br />
barra<br />
dm m<br />
Lunghezza min. dopo la riduzione,<br />
mm<br />
Versione<br />
570-3C<br />
Corta Lunga<br />
16 100 -<br />
20 120 -<br />
25 145 199<br />
32 190 280<br />
40 220 335<br />
50 250 380<br />
60 300 458
Checklist per tornitura interna<br />
• Scegliere il diametro barra maggiore possibile, ma allo stesso tempo verificare<br />
che tra barra e foro vi sia abbastanza spazio per l'evacuazione dei trucioli.<br />
• Verificare che l'evacuazione dei trucioli sia sufficiente in rapporto ai dati di<br />
taglio applicati e al tipo di trucioli prodotti.<br />
• Scegliere la minima sporgenza possibile ma, al contempo, accertarsi che la<br />
barra di alesatura consenta di ottenere le lunghezze di bloccaggio consigliate.<br />
La lunghezza di bloccaggio non dovrebbe mai essere meno di 3 volte il diametro<br />
della barra.<br />
• Scegliere un angolo di registrazione più prossimo possibile a 90° (l'angolo di<br />
registrazione non deve mai essere inferiore a 75°), in modo da direzionare le<br />
forze di taglio lungo la barra di alesatura.<br />
• Per ridurre al minimo la flessione dell'utensile, l'inserto multitagliente dovrebbe<br />
avere preferibilmente un posizionamento di base positivo e una geometria<br />
positiva.<br />
• Scegliere un raggio di punta dell'inserto inferiore alla profondità di taglio.<br />
• Con un impegno insufficiente, il tagliente, anziché eseguire un'azione di taglio<br />
corretta, può creare attrito e, di conseguenza, provocare vibrazioni.<br />
• Con un impegno eccessivo, il tagliente (elevata profondità di taglio e/o avanzamento<br />
elevato) può provocare vibrazioni per effetto della flessione dell'utensile.<br />
• In genere, gli inserti dotati di un rivestimento sottile o gli inserti non rivestiti<br />
producono forze di taglio minori rispetto a quelli con rivestimento di elevato<br />
spessore. Ciò è particolarmente importante quando il rapporto lunghezza<br />
/diametro dell'utensile è elevato. Un tagliente affilato normalmente migliora<br />
la qualità del foro riducendo al minimo la tendenza alle vibrazioni.<br />
• Per l'alesatura, è spesso più vantaggioso avere una geometria con rompitrucioli<br />
aperto (es. R/LK knifeedge).<br />
• In alcune operazioni si può optare per una qualità di inserto con un livello di<br />
tenacità maggiore, così da gestire possibili intasamenti truciolo o tendenze alle<br />
vibrazioni.<br />
• Se la formazione del truciolo deve essere migliorata, utilizzare percorsi utensile<br />
alternativi.<br />
<strong>Tornitura</strong> di profili - Interna - Consigli applicativi<br />
A 69<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
Altri metodi - Presentazione delle applicazioni<br />
Metodi specifici<br />
Presentazione delle applicazioni<br />
Lavorazione multi-task<br />
A 70<br />
Scelta degli utensili A 72<br />
Consigli applicativi A 74<br />
Per ulteriori informazioni sui principi di funzionamento delle macchine multitask, vedere Portautensili/Macchine a pagina G 28.<br />
<strong>Tornitura</strong>-fresatura<br />
Scelta degli utensili D 80<br />
Consigli applicativi D 82<br />
Per ulteriori informazioni, vedere Fresatura, Capitolo D.
Lavorazione di piccoli componenti<br />
Scelta degli utensili A 84<br />
Consigli applicativi A 82<br />
Per ulteriori informazioni sui principi di funzionamento delle macchine a fantina mobile, vedere Portautensili/Macchine a pagina<br />
G 32.<br />
<strong>Tornitura</strong> pesante<br />
Utensili per:<br />
- tornitura pesante<br />
- pelatura di barre<br />
- ritornitura di ruote ferroviarie<br />
Altri metodi - Presentazione delle applicazioni<br />
Per ulteriori informazioni, ordinare il catalogo/guida all'applicazione sulle Lavorazioni pesanti, codice C-1002:3.<br />
A 71<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
Lavorazione multitask Scelta degli utensili<br />
Lavorazione multi-task<br />
La maggior parte delle macchine multitask è equipaggiata<br />
con una o due torrette, sulle quali gli utensili di tornitura possono<br />
essere utilizzati come su un normale centro di tornitura.<br />
Tuttavia, il cuore della macchina è rappresentato dal mandrino<br />
utensile (anche detto mandrino B), che può essere utilizzato<br />
non solo per utensili rotanti, ma anche per operazioni di tornitura.<br />
Per una descrizione dell'asse della macchina e dei principi di<br />
funzionamento, vedere a pagina G 28.<br />
Il dispositivo di cambio automatico dell'utensile e la capacità<br />
di inclinare il mandrino attorno all'asse B offrono nuove possibilità<br />
e determinano l'insorgere di nuove esigenze relative agli<br />
utensili di tornitura, quali ad esempio:<br />
• percorsi utensile e direzione della forza di taglio variabili<br />
• configurazione dell'utensile da taglio adattata al mandrino<br />
utensile inclinato di 45°<br />
• accessibilità e sporgenza utensile<br />
• cambio utensile rapido e privo di elementi di disturbo<br />
• meno spazio occupato nel magazzino utensili.<br />
Scelta degli utensili<br />
Utensili di tornitura specifici per il mandrino utensile (B)<br />
Tipo di operazione e di componente Sistema di utensili Descrizione<br />
45°<br />
45°<br />
5° 0°<br />
A 72<br />
90°<br />
0°<br />
CoroTurn® RC<br />
CoroTurn® TR<br />
CoroTurn® 107<br />
CoroTurn® HP<br />
CoroPlex TT<br />
(CoroTurn RC)<br />
Mini-torrette CoroPlex<br />
Quattro utensili in uno.<br />
Adattatori per utensili a stelo<br />
Fino a tre utensili in uno.<br />
Utensili progettati per garantire un angolo<br />
di registrazione corretto con il mandrino<br />
utensile inclinato di 45°.<br />
Due utensili in uno.<br />
Consente di ridurre il tempo di cambio utensile<br />
e di risparmiare spazio nel magazzino<br />
utensili.<br />
Consente di ridurre il tempo di cambio utensile<br />
e di risparmiare spazio nel magazzino<br />
utensili.<br />
Versatilità, facilità di passaggio ad un altro<br />
tipo di utensile da taglio.
Utensili di tornitura specifici per il mandrino utensile (B)<br />
Tipo di operazione e di componente Sistema di utensili Descrizione<br />
CoroPlex MT<br />
(CoroTurn 107 e CoroMill 390)<br />
Altri utensili di tornitura adatti alle macchine multi-task<br />
Tipo di operazione e di componente Sistema di utensili Descrizione<br />
CoroTurn® HP<br />
CoroTurn® RC<br />
CoroTurn® TR<br />
CoroThread 266<br />
CoroTurn® SL<br />
Adattatori Coromant Capto®<br />
Lavorazione multitask Scelta degli utensili<br />
Cinque utensili in uno:<br />
• Fresatura frontale e radiale<br />
• <strong>Tornitura</strong> esterna con inserto CCM.<br />
• <strong>Tornitura</strong> interna con inserto CCM.<br />
• Profilatura esterna con inserto DCM.<br />
• Profilatura interna con inserto DCM.<br />
Consente di ridurre il tempo di cambio utensile<br />
e di risparmiare spazio nel magazzino<br />
utensili.<br />
Disponibilità di un inserto ottimizzato per<br />
l'alluminio.<br />
Per un controllo truciolo ottimale durante<br />
la lavorazione di materiali a truciolo lungo,<br />
scegliere utensili con sistema di adduzione<br />
del refrigerante CoroTurn HP. È possibile prolungare<br />
la durata del tagliente.<br />
Per ulteriori informazioni, vedere a pagina<br />
A 128.<br />
Posizionamento dell'inserto talmente sicuro<br />
da poter far fronte alla variazione della direzione<br />
delle forze di taglio.<br />
Modularità<br />
Accessibilità<br />
Intercambiabilità<br />
Minor numero di utensili di scorta in magazzino<br />
A 73<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
Lavorazione multitask Consigli applicativi<br />
Linee guida per una corretta applicazione<br />
Utensili CoroTurn® specifici per mandrino utensile inclinato di 45°<br />
Lavorando con il mandrino utensile inclinato di 45° si ottiene<br />
la massima stabilità e accessibilità in corrispondenza del<br />
mandrino su cui è montato il pezzo da lavorare.<br />
È possibile utilizzare lo stesso utensile per la tornitura in<br />
corrispondenza del mandrino principale e il contromandrino,<br />
riposizionando il mandrino su cui è montato l'utensile e l'asse<br />
B e cambiando la rotazione del pezzo.<br />
CoroPlex TT - twin tools (utensili gemelli)<br />
Informazioni per la programmazione<br />
Gli utensili CoroPlex TT sono ottimizzati per le macchine<br />
multitask e sfruttano la flessibilità offerta da quest'ultime per<br />
integrare più funzioni in un unico utensile. Riposizionando il<br />
mandrino utensile a 180° e bloccandolo, si passa da uno a<br />
due inserti.<br />
La posizione normale dell'asse Y per le operazioni di tornitura<br />
è Y = 0. Per evitare che il secondo inserto, che non è in posizione<br />
di taglio, interferisca con l'azione di taglio, le due sedi<br />
dell'inserto sono posizionate esternamente all'asse del pezzo.<br />
Per utilizzare l'utensile lungo l'asse del pezzo, l'asse Y della<br />
macchina deve essere posizionato fuori asse, con la stessa<br />
distanza di disassamento dell'inserto gemello.<br />
Y = +/- h1 (h1 = altezza tagliente), vedere figura.<br />
Nota: il corretto presetting di CoroPlex TT è importante e<br />
richie de una procedura speciale, vedere a pagina A 80.<br />
Lavorazione contro un contromandrino<br />
Occorre programmare un offset dell'asse Y in direzione opposta<br />
rispetto al mandrino principale.<br />
L'altezza del tagliente (h1) è indicata con una marcatura laser<br />
sull'utensile, ed è riportata anche sul catalogo.<br />
Per informazioni sulla gestione della funzione di offset utensile<br />
e per programmare un utensile con due inserti in unico utensile<br />
e con un offset dell'asse Y, consultare il manuale di programmazione<br />
della macchina oppure rivolgersi all'assistenza<br />
tecnica del costruttore della macchina.<br />
A 74<br />
Riposizionamento del mandrino<br />
utensile a 180° per passare<br />
dall'inserto 1 all'inserto 2.<br />
Per lavorare con l'utensile gemello, occorre prevedere uno spostamento<br />
dell'asse Y pari alla distanza h 1 in modo che l'inserto tagli lungo<br />
l'asse del pezzo.<br />
Quando si esegue la tornitura contro il contromandrino, riposizionare il<br />
mandrino portautensile e l'asse B e modificare la rotazione del pezzo.<br />
Occorre programmare un offset dell'asse Y in direzione opposta.
Esempio di lavorazione<br />
Utensile gemello a 45°<br />
Massima stabilità e accessibilità contro<br />
l'autocentrante e il pezzo.<br />
Utensile gemello a 90°<br />
Per tornitura laterale e sfacciatura.<br />
Mini-torretta CoroTurn®<br />
Per soddisfare le esigenze della lavorazione<br />
multitask sono state utilizzate<br />
quattro testine di taglio su un unico<br />
utensile. È possibile combinare un adat-<br />
tatore utensile Coromant Capto e delle<br />
piastre di posizionamento per mini-torretta<br />
CoroTurn SL con testine e lame<br />
di taglio per operazioni di tornitura,<br />
scanalatura e filettatura. In questomodo,<br />
si risparmia spazio nel magazzino<br />
utensile e si impiega meno tempo per<br />
il cambio utensili. Le piastre di posizionamento<br />
per mini-torretta CoroTurn<br />
SL sono disponibili sia per montaggio<br />
assiale sia radiale.<br />
<strong>Tornitura</strong> laterale e sfacciatura<br />
con inserto CNMG.<br />
Buona accessibilità vicino alla<br />
contropunta.<br />
Esempio di lavorazione<br />
Mini-torretta assiale a 0°<br />
<strong>Tornitura</strong> laterale e copiatura<br />
con inserto DNMG.<br />
<strong>Tornitura</strong> con asse B a 0°.<br />
Buona alternativa quando la<br />
macchina ha una corsa limitata<br />
lungo l'asse X.<br />
<strong>Tornitura</strong> con asse B a 0°. Buona alternativa<br />
quando la macchina ha una corsa<br />
limitata lungo l'asse X.<br />
Mini-torretta radiale a 5°<br />
<strong>Tornitura</strong> con asse B a 95°.<br />
Lavorazione multitask Consigli applicativi<br />
<strong>Tornitura</strong> contro il contromandrino.<br />
Utilizzare l'utensile gemello<br />
a 90° come una barra di alesatura.<br />
Utilizzare la minitorretta come<br />
una barra di alesatura.<br />
Utilizzare l'asse B a 95° per<br />
fornire spazio all'utensile<br />
opposto.<br />
A 75<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
Lavorazione multitask Consigli applicativi<br />
Linee guida per una corretta applicazione<br />
CoroPlex MT - <strong>Tornitura</strong> e fresatura con un unico utensile<br />
L'utensile è progettato con tutti gli inserti posizionati lungo<br />
l'asse dell'utensile, per consentire un facile utilizzo con i cicli<br />
di programmazione standard delle macchine utensili.<br />
Gli inserti di tornitura sono posizionati ad angoli di 0° e 180°.<br />
Gli inserti CoroMill 390 sono in posizione leggermente più<br />
avanzata rispetto agli inserti CoroTurn (sia in senso assiale sia<br />
radiale), per far sì che gli inserti di tornitura non siano in fase<br />
di taglio quando l'utensile viene utilizzato in rotazione.<br />
Nota: questo significa che la tornitura di un foro cieco (utilizzando<br />
la funzione CoroTurn 107 dell'utensile) deve essere<br />
interrotta prima che gli inserti CoroMill 390 vengano a contatto<br />
con la superficie di fondo. Durante la tornitura longitudinale<br />
e quando si utilizza l'inserto CCMT, gli inserti R390, a<br />
causa della loro posizione nell'utensile, potrebbero porre delle<br />
limitazioni relative al diametro del pezzo.<br />
Il diametro max del pezzo Dm dipende dal diametro della fresa,<br />
dalle dimensioni dell'inserto R390 e dal fatto che si utilizzi o<br />
meno un inserto raschiante.<br />
Fresatura di spallamenti<br />
Sfacciatura e tornitura longitudinale<br />
A 76<br />
R390-11 R390-18<br />
Wiper<br />
R390-11<br />
32 150 - 100<br />
40 - 380 -<br />
Interpolazione circolare in penetrazione<br />
elicoidale<br />
Operazione di profilatura<br />
Diametro utensile,<br />
D c mm<br />
Diametro max del pezzo D m<br />
Tipo di inserto<br />
Torni-fresatura<br />
<strong>Tornitura</strong> e profilatura<br />
interna
Riduzione dei costi grazie agli utensili modulari<br />
Sistema Coromant Capto®<br />
Minor numero di utensili in magazzino<br />
L'accoppiamento Coromant Capto offre un'elevata precisione<br />
e la possibilità di eseguire il cambio utensile automatico; se<br />
impiegato come interfaccia tra mandrino utensile e torretta,<br />
consente di ridurre il numero di utensili in magazzino.<br />
Accessibilità, peso e controllo truciolo<br />
Per avere una lunghezza utensile sufficiente, utilizzare gli<br />
adattatori di estensione Coromant Capto. Per ridurre il peso<br />
dell'utensile ed evitare che i trucioli si incollino alle scanalature<br />
delle pinze, utilizzare gli adattatori di riduzione.<br />
Altri argomenti a favore del sistema Coromant Capto:<br />
• adatto sia per utensili di tornitura che rotanti<br />
• cambio utensile rapido<br />
• modulare<br />
• è in grado di trasmettere una coppia elevata<br />
• elevata resistenza alla flessione<br />
• elevata precisione ed accuratezza ripetitiva.<br />
Sistema CoroTurn® SL<br />
Minor numero di utensili in magazzino<br />
Utilizzando il sistema SL, è possibile comporre una vastissima<br />
gamma di utensili di tornitura, troncatura e filettatura diversi,<br />
evitando di dover ricorrere a utensili speciali.<br />
Silent <strong>Tools</strong><br />
Riduzione delle vibrazioni e aumento della produttività<br />
Utilizzando le barre di alesatura Silent <strong>Tools</strong>, è possibile<br />
aumentare notevolmente i dati di taglio. Gli adattatori sono<br />
disponibili con l'accoppiamento Coromant Capto e l'interfaccia<br />
CoroTurn SL.<br />
Lavorazione multitask Consigli applicativi<br />
Interfaccia Coromant Capto<br />
A 77<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
Lavorazione multitask Consigli applicativi<br />
Una macchina multi-task, quattro opzioni<br />
Le macchine multitask spesso offrono varie possibilità di esecuzione di un'operazione. In questo esempio,<br />
vengono prese in esame quattro alternative diverse. Di seguito sono riportati i vantaggi e gli svantaggi<br />
delle singole opzioni.<br />
Opzione 1<br />
Utensili di tornitura - verticali/orizzontali<br />
Uso di utensili di tornitura di tipo <strong>generale</strong> sul mandrino utensile (B) con adattatori di estensione.<br />
Limitazioni a livello<br />
di diametro massimo<br />
del pezzo<br />
(direzione asse X)<br />
Mandrino principale<br />
Opzione 2<br />
Utensili di tornitura - 45º<br />
Utilizzando utensili di tornitura singoli a 45° si ottengono condizioni di accessibilità e stabilità ottimali.<br />
A 78<br />
Buona accessibilità verso il<br />
mandrino principale.<br />
Mandrino principale<br />
Interna<br />
Esterna<br />
Migliore stabilità, grazie<br />
alla direzione favorevole<br />
della forza di taglio.<br />
Vantaggi<br />
• Funzione di programmazione<br />
semplice/di facile utilizzo.<br />
• Possibilità di utilizzare un utensile<br />
esterno internamente e un<br />
utensile interno esternamente.<br />
• Facilità di esecuzione del presetting<br />
fuori macchina.<br />
• Vasta gamma di utensili<br />
standard.<br />
• Gli utensili verticali non comportano<br />
limitazioni relative alla<br />
lunghezza di lavorazione lungo<br />
l'asse Z (lunghezza del pezzo).<br />
Vantaggi<br />
• Accessibilità.<br />
• Stabilità gli utensili a 45° possono<br />
essere accorciati mantenendo<br />
la stessa accessibilità<br />
degli utensili verticali.<br />
• Stabilità gli utensili a 45°<br />
direzionano le forze di taglio<br />
verso il mandrino utensile.<br />
• Possibilità di lavorare con un<br />
diametro grande del pezzo<br />
(direzione asse X).<br />
Svantaggi<br />
• Per lavorare vicino al mandrino<br />
principale occorre una sporgenza<br />
utensile elevata, il che<br />
comporta limitazioni relative al<br />
diametro massimo del pezzo.<br />
• Minore stabilità rispetto<br />
agli utensili a 45º. Le forze<br />
di taglio sull'inserto, abbinate<br />
all'elevata sporgenza<br />
dell'utensile, producono elevate<br />
forze di flessione sull'asse<br />
B.<br />
• Il cambio utensile dal magazzino<br />
utensili richiede più tempo.<br />
Svantaggi<br />
• Limitazione della lunghezza<br />
di lavorazione lungo l'asse Z<br />
(lunghezza del pezzo).<br />
• Difficoltà di esecuzione del<br />
presetting fuori macchina.<br />
L'unità presetter deve avere un<br />
asse B.<br />
• Solo per uso esterno, l'angolo<br />
di registrazione non consente<br />
l'esecuzione di lavorazioni<br />
interne.<br />
• Il cambio utensile dal magazzino<br />
utensili richiede più tempo.
Opzione 3<br />
Mark<br />
Lavorazione multitask Consigli applicativi<br />
CoroPlex TT - 45º<br />
CoroPlex TT (twin tool) offre gli stessi vantaggi degli utensili 45°, ma consente di ridurre notevolmente i tempi di cambio utensile.<br />
Buona accessibilità verso<br />
il mandrino principale.<br />
Mandrino principale<br />
Opzione 4<br />
Mandrino<br />
principale<br />
Migliore stabilità,<br />
grazie alla direzione<br />
favorevole<br />
della forza di<br />
taglio.<br />
Torretta inferiore<br />
Rapidità di<br />
sostituzione<br />
tagliente.<br />
Vantaggi<br />
• Accessibilità.<br />
• Stabilità gli utensili a 45° possono<br />
essere accorciati mantenendo<br />
la stessa accessibilità<br />
degli utensili verticali.<br />
• Stabilità gli utensili a 45°<br />
direzionano le forze di taglio<br />
verso il mandrino utensile.<br />
• Possibilità di lavorare con un<br />
diametro grande del pezzo<br />
(direzione asse X).<br />
• Due utensili in uno, rapida<br />
sostituzione tagliente.<br />
• Un solo scomparto nel magazzino.<br />
Peso minore, due utensili<br />
in uno.<br />
Torretta inferiore - <strong>Tornitura</strong><br />
Eseguendo la tornitura tradizionale con la torretta inferiore ed utensili verticali/orizzontali corti si riducono i tempi di cambio utensile<br />
e si ottiene un buon livello di stabilità ed accessibilità.<br />
Vantaggi<br />
• Cambio utensile rapido (truciolo<br />
a truciolo).<br />
• Maggiore spazio per utensili<br />
lunghi.<br />
• Lavorazione simultanea con<br />
utensili superiori (mandrino<br />
utensile B) e inferiori.<br />
Suggerimenti<br />
Svantaggi<br />
• Limitazione della lunghezza<br />
di lavorazione lungo l'asse Z<br />
(lunghezza del pezzo).<br />
• L'offset dell'asse Y su certe<br />
macchine può essere difficile<br />
da gestire.<br />
• Difficoltà di esecuzione del<br />
presetting fuori macchina.<br />
L'unità presetter deve avere un<br />
asse B.<br />
• Può essere difficile esegui<br />
re misurazioni con sonda<br />
in macchina.<br />
• Solo per uso esterno, l'angolo<br />
di registrazione non consente<br />
l'esecuzione di lavorazioni<br />
interne.<br />
Svantaggi<br />
• La torretta è utile quando la tornitura è la<br />
lavorazione principale.<br />
• Possibilità di utilizzare la torretta come<br />
contropunta o supporto stabile.<br />
• Minore versatilità, ciascun<br />
utensile viene utilizzato solo<br />
per un'operazione.<br />
A 79<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
Lavorazione multi-task - Consigli applicativi<br />
Misurazione dei valori di offset dell'utensile<br />
Nella tabella riportata di seguito sono descritti i metodi di misurazione<br />
dei valori di offset degli utensili da taglio ottimizzati per macchine<br />
multi-task.<br />
Per misurare l'offset utensile si può procedere in tre modi diversi.<br />
Parametri<br />
Utensile di tornitura<br />
a 45°<br />
CoroPlex TT<br />
Mini-torretta<br />
CoroPlex SL<br />
A 80<br />
X<br />
Z<br />
B = 45°<br />
X<br />
Y = h 1<br />
Z<br />
B = 45°<br />
X<br />
Z<br />
B = 5°<br />
¹)<br />
1. Presetting fuori<br />
macchina<br />
Non possibile<br />
Non possibile<br />
Non possibile<br />
¹) Per quanto riguarda il valore di h 1 , consultare il Catalogo <strong>generale</strong>.<br />
²) Non può essere misurato su tutte le macchine.<br />
1) Presetting fuori macchina<br />
Limitazioni, le macchine di presetting non consentono né di<br />
inclinare l'utensile (asse B), né di spostare l'utensile fuori<br />
dall'asse di simmetria longitudinale (asse Y).<br />
2. "Sondaggio" in macchina 3. Passata di misurazione<br />
in macchina<br />
Asse B = 45°<br />
Asse B = 45°<br />
Asse B = 45° Asse B = 45°<br />
Asse B = 5°<br />
Asse B = 5°
2) Misurazione mediante sonda in macchina<br />
Le macchine utensili hanno la possibilità di inclinare l'asse B e di<br />
spostare l'utensile fuori dall'asse di simmetria longitudinale, ossia<br />
l'asse Y.<br />
Limitazioni: alcune macchine non consentono di spostare l'utensile<br />
dall'asse di simmetria longitudinale mentre è in fase di misurazione.<br />
Su altre macchine, potrebbero esserci problemi di interferenza<br />
tra l'utensile da taglio e la sonda di misurazione.<br />
Parametri<br />
CoroPlex MT<br />
<strong>Tornitura</strong><br />
X =<br />
Z =<br />
Fresatura<br />
Z<br />
D c<br />
Mini-torretta per utensili a stelo<br />
3 utensili<br />
X<br />
Z<br />
1. Presetting fuori<br />
macchina<br />
Lavorazione multi-task - Consigli applicativi<br />
3) Passata di misurazione in macchina<br />
Le macchine utensili hanno la possibilità di inclinare l'asse B e di<br />
spostare l'utensile fuori dall'asse di simmetria longitudinale, ossia<br />
l'asse Y.<br />
Questo metodo è adatto per tutti i nostri utensili da taglio ottimizzati<br />
per lavorazioni multi-task.<br />
2. "Sondaggio" in macchina 3. Passata di misurazione<br />
in macchina<br />
A 81<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
Lavorazione di piccoli componenti - Consigli applicativi<br />
Lavorazione di piccoli componenti su macchine<br />
a fantina mobile<br />
Per ulteriori informazioni sui principi di funzionamento delle<br />
macchine a fantina mobile, sull'utensile ed il sistema di portautensili<br />
QS, vedere a pagina G 32.<br />
Quando si lavora un componente su una macchina a fantina<br />
mobile, occorre considerare alcuni aspetti fondamentali.<br />
Iniziare sempre con applicazioni interne sul mandrino principale.<br />
In questo modo si otterrà la massima stabilità possibile<br />
della bussola guida, in quanto il diametro esterno sarà sempre<br />
supportato da questa bussola.<br />
Esempio: sequenza utensile consigliata<br />
1.<br />
Mandrino principale<br />
• Foratura<br />
• <strong>Tornitura</strong> interna<br />
2.<br />
Mandrino principale<br />
• <strong>Tornitura</strong> esterna<br />
• Filettatura<br />
3.<br />
Mandrino principale<br />
• Scanalatura esterna<br />
• Fresatura<br />
A 82<br />
Iniziare sempre con la foratura e la tornitura interna<br />
sul mandrino principale, poiché ciò consente<br />
di ottenere una maggiore stabilità, in quanto il<br />
materiale è mantenuto fermo dalla bussola guida.<br />
La seconda operazione dovrà essere la tornitura<br />
esterna sul mandrino principale; se possibile,<br />
completare la profondità di taglio totale in una<br />
passata, evitando di muovere ulteriormente la<br />
barra nella bussola scorrevole. In questo modo, si<br />
otterranno tempi di taglio più brevi ed una<br />
maggiore stabilità.<br />
La seconda operazione in questo caso è la fresatura:<br />
preferire la spianatura, in quanto genera<br />
minori forze di taglio e la stabilità e la potenza sul<br />
mandrino in rotazione sono limitate.
4.<br />
Mandrino principale<br />
• <strong>Tornitura</strong> in tirata<br />
5.<br />
'Congiungimento'<br />
mandrino principale<br />
con contromandrino<br />
• Troncatura<br />
6.<br />
Contromandrino<br />
• Foratura<br />
• <strong>Tornitura</strong> interna<br />
Punti da considerare:<br />
Per lavorare il diametro esterno nell'ultima fase,<br />
prima della troncatura, si ricorre frequentemente<br />
alla tornitura in tirata, un'operazione che garantisce<br />
buoni risultati di produttività. Anche in questo caso, è<br />
preferibile eseguire una sola passata.<br />
L'ultima operazione eseguita sul mandrino principale<br />
è la troncatura. Quanto più i due mandrini possono<br />
avvicinarsi, tanto minore sarà la sporgenza del componente<br />
e migliore la finitura superficiale.<br />
L'ultima operazione di finitura del componente è<br />
eseguita con il contromandrino. In questo caso è possibile<br />
eseguire una lavorazione esterna o interna, ma<br />
generalmente si opta per la lavorazione interna.<br />
• Iniziare sempre con la foratura e la tornitura interna<br />
• Una sola passata per finire i diametri esterni<br />
• Suddividere equamente il tempo di lavorazione (50/50) tra mandrino e contromandrino.<br />
Lavorazione di piccoli componenti - Consigli applicativi<br />
A 83<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
Lavorazione di piccoli componenti - Scelta degli utensili<br />
<strong>Tornitura</strong> interna di fori da 0,3 a 12 mm di diametro<br />
CoroTurn® XS<br />
Questo programma di inserti comprende quattro tipi di inserto,<br />
utilizzabili su fori di varie dimensioni.<br />
L'inserto si posiziona con precisione nella barra di alesatura<br />
grazie ad una spina di riferimento che blocca l'inserto nella<br />
giusta posizione. Posizionamento corretto e precisione ripetibile<br />
del tagliente sono garantiti ad ogni set-up.<br />
Suggerimenti applicativi<br />
• Iniziare impiegando un avanzamento basso per garantire<br />
sicurezza dell'inserto e finitura superficiale; aumentare<br />
l'avanzamento per migliorare il controllo truciolo.<br />
• Usare sempre una profondità di taglio superiore al raggio di<br />
punta. Ciò permette di ridurre al minimo la flessione radiale<br />
dell'inserto, un fattore importante nella lavorazione interna.<br />
• Se la velocità di taglio è troppo bassa, la durata del tagliente<br />
risulterà insufficiente. Lavorare sempre con la velocità di<br />
taglio più alta possibile v c mm/min durante la lavorazione di<br />
fori di piccolo diametro.<br />
CoroTurn® XS - Alesatura in tirata<br />
• Per operazioni interne contro uno spallamento<br />
• Diametro min. foro: 4,2 mm<br />
• Soluzione per problemi di controllo truciolo nelle<br />
lavorazioni interne.<br />
Adattatori per vari tipi di macchine<br />
Adattatori cilindrici<br />
• Citizen, Star, Tsugami, Miyano, Traub e macchine generiche.<br />
Adattatori per utensili a stelo<br />
Nelle operazioni interne su macchine a fantina mobile senza<br />
posizione per utensile cilindrico si fa largo uso di utensili a<br />
stelo quadrato.<br />
<strong>Tornitura</strong> interna di fori a partire da 6 mm<br />
• Barre di alesatura cilindriche CoroTurn 107 (vedere a pagina A 141)<br />
• Barre di alesatura cilindriche CoroCut MB (vedere a pagina A 145)<br />
A 84<br />
a p<br />
mm<br />
3.00<br />
2.00<br />
1.00<br />
0.05<br />
0.02 0.06 0.10 0.14<br />
P M N S<br />
vc = 60–200 60–180 90–400 20–50<br />
f n mm/giro<br />
GC1025<br />
m/min
<strong>Tornitura</strong> esterna di componenti con diametro da 1 a 8 mm<br />
CoroCut® XS<br />
Inserto di precisione con tagliente affilato con rompitrucioli<br />
chiuso.<br />
Inserti rettificati e portainserti di alta qualità. I taglienti estremamente<br />
affilati hanno un buon rendimento con avanzamenti<br />
ridotti. Gli inserti generano basse forze di taglio, pertanto possono<br />
essere impiegati in operazioni di tornitura con diametri<br />
molto piccoli (fino a 1 mm).<br />
Suggerimenti applicativi<br />
Dati di taglio per acciaio debolmente legato: v c: 100 m/min,<br />
a p: 1 mm, f n: 0,08 mm/giro.<br />
• Non utilizzare valori di avanzamento superiori al raggio di<br />
punta. (Raggio di punta 0,1 mm, avanzamento massimo 0,1<br />
mm/giro).<br />
• Non usare una profondità di taglio inferiore al raggio di punta,<br />
in quanto si verrebbero a generare forze radiali elevate che<br />
determinerebbero un dimensionamento impreciso dei componenti.<br />
• L'uso di velocità di taglio troppo basse riduce la durata del<br />
tagliente; rispettare le velocità di taglio consigliate.<br />
a p<br />
mm<br />
3.00<br />
2.00<br />
1.00<br />
0.05<br />
v c =<br />
Lavorazione di piccoli componenti - Scelta degli utensili<br />
0.02 0.06 0.10 0.14<br />
P M N S<br />
60–200 60–180 90–400 20–50<br />
Avanzamento<br />
f n mm/giro<br />
GC1025<br />
m/min<br />
A 85<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
Lavorazione di piccoli componenti - Scelta degli utensili<br />
<strong>Tornitura</strong> esterna di componenti con diametro da 1 a 32 mm<br />
CoroTurn® 107 con inserti VCEX<br />
Per tornitura longitudinale, non copiatura. Adatto per tornitura longitudinale ed in<br />
tirata, ideato per profondità di taglio ridotte o elevate fino a 4 mm, garantisce un<br />
buon controllo truciolo e genera una finitura superficiale eccellente grazie all'effetto<br />
raschiante del tagliente.<br />
Suggerimenti applicativi:<br />
Dati di taglio per acciaio debolmente legato: v c: 150 m/min, a p: 2 mm,<br />
f n: 0,1 mm/giro.<br />
• L'inserto è caratterizzato da un'elevata robustezza del tagliente, che consente di<br />
eseguire la lavorazione in una sola passata con una profondità di taglio elevata.<br />
Garantisce un'elevata stabilità del componente e tempi di ciclo brevi.<br />
• Utilizzare le velocità di taglio consigliate, in quanto permettono di prolungare<br />
notevolmente la durata del tagliente.<br />
• Utilizzare in operazioni in cui la finitura superficiale rappresenta il fattore principale.<br />
• Come scelta prioritaria, usare un inserto in qualità GC1020. Per ottimizzare la<br />
durata del tagliente e per passate di finitura, considerare la qualità cermet<br />
CT5015.<br />
<strong>Tornitura</strong> esterna di componenti con diametro da 6 a 32 mm<br />
CoroTurn® 107<br />
Per profilatura e tornitura longitudinale.<br />
Nella tornitura interna, gli inserti raschianti generano una buona finitura superficiale<br />
con la possibilità di migliorare il controllo truciolo e di aumentare la produttività.<br />
Suggerimenti applicativi:<br />
Dati di taglio per acciaio debolmente legato: v c: 150 m/min, a p: 1,5 mm,<br />
f n: 0,1 mm/giro.<br />
• Gli inserti CoroTurn 107 con tolleranza M possono essere utilizzati per operazioni<br />
di tornitura laterale e copiatura.<br />
• Se serve un raggio di punta più piccolo, scegliere un inserto della gamma CoroTurn<br />
107 con tolleranza G, per esempio: DCGT 110301-UM 1025.<br />
• Evitare profondità di taglio troppo piccole poiché vi è il rischio di ingrigire le superfici.<br />
Usare sempre una profondità di taglio superiore al raggio di punta.<br />
A 86
<strong>Tornitura</strong> in tirata<br />
Quando si esegue la tornitura in tirata si devono tenere in considerazione alcuni<br />
aspetti fondamentali: dimensioni, materiale della barra e profondità di taglio applicabile.<br />
Si può scegliere tra due tipi di utensili:<br />
CoroCut® XS<br />
• Consigliati per barre/componenti con diametro di 1-8 mm<br />
• Hanno taglienti affilati e generano basse forze di taglio<br />
• Profondità di taglio fino a 3 mm per i materiali non trattati<br />
L'inserto per tornitura in tirata CoroCut XS (MABR) è progettato per la lavorazione<br />
di piccoli diametri e per un posizionamento vicino al mandrino principale (bussola<br />
guida), in modo da ridurre al minimo la sporgenza della barra e quindi la tendenza<br />
alle vibrazioni.<br />
<strong>Tornitura</strong> in tirata di componenti con diametro da 1 a 8 mm<br />
Gli inserti per la tornitura in tirata hanno un tagliente affilato, specialmente per<br />
profondità di taglio fino a 3 mm. La soluzione con inserto ed utensile consente di<br />
avvicinarsi alla bussola guida, riducendo le vibrazioni.<br />
Suggerimenti applicativi:<br />
Dati di taglio per acciaio debolmente legato: v c: 100 m/min, a p: 2 mm,<br />
f n: 0,08 mm/giro.<br />
• Quando si lavora a profondità di taglio superiori a 2 mm, usare un inserto con<br />
raggio di punta di 0,2 mm.<br />
• Quando si lavora a profondità di taglio maggiori è importante ridurre l'avanzamento<br />
per evitare l'applicazione di una pressione eccessiva sul tagliente.<br />
• Se si deve lavorare ad una profondità di taglio superiore a 3 mm, sostituire<br />
l'inserto con un inserto CoroTurn 107 VCEX, che ha un tagliente più robusto.<br />
Lavorazione di piccoli componenti - Scelta degli utensili<br />
3.00<br />
2.00<br />
1.00<br />
0.05<br />
Profondità di taglio (a p ), mm<br />
0.02 0.06 0.10 0.14<br />
Avanzamento f n mm/giro<br />
A 87<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
Lavorazione di piccoli componenti - Scelta degli utensili<br />
<strong>Tornitura</strong> in tirata di componenti con diametro da 6 a 32 mm<br />
Inserto CoroTurn® 107 VCEX<br />
Inserto: VCEX 110301L-F 1020 per tornitura in tirata ed in spinta. Il tagliente è molto<br />
robusto ed è in grado di sostenere facilmente grandi profondità di taglio e velocità di<br />
avanzamento elevate. Genera una buona finitura superficiale. Ripetibilità dell'inserto:<br />
± 0,025 mm, altezza tagliente ± 0,025 mm<br />
Inserto VCEX<br />
• Consigliato per barre/componenti con diametro a partire da 6-32 mm.<br />
• Tagliente affilato che genera una buona finitura superficiale grazie all'effetto raschiante<br />
• Possibilità di lavorare con profondità di taglio fino a 4 mm.<br />
L'inserto VCEX è progettato per la tornitura in tirata di componenti più grandi.<br />
L'inserto sporge leggermente dal mandrino principale, per cui non è adatto alla tornitura<br />
in tirata di piccoli diametri.<br />
Gli inserti VCEX possono essere utilizzati sia su utensili con angolo da 90° sia da<br />
93°. L'utensile con angolo di registrazione di 90° genera una forza di taglio leggermente<br />
inferiore.<br />
Suggerimenti applicativi:<br />
Dati di taglio per acciaio debolmente legato: v c: 120 m/min, a p: 3 mm,<br />
f n: 0,08 mm/giro.<br />
• Per garantire forze radiali minime, utilizzare un utensile con angolo di<br />
registrazione di 90°, es. SVABR 1212M11-S-B1.<br />
• Per una robustezza ottimale del tagliente, scegliere la qualità GC1020.<br />
Tuttavia, se si desidera una finitura superficiale "splendente", è preferibile<br />
scegliere la qualità cermet CT5015.<br />
• Per i componenti con un diametro finale inferiore a 8 mm, usare l'inserto<br />
CoroCut XS per tornitura in tirata, progettato per essere posizionato in<br />
prossimità della bussola guida o del mandrino della macchina.<br />
A 88<br />
v c =<br />
Profondità di taglio (a p ), mm<br />
4.00<br />
3.00<br />
2.00<br />
0.05<br />
0.1 0.2 0.3 0.4<br />
Avanzamento fn mm/giro<br />
P M N S<br />
95–125 95–115 95–200 10–15<br />
GC1025<br />
m/min
Risoluzione dei problemi<br />
Usura degli inserti<br />
Usura sul fianco<br />
Usura ad intaglio<br />
Craterizzazione<br />
Deformazione plastica<br />
Tagliente di riporto (T.d.R.)<br />
a) Rapida usura sul fianco con<br />
finitura superficiale insoddi-<br />
sfacente o mancato rispetto<br />
delle tolleranze.<br />
b/c) Usura ad intaglio con<br />
finitura superficiale insoddi-<br />
sfacente e rischio di rottura del<br />
tagliente.<br />
Craterizzazione eccessiva con<br />
indebolimento del tagliente.<br />
Una scheggiatura nella parte<br />
posteriore del tagliente produce<br />
una finitura superficiale<br />
insoddisfacente.<br />
Rischio di rottura dell'inserto.<br />
Deformazione plastica.<br />
Depressione sul tagliente o<br />
impressione sul fianco.<br />
Scarso controllo truciolo e<br />
finitura superficiale insoddisfacente.<br />
Rischio di eccessiva usura sul<br />
fianco, con conseguente rottura<br />
del tagliente.<br />
Tagliente di riporto con conseguente<br />
finitura superficiale<br />
insoddisfacente e scheggia-<br />
ture del tagliente quando si<br />
elimina il tagliente di riporto.<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Risoluzione dei problemi<br />
Causa Rimedio<br />
a) Velocità di taglio troppo<br />
elevata o resistenza<br />
all’usura insufficiente.<br />
b/c) Ossidazione.<br />
b/c) Usura.<br />
Usura per diffusione causata<br />
da eccessive temperature di<br />
taglio sul petto dell'inserto.<br />
Temperatura di taglio troppo<br />
alta abbinata ad una pressione<br />
elevata.<br />
Il materiale del pezzo da<br />
lavorare si salda all'inserto in<br />
conseguenza di:<br />
velocità di taglio troppo<br />
bassa<br />
geometria di taglio negativa<br />
materiale del pezzo<br />
"adesivo".<br />
Ridurre la velocità di taglio.<br />
Scegliere una qualità più<br />
resistente all’usura.<br />
Scegliere una qualità rivestita<br />
Al 2 O 3 .<br />
Per materiali con tendenza<br />
all’incrudimento, scegliere un<br />
angolo di registrazione più piccolo<br />
o una qualità più resistente<br />
all’usura.<br />
Scegliere una qualità in cermet.<br />
Ridurre la velocità di taglio.<br />
(Quando si lavorano materiali<br />
resistenti al calore con inserti<br />
ceramici, aumentare la velocità<br />
di taglio).<br />
Scegliere una qualità rivestita<br />
Al 2 O 3 .<br />
Scegliere una geometria di<br />
inserto positiva.<br />
Dapprima ridurre la velocità per<br />
ottenere una temperatura più<br />
bassa, quindi ridurre l’avanzamento.<br />
Scegliere una qualità più dura<br />
con maggiore resistenza alla<br />
deformazione plastica.<br />
Depressione sul tagliente ridurre<br />
l'avanzamento.<br />
Impressione sul fianco - ridurre la<br />
velocità.<br />
Aumentare la velocità di taglio o<br />
raffreddare in maniera considerevole.<br />
Scegliere una geometria positiva.<br />
Ridurre l'avanzamento all'inizio<br />
della passata.<br />
Scegliere una qualità con sottile<br />
rivestimento PVD ed una geometria<br />
positiva.<br />
A 89<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Risoluzione dei problemi<br />
Martellamento truciolo<br />
Scheggiatura<br />
Microfessurazioni termiche<br />
Rottura dell'inserto<br />
Rottura per sfaldamento - inserti<br />
ceramici<br />
A 90<br />
La parte del tagliente non sottoposta<br />
al taglio è danneggiata<br />
per effetto del martellamento<br />
da parte del truciolo. Il lato<br />
superiore dell’inserto ed il<br />
supporto dell’inserto possono<br />
subire danni.<br />
Scheggiature sul tagliente con<br />
finitura superficiale insoddisfacente<br />
ed eccessiva usura sul<br />
fianco.<br />
Piccole microfessurazioni<br />
perpendicolari al tagliente con<br />
scheggiature e finitura super-<br />
ficiale insoddisfacente.<br />
Rottura dell'inserto che danneggia<br />
non solo l'inserto ma<br />
anche il supporto ed il pezzo<br />
da lavorare.<br />
Causa Rimedio<br />
I trucioli sono deviati contro il<br />
tagliente.<br />
Qualità troppo fragile.<br />
Geometria dell'inserto troppo<br />
debole.<br />
Tagliente di riporto.<br />
Cricche termiche dovute a<br />
variazioni di temperatura in<br />
seguito a:<br />
- lavorazione a taglio interrotto<br />
- adduzione irregolare di<br />
refrigerante.<br />
Qualità troppo fragile.<br />
Carico eccessivo<br />
sull'inserto.<br />
Geometria dell'inserto<br />
troppo debole.<br />
Dimensione dell'inserto<br />
troppo piccola.<br />
Eccessiva pressione<br />
sull'utensile<br />
Variare l’avanzamento.<br />
Scegliere una geometria di inserto<br />
alternativa oppure passare<br />
ad una qualità più tenace.<br />
Scegliere una qualità più tenace.<br />
Scegliere un inserto con una<br />
geometria più tenace (smusso<br />
più grande per gli inserti ceramici).<br />
Aumentare la velocità di taglio o<br />
scegliere una geometria positiva.<br />
Diminuire la velocità di taglio e la<br />
quantità di refrigerante.<br />
Ridurre l’avanzamento all’inizio<br />
del taglio.<br />
Scegliere una qualità più tenace<br />
con una migliore resistenza alla<br />
propagazione di cricche.<br />
Utilizzare liquido refrigerante<br />
in abbondanza o non usarne<br />
affatto.<br />
Scegliere una qualità più tenace.<br />
Ridurre l'avanzamento e/o la<br />
profondità di taglio.<br />
Scegliere una geometria più ro-<br />
busta, preferibilmente un inserto<br />
unilaterale.<br />
Scegliere un inserto di spessore<br />
maggiore/più largo.<br />
Ridurre l’avanzamento.<br />
Scegliere una qualità più<br />
tenace.<br />
Scegliere un inserto con uno<br />
smusso più piccolo, oppure<br />
un'altra geometria per cambiare<br />
la direzione della forza di taglio.
Risoluzione dei problemi<br />
Controllo truciolo<br />
Lunghi trucioli aggrovigliati che si avvolgono<br />
attorno all'utensile o ai pezzi. Problema<br />
normalmente provocato da un avanzamento<br />
ridotto, e/o da profondità di taglio bassa.<br />
Trucioli molto corti, che spesso rimangono<br />
attaccati tra loro provocando una rottura<br />
troppo impegnativa. Una rottura difficoltosa<br />
spesso causa una riduzione della durata del<br />
tagliente o addirittura la rottura dell'inserto<br />
a causa del carico eccessivo esercitato dai<br />
trucioli sul tagliente.<br />
Finitura superficiale<br />
La superficie ha un aspetto irregolare, sia<br />
al tatto sia alla vista, e non è conforme alle<br />
tolleranze previste.<br />
Causa Rimedio<br />
• Avanzamento troppo basso per la geometria<br />
scelta.<br />
• Profondità di taglio troppo bassa per la<br />
geometria scelta.<br />
• Angolo di registrazione non adatto.<br />
• Avanzamento troppo elevato per la geometria<br />
scelta.<br />
• Angolo di registrazione non adatto.<br />
• Raggio di punta troppo piccolo<br />
• I trucioli si rompono contro il componente<br />
lasciando dei segni sulla superficie finita.<br />
• Superficie irregolare provocata<br />
dall'eccessiva usura ad intaglio del<br />
tagliente.<br />
• Un avanzamento troppo elevato abbinato<br />
ad un raggio di punta troppo piccolo genera<br />
una superficie ruvida.<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Risoluzione dei problemi<br />
• Aumentare l'avanzamento.<br />
• Scegliere una geometria di inserto con<br />
caratteristiche di controllo truciolo<br />
migliori.<br />
• Utilizzare un utensile con refrigerante ad<br />
alta precisione, CoroTurn HP.<br />
• Aumentare la profondità di taglio, oppure<br />
scegliere una geometria con caratteristiche<br />
di controllo truciolo migliori.<br />
• Raggio di punta troppo grande. • Scegliere un raggio di punta minore.<br />
• Scegliere un utensile con angolo di registrazione<br />
maggiore possibile (κ r = 90°).<br />
• Scegliere una geometria studiata per<br />
avanzamenti maggiori, preferibilmente un<br />
inserto unilaterale.<br />
• Ridurre l’avanzamento.<br />
• Scegliere un utensile con angolo di registrazione<br />
più piccolo possibile<br />
(κ r = 45°–75°).<br />
• Scegliere un raggio di punta maggiore.<br />
• Scegliere una geometria che favorisca<br />
l'evacuazione dei trucioli.<br />
• Cambiare angolo di registrazione.<br />
• Ridurre la profondità di taglio.<br />
• Scegliere un sistema utensili positivo con<br />
angolo di inclinazione neutro.<br />
• Scegliere una qualità con maggiore resistenza<br />
all'usura da ossidazione, es. qualità<br />
in cermet.<br />
• Ridurre la velocità di taglio.<br />
• Scegliere un inserto raschiante oppure un<br />
raggio di punta maggiore.<br />
• Ridurre l’avanzamento.<br />
A 91<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Risoluzione dei problemi<br />
Formazione di bave:<br />
formazione di bave alla fine della passata<br />
nella fase di uscita del tagliente dal pezzo.<br />
Vibrazione<br />
Elevate forze di taglio radiali dovute ai<br />
seguenti fattori:<br />
vibrazioni o segni di lavorazione ondulati<br />
dovuti all'utensile o al suo posizionamento.<br />
Problema tipico della lavorazione interna con<br />
barre di alesatura.<br />
Elevate forze di taglio tangenziali dovute<br />
ai seguenti fattori:<br />
A 92<br />
Causa Rimedio<br />
• Il tagliente non è abbastanza affilato.<br />
• L'avanzamento è troppo basso per la rotondità<br />
del tagliente.<br />
• Usura ad intaglio alla profondità di taglio, o<br />
scheggiatura.<br />
• Angolo di registrazione non adatto.<br />
• Raggio di punta troppo grande<br />
• Arrotondamento del tagliente inadatto o<br />
smusso negativo.<br />
• Eccessiva usura sul fianco del tagliente.<br />
• La geometria dell'inserto genera forze di<br />
taglio elevate.<br />
• La rottura del truciolo è troppo difficoltosa<br />
e genera forze di taglio elevate.<br />
• Forze di taglio variabili o troppo basse a<br />
causa della profondità di taglio ridotta.<br />
• Utensile posizionato in modo non corretto.<br />
• Instabilità dell'utensile dovuta alla sporgenza<br />
elevata.<br />
• Il bloccaggio instabile determina una<br />
rigidità insufficiente.<br />
• Utilizzare inserti con taglienti affilati:<br />
- inserti con rivestimento PVD<br />
- inserti rettificati con velocità di avanzamento<br />
ridotte, < 0,1 mm/giro.<br />
• Utilizzare un utensile con piccolo angolo di<br />
registrazione.<br />
• Terminare la passata con uno smusso o<br />
raggio nella fase di uscita dal pezzo.<br />
• Scegliere un angolo di registrazione più<br />
grande (κ r = 90°).<br />
• Scegliere un raggio di punta più piccolo.<br />
• Scegliere una qualità con rivestimento sottile,<br />
o non rivestita.<br />
• Scegliere una qualità più resistente<br />
all’usura oppure ridurre la velocità.<br />
• Scegliere una geometria di inserto positiva.<br />
• Ridurre l'avanzamento oppure scegliere una<br />
geometria per avanzamenti maggiori<br />
• Aumentare la profondità di taglio in modo<br />
da obbligare il tagliente ad eseguire il<br />
taglio.<br />
• Controllare l'altezza del tagliente.<br />
• Ridurre la sporgenza.<br />
• Impiegare il diametro barra maggiore possibile.<br />
• Utilizzare una barra Silent Tool o in metallo<br />
duro.<br />
• Aumentare la lunghezza di bloccaggio della<br />
barra di alesatura.<br />
• Utilizzare EasyFixTM per barre cilindriche.
Prodotti - <strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Inserti
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Geometria Wiper (raschiante)<br />
Inserti raschianti<br />
Il primo tagliente raschiante è stato lanciato da Sandvik<br />
Coromant in 1997, ed è stata una vera rivoluzione. Oggi,<br />
abbiamo compiuto un altro passo in avanti con la nuova geometria<br />
WMX, la prima vera soluzione universale che permette<br />
di aumentare al massimo la produttività della tornitura consen<br />
tendo di gestire velocità di avanzamento notevolmente<br />
superiori rispetto agli inserti raschianti esistenti. Ciò consente<br />
di ridurre i tempi di taglio del 30%, aumentando la qualità del<br />
componente.<br />
Prestazioni degli inserti raschianti<br />
Gli inserti raschianti possono effettuare la tornitura ad elevate<br />
velocità di avanzamento senza compromettere la finitura superficiale<br />
o pregiudicare il controllo truciolo.<br />
Inserti raschianti studiati principalmente<br />
per la tornitura longitudinale e la<br />
sfacciatura<br />
Sviluppato per levigare la superficie creata nel momento in<br />
cui l'inserto avanza lungo il pezzo, l'effetto raschiante è stato<br />
concepito principalmente per la tornitura rettilinea e la sfacciatura.<br />
Scelta della geometria degli inserti raschianti<br />
-WMX è la scelta prioritaria tra gli inserti raschianti e rappresenta<br />
un buon punto di partenza per la maggior parte delle applicazioni.<br />
Tuttavia, quando le condizioni cambiano c'è sempre un'alternativa<br />
più produttiva.<br />
-WL: per un migliore controllo<br />
truciolo quando si passa a<br />
f n /a p inferiori.<br />
A 94<br />
-WF: migliora il controllo<br />
truciolo con f n /a p inferiori.<br />
Anche per forze di taglio<br />
inferiori quando si verificano<br />
vibrazioni.<br />
Raggio dell'inserto raschiante alla stessa velocità di avanzamento.<br />
Raggio dell'inserto raschiante al doppio della velocità di avanzamento.<br />
-WMX: sempre la scelta prioritaria<br />
nell'ambito del vasto campo di applicazione<br />
dei materiali che generano trucioli.<br />
Per massima produttività, versatilità e<br />
risultati ottimali.<br />
Passare ad una geometria Wiper positiva<br />
per ridurre le forze e mantenere lo stesso<br />
livello di produttività in caso di problemi di<br />
vibrazioni.<br />
-WM: quando si richiede un filo<br />
tagliente più robusto, ad esempio<br />
per tagli interrotti.
Raggio di punta modificato<br />
Il raggio di punta è stato modificato nei limiti della tolleranza<br />
per gli inserti tipo C e W, come specificato dagli standard ISO<br />
e, pertanto, non dà luogo ad alcuna complicazione di programmazione.<br />
All’angolo è stata data una nuova forma sviluppata<br />
accuratamente, piuttosto che un semplice raggio. Questo ha<br />
un profondo effetto sulla superficie generata poiché le creste,<br />
normalmente lasciate mentre l’inserto avanza, vengono<br />
"eliminate" dal tagliente allungato.<br />
Inserti raschianti T-MAX P<br />
DNMX<br />
Sono ottimizzati per gli utensili con angolo di registrazione<br />
93°. Possono essere usati anche su utensili che hanno<br />
angolo di registrazione compreso tra 92°–94°.<br />
TNMX<br />
Lavora su utensili che hanno angolo di registrazione nella<br />
gamma 91°–93 °.<br />
Gli inserti raschianti DNMX/TNMX hanno una configurazione<br />
dell’angolo che si discosta dai convenzionali inserti DNMG/<br />
TNMG e, quindi, avranno un effetto sulle dimensioni del pezzo<br />
in alcune operazioni.<br />
Gli inserti raschianti di tipo C e W non producono alcun effetto<br />
Wiper durante l’esecuzione di smussi.<br />
Gli inserti di tipo P, con posizionamento di base negativo ed<br />
angolo di 100°, sono stati dotati di effetto Wiper.<br />
Grazie alla maggiore velocità di avanzamento il controllo<br />
truciolo è normalmente migliorato con gli inserti raschianti.<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Geometria Wiper (raschiante)<br />
Scostamento dal raggio di punta nominale<br />
T-Max P<br />
x z m1 1) m2 DNMX 11 04 04-WF – 0.06 – 0.01 0.05 0<br />
11 04 08-WF – 0.04 – 0.01 0.02 0.06<br />
15 04 08-WF – 0.04 – 0.01 0.02 0.06<br />
15 06 08-WF – 0.04 – 0.01 0.02 0.06<br />
DNMX 11 04 08-WM – 0.17 – 0.03 – 0.14 0.03<br />
11 04 12-WM – 0.05 – 0.02 0.03 0.09<br />
15 04 08-WM – 0.17 – 0.03 – 0.14 0.03<br />
15 04 12-WM – 0.05 – 0.02 0.03 0.09<br />
15 04 16-WM – 0.02 – 0.05 0.03 0.09<br />
15 06 08-WM – 0.17 – 0.03 – 0.14 0.03<br />
15 06 12-WM – 0.04 – 0.02 0.05 0.09<br />
15 06 16-WM – 0.04 – 0.02 0.05 0.09<br />
TNMX 16 04 04-WF – 0.06 0 0.05 0<br />
16 04 08-WF – 0.05 – 0.01 0.01 0.06<br />
TNMX 16 04 08-WM – 0.14 – 0.02 – 0.10 0.03<br />
16 04 12-WM – 0.03 – 0.01 0.05 0.08<br />
TNMX 22 04 12-WR – 0.25 – 0.03 – 0.22 0.01<br />
22 04 12-WR – 0.29 – 0.04 – 0.25 0.02<br />
1) Scostamento dopo x e z stabilito a zero (= differenza 0).<br />
CoroTurn 107<br />
x z m1 1) m2 DCMX 07 02 04-WF – 0.06 – 0.01 – 0.05 0<br />
07 02 08-WF – 0.03 – 0.01 – 0.06 0.06<br />
11 T3 04-WF – 0.06 – 0.01 0.05 – 0.01<br />
11 T3 08-WF – 0.05 – 0.01 0.01 0.06<br />
DCMX 11 T3 04-WM – 0.10 – 0.02 0.08 – 0.01<br />
11 T3 08-WM – 0.06 – 0.01 0 0.06<br />
TCMX 09 02 04-WF – 0.1 0 0.1 0.02<br />
11 03 04-WF – 0.1 – 0.01 – 0.1 0.01<br />
11 03 08-WF – 0.05 0 0 0.05<br />
16 T3 08-WF – 0.06 0 0 0.06<br />
TCMX 11 03 08-WM – 0.06 0 0 0.06<br />
16 T3 08-WM – 0.06 0 0 0.06<br />
1) Scostamento dopo x e z stabilito a zero (= differenza 0).<br />
A 95<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Geometria Wiper (raschiante)<br />
Inserti raschianti CoroTurn® 107<br />
DCMX<br />
Sono ottimizzati per gli utensili con angolo di registrazione 93°. Possono essere usati<br />
anche su utensili che hanno angolo di registrazione compreso tra 92°–94°.<br />
TCMX<br />
Lavora su utensili che hanno angolo di registrazione nella gamma 91°–93 °.<br />
Gli inserti raschianti DCMX/TCMX hanno una configurazione dell’angolo che si discosta<br />
dai convenzionali inserti DCMT/ TCMT e, quindi, avranno un effetto sulle dimensioni del<br />
pezzo in alcune operazioni.<br />
x<br />
❶<br />
A 96<br />
❷ ❸<br />
Raggio di punta nominale<br />
z<br />
Raggio Wiper<br />
Raggio di punta nominale<br />
Raggio Wiper<br />
Raggio di punta nominale dopo l’offset (azzeramento)<br />
dell’utensile.<br />
❶<br />
❷<br />
❸<br />
m 1<br />
m 2<br />
z<br />
x
Inserti raschianti CoroTurn® 107 con geometria Knife-edge<br />
Gli inserti triangolari T06 e T09 con geometria raschiante -WK sono ottimizzati per<br />
utensili con angolo di registrazione di 91°. Possono essere utilizzati anche su utensili<br />
con angolo di registrazione compreso tra 90° e 92°.<br />
L’inserto triangolare T11 lavora con utensili che hanno un angolo di registrazione<br />
compreso tra 91° e 93°.<br />
L'inserto raschiante TCGX ha una configurazione dell'angolo diversa rispetto ad un<br />
normale inserto TCGT: in alcune operazioni ciò influenzerà le dimensioni del pezzo<br />
da lavorare.<br />
Effetto sulle dimensioni del pezzo<br />
Effetto sul pezzo quando si utilizzano inserti TCGX e come eseguire la<br />
compensazione per ottenere la corretta dimensione.<br />
T06. T09 κ r = 91°<br />
T11 κ r = 92°<br />
Inserti raschianti CNMG<br />
Esecuzione di scarichi<br />
b s = lunghezza del<br />
raggio dell'inserto<br />
raschiante<br />
Gli inserti con posizionamento di base negativo T-Max P e<br />
rombici CNMG a 80° sono disponibili anche in versione con<br />
effetto raschiante sull'angolo a 100°.<br />
Grazie alla maggiore velocità di avanzamento, il controllo<br />
truciolo risulta generalmente migliore con gli inserti raschianti.<br />
Inserti raschianti in ceramica e CBN<br />
I taglienti degli inserti raschianti in ceramica e CBN sono stati<br />
creati per i loro campi di applicazione specifici: gli inserti in<br />
ceramica hanno taglienti con preparazioni T01020, T02520<br />
e S01525. Gli inserti CBN hanno preparazioni T01030 ed<br />
S01030.<br />
Esempio: T01020<br />
T = fascetta negativa<br />
010 = smusso 0,10 mm<br />
20 = angolo di smusso 20°.<br />
T<br />
S<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Geometria Wiper (raschiante)<br />
Tipo di inserto Dimensioni, mm<br />
α rε1 rε2 b s b f<br />
TCGX 06 T1 04R/L-WK 59° 0.26 0.23 0.29 0.26<br />
TCGX 09 02 04R/L-WK 59° 0.25 0.23 0.29 0.27<br />
TCGX 11 02 04R/L-WK 58° 0.24 0.23 0.29 0.26<br />
Fascetta negativa<br />
Fascetta negativa e tagliente con trattamento<br />
ER<br />
A 97<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Geometria Wiper (raschiante)<br />
Inserti raschianti DNMX e TNMX - Effetti sulle dimensioni del pezzo<br />
Effetto sul pezzo quando si utilizzano inserti<br />
DNMX o TNMX e metodi per compensare i valori<br />
dell'utensile per ottenere la dimensione corretta.<br />
T-Max® P<br />
A 98<br />
Effetto Wiper<br />
Wiper (DNMX)<br />
Raggio di punta nominale<br />
Tipo di inserto<br />
1. Smusso 2. Copiatura 3.<br />
45°<br />
27° 22°<br />
rε2 l 22 l 21 a e b s b f<br />
DNMX 15 04 08-WMX 0.35 -0.01 0.24 – 0.82 0.55 0.61<br />
15 04 12-WMX 0.47 0.11 0.06 – 1.04 0.70 0.75<br />
15 04 16-WMX 0.87 0.04 0.26 – 1.55 0.85 1.22<br />
15 06 08-WMX 0.35 -0.01 0.24 – 0.82 0.55 0.61<br />
15 06 12-WMX 0.47 0.11 0.06 – 1.04 0.70 0.75<br />
15 06 16-WMX 0.87 0.04 0.26 – 1.55 0.85 1.22<br />
DNMX 11 04 04-WF 0.30 0.01 0.09 – 0.42 0.18 0.41<br />
11 04 08-WF 0.40 0.06 0.04 – 0.73 0.42 0.56<br />
15 04 08-WF 0.40 0.06 0.04 – 0.73 0.42 0.56<br />
15 06 08-WF 0.40 0.06 0.04 – 0.73 0.42 0.56<br />
DNMX 11 04 08-WM 0.40 0 0.21 – 0.82 0.50 0.63<br />
11 04 12-WM 0.40 0.09 0.02 – 0.99 0.59 0.85<br />
15 04 08-WM 0.40 0 0.21 – 0.82 0.50 0.63<br />
15 04 12-WM 0.40 0.10 0.03 – 0.99 0.59 0.85<br />
15 04 16-WM 0.40 0.09 0.05 – 1.30 0.73 1.24<br />
15 06 08-WM 0.40 0 0.21 – 0.82 0.50 0.63<br />
15 06 12-WM 0.40 0.10 0.01 – 0.99 0.59 0.85<br />
15 06 16-WM 0.40 0.06 0.03 – 1.30 0.73 1.24<br />
TNMX 16 04 08-WMX 0.35 0.02 – 0.24 0.85 0.55 0.58<br />
16 04 12-WMX 0.56 0.15 – 0.07 1.09 0.70 0.70<br />
TNMX 16 04 04-WF 0.30 0 – 0.10 0.44 0.18 0.34<br />
16 04 08-WF 0.40 0.06 – 0.07 0.76 0.39 0.56<br />
TNMX 16 04 08-WM 0.40 0.01 – 0.24 0.86 0.53 0.68<br />
16 04 12-WM 0.40 0.09 – 0.05 1.03 0.54 0.90<br />
TNMX 22 04 12-WR 0.50 0.03 – 0.41 1.29 0.82 1.28<br />
22 04 16-WR 0.8 0.03 – 0.48 1.70 0.99 1.68<br />
CoroTurn® 107<br />
Dimensioni, mm<br />
DCMX 07 02 02-WF 0.10 0.01 0.07 – 0.22 0.15 0.16<br />
07 02 04-WF 0.30 0 0.08 – 0.43 0.19 0.42<br />
07 02 08-WF 0.40 0.06 0.04 – 0.73 0.42 0.56<br />
11 T3 02-WF 0.10 0.01 0.07 – 0.22 0.15 0.16<br />
11 T3 04-WF 0.30 0 0.08 – 0.43 0.19 0.43<br />
11 T3 08-WF 0.40 0.06 0.05 – 0.73 0.42 0.56<br />
DCMX 11 T3 04-WM 0.40 0 0.12 – 0.25 0.25 0.48<br />
11 T3 08-WM 0.40 0.04 0.09 – 0.74 0.44 0.56<br />
TCMX 09 02 02-WF 0.10 0.01 – 0.08 0.24 0.16 0.17<br />
09 02 04-WF 0.25 0.10 – 0.19 0.48 0.27 0.39<br />
11 03 02-WF 0.10 0.01 – 0.08 0.24 0.16 0.17<br />
11 03 04-WF 0.25 0.03 – 0.19 0.48 0.26 0.44<br />
11 03 08-WF 0.52 0.04 – 0.08 0.38 0.39 0.75<br />
16 T3 08-WF 0.40 0.06 – 0.10 0.74 0.44 0.56<br />
TCMX 11 03 08-WM 0.40 0.06 – 0.10 0.74 0.44 0.56<br />
16 T3 08-WM 0.40 0.06 – 0.10 0.74 0.44 0.56<br />
3.<br />
Tipo di operazione<br />
Dimensioni, mm<br />
2.<br />
b s = valore del raggio dell'inserto raschiante<br />
Esecuzione di scarichi<br />
Edgecam offre strumenti di supporto alla programmazione CNC per la compensazione del raggio di punta dell'inserto raschiante.<br />
Per ulteriori informazioni, visitare il sito www.edgecam.com.<br />
1.
Confronto tra inserti standard ed inserti<br />
raschianti<br />
La tabella mostra le differenze di raggio tra un inserto standard<br />
ed un inserto raschiante con diverse velocità di avanzamento.<br />
Adattare il valore del raggio di punta all'avanzamento.<br />
Nota:<br />
tutti i valori indicati per i raggi standard sono teorici e si<br />
basano sull'utilizzo di un inserto CNMG per raggi r e, 0,4, 0,8,<br />
1.2 e DNMX per raggio r e 1,6 mm. I valori ottenuti con inserti,<br />
sistemi e materiali di altro tipo possono essere diversi.<br />
I valori di R a dei raggi degli inserti raschianti si basano su valori<br />
sperimentali ottenuti durante prove su acciaio debolmente<br />
legato. I valori possono variare a seconda della condizione del<br />
materiale e della rigidità ottenuta durante il set-up.<br />
Regole generali sulla finitura superficiale con inserti raschianti<br />
Avanzamento<br />
(WF/WM)<br />
0.07 0.31 0.30 – –<br />
0.10 0.63 0.32 0.31 –<br />
0.12 0.90 0.45 0.45 –<br />
(WMX)<br />
(WMX)<br />
0.15 1.41 0.70 0.70 0.25<br />
0.18 2.03 1.00 1.01 0.30<br />
0.20 2.50 1.25 1.25 0.35<br />
0.22 3.48 1.74 1.74 0.40<br />
0.25 – – 2.25 0.45<br />
0.28 – – 2.82 0.50<br />
0.30 – – 3.23 0.55<br />
0.35 – – 4.40 0.60<br />
0.40 – – 5.75 0.7<br />
0.45 – – 8.54 1.1<br />
0.50 – – 10.55 1.3<br />
0.15 0.47 – – –<br />
0.18 0.68 – – –<br />
0.20 0.83 0.3 0.63 –<br />
0.22 1.16 0.3 0.87 –<br />
(WMX)<br />
0.25 1.50 0.4 1.12 0.3<br />
0.28 1.88 0.4 1.41 0.35<br />
0.30 2.16 0.4 1.62 0.4<br />
0.35 2.93 0.5 2.20 0.4<br />
0.40 3.83 0.65 2.88 0.4<br />
0.45 5.70 0.85 4.27 0.5<br />
0.50 7.03 1.15 5.27 0.7<br />
0.55 8.51 1.2 6.38 0.9<br />
0.60 10.13 1.3 7.59 1.05<br />
0.65 – – 8.91 1.25<br />
0.70 – – 10.34 1.3<br />
0.85 – – 15.24 1.9<br />
0.90 – – 17.09 2.1<br />
• La finitura superficiale può essere spesso migliorata utilizzando una velocità di taglio superiore.<br />
• La geometria dell'inserto (angoli di spoglia superiori neutri, positivi e negativi ed angoli di spoglia<br />
inferiori positivi) influenza la finitura superficiale.<br />
• La scelta della qualità dell'inserto ha un'influenza minima sulla finitura superficiale.<br />
• In caso di tendenza alle vibrazioni, scegliere un raggio di punta più piccolo.<br />
mm<br />
Avanzamento<br />
mm<br />
Standard<br />
r e 0,4<br />
R a µm<br />
Standard<br />
r e 1,2<br />
R a µm<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Geometria Wiper (raschiante)<br />
Raschiante<br />
r e 0,4<br />
R a µm<br />
Raschiante<br />
r e 1,2<br />
R a µm<br />
Standard<br />
r e 0,8<br />
R a µm<br />
Standard<br />
r e 1,6<br />
R a µm<br />
Raschiante<br />
r e 0,8<br />
R a µm<br />
Raschiante<br />
r e 1,6 1)<br />
R a µm<br />
1) I valori relativi al raggio di 1,6 mm si riferiscono all'inserto DNMX.<br />
A 99<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> – Geometrie ISO S<br />
Geometrie ottimizzate per HRSA e leghe di titanio<br />
Più di 300 inserti<br />
Inserti: T-Max® P bilaterali<br />
Tipi di inserto: S, C, D, T, V, W<br />
Raggi di punta: 0.4 - 1.6 mm (1/64 - 1/16 pollici)<br />
Geometrie: -SF, -SGF, -SM, -SMR<br />
Qualità d’inserto: GC1105, GC1115, GC1125, S05F, H13A<br />
Applicazioni<br />
ISO S: HRSA e leghe di titanio<br />
Dalla sgrossatura fino all’ultima passata di finitura<br />
Tagli continui ed interrotti<br />
Le geometrie degli inserti sono progettate per gestire profondità<br />
di taglio da 0,2 a 10 mm (0.008 a 0.393 pollici), con<br />
ottimo controllo truciolo e bassa pressione sull’utensile.<br />
Quattro geometrie per profondità di taglio medio-piccole in<br />
applicazioni che vanno dalla sgrossatura leggera alla finitura:-<br />
SM, - SMR, -FS, - SGF.<br />
Due geometrie più robuste per profondità di taglio più grandi:<br />
dalla sgrossatura media a quella più leggera:-SM, - SMR.<br />
A 100<br />
a p<br />
– Semplice scelta per ottimizzare la produttività<br />
– Processo in assoluta sicurezza<br />
– Soddisfano le richieste di qualità superficiale<br />
– Basso livello di rumorosità<br />
– Bassa pressione sull’utensile<br />
f n
Informazioni tecniche<br />
Diagrammi di controllo truciolo<br />
-SM, iC≤=12 mm (1/2 pollice)<br />
Inconel<br />
718<br />
Inconel 718<br />
Ti-6Al-4V<br />
-SMR, iC≤=12 mm (1/2 pollice)<br />
S<br />
S<br />
Ti-6Al-4V<br />
-SF, iC≤=12 mm (1/2 pollice)<br />
pollici mm<br />
pollici mm<br />
pollici mm<br />
pollici mm<br />
Dati di taglio<br />
Misura inserti, iC ≤ 12 mm (1/2 pollice)<br />
ISO<br />
Misura inserti, iC > 12 mm (1/2 pollice)<br />
ISO<br />
Materiale<br />
Leghe a base di nichel<br />
HRSA in condizione invecchiata<br />
(es.: Inconel 718)<br />
Leghe di titanio<br />
Leghe α+b in condizione invecchiata<br />
(e.g. Ti-6Al-4V)<br />
Materiale<br />
Leghe a base di nichel<br />
HRSA in condizione invecchiata<br />
(es.: Inconel 718)<br />
Leghe di titanio<br />
Leghe α+b in condizione invecchiata<br />
(e.g. Ti-6Al-4V)<br />
Inconel<br />
718<br />
S05F<br />
0.1 - 0.2 - 0.3<br />
(.004 - .008 - .012)<br />
90-75-60<br />
(295-245-200)<br />
0.1 - 0.3 - 0.4<br />
(.004 - .008 - .016)<br />
-<br />
S05F<br />
0.1 - 0.2 - 0.3<br />
(.004 - .008 - .012)<br />
75-30<br />
(245-100)<br />
0.3 - 0.6<br />
(.008 - .024)<br />
-<br />
Inconel 718<br />
Ti-6Al-4V<br />
-SM, iC>=12 mm (1/2 pollice)<br />
pollici mm<br />
Ti-6Al-4V<br />
Inconel 718<br />
Ti-6Al-4V<br />
Inconel 718<br />
GC1105 GC1115 GC1125<br />
hex, mm (poll.) ≈ fn, mm/giro (poll./giro)<br />
0.1 - 0.2 - 0.3<br />
(.004 - .008 - .012)<br />
80-70-50<br />
(260-230-160)<br />
0.1 - 0.2 - 0.4<br />
(.004 - .008 - .016)<br />
80-50-40<br />
(260-160-130)<br />
GC1105 GC1115 GC1125<br />
hex, mm (poll.) ≈ fn, mm/giro (poll./giro)<br />
0.1 - 0.2 - 0.3<br />
(.004 - .008 - .012)<br />
70-30<br />
(230-100)<br />
0.3 - 0.6<br />
(.008 - .024)<br />
55-35<br />
(180-115)<br />
0.1 - 0.2 - 0.3<br />
(.004 - .008 - .012)<br />
65-40-25<br />
(210-130-80)<br />
0.1 - 0.2 - 0.4<br />
(.004 - .008 - .016)<br />
75-55-50<br />
(245-180-160)<br />
0.1 - 0.2 - 0.3<br />
(.004 - .008 - .012)<br />
40-25<br />
(130-80)<br />
0.3 - 0.6<br />
(.008 - .024)<br />
45-35<br />
(150-115)<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> – Geometrie ISO S<br />
-SGF, iC≤=12 mm (1/2 pollice)<br />
-SMR, iC>=12 mm (1/2 pollice)<br />
pollici<br />
mm<br />
0.1 - 0.2 - 0.3<br />
(.004 - .008 - .012)<br />
Misura inserto, v c, m/min (piedi/min)<br />
35-30-25<br />
(115-100-80)<br />
0.1 - 0.2 - 0.4<br />
(.004 - .008 - .016)<br />
-<br />
0.1 - 0.2 - 0.3<br />
(.004 - .008 - .012)<br />
Misura inserto, v c, m/min (piedi/min)<br />
35-25<br />
(115-80)<br />
0.3 - 0.6<br />
(.008 - .024)<br />
-<br />
Ti-6Al-4V<br />
H13A<br />
0.1 - 0.2 - 0.3<br />
(.004 - .008 - .012)<br />
40-35-30<br />
(130-115-100)<br />
0.1 - 0.2 - 0.4<br />
(.004 - .008 - .016)<br />
70-55-50<br />
(230-180-160)<br />
H13A<br />
0.1 - 0.2 - 0.3<br />
(.004 - .008 - .012)<br />
35-25<br />
(115-80)<br />
0.3 - 0.6<br />
(.008 - .024)<br />
45-35<br />
(150-115)<br />
A 101<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Descrizione delle geometrie degli inserti<br />
Inserti con posizionamento di base negativo<br />
La geometria dell'inserto determina l'azione di taglio e la<br />
robustezza del tagliente, oltre che il campo di controllo truciolo<br />
accettabile in termini di profondità di taglio ed avanzamento.<br />
T-Max® P<br />
P<br />
M<br />
K<br />
A 102<br />
Acciaio<br />
Scelta<br />
prioritaria<br />
Seconda<br />
scelta<br />
Scelta<br />
alternativa<br />
Acciaio inossidabile<br />
Scelta<br />
prioritaria<br />
Seconda<br />
scelta<br />
Scelta<br />
alternativa<br />
Ghisa/ghisa nodulare<br />
Scelta<br />
prioritaria<br />
Seconda<br />
scelta<br />
Scelta<br />
alternativa<br />
¹) Geometria MF per acciaio.<br />
F M R<br />
Finitura<br />
Lavorazione<br />
media<br />
Sgrossatura<br />
-WF -WMX<br />
-WR<br />
-PF<br />
-QF<br />
¹)<br />
-MF<br />
-WM<br />
-PM<br />
-QM<br />
-PR<br />
-QR<br />
-HM<br />
-WF -WMX<br />
-MR<br />
-MF<br />
-WM<br />
-MM<br />
-QF -QM<br />
-WF<br />
-KF<br />
²)<br />
-NGA<br />
²) Inserti in ceramica per lavorazione di ghisa grigia.<br />
-WMX<br />
-WM<br />
-KM<br />
²)<br />
-NGA<br />
-PM<br />
Le geometrie sono specifiche per il materiale del componente<br />
(es. versioni per acciaio, acciaio inossidabile e ghisa): i dati<br />
relativi a questi gruppi di materiali e geometrie sono riepilogati<br />
nei grafici sotto riportati.<br />
Per ulteriori informazioni sulle geometrie, leggere le pagine<br />
seguenti.<br />
-PR<br />
.NMA-KR<br />
.NMG-KR<br />
Sicurezza del tagliente relativa<br />
Sicurezza del tagliente relativa<br />
Sicurezza del tagliente relativa<br />
Avanzamento relativo, f n<br />
Avanzamento relativo, f n<br />
Avanzamento relativo, f n
Interpretazione del grafico e scelta di una geometria di inserto alternativa<br />
Esempio: finitura dell'acciaio<br />
-WF<br />
Scelta prioritaria per tornitura di finitura su<br />
acciaio.<br />
Velocità di avanzamento raddoppiate con la<br />
stessa finitura superficiale o valori di finitura<br />
superficiale raddoppiati per lo stesso avanzamento.<br />
Descrizione della geometria dell'inserto<br />
Inserti con posizionamento di base negativo - T-Max® P raschiante<br />
Finitura e lavorazioni medie - Inserto raschiante<br />
-WMX P M K<br />
Bilaterale<br />
ap 7.0<br />
6.0<br />
5.0<br />
4.0<br />
3.0<br />
2.0<br />
1.0<br />
-WF<br />
a p<br />
4.0<br />
3.0<br />
2.0<br />
1.0<br />
0.1 0.3 0.5 0.7<br />
0.2 0.4 0.6 0.8<br />
Finitura - Inserto raschiante<br />
Bilaterale<br />
-QF<br />
- quando si richiede un tagliente ultra affilato<br />
con rompitrucioli per operazioni di finitura<br />
molto leggera.<br />
P M K<br />
0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6<br />
f n<br />
f n<br />
CNMG 12 04 08-WMX<br />
a p = 0,5- 5,0 mm<br />
f n = 0,15- 0,7 mm/giro<br />
CNMG 12 04 08-WF<br />
a p = 0,25- 4,0 mm<br />
f n = 0,1- 0,5 mm/giro<br />
Sicurezza del tagliente relativa<br />
-QF<br />
-MF<br />
-PF<br />
-WF<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Descrizione delle geometrie degli inserti<br />
-MF<br />
Avanzamento relativo f n<br />
- quando si richiede un tagliente con<br />
robustezza maggiore.<br />
-PF<br />
- quando si richiede un tagliente affilato che<br />
generi forze di taglio ridotte.<br />
-WMX - per massima produttività e versatilità in tornitura, da<br />
finitura a lavorazioni medie<br />
Alte velocità di avanzamento su acciaio, acciaio inossidabile e ghisa.<br />
Avanzamento: 0,15- 0,8 mm/giro. Profondità di taglio: 0,5 - 6,0 mm.<br />
Operazioni: tornitura longitudinale e sfacciatura.<br />
Componenti: alberi, assi, mozzi, ingranaggi, ecc.<br />
Vantaggi: velocità di avanzamento triple rispetto alle geometrie tradizionali e<br />
finitura superficiale migliore. Ideale per i casi in cui è prioritario ottenere una<br />
buona finitura superficiale. Può sostituire la rettifica. Migliore controllo truciolo<br />
grazie alla maggiore velocità di avanzamento. Maggiore durata del tagliente<br />
(componenti/ tagliente) grazie al tempo di contatto del tagliente più breve.<br />
Limitazioni: può aumentare la tendenza alle vibrazioni con i componenti instabili;<br />
funzionalità limitata nella profilatura; la finitura superficiale appare spesso<br />
opaca.<br />
Consigli generali: aumentare la velocità di avanzamento fino al triplo rispetto<br />
alle geometrie di finitura tradizionali, così da sfruttare le potenzialità offerte dai<br />
tempi ciclo più brevi.<br />
Possibile ottimizzazione: geometria WF o WMR.<br />
WF- per tornitura di finitura<br />
acciaio, acciaio inossidabile e ghisa a velocità di avanzamento elevate.<br />
Avanzamento: 0,05- 0,6 mm/giro. Profondità di taglio: 0,20- 4,0 mm.<br />
Operazioni: tornitura longitudinale e sfacciatura.<br />
Componenti: alberi rigidi, assi, mozzi, ingranaggi, ecc.<br />
Vantaggi: velocità di avanzamento raddoppiate con la stessa finitura superficiale<br />
o valori di finitura superficiale raddoppiati per lo stesso avanzamento. Ideale per<br />
i casi in cui è prioritario ottenere una buona finitura superficiale. Può sostituire la<br />
rettifica.<br />
Migliore controllo truciolo grazie alla maggiore velocità di avanzamento. Durata<br />
tagliente aumentata a più componenti per tagliente grazie ai tempi di contatto<br />
del tagliente più brevi.<br />
Limitazioni: può aumentare la tendenza alle vibrazioni con i componenti instabili;<br />
funzionalità limitata nella profilatura; avanzamento e profondità di taglio inferiori<br />
quando si utilizzano qualità cermet; la finitura superficiale appare spesso<br />
opaca.<br />
Consigli generali: aumentare la velocità di avanzamento fino al doppio rispetto<br />
alle geometrie di finitura tradizionali, così da sfruttare le potenzialità offerte dai<br />
tempi ciclo più brevi.<br />
Possibile ottimizzazione: geometria WMX, qualità cermet per una finitura<br />
superficiale ancora migliore.<br />
A 103<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Descrizione delle geometrie degli inserti<br />
Descrizione della geometria degli inserti<br />
Inserti con posizionamento di base negativo - T-Max® P raschiante<br />
Finitura - Inserto raschiante<br />
-WL<br />
Bilaterale<br />
a p<br />
6.0<br />
5.0<br />
4.0<br />
3.0<br />
2.0<br />
1.0<br />
-WM<br />
ap 6.0<br />
5.0<br />
4.0<br />
3.0<br />
2.0<br />
1.0<br />
-WR<br />
ap 6.0<br />
5.0<br />
4.0<br />
3.0<br />
2.0<br />
1.0<br />
A 104<br />
P M<br />
0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6 0.7 0.8<br />
Lavorazione media - Inserto raschiante<br />
Bilaterale<br />
P M K<br />
0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6 0.7 0.8 0.9<br />
Sgrossatura - Inserto raschiante<br />
Unilaterale<br />
P<br />
0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6 0.7 0.8 0.9<br />
CNMG 12 04 08-WL<br />
a p = 0,2- 1,5 mm<br />
f n = 0,1 - 0,45 mm/giro<br />
f n<br />
CNMG 12 04 08-WM<br />
a p = 0,5- 5,0 mm<br />
f n = 0,15- 0,6 mm/giro<br />
f n<br />
CNMM 12 04 08-WR<br />
a p = 0,8- 5,0 mm<br />
f n = 0,3 - 0,8 mm/giro<br />
f n<br />
-WL - per tornitura di finitura di materiali a basso tenore di carbonio<br />
Buon controllo truciolo e velocità di avanzamento elevate in materiali a basso<br />
tenore di carbonio.<br />
Avanzamento: 0,1 - 0,45 mm/giro. Profondità di taglio: 0,2 - 1,5 mm.<br />
Operazioni: tornitura longitudinale e sfacciatura.<br />
Componenti: produzione di componenti realizzati in materiali a basso tenore di<br />
carbonio<br />
Vantaggi: maggiore produttività e finitura superficiale migliore con velocità di<br />
avanzamento superiori. Minore rischio di intasamento trucioli durante la lavorazione,<br />
con conseguente possibilità di produrre in modo più continuativo e con<br />
minori tempi passivi.<br />
Limitazioni: può aumentare la tendenza alle vibrazioni con i componenti instabili;<br />
funzionalità limitata nella profilatura; la finitura superficiale appare spesso<br />
opaca.<br />
Consigli generali: GC4215 per una produzione sicura ed affidabile nel campo<br />
dell'acciaio; GC1525 per una buona finitura superficiale quando vi sono limitazioni<br />
relative alla velocità; GC2025 per materiali con tendenza all'incollamento<br />
e che richiedono un'elevata tenacità.<br />
Possibile ottimizzazione: geometria LC.<br />
-WM - per tornitura di finitura<br />
di acciaio, ghisa ed acciaio inossidabile a velocità di avanzamento elevate.<br />
Avanzamento: 0,15- 0,9 mm/giro. Profondità di taglio: 0,6- 5,0 mm.<br />
Operazioni: tornitura longitudinale e sfacciatura.<br />
Componenti: alberi rigidi, assali, mozzi, ingranaggi, ecc.<br />
Vantaggi: velocità di avanzamento raddoppiate con la stessa finitura superficiale<br />
o valori di finitura superficiale raddoppiati per lo stesso avanzamento. Ideale per<br />
i casi in cui è prioritario ottenere una buona finitura superficiale. Può sostituire<br />
la rettifica. Migliore controllo truciolo grazie alla maggiore velocità di avanzamento.<br />
Durata tagliente spesso aumentata a più componenti per tagliente grazie<br />
ai minori tempi di contatto.<br />
Limitazioni: può aumentare la tendenza alle vibrazioni con i componenti instabili;<br />
funzionalità limitata nella profilatura; avanzamento e profondità di taglio inferiori<br />
quando si utilizzano qualità cermet; la finitura superficiale appare spesso opaca.<br />
Consigli generali: aumentare la velocità di avanzamento fino al doppio rispetto<br />
alle geometrie di finitura tradizionali, così da sfruttare le potenzialità offerte dai<br />
tempi ciclo più brevi.<br />
Possibile ottimizzazione: geometria WMX o WR.<br />
-WR - per tornitura media e sgrossatura<br />
di acciaio a velocità di avanzamento molto elevate.<br />
Avanzamento: 0,3 - 1,3 mm/giro. Profondità di taglio: 0,8 - 6,7 mm.<br />
Operazioni: tornitura longitudinale e sfacciatura.<br />
Componenti: alberi, assali, ingranaggi, ecc.<br />
Vantaggi: geometria di inserto unilaterale robusto per elevato volume di asportazione<br />
con notevole stabilità di posizionamento dell'inserto nella sua sede.<br />
Spesso consente di eliminare le operazioni di semifinitura e finitura. Sviluppata<br />
in particolare per pezzi forgiati, fusi e semilavorati con minori tolleranze di<br />
lavorazione.<br />
Limitazioni: può generare forze di taglio eccessive. I componenti possono<br />
avere una certa tendenza alle scheggiature superficiali che non condizionano<br />
la finitura. La profondità di taglio deve essere limitata. Possibile spostamento<br />
dell'inserto nella sede, è sconsigliato il tipo di bloccaggio a leva.<br />
Consigli generali: abbinare ad una qualità resistente all'usura: GC4205 per<br />
un'elevata produttività e per ottenere una buona resistenza alla deformazione<br />
plastica.<br />
Possibile ottimizzazione: inserti unilaterali con geometrie PR, QR e HR ed inserto<br />
bilaterale HM.
Descrizione della geometria degli inserti<br />
Inserti con posizionamento di base negativo - T-Max® P<br />
Finitura<br />
-PF<br />
Bilaterale<br />
a p<br />
4.0<br />
3.0<br />
2.0<br />
1.0<br />
-QF<br />
0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6<br />
-MF M S<br />
Bilaterale<br />
ap 4.0<br />
3.0<br />
2.0<br />
1.0<br />
-KF<br />
Bilaterale<br />
ap 4.0<br />
3.0<br />
2.0<br />
1.0<br />
Bilaterale<br />
ap 4.0<br />
3.0<br />
2.0<br />
1.0<br />
P<br />
0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6<br />
K<br />
0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6<br />
P<br />
0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6<br />
f n<br />
f n<br />
f n<br />
f n<br />
CNMG 12 04 08-PF<br />
a p = 0,3 - 1,5 mm<br />
f n = 0,1 - 0,4 mm/giro<br />
CNMG 12 04 08-MF<br />
a p = 0,1 - 1,5 mm<br />
f n = 0,1 - 0,4 mm/giro<br />
CNMG 12 04 08-KF<br />
a p = 0,15 - 2,0 mm<br />
f n = 0,1 - 0,3 mm/giro<br />
CNMG 12 04 08-QF<br />
a p = 0,2 - 2,5 mm<br />
f n = 0,1 - 0,35 mm/giro<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Descrizione delle geometrie degli inserti<br />
-PF - per tornitura di finitura<br />
con buon controllo truciolo, soprattutto nell'acciaio.<br />
Avanzamento: 0,07 - 0,5 mm/giro. Profondità di taglio: 0,25 - 1,5 mm.<br />
Operazioni: tornitura longitudinale, sfacciatura, tornitura in tirata e profilatura<br />
Componenti tipici: assali, ingranaggi, dove è prioritario ottenere una buona<br />
finitura superficiale.<br />
Vantaggi: geometria con azione di taglio leggera, che produce basse forze di<br />
taglio adatte per alberi sottili, componenti con pareti sottili e bloccati in modo<br />
instabile.<br />
Limitazioni: campo di profondità di taglio ed avanzamenti.<br />
Consigli generali: abbinare ad una qualità più resistente all’usura (es. GC4215)<br />
per una produttività ottimale; utilizzare una qualità cermet nei casi che richiedono<br />
un'elevata finitura superficiale e velocità di taglio limitate.<br />
Possibile ottimizzazione: geometria Wiper WMX e qualità cermet.<br />
-MF - per tornitura di finitura<br />
con buon controllo truciolo, soprattutto nella lavorazione di acciaio inossidabile.<br />
Avanzamento: 0,05 - 0,5 mm/giro. Profondità di taglio: 0,1 - 3,8 mm.<br />
Operazioni: operazioni di finitura in <strong>generale</strong>.<br />
Componenti: di acciaio inossidabile in <strong>generale</strong>.<br />
Vantaggi: geometria con azione di taglio leggera che produce basse forze di taglio,<br />
buona alternativa per alberi sottili, componenti con pareti sottili e bloccati in<br />
modo instabile. La geometria positiva consente di ridurre al minimo la tendenza<br />
alla formazione del tagliente di riporto, garantendo quindi una buona finitura<br />
superficiale ed una lunga durata del tagliente.<br />
Limitazioni: campo di profondità di taglio e velocità di avanzamento.<br />
Consigli generali: particolarmente adatta per operazioni esterne che richiedono<br />
un'elevata qualità superficiale (valori di finitura superficiale e finitura visibile).<br />
Possibile ottimizzazione: -R/L K (geometria Knife-edge) e geometria Wiper WL.<br />
-KF - per tornitura di finitura<br />
su ghisa grigia e nodulare.<br />
Avanzamento: 0,08 - 0,35 mm/giro. Profondità di taglio: 0,15 - 2,5 mm.<br />
Operazioni: tornitura longitudinale, sfacciatura e profilatura.<br />
Componenti: di ghisa in <strong>generale</strong>.<br />
Vantaggi: geometria con azione di taglio leggera con basse forze di taglio, ideale<br />
per i componenti sensibili alle vibrazioni e componenti bloccati in modo instabile.<br />
Consente di ridurre al minimo la tendenza alle scheggiature sulla superficie<br />
del componente, ad esempio nella tornitura sopra i fori. Garantisce una qualità<br />
migliore e più uniforme.<br />
Limitazioni: campo di applicazione limitato in termini di avanzamento e profondità<br />
di taglio<br />
Consigli generali: abbinare ad una qualità affidabile (più tenace) (GC3215) per<br />
una produttività ottimale.<br />
Possibile ottimizzazione: geometria Wiper WMX.<br />
-QF - per tornitura di superfinitura<br />
con buon controllo truciolo sull'estremità inferiore, soprattutto nell'acciaio.<br />
Avanzamento: 0,07 - 0,4 mm/giro. Profondità di taglio: 0,2 - 2,5 mm.<br />
Operazioni: tornitura longitudinale, sfacciatura e profilatura.<br />
Componenti: generalmente nella lavorazione mista dell'acciaio.<br />
Vantaggi: geometria di taglio affilata con azione di taglio leggera, che produce<br />
basse forze di taglio ed è in grado di lavorare alberi sottili, componenti con<br />
pareti sottili ed anche bloccati in modo instabile.<br />
Limitazioni: dati di taglio (avanzamento e profondità di taglio limitati). Campo di<br />
applicazioni meno vasto rispetto alla geometria PF.<br />
Consigli generali: alternativa alla geometria PF per ottimizzare il controllo truciolo<br />
nella finitura molto leggera. Utilizzare una qualità cermet nei casi che richiedono<br />
un'elevata finitura superficiale e quando la velocità di taglio è limitata.<br />
Possibile ottimizzazione: geometria PF e WMX.<br />
A 105<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Descrizione delle geometrie degli inserti<br />
Descrizione della geometria degli inserti<br />
Inserti con posizionamento di base negativo - T-Max® P<br />
Finitura<br />
-MF<br />
Bilaterale<br />
a p<br />
4.0<br />
3.0<br />
2.0<br />
1.0<br />
-LC<br />
a p<br />
4.0<br />
3.0<br />
2.0<br />
1.0<br />
A 106<br />
P<br />
P<br />
M<br />
.NGP S M<br />
a p<br />
4.0<br />
3.0<br />
2.0<br />
1.0<br />
R/L -K<br />
a p<br />
5.0<br />
4.0<br />
3.0<br />
2.0<br />
1.0<br />
0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6<br />
Bilaterale<br />
0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6<br />
Bilaterale<br />
0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6<br />
Bilaterale<br />
P M<br />
0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6<br />
f n<br />
f n<br />
f n<br />
f n<br />
CNMG 12 04 08-MF<br />
a p = 0,5 - 4,0 mm<br />
f n = 0,15 - 0,5 mm/giro<br />
CNMG 12 04 08-LC<br />
a p = 0,2 - 1,5 mm<br />
f n = 0,1 - 0,35 mm/giro<br />
CNGP 12 04 08<br />
a p = 0,2 - 1,3 mm<br />
f n = 0,1 - 0,25 mm/giro<br />
TNMG 16 04 04 R-K<br />
a p = 0,7 - 5,0 mm<br />
f n = 0,14 - 0,3 mm/giro<br />
-MF (P acciaio) - per tornitura di finitura<br />
principalmente per l'acciaio (alternativa per acciai duttili e tendenti all'incrudimento)<br />
Avanzamento: 0,18 - 0,65 mm/giro. Profondità di taglio: 1 - 8 mm.<br />
Operazioni: tornitura longitudinale, sfacciatura e profilatura.<br />
Componenti: di acciaio ed acciaio inossidabile in <strong>generale</strong>.<br />
Vantaggi: ampie possibilità, adatta per semifinitura e finitura con buon controllo del<br />
truciolo nell'area inferiore, alternativa per materiali gommosi.<br />
Limitazioni: combinazione di dati di taglio ed avanzamento (minori della geometria<br />
PF).<br />
Consigli generali: soluzione alternativa alle geometrie PF e MF in tutta l'area inferiore.<br />
Possibile ottimizzazione: geometrie PF, MF e WF.<br />
-LC - per tornitura di finitura su materiali a basso tenore di carbonio<br />
Buon controllo truciolo con i materiali a basso tenore di carbonio.<br />
Avanzamento: 0,1 - 0,35 mm/giro. Profondità di taglio: 0,2 - 1,5 mm.<br />
Operazioni: tornitura longitudinale, profilatura e sfacciatura.<br />
Componenti: produzione di componenti realizzati in materiali a basso tenore di<br />
carbonio.<br />
Vantaggi: minore rischio di intasamento trucioli durante la lavorazione, con con seguen<br />
te possibilità di produrre in modo più continuativo e con minori tempi passivi.<br />
Limitazioni: profondità di taglio.<br />
Consigli generali: GC4215 per una produzione sicura ed affidabile nel campo<br />
dell'acciaio; GC1525 per una buona finitura superficiale quando vi sono limitazioni<br />
in termini di velocità; GC2025 per materiali con tendenza all'incollamento e che<br />
richiedono un'elevata tenacità.<br />
Possibile ottimizzazione: geometria Wiper WL.<br />
.NGP - per tornitura di finitura<br />
di superleghe resistenti al calore ed acciaio inossidabile.<br />
Avanzamento: 0,02 - 0,25 mm/giro. Profondità di taglio: 0,05 - 1,3 mm.<br />
Operazioni: tornitura longitudinale, sfacciatura e profilatura.<br />
Componenti: generalmente in questi materiali.<br />
Vantaggi: geometria positiva con azione di taglio leggera che produce basse forze<br />
di taglio, adatta per alberi sottili, componenti con pareti sottili e componenti bloccati<br />
in modo instabile. L'angolo di spoglia inferiore rettificato garantisce un tagliente più<br />
affilato.<br />
Limitazioni: profondità di taglio e velocità di avanzamento, unitamente a controllo<br />
truciolo<br />
Consigli generali: GC1105 per una produzione sicura ed affidabile, oppure abbinare<br />
alla qualità S05F, più resistente all'usura, per una produttività ottimale.<br />
Possibile ottimizzazione: geometria 23 e MF.<br />
R/L-K - per tornitura di finitura<br />
con azione di taglio molto leggera nell'acciaio e nell'acciaio inossidabile.<br />
Avanzamento: 0,14 - 0,50 mm/giro. Profondità di taglio: 0,7 - 5 mm.<br />
Operazioni: tornitura, sfacciatura e profilatura.<br />
Componenti: soprattutto componenti instabili, alberi, assali, mozzi, applicazioni in cui<br />
la finitura superficiale è una priorità.<br />
Vantaggi: geometria con azione di taglio leggera, positiva, che genera basse forze di<br />
taglio adatte per alberi sottili e componenti con pareti sottili.<br />
Limitazioni: campo di profondità di taglio ed avanzamenti. La geometria aperta<br />
potrebbe limitare il controllo del truciolo.<br />
Consigli generali: abbinare ad una qualità più resistente all'usura (GC4215) per una<br />
produttività ottimale, considerare una qualità cermet per finiture superficiali elevate e<br />
quando la velocità di taglio è limitata.<br />
Possibile ottimizzazione: geometrie PF, MF e qualità cermet.
Descrizione della geometria degli inserti<br />
Inserti con posizionamento di base negativo - T-Max® P<br />
Da finitura a lavorazione media<br />
-23<br />
Bilaterale<br />
a p<br />
4.0<br />
3.0<br />
2.0<br />
1.0<br />
-MM<br />
6.0<br />
5.0<br />
4.0<br />
3.0<br />
2.0<br />
1.0<br />
-KM<br />
ap 6.0<br />
5.0<br />
4.0<br />
3.0<br />
2.0<br />
1.0<br />
S<br />
0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6<br />
Lavorazione media<br />
-PM<br />
Bilaterale<br />
ap 6.0<br />
5.0<br />
4.0<br />
3.0<br />
2.0<br />
1.0<br />
Bilaterale<br />
a p<br />
Bilaterale<br />
P<br />
0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6 0.7 0.8 0.9<br />
M<br />
0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6 0.7 0.8 0.9<br />
K<br />
0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6 0.7 0.8 0.9<br />
f n<br />
CNMG 12 04 08-23<br />
a p = 0,36 - 3,6 mm<br />
f n = 0,13 - 0,24 mm/giro<br />
CNMG 12 04 08-PM<br />
a p = 0,5 - 5,5 mm<br />
f n = 0,15 - 0,5 mm/giro<br />
f n<br />
CNMG 12 04 08-MM<br />
a p = 0,5 - 5,7 mm<br />
f n = 0,10 - 0,45 mm/giro<br />
f n<br />
f n<br />
CNMG 12 04 08-KM<br />
a p = 0,2 - 6,0 mm<br />
f n = 0,15 - 0,5 mm/giro<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Descrizione delle geometrie degli inserti<br />
-23 - per tornitura di precisone e lavorazione media<br />
con azione di taglio leggera per superleghe HRSA.<br />
Da finitura di precisione a lavorazione media - Avanzamento: 0,15 - 0,70 mm/<br />
giro. Profondità di taglio: 0,2 - 8 mm.<br />
Operazioni: tornitura longitudinale, sfacciatura e profilatura.<br />
Componenti: generalmente impiegato per operazioni di semifinitura e finitura su<br />
componenti in HRSA.<br />
Vantaggi: geometria di taglio affilata, con azione di taglio leggera che produce<br />
basse forze di taglio ed è in grado di lavorare alberi sottili, componenti con<br />
pareti sottili anche bloccati in modo instabile. La geometria positiva consente di<br />
ridurre al minimo la tendenza alla formazione del tagliente di riporto, garantendo<br />
quindi una buona finitura superficiale ed una lunga durata del tagliente.<br />
Limitazioni: sensibile alla craterizzazione in prossimità del tagliente con rischio<br />
di rottura dell'inserto.<br />
Consigli generali: adatta nei casi che richiedono basse forze di taglio.<br />
Possibile ottimizzazione: geometria SR (tagliente più resistente) e geometria MF.<br />
-PM - per tornitura media<br />
con ampia capacità per l'acciaio.<br />
Avanzamento: 0,1 - 0,65 mm/giro. Profondità di taglio: 0,4 - 8,6 mm.<br />
Operazioni: tornitura longitudinale, sfacciatura e profilatura.<br />
Componenti tipici: assali, mozzi, ingranaggi, ecc. di acciaio.<br />
Vantaggi: lavorazione versatile, affidabile e senza problemi.<br />
Limitazioni: profondità di taglio ed avanzamento e rischio di sovraccaricare il<br />
tagliente.<br />
Consigli generali: abbinare ad una qualità più resistente all’usura (es. GC4225)<br />
per una produttività ottimale.<br />
Possibile ottimizzazione: geometria raschiante WMX.<br />
-MM - per tornitura media<br />
con ampia capacità per la lavorazione dell'acciaio inossidabile.<br />
Avanzamento: 0,10 - 0,65 mm/giro. Profondità di taglio: 0,5 - 8,5 mm.<br />
Operazioni: tornitura longitudinale, sfacciatura e profilatura.<br />
Componenti: di acciaio inossidabile in <strong>generale</strong>.<br />
Vantaggi: lavorazione affidabile senza problemi.<br />
Limitazioni: può essere influenzata da crosta di fusione e di forgiatura e dai tagli<br />
interrotti.<br />
Consigli generali: geometria universale per acciaio inossidabile.<br />
Possibile ottimizzazione: geometria Wiper, WMX e MR per tagli interrotti.<br />
-KM - per tornitura media<br />
di ghisa grigia e nodulare.<br />
Avanzamento: 0,15 - 0,7 mm/giro. Profondità di taglio: 0,2 - 9 mm.<br />
Operazioni: tornitura longitudinale, sfacciatura e profilatura.<br />
Componenti: di ghisa in <strong>generale</strong>.<br />
Vantaggi: lavorazione affidabile e senza problemi, dalla finitura alla sgrossatura<br />
leggera.<br />
Limitazioni: tagliente piuttosto debole per tagli interrotti.<br />
Consigli generali: geometria universale per componenti di ghisa grigia e nodulare.<br />
Possibile ottimizzazione: geometria raschiante WMX.<br />
A 107<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Descrizione delle geometrie degli inserti<br />
Descrizione della geometria degli inserti<br />
Inserti con posizionamento di base negativo - T-Max® P<br />
-QM P M K S<br />
Bilaterale<br />
ap 6.0<br />
5.0<br />
4.0<br />
3.0<br />
2.0<br />
1.0<br />
-HM<br />
Bilaterale<br />
ap 10.0<br />
8.0<br />
6.0<br />
4.0<br />
2.0<br />
-PR<br />
ap 12.0<br />
10.0<br />
8.0<br />
6.0<br />
4.0<br />
2.0<br />
A 108<br />
P M<br />
.NMX -SM<br />
Bilaterale<br />
ap 4.0<br />
3.0<br />
2.0<br />
1.0<br />
0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6 0.7 0.8 0.9<br />
0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6 0.7 0.8 0.9<br />
Sgrossatura<br />
0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6<br />
P<br />
Unilaterale<br />
S M<br />
CNMM 12 04 12-PR<br />
a p = 1,0 - 5,0 mm<br />
f n = 0,25 - 0,7 mm/giro<br />
CNMM190616-PR<br />
CNMM120412-PR<br />
0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6 0.7 0.8 0.9 1.0 1.1<br />
CNMG 12 04 08-QM<br />
a p = 1,0 - 6,0 mm<br />
f n = 0,2 - 0,5 mm/giro<br />
f n<br />
f n<br />
CNMG 19 06 16-HM<br />
a p = 1,5 - 10,0 mm<br />
f n = 0,3 - 0,9 mm/giro<br />
f n<br />
CNMX 12 04 A1-SM<br />
a p = 0,5 - 1,5 mm<br />
f n = 0,13 - 0,35 mm/giro<br />
f n<br />
CNMM 19 06 16-PR<br />
a p = 1,5 - 12,0 mm<br />
f n = 0,32 - 0,9 mm/giro<br />
-QM - per tornitura media<br />
universale per acciaio, acciaio inossidabile, ghisa e HRSA.<br />
Avanzamento: 0,18 - 0,65 mm/giro. Profondità di taglio: 1 - 8 mm.<br />
Operazioni: tornitura longitudinale, sfacciatura e profilatura.<br />
Componenti: in <strong>generale</strong> nella lavorazione mista dell'acciaio, dell'acciaio inossidabile,<br />
della ghisa e di superleghe HRSA.<br />
Vantaggi: ampio campo di applicazione per lavorazioni da semifinitura a sgrossatura<br />
leggera con materiali diversi.<br />
Limitazioni: nessuna ottimizzazione specifica per quanto riguarda i materiali.<br />
Consigli generali: soluzione alternativa alle geometrie PM e MM quando è richiesta<br />
una maggiore stabilità di lavorazione e alternativa alla geometria KM quando<br />
è richiesta un'azione di taglio più leggera.<br />
Possibile ottimizzazione: geometrie WMX, PM, MM e KM.<br />
-HM - per tornitura media e sgrossatura<br />
<strong>Tornitura</strong> ad alta produttività per la prima fase di lavorazione di acciaio ed acciaio<br />
inossidabile, con esigenze di elevata tenacità.<br />
Avanzamento: 0,25 - 0,90 mm/giro. Profondità di taglio: 1,0 - 10,0 mm.<br />
Operazioni: tornitura longitudinale, profilatura e sfacciatura.<br />
Componenti: tubi per oleodotti, connettori e valvole.<br />
Vantaggi: questo inserto bilaterale di grosse dimensioni offre un'elevata<br />
robustezza per condizioni di lavorazione difficili, ivi comprese superfici di pezzi<br />
fusi/forgiati, ovalità e tagli interrotti.<br />
Limitazioni: a causa del tagliente tenace, può aumentare la tendenza alle<br />
vibrazioni in condizioni di instabilità; funzionalità limitata nella profilatura.<br />
Consigli generali: abbinare a GC4225 per l'acciaio e a GC2025 per l'acciaio<br />
inossidabile.<br />
Possibile ottimizzazione: geometrie di inserto PR, MR (acciaio) e QM.<br />
.NMX - SM (Xcel) - per tornitura di semisgrossatura<br />
su leghe di titanio, HRSA ed acciaio inossidabile. Due tipi di inserti:<br />
A2 Avanzamento: 0,13 - 0,35 mm/giro. Profondità di taglio: 0,5 - 1,5 mm<br />
A2 Avanzamento: 0,13 - 0,35 mm/giro. Profondità di taglio: 0,5- 2,5 mm<br />
Operazioni: tornitura longitudinale e sfacciatura.<br />
Componenti: cilindrici.<br />
Vantaggi: elevata resistenza all'usura ad intaglio con maggiore durata del<br />
tagliente e riduzione dello spessore del truciolo, che consente velocità di avanzamento<br />
maggiori.<br />
Limitazioni: profondità di taglio, lavorazione verso il centro, necessità di<br />
un'operazione secondaria per la lavorazione in corrispondenza degli angoli (90°),<br />
necessità di modificare gli utensili standard per ottenere maggiore spazio libero<br />
sotto l'angolo dell'inserto, necessità di sostituire il supporto.<br />
Consigli generali: abbinare ad una qualità più resistente all'usura (GC S05F) per<br />
una produttività ottimale.<br />
Possibile ottimizzazione: inserti quadrati per una maggiore profondità di taglio,<br />
inserti rotondi quando si richiede una geometria più stabile.<br />
-PR (unilaterale) - per tornitura di sgrossatura<br />
su acciaio con elevati volumi di asportazione e geometria di taglio leggero.<br />
Avanzamento: 0,2 - 1,2 mm/giro. Profondità di taglio: 0,7 - 12 mm.<br />
Operazioni: tornitura longitudinale, sfacciatura e profilatura.<br />
Componenti: alberi, assi, mozzi, ingranaggi, ecc.<br />
Vantaggi: geometria positiva per sgrossatura che genera basse forze di taglio,<br />
vasto campo di applicazioni, elevata stabilità dell'inserto unilaterale.<br />
Limitazioni: può produrre forze di taglio eccessive quando la profondità di taglio<br />
è superiore alla metà della lunghezza del tagliente.<br />
Consigli generali: abbinare ad una qualità più sicura con un ampio campo di applicazioni<br />
(GC4225) per una produttività ottimale.<br />
Possibile ottimizzazione: geometrie QR, WR ed inserti bilaterali HM e PR.
Descrizione della geometria degli inserti<br />
Inserti con posizionamento di base negativo - T-Max® P<br />
Sgrossatura<br />
-PR<br />
Bilaterale<br />
ap 12.0<br />
10.0<br />
8.0<br />
6.0<br />
4.0<br />
2.0<br />
-MR<br />
ap 12.0<br />
10.0<br />
8.0<br />
6.0<br />
4.0<br />
2.0<br />
P M<br />
CNMG190616-PR<br />
CNMG<br />
120412-PR<br />
0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6 0.7 0.8 0.9<br />
M<br />
Bilaterale<br />
-KR<br />
.NMG<br />
Bilaterale<br />
a p<br />
10.0<br />
8.0<br />
6.0<br />
4.0<br />
2.0<br />
-KR<br />
.NMA<br />
Bilaterale<br />
a p<br />
12.0<br />
10.0<br />
8.0<br />
6.0<br />
4.0<br />
2.0<br />
CNMG<br />
190616-MR<br />
CNMG120412-MR<br />
0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6 0.7 0.8 0.9<br />
K<br />
0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6 0.7 0.8<br />
K<br />
CNMA<br />
190616-KR<br />
CNMA<br />
120412-KR<br />
CNMG 12 04 12-PR<br />
a p = 1,0 - 7,0 mm<br />
f n = 0,25 - 0,7 mm/giro<br />
CNMG 12 04 12-MR<br />
a p = 2,0 - 7,6 mm<br />
f n = 0,15 - 0,6 mm/giro<br />
CNMA 12 04 12-KR<br />
a p = 0,3 - 8,0 mm<br />
f n = 0,2 - 0,8 mm/giro<br />
0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6 0.7 0.8 0.9 1.0<br />
f n<br />
f n<br />
f n<br />
f n<br />
CNMG 19 06 16-PR<br />
a p = 1,5 - 10,0 mm<br />
f n = 0,3 - 0,8 mm/giro<br />
CNMG 19 06 16-MR<br />
a p = 2,0 - 11,4 mm<br />
f n = 0,15 - 0,7 mm/giro<br />
CNMG 16 06 16-KR<br />
a p = 1,0 - 9,3 mm<br />
f n = 0,3 - 0,85 mm/giro<br />
CNMA 19 06 16-KR<br />
a p = 0,3 - 12,0 mm<br />
f n = 0,2 - 1,0 mm/giro<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Descrizione delle geometrie degli inserti<br />
PR (versione bilaterale) - per tornitura di sgrossatura<br />
elevato volume di asportazione nell'acciaio ed acciaio inossidabile.<br />
Avanzamento: 0,2 - 1,2 mm/giro. Profondità di taglio: 0,7 - 15 mm.<br />
Operazioni: tornitura longitudinale, sfacciatura e profilatura.<br />
Componenti tipici: assali, mozzi, ingranaggi, ecc.<br />
Vantaggi: capacità universale, geometria di inserto bilaterale con elevata capacità<br />
di sgrossatura che favorisce una buona economia di lavorazione.<br />
Limitazioni: rischio di sovraccaricare il tagliente, possibile spostamento<br />
dell'inserto nella sede con dati di taglio elevati quando si utilizza un utensile con<br />
bloccaggio a leva.<br />
Consigli generali: abbinare PR ad una qualità con campo di applicazione più<br />
ampio, affidabile (più tenace) (es. GC4225) per una produttività ottimale.<br />
Possibile ottimizzazione: inserto unilaterale WR e PR.<br />
-MR - per tornitura di sgrossatura<br />
con elevato volume di asportazione nell'acciaio inossidabile.<br />
Avanzamento: 0,15 - 1 mm/giro. Profondità di taglio: 1,5 - 11,4 mm.<br />
Operazioni: tornitura longitudinale, sfacciatura e profilatura.<br />
Componenti: di acciaio inossidabile in <strong>generale</strong>.<br />
Vantaggi: ampia capacità di sgrossatura, alternativa bilaterale per una sgrossatura<br />
altamente produttiva ed una buona economia di lavorazione.<br />
Limitazioni: rischio di sovraccarico (bilaterale).<br />
Consigli generali: abbinare ad una qualità affidabile (più tenace) (GC2025) per<br />
una produttività ottimale.<br />
Possibile ottimizzazione: MR unilaterale.<br />
.NMG-KR - per tornitura di sgrossatura<br />
su ghisa grigia e nodulare.<br />
Avanzamento: 0,19 - 0,85 mm/giro. Profondità di taglio: 0,4 - 14,0 mm.<br />
Operazioni: tornitura longitudinale, sfacciatura ed in una certa misura anche<br />
profilatura.<br />
Componenti: di ghisa in <strong>generale</strong>.<br />
Vantaggi: ampio campo di applicazioni per sgrossatura, alternativa bilaterale per<br />
sgrossatura altamente produttiva e buona economia di lavorazione.<br />
Limitazioni: tendenza a generare forze di taglio elevate a piccole profondità di<br />
taglio e/o avanzamenti ridotti. Rischio di spostamento dell'inserto con dati di<br />
taglio elevati quando si utilizzano utensili con bloccaggio a leva.<br />
Consigli generali: abbinare ad una qualità più resistente all'usura (GC3205 o<br />
GC3210) per una produttività ottimale.<br />
Possibile ottimizzazione: inserti NMA-KR, KM<br />
.NMA-KR - per tornitura di sgrossatura<br />
su ghisa grigia e nodulare.<br />
Avanzamento: 0,1 - 1,19 mm/giro. Profondità di taglio: 0,2 - 12 mm.<br />
Operazioni: tornitura longitudinale, sfacciatura ed in una certa misura anche<br />
profilatura.<br />
Componenti: di ghisa in <strong>generale</strong>.<br />
Vantaggi: vasto campo di applicazioni per sgrossatura.<br />
Limitazioni: può generare forze di taglio radiali elevate che potrebbero influenzare<br />
il componente ed il bloccaggio.<br />
Consigli generali: abbinare ad una qualità più resistente all'usura (GC3205 o<br />
GC3210) per una produttività ottimale.<br />
Possibile ottimizzazione: inserti NMG-KR, KM.<br />
A 109<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Descrizione delle geometrie degli inserti<br />
Descrizione della geometria degli inserti<br />
Inserti con posizionamento di base negativo - T-Max® P<br />
Sgrossatura<br />
-QR P<br />
Unilaterale<br />
a p<br />
12.0<br />
10.0<br />
8.0<br />
6.0<br />
4.0<br />
2.0<br />
-HR<br />
ap 14.0<br />
12.0<br />
10.0<br />
8.0<br />
6.0<br />
4.0<br />
2.0<br />
-MR<br />
a p<br />
12.0<br />
10.0<br />
8.0<br />
6.0<br />
4.0<br />
2.0<br />
A 110<br />
0.2 0.4 0.6 0.8 1.0 1.2 1.4<br />
P<br />
Unilaterale<br />
Bilaterale<br />
0.2 0.4 0.6 0.8 1.0 1.2<br />
P<br />
0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6 0.7 0.8 0.9<br />
f n<br />
CNMM 19 06 16-QR<br />
a p = 2,0 - 12,0 mm<br />
f n = 0,35 - 1,2 mm/giro<br />
f n<br />
CNMM 19 06 16-HR<br />
a p = 2,4 - 13 mm<br />
f n = 0,5 - 1,1 mm/giro<br />
CNMG 16 06 16-MR<br />
a p = 2,0 - 10,7 mm<br />
f n = 0,35 - 0,9 mm/giro<br />
f n<br />
-QR - per tornitura di sgrossatura<br />
universale per l'acciaio.<br />
Avanzamento: 0,3 - 1,5 mm/giro. Profondità di taglio: 2,0 - 12,0 mm.<br />
Operazioni: tornitura longitudinale, profilatura e sfacciatura.<br />
Componenti: generalmente produzioni miste nel campo dell'acciaio.<br />
Vantaggi: ampio campo di applicazioni per sgrossatura leggera e sgrossatura<br />
dell'acciaio.<br />
Limitazioni: nessuna ottimizzazione specifica per quanto riguarda il materiale.<br />
Consigli generali: soluzione alternativa alla geometria PR quando è richiesta una<br />
maggiore stabilità di lavorazione<br />
Possibile ottimizzazione: geometrie di inserto unilaterali PR.<br />
-HR (unilaterale) - per tornitura di sgrossatura pesante dell'acciaio<br />
Avanzamento: 0,5 - 1,8 mm/giro. Profondità di taglio: 2,4 - 17 mm.<br />
Operazioni: tornitura longitudinale e sfacciatura.<br />
Componenti: rulli, alberi, assali, mozzi, ecc.<br />
Vantaggi: tagliente molto robusto capace di elevatissime velocità di avanzamento.<br />
Limitazioni: può creare forze di taglio eccessive.<br />
Consigli generali: abbinare ad una qualità stabile e con un ampio campo di applicazioni<br />
(GC4225) per una produttività ottimale.<br />
Possibile ottimizzazione: inserti unilaterali PR, QR e WR.<br />
-MR (P acciaio) - per tornitura di sgrossatura<br />
su acciaio (alternativa per condizioni di lavorazione non favorevoli)<br />
Avanzamento: 0,3 - 1,2 mm/giro. Profondità di taglio: 1 - 12 mm.<br />
Operazioni: principalmente tornitura longitudinale e sfacciatura.<br />
Componenti: alberi, assali, mozzi, ingranaggi, ecc., di acciaio.<br />
Vantaggi: geometria universale, inserto bilaterale con prestazioni di sgrossatura<br />
comprovate, favorisce una buona economia di lavorazione, consente di gestire<br />
tagli interrotti e inclusioni di sabbia.<br />
Limitazioni: rischio di sovraccarico del tagliente, spostamento dell'inserto con<br />
dati di taglio elevati con utensile con bloccaggio a leva.<br />
Consigli generali: abbinare ad una qualità affidabile (più tenace) (GC4225) per la<br />
massima produttività.<br />
Possibile ottimizzazione: geometria HM e geometria unilaterale PR.
Descrizione della geometria degli inserti<br />
Inserti con posizionamento di base negativo - T-Max® P raschiante<br />
Sgrossatura<br />
-MR<br />
Unilaterale<br />
ap 12.0<br />
10.0<br />
8.0<br />
6.0<br />
4.0<br />
2.0<br />
-SR<br />
Bilaterale<br />
a p<br />
10.0<br />
8.0<br />
6.0<br />
4.0<br />
2.0<br />
RNMG<br />
Bilaterale<br />
ap 5.0<br />
4.0<br />
3.0<br />
2.0<br />
1.0<br />
RCMX<br />
Unilaterale<br />
ap 5.0<br />
4.0<br />
3.0<br />
2.0<br />
1.0<br />
M P<br />
CNMM<br />
160608-MR<br />
CNMM<br />
190616-MR<br />
0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6 0.7 0.8 0.9<br />
S<br />
fn 0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6<br />
P M<br />
0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6 0.7 1.2<br />
P<br />
M<br />
CNMM 16 06 12-MR<br />
a p = 1,2 - 9,5 mm<br />
f n = 0,32 - 0,65 mm/giro<br />
K<br />
K S<br />
0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6 0.7 1.2<br />
f n<br />
CNMG 19 06 16-SR<br />
a p = 2,0 - 9,0 mm<br />
f n = 0,25 - 0,4 mm/giro<br />
RNMG 12 04 00<br />
a p = 1,2 - 4,8 mm<br />
f n = 0,12 - 1,2 mm/giro<br />
RCMX 12 04 00E<br />
a p = 1,2 - 4,8 mm<br />
f n = 0,12 - 1,2 mm/giro<br />
f n<br />
f n<br />
CNMM 19 06 16-MR<br />
a p = 1,8 - 12,0 mm<br />
f n = 0,35 - 0,9 mm/giro<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Descrizione delle geometrie degli inserti<br />
-MR (unilaterale) - per tornitura di sgrossatura<br />
su acciaio inossidabile ed acciaio con una geometria per lavorazioni leggere.<br />
Avanzamento: 0,2 - 1,4 mm/giro. Profondità di taglio: 0,7 - 15 mm.<br />
Operazioni: tornitura longitudinale, sfacciatura e profilatura.<br />
Componenti: rulli, alberi, assali, ecc.<br />
Vantaggi: tagliente robusto per la sgrossatura, ampio campo di applicazioni,<br />
elevata stabilità dell'inserto unilaterale.<br />
Limitazioni: rischio di martellamento truciolo in prossimità della profondità di<br />
taglio, può generare ampie forze di taglio a profondità di taglio ed avanzamenti<br />
elevati.<br />
Consigli generali: abbinare ad una qualità più sicura con un ampio campo di applicazioni<br />
(GC2025) per una produttività ottimale.<br />
Possibile ottimizzazione: geometria unilaterale PR.<br />
-SR - per tornitura di sgrossatura su titanio e superleghe resistenti al<br />
calore.<br />
Avanzamento: 0,25 - 0,4 mm/giro. Profondità di taglio: 2 - 9 mm.<br />
Operazioni: tornitura longitudinale, sfacciatura ed in un certa misura anche<br />
profilatura.<br />
Componenti: di titanio e superleghe in <strong>generale</strong>.<br />
Vantaggi: azione di taglio leggera e stabile per la sgrossatura. SR sviluppata per<br />
aumentare la resistenza alla craterizzazione.<br />
Limitazioni: disponibile con forma d'inserto quadrata, rotonda e rombica.<br />
Consigli generali: abbinare ad una qualità stabile (GC1105) per un'elevata sicurezza<br />
ed una durata del tagliente più affidabile.<br />
Possibile ottimizzazione: geometria QM se SR non è sufficiente come tagliente;<br />
geometria 23 se SR sembra generare forze di taglio eccessive.<br />
RNMG - per tornitura media e sgrossatura<br />
su acciaio, acciaio inossidabile e ghisa.<br />
Avanzamento: 0,09 - 2,5 mm/giro. Profondità di taglio: 0,9 - 10,0 mm.<br />
Operazioni: principalmente copiatura e profilatura.<br />
Componenti: alberi, cilindri, assali, ruote ferroviarie, ecc.<br />
Vantaggi: elevata affidabilità grazie al tagliente più robusto.<br />
Limitazioni: controllo truciolo a causa della forma rotonda dell'inserto, con dati<br />
di taglio elevati l'inserto può ruotare nella sua sede.<br />
Consigli generali: abbinare ad una qualità affidabile (più tenace) (GC4225) per<br />
una produttività ottimale.<br />
Possibile ottimizzazione: per migliorare il controllo truciolo: se possibile, passare<br />
alla forma di inserto alternativa.<br />
RCMX (unilaterale) - per tornitura di precisione, media e sgrossatura di<br />
componenti di grandi dimensioni<br />
su acciaio, acciaio inossidabile, ghisa e HRSA.<br />
Avanzamento: 0,10 - 3,2 mm/giro. Profondità di taglio: 1,0 - 12,8 mm.<br />
Operazioni: tornitura longitudinale, sfacciatura e tornitura di profili.<br />
Componenti: rulli, alberi, ecc.<br />
Vantaggi: inserto robusto per lavorazioni affidabili.<br />
Limitazioni: controllo truciolo a causa della forma rotonda dell'inserto.<br />
Consigli generali: abbinare ad una qualità più sicura con un ampio campo di applicazioni<br />
(GC4225) per una produttività ottimale.<br />
Possibile ottimizzazione: se il controllo truciolo è un problema e deve essere<br />
migliorato, cambiare forma dell'inserto.<br />
A 111<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Descrizione delle geometrie degli inserti<br />
Inserti con posizionamento di base positivo<br />
La geometria dell'inserto determina l'azione di taglio e la<br />
robustezza del tagliente, oltre che il campo di controllo truciolo<br />
accettabile in termini di profondità di taglio ed avanzamento.<br />
CoroTurn® 107/CoroTurn® TR<br />
P<br />
M<br />
K<br />
A 112<br />
Acciaio<br />
Scelta<br />
prioritaria<br />
Seconda<br />
scelta<br />
Scelta<br />
alternativa<br />
Acciaio inossidabile<br />
Scelta<br />
prioritaria<br />
Seconda<br />
scelta<br />
Scelta<br />
alternativa<br />
Ghisa/ghisa nodulare<br />
Scelta<br />
prioritaria<br />
Seconda<br />
scelta<br />
Scelta<br />
alternativa<br />
F M R<br />
Finitura<br />
Lavorazione<br />
media<br />
Sgrossatura<br />
-WF -WM<br />
-PR<br />
-PF<br />
¹) ¹)<br />
TR -F<br />
TR -M<br />
-UF<br />
R/L-K<br />
-MF<br />
¹) Scelta prioritaria per la profilatura.<br />
-PM<br />
-UM<br />
-MM<br />
-UR<br />
-WF -WM -MR<br />
¹) ¹)<br />
TR -F TR -M<br />
-UF -UM<br />
R/L-K<br />
¹)<br />
RCMT<br />
-UR<br />
-WF -WM<br />
-KR<br />
-KF -KM<br />
-UM<br />
RCMT<br />
Le geometrie sono specifiche per il materiale del componente<br />
(es. versioni per acciaio, acciaio inossidabile e ghisa); i dati<br />
relativi a questi gruppi di materiali e geometrie sono riepilogati<br />
nei grafici sotto riportati.<br />
Per ulteriori informazioni sulle geometrie, leggere le pagine<br />
seguenti.<br />
Per informazioni sull'interpretazione del grafico, vedere a<br />
pagina A 103.<br />
Sicurezza del tagliente relativa<br />
Sicurezza del tagliente relativa<br />
Sicurezza del tagliente relativa<br />
Avanzamento relativo f n<br />
Avanzamento relativo f n<br />
Avanzamento relativo f n
Descrizione della geometria degli inserti<br />
Inserti con posizionamento di base positivo - inserto raschiante CoroTurn® 107<br />
Finitura - Inserto raschiante<br />
-WF<br />
a p<br />
5.0<br />
4.0<br />
3.0<br />
2.0<br />
1.0<br />
-WM<br />
a p<br />
5.0<br />
4.0<br />
3.0<br />
2.0<br />
1.0<br />
-WK<br />
a p<br />
5.0<br />
4.0<br />
3.0<br />
2.0<br />
1.0<br />
P M K S<br />
0.1 0.2 0.3 0.4 0.5<br />
P M K S<br />
0.1 0.2 0.3 0.4 0.5<br />
P M S<br />
0.1 0.2 0.3 0.4 0.5<br />
f n<br />
f n<br />
f n<br />
CCMT 09 T3 04-WF<br />
a p = 0,3 - 3,0 mm<br />
f n = 0,07 - 0,3 mm/giro<br />
CCMT 09 T3 08-WM<br />
a p = 0,7 - 4,0 mm<br />
f n = 0,15 - 0,5 mm/giro<br />
TCGX 11 02 04R-WK<br />
a p = 0,15 - 1,5 mm<br />
f n = 0,05 - 0,3 mm/giro<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Descrizione delle geometrie degli inserti<br />
-WF - per la tornitura di finitura<br />
per una combinazione di elevato avanzamento e buona finitura superficiale su<br />
acciaio, acciaio inossidabile, ghisa e HRSA.<br />
Avanzamento: 0,05 - 0,50 mm/giro. Profondità di taglio: 0,3 - 3,5 mm.<br />
Operazioni: tornitura e sfacciatura.<br />
Vantaggi: velocità di avanzamento raddoppiate con la stessa finitura superficiale<br />
o finitura superficiale dimezzata per lo stesso avanzamento. Ideale per i casi<br />
in cui è prioritario ottenere una buona finitura superficiale. Può sostituire la ret-<br />
tifica. Migliore controllo truciolo grazie alla maggiore velocità di avanzamento.<br />
Durata per tagliente aumentata a due o più componenti grazie ai tempi di<br />
impegno del tagliente minori.<br />
Componenti: assali più stabili, alberi, mozzi, ingranaggi, applicazioni in cui è<br />
prioritario ottenere una buona finitura superficiale.<br />
Limitazioni: può aumentare la tendenza alle vibrazioni nei componenti instabili,<br />
funzione limitata per la profilatura, dati di taglio inferiori in combinazione con la<br />
qualità cermet, finitura spesso di aspetto opaco.<br />
Consigli generali: aumentare al massimo la velocità di avanzamento per ottenere<br />
un'elevata produttività.<br />
Possibile ottimizzazione: geometria WM e qualità cermet per migliorare ul te riormen<br />
te la finitura superficiale.<br />
-WM - per tornitura di finitura<br />
per elevate velocità di avanzamento su acciaio, ghisa, acciaio inossidabile e<br />
HRSA.<br />
Avanzamento: 0,10 - 0,5 mm/giro. Profondità di taglio: 0,5 - 4,0 mm (adattata<br />
alla geometria dell'inserto).<br />
Operazioni: tornitura e sfacciatura.<br />
Componenti: alberi rigidi, assi, mozzi, ingranaggi, ecc.<br />
Vantaggi: velocità di avanzamento raddoppiate con la stessa finitura superficiale<br />
o finitura superficiale dimezzata per lo stesso avanzamento. Ideale per i casi<br />
in cui è prioritario ottenere una buona finitura superficiale. Può sostituire la ret-<br />
tifica. Migliore controllo truciolo grazie alla maggiore velocità di avanzamento.<br />
Durata tagliente aumentata a più componenti per tagliente grazie ai tempi di<br />
impegno del tagliente minori.<br />
Limitazioni: può aumentare la tendenza alle vibrazioni con i componenti instabili;<br />
funzionalità limitata nella profilatura; avanzamento e profondità di taglio inferiori<br />
quando si utilizzano qualità cermet; la finitura superficiale appare spesso opaca.<br />
Consigli generali: aumentare la velocità di avanzamento fino al doppio rispetto<br />
alle geometrie di finitura tradizionali, così da sfruttare le potenzialità offerte dai<br />
tempi ciclo più brevi.<br />
Possibile ottimizzazione: geometria WF.<br />
-WK - per tornitura di finitura<br />
principalmente per le operazioni di barenatura, ma anche per la tornitura esterna<br />
quando sono richieste basse forze di taglio.<br />
Avanzamento: 0,05 - 0,30 mm/giro. Profondità di taglio: 0,15 - 1,5 mm.<br />
Operazioni: tornitura, sfacciatura e profilatura.<br />
Componenti: soprattutto componenti instabili, alberi, assali, mozzi, applicazioni<br />
dove la finitura superficiale è una priorità.<br />
Vantaggi: geometria vantaggiosa grazie alla combinazione di Knife-edge ed<br />
inserto raschiante, adatta per elevate velocità di avanzamento su alberi sottili,<br />
componenti con pareti sottili e componenti bloccati in modo instabile.<br />
Limitazioni: campo di profondità di taglio ed avanzamento, necessità di sele ziona<br />
re le opzioni di utensile destro o sinistro.<br />
Consigli generali: abbinare ad una qualità più resistente all'usura (CT5015 o<br />
GC1025) per una produttività ottimale, utilizzare una qualità cermet nei casi che<br />
richiedono un'elevata finitura superficiale e quando la velocità di taglio è limitata,<br />
la geometria aperta può limitare il controllo truciolo.<br />
Possibile ottimizzazione: qualità cermet.<br />
A 113<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Descrizione delle geometrie degli inserti<br />
Descrizione della geometria degli inserti<br />
Inserti con posizionamento di base positivo - CoroTurn® 107<br />
Finitura<br />
-PF<br />
a p<br />
5.0<br />
4.0<br />
3.0<br />
2.0<br />
1.0<br />
-MF<br />
a p<br />
5.0<br />
4.0<br />
3.0<br />
2.0<br />
1.0<br />
-KF<br />
ap 5.0<br />
4.0<br />
3.0<br />
2.0<br />
1.0<br />
-UF<br />
ap 5.0<br />
4.0<br />
3.0<br />
2.0<br />
1.0<br />
A 114<br />
P<br />
0.1 0.2 0.3 0.4 0.5<br />
M S<br />
0.1 0.2 0.3 0.4 0.5<br />
K<br />
0.1 0.2 0.3 0.4 0.5<br />
P M S<br />
0.1 0.2 0.3 0.4 0.5<br />
f n<br />
f n<br />
f n<br />
f n<br />
CCMT 09 T3 04-PF<br />
a p = 0,1 - 2,0 mm<br />
f n = 0,06 - 0,23 mm/giro<br />
CCMT 09 T3 04-MF<br />
a p = 0,1 - 2,0 mm<br />
f n = 0,06 - 0,23 mm/giro<br />
CCMT 09 T3 04-KF<br />
a p = 0,1 - 2,0 mm<br />
f n = 0,06 - 0,23 mm/giro<br />
CCMT 09 T3 04-UF<br />
a p = 0,2 - 2,0 mm<br />
f n = 0,05 - 0,2 mm/giro<br />
-PF - per tornitura di finitura<br />
con buon controllo truciolo soprattutto nell'acciaio.<br />
Avanzamento: 0,03 - 0,32 mm/giro. Profondità di taglio: 0,06 - 2,0 mm.<br />
Operazioni: tornitura, sfacciatura, profilatura e sfacciatura in tirata.<br />
Vantaggi: geometria positiva con azione di taglio leggera che produce basse<br />
forze di taglio per la lavorazione di componenti sottili, con pareti sottili o bloccati<br />
in modo instabile. Esempi tipici: assali, alberi, mozzi ed ingranaggi, nel caso in<br />
cui sia prioritario ottenere una buona finitura superficiale.<br />
Limitazioni: profondità di taglio ed avanzamento.<br />
Consigli generali: abbinare ad una qualità resistente all'usura (GC4215) per una<br />
produttività ottimale. Utilizzare una qualità cermet nei casi che richiedono<br />
un'elevata finitura superficiale e velocità di taglio limitate.<br />
Possibile ottimizzazione: geometrie R/L-K, WK, WF e qualità cermet.<br />
-MF - per tornitura di finitura<br />
con buon controllo truciolo, soprattutto nell'acciaio inossidabile e HRSA.<br />
Avanzamento: 0,05 - 0,30 mm/giro. Profondità di taglio: 0,06 - 2,00 mm.<br />
Operazioni: tornitura, sfacciatura e profilatura.<br />
Vantaggi: geometria positiva con azione di taglio leggera che produce basse<br />
forze di taglio per componenti sottili, con pareti sottili o bloccati in modo<br />
instabile. La geometria positiva consente di ridurre al minimo la tendenza<br />
all'incollamento (formazione di tagliente di riporto) e garantisce una buona<br />
finitura superficiale ed una lunga durata tagliente.<br />
Componenti: di acciaio inossidabile e HRSA in <strong>generale</strong>.<br />
Limitazioni: profondità di taglio ed avanzamento.<br />
Consigli generali: ideale per applicazioni in cui la qualità superficiale (finitura<br />
superficiale ed aspetto) è una priorità.<br />
Possibile ottimizzazione: geometria R/L K (Knife-edge).<br />
-KF - per tornitura di finitura<br />
su ghisa grigia e nodulare.<br />
Avanzamento: 0,03 - 0,30 mm/giro. Profondità di taglio: 0,06 - 2,0 mm.<br />
Operazioni: tornitura, sfacciatura e profilatura.<br />
Vantaggi: geometria positiva con azione di taglio leggera, che produce basse<br />
forze di taglio per componenti sottili, con pareti sottili o bloccati in modo<br />
instabile. Produce minori scheggiature durante la tornitura su fori realizzati<br />
tramite foratura. Qualità superficiale uniforme.<br />
Componenti: di ghisa in <strong>generale</strong>.<br />
Limitazioni: campo di applicazione limitato - profondità di taglio ed avanzamento.<br />
Possibile ottimizzazione: geometria WF.<br />
-UF - per tornitura di finitura<br />
con buon controllo truciolo, soprattutto in acciaio, acciaio inossidabile e HRSA.<br />
Avanzamento: 0,05 - 0,25 mm/giro. Profondità di taglio: 0,05 - 2,0 mm.<br />
Operazioni: tornitura, sfacciatura e profilatura.<br />
Vantaggi: geometria positiva con azione di taglio leggera, che produce basse<br />
forze di taglio per componenti sottili, con pareti sottili o bloccati in modo instabile.<br />
Componenti: assi, alberi, mozzi, ingranaggi dove è prioritario ottenere una buona<br />
finitura superficiale, soprattutto nella lavorazione di materiali misti.<br />
Limitazioni: profondità di taglio ed avanzamento.<br />
Consigli generali: geometria complementare a PF, MF e KF. Utilizzare una qualità<br />
cermet nei casi che richiedono un'elevata finitura superficiale e velocità di taglio<br />
limitate.<br />
Possibile ottimizzazione: geometrie PF, MF, KF e WF.
Descrizione della geometria degli inserti<br />
Inserti con posizionamento di base positivo - CoroTurn® 107<br />
R/L -K<br />
a p<br />
5.0<br />
4.0<br />
3.0<br />
2.0<br />
1.0<br />
R/L -F<br />
ap 5.0<br />
4.0<br />
3.0<br />
2.0<br />
1.0<br />
-AL<br />
ap 7.0<br />
6.0<br />
5.0<br />
4.0<br />
3.0<br />
2.0<br />
1.0<br />
P M S<br />
0.1 0.2 0.3 0.4 0.5<br />
P M S<br />
0.1 0.2 0.3 0.4 0.5<br />
N<br />
0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6<br />
f n<br />
f n<br />
f n<br />
TCGT 11 02 04R-K<br />
a p = 0,15 - 1,5 mm<br />
f n = 0,03 - 0,25 mm/giro<br />
VCEX 11 03 01R-F<br />
a p = 0,05 - 4,0 mm<br />
f n = 0,02 - 0,3 mm/giro<br />
CCGX 12 04 08-AL<br />
a p = 0,5 - 7,0 mm<br />
f n = 0,15 - 0,6 mm/giro<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Descrizione delle geometrie degli inserti<br />
R/L-K - per tornitura di finitura<br />
principalmente per le operazioni di alesatura, ma anche per la tornitura esterna<br />
quando sono richieste basse forze di taglio.<br />
Avanzamento: 0,03 - 0,25 mm/giro. Profondità di taglio: 0,1 - 1,5 mm.<br />
Operazioni: tornitura, sfacciatura e profilatura.<br />
Componenti: soprattutto componenti instabili, alberi, assali, mozzi, applicazioni<br />
dove la finitura superficiale è una priorità.<br />
Vantaggi: geometria positiva con azione di taglio leggera, che produce basse<br />
forze di taglio, adatta per alberi sottili, componenti con pareti sottili e bloccati in<br />
modo instabile.<br />
Limitazioni: campo di profondità di taglio ed avanzamento, necessità di scegliere<br />
tra utensile destro o sinistro.<br />
Consigli generali: abbinare ad una qualità più resistente all'usura (CT5015 o<br />
GC1125) per una produttività ottimale, utilizzare una qualità cermet nei casi che<br />
richiedono un'elevata finitura superficiale e quando la velocità di taglio è limitata,<br />
la geometria aperta può limitare il controllo truciolo.<br />
Possibile ottimizzazione: geometria WK e qualità cermet.<br />
R/L-F - per tornitura di finitura<br />
per applicazioni che richiedono elevata precisione su acciaio, ghisa, acciaio inossidabile<br />
e HRSA.<br />
Avanzamento: 0,05 - 0,30 mm/giro. Profondità di taglio: 0,03 - 4,0 mm.<br />
Operazioni: tornitura, sfacciatura, profilatura e sfacciatura in tirata.<br />
Componenti: soprattutto componenti piccoli, alberi, assali, mozzi, applicazioni<br />
dove la finitura superficiale è una priorità.<br />
Vantaggi: possibilità di lavorare con precisione componenti più piccoli con un<br />
buon controllo trucioli ed elevate velocità di avanzamento. Coniuga l'accessibilità<br />
di un inserto a V a quella di un inserto a C.<br />
Limitazioni: necessità di scegliere l'alternativa destra o sinistra.<br />
Consigli generali: abbinare ad una qualità più resistente all'usura (CT5015 o<br />
GC1125) per una produttività ottimale.<br />
Possibile ottimizzazione: angolo di registrazione di 93° per ottenere una finitura<br />
superficiale ottimale.<br />
-AL - per tornitura di finitura<br />
su alluminio ed altri metalli non ferrosi<br />
Avanzamento: 0,05 - 1,0 mm/giro. Profondità di taglio: 0,1 - 7 mm<br />
Operazioni: tornitura, sfacciatura e profilatura.<br />
Componenti: di alluminio in <strong>generale</strong><br />
Vantaggi: geometria positiva ed aperta che genera un'azione di taglio "dolce" ad<br />
elevate velocità di taglio.<br />
Limitazioni: specifica per materiali non ferrosi.<br />
Consigli generali: impiegare la massima velocità di taglio possibile (fino a 2500<br />
m/min) per una produttività ottimale.<br />
Possibile ottimizzazione: inserti con riporto di diamante.<br />
A 115<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Descrizione delle geometrie degli inserti<br />
Descrizione della geometria degli inserti<br />
Inserti con posizionamento di base positivo - CoroTurn® 107<br />
Lavorazione media<br />
-PM<br />
a p<br />
5.0<br />
4.0<br />
3.0<br />
2.0<br />
1.0<br />
-MM<br />
ap 5.0<br />
4.0<br />
3.0<br />
2.0<br />
1.0<br />
-KM<br />
ap 5.0<br />
4.0<br />
3.0<br />
2.0<br />
1.0<br />
-UM<br />
ap 5.0<br />
4.0<br />
3.0<br />
2.0<br />
1.0<br />
A 116<br />
P<br />
0.1 0.2 0.3 0.4 0.5<br />
M S<br />
0.1 0.2 0.3 0.4 0.5<br />
K<br />
0.1 0.2 0.3 0.4 0.5<br />
P M K S<br />
0.1 0.2 0.3 0.4 0.5<br />
f n<br />
f n<br />
f n<br />
f n<br />
CCMT 09 T3 08-PM<br />
a p = 0,5 - 3,0 mm<br />
f n = 0,1 - 0,3 mm/giro<br />
CCMT 09 T3 08-MM<br />
a p = 0,5 - 3,0 mm<br />
f n = 0,10 - 0,3 mm/giro<br />
CCMT 09 T3 08-KM<br />
a p = 0,5 - 3,0 mm<br />
f n = 0,1 - 0,3 mm/giro<br />
CCGT 09 T3 08-UM<br />
a p = 0,5 - 4,0 mm<br />
f n = 0,12 - 0,35 mm/giro<br />
-PM - per tornitura media<br />
offre ampia capacità per la lavorazione dell'acciaio.<br />
Avanzamento: 0,06 - 0,36 mm/giro. Profondità di taglio: 0,2 - 3,6 mm.<br />
Operazioni: tornitura, sfacciatura e profilatura.<br />
Vantaggi: lavorazione versatile, affidabile e senza problemi.<br />
Componenti: assi, alberi, mozzi, ingranaggi, ecc.<br />
Limitazioni: profondità di taglio ed avanzamento, rischio di sovraccaricare il<br />
tagliente.<br />
Consigli generali: abbinare ad una qualità più resistente all'usura (GC4225) per<br />
una produttività ottimale.<br />
Possibile ottimizzazione: geometria WM.<br />
-MM - per tornitura media<br />
offre ampia capacità per la lavorazione di acciaio inossidabile e HRSA.<br />
Avanzamento: 0,06 - 0,36 mm/giro. Profondità di taglio: 0,2 - 3,6 mm.<br />
Operazioni: tornitura, sfacciatura e profilatura.<br />
Vantaggi: lavorazione versatile, affidabile e senza problemi.<br />
Componenti: di acciaio inossidabile e HRSA in <strong>generale</strong>.<br />
Limitazioni: sensibile alle croste di fusione e di forgiatura ed ai tagli interrotti.<br />
Consigli generali: geometria universale per acciaio inossidabile.<br />
Possibile ottimizzazione: geometria MR quando sono previsti tagli interrotti.<br />
-KM - per tornitura media<br />
di ghisa grigia e nodulare.<br />
Avanzamento: 0,06 - 0,36 mm/giro. Profondità di taglio: 0,2 - 3,6 mm.<br />
Operazioni: tornitura, sfacciatura e profilatura.<br />
Vantaggi: lavorazione affidabile senza problemi.<br />
Componenti: di ghisa in <strong>generale</strong>.<br />
Limitazioni: tagliente leggermente debole per tagli interrotti.<br />
Consigli generali: buona geometria universale per la ghisa grigia e nodulare.<br />
Possibile ottimizzazione: geometria WM.<br />
-UM - per tornitura media<br />
nell'acciaio ma anche nell'acciaio inossidabile, nella ghisa e nelle superleghe<br />
resistenti al calore.<br />
Avanzamento: 0,01 - 0,4 mm/giro. Profondità di taglio: 0,1 - 4,0 mm.<br />
Operazioni: tornitura, sfacciatura e profilatura.<br />
Vantaggi: ampio campo di controllo truciolo in materiali diversi, il tagliente<br />
ondulato dirige i trucioli lontano dal componente, disponibile anche in versione<br />
rettificata con precisione (tolleranza G).<br />
Componenti: assi, alberi, mozzi, ingranaggi nella lavorazione di materiali misti.<br />
Limitazioni: non è possibile ottenere una superficie piana nella lavorazione<br />
contro uno spallamento ad un'elevata profondità di taglio, a causa del tagliente<br />
ondulato.<br />
Consigli generali: geometria complementare a PM, MM e KM.<br />
Possibile ottimizzazione: geometrie WM, PM, MM e KM.
Descrizione della geometria degli inserti<br />
Inserti con posizionamento di base positivo - CoroTurn® 107<br />
-SM<br />
ap 5.0<br />
4.0<br />
3.0<br />
2.0<br />
1.0<br />
.CMW<br />
a p<br />
5.0<br />
4.0<br />
3.0<br />
2.0<br />
1.0<br />
RCMT<br />
ap 5.0<br />
4.0<br />
3.0<br />
2.0<br />
1.0<br />
S M<br />
0.1 0.2 0.3 0.4 0.5<br />
K<br />
0.1 0.2 0.3 0.4 0.5<br />
P M K S<br />
0.2 0.4 0.6 0.8 1.0 1.2<br />
f n<br />
f n<br />
RCMT 12 04 00-SM<br />
a p = 0,5 - 3,0 mm<br />
f n = 0,2 - 0,5 mm/giro<br />
CCMW 09 T3 04<br />
a p = 0,1 - 4,0 mm<br />
f n = 0,05 - 0,3 mm/giro<br />
RCMT 12 04 M0<br />
a p = 1,2 - 4,8 mm<br />
f n = 0,12 - 1,2 mm/giro<br />
f n<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Descrizione delle geometrie degli inserti<br />
-SM - per tornitura di precisione e lavorazione media<br />
di superleghe HRSA, leghe di titanio ed acciaio inossidabile.<br />
Avanzamento: 0,15 - 0,6 mm/giro. Profondità di taglio: 0,26 - 4,0 mm.<br />
Operazioni: tornitura, sfacciatura e profilatura.<br />
Vantaggi: geometria con azione di taglio leggera specifica per leghe difficili con<br />
una forma di inserto (rotonda), che consente di ridurre al minimo l'usura ad<br />
intaglio.<br />
Componenti: generalmente realizzati in questi materiali.<br />
Limitazioni: inserto disponibile solo in versione rotonda.<br />
Consigli generali: abbinare ad una qualità affidabile (S05F per HRSA e H13A per<br />
Ti) per garantire una lavorazione sicura ed una durata tagliente prevedibile.<br />
Possibile ottimizzazione: rispetto agli inserti non rivestiti per HRSA, la velocità di<br />
taglio può essere raddoppiata, se abbinato a una qualità S05F.<br />
.CMW - per tornitura medio-pesante<br />
di ghisa grigia e nodulare.<br />
Avanzamento: 0,05 - 0,53 mm/giro. Profondità di taglio: 0,1 - 6,0 mm.<br />
Operazioni: tornitura, sfacciatura e profilatura.<br />
Componenti: di ghisa in <strong>generale</strong>.<br />
Vantaggi: elevata robustezza del tagliente.<br />
Limitazioni: l'inserto piano genera elevate forze di taglio e può lasciare bave sui<br />
componenti.<br />
Consigli generali: geometria universale per ghisa.<br />
Possibile ottimizzazione: geometrie KM e KR.<br />
RCMT - per tornitura media<br />
di acciaio, acciaio inossidabile, ghisa e HRSA.<br />
Media - Avanzamento: 0,03 - 3,5 mm/giro. Profondità di taglio: 0,5 - 12,8 mm.<br />
Operazioni: tornitura, sfacciatura e profilatura.<br />
Componenti: alberi, assali, ecc.<br />
Vantaggi: elevata affidabilità.<br />
Limitazioni: controllo truciolo a causa della forma rotonda dell'inserto.<br />
Consigli generali: abbinare ad una qualità affidabile (più tenace) (GC4225) per<br />
una produttività ottimale.<br />
Possibile ottimizzazione: per migliorare il controllo truciolo: se possibile, passare<br />
alla forma di inserto alternativa.<br />
A 117<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Descrizione delle geometrie degli inserti<br />
Descrizione della geometria degli inserti<br />
Inserti con posizionamento di base positivo - CoroTurn® 107<br />
Sgrossatura<br />
-PR<br />
a p<br />
5.0<br />
4.0<br />
3.0<br />
2.0<br />
1.0<br />
-MR<br />
ap 5.0<br />
4.0<br />
3.0<br />
2.0<br />
1.0<br />
-KR<br />
a p<br />
5.0<br />
4.0<br />
3.0<br />
2.0<br />
1.0<br />
-UR<br />
ap 5.0<br />
4.0<br />
3.0<br />
2.0<br />
1.0<br />
A 118<br />
P<br />
0.1 0.2 0.3 0.4 0.5<br />
M<br />
0.1 0.2 0.3 0.4 0.5<br />
K<br />
0.1 0.2 0.3 0.4 0.5<br />
P M<br />
0.1 0.2 0.3 0.4 0.5<br />
f n<br />
f n<br />
f n<br />
f n<br />
CCMT 09 T3 08-PR<br />
a p = 1,0 - 4,0 mm<br />
f n = 0,12 - 0,35 mm/giro<br />
CCMT 09 T3 08-MR<br />
a p = 1,0 - 4,0 mm<br />
f n = 0,12 - 0,35 mm/giro<br />
CCMT 09 T3 08-KR<br />
a p = 1,0 - 4,0 mm<br />
f n = 0,12 - 0,35 mm/giro<br />
CCMT 09 T3 08-UR<br />
a p = 1,0 - 4,0 mm<br />
f n = 0,15 - 0,5 mm/giro<br />
-PR - per tornitura di sgrossatura<br />
con elevato volume di asportazione nell'acciaio.<br />
Avanzamento: 0,09 - 0,42 mm/giro. Profondità di taglio: 0,8 - 4,8 mm.<br />
Operazioni: tornitura, sfacciatura e profilatura.<br />
Vantaggi: geometria positiva universale con buona capacità di sgrossatura che<br />
garantisce un buon equilibrio tra elevato volume di asportazione e tendenza<br />
minima alle vibrazioni<br />
Componenti: assi, alberi, mozzi, ingranaggi, ecc.<br />
Limitazioni: profondità di taglio ed avanzamento, rischio di sovraccaricare il<br />
tagliente.<br />
Consigli generali: abbinare ad una qualità più resistente all'usura (GC4225) per<br />
la massima affidabilità.<br />
Possibile ottimizzazione: geometria WM (con profondità di taglio moderata).<br />
-MR - per tornitura di sgrossatura<br />
con capacità di asportazione di elevati volumi nell'acciaio inossidabile.<br />
Avanzamento: 0,09 - 0,50 mm/giro. Profondità di taglio: 0,8 - 4,8 mm.<br />
Operazioni: tornitura, sfacciatura e profilatura.<br />
Vantaggi: geometria positiva e versatile con buona capacità di sgrossatura, che<br />
garantisce un buon equilibrio tra elevato volume di asportazione e riduzione<br />
della tendenza alle vibrazioni. Operazioni consigliate relative ai tagli interrotti.<br />
adatta anche per tornitura media.<br />
Componenti: di acciaio inossidabile in <strong>generale</strong>.<br />
Limitazioni: rischio di sovraccaricare il tagliente.<br />
Consigli generali: abbinare ad una qualità con un campo di applicazione ampio,<br />
affidabile (più tenace)<br />
(GC2025) per una produttività ottimale.<br />
Possibile ottimizzazione: geometria WM (con profondità di taglio moderata).<br />
-KR - per tornitura di sgrossatura<br />
su ghisa grigia e nodulare.<br />
Avanzamento: 0,09 - 0,50 mm/giro. Profondità di taglio: 0,8 - 4,8 mm.<br />
Operazioni: tornitura, sfacciatura e profilatura.<br />
Vantaggi: vasto campo di applicazioni per sgrossatura, geometria positiva con<br />
buone capacità di sgrossatura, che garantisce un buon equilibrio tra elevato<br />
volume di asportazione e tendenza alle vibrazioni minima. adatta per operazioni<br />
con tagli interrotti.<br />
Componenti: di ghisa in <strong>generale</strong>.<br />
Limitazioni: tendenza a generare elevate forze di taglio con profondità di taglio<br />
e/o avanzamenti ridotti.<br />
Consigli generali: abbinare ad una qualità resistente all'usura ma affidabile<br />
(GC3215) per una produttività ottimale.<br />
Possibile ottimizzazione: geometria WM (avanzamento e profondità di taglio<br />
moderati).<br />
-UR - per tornitura di sgrossatura<br />
su acciaio ed acciaio inossidabile.<br />
Avanzamento: 0,10 - 0,50 mm/giro. Profondità di taglio: 0,5 - 5,0 mm.<br />
Operazioni: tornitura, sfacciatura e profilatura.<br />
Vantaggi: ampio campo di controllo truciolo in materiali diversi.<br />
Componenti: assi, alberi, mozzi nella lavorazione di materiali misti.<br />
Limitazioni: tendenza a lasciare bave.<br />
Consigli generali: geometria complementare a PR, MR e KR.<br />
Possibile ottimizzazione: geometrie PM, MR e KR.
Descrizione della geometria degli inserti<br />
Inserti con posizionamento di base positivo - CoroTurn® TR<br />
Finitura<br />
-F<br />
a p<br />
5.0<br />
4.0<br />
3.0<br />
2.0<br />
1.0<br />
-M<br />
ap 5.0<br />
4.0<br />
3.0<br />
2.0<br />
1.0<br />
P M K<br />
N S<br />
0.1 0.2 0.3 0.4 0.5<br />
Lavorazione media<br />
P M K<br />
N S<br />
0.1 0.2 0.3 0.4 0.5<br />
f n<br />
f n<br />
TR-DC1304-F<br />
a p = 0,15 - 3,0 mm<br />
f n = 0,08 - 0,3 mm/giro<br />
TR-DC1304 8-M<br />
a p = 0,5 - 5,0 mm<br />
f n = 0,1 - 0,4 mm/giro<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Descrizione delle geometrie degli inserti<br />
-F - per tornitura di finitura<br />
con buon controllo truciolo particolarmente nell'acciaio, ma anche nell'acciaio<br />
inossidabile, nella ghisa e nelle HRSA.<br />
Avanzamento: 0,08 - 0,4 mm/giro. Profondità di taglio: 0,15 - 3,0 mm.<br />
Operazioni: profilatura esterna, sfacciatura, tornitura/profilatura interna e tornitura<br />
in tirata.<br />
Vantaggi: geometria positiva con azione di taglio leggera, che produce basse<br />
forze di taglio per componenti sottili, con pareti sottili o bloccati in modo<br />
instabile. Il design I-Lock, realizzato nella parte inferiore dell'inserto, elimina gli<br />
spostamenti dell'inserto stesso.<br />
Componenti: assali, alberi, mozzi ed ingranaggi, nel caso in cui sia prioritario<br />
rispettare tolleranze ristrette ed ottenere una buona finitura superficiale.<br />
Limitazioni: inserto disponibile solo in versione D e V.<br />
Consigli generali: abbinare ad una qualità resistente all'usura (GC4215) per una<br />
produttività ottimale. Utilizzare una qualità cermet nei casi che richiedono<br />
un'elevata finitura superficiale e velocità di taglio limitate.<br />
Possibile ottimizzazione: qualità cermet.<br />
-M - per tornitura media<br />
con buon controllo truciolo particolarmente nell'acciaio, ma anche nell'acciaio<br />
inossidabile, nella ghisa e nelle HRSA.<br />
Avanzamento: 0,1 - 0,5 mm/giro. Profondità di taglio: 0,5 - 5,0 mm.<br />
Operazioni: profilatura esterna, sfacciatura, tornitura/profilatura interna e tornitura<br />
in tirata.<br />
Vantaggi: geometria positiva con azione di taglio leggera, che produce basse<br />
forze di taglio per componenti sottili, con pareti sottili o bloccati in modo<br />
instabile. L'interfaccia I-Lock, sotto l'inserto, elimina il rischio di spostamento<br />
dell'inserto.<br />
Componenti: assali, alberi, mozzi ed ingranaggi, nel caso in cui sia prioritario<br />
rispettare tolleranze ristrette ed ottenere una buona finitura superficiale.<br />
Limitazioni: inserto disponibile solo in versione D e V.<br />
Consigli generali: abbinare ad una qualità resistente all'usura (GC4225) per una<br />
produttività ottimale. Utilizzare una qualità cermet nei casi che richiedono<br />
un'elevata finitura superficiale e velocità di taglio limitate.<br />
Possibile ottimizzazione: qualità cermet e GC4215.<br />
A 119<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Descrizione delle geometrie degli inserti<br />
Descrizione della geometria degli inserti<br />
Inserti con posizionamento di base positivo - CoroTurn® 111<br />
(Gli inserti sono adatti agli utensili CoroTurn® 107 ma non sempre vengono bloccati in modo soddisfacente)<br />
Finitura<br />
-PF<br />
a p<br />
5.0<br />
4.0<br />
3.0<br />
2.0<br />
1.0<br />
-MF<br />
ap 5.0<br />
4.0<br />
3.0<br />
2.0<br />
1.0<br />
ap 5.0<br />
4.0<br />
3.0<br />
2.0<br />
1.0<br />
-KF<br />
A 120<br />
P<br />
0.1 0.2 0.3 0.4 0.5<br />
M S<br />
0.1 0.2 0.3 0.4 0.5<br />
K<br />
0.1 0.2 0.3 0.4 0.5<br />
f n<br />
f n<br />
f n<br />
CPMT 06 02 04-PF<br />
a p = 0,1 - 1,5 mm<br />
f n = 0,04 - 0,18 mm/giro<br />
CPMT 06 02 04-MF<br />
a p = 0,1 - 1,5 mm<br />
f n = 0,04 - 0,18 mm/giro<br />
CPMT 06 02 04-KF<br />
a p = 0,1 - 1,5 mm<br />
f n = 0,04 - 0,18 mm/giro<br />
-PF - per tornitura di finitura<br />
con buon controllo truciolo soprattutto nell'alesatura di acciaio.<br />
Avanzamento: 0,02 - 0,24 mm/giro. Profondità di taglio: 0,06 - 1,8 mm.<br />
Operazioni: tornitura interna, sfacciatura, profilatura e sfacciatura in tirata.<br />
Vantaggi: geometria positiva con azione di taglio leggera che produce basse<br />
forze di taglio per l'alesatura in fori più profondi, componenti con pareti sottili o<br />
bloccati in modo instabile.<br />
Componenti: fori con esigenze di basse forze di taglio ed elevata finitura superficiale.<br />
Limitazioni: profondità di taglio ed avanzamento.<br />
Consigli generali: abbinare ad una qualità resistente all'usura (GC4215) per una<br />
produttività ottimale. Utilizzare una qualità cermet nei casi che richiedono<br />
un'elevata finitura superficiale e velocità di taglio limitate.<br />
Possibile ottimizzazione: qualità cermet.<br />
-MF - per tornitura di finitura<br />
con buon controllo truciolo, soprattutto per operazioni di alesatura su acciaio<br />
inossidabile e sulle HRSA..<br />
Avanzamento: 0,02 - 0,24 mm/giro. Profondità di taglio: 0,06 - 1,8 mm.<br />
Operazioni: tornitura interna, sfacciatura, profilatura e sfacciatura in tirata.<br />
Vantaggi: geometria positiva con azione di taglio leggera, che produce basse<br />
forze di taglio per componenti sottili, con pareti sottili o bloccati in modo<br />
instabile. La geometria positiva consente di ridurre al minimo la tendenza<br />
all'incollamento (formazione di tagliente di riporto) e garantisce una buona<br />
finitura superficiale ed una lunga durata tagliente.<br />
Componenti: di acciaio inossidabile in <strong>generale</strong>.<br />
Limitazioni: profondità di taglio ed avanzamento.<br />
Consigli generali: ideale per applicazioni in cui la qualità superficiale (finitura<br />
superficiale ed aspetto) è una priorità.<br />
Possibile ottimizzazione: PF nelle qualità cermet.<br />
-KF - per tornitura di finitura<br />
nelle operazioni di alesatura su ghisa grigia e nodulare<br />
Avanzamento: 0,04 - 0,20 mm/giro. Profondità di taglio: 0,09 - 1,8 mm.<br />
Operazioni: tornitura interna, sfacciatura, profilatura e sfacciatura in tirata.<br />
Vantaggi: geometria positiva con azione di taglio leggera, che produce basse<br />
forze di taglio per componenti sottili, con pareti sottili o bloccati in modo<br />
instabile. Produce minori scheggiature durante la tornitura su fori realizzati<br />
tramite foratura. Qualità superficiale uniforme.<br />
Componenti: in ghisa in <strong>generale</strong>.<br />
Limitazioni: campo di applicazione limitato - profondità di taglio ed avanzamento.<br />
Consigli generali: abbinare ad una qualità stabile con ampio campo di applicazioni<br />
(GC3215) per una produttività ottimale.<br />
Possibile ottimizzazione: PF nelle qualità cermet.
Descrizione della geometria degli inserti<br />
Inserti con posizionamento di base positivo - CoroTurn® 111<br />
Lavorazione media<br />
-PM<br />
a p<br />
5.0<br />
4.0<br />
3.0<br />
2.0<br />
1.0<br />
-MM<br />
ap 5.0<br />
4.0<br />
3.0<br />
2.0<br />
1.0<br />
-KM<br />
ap 5.0<br />
4.0<br />
3.0<br />
2.0<br />
1.0<br />
P<br />
0.1 0.2 0.3 0.4 0.5<br />
M<br />
0.1 0.2 0.3 0.4 0.5<br />
K S<br />
0.1 0.2 0.3 0.4 0.5<br />
f n<br />
f n<br />
f n<br />
CPMT 06 02 08-PM<br />
a p = 0,6 - 2,4 mm<br />
f n = 0,12 - 0,3 mm/giro<br />
CPMT 06 02 08-MM<br />
a p = 0,6 - 2,4 mm<br />
f n = 0,12 - 0,29 mm/giro<br />
CPMT 06 02 08-KM<br />
a p = 0,6 - 2,4 mm<br />
f n = 0,12 - 0,29 mm/giro<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Descrizione delle geometrie degli inserti<br />
-PM - per tornitura medio-pesante<br />
con buona capacità di alesatura di acciaio.<br />
Avanzamento: 0,09 - 0,4 mm/giro. Profondità di taglio: 0,27 - 3,0 mm.<br />
Operazioni: tornitura interna, sfacciatura, profilatura e sfacciatura in tirata.<br />
Vantaggi: lavorazione affidabile senza problemi.<br />
Componenti: fori piccoli che richiedono operazioni di alesatura.<br />
Limitazioni: profondità di taglio ed avanzamento, rischio di sovraccaricare il<br />
tagliente.<br />
Consigli generali: abbinare ad una qualità più resistente all'usura (GC4225) per<br />
una produttività ottimale.<br />
Possibile ottimizzazione: qualità cermet.<br />
-MM - per tornitura media<br />
con buona capacità di alesatura di acciaio inossidabile.<br />
Avanzamento: 0,09 - 0,4 mm/giro. Profondità di taglio: 0,27 - 3,0 mm.<br />
Operazioni: tornitura interna, sfacciatura, profilatura e sfacciatura in tirata.<br />
Vantaggi: lavorazione affidabile senza problemi.<br />
Componenti: di acciaio inossidabile in <strong>generale</strong>.<br />
Limitazioni: sensibile alle croste di fusione e di forgiatura ed ai tagli interrotti.<br />
Consigli generali: geometria universale per acciaio inossidabile.<br />
Possibile ottimizzazione: PM nelle qualità cermet.<br />
-KM - per tornitura media<br />
durante operazioni di alesatura in ghisa grigia e nodulare e in superleghe HRSA.<br />
Avanzamento: 0,09 - 0,45 mm/giro. Profondità di taglio: 0,27 - 3,0 mm.<br />
Operazioni: tornitura interna, sfacciatura, profilatura e sfacciatura in tirata.<br />
Vantaggi: lavorazione affidabile senza problemi.<br />
Componenti: di ghisa in <strong>generale</strong>.<br />
Limitazioni: profondità di taglio ed avanzamento.<br />
Consigli generali: buona geometria versatile per la ghisa grigia e nodulare.<br />
Possibile ottimizzazione: PM nelle qualità cermet.<br />
A 121<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Descrizione delle geometrie degli inserti<br />
Dati di taglio<br />
I valori iniziali di velocità di taglio ed avanzamento, insieme al campo di lavoro (max - min),<br />
sono riportati sulle confezioni degli inserti, pertanto l'avviamento della lavorazione risulta<br />
semplice e veloce.<br />
A 122<br />
Materiale del pezzo da<br />
lavorare<br />
Tipo di applicazione<br />
Condizioni operative<br />
a p = Profondità di taglio (mm)<br />
f n = Avanzamento (mm/giro)<br />
v c =Velocità di taglio (m/min)<br />
Inserti di tornitura
Prodotti - <strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Utensili
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
Informazioni generali - CoroTurn® SL<br />
CoroTurn® SL<br />
••<br />
•<br />
A 124<br />
Sistema flessibile per tornitura interna ed esterna<br />
CoroTurn SL è un sistema modulare universale comprendente<br />
barre di alesatura, adattatori Coromant Capto e testine di<br />
taglio intercambiabili, progettate per la realizzazione di utensili<br />
personalizzati per varie applicazioni di lavorazione.<br />
L'interfaccia estremamente robusta, tipo "millerighe", tra<br />
adattatore e testina da taglio, è comparabile ad un utensile<br />
integrale in termini di prestazioni per quanto riguarda vibrazioni<br />
e flessione.<br />
Applicazioni<br />
<strong>Tornitura</strong> esterna<br />
Campi di applicazione<br />
= Sistema di utensili<br />
= Sistema di utensili alternativo<br />
CoroTurn® TR<br />
•<br />
••<br />
CoroTurn® 107<br />
T-Max® P Bloccaggio a leva<br />
CoroTurn® RC<br />
*)<br />
••<br />
••<br />
••<br />
<strong>Tornitura</strong> interna<br />
Campi di applicazione<br />
Pagina A 46 - A 55 Pagina A 56 - A 69<br />
<strong>Tornitura</strong> longitudinale<br />
e sfacciatura<br />
Profilatura<br />
Sfacciatura<br />
*)<br />
HP<br />
<strong>Tornitura</strong> longitudinale<br />
e sfacciatura<br />
Profilatura<br />
- Sistema di adattatori e testine di taglio<br />
inter cambiabili per soluzioni di attrezzamento<br />
flessibili<br />
- Testine di taglio per diverse applicazioni,<br />
interne ed esterne<br />
- Disponibile per inserti positivi e negativi e<br />
con sistemi di bloccaggio diversi<br />
- Testine di taglio con refrigerante ad alta<br />
precisione<br />
- Geometrie e qualità d'inserto specifiche per<br />
tutti i materiali<br />
CoroTurn SL può essere impiegato per tornitura sia esterna sia<br />
interna, scanalatura e filettatura.<br />
Per ulteriori informazioni, vedere a pagina B 58 e G 86.<br />
CoroTurn® RC<br />
T-Max® P<br />
Bloccaggio a leva<br />
CoroTurn® 107<br />
CoroTurn® 111<br />
CoroTurn® TR<br />
•• •• •• •<br />
•• •• •• ••<br />
= Le testine di taglio interne con angolo di registrazione appropriato<br />
consentono anche di eseguire la tornitura esterna.
CoroTurn® SL - sistema flessibile<br />
Per tutti i tipi di applicazioni<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
1. Bloccaggio a staffa CoroTurn RC<br />
2. Bloccaggio a leva CoroTurn HP<br />
3. Bloccaggio a vite CoroTurn 107/111<br />
4. Bloccaggio a vite CoroTurn TR HP<br />
Filettatura<br />
5. CoroThread 266<br />
T-Max U-Lock<br />
Troncatura e scanalatura<br />
6. CoroCut 1-2<br />
CoroCut 3<br />
CoroCut XS<br />
T-Max Q-Cut.<br />
CoroTurn® SL per tornitura interna<br />
Sono disponibili barre di alesatura in acciaio, metallo duro ed antivibranti Silent<br />
<strong>Tools</strong> ed adattatori Capto, sia in versione tradizionale sia Silent <strong>Tools</strong>, per varie<br />
applicazioni e sporgenze.<br />
Le testine di taglio sono disponibili con vari sistemi di bloccaggio diversi, comprendenti<br />
sia inserti con posizionamento di base negativo che positivo.<br />
CoroTurn® SL per tornitura esterna<br />
Con un adattatore corto Coromant Capto ed una testina di taglio SL con angolo di<br />
registrazione corretto, si ottiene un utensile per tornitura esterna comparabile ad un<br />
utensile Coromant Capto integrale.<br />
Valori di coppia per testine di taglio CoroTurn® SL<br />
Diametro accoppiamento, dm m , mm<br />
Coppia di serraggio, Nm<br />
16 20 25 32 40<br />
2 2.8 3.7 8.8 17<br />
Informazioni generali - CoroTurn® SL<br />
A 125<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
Informazioni generali - Silent <strong>Tools</strong><br />
Silent <strong>Tools</strong><br />
A 126<br />
Barre di alesatura integrali, antivibranti per tornitura interna<br />
Le barre di alesatura e gli adattatori Silent <strong>Tools</strong> sono disponibili<br />
a partire da diametro barra 10-250 mm.<br />
Nel caso di applicazioni sensibili alle vibrazioni, questa soluzione<br />
consente di ottenere notevoli miglioramenti in termini di<br />
produttività rispetto agli utensili privi di tecnologia antivibrante.<br />
Applicazioni<br />
Diametro barra, mm<br />
Diametro foro min., mm<br />
Sporgenza max, mm<br />
CoroTurn® 107/111<br />
10 – 12<br />
13– 18<br />
10 x dm m<br />
Coromant Capto®<br />
HP<br />
- Elevata produttività con utensili antivibranti,<br />
sottili<br />
- Inserti con bloccaggio a vite<br />
- EasyFix per un montaggio corretto, per<br />
produrre minori vibrazioni ed accelerare il<br />
set-up<br />
- Testine di taglio con refrigerante ad alta<br />
pressione<br />
- Geometrie e qualità d'inserto specifiche per<br />
tutti i materiali<br />
In caso di tendenza alle vibrazioni durante un processo di<br />
lavorazione eseguito con una barra antivibrante, il sistema antivibrante<br />
interviene immediatamente e l'energia generata dal<br />
movimento della barra è assorbita dal sistema di regolazione.<br />
La vibrazione, di conseguenza, è ridotta al minimo e le<br />
prestazioni di lavorazione sono mantenute allo stesso livello o<br />
migliorate.<br />
Barra integrale Adattatori per barre con accoppiamento SL<br />
Stelo rinforzato con<br />
metallo duro<br />
Barre di alesatura<br />
Acciaio Acciaio Stelo rinforzato con<br />
metallo duro<br />
CoroTurn® SL,<br />
cambio rapido<br />
Per ulteriori informazioni sulla testina di taglio per adattatori per barre di alesatura,<br />
vedere a pagina A 124.<br />
Per ulteriori informazioni sugli adattatori per barre di alesatura antivibranti, vedere<br />
a pagina G 87.
Manicotti EasyFix per barre cilindriche<br />
EasyFix è una soluzione semplice e veloce che consente di<br />
ridurre le vibrazioni ed ottenere un corretto posizionamento in<br />
altezza del tagliente quando si montano barre cilindriche nella<br />
macchina.<br />
Applicazioni<br />
Tipo di macchina Tornio tradizionale Coromant Capto®<br />
Tornio a revolver<br />
Tipo EasyFix<br />
131<br />
132L<br />
ISO 9766<br />
132W<br />
ISO 9766<br />
Collegamento del refrigerante per barre di alesatura.<br />
132L<br />
ISO 9766<br />
Informazioni generali - EasyFix<br />
- Montaggio corretto di barre cilindriche<br />
- Corretto posizionamento del tagliente<br />
sempre garantito<br />
- Sostituzione del tagliente rapida e semplice<br />
- I manicotti cilindrici sono sigillati con<br />
silicone<br />
Il corretto posizionamento in altezza è garantito da una sfera<br />
caricata a molla montata nella bussola, che scatta in una<br />
scanalatura nella barra.<br />
La scanalatura nella bussola cilindrica è riempita con sigillante<br />
al silicone, che consente l’impiego del sistema di adduzione di<br />
refrigerante preesistente.<br />
Se si utilizza il sistema EasyFix tipo 131 ed è richiesta l'adduzione interna di refrigerante, sarà necessario<br />
montare un connettore per il refrigerante sulla barra.<br />
Macchina a fantina<br />
mobile<br />
132L<br />
A 127<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
Informazioni generali - CoroTurn® HP<br />
CoroTurn® HP<br />
Utensili per refrigerante ad alta precisione<br />
••<br />
•<br />
A 128<br />
Per tornitura interna ed esterna<br />
CoroTurn® HP si basa su una tecnologia che garantisce totale controllo truciolo e sicurezza durante la produzione non<br />
presidiata.<br />
Incanalando il refrigerante verso il tagliente attraverso il mandrino o la torretta, è possibile generare un potente<br />
getto di refrigerante con pressione di 70-80 bar, direzionandolo con precisione verso la zona di taglio<br />
per la massima efficacia. Ciò offre notevoli vantaggi in termini di produttività quando si lavora su centri di<br />
tornitura, torni verticali e macchine multi-task, ottenendo risultati che vanno al di là delle possibilità offerte<br />
dagli utensili tradizionali.<br />
Applicazioni<br />
<strong>Tornitura</strong> esterna<br />
Unità di taglio<br />
Coromant Capto®<br />
Testine di taglio<br />
CoroTurn® SL *)<br />
Campi di applicazione<br />
T-Max® P<br />
Bloccaggio a leva<br />
Pagina A 46 - A 55 Pagina A 56 - A 69<br />
<strong>Tornitura</strong> longitudinale<br />
e sfacciatura<br />
Profilatura<br />
Sfacciatura<br />
= Sistema di utensili consigliato<br />
= Sistema di utensili alternativo<br />
••<br />
•<br />
••<br />
CoroTurn® 107<br />
CoroTurn® TR<br />
•• •<br />
•• •<br />
•• •<br />
<strong>Tornitura</strong> interna<br />
Testine di taglio CoroTurn® SL<br />
Campi di applicazione<br />
- Per controllo truciolo e durata tagliente<br />
migliori.<br />
- Maggiore velocità di taglio per tornitura da<br />
media a sgrossatura<br />
- Buon controllo truciolo durante la finitura<br />
- Disponibile per inserti positivi e negativi<br />
con sistemi di bloccaggio diversi<br />
- Produzione sicura e senza inconvenienti in<br />
tutti i materiali<br />
- Geometrie e qualità d'inserto specifiche per<br />
tutti i materiali<br />
<strong>Tornitura</strong> longitudinale<br />
e sfacciatura<br />
Profilatura<br />
T-Max® P<br />
Bloccaggio a leva<br />
••<br />
•<br />
CoroTurn® TR<br />
•<br />
••<br />
*) Testina di taglio CoroTurn SL montata su un adattatore<br />
Coromant Capto.
Ugelli posizionati vicino al tagliente<br />
I getti di refrigerante direzionati in punti precisi del tagliente hanno un effetto<br />
notevole in termini di produttività e prestazioni. I getti producono un effetto cuneo<br />
idraulico che solleva il truciolo, riducendo la temperatura e migliorando il controllo<br />
truciolo.<br />
La lavorabilità può migliorare anche con minori pressioni del refrigerante, fino a<br />
10 bar.<br />
I getti di refrigerante hanno tre effetti principali:<br />
• raffreddare l'inserto in modo localizzato nel cono di<br />
contatto (A).<br />
• allontanare rapidamente il truciolo dalla superficie<br />
dell'inserto, riducendone l'usura (B).<br />
• favorire la rottura del truciolo in pezzi molto più piccoli e la<br />
sua evacuazione lontano dalla zona di taglio.<br />
Ugelli alternativi<br />
Gli utensili sono forniti con ugelli da 1,0 mm di diametro. Su<br />
richiesta, sono disponibili anche altri diametri (0,6, 0,8, 1,2 e<br />
1,4 mm).<br />
Migliore controllo truciolo in tutti i materiali<br />
Esempio che dimostra gli eccezionali risultati ottenuti durante i test eseguiti con vari<br />
materiali con una profondità di taglio a p di 0,25 mm ed una velocità di avanzamento f n di<br />
0,15 mm/giro<br />
Utensili<br />
CoroTurn<br />
HP<br />
70 bar HPC<br />
Utensili<br />
tradizionali<br />
10 bar<br />
refrigerante<br />
standard<br />
P M S N<br />
Acciaio<br />
SS1672<br />
CNMG 120408-PF<br />
4225<br />
Acciaio inossidabile<br />
AISI 316L<br />
CNMG 120408-MF<br />
2025<br />
Aree "mirate" e predefinite sulla<br />
superficie dell'inserto<br />
HRSA<br />
Inconel 718<br />
CNGP 120408<br />
S05F<br />
Alluminio<br />
Alumec<br />
CNGP 120408<br />
H13A<br />
Informazioni generali - CoroTurn® HP<br />
- Effetto cuneo idraulico che solleva il truciolo<br />
- Riduzione della temperatura<br />
- Miglioramento del controllo truciolo<br />
Ugelli con diametri diversi<br />
S<br />
Titanio<br />
Ti6Al4V<br />
CNGP 120408 H13A<br />
Utensili<br />
CoroTurn<br />
HP<br />
10 bar<br />
A 129<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
Lavorazioni esterne/interne - CoroTurn® RC<br />
CoroTurn® RC<br />
••<br />
•<br />
A 130<br />
<strong>Tornitura</strong> esterna ed interna con inserti con posizionamento di base<br />
negativo<br />
Stabilità e sicurezza nel bloccaggio dell'inserto<br />
Il sistema di bloccaggio CoroTurn RC prevede l'utilizzo di inserti<br />
con posizionamento di base negativo, unilaterali o bilaterali, ed<br />
è impiegato sia per lavorazioni esterne sia interne.<br />
Applicazioni<br />
<strong>Tornitura</strong> esterna<br />
Per inserti T-Max P in metallo<br />
duro e CBN con posizionamento<br />
di base negativo.<br />
Per inserti in ceramica T-Max<br />
P con posizionamento di base<br />
negativo, con o senza foro.<br />
Campi di applicazione<br />
<strong>Tornitura</strong> longitudinale<br />
e sfacciatura<br />
Profilatura<br />
Sfacciatura<br />
= Sistema di utensili consigliato<br />
= Sistema di utensili alternativo<br />
Coromant Capto®<br />
••<br />
•<br />
•<br />
••<br />
•<br />
•<br />
•<br />
•<br />
•<br />
*)<br />
Per inserti T-Max P in metallo<br />
duro e CBN con posizionamento<br />
di base negativo.<br />
Campi di applicazione<br />
Pagina A 46 - A 55 Pagina A 56 - A 69<br />
Utensili a stelo<br />
Testine di taglio<br />
CoroTurn® SL<br />
<strong>Tornitura</strong> longitudinale<br />
e sfacciatura<br />
Profilatura<br />
*)<br />
- Scelta prioritaria per tornitura esterna di<br />
grandi componenti, da sgrossatura a finitura<br />
- Stabilità e sicurezza nella tornitura ad alta<br />
produttività<br />
- Vasta gamma di utensili con angoli di registrazione,<br />
forme degli inserti e dimensioni<br />
diverse<br />
- Geometrie e qualità d'inserto specifiche per<br />
tutti i materiali<br />
- Inserti con tecnologia Wiper<br />
CoroTurn RC rappresenta la scelta prioritaria per la tornitura di<br />
componenti di grandi dimensioni, dalla sgrossatura pesante<br />
alla finitura. Può essere impiegato anche per la tornitura<br />
interna di fori con grande diametro se l'evacuazione dei trucioli<br />
è buona.<br />
<strong>Tornitura</strong> interna Barre di alesatura<br />
Coromant Capto®<br />
•<br />
•<br />
= Testina di taglio CoroTurn SL montata su un adattatore<br />
Coromant Capto o adattatore per barre di alesatura.<br />
•<br />
•<br />
Testine di taglio<br />
CoroTurn® SL<br />
•<br />
•<br />
*)
Sistema di bloccaggio rigido a staffa CoroTurn® RC<br />
Bloccaggio a staffa superiore con foro<br />
Il sistema di bloccaggio CoroTurn RC prevede l'utilizzo di inserti con posizionamento<br />
di base negativo, unilaterali o bilaterali, ed è impiegato sia per lavorazioni esterne<br />
sia interne.<br />
Nella tornitura, stabilità e sicurezza sono parole chiave: un bloccaggio corretto<br />
dell'inserto ha un forte impatto sulla qualità del componente. Il sistema di bloccaggio<br />
CoroTurn RC combina le forze direzionate verso il basso generate dalla staffa<br />
spingendo l'inserto nella sua sede.<br />
Vantaggi:<br />
• bloccaggio a staffa<br />
• facilità di sostituzione tagliente<br />
• buona ripetibilità.<br />
Totale intercambiabilità di staffe e supporti<br />
Lavorazioni esterne/interne - CoroTurn® RC<br />
La sede inserto su tutti gli utensili CoroTurn RC è stata progettata per garantire l'intercambiabilità<br />
totale tra i gruppi staffa ed i supporti, al fine di utilizzare inserti in diversi materiali da taglio e<br />
spessori.<br />
Esempio:<br />
se non si vuole acquistare uno utensile in ceramica specifico per inserti con o senza foro, si può<br />
scegliere di cambiare solamente il gruppo staffa ed il supporto nell'utensile CoroTurn RC per inserti<br />
in metallo duro.<br />
Per informazioni sui gruppi staffa opzionali, consultare il Catalogo <strong>generale</strong>.<br />
Staffa per tornitura pesante<br />
Da utilizzare nel caso in cui i trucioli provochino abrasioni usurando la staffa<br />
standard RC, fenomeno che può verificarsi durante lavorazioni di sgrossatura/pesanti.<br />
Per informazioni sulle staffe opzionali, consultare il Catalogo <strong>generale</strong>.<br />
Coppia di serraggio corretta per inserti<br />
Vedere Manutenzione degli utensili, pagina A 10.<br />
A 131<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
Lavorazioni esterne/interne - T-Max® P, bloccaggio a leva<br />
T-Max® P con bloccaggio a leva<br />
••<br />
•<br />
A 132<br />
<strong>Tornitura</strong> esterna ed interna con inserti con posizionamento di base negativo<br />
Libero deflusso dei trucioli e sostituzione rapida e semplice dell'inserto<br />
Il sistema di bloccaggio a leva T-Max P prevede l'utilizzo di<br />
inserti con posizionamento di base negativo, unilaterali o bilaterali,<br />
ed è impiegato sia per tornitura esterna sia interna.<br />
Il sistema di bloccaggio a leva T-Max P rappresenta una buona<br />
soluzione per la tornitura interna di componenti con diametri<br />
del foro grande, in quanto la soluzione di bloccaggio inserto<br />
adottata consente ai trucioli di defluire liberamente.<br />
Applicazioni<br />
<strong>Tornitura</strong> esterna Testine di taglio<br />
Per inserti T-Max P in metallo<br />
duro e CBN con posizionamento<br />
di base negativo.<br />
Campi di applicazione<br />
= Sistema di utensili consigliato<br />
= Sistema di utensili alternativo<br />
Coromant Capto®<br />
•<br />
•<br />
•<br />
•<br />
•<br />
•<br />
•<br />
•<br />
•<br />
*)<br />
*)<br />
HP<br />
Per inserti T-Max P in metallo<br />
duro e CBN con posizionamento<br />
di base negativo.<br />
Campi di applicazione<br />
Pagina A 46 - A 55 Pagina A 56 - A 69<br />
<strong>Tornitura</strong> longitudinale<br />
e sfacciatura<br />
Profilatura<br />
Sfacciatura<br />
Utensili a stelo<br />
CoroTurn® SL<br />
<strong>Tornitura</strong> interna Barre di alesatura<br />
<strong>Tornitura</strong> longitudinale<br />
e sfacciatura<br />
Profilatura<br />
- Per lavorazioni di tornitura da sgrossatura a<br />
finitura di componenti di grandi dimensioni<br />
- Scelta prioritaria per garantire una buona<br />
evacuazione dei trucioli nella tornitura<br />
interna<br />
- Sostituzione del tagliente rapida e semplice<br />
- Utensili con refrigerante ad alta precisione<br />
- Geometrie e qualità d'inserto specifiche per<br />
tutti i materiali<br />
- Finitura superficiale con tecnologia Wiper<br />
per l'uso nella tornitura esterna<br />
Per la tornitura esterna, questo sistema è un'alternativa a<br />
CoroTurn RC, indicato come scelta prioritaria.<br />
Coromant Capto®<br />
••<br />
••<br />
••<br />
••<br />
Testine di taglio<br />
CoroTurn® SL<br />
= Testina di taglio CoroTurn SL montata su un adattatore<br />
Coromant Capto o adattatore per barre di alesatura.<br />
•<br />
•<br />
*)
Sistema di bloccaggio a leva T-Max® P<br />
Leva<br />
Il sistema di bloccaggio a leva T-Max P prevede l'utilizzo di inserti con posizionamento<br />
di base negativo, unilaterali o bilaterali, ed è impiegato sia per lavorazioni esterne sia<br />
interne.<br />
Il sistema di bloccaggio a leva è composto da una leva "a perno" che si inclina regolando<br />
la vite di bloccaggio. La leva spinge l'inserto all'indietro verso l'interno di una sede,<br />
facendo in modo che venga bloccato contro i due lati.<br />
Vantaggi:<br />
• libero deflusso dei trucioli<br />
• facilità di sostituzione tagliente<br />
• possibilità di utilizzare inserti in<br />
metallo duro e CBN nello stesso<br />
utensile.<br />
Tecnologia di adduzione del refrigerante ad alta<br />
precisione<br />
Per informazioni dettagliate, vedere CoroTurn HP, pagina A 128.<br />
Lavorazioni esterne/interne - T-Max® P, bloccaggio a leva<br />
HP<br />
A 133<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
Lavorazioni esterne/interne - CoroTurn® TR<br />
CoroTurn® TR<br />
••<br />
•<br />
A 134<br />
<strong>Tornitura</strong> esterna ed interna con inserti con posizionamento di base<br />
positivo<br />
CoroTurn® TR - una soluzione per profilatura sicura<br />
Una combinazione di utensile ed inserto garantisce una buona<br />
stabilità per operazioni di tornitura di profili difficili, in quanto<br />
l'interfaccia T-rail e la scanalatura permettono di bloccare<br />
l'inserto nella sua sede in modo preciso e sicuro.<br />
Applicazioni<br />
<strong>Tornitura</strong> esterna Testine di taglio<br />
Per inserti T-Max P in metallo<br />
duro e CBN con posizionamento<br />
di base positivo.<br />
Campi di applicazione<br />
= Sistema di utensili consigliato<br />
= Sistema di utensili alternativo<br />
Coromant Capto®<br />
••<br />
••<br />
••<br />
••<br />
••<br />
••<br />
* )<br />
•<br />
•<br />
•<br />
Campi di applicazione<br />
*)<br />
HP<br />
<strong>Tornitura</strong> interna Testine di taglio<br />
Per inserti T-Max P in metallo<br />
duro e CBN con posizionamento<br />
di base positivo.<br />
Pagina A 46 - A 55 Pagina A 56 - A 69<br />
<strong>Tornitura</strong> longitudinale<br />
e sfacciatura<br />
Profilatura<br />
Sfacciatura<br />
Utensili a stelo<br />
CoroTurn® SL<br />
<strong>Tornitura</strong> longitudinale<br />
e sfacciatura<br />
Profilatura<br />
- Per la massima stabilità durante le operazioni<br />
di tornitura, da lavorazioni medie a<br />
finitura<br />
- Processo di lavorazione sicuro e produttivo<br />
- Inserti a forma di V (35°) e D (55°) per<br />
tornitura di profili<br />
- Geometrie per tornitura di finitura (F) e<br />
media (M)<br />
- Utensili con refrigerante ad alta precisione<br />
CoroTurn TR è la scelta prioritaria per la profilatura esterna ed<br />
interna. Questo sistema consente di soddisfare le esigenze<br />
della profilatura esterna ed interna, ed è adatto anche alla<br />
tornitura media e finitura di profili in una vasta gamma di<br />
materiali.<br />
* )<br />
•<br />
••<br />
= Testina di taglio CoroTurn SL montata su un adattatore<br />
Coromant Capto o adattatore per barre di alesatura.<br />
CoroTurn® SL
Sistema di bloccaggio a vite CoroTurn® TR<br />
Leva<br />
Il sistema di bloccaggio CoroTurn TR prevede l'utilizzo di inserti unilaterali con<br />
posizionamento di base positivo, ed è consigliato per la profilatura esterna ed<br />
interna.<br />
Il design CoroTurn TR è caratterizzato da binari T-rail posti nella sede dell'inserto,<br />
a cui corrispondono delle scanalature sull'inserto. La combinazione di utensile ed<br />
inserto garantisce una buona stabilità per operazioni di tornitura di profili difficili.<br />
Vantaggi:<br />
• bloccaggio sicuro<br />
• libero deflusso dei trucioli<br />
• buona ripetibilità.<br />
Tecnologia di adduzione del refrigerante ad alta precisione<br />
Per informazioni dettagliate, vedere CoroTurn HP, pagina A 128.<br />
Controllare la sede dell'inserto e l'accoppiamento SL<br />
Vedere Manutenzione degli utensili, pagina A 10.<br />
Lavorazioni esterne/interne - CoroTurn® TR<br />
HP<br />
A 135<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
Lavorazioni esterne/interne - CoroTurn® 107/111<br />
CoroTurn® 107/111<br />
••<br />
•<br />
A 136<br />
<strong>Tornitura</strong> esterna ed interna con inserti con posizionamento di base<br />
positivo<br />
Bloccaggio sicuro dell'inserto e libero deflusso dei trucioli<br />
Il sistema di bloccaggio CoroTurn 107 prevede l'utilizzo di<br />
inserti unilaterali con posizionamento di base positivo, ed è<br />
impiegato sia per lavorazioni esterne sia interne. Gli inserti<br />
sono bloccati per mezzo di una vite passante attraverso un<br />
foro centrale.<br />
Applicazioni<br />
<strong>Tornitura</strong> esterna<br />
Per inserti in metallo duro,<br />
CBN e con riporto in diamante<br />
con posizionamento di base<br />
positivo.<br />
Campi di applicazione<br />
= Sistema di utensili consigliato<br />
= Sistema di utensili alternativo<br />
Coromant Capto®<br />
••<br />
••<br />
••<br />
••<br />
••<br />
••<br />
•<br />
•<br />
•<br />
*)<br />
<strong>Tornitura</strong> interna<br />
*)<br />
HP<br />
Per inserti in metallo duro,<br />
CBN e con riporto in diamante<br />
con posizionamento di base<br />
positivo.<br />
Campi di applicazione<br />
Pagina A 46 - A 55 Pagina A 56 - A 69<br />
<strong>Tornitura</strong> longitudinale<br />
e sfacciatura<br />
Profilatura<br />
Sfacciatura<br />
Utensili a stelo<br />
Testine di taglio<br />
CoroTurn® SL<br />
<strong>Tornitura</strong> longitudinale<br />
e sfacciatura<br />
Profilatura<br />
- CoroTurn 107 per tornitura esterna ed<br />
interna. CoroTurn 111 per tornitura interna.<br />
- Per operazioni da sgrossatura leggera a<br />
finitura di componenti di piccolo diametro,<br />
lunghi e sottili<br />
- Processo di lavorazione sicuro e produttivo<br />
- Utensili con refrigerante ad alta precisione<br />
- Geometrie e qualità d'inserto specifiche per<br />
tutti i materiali<br />
- Finitura superficiale con tecnologia Wiper<br />
per l'uso nella tornitura esterna<br />
Il sistema CoroTurn 107 è la scelta prioritaria per la tornitura<br />
longitudinale interna di piccoli diametri, ed è utilizzato anche<br />
per operazioni da sgrossatura leggera esterna a finitura di<br />
componenti più piccoli.<br />
Coromant Capto®<br />
••<br />
••<br />
••<br />
••<br />
Testine di taglio<br />
CoroTurn® SL<br />
*)<br />
••<br />
••<br />
= Testina di taglio CoroTurn SL montata su un adattatore<br />
Coromant Capto o adattatore per barre di alesatura.<br />
Barre di alesatura
Sistema di bloccaggio a vite CoroTurn® 107<br />
Il sistema di bloccaggio a vite CoroTurn 107 prevede l'utilizzo di inserti con<br />
posiziona mento di base positivo ed angolo di spoglia inferiore di 7°, ed è impiegato<br />
principalmente su utensili di piccole dimensioni per lavorazioni interne ed esterne. I<br />
vantaggi rispetto ai sistemi di bloccaggio a staffa sono la stabilità, il libero deflusso<br />
dei trucioli e la possibilità di utilizzare un'ampia gamma di inserti di forme diverse.<br />
Sistema di bloccaggio a vite CoroTurn® 111<br />
Per ottimizzare la tornitura interna. CoroTurn 111 prevede l'utilizzo di inserti con<br />
posizionamento di base positivo a 11º, e rappresenta un'alternativa a CoroTurn 107;<br />
disponibile solo con barre di alesatura per la tornitura interna.<br />
Vantaggi:<br />
• bloccaggio sicuro<br />
• libero deflusso dei trucioli<br />
• poche parti di ricambio.<br />
Tecnologia di adduzione del refrigerante ad alta precisione<br />
Per informazioni dettagliate vedere CoroTurn HP, pagina A 128.<br />
Coppia di serraggio corretta per inserti<br />
Vedere Manutenzione degli utensili, vedere pagina A 10.<br />
Lavorazioni esterne/interne - CoroTurn® 107/111<br />
HP<br />
A 137<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
Lavorazioni esterne/interne - CoroTurn® RC per inserti in ceramica e CBN<br />
CoroTurn® RC per inserti in ceramica e CBN<br />
••<br />
•<br />
A 138<br />
<strong>Tornitura</strong> esterna con inserti con posizionamento di base negativo<br />
Stabilità e sicurezza nel bloccaggio dell'inserto<br />
Coromant Capto®<br />
•• •• • • •<br />
•• •• • •<br />
•• •• • •<br />
Coromant Capto®<br />
K S H<br />
Utensili per inserti con foro Utensili per inserti senza foro<br />
- Utensili specifici per inserti in ceramica e<br />
CBN<br />
- Alternative di bloccaggio per inserti con o<br />
senza foro<br />
- Stabilità e sicurezza durante la tornitura ad<br />
alta produttività<br />
- Vasta gamma di utensili con angoli di registrazione,<br />
forme degli inserti e dimensioni<br />
diverse<br />
- Inserti e qualità per pezzi realizzati in materiali<br />
ISO K, S e H<br />
- Inserti con tecnologia Wiper<br />
Per sfruttare al massimo il potenziale di taglio degli inserti ceramici e di CBN, è essenziale che il bloccaggio<br />
sia efficace e stabile. Gli utensili specifici CoroTurn RC sono progettati appositamente per le esigenze<br />
di questi materiali.<br />
Applicazioni<br />
<strong>Tornitura</strong> esterna<br />
Per inserti in ceramica e CBN<br />
T-Max P con posizionamento<br />
di base negativo, con o senza<br />
foro.<br />
Campi di applicazione<br />
Pagina A 46 - A 55<br />
<strong>Tornitura</strong> longitudinale<br />
e sfacciatura<br />
Profilatura<br />
Sfacciatura<br />
= Sistema di utensili consigliato<br />
= Sistema di utensili alternativo<br />
Utensili a stelo<br />
Utensili a stelo<br />
<strong>Tornitura</strong> interna<br />
Per inserti rotondi<br />
in ceramica T-Max<br />
P con posizionamento<br />
di base<br />
positivo o negativo,<br />
senza foro.<br />
Barre di alesatura<br />
T-Max®
CoroTurn® RC, sistema di bloccaggio rigido a staffa per inserti ceramici e di CBN<br />
Bloccaggio a staffa superiore con foro<br />
Il sistema di bloccaggio CoroTurn RC prevede l'utilizzo di inserti con posizionamento<br />
di base negativo ed è utilizzato per lavorazioni esterne.<br />
Nella tornitura, stabilità e sicurezza sono parole chiave: un bloccaggio corretto<br />
dell'inserto ha un forte impatto sulla qualità del componente. Il sistema di bloccaggio<br />
CoroTurn RC combina le forze direzionate verso il basso generate dalla staffa<br />
spingendo l'inserto nella sua sede.<br />
Vantaggi<br />
• Bloccaggio eccellente<br />
• Funzionamento ottimale anche in ambienti difficili (es. lavorazione della ghisa)<br />
• Buona ripetibilità<br />
• Semplicità d'uso; una sola chiave per la sostituzione dell'inserto e del supporto<br />
• Facilità di accesso anche se l’utensile è montato in posizione capovolta.<br />
Un sistema flessibile<br />
Cambiando il gruppo staffa e/o<br />
supporto, la sede inserto su tutti gli<br />
utensili CoroTurn RC è progettata per<br />
consentire la completa intercambiabilità<br />
tra:<br />
• inserti di metallo duro<br />
• inserti in ceramica con foro<br />
• inserti in ceramica senza foro<br />
• inserti di spessore diverso.<br />
Gruppi staffa per inserti in ceramica<br />
- con foro<br />
- senza foro<br />
Inserti con foro, tipo -Q<br />
Utensile standard per inserti in metallo duro e CBN con foro<br />
+<br />
+<br />
+<br />
=<br />
Utensile standard per inserti in ceramica con foro<br />
=<br />
Utensile standard per inserti in ceramica senza foro<br />
La combinazione di inserto con foro di tipo Q ed utensile CoroTurn RC consente di<br />
ottenere prestazioni migliori dell'utensile rispetto agli inserti piani con utensili<br />
standard. Il foro di tipo Q nell'inserto elimina il rischio di spostamento dell'inserto<br />
grazie al bloccaggio di qualità superiore.<br />
Lavorazioni esterne/interne - CoroTurn® RC per inserti in ceramica e CBN<br />
=<br />
Inserto con foro<br />
Inserto senza foro<br />
Possibilità di realizzare un<br />
utensile personalizzato con<br />
utensili standard CoroTurn<br />
RC e gruppo staffa -2.<br />
Possibilità di realizzare un<br />
utensile personalizzato con<br />
utensili standard CoroTurn<br />
RC e gruppo staffa -4.<br />
A 139<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
<strong>Tornitura</strong> interna - CoroTurn® 107<br />
Barre di alesatura CoroTurn® 107 per applicazioni speciali<br />
A 140<br />
<strong>Tornitura</strong> interna di componenti sferici<br />
Esempio applicativo: tornitura di giunti dell'anca<br />
Sgrossatura<br />
Finitura<br />
Inserti consigliati<br />
Dimensioni degli inserti<br />
iC - 8 e 10 mm<br />
Diametro min. 20 mm<br />
R300<br />
Geometria inserto<br />
E-xL = Massima affilatezza e precisione del tagliente<br />
E-xM = Affilatezza e precisione del tagliente<br />
M-xH = Massima sicurezza del tagliente<br />
Diametro >34 mm<br />
R300<br />
R300 R300 R300<br />
iC - 6,35 e 9,525 mm<br />
l - 7 e 11 mm<br />
r e - 0,4 e 0,8 mm<br />
- Inserti con bloccaggio a vite<br />
- Prestazioni di lavorazione ottimali con<br />
inserti rotondi<br />
- Inserto con taglienti affilati<br />
- Utensili con buona accessibilità<br />
- Progettato per manicotti EasyFix<br />
R300<br />
Per ulteriori informazioni, vedere l'opuscolo C-2940:110<br />
Geometria inserto<br />
UM = Finitura, massima affilatezza del tagliente<br />
MF = Finitura, affilatezza e precisione del tagliente
CoroTurn® 107 per lavorazione di piccoli componenti<br />
<strong>Tornitura</strong> esterna ed interna con inserti con posizionamento di base positivo<br />
Applicazioni<br />
Tipo di lavorazione<br />
<strong>Tornitura</strong> esterna<br />
<strong>Tornitura</strong> interna<br />
Longitudinale<br />
Profilatura<br />
Longitudinale<br />
Profilatura<br />
Inserti consigliati<br />
Utensile a stelo CoroTurn® 107<br />
Sistema di bloccaggio CoroTurn®<br />
107 QS<br />
Barre di alesatura CoroTurn®<br />
107<br />
Diametro min. foro<br />
a partire da 6,0<br />
mm.<br />
Esempi applicativi<br />
P M N S<br />
*)<br />
- Utensili per inserti con posizionamento di<br />
base positivo con angolo di spoglia inferiore<br />
di 7°<br />
- Diametro componente 6–32 mm<br />
- Steli rettificati, senza azzeramento<br />
- Inserti con taglienti affilati<br />
- Geometrie per tornitura di finitura (F) e<br />
media (M)<br />
- Inserti con tecnologia Wiper<br />
- Qualità per lavorazione di piccoli componenti<br />
*)<br />
Tutte disponibili come barre a<br />
stelo in acciaio.<br />
Le barre per inserti di tipo D e T<br />
sono disponibili anche in versione<br />
con stelo di metallo duro ed in<br />
versione antivibrante Silent <strong>Tools</strong>.<br />
Barra di alesatura a stelo in acciaio per tornitura<br />
esterna, da montare sul portautensile interno.<br />
Inserti VCEX Geometrie -PF/-PM<br />
Taglienti affilati per un'azione di taglio eccellente durante la<br />
tornitura in spinta ed in tirata.<br />
Raggi di punta pari a 0 e 0,1 mm.<br />
Effetto raschiante e buon controllo truciolo.<br />
Tolleranza E per lavorazioni di precisione.<br />
Geometria -UM<br />
Pagina A 82<br />
Pagina A 82<br />
Taglienti affilati per operazioni di copiatura e tornitura longitudinale<br />
difficili.<br />
Inserto rettificato con raggio di punta piccolo.<br />
La tolleranza G garantisce un'elevata tolleranza di riposizionamento<br />
tagliente.<br />
Lavorazione di piccoli componenti - CoroTurn® 107<br />
Per operazioni di finitura e lavorazioni medie in cui non<br />
si richiede un tagliente affilato.<br />
Ampia gamma di raggi da 0,2 a 1,2 mm.<br />
Qualità in metallo duro per tutti i materiali.<br />
Tagliente con trattamento ER per una lunga e costante<br />
durata.<br />
Geometria AL<br />
Taglienti affilati per alluminio, titanio ed altri materiali<br />
non ferrosi.<br />
La tolleranza G assicura un'elevata sicurezza di riposizionamento<br />
tagliente.<br />
A 141<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
Lavorazione di piccoli componenti - CoroTurn® TR<br />
CoroTurn® TR per lavorazione di piccoli componenti<br />
A 142<br />
Profilatura esterna rigida con inserti con posizionamento di base<br />
positivo<br />
Applicazioni<br />
Pagina A 82<br />
<strong>Tornitura</strong> esterna<br />
Profilatura<br />
Inserti consigliati<br />
Inserti TR-DC<br />
CoroTurn® TR<br />
Geometrie per finitura e lavorazioni medie.<br />
Raggi di punta pari a 0,4, 0,8 e 1,2 mm.<br />
Caratteristiche del prodotto<br />
Interfaccia T-rail tra inserto ed utensile.<br />
Esempi applicativi<br />
P M S<br />
Un bloccaggio stabile garantisce una maggiore<br />
sicurezza.<br />
- Per la massima stabilità durante operazioni<br />
di tornitura di profili ad alta precisione<br />
- Diametro componente 6–32 mm<br />
- Processo di lavorazione sicuro e produttivo<br />
- Inserti a forma di V (35°) e D (55°)<br />
- Geometrie per tornitura di finitura (F) e<br />
media (M)<br />
- Steli rettificati, senza azzeramento<br />
- Qualità per lavorazione di piccoli componenti<br />
Geometria TR-VB<br />
Geometria per finitura.<br />
Raggi di punta pari a 0,4, 0,8 e 1,2 mm.
CoroTurn® XS<br />
Barre di alesatura adatte per vari tipi di macchina. Per ulteriori informazioni, vedere a pagina A 84.<br />
Applicazioni<br />
Pagina A<br />
82<br />
<strong>Tornitura</strong> longitudinale<br />
Angolo di registrazione<br />
di 98°<br />
CXS-..T090 CXS-..T098 CXS-..T045<br />
CXS-..TE98 CXS-..B090<br />
Consigli sulla geometria dell'inserto<br />
Dimensione inserto mm<br />
04 = 4 mm<br />
05 = 5 mm<br />
06 = 6 mm<br />
07 = 7 mm<br />
Angolo di registrazione<br />
di 90°<br />
Tipo di operazione<br />
<strong>Tornitura</strong> longitudinale/<br />
profilatura<br />
Angolo di registrazione<br />
di 45°<br />
T = <strong>Tornitura</strong> longitudinale/profilatura<br />
TE = Profilatura<br />
B = Alesatura in tirata<br />
Lavorazione di piccoli componenti - CoroTurn® XS<br />
- Per tornitura interna di piccoli fori, fino a<br />
0,3 mm<br />
- Taglienti affilati<br />
- Barre di alesatura progettate con adduzione<br />
interna del refrigerante<br />
- Bloccaggio di precisione per un orientamento<br />
corretto<br />
- Semilavorati per affilatura fai-da-te<br />
Profilatura<br />
Angolo di registrazione<br />
di 98°<br />
ISO<br />
P M<br />
N S<br />
Alesatura<br />
in tirata<br />
Angolo di registrazione<br />
di 90°<br />
Per l'uso di CoroTurn XS nelle operazioni di troncatura e scanalatura, vedere a pagina B 63; per la filettatura, vedere a pagina C 48.<br />
GC1025<br />
Un'eccellente qualità universale per<br />
tutti i campi ISO. Grazie al rivestimento<br />
sottile, è adatta per i taglienti<br />
affilati.<br />
Velocità di taglio medio-basse.<br />
A 143<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
Lavorazione di piccoli componenti - CoroCut® XS<br />
CoroCut® XS<br />
Utensili a stelo CoroCut XS e sistema di portautensili QS.<br />
Applicazioni<br />
Pagina A<br />
82<br />
ISO<br />
P M<br />
N S<br />
A 144<br />
<strong>Tornitura</strong> longitudinale<br />
Angolo di registrazione<br />
di 90°<br />
MAFR/L MABR/L<br />
<strong>Tornitura</strong> in tirata<br />
Angolo di registrazione<br />
di 59°<br />
MAFR/L<br />
MABR/L<br />
- <strong>Tornitura</strong> esterna di piccoli diametri, fino a<br />
1 mm<br />
- Possibilità di montare tutti gli inserti sullo<br />
stesso utensile<br />
- Facilità di sostituzione tagliente e buona<br />
accessibilità nel cambio degli inserti<br />
- Semilavorati per affilatura fai-da-te<br />
Raggi di punta,<br />
r e , mm<br />
Per l'uso di CoroCut XS nelle operazioni di troncatura e scanalatura, vedere a pagina B 62; per la filettatura, vedere a pagina C 44.<br />
Utensili consigliati<br />
Gli utensili a stelo CoroCut XS sono adatti a tutti gli inserti.<br />
Disponibile anche in versione con testine di taglio SL per Coromant Capto e adattatori per barre di alesatura.<br />
Consigli sulla qualità dell'inserto<br />
0.03<br />
0.05<br />
0.10<br />
0.20<br />
0.03<br />
0.05<br />
0.10<br />
0.20<br />
GC1025<br />
Un'eccellente qualità universale per tutti i campi ISO. Grazie al rivestimento sottile, è adatta per i taglienti affilati.<br />
Velocità di taglio medio-basse.<br />
Profondità di taglio<br />
max. , a p , mm<br />
4<br />
4<br />
4<br />
4<br />
4<br />
4<br />
4<br />
4
CoroCut® MB<br />
Applicazioni<br />
Avanzamento<br />
basso<br />
MB-07T MB-07T MB-07TE MB-07B<br />
T<br />
TE<br />
B<br />
ISO<br />
P M<br />
N S<br />
Lavorazione di piccoli componenti - CoroCut® MB<br />
- Per tornitura interna di fori a partire da 10<br />
mm e superiori<br />
- Inserto intercambiabile con montaggio<br />
frontale<br />
- Taglienti affilati<br />
- Progettato per manicotti EasyFix<br />
<strong>Tornitura</strong> longitudinale<br />
<strong>Tornitura</strong> longitudinale/<br />
profilatura Profilatura Alesatura in tirata<br />
Angolo di registrazione 93° Angolo di registrazione Angolo di registrazione Angolo di registrazione 90°<br />
45°<br />
93°<br />
Per l'uso di CoroCut MB nelle operazioni di scanalatura, vedere a pagina B 65; per la filettatura, vedere a pagina C 46.<br />
Consigli sulla geometria dell'inserto<br />
Dimensione inserto mm<br />
07 = 7 mm, diametro min foro 10 mm<br />
Tipo di operazione Qualità<br />
= <strong>Tornitura</strong> longitudinale/profilatura<br />
= Profilatura<br />
= Alesatura in tirata<br />
GC1025<br />
Un'eccellente qualità universale per tutti i<br />
campi ISO. Grazie al rivestimento sottile, è<br />
adatta per i taglienti affilati.<br />
Velocità di taglio medio-basse.<br />
A 145<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
Lavorazione multi-task - CoroPlex TT<br />
CoroPlex TT<br />
A 146<br />
Utensile di tornitura multifunzione<br />
Applicazioni<br />
Lavorazione con mandrino utensile inclinato di 45°<br />
Pagina A 70<br />
Inserto<br />
Inserto<br />
Sfacciatura e tornitura longitudinale<br />
Angolo di registrazione 95°<br />
CNM. DNM.<br />
Lavorazione con mandrino utensile a 90°<br />
Pagina A 70<br />
Profilatura<br />
P M K N S H<br />
Angolo di registrazione 93°<br />
- Due utensili di tornitura in uno<br />
CNM. CNM. CNM.<br />
- Risparmio di posizioni nel magazzino<br />
utensili<br />
- Utensili flessibili ottimizzati in termini di<br />
lunghezza, stabilità e soluzione di adduzione<br />
del refrigerante<br />
- Geometrie di inserto e qualità specifiche<br />
per tutti i materiali<br />
- Massima stabilità ed accessibilità<br />
<strong>Tornitura</strong> longitudinale esterna Sfacciatura esterna <strong>Tornitura</strong> interna<br />
Combinazioni di inserti e dimensioni<br />
CNMG, rombico 80°<br />
12 e 16 mm<br />
DNMG, rombico 55°<br />
15 mm<br />
- Cambi utensili più brevi<br />
CNMG, rombico 80°<br />
12 e 16 mm
Mini-torretta CoroPlex SL<br />
Utensile multifunzione per tornitura, troncatura, scanalatura e filettatura<br />
CoroTurn® RC<br />
T-Max® P<br />
CoroTurn® 107/111<br />
CoroTurn® TR<br />
CoroCut® 1-2 T-Max® Q-Cut CoroCut® 3 CoroCut® XS<br />
P M K N S H<br />
Lavorazione multi-task - Mini-torretta CoroPlex SL<br />
- Quattro utensili di tornitura in uno<br />
- Cambi utensili più brevi<br />
- Risparmio di posizioni nel magazzino<br />
utensili<br />
- Utensile fisso (non rotante) usato come<br />
utensile di tornitura, lavorazioni esterne o<br />
interne<br />
- Ampia scelta di testine di taglio e lame SL<br />
- Finitura superficiale con tecnologia Wiper<br />
- Ampia scelta di inserti, geometrie e qualità<br />
Possibilità di comporre un utensile multifunzione utilizzando un adattatore per barra di alesatura Coromant Capto e<br />
applicando una piastra per mini-torretta CoroPlex SL, in modo da combinare quattro testine di taglio e lame SL per tornitura,<br />
filettatura, troncatura e scanalatura.<br />
Applicazioni<br />
Adattatore per barra di alesatura Coromant Capto®<br />
Pagina A 70<br />
Montaggio assiale di testine e lame Montaggio radiale di testine e lame<br />
Testine di taglio e lame per:<br />
- <strong>Tornitura</strong> - Filettatura - Scanalatura frontale<br />
- Troncatura e scanalatura<br />
<strong>Tornitura</strong> Troncatura e scanalatura Filettatura<br />
Misura accoppiamento:<br />
Lato macchina, 40 mm<br />
Lato utensile, 25 e 32 mm<br />
Misura accoppiamento:<br />
Lato macchina, 40 mm<br />
Lato utensile, 25 e 32 mm<br />
CoroThread 266 CoroCut® 1-2 T-Max® Q-Cut<br />
A 147<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
Lavorazione multi-task - CoroPlex MT<br />
CoroPlex MT<br />
A 148<br />
Utensile multifunzione per tornitura e fresatura<br />
Applicazioni<br />
Lavorazione come con un utensile di tornitura CoroTurn® 107<br />
Pagina A 70<br />
Inserto<br />
Inserto<br />
Sfacciatura e tornitura longitudinale<br />
Angolo di registrazione di 95°<br />
CCM. DCM.<br />
Lavorazione come con una fresa CoroMill® 390<br />
Pagina A 70<br />
Inserti consigliati<br />
Inserto di tornitura<br />
CCMT, rombico 80°<br />
09 e 12 mm<br />
DCMT, rombico 55°<br />
07 e 11 mm<br />
Profilatura<br />
P M K N S H<br />
Angolo di registrazione di 93°<br />
Fresatura di spallamenti Interpolazione circolare in penetrazione<br />
elicoidale<br />
CCM.<br />
DCM.<br />
R390 R390 R390<br />
Inserto di fresatura<br />
- Un utensile di fresatura e quattro utensili di<br />
tornitura in uno<br />
- Cambi utensili più brevi<br />
- Basato su due soluzioni di attrezzamento,<br />
CoroMill 390 e CoroTurn 107<br />
- Risparmio di posizioni nel magazzino<br />
utensili<br />
- Rotazione applicata come con un utensile<br />
di fresatura<br />
- Utensile fisso (non rotante) usato come<br />
utensile di tornitura, lavorazioni esterne o<br />
interne<br />
- Geometrie di inserto e qualità specifiche<br />
per tutti i materiali<br />
R390<br />
Misure inserto 11 e 18<br />
<strong>Tornitura</strong> interna<br />
Angolo di registrazione di 93°/95°<br />
Torni-fresatura
Ampliamento della gamma<br />
Componenti per utensili<br />
I componenti per utensili sono impiegati principalmente sugli utensili a tagliente multiplo. Rispetto<br />
agli utensili con sedi inserto fisse, i componenti per utensili offrono i vantaggi descritti di seguito.<br />
• Si elimina il rischio di danneggiare utensili costosi in caso di rottura dell’inserto.<br />
• È possibile mantenere tolleranze relativamente strette.<br />
Cartucce CoroTurn 107 montate in senso<br />
assiale e radiale in un utensile per alesatura<br />
interna.<br />
Cartucce per utensili di alesatura a stelo cilindrico<br />
CoroTurn® RC<br />
T-Max® P, leva<br />
CoroTurn® 107<br />
CoroTurn® 107<br />
CoroThread 266<br />
Applicazione<br />
Esterna Interna<br />
✕ ✕<br />
✕ ✕<br />
Montaggio<br />
assiale<br />
55 75<br />
0.05<br />
20<br />
0.05<br />
– ✕<br />
– 0.05<br />
–<br />
30<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Ampliamento della gamma<br />
Diametro min. foro, mm *) Precisione di regolazione, mm<br />
Montaggio radiale<br />
*) Varia a seconda delle dimensioni della cartuccia, della forma dell'inserto e dell'angolo di registrazione.<br />
Cartucce per filettatura<br />
Cartucce CoroTurn 107 montate in senso<br />
assiale in un utensile per lavorazione esterna<br />
ed interna.<br />
Le cartucce sono disponibili anche in versione<br />
per filettatura, fornite in un esclusivo sistema di<br />
bloccaggio con binario guida ad alta stabilità.<br />
Utensile per alesatura a stelo rotondo<br />
CoroTurn 107 montato in senso radiale per<br />
lavorazione interna.<br />
Assiale Radiale<br />
0.05<br />
0.05<br />
Scanalatura per binario guida<br />
Binario guida ad alta stabilità<br />
su supporto<br />
A 149<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Informazioni sulle qualità di metallo duro<br />
Informazioni sulle qualità di metallo duro<br />
Le variazioni dei moderni materiali da taglio disponibili oggi sono molteplici<br />
ed in continuo sviluppo. Le intense attività operate non solo nel campo<br />
dei materiali ma anche nel miglioramento dei processi di produzione dei<br />
materiali da taglio hanno portato alla realizzazione di taglienti che offrono<br />
un'ampia gamma di possibilità per svariate operazioni.<br />
I materiali da taglio generalmente sono classificati in qualità base e complementari,<br />
indicate in una tabella ISO/ANSI e descritte in base al rapporto tra<br />
resistenza all'usura e tenacità.<br />
• Le qualità base coprono una vasta gamma di applicazioni, e devono essere<br />
considerate come la scelta prioritaria.<br />
• Le qualità complementari ampliano la gamma ed offrono soluzioni alternative.<br />
Codici a due lettere per la designazione dei<br />
materiali da taglio<br />
Metalli duri:<br />
HW Metallo duro non rivestito contenente principalmente<br />
carburo di tungsteno (WC).<br />
HT Metallo duro non rivestito, chiamato anche cermet,<br />
contenente principalmente carburi di titanio<br />
(TIC), nitruri di titanio (TiN) o entrambi.<br />
HC Metalli duri come sopra, ma rivestiti.<br />
La posizione e la forma dei simboli delle<br />
qualità indicano il campo di applicazione<br />
più adatto.<br />
P<br />
M<br />
K<br />
N<br />
S<br />
H<br />
A 150<br />
= Qualità base<br />
= Qualità complementari<br />
ISO P = Acciaio<br />
ISO M = Acciaio inossidabile<br />
ISO K = Ghisa<br />
ISO N = Materiali non ferrosi<br />
ISO S = Superleghe resistenti al calore<br />
ISO H = Materiali temprati<br />
Ceramiche:<br />
CA Ceramica contenente principalmente ossido di<br />
alluminio (Al 2 O 3 ).<br />
CM Ceramica mista contenente principalmente ossido<br />
di alluminio (Al 2 O 3 ) ma anche componenti<br />
diversi dagli ossidi.<br />
CN Ceramica contenente principalmente nitruro di<br />
silicio (Si 3 N 4 ).<br />
CC Ceramica come sopra, ma rivestita.<br />
Centro del campo<br />
di applicazione.<br />
<br />
Diamante:<br />
DP Diamante policristallino ¹ )<br />
Nitruro di boro:<br />
BN Nitruro di boro cubico ¹ )<br />
1) Il diamante policristallino ed il nitruro di boro cubico sono<br />
anche detti materiali da taglio “superduri”.<br />
Campo di applicazione<br />
consigliato.<br />
Resistenza all’usura<br />
Tenacità
Acciaio, acciaio fuso, ghisa malleabile a truciolo lungo.<br />
ISO<br />
P 01<br />
10<br />
20<br />
C8<br />
C7<br />
CT<br />
5015<br />
30<br />
C6<br />
40<br />
50<br />
ANSI<br />
C5<br />
GC<br />
1525<br />
CT5015 - P10(P01-P20)<br />
• Cermet non rivestito dotato di estrema resistenza<br />
alla formazione di tagliente di riporto ed alla deformazione<br />
plastica.<br />
• Finitura di acciai legati e debolmente legati.<br />
• Elevata qualità superficiale.<br />
• Genera basse forze di taglio.<br />
GC1525 - P15(P05-P25)<br />
• Un cermet con rivestimento PVD.<br />
• Per finitura e semifinitura di acciai a basso tenore<br />
di carbonio e debolmente legati.<br />
• Resistenza all'usura elevata e buona tenacità del<br />
tagliente.<br />
• Buona qualità superficiale a velocità di taglio<br />
medio-alte.<br />
GC4205 - P05(P01-P15)<br />
• Qualità con rivestimento-CVD.<br />
• Elevato volume di asportazione del metallo in condizioni<br />
stabili, per applicazioni relative all'acciaio,<br />
da lavorazioni medie a sgrossatura.<br />
• Eccellente resistenza alla craterizzazione ed alla<br />
deformazione plastica. Consigliata per condizioni<br />
stabili.<br />
• Lavorazioni con e senza refrigerante.<br />
GC4215 - P15(P05-P25)<br />
• Qualità in metallo duro con rivestimento CVD,<br />
resistente all’usura, su un substrato a gradiente<br />
duro ma relativamente tenace.<br />
• Da finitura a sgrossatura di acciaio e getti di<br />
acciaio.<br />
• Da tagli continui a leggermente interrotti.<br />
• Resistente alle alte temperature.<br />
• Lavorazioni con e senza refrigerante.<br />
GC4225 - P25(P15-P35)<br />
• Qualità in metallo duro con rivestimento CVD<br />
di elevato spessore, resistente all'usura, su un<br />
substrato a gradiente per uso <strong>generale</strong>.<br />
• Da finitura a sgrossatura di acciaio e getti di<br />
acciaio.<br />
• Può gestire tagli continui ed interrotti nell'acciaio.<br />
Base Complementare<br />
GC<br />
4205<br />
GC<br />
4215<br />
GC<br />
4225<br />
GC<br />
4235<br />
GC<br />
1515<br />
GC<br />
3005<br />
GC4235 - P35(P25-P45)<br />
• Qualità in metallo duro con rivestimento CVD<br />
di elevato spessore, resistente all'usura, su un<br />
substrato a gradiente tenace.<br />
• Acciaio e getti di acciaio in condizioni sfavorevoli.<br />
• Sicurezza del tagliente per tagli interrotti ad elevati<br />
ritmi di asportazione del metallo.<br />
GC1515 - P25(P10-P30)<br />
• Metallo duro a micrograna con rivestimento CVD<br />
sottile.<br />
• Finitura di acciai a basso tenore di carbonio e<br />
debolmente legati o altri materiali con tendenza<br />
all'incollamento con velocità di taglio mediobasse.<br />
• Eccellente quando si richiedono buone finiture<br />
superficiali o un'azione di taglio precisa.<br />
• La resistenza agli shock termici la rende adatta<br />
anche ai tagli leggermente interrotti.<br />
GC3005 - P10(P01-P25)<br />
• Qualità in metallo duro con rivestimento CVD,<br />
resistente all'usura, e con un'ottima adesione ad<br />
un substrato duro.<br />
• Per lavorazioni di finitura e semifinitura con velocità<br />
di taglio elevate su acciai altamente legati con<br />
esigenze difficili in termini di superficie.<br />
• Elevata velocità di taglio.<br />
GC1025 - P25(P10-P35)<br />
• Metallo duro a micrograna con rivestimento PVD.<br />
• Consigliata per la finitura dell'acciaio a basso<br />
tenore di carbonio e di altre leghe di acciaio con<br />
tendenza all'incollamento nelle applicazioni che<br />
richiedono una finitura superficiale eccellente o un<br />
taglio preciso.<br />
• L'elevata resistenza agli shock termici la rendono<br />
adatta ai tagli interrotti.<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Informazioni sulle qualità di metallo duro<br />
GC<br />
1025<br />
GC<br />
1125<br />
GC<br />
2015<br />
GC<br />
2025<br />
GC<br />
235<br />
GC1125 - P25(P10-P30)<br />
• Metallo duro a a micrograna con rivestimento PVD.<br />
• Complementare alla GC1515 nella finitura di<br />
acciai a basso tenore di carbonio, quando si<br />
utilizzano basse velocità di avanzamento o basse<br />
velocità di taglio.<br />
• Elevata velocità di taglio.<br />
• Azione di taglio precisa e tenacità del tagliente<br />
eccellente quando si richiede una buona finitura<br />
superficiale.<br />
GC2015 - P25(P20-P30)<br />
• Qualità con rivestimento CVD, resistente all'usura,<br />
su un substrato in grado di resistere alle alte<br />
temperature.<br />
• Da finitura a sgrossatura leggera di acciai<br />
al carbonio ed altre leghe con tendenza<br />
all'incollamento.<br />
• Buona finitura superficiale ed azione di taglio uniforme<br />
in abbinamento con geometrie per acciaio<br />
inossidabile relativamente positive.<br />
GC2025 - P35(P25-P40)<br />
• Qualità di metallo duro con rivestimento CVD.<br />
• Scelta alternativa per applicazioni con acciaio che<br />
richiedono tenacità.<br />
• La buona resistenza agli shock termici e meccanici<br />
garantisce un'ottima sicurezza del tagliente<br />
anche per tagli interrotti.<br />
GC235 - P45(P30-P50)<br />
• Qualità in metallo duro con rivestimento CVD su<br />
un substrato tenace che garantisce un'ottima sicurezza<br />
del tagliente.<br />
• Sgrossatura dell'acciaio e di getti di acciaio nelle<br />
condizioni più sfavorevoli.<br />
• Possibilità di gestire tagli fortemente interrotti a<br />
basse velocità.<br />
Per le descrizioni dei materiali da taglio, vedere il capitolo H.<br />
A 151<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Informazioni sulle qualità di metallo duro<br />
Acciaio inossidabile austenitico/ferritico/martensitico, acciaio fuso, acciaio al<br />
manganese, ghisa legata, ghisa malleabile, acciaio a lavorabilità migliorata.<br />
10 C4 M GC<br />
20 C3 1025<br />
A 152<br />
ISO<br />
30<br />
40<br />
ANSI<br />
C2<br />
C1<br />
GC<br />
2015<br />
GC1025 - M15(M10-M25)<br />
• Metallo duro a micrograna con rivestimento PVD.<br />
• Finitura di acciai inossidabili per tolleranze strette,<br />
finiture superficiali eccellenti ed azione di taglio<br />
uniforme.<br />
• Ottima resistenza agli shock termici. Adatta per i<br />
tagli interrotti.<br />
GC2015 - M15 (M05-M25)<br />
• Qualità in metallo duro con rivestimento CVD,<br />
resistente all’usura, su un substrato in grado di<br />
resistere alle alte temperature.<br />
• Finitura e sgrossatura leggera di acciai inossidabili<br />
a velocità di taglio medio-alte.<br />
• Scelta prioritaria per i tagli continui.<br />
GC1115 - M15 (M05-M25)<br />
• Rivestimento sottile PVD, con una buona adesione<br />
sui taglienti affilati, su un substrato a grana fine<br />
con elevata durezza a caldo e buona resistenza<br />
alla deformazione plastica abbinata ad una buona<br />
sicurezza del tagliente.<br />
• Per la finitura dell'acciaio inossidabile a velocità<br />
moderate.<br />
• Eccellente resistenza ai materiali con tendenza<br />
all'incollamento.<br />
• Qualità tenace con una buona resistenza alla craterizzazione,<br />
usura sul fianco uniforme ed elevate<br />
prestazioni.<br />
GC1125 - M25(M10-M30)<br />
• Metallo duro a micrograna con rivestimento PVD.<br />
• Finitura di tutti i tipi di acciai inossidabili, con<br />
velocità di taglio medio-basse.<br />
• Eccellente quando si richiede un'azione di taglio<br />
uniforme abbinata ad elevata tenacità del tagliente<br />
o finitura superficiale eccellente.<br />
• Ottima resistenza agli shock termici. Adatta per i<br />
tagli leggermente interrotti.<br />
GC2025 - M25(M15-M35)<br />
• Metallo duro con rivestimento CVD.<br />
• Ottimizzata per lavorazioni dalla semifinitura alla<br />
sgrossatura di acciai inossidabili austenitici e<br />
duplex a velocità di taglio moderate.<br />
• Buona resistenza a shock termici e meccanici.<br />
Eccellente sicurezza del tagliente per tagli interrotti.<br />
Base Complementare<br />
GC<br />
1115 GC<br />
1125 GC<br />
2025<br />
GC<br />
2035<br />
GC<br />
235<br />
GC<br />
1105 GC<br />
1515<br />
GC2035 - M35(M25-M40)<br />
• Metallo duro con rivestimento PVD.<br />
• Lavorazioni dalla semifinitura alla sgrossatura di<br />
acciai inossidabili austenitici e duplex a velocità di<br />
taglio da basse a moderate.<br />
• Ottima resistenza agli shock termici. Ideale per<br />
applicazioni con tagli interrotti veloci.<br />
GC235 - M35(M25-M40)<br />
• Metallo duro con rivestimento CVD su un substrato<br />
tenace.<br />
• Per sgrossatura degli acciai inossidabili e dei<br />
getti di acciaio inossidabile con crosta di difficile<br />
lavorazione a velocità da basse a moderate.<br />
• Sicurezza del tagliente eccezionale, che consente<br />
di eseguire tagli fortemente interrotti.<br />
GC1105 - M15(M05-M20)<br />
• Rivestimento sottile di TiAlN, mediante PVD, con<br />
eccellente adesione ad un substrato duro a grana<br />
fine con 6% di Co, per elevata durezza a caldo e<br />
buona resistenza alla deformazione plastica e<br />
all'usura sul fianco.<br />
• Elevate prestazioni, taglienti affilati con tenacità.<br />
• Adatta per finitura di acciai inossidabili a velocità<br />
elevate.<br />
GC1515 - M20(M10-M25)<br />
• Metallo duro a micrograna con rivestimento CVD<br />
sottile.<br />
• Finitura di tutti i tipi di acciaio inossidabili.<br />
• Complementare alla GC1125, quando la resi stenza<br />
all'usura è più importante della tenacità del<br />
tagliente.<br />
GC<br />
1525<br />
GC<br />
1005<br />
GC<br />
4225<br />
GC<br />
4235<br />
GC1525 - M10(M05-M15)<br />
• Cermet con rivestimento PVD, con resistenza<br />
all'usura molto elevata, buona tenacità del<br />
tagliente e bassa tendenza all'incollamento.<br />
• Eccellente per la finitura dell'acciaio inossidabile<br />
in condizioni favorevoli.<br />
• Elevate velocità ed avanzamenti relativamente<br />
bassi.<br />
f n x a p < 0,35 mm²<br />
GC1005 - M15(M05-M20)<br />
• Metallo duro con rivestimento PVD, caratterizzato<br />
da elevata resistenza all'usura alle alte temperature<br />
ed un substrato duro a grana fine, con buona<br />
resistenza alla deformazione plastica.<br />
• Finitura degli acciai inossidabili a velocità elevate.<br />
GC4225 - M15(M05-M25)<br />
• Qualità in metallo duro, con rivestimento CVD<br />
di elevato spessore, resistente all’usura su un<br />
substrato a gradiente per uso <strong>generale</strong>.<br />
• Buone prestazioni nell'acciaio inossidabile.<br />
• Possibilità di gestire tagli continui ed interrotti.<br />
Qualità per un campo di applicazioni ampio.<br />
GC4235 - M25(M15-M35)<br />
• Qualità in metallo duro con rivestimento CVD<br />
di elevato spessore, resistente all'usura, su un<br />
substrato a gradiente tenace.<br />
• Può essere impiegata per operazioni da semifinitura<br />
a sgrossatura di acciai inossidabili a velocità di<br />
taglio moderate.<br />
• Buona resistenza a shock termici e meccanici.<br />
Eccellente sicurezza del tagliente anche per tagli<br />
interrotti.<br />
Per le descrizioni dei materiali da taglio, vedere il capitolo H.
Ghisa, ghisa fusa in conchiglia, ghisa malleabile a truciolo corto.<br />
ISO<br />
K 01<br />
10<br />
C4<br />
C3<br />
CB50<br />
CB7050 CC<br />
6090<br />
20 C2<br />
30<br />
ANSI<br />
C1<br />
CB50/CB7050 - K05(K01-K10)<br />
• Qualità a base di nitruro di boro cubico estremamente<br />
dura. Elevata tenacità del tagliente e buona<br />
resistenza all'usura.<br />
• Ottima per finitura ad elevate velocità della ghisa<br />
grigia durante tagli continui ed interrotti.<br />
CC6090 - K10(K01-K20)<br />
• Ceramica a base di puro nitruro di silicio con<br />
buona resistenza all’usura alle alte temperature.<br />
• Per operazioni da sgrossatura a finitura di ghisa ad<br />
alta velocità, in condizioni favorevoli.<br />
• Può gestire anche tagli leggermente interrotti.<br />
GC1690 - K10(K05-K15)<br />
• Qualità in ceramica, a base di nitruro di silicio, con<br />
rivestimento CVD.<br />
• Altamente consigliata per sgrossatura leggera,<br />
lavorazioni medie e finitura della ghisa.<br />
GC3205 - K05(K01-K15)<br />
• Qualità in metallo duro con un rivestimento CVD di<br />
elevato spessore, uniforme e resistente all'usura,<br />
su un substrato molto duro.<br />
• Consigliata per la tornitura ad alta velocità della<br />
ghisa grigia.<br />
GC3210 - K10(K05-K20)<br />
• Metallo duro con rivestimento CVD di elevato<br />
spessore, resistente all'usura, su un substrato<br />
molto duro.<br />
• Consigliata per la tornitura ad alta velocità della<br />
ghisa nodulare.<br />
GC<br />
1690<br />
GC<br />
3205 GC<br />
3210 GC<br />
3215<br />
CC<br />
650<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Informazioni sulle qualità di metallo duro<br />
Base Complementare<br />
GC<br />
3005<br />
GC3215 - K15(K10-K25)<br />
• Metallo duro con rivestimento CVD, uniforme e<br />
resistente all'usura, su un substrato duro in grado<br />
di gestire tagli interrotti difficili.<br />
• Soluzione <strong>generale</strong> per la sgrossatura di tutte le<br />
ghise a velocità di taglio medio-basse.<br />
CC650 - K01(K01-K05)<br />
• Ceramica mista a base di Al 2 O 3 .<br />
• Finitura ad elevate velocità su ghisa grigia e ghisa<br />
temprata in condizioni stabili.<br />
GC3005 - K10(K01-K20)<br />
• Metallo duro con rivestimento CVD, resistente<br />
all’usura, con ottima adesione ad un substrato<br />
duro, in grado di resistere alle temperature<br />
elevate.<br />
• Per lavorazioni da finitura a sgrossatura di ghisa<br />
nodulare, ghisa malleabile ad alta resistenza e<br />
ghisa grigia “gommosa” (legata).<br />
CC620 - K01(K01-K05)<br />
• Ceramica “pura” a base di Al 2 O 3 .<br />
• Finitura ad elevate velocità su ghisa grigia in<br />
condizioni stabili e a secco.<br />
GC1515 - K25(K15-K30)<br />
• Metallo duro a micrograna con rivestimento CVD,<br />
con un buon equilibrio tra tenacità e resistenza<br />
all'usura.<br />
• Consigliata soprattutto per applicazioni di alesatura<br />
difficili.<br />
CC<br />
620<br />
GC<br />
1515<br />
CT<br />
5015<br />
GC<br />
4215 H13A<br />
CT5015 - K05(K01-K10)<br />
• Qualità cermet non rivestita dotata di estrema<br />
resistenza alla formazione di tagliente di riporto e<br />
alla deformazione plastica.<br />
• Per la finitura di ghise nodulari quando si richiedono<br />
un'elevata qualità superficiale, tolleranze<br />
strette e/o basse forze di taglio.<br />
f n x a p < 0,35 mm².<br />
GC4215 - K15(K10-K25)<br />
• Qualità in metallo duro con rivestimento CVD,<br />
resistente all’usura, su un substrato a gradiente<br />
molto duro ma relativamente tenace.<br />
• Velocità di taglio da basse a medie per ghise<br />
grigie e nodulari.<br />
• Sicurezza sia con sia senza refrigerante.<br />
H13A - K20(K10-K30)<br />
• Qualità in metallo duro non rivestito con una<br />
buona resistenza all'usura per abrasione e buona<br />
tenacità.<br />
• Per velocità medio-basse ed avanzamenti elevati<br />
nella ghisa.<br />
Per le descrizioni dei materiali da taglio, vedere il capitolo H.<br />
A 153<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Informazioni sulle qualità di metallo duro<br />
Materiali non ferrosi<br />
N<br />
A 154<br />
ISO<br />
01<br />
10<br />
20<br />
30<br />
ANSI<br />
C4<br />
C3<br />
C2<br />
C1<br />
H10 - N15(N01-N25)<br />
• Qualità in metallo duro non rivestito con<br />
un'eccellente resistenza all'usura per abrasione<br />
ed affilatezza del tagliente.<br />
• Per sgrossatura e finitura di leghe di alluminio.<br />
GC1810 - N10(N01-N15)<br />
• Qualità rivestita di diamante per un'eccellente<br />
resistenza all'usura con minore formazione di<br />
tagliente di riporto ed elevata qualità superficiale.<br />
• Da finitura a sgrossatura di alluminio, magnesio,<br />
rame, ottone, plastica, ecc.<br />
Base Complementare<br />
CD<br />
GC 10 GC<br />
1810<br />
1005<br />
H10 H13A<br />
CD10 - N05(N01-N10)<br />
• Qualità di diamante policristallino<br />
• Finitura e semifinitura di materiali non ferrosi e<br />
non metallici.<br />
• Elevata durata tagliente, tagli puliti e buona<br />
finitura superficiale.<br />
H13A - N15(N05-N25)<br />
• Qualità in metallo duro non rivestito con una<br />
buona resistenza all'abrasione e buona tenacità.<br />
• <strong>Tornitura</strong> da media e sgrossatura di leghe di alluminio.<br />
GC<br />
1125<br />
GC1005 - N10(N05-N15)<br />
• Metallo duro con rivestimento PVD, caratterizzato<br />
da elevatissima resistenza all'usura, depositato<br />
su un substrato a grana fine.<br />
• Per sgrossatura di alluminio.<br />
GC1125 - N25(N15-N30)<br />
• Qualità in metallo duro a micrograna con rivestimento<br />
PVD.<br />
• Consigliata per operazioni che richiedono tenacità,<br />
o quando si richiede un tagliente affilato.<br />
Per le descrizioni dei materiali da taglio, vedere il capitolo H.
Materiali resistenti al calore e superleghe<br />
S<br />
S<br />
A base Ni Base Ti<br />
ISO<br />
01<br />
10<br />
20<br />
30<br />
01<br />
10<br />
20<br />
30<br />
ANSI<br />
–<br />
–<br />
–<br />
–<br />
–<br />
–<br />
–<br />
–<br />
H10A<br />
CC<br />
670<br />
H13A<br />
CC<br />
6060<br />
CC670 - S15(S05-S25)<br />
• Ceramica a base di ossido di alluminio, rinforzata<br />
con “whisker” di carburo di silicio, con ottima<br />
macrotenacità.<br />
• Consigliata principalmente per tornitura di leghe<br />
resistenti al calore in condizioni sfavorevoli.<br />
CC6060 - S10(S05-S20)<br />
• Ceramica mista a base SiAlON.<br />
• Prestazioni ottimizzate con superleghe resistenti<br />
al calore semilavorate in condizioni stabili.<br />
• Elevata sicurezza ed usura prevedibile, grazie<br />
all'elevata resistenza all'usura ad intaglio.<br />
CC6065 - S15(S10-S20)<br />
• Ceramica a base di SiAlON. Offre una buona<br />
tenacità e sicurezza.<br />
• Indicata per lavorazioni preliminari con tagli semiinterrotti<br />
e per la lavorazione di materiali forgiati<br />
con crosta o altre applicazioni che richiedono<br />
tenacità.<br />
S05F - S05(S05-S15)<br />
• Metallo duro con rivestimento CVD.<br />
• Per finitura di superleghe resistenti al calore ad<br />
alta velocità o passate lunghe con velocità più<br />
basse. Può anche essere impiegata per la sgrossatura.<br />
• Per applicazioni in cui l'usura ad intaglio non<br />
costituisce un problema significativo (inserti<br />
rotondi, angolo di registrazione grande e materiali<br />
più dolci).<br />
GC1105 - S15(S05-S20)<br />
• Rivestimento sottile di TiAlN, mediante PVD, con<br />
eccellente adesione ad un substrato duro a grana<br />
fine con 6% di Co, per elevata durezza a caldo e<br />
buona resistenza alla deformazione plastica e<br />
all'usura sul fianco.<br />
• Elevate prestazioni, taglienti affilati con tenacità.<br />
• Adatta per finitura di acciai inossidabili a velocità<br />
elevate.<br />
• Prestazioni eccellenti con le superleghe resistenti<br />
al calore.<br />
CC<br />
6065<br />
S05F<br />
GC<br />
1105<br />
GC<br />
1115<br />
GC<br />
1125<br />
GC<br />
1005 GC<br />
1025<br />
GC1115 - S20(S15-S25)<br />
• Rivestimento sottile di ossido, mediante PVD,<br />
con eccellente adesione al substrato, anche su<br />
taglienti affilati.<br />
• Velocità medio-basse e tagli interrotti in superleghe<br />
resistenti al calore.<br />
• Lavorazioni che non pongono problemi come usura<br />
sul fianco irregolare e scheggiatura.<br />
• Buona resistenza all'usura ad intaglio con tempi di<br />
contatto brevi.<br />
GC1125 - S25(S20-S30)<br />
• Metallo duro a micrograna con rivestimento PVD.<br />
• Consigliata per superleghe resistenti al calore<br />
a velocità basse, o con tagli leggermente interrotti.<br />
• Buona resistenza all'usura ad intaglio ed agli<br />
shock termici. Adatta in operazioni che richiedono<br />
tenacità medie, con tempi di contatto brevi.<br />
GC1005 - S15(S05-S20)<br />
• Metallo duro con rivestimento PVD, con elevata resistenza<br />
all'usura alle alte temperature. Substrato<br />
a grana fine con buona resistenza alla deformazione<br />
plastica.<br />
• Particolarmente indicata per superleghe resistenti<br />
al calore a base di Ni, Fe o Co.<br />
GC1025 - S15(S10-S25)<br />
• Metallo duro a micrograna con rivestimento PVD.<br />
• Consigliata per superleghe resistenti al calore<br />
a velocità basse, o con tagli leggermente interrotti.<br />
• Buona resistenza all'usura ad intaglio ed agli<br />
shock termici. Adatta ad operazioni che richiedono<br />
tenacità medie, con tempi di contatto brevi.<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Informazioni sulle qualità di metallo duro<br />
Base Complementare<br />
GC<br />
1025<br />
CC<br />
650<br />
H10F<br />
H10A<br />
H13A H10F<br />
H10A - S10(S01-S20)<br />
• Qualità in metallo duro non rivestito con una<br />
buona resistenza all'usura.<br />
• Per operazioni da finitura a sgrossatura media di<br />
leghe resistenti al calore ed a base di Ti.<br />
H13A - S15(S10-S30)<br />
• Qualità in metallo duro non rivestito con una<br />
buona resistenza all'abrasione e buona tenacità.<br />
• <strong>Tornitura</strong> media e sgrossatura di acciai resistenti<br />
al calore e leghe di titanio.<br />
CC650 - S05(S01-S10)<br />
• Ceramica mista a base di Al 2 O 3 .<br />
• Può essere usata nelle operazioni di semifinitura<br />
di leghe resistenti al calore, in applicazioni con<br />
esigenze minime in termini di sicurezza del<br />
tagliente.<br />
H10F - S15(S10-S30)<br />
• Qualità di metallo duro a grana fine non rivestito.<br />
• Consigliata per superleghe resistenti al calore o<br />
leghe di titanio a velocità molto basse.<br />
• L'elevata resistenza agli shock termici ed all’usura<br />
ad intaglio la rende adatta per passate lunghe o<br />
tagli interrotti.<br />
Per le descrizioni dei materiali da taglio, vedere il capitolo H.<br />
A 155<br />
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice
A<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong><br />
B<br />
Troncatura e<br />
Scanalatura<br />
C<br />
Filettatura<br />
D<br />
Fresatura<br />
E<br />
Foratura<br />
F<br />
Barenatura<br />
G<br />
Portautensili/<br />
Macchine<br />
H<br />
Materiali<br />
I<br />
Informazioni/<br />
Indice<br />
<strong>Tornitura</strong> <strong>generale</strong> - Informazioni sulle qualità di metallo duro<br />
Materiali temprati<br />
H 01 C4<br />
10 C3 CB<br />
7015<br />
20 C2<br />
A 156<br />
ISO<br />
30<br />
ANSI<br />
C1<br />
CB7015 - H10(H05-H15)<br />
• Qualità a basso tenore di nitruro di boro cubico,<br />
ad elevate prestazioni.<br />
• Scelta prioritaria per tagli continui e leggermente<br />
interrotti ad elevate velocità di taglio in acciai<br />
temprati.<br />
CB7025 - H15(H10-H20)<br />
• Qualità a tenore medio di nitruro di boro cubico,<br />
ad elevate prestazioni.<br />
• Scelta prioritaria per tagli con interruzioni importanti,<br />
o altrimenti per tagli continui a velocità<br />
medie nell'acciaio temprato.<br />
CB20 - H15(H10-H25)<br />
• Qualità di nitruro di boro cubico ad alte prestazioni.<br />
• Buona scelta per tagli continui o leggermente<br />
interrotti di acciai temprati.<br />
Base Complementare<br />
CB<br />
7025 CB20<br />
CB50<br />
CB7050<br />
CC<br />
6050<br />
CC<br />
650<br />
CB50/CB7050 - H25(H20-H30)<br />
• Qualità a base di nitruro di boro cubico estremamente<br />
dura.<br />
• L’elevata tenacità del tagliente e la buona re sisten<br />
za all’usura la rendono la scelta adatta per<br />
tagli interrotti in acciai temprati.<br />
CC6050 - H05(H01-H10)<br />
• Ceramica mista a base di Al 2 O 3 .<br />
• Buone proprietà termiche e buona resistenza<br />
all’usura.<br />
• Consigliata principalmente per la finitura continua<br />
e leggera.<br />
CC650 - H05(H05-H10)<br />
• Ceramica mista a base di Al 2 O 3 .<br />
• Buone proprietà termiche e buona resistenza<br />
all’usura. Consigliata principalmente per la finitura<br />
continua e leggera.<br />
CC<br />
670<br />
GC<br />
4215<br />
H13A<br />
CC670 - H10(H05-H15)<br />
• Ceramica a base di ossido di alluminio, rinforzata<br />
con “whisker” di carburo di silicio, con ottima<br />
macrotenacità.<br />
• Consigliata per la tornitura di pezzi temprati in condizioni<br />
sfavorevoli.<br />
GC4215 - H15(H05-H25<br />
• Qualità in metallo duro con rivestimento CVD,<br />
resistente all’usura, su un substrato a gradiente<br />
duro e tenace.<br />
• Da finitura a sgrossatura in applicazioni con tagli<br />
da continui a leggermente interrotti di materiali<br />
temprati.<br />
• Sicurezza del tagliente sia con, sia senza refrigerante.<br />
H13A - H20(H15-H25)<br />
• Qualità di metallo duro non rivestito. Coniuga<br />
una buona resistenza all'usura per abrasione e<br />
tenacità.<br />
• Per tornitura di materiali temprati a bassa velocità.<br />
Per le descrizioni dei materiali da taglio, vedere il capitolo H.