Guida al progetto dell'ambiente cucina - Valcucine

Guida al progetto dell'ambiente cucina - Valcucine Guida al progetto dell'ambiente cucina - Valcucine

attanasioarredamenti.it
from attanasioarredamenti.it More from this publisher
04.06.2013 Views

Per l’uomo l’esigenza di conoscere è un bisogno<br />

re<strong>al</strong>e, primario, spontaneo. Un bisogno a cui<br />

noi di V<strong>al</strong>cucine abbiamo da sempre risposto<br />

con la precisa volontà di informare e dividere<br />

con chiunque e senza remore le nozioni in<br />

nostro possesso, frutto di anni di ricerca e<br />

collaborazione con architetti e progettisti.<br />

È risaputo che la qu<strong>al</strong>ità dei singoli componenti<br />

di una <strong>cucina</strong>, per quanto elevata sia, non<br />

può garantire da sola la qu<strong>al</strong>ità dell’insieme:<br />

un qu<strong>al</strong>unque programma infatti ha bisogno<br />

di uno spazio adeguatamente studiato e<br />

progettato, che tenga conto dei moltissimi<br />

aspetti architettonici e tecnici e <strong>al</strong>lo stesso<br />

tempo riesca a soddisfare le esigenze estetiche<br />

e funzion<strong>al</strong>i del committente.<br />

La filosofia della trasparenza<br />

Questa guida è il frutto di un’attenta v<strong>al</strong>utazione<br />

ed an<strong>al</strong>isi degli interrogativi più comuni e delle<br />

segn<strong>al</strong>azioni che ci pervengono dai rivenditori e<br />

dai progettisti.<br />

È un “contenitore” di idee e di suggerimenti per<br />

ricordare in modo chiaro e schematico gli argomenti<br />

da v<strong>al</strong>utare e l’iter da seguire nel momento<br />

in cui ci si accinge a progettare sia lo spazio<br />

architettonico che l’arredo della <strong>cucina</strong>.<br />

Per una più semplice comprensione degli argomenti<br />

trattati, le misure dei mobili sono state<br />

arrotondate e quindi sono da considerarsi utili<br />

soprattutto per la progettazione dell’ambiente.<br />

Per elaborare un <strong>progetto</strong> tecnico e dettagliato<br />

della <strong>cucina</strong>, si consiglia di fare riferimento <strong>al</strong>le<br />

misure riportate sul listino.<br />

NB: i consigli di questa guida rispettano le leggi it<strong>al</strong>iane vigenti <strong>al</strong> momento della sua stesura. Per gli <strong>al</strong>tri paesi e per modifiche<br />

successive, si consiglia di tenere in considerazione le rispettive leggi in vigore e le variazioni ad esse apportate.


Sommario<br />

8 Tipologie di <strong>cucina</strong><br />

12 Progettare l’ambiente <strong>cucina</strong><br />

14 Cucina ad isola<br />

22 Cucina ad angolo<br />

30 Cucina con penisola in un open space<br />

38 Cucina con isola e can<strong>al</strong>e attrezzato<br />

48 Ergonomia in <strong>cucina</strong><br />

50 Altezza e profondità delle basi<br />

52 Profondità 80: Logica System<br />

57 Can<strong>al</strong>e attrezzato<br />

62 Pensili<br />

64 Basi sospese<br />

68 Ingombri e dimensioni<br />

70 Misura della parete<br />

72 Problematiche a fine composizione<br />

74 Angoli della <strong>cucina</strong><br />

76 Altezza soglia finestra<br />

78 Scarichi e <strong>al</strong>lacciamenti idraulici<br />

82 Intonaci<br />

84 Pavimenti e piastrelle<br />

88 Fori di ventilazione<br />

90 V<strong>al</strong>vola di ritegno<br />

90 Cappe: tipologie e dimensioni<br />

94 Motore remoto<br />

95 Tubi di aspirazione<br />

96 Foro esistente<br />

97 Misure utili per le cappe V<strong>al</strong>cucine<br />

106 Prese elettriche<br />

110 Illuminazione artifici<strong>al</strong>e della <strong>cucina</strong><br />

111 Illuminazione natur<strong>al</strong>e della <strong>cucina</strong><br />

114 Sicurezza per i bambini<br />

120 “Sistema casa” V<strong>al</strong>cucine<br />

137 Le cucine


Sommario<br />

202 Progettare l’ambiente <strong>cucina</strong><br />

204 La <strong>cucina</strong> Arco ad isola<br />

214 La <strong>cucina</strong> lineare<br />

224 Ingombri e dimensioni<br />

226 Basi speci<strong>al</strong>i Alessi: accostamenti possibili<br />

232 Esempi di composizioni con le basi speci<strong>al</strong>i Alessi<br />

237 Le cucine


Qu<strong>al</strong>i tipologie di <strong>cucina</strong> esistono?<br />

Cucina lineare<br />

Costituisce una efficiente soluzione<br />

per ambienti lunghi e<br />

stretti. Gli elementi d’arredo<br />

vengono disposti lungo una<br />

parete e viene lasciato libero<br />

uno spazio sufficiente per<br />

muoversi.<br />

Cucina lineare doppia Cucina a C<br />

In presenza di ambienti <strong>al</strong>lungati,<br />

ma sufficientemente larghi,<br />

si possono ricavare piani<br />

di lavoro e zone funzion<strong>al</strong>i su<br />

pareti opposte.<br />

Consente di ottimizzare gli<br />

spostamenti <strong>al</strong>l’interno dello<br />

spazio delimitato dai piani di<br />

lavoro. Una soluzione con porte<br />

scorrevoli esclude <strong>al</strong>la vista<br />

la zona lavoro e permette di<br />

avere a disposizione una stanza<br />

destinata esclusivamente<br />

<strong>al</strong>la zona pranzo.<br />

Permette di ottenere un’ampia<br />

zona lavoro in un ambiente<br />

compatto. Gli elementi vengono<br />

disposti su tre lati. A differenza<br />

della <strong>cucina</strong> a C, <strong>al</strong>l’interno<br />

della <strong>cucina</strong> a U non c’è<br />

sufficiente spazio per inserire<br />

il tavolo.<br />

10 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 11<br />

Cucina a U


Cucina con isola<br />

Richiede spazi molto ampi e,<br />

nel caso siano presenti, oltre <strong>al</strong><br />

piano di lavoro, anche il lavello<br />

ed il piano cottura, necessita<br />

di un <strong>progetto</strong> estremamente<br />

particolareggiato sia dell’impianto<br />

elettrico, sia dell’impianto<br />

idraulico.<br />

Cucina con penisola Cucina ad angolo<br />

La penisola costituisce una<br />

comoda unità aggiuntiva che<br />

articola lo spazio della <strong>cucina</strong>.<br />

L’elemento sporgente<br />

può fornire un ulteriore piano<br />

di lavoro, può contenere lavello<br />

e/o piano cottura, può<br />

essere provvisto di un bancone<br />

colazione.<br />

Gli elementi occupano due lati<br />

contigui della <strong>cucina</strong>. Lavello,<br />

fornelli, frigorifero devono essere<br />

situati piuttosto vicini, in<br />

modo da ridurre le distanze e<br />

rendere più agevole lo svolgimento<br />

delle funzioni.<br />

Cucina scomposta a blocchi<br />

Tutte le cucine fino a qui descritte,<br />

possono essere scomposte<br />

in parti funzion<strong>al</strong>i separate.<br />

La flessibilità compositiva<br />

del sistema a singoli blocchi,<br />

consente di creare una <strong>cucina</strong><br />

che, non essendo vincolata ad<br />

un rigido disegno, è in grado<br />

di adattarsi a diverse configurazioni<br />

architettoniche.<br />

12 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 13


Come si può progettare un ambiente <strong>cucina</strong>?<br />

Non sempre si ha la possibilità di intervenire sulla<br />

conformazione architettonica della <strong>cucina</strong>, ma<br />

le variabili compositive <strong>al</strong>l’interno di uno stesso<br />

ambiente sono comunque molteplici. Bisogna<br />

quindi trovare la soluzione più adatta d<strong>al</strong> punto<br />

di vista estetico e funzion<strong>al</strong>e.<br />

Nelle prossime pagine verranno esposti quattro<br />

progetti esemplificativi di cucine tipologicamente<br />

diverse:<br />

1 <strong>cucina</strong> con isola a centro stanza<br />

2 <strong>cucina</strong> ad angolo<br />

3 <strong>cucina</strong> con penisola in un open space<br />

4 <strong>cucina</strong> con isola e can<strong>al</strong>e attrezzato.<br />

Per ogni tipologia verranno presentate le tavole<br />

riguardanti:<br />

- il <strong>progetto</strong> estetico re<strong>al</strong>izzato con una prospettiva<br />

renderizzata, che ha lo scopo di mostrare<br />

la <strong>cucina</strong> nel suo insieme di colori, materi<strong>al</strong>i<br />

e forme;<br />

- il <strong>progetto</strong> architettonico in pianta e sezioni,<br />

che definisce tutte le opere murarie ed<br />

architettoniche della <strong>cucina</strong> e serve quindi <strong>al</strong><br />

muratore per re<strong>al</strong>izzare pareti, finestre, fori di<br />

ventilazione e foro per la cappa; <strong>al</strong> gessista<br />

per eventu<strong>al</strong>i completamenti in cartongesso;<br />

<strong>al</strong> serramentista per la re<strong>al</strong>izzazione di telai di<br />

porte e finestre; eventu<strong>al</strong>mente <strong>al</strong> piastrellista<br />

per sapere fino a che <strong>al</strong>tezza rivestire le pareti<br />

o qu<strong>al</strong>i giochi decorativi re<strong>al</strong>izzare;<br />

- il <strong>progetto</strong> idraulico in pianta e sezioni destinato<br />

<strong>al</strong>l’idraulico che deve inst<strong>al</strong>lare i tubi<br />

dell’acqua, del gas ed eventu<strong>al</strong>i radiatori;<br />

- il <strong>progetto</strong> elettrico in pianta e sezioni, indispensabile<br />

<strong>al</strong>l’elettricista per sapere dove<br />

far passare i cavi, dove montare le prese di<br />

corrente ed i vari punti di comando, per predisporre<br />

eventu<strong>al</strong>i collegamenti per citofono,<br />

termostati di regolazione, telefono, tv,cappa,<br />

luci sottopensile.<br />

NB: nei progetti non viene utilizzata la simbologia<br />

tecnica specifica degli impianti elettrico<br />

ed idraulico, ma una simbologia indicativa che<br />

serve per orientare i tecnici nel loro lavoro.<br />

Cucina con isola a centro stanza<br />

14 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 15<br />

Pagg: 14 - 21<br />

Cucina con penisola in un open space<br />

Pagg: 30 - 37<br />

Cucina ad angolo<br />

Pagg: 22 - 29<br />

Cucina con isola e can<strong>al</strong>e attrezzato<br />

Pagg: 38 - 45


La <strong>cucina</strong> con isola a centro stanza<br />

Il <strong>progetto</strong> estetico<br />

Qu<strong>al</strong>ora le dimensioni dell’ambiente<br />

lo permettano, la <strong>cucina</strong><br />

con isola rappresenta una<br />

soluzione ottim<strong>al</strong>e in tema di<br />

funzion<strong>al</strong>ità ed estetica.<br />

Favorisce infatti un’ampia libertà<br />

di movimento ed il piacere<br />

di lavorare rivolti verso<br />

l’ambiente circostante. L’isola<br />

diventa il cuore della <strong>cucina</strong><br />

e, assieme <strong>al</strong>la cappa sospesa<br />

e ad <strong>al</strong>tri elementi, crea una<br />

suggestiva scenografia.<br />

La prospettiva renderizzata<br />

offre una visione re<strong>al</strong>istica<br />

d’insieme e permette di ponderare<br />

le scelte in relazione ai<br />

volumi, ai colori, <strong>al</strong>le finiture.<br />

16 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 17


La <strong>cucina</strong> con isola a centro stanza: come si progetta l’ambiente?<br />

A<br />

640<br />

Il <strong>progetto</strong> architettonico<br />

Re<strong>al</strong>izzare una <strong>cucina</strong> con isola<br />

richiede molte attenzioni a<br />

livello progettu<strong>al</strong>e.<br />

E’ quindi preferibile intervenire,<br />

se possibile, già nella fase<br />

di progettazione dell’ambiente,<br />

definendo anticipatamente la<br />

posizione dei singoli elementi<br />

ed il loro relativo ingombro.<br />

Il <strong>progetto</strong> architettonico in<br />

B<br />

735<br />

Interasse<br />

piano cottura<br />

B<br />

pianta ed in <strong>al</strong>zato, deve essere<br />

provvisto di misure precise<br />

<strong>al</strong> centimetro degli arredi, delle<br />

pareti e dei fori di ventilazione.<br />

Se il <strong>progetto</strong> dell’edificio che<br />

si sta per arredare lo permette,<br />

è opportuno prevedere il foro<br />

per l’uscita dei fumi a soffitto<br />

sopra il piano cottura.<br />

J<br />

120<br />

Foro uscita fumi Ø 20<br />

Stabilita l’esatta collocazione<br />

dell’isola, le coordinate del<br />

foro per l’uscita fumi a soffitto,<br />

vanno c<strong>al</strong>colate sommando <strong>al</strong>la<br />

posizione del bordo anteriore<br />

del piano di lavoro la distanza J<br />

(J è variabile a seconda del tipo<br />

di cappa ed equiv<strong>al</strong>e a 35cm per<br />

i tipi più comuni), in prossimità<br />

dell’interasse del piano cottura.<br />

420 130<br />

Foro di ventilazione Ø 15<br />

A<br />

ASSE DI<br />

SIMMETRIA<br />

In questo modo è possibile<br />

s<strong>al</strong>ire perpendicolarmente con<br />

il tubo della cappa fino <strong>al</strong> soffitto<br />

senza dover inserire tubi<br />

curvi spesso mimetizzati da<br />

antiestetici controssoffitti.<br />

L’isola necessita di uno spazio<br />

operativo circostante di circa<br />

120cm, misura ottim<strong>al</strong>e che<br />

permette di aprire contemporaneamente<br />

e comodamente le<br />

ante dell’isola e delle eventu<strong>al</strong>i<br />

colonne poste lungo la parete.<br />

In ogni caso, la misura minima<br />

necessaria per lo spazio operativo<br />

è 100cm).<br />

Per c<strong>al</strong>colare la distanza dell’isola<br />

d<strong>al</strong> muro è necessario<br />

sommare ai 120cm, la profondità<br />

degli elementi addossati<br />

<strong>al</strong>la parete (boiserie, colonne<br />

oppure piani di lavoro).<br />

Per ottenere una buona aspirazione<br />

della cappa isola, il foro<br />

per l’uscita dei fumi deve avere<br />

SEZIONE A-A<br />

SEZIONE B-B<br />

<strong>al</strong>meno 20cm di diametro.<br />

Dove è possibile, per evitare di<br />

sentire i rumori del motore, è<br />

preferibile scegliere una cappa<br />

che abbia la possibilità di posizionare<br />

il motore <strong>al</strong>l’esterno<br />

della <strong>cucina</strong> (vedi pag.94).<br />

Per raggiungere un ottimo<br />

risultato estetico, v<strong>al</strong>utare<br />

Foro uscita<br />

fumi cappa Ø 20<br />

Foro uscita<br />

fumi cappa Ø 20<br />

l’opportunità di disporre i vari<br />

elementi che compongono la<br />

<strong>cucina</strong> ricercando <strong>al</strong>lineamenti<br />

e simmetrie.<br />

18 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 19


La <strong>cucina</strong> con isola a centro stanza: come si progetta l’impianto elettrico?<br />

Quadro elettrico per:<br />

- <strong>al</strong>imentazione TV<br />

- antenna TV<br />

- presa elettrica<br />

- interruttore faretti<br />

A<br />

Alimentazione<br />

lampade a<br />

sospensione<br />

Il <strong>progetto</strong> elettrico<br />

Nella fase progettu<strong>al</strong>e diventa<br />

fondament<strong>al</strong>e stabilire l’esatta<br />

collocazione dell’isola. In questo<br />

modo si possono determinare<br />

con precisione:<br />

- l’uscita a soffitto dei cavi di<br />

<strong>al</strong>imentazione per la cappa<br />

(adiacente <strong>al</strong> foro uscita fumi<br />

descritto a pag.16);<br />

- le uscite degli <strong>al</strong>lacciamenti a<br />

B B<br />

interasse<br />

piano<br />

cottura<br />

pavimento per l’<strong>al</strong>imentazione<br />

del piano cottura, del forno e<br />

di eventu<strong>al</strong>i prese elettriche sul<br />

piano di lavoro.<br />

Le uscite a pavimento devono<br />

avvenire <strong>al</strong>l’interno degli 8cm<br />

di vuoto sanitario che si formano<br />

accostando di schiena<br />

due basi da 60cm (di cui una<br />

lavello) o <strong>al</strong>l’interno dei 5cm<br />

A<br />

A<br />

che<br />

interasse del<br />

lavello<br />

k<br />

J<br />

30<br />

5/8<br />

35/60 60<br />

A<br />

Boiserie<br />

Alimentazione cappa<br />

Alimentazione per:<br />

- frigorifero<br />

- forni<br />

Quadro elettrico per:<br />

- piano cottura<br />

- lavastoviglie<br />

Presa elettrica<br />

area utile per<br />

l’uscita dei cavi<br />

elettrici d<strong>al</strong><br />

pavimento<br />

vuoto sanitario<br />

fra le due basi<br />

accostate<br />

SEZIONE A-A<br />

SEZIONE B-B<br />

Alimentazione cappa<br />

Quadro elettrico per:<br />

- <strong>al</strong>imentazione TV<br />

- antenna TV<br />

- presa elettrica<br />

- interruttore faretti<br />

Quadro elettrico per:<br />

- piano cottura<br />

- lavastoviglie<br />

20 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 21<br />

80<br />

Boiserie<br />

Uscita cavi elettrici d<strong>al</strong> pavimento<br />

Carter copricavi in <strong>al</strong>luminio (a richiesta)<br />

che si formano se si accostano<br />

di schiena una base lavello da 60<br />

e una base da 35 (vedi fig.A).<br />

Se si tratta di una <strong>cucina</strong> sospesa<br />

su basamento, V<strong>al</strong>cucine<br />

fornisce a richiesta un carter in<br />

<strong>al</strong>luminio che misura 30cm di<br />

lunghezza e che ha la funzione<br />

di nascondere e proteggere i<br />

cavi elettrici. L’uscita di questi<br />

ultimi deve quindi avvenire in<br />

senso longitudin<strong>al</strong>e <strong>al</strong>l’interno<br />

della lunghezza del carter.<br />

Poichè le prese elettriche<br />

devono essere ispezionabili,<br />

è opportuno che l’uscita dei<br />

cavi elettrici avenga in corrispondenza<br />

della base lavello,<br />

l’unica priva di schiena.<br />

La scelta dell’esatta collocazio-<br />

25<br />

115<br />

ne del tavolo serve per determinare<br />

il punto di uscita dell’<strong>al</strong>imentazione<br />

a soffitto per la<br />

lampada a sospensione.<br />

La boiserie V<strong>al</strong>cucine è stata<br />

studiata per portare le prese<br />

elettriche e gli <strong>al</strong>lacciamenti di<br />

TV e telefono dove esattamente<br />

servono, nascondendo il gro-<br />

Alimentazione cappa<br />

Alimentazione per:<br />

- frigorifero<br />

- forni<br />

Quadro elettrico per:<br />

- piano cottura<br />

- lavastoviglie<br />

Presa elettrica<br />

viglio di cavi nell’intercapedine<br />

retrostante. Pertanto, se si decide<br />

di posizionare una TV o uno<br />

stereo o se si desidera inserire<br />

delle mensole provviste di leds,<br />

si può prevedere un’uscita di<br />

cavi in un punto qu<strong>al</strong>siasi della<br />

parete che verrà poi coperto<br />

d<strong>al</strong>la boiserie.


La <strong>cucina</strong> con isola a centro stanza: come si progetta l’impianto idraulico?<br />

A<br />

Il <strong>progetto</strong> idraulico<br />

Le uscite delle tubazioni per<br />

l’<strong>al</strong>imentazione e lo scarico<br />

dell’acqua, e per l’<strong>al</strong>imentazione<br />

del gas vanno centrate<br />

negli 8cm di vuoto sanitario<br />

che si formano accostando<br />

di schiena due basi da 60 (di<br />

cui una lavello) o nei 5cm che<br />

si formano se si accostano<br />

una base lavello da 60 e una<br />

B<br />

interasse<br />

piano<br />

cottura<br />

B<br />

A<br />

base da 35. In senso longitudin<strong>al</strong>e<br />

devono essere centrate<br />

sull’asse del lavello e devono<br />

stare <strong>al</strong>l’interno di 30cm (lunghezza<br />

del carter copri tubi<br />

fornito a richiesta da V<strong>al</strong>cucine<br />

nel caso si tratti di una <strong>cucina</strong><br />

sospesa su basamento).<br />

A<br />

interasse del<br />

lavello<br />

J<br />

30<br />

5/8<br />

35/60 60<br />

Foro di ventilazione Ø 15<br />

A<br />

Uscita fumi cappa Ø 20<br />

Alimentazione gas<br />

Alimentazione acqua<br />

Alimentazione lavastoviglie<br />

Scarico<br />

area utile per<br />

l’uscita delle<br />

tubazioni d<strong>al</strong><br />

pavimento<br />

vuoto sanitario<br />

fra le due basi<br />

accostate<br />

Uscita tubature d<strong>al</strong> pavimento<br />

Per un’aspirazione ottim<strong>al</strong>e<br />

della cappa isola è necessario<br />

prevedere un tubo per l’uscita<br />

dei fumi di 20cm di diametro,<br />

il cui interasse va c<strong>al</strong>colato<br />

come descritto a pag.16.<br />

Un elemento molto importante<br />

da tenere in considerazione è<br />

la corretta aerazione della cu-<br />

cina attraverso le aperture di<br />

ventilazione da praticare sulla<br />

parete, che vanno opportunamente<br />

dimensionate osservando<br />

la normativa vigente<br />

(vedi pag.88).<br />

SEZIONE A-A<br />

SEZIONE B-B<br />

Uscita fumi cappa Ø 20<br />

Alimentazione gas<br />

Alimentazione acqua<br />

Alimentazione lavastoviglie<br />

Scarico<br />

Uscita fumi cappa Ø 20<br />

Alimentazione gas<br />

Alimentazione acqua<br />

Alimentazione lavastoviglie<br />

Scarico<br />

22 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 23


La <strong>cucina</strong> ad angolo<br />

Il <strong>progetto</strong> estetico<br />

Disposta su due lati contigui,<br />

la <strong>cucina</strong> ad angolo deve<br />

essere progettata creando<br />

collegamenti logici fra le diverse<br />

zone funzion<strong>al</strong>i con lo<br />

scopo di rendere più agevole<br />

lo svolgimento del lavoro. La<br />

rappresentazione prospettica<br />

prefigura lo spazio re<strong>al</strong>e<br />

consentendo di controllare<br />

“i pesi” dei singoli elementi,<br />

i loro rapporti cromatici, l’accostamento<br />

dei materi<strong>al</strong>i, il<br />

<strong>progetto</strong> della luce.<br />

24 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 25


La <strong>cucina</strong> ad angolo: come si progetta l’ambiente?<br />

Foro uscita<br />

fumi cappa Ø15<br />

Foro di<br />

ventilazione Ø 12<br />

Il <strong>progetto</strong> architettonico<br />

Molto spesso ci si ritrova<br />

a dover progettare l’arredo<br />

della <strong>cucina</strong> quando ormai<br />

sono state costruite le pareti<br />

in modo più o meno casu<strong>al</strong>e<br />

e quando è già stato definito<br />

il posizionamento degli scarichi<br />

e delle prese elettriche<br />

senza aver seguito un <strong>progetto</strong><br />

logico della <strong>cucina</strong>.<br />

A<br />

61<br />

D<br />

440<br />

205<br />

38 182 38 83<br />

D<br />

B<br />

B<br />

190 115 80<br />

386<br />

C C<br />

L’inevitabile conseguenza è<br />

di dover adattare il <strong>progetto</strong><br />

dell’arredo <strong>al</strong>l’ambiente già<br />

costruito e di dover ricorrere<br />

spesso <strong>al</strong>la re<strong>al</strong>izzazione di<br />

costosi elementi fuori misura.<br />

Il giusto modo di procedere invece<br />

sarebbe quello di progettare<br />

prima di tutto l’arredo della<br />

<strong>cucina</strong> definendo in modo<br />

dettagliato la posizione di ogni<br />

elemento e l’ingombro preciso<br />

dei moduli.<br />

Per una <strong>cucina</strong> ad angolo è<br />

necessario verificare innanzitutto<br />

la perfetta perpendicolarità<br />

delle due pareti contigue,<br />

facendo il rilievo a 90cm di <strong>al</strong>tezza<br />

(vedi pag.75), per evitare<br />

di incappare in grossi problemi<br />

A<br />

durante la fase di montaggio.<br />

Nella progettazione dell’arredo<br />

della <strong>cucina</strong>, è necessario<br />

considerare sempre +1cm di<br />

tolleranza per eventu<strong>al</strong>i imperfezioni<br />

nell’esecuzione del<br />

piombo dei muri e +1cm di<br />

spessore per eventu<strong>al</strong>i rivestimenti<br />

della parete.<br />

26 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 27<br />

82<br />

56<br />

Foro uscita fumi cappa O 15<br />

Se si desidera inserire un frigorifero<br />

free standing con dispenser<br />

di acqua e ghiaccio è<br />

necessario prevedere uno spazio<br />

utile per l’apertura dell’anta<br />

bombata (vedi pag.70), oltre<br />

che per la presa elettrica e per<br />

il rubinetto di carico e scarico<br />

dell’acqua da posizionare a<br />

lato dell’apparecchio.<br />

SEZIONE A-A<br />

SEZIONE C-C<br />

Un <strong>al</strong>tro elemento molto importante<br />

da considerare è la<br />

misura della sp<strong>al</strong>la in corrispondenza<br />

di una porta: essa<br />

viene c<strong>al</strong>colata sommando <strong>al</strong>la<br />

profondità della <strong>cucina</strong> +2cm<br />

fino <strong>al</strong>la cornice della porta<br />

(vedi pag.74).<br />

Tamponamento in cartongesso<br />

Foro di ventilazione O 12<br />

Per inserire il piano di lavoro<br />

sotto una finestra, è necessario<br />

c<strong>al</strong>colare la giusta <strong>al</strong>tezza<br />

del davanz<strong>al</strong>e (vedi pag.76) e<br />

la posizione del rubinetto.<br />

Per l’inserimento di una cappa<br />

a parete è preferibile praticare<br />

il foro per l’uscita dei fumi sulla<br />

parete stessa, considerando<br />

SEZIONE B-B<br />

SEZIONE D-D<br />

che essa è variabile a seconda<br />

del tipo di cappa (vedi da pag.<br />

98 a pag. 103).<br />

In corrispondenza delle colonne,<br />

un tamponamento in<br />

cartongesso serve per creare<br />

“l’effetto nicchia”. Esso va eseguito<br />

su misura dopo il montaggio<br />

delle colonne.


La <strong>cucina</strong> ad angolo: come si progetta l’impianto elettrico?<br />

Alimentazione<br />

frigo<br />

Interruttori<br />

A<br />

Alimentazione<br />

lampada a<br />

sospensione<br />

C<br />

Alimentazione<br />

luce colonna<br />

Il <strong>progetto</strong> elettrico<br />

La re<strong>al</strong>izzazione del <strong>progetto</strong><br />

elettrico deve avvenire solo nel<br />

momento in cui sia già stata<br />

stabilita con esattezza la posizione<br />

di tutti i mobili, degli<br />

elettrodomestici e del tavolo.<br />

Il <strong>progetto</strong> elettrico ha lo scopo<br />

di definire con precisione tutti i<br />

punti di illuminazione, le prese<br />

di corrente, eventu<strong>al</strong>i collega-<br />

D<br />

D<br />

menti per citofono, termostati<br />

di regolazione, <strong>al</strong>lacciamento<br />

<strong>al</strong> telefono ed antenna TV. Solo<br />

in questo modo l’elettricista<br />

può essere orientato nella re<strong>al</strong>izzazione<br />

di un impianto razion<strong>al</strong>e<br />

ed esteticamente v<strong>al</strong>ido.<br />

Molto spesso gli elettrodomestici<br />

della <strong>cucina</strong> vengono<br />

B<br />

B<br />

collegati a prese di corrente<br />

posizionate dietro i mobili, a<br />

17,5cm da terra e quindi non<br />

facilmente raggiungibili. Per<br />

garantire una pratica ispezione<br />

delle prese, è consigliabile raggrupparle<br />

in un unico quadro<br />

elettrico posizionato dietro la<br />

base lavello, l’unica priva di<br />

schiena (ved pag 106).<br />

Alimentazione cappa<br />

A<br />

C<br />

Presa elettrica<br />

per can<strong>al</strong>e<br />

Aplique<br />

Quadro elettrico per:<br />

- piano cottura<br />

- forno<br />

- lavastoviglie<br />

Alimentazione<br />

luce pensile<br />

Interruttore per<br />

lampada a sospensione<br />

Da qui vengono gestite le diverse<br />

linee di <strong>al</strong>imentazione<br />

per gli elettrodomestici e per<br />

il can<strong>al</strong>e attrezzato. E’ bene che<br />

<strong>al</strong>l’interno del quadro elettrico<br />

le prese vengano sezionate con<br />

interruttori singoli per evitare<br />

che un guasto ad un elettrodomestico<br />

comprometta l’utilizzo<br />

di tutte le <strong>al</strong>tre prese.<br />

Alimentazione frigo<br />

Alimentazione cappa<br />

SEZIONE A-A<br />

Alimentazione aplique<br />

Quadro elettrico<br />

Alimentazione can<strong>al</strong>e attrezzato Alimentazione luce pensile<br />

Interruttore lampada a sospensione<br />

Alimentazione luce colonna<br />

Si consiglia di prevedere dietro<br />

i pensili (in posizione nascosta)<br />

un’uscita dei cavi per<br />

l’<strong>al</strong>imentazione elettrica della<br />

luce e di un’eventu<strong>al</strong>e presa<br />

sottopensile (vedi pag.107).<br />

Se non è presente il can<strong>al</strong>e attrezzato,<br />

prevedere delle prese<br />

di corrente nello schien<strong>al</strong>e del-<br />

28 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 29<br />

SEZIONE C-C<br />

25<br />

110<br />

la <strong>cucina</strong> per l’utilizzo di piccoli<br />

elettrodomestici.<br />

È opportuno rispettare per<br />

il loro posizionamento la distanza<br />

minima di sicurezza di<br />

60cm d<strong>al</strong> piano cottura e d<strong>al</strong><br />

lavello (vedi pag 107).<br />

Poiché la <strong>cucina</strong> può essere illuminata<br />

anche d<strong>al</strong>la luce della<br />

170<br />

Interruttori e presa elettrica<br />

cappa e d<strong>al</strong>le lampade sottopensile<br />

è bene raggruppare la<br />

loro <strong>al</strong>imentazione in un unico<br />

interruttore, posizionato sullo<br />

schien<strong>al</strong>e della <strong>cucina</strong>.<br />

L’uscita dei cavi per l’<strong>al</strong>imentazione<br />

elettrica della cappa,<br />

deve essere v<strong>al</strong>utata in base<br />

<strong>al</strong> tipo di prodotto scelto e in<br />

SEZIONE B-B<br />

SEZIONE D-D<br />

gener<strong>al</strong>e va posizionata appena<br />

sopra la cappa in modo t<strong>al</strong>e<br />

da rimanere nascosta (vedi da<br />

pag. 98 a pag. 103).<br />

Il frigorifero con dispenser di<br />

acqua e ghiaccio necessita di<br />

una presa elettrica posta a lato<br />

dell’apparecchio.


La <strong>cucina</strong> ad angolo: come si progetta l’impianto idraulico?<br />

Alimentazione acqua<br />

fredda per frigo<br />

Scarico<br />

Foro di ventilazione Ø 12<br />

Il <strong>progetto</strong> idraulico<br />

A<br />

Anche per l’impianto idraulico<br />

della <strong>cucina</strong> ad angolo è di<br />

fondament<strong>al</strong>e importanza la<br />

progettazione preventiva della<br />

disposizione dei mobili e degli<br />

elettrodomestici, soprattutto<br />

se si vogliono inserire degli<br />

elettrodomestici particolari<br />

come il frigorifero di tipo<br />

americano.<br />

D<br />

D<br />

B<br />

C C<br />

Per inserire un frigorifero di<br />

tipo americano con dispenser<br />

automatico di acqua e ghiaccio<br />

è necessario prevedere un<br />

rubinetto di carico e lo scarico<br />

dell’acqua a lato dell’apparecchio.<br />

Il tubo di collegamento<br />

deve essere in un materi<strong>al</strong>e<br />

adatto per <strong>al</strong>imenti.<br />

B<br />

La presenza del can<strong>al</strong>e attrezzato<br />

permette di uscire con le<br />

derivazioni dei tubi dell’acqua<br />

e del gas, in un qu<strong>al</strong>siasi punto<br />

della parete dietro la <strong>cucina</strong>.<br />

E’ comunque preferibile uscire<br />

con i tubi dietro la base lavello,<br />

l’unica ispezionabile. Da qui,<br />

attraverso il can<strong>al</strong>e attrezzato,<br />

si può arrivare con il tubo del<br />

Uscita fumi cappa Ø 15<br />

A<br />

Alimentazione gas<br />

Alimentazione acqua<br />

Scarico<br />

gas in corrispondenza del piano<br />

cottura. Il can<strong>al</strong>e attrezzato<br />

può <strong>al</strong>loggiare <strong>al</strong> suo interno<br />

anche la v<strong>al</strong>vola di sicurezza<br />

del gas (vedi pag. 57, 61).<br />

30 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 31<br />

40<br />

56<br />

Alimentazione acqua frigo<br />

Uscita fumi cappa O 15<br />

SEZIONE A-A Alimentazione gas<br />

Scarico<br />

Alimentazione acqua<br />

SEZIONE C-C<br />

Foro di ventilazione O 12<br />

SEZIONE B-B<br />

SEZIONE D-D


La <strong>cucina</strong> con penisola in un open space<br />

Il <strong>progetto</strong> estetico<br />

L’ambiente unico <strong>cucina</strong>-soggiorno<br />

è una tendenza dell’abitare<br />

contemporaneo sempre<br />

più frequente.<br />

L’open space diventa il cuore<br />

della casa, sia essa un loft piuttosto<br />

che un monoloc<strong>al</strong>e, un<br />

appartamento oppure una casa<br />

unifamiliare.<br />

La versatilità dei programmi<br />

V<strong>al</strong>cucine garantisce la possibilità<br />

di person<strong>al</strong>izzare ed<br />

articolare la zona giorno, di<br />

integrare le funzioni, di coordinare<br />

gli elementi, i moduli ed<br />

i materi<strong>al</strong>i. La boiserie V<strong>al</strong>cucine<br />

può essere inserita in<br />

<strong>cucina</strong> come in soggiorno<br />

oppure può fungere da trait<br />

d’union fra diversi ambienti<br />

della casa. E’ possibile coordinare<br />

l’immagine estetica<br />

dell’open space con mobili<br />

che mantengono la stessa<br />

continuità tra la <strong>cucina</strong> ed<br />

il soggiorno pur inserendo<br />

elementi funzion<strong>al</strong>i specifici<br />

e caratterizzanti per ciascuna<br />

zona dell’ambiente.<br />

32 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 33


La <strong>cucina</strong> con penisola in un open space: come si progetta l’ambiente?<br />

A<br />

Il <strong>progetto</strong> architettonico<br />

In un open space ogni dettaglio<br />

deve essere progettato<br />

con cura in quanto la <strong>cucina</strong><br />

“vive” assieme <strong>al</strong> soggiorno<br />

divenendo il cuore della casa, il<br />

luogo princip<strong>al</strong>e dove si passa<br />

il proprio tempo o si ricevono<br />

gli amici. Per ottenere un buon<br />

risultato estetico, particolare<br />

attenzione va data <strong>al</strong> tubo del-<br />

B B<br />

635<br />

la cappa che dovrebbe essere<br />

nascosto, oppure <strong>al</strong>le colonne<br />

che dovrebbero essere inserite<br />

<strong>al</strong>l’interno di una nicchia.<br />

Se non c’è la possibilità di re<strong>al</strong>izzare<br />

un foro per l’uscita dei<br />

fumi a soffitto e non si vuole rinunciare<br />

<strong>al</strong> fascino di una cappa<br />

ad isola, si deve re<strong>al</strong>izzare<br />

un collegamento d<strong>al</strong>la cappa <strong>al</strong><br />

76<br />

foro per l’uscita dei fumi che<br />

di solito si trova nella parte <strong>al</strong>ta<br />

della parete. Volendo nascondere<br />

il tubo di collegamento<br />

della cappa e non potendo più<br />

intervenire a livello murario, ci<br />

si trova costretti a re<strong>al</strong>izzare un<br />

controsoffitto. Trattandosi del<br />

<strong>progetto</strong> di arredo di un ambiente<br />

unico <strong>cucina</strong>-soggior-<br />

535<br />

A<br />

Foro uscita<br />

fumi Ø 20<br />

Foro di<br />

ventilazione<br />

Ø15<br />

Bocchetta sul<br />

controsoffitto<br />

per uscita aria<br />

c<strong>al</strong>da del<br />

frigorifero<br />

no, si può approfittare dell’esigenza<br />

di nascondere il tubo<br />

di collegamento della cappa,<br />

re<strong>al</strong>izzando un abbassamento<br />

sopra tutta la zona <strong>cucina</strong>, cercando<br />

<strong>al</strong>lineamenti con pareti<br />

o con fori di porte e finestre e<br />

ottenendo una distinzione logica<br />

a soffitto dei due ambienti.<br />

In un open space è preferibile<br />

SEZIONE A-A<br />

Foro di areazione sul<br />

controsoffitto<br />

34 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 35<br />

25<br />

integrare le colonne in modo<br />

che sembrino incassate a filo<br />

muro, <strong>al</strong>l’interno di una nicchia.<br />

Qu<strong>al</strong>ora si desideri inserire<br />

il frigorifero <strong>al</strong>l’interno di<br />

colonne che s<strong>al</strong>gono fino <strong>al</strong><br />

controsoffitto, è necessario<br />

prevedere dei fori per la fuoriuscita<br />

dell’aria c<strong>al</strong>da generata<br />

dai processi di refrigerazio-<br />

ne. I fori di aerazione devono<br />

avere una superficie minima<br />

2<br />

tot<strong>al</strong>e di 400cm . Esistono in<br />

commercio <strong>al</strong>cuni frigoriferi<br />

che non necessitano di t<strong>al</strong>i fori<br />

in quanto sono progettati in<br />

modo t<strong>al</strong>e che da metà zoccolo<br />

entri l’aria fredda e d<strong>al</strong>l’<strong>al</strong>tra<br />

metà esca l’aria c<strong>al</strong>da.<br />

Il tamponamento in carton-<br />

SEZIONE B-B<br />

gesso va creato su misura a<br />

seconda dell’<strong>al</strong>tezza delle colonne.<br />

Se la colonna è situata in corrispondenza<br />

dell’angolo e addossata<br />

<strong>al</strong>la parete later<strong>al</strong>e, bisogna<br />

utilizzare come sistemi<br />

di apertura pomoli o maniglie<br />

vertic<strong>al</strong>i anzichè maniglie orizzont<strong>al</strong>i,<br />

oppure prevedere a<br />

Controssoffitto<br />

Foro uscita<br />

fumi cappa Ø 20<br />

Foro di<br />

ventilazione Ø 15<br />

Foro uscita<br />

fumi cappa Ø 20<br />

Foro di<br />

ventilazione Ø 15<br />

fine composizione uno spazio<br />

sufficiente per l’apertura della<br />

porta, che verrà poi opportunamente<br />

tamponato (vedi<br />

pag.72, 73).


La <strong>cucina</strong> con penisola: come si progetta l’impianto elettrico?<br />

Citofono<br />

Interruttore per<br />

lampada sospensione<br />

Termostato<br />

Quadro elettrico per:<br />

- <strong>al</strong>imentazione TV<br />

- antenna TV<br />

- presa elettrica<br />

- interruttore faretti<br />

Presa elettrica<br />

Interruttori<br />

Derivazioni per<br />

cappa e lampade a<br />

sospensione d<strong>al</strong> A<br />

controsoffitto<br />

Alimentazione<br />

per aplique<br />

Il <strong>progetto</strong> elettrico<br />

Il controssoffitto che serve per<br />

nascondere il tubo della cappa,<br />

diventa utile anche per nascondere<br />

le derivazioni elettriche<br />

che partono d<strong>al</strong>la parete e<br />

servono per <strong>al</strong>imentare la cappa<br />

e le lampade a sospensione<br />

sopra il piano di lavoro e sopra<br />

il tavolo. Si consiglia di decidere<br />

la posizione del tavolo prima<br />

B B<br />

J<br />

di stabilire l’uscita dei cavi di<br />

<strong>al</strong>imentazione per la lampada a<br />

sospensione, per non trovarsi<br />

costretti ad utilizzare antiestetiche<br />

prolunghe a vista sul soffitto<br />

per riuscire a far scendere<br />

la lampada perfettamente <strong>al</strong><br />

centro del tavolo.<br />

Se si prevede di inserire un tavolo<br />

con una lunghezza mag-<br />

interasse<br />

piano cottura<br />

= =<br />

giore di 150cm, è consigliabile<br />

prevedere più punti luce.<br />

Nel caso forno e frigo siano<br />

troppo distanti d<strong>al</strong> quadro elettrico<br />

solitamente posizionato<br />

sotto il lavello, bisogna prevedere<br />

la presa dietro l’elettrodomestico<br />

stesso.<br />

Alimentazione per aplique<br />

Quadro elettrico per:<br />

- piano cottura<br />

- lavastoviglie<br />

- <strong>al</strong>imentazione<br />

can<strong>al</strong>e<br />

Uscita cavi di<br />

<strong>al</strong>imentazione per<br />

quadro elettrico<br />

Uscita cavi per<br />

<strong>al</strong>imentazione cappa<br />

e lampade a<br />

sospensione<br />

A<br />

Alimentazione per<br />

frigorifero<br />

Alimentazione per<br />

forno<br />

Alimentazione<br />

lampada a<br />

sospensione<br />

L’uscita cavi elettrici d<strong>al</strong> controsoffitto<br />

per l’<strong>al</strong>imentazione<br />

della cappa deve avvenire in<br />

prossimità del foro per l’uscita<br />

dei fumi (vedi pag.36).<br />

Quadro elettrico per:<br />

- <strong>al</strong>imentazione TV<br />

- antenna TV<br />

- presa elettrica<br />

- interruttore faretti<br />

36 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 37<br />

Y2<br />

Y1<br />

A<br />

80<br />

11<br />

A<br />

can<strong>al</strong>e<br />

attrezzato<br />

area utile per<br />

l’uscita dei cavi<br />

elettrici d<strong>al</strong>la<br />

parete<br />

SEZIONE B-B<br />

Trattandosi di una penisola con<br />

can<strong>al</strong>e attrezzato, le derivazioni<br />

elettriche devono uscire d<strong>al</strong>la<br />

parete in corrispondenza del<br />

can<strong>al</strong>e stesso. Dopo aver stabilito<br />

la posizione esatta del<br />

can<strong>al</strong>e, l’uscita dei cavi elettrici<br />

deve avvenire <strong>al</strong>l’interno degli<br />

11cm di vuoto, misurati a cav<strong>al</strong>lo<br />

dell’interasse del can<strong>al</strong>e<br />

SEZIONE A-A<br />

Uscita cavi di<br />

<strong>al</strong>imentazione cappa<br />

Uscita cavi di<br />

<strong>al</strong>imentazione cappa<br />

d<strong>al</strong> controsoffitto<br />

Quadro elettrico per:<br />

- piano cottura<br />

- lavastoviglie<br />

- <strong>al</strong>imentazione can<strong>al</strong>e<br />

Uscita cavi di<br />

<strong>al</strong>imentazione<br />

quadro elettrico<br />

Alimentazione cappa<br />

Alimentazione forno<br />

Alimentazione frigo<br />

Quadro elettrico per:<br />

- piano cottura<br />

- lavastoviglie<br />

- <strong>al</strong>imentazione can<strong>al</strong>e<br />

stesso e in un’area compresa<br />

fra Y1 e Y2 (vedi fig.A) variabile<br />

a seconda dell’<strong>al</strong>tezza della<br />

base (vedi da pag.78 a pag.81).<br />

Da qui le derivazioni verranno<br />

direzionate verso la zona del<br />

sottolavello, dove andranno a<br />

costituire il quadro elettrico a<br />

cui collegare i vari elettrodomestici<br />

(vedi pag.106).


La <strong>cucina</strong> con penisola: come si progetta l’impianto idraulico?<br />

A<br />

Il <strong>progetto</strong> idraulico<br />

Per la cappa ad isola, le coordinate<br />

dell’interasse per l’uscita<br />

fumi sul controsoffitto, vanno<br />

c<strong>al</strong>colate sommando <strong>al</strong> bordo<br />

anteriore del piano di lavoro, la<br />

distanza J (J è variabile a seconda<br />

del tipo di cappa ed equiv<strong>al</strong>e<br />

a 35cm per i tipi più comuni),<br />

in prossimità dell’interasse del<br />

piano cottura.<br />

B B<br />

J<br />

interasse<br />

piano cottura<br />

Da questo punto, un tubo di<br />

collegamento arriverà <strong>al</strong> foro<br />

uscita fumi nella parete, nascosto<br />

d<strong>al</strong> controsoffitto.<br />

Per una buona aspirazione<br />

della cappa, anche il tubo va<br />

scelto e posizionato con le dovute<br />

attenzioni (vedi pag.95).<br />

Nel can<strong>al</strong>e attrezzato in corrispondenza<br />

del piano cottura<br />

può essere inserito un vano<br />

contenente la v<strong>al</strong>vola del gas<br />

(vedi pag.61).<br />

Alimentazione gas<br />

Alimentazione acqua<br />

Alimentazione lavastoviglie<br />

Scarico<br />

Uscita<br />

fumi cappa Ø 20<br />

A<br />

Foro di<br />

ventilazione Ø 15<br />

Uscita fumi sul<br />

controsoffitto<br />

38 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 39<br />

A<br />

Y2<br />

Y1<br />

Foro di ventilazione Ø 15<br />

11<br />

A<br />

can<strong>al</strong>e<br />

attrezzato<br />

area utile per<br />

l’uscita delle<br />

tubazioni d<strong>al</strong>la<br />

parete<br />

SEZIONE B-B<br />

SEZIONE A-A<br />

25<br />

Anche i tubi per i collegamenti<br />

idraulici devono uscire d<strong>al</strong>la<br />

parete in corrispondenza del<br />

can<strong>al</strong>e attrezzato.<br />

L’uscita dei tubi deve avvenire<br />

<strong>al</strong>l’interno degli 11cm di vuoto,<br />

misurati a cav<strong>al</strong>lo dell’interasse<br />

del can<strong>al</strong>e stesso e in<br />

un’area compresa fra Y1 e Y2<br />

(vedi fig.A) variabile a seconda<br />

Uscita<br />

fumi cappa Ø 20<br />

uscita fumi cappa<br />

sul cartongesso<br />

Alimentazione gas<br />

Alimentazione acqua<br />

Alimentazione lavastoviglie<br />

Scarico<br />

Foro di ventilazione Ø 15<br />

Uscita fumi cappa Ø 20<br />

Foro di areazione sul controsoffitto<br />

Alimentazione gas<br />

Alimentazione acqua<br />

Alimentazione lavastoviglie<br />

Scarico<br />

dell’<strong>al</strong>tezza della base (vedi da<br />

pag.78 a pag.81). Molto importante<br />

è ricordare che il tubo<br />

di scarico va messo sempre<br />

nella posizione più bassa.<br />

D<strong>al</strong>la parete le tubazioni verranno<br />

direzionate verso la<br />

zona del sottolavello.


La <strong>cucina</strong> con isola e can<strong>al</strong>e attrezzato<br />

Il <strong>progetto</strong> estetico<br />

La vista prospettica rivela chiaramente<br />

qu<strong>al</strong>i sono le caratteristiche<br />

più significative di questa<br />

nuova composizione con isola.<br />

E’ funzion<strong>al</strong>mente completa:<br />

oltre <strong>al</strong> piano cottura, <strong>al</strong> piano<br />

di lavoro ed <strong>al</strong> lavello, è fornita<br />

di bancone colazione in legno<br />

e di can<strong>al</strong>e attrezzato con vari<br />

accessori. Linee pulite, volumi<br />

puri, materi<strong>al</strong>i leggeri e studio<br />

ergonomico avanzato sono le<br />

caratteristiche di questo <strong>progetto</strong>.<br />

La cappa ad isola, con corpo in<br />

acciaio, è completata da un vetro<br />

orizzont<strong>al</strong>e e da uno front<strong>al</strong>e<br />

che hanno il compito di contenere<br />

e convogliare i vapori della<br />

<strong>cucina</strong> e di proteggere il bancone<br />

colazione in legno durante la<br />

cottura dei cibi.<br />

40 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 41


La <strong>cucina</strong> con isola e can<strong>al</strong>e attrezzato: come si progetta l’ambiente?<br />

A<br />

485<br />

Foro uscita<br />

fumi cappa Ø 15<br />

120<br />

Il <strong>progetto</strong> architettonico<br />

L’inserimento di una composizione<br />

ad isola diventa oltre<br />

che esteticamente gradevole,<br />

particolarmente funzion<strong>al</strong>e per<br />

la disposizione logica di tutti i<br />

suoi elementi.<br />

La nuova isola è dotata di can<strong>al</strong>e<br />

attrezzato in acciaio inox<br />

di 20cm di profondità, che<br />

poggia direttamente a terra<br />

650<br />

interasse del piano<br />

cottura<br />

e viene ubicato a fianco della<br />

base lavello e sul retro dell’isola.<br />

Il can<strong>al</strong>e, consente di<br />

eseguire un’uscita a terra degli<br />

impianti meno vincolata in<br />

quanto permette di far passare<br />

<strong>al</strong> suo interno le varie derivazioni<br />

elettriche ed idrauliche.<br />

La maggiore <strong>al</strong>tezza del can<strong>al</strong>e<br />

rispetto <strong>al</strong> piano di lavoro, con-<br />

B B<br />

65<br />

10<br />

interasse<br />

del can<strong>al</strong>e<br />

sente di contenere gli schizzi<br />

d’acqua e di fissare lo speci<strong>al</strong>e<br />

rubinetto progettato da V<strong>al</strong>cucine<br />

sul lato vertic<strong>al</strong>e del can<strong>al</strong>e<br />

stesso.<br />

Per la cappa Vitrum V<strong>al</strong>cucine,<br />

il foro uscita fumi deve avere<br />

diametro 15cm.<br />

La posizione esatta dell’inte-<br />

Foro di<br />

ventilazione Ø 12<br />

405<br />

A<br />

rasse del foro per la cappa<br />

Vitrum viene così determinata:<br />

sommando 10cm <strong>al</strong>la profondità<br />

del top (interasse del<br />

can<strong>al</strong>e attrezzato) in prossimità<br />

dell’interasse del piano cottura.<br />

Trattandosi di una composizione<br />

ad isola bisogna considerare<br />

scrupolosamente le misure<br />

di ingombro dei vari elementi<br />

e le necessarie distanze fra di<br />

essi per ottenere una migliore<br />

fruibilità operativa.<br />

L’isola necessita di uno spazio<br />

operativo circostante di circa<br />

120cm, misura ottim<strong>al</strong>e che<br />

permette di aprire contemporaneamente<br />

le ante delle basi<br />

e delle eventu<strong>al</strong>i colonne poste<br />

lungo la parete (la misura minima<br />

necessaria è 100cm).<br />

Foro uscita<br />

fumi cappa O 15<br />

Foro uscita fumi cappa O 15<br />

42 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 43<br />

SEZIONE B-B<br />

SEZIONE A-A<br />

Foro di<br />

ventilazione O 12


La <strong>cucina</strong> con isola e can<strong>al</strong>e attrezzato: come si progetta l’impianto elettrico?<br />

A<br />

Il <strong>progetto</strong> elettrico<br />

In presenza di <strong>cucina</strong> ad isola<br />

con can<strong>al</strong>e attrezzato che<br />

poggia direttamente a terra,<br />

l’uscita degli <strong>al</strong>lacciamenti<br />

elettrici può avvenire lungo<br />

il can<strong>al</strong>e in corrispondenza<br />

dell’area vuota inferiore che<br />

misura 13cm di larghezza<br />

(nella figura A, l’area contraddistinta<br />

d<strong>al</strong> colore verde).<br />

Presa elettrica<br />

L’interasse dello spazio utile<br />

per l’uscita dei cavi elettrici va<br />

c<strong>al</strong>colato sommando 10cm<br />

<strong>al</strong>la profondità del piano lavoro.<br />

A<br />

65<br />

10<br />

B B<br />

interasse<br />

del can<strong>al</strong>e<br />

area utile per l’uscita dei cavi<br />

elettrici d<strong>al</strong> pavimento<br />

Alimentazione per:<br />

- frigo-cantina<br />

- frigorifero<br />

- forni<br />

Quadro elettrico per:<br />

- piano cottura<br />

- lavastoviglie<br />

- <strong>al</strong>imentazione can<strong>al</strong>e<br />

A<br />

Interruttori<br />

Alimentazione<br />

cappa Vitrum<br />

13<br />

75<br />

A<br />

44 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 45<br />

25<br />

Per l’<strong>al</strong>imentazione della nuova<br />

cappa P20 ad isola è necessario<br />

prevedere l’uscita dei cavi<br />

elettrici <strong>al</strong>l’interno del copritubo<br />

in acciaio, come descritto a<br />

pag.103.<br />

Presa elettrica<br />

SEZIONE B-B<br />

SEZIONE A-A<br />

Alimentazione cappa<br />

Alimentazione per:<br />

- frigo-cantina<br />

- friforifero<br />

- forni<br />

Quadro elettrico per:<br />

- piano cottura<br />

- lavastoviglie<br />

- <strong>al</strong>imentazione<br />

can<strong>al</strong>e<br />

Alimentazione cappa<br />

Quadro elettrico per:<br />

- piano cottura<br />

- lavastoviglie<br />

- <strong>al</strong>imentazione can<strong>al</strong>e


La <strong>cucina</strong> con isola e can<strong>al</strong>e attrezzato: come si progetta l’impianto idraulico?<br />

Uscita<br />

fumi cappa<br />

Ø 15<br />

A<br />

Il <strong>progetto</strong> idraulico<br />

Gli <strong>al</strong>lacciamenti idraulici devono<br />

avvenire in corrispondenza<br />

dell’area libera inferiore<br />

del can<strong>al</strong>e che misura 13cm<br />

di larghezza (vedi fig.A). L’interasse<br />

dello spazio utile per<br />

l’uscita delle tubature va c<strong>al</strong>colato<br />

sommando 10cm (interasse<br />

del can<strong>al</strong>e attrezzato) <strong>al</strong>la<br />

profondità del piano lavoro.<br />

interasse del piano<br />

cottura<br />

Da qui le tubature possono<br />

giungere a destinazione passando<br />

attraverso il can<strong>al</strong>e<br />

stesso.<br />

A<br />

A<br />

65<br />

10<br />

B B<br />

interasse<br />

del can<strong>al</strong>e<br />

area utile per l’uscita delle<br />

tubature d<strong>al</strong> pavimento<br />

A<br />

Foro di<br />

ventilazione Ø 12<br />

Alimentazione gas<br />

Alimentazione acqua<br />

Alimentazione lavastoviglie<br />

Scarico<br />

13<br />

75<br />

miscelatore girevole<br />

Se l’ambiente e la tipologia di<br />

cappa lo permettono, è preferibile<br />

posizionare il motore della<br />

cappa <strong>al</strong>l’esterno della <strong>cucina</strong><br />

eliminando così i fastidiosi<br />

rumori dovuti <strong>al</strong>l’aspirazione.<br />

Tutte le cappe V<strong>al</strong>cucine<br />

offrono questa opportunità<br />

(vedi pag.94).<br />

46 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 47<br />

SEZIONE B-B<br />

Al nuovo can<strong>al</strong>e attrezzato che<br />

sporge 20cm d<strong>al</strong> piano di lavoro,<br />

può essere fissato il nuovo<br />

miscelatore monocomando<br />

con canna girevole e richiudibile<br />

e testina in vetro orientabile,<br />

progettato da V<strong>al</strong>cucine<br />

(vedi figura).<br />

SEZIONE A-A<br />

Uscita fumi cappa Ø 15<br />

Alimentazione gas<br />

Alimentazione acqua<br />

Alimentazione lavastoviglie<br />

Scarico<br />

Foro di ventilazione Ø 12<br />

Uscita fumi cappa Ø 15<br />

Alimentazione gas<br />

Alimentazione acqua<br />

Alimentazione lavastoviglie<br />

Scarico


Come deve essere disposta una <strong>cucina</strong> ergonomica?<br />

piano<br />

lavoro<br />

FRIGORIFERO<br />

Percorsi ergonomici<br />

Il lavoro in <strong>cucina</strong> può essere<br />

molto faticoso, nonostante<br />

l’aiuto fornito da molti accessori<br />

e dagli elettrodomestici.<br />

Una buona organizzazione degli<br />

spazi può ridurre i percorsi<br />

“ad ostacoli” ed i movimenti<br />

innatur<strong>al</strong>i e inutili.<br />

La disposizione delle varie zone<br />

della <strong>cucina</strong>, il rispetto delle<br />

PIANO<br />

COTTURA<br />

piano<br />

lavoro<br />

piano<br />

lavoro<br />

LAVELLO<br />

distanze, l’organizzazione di<br />

percorsi razion<strong>al</strong>i sono quindi<br />

i punti di partenza per fare<br />

del lavoro in <strong>cucina</strong> un’attività<br />

creativa e divertente.<br />

Una regola molto semplice è<br />

quella di unire la zona conservazione<br />

(dispensa, frigorifero),<br />

la zona lavaggio (lavello,<br />

lavastoviglie) e la zona<br />

CUCINARE<br />

CONSERVARE<br />

cottura (piano cottura), per<br />

mezzo di triangoli di lavoro di<br />

piccole dimensioni. La somma<br />

dei tre lati che le uniscono non<br />

dovrebbe superare i 650cm.<br />

In una disposizione ottim<strong>al</strong>e<br />

della <strong>cucina</strong> le tre zone devono<br />

essere interv<strong>al</strong>late da piani di<br />

lavoro.<br />

LAVARE<br />

A - Una distanza di 120cm fra<br />

il tavolo e la parete o qu<strong>al</strong>siasi<br />

<strong>al</strong>tro elemento che determini<br />

un ostacolo, rappresenta la<br />

distanza minima richiesta per<br />

permettere una libera circolazione<br />

con andatura front<strong>al</strong>e,<br />

dietro una persona seduta.<br />

Qu<strong>al</strong>i sono le distanze minime da rispettare?<br />

120 135<br />

B - Per consentire ad una persona<br />

di lavorare ed eventu<strong>al</strong>mente<br />

di aprire ante e cassetti<br />

dietro ad una persona seduta,<br />

è necessario prevedere una distanza<br />

minima di 135cm fra il<br />

bordo del tavolo ed il mobile.<br />

Se il mobile ha una profondità<br />

di 80cm, t<strong>al</strong>e distanza va aumentata<br />

di 15cm.<br />

C - Per stabilire le distanze<br />

utili fra i piani di lavoro e <strong>al</strong>tri<br />

elementi posti davanti ad<br />

essi, è necessario tenere conto<br />

dello spazio da destinare<br />

ai movimenti delle persone e<br />

dell’ingombro determinato da<br />

elettrodomestici e basi con relativi<br />

cassetti e sportelli eventu<strong>al</strong>mente<br />

aperti.<br />

D - Di fronte <strong>al</strong>la lavastoviglie<br />

va tenuto libero uno spazio<br />

di <strong>al</strong>meno un metro, per le<br />

operazioni di carico e scarico.<br />

Per consentire il passaggio<br />

di un’<strong>al</strong>tra persona con andatura<br />

front<strong>al</strong>e durante queste<br />

operazioni, lo spazio libero va<br />

aumentato di <strong>al</strong>tri 70cm se di<br />

fronte c’è una parete.<br />

50 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 51<br />

A<br />

C<br />

120<br />

B<br />

D<br />

70<br />

100


Come si sceglie l’<strong>al</strong>tezza del piano di lavoro?<br />

76-82<br />

Lavorare in piedi davanti ad un<br />

piano troppo basso o troppo<br />

<strong>al</strong>to, obbliga ad assumere posizioni<br />

scorrette che, a lungo<br />

andare, possono avere gravi<br />

conseguenze per la nostra s<strong>al</strong>ute<br />

fisica. Visto il progressivo<br />

aumento della statura media<br />

dell’uomo, è opportuno che<br />

anche l’<strong>al</strong>tezza dei piani della<br />

138-150<br />

88-91<br />

160-174<br />

<strong>cucina</strong> vari in base <strong>al</strong>le esigenze<br />

dell’utilizzatore. In questo<br />

modo egli potrà lavorare più<br />

comodamente.<br />

V<strong>al</strong>cucine propone diverse <strong>al</strong>tezze<br />

dei piani in funzione della<br />

statura delle persone.<br />

È importante decidere a priori<br />

l’<strong>al</strong>tezza del piano di lavoro,<br />

perché essa determina anche<br />

94-100<br />

174-186<br />

la posizione delle prese di corrente,<br />

la posizione dei pensili e<br />

l’<strong>al</strong>tezza del foro della cappa.<br />

106-112<br />

198-210<br />

A B C<br />

La tradizion<strong>al</strong>e profondità delle<br />

basi di 60cm, si è evoluta verso<br />

misure superiori e più ergonomiche.<br />

V<strong>al</strong>cucine propone la<br />

profondità 65cm ed il sistema<br />

con profondità 80cm.<br />

Aumentando la profondità delle<br />

basi è possibile abbassare<br />

i pensili, che risultano così in<br />

una posizione più ergonomica.<br />

A che <strong>al</strong>tezza devono essere appesi i pensili?<br />

60 65<br />

80<br />

A - Per la profondità tradizion<strong>al</strong>e<br />

di 60cm, l’<strong>al</strong>tezza dello<br />

schien<strong>al</strong>e consigliata è 54cm,<br />

misura necessaria per permettere<br />

una sufficiente visibilità<br />

sul piano di lavoro. Il pensile<br />

però provoca un senso di<br />

chiusura e la sua posizione<br />

rende difficoltosa la visibilità e<br />

la prensione del contenuto.<br />

B - Aumentando la profondità<br />

della base a 65cm, è possibile<br />

abbassare il pensile che risulta<br />

più facilmente visibile e raggiungibile.<br />

Determina un minore<br />

senso di chiusura e una<br />

migliore visibilità sul piano di<br />

lavoro. L’<strong>al</strong>tezza dello schien<strong>al</strong>e<br />

consigliata è 48cm.<br />

C - La profondità 80cm, che<br />

abbina <strong>al</strong>la base da 60cm uno<br />

speci<strong>al</strong>e can<strong>al</strong>e attrezzato, permette<br />

una maggiore visibilità<br />

sul piano di lavoro. La distanza<br />

consigliata dei pensili d<strong>al</strong> piano<br />

è di 42cm. Il contenuto del<br />

pensile risulta completamente<br />

visibile e accessibile anche nei<br />

ripiani superiori.<br />

52 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 53<br />

54<br />

48<br />

42


Qu<strong>al</strong>i vantaggi apportano la profondità 80 ed il sistema Logica System?<br />

A B<br />

A - Con la tradizion<strong>al</strong>e profondità<br />

60cm, nonostante la maggiore<br />

<strong>al</strong>tezza dello schien<strong>al</strong>e, il<br />

pensile dà una sensazione di<br />

chiusura ed ostacola la visu<strong>al</strong>e<br />

sul piano di lavoro durante la<br />

preparazione dei cibi.<br />

B - La profondità 80cm offre<br />

la possibilità di lavorare in uno<br />

spazio più aperto, lontani da<br />

spigoli e pensili, eliminando<br />

il senso di costrizione, dando<br />

una maggiore libertà di movimento<br />

e migliorando la visu<strong>al</strong>e<br />

sul piano di lavoro, che viene<br />

utilizzato per l’intera superficie.<br />

C D<br />

C - Un pensile tradizion<strong>al</strong>e è<br />

collocato norm<strong>al</strong>mente ad<br />

un’<strong>al</strong>tezza che impedisce una<br />

completa visu<strong>al</strong>e degli oggetti<br />

posti sul ripiano superiore,<br />

rendendone poco agevole<br />

l’utilizzo, in particolar modo<br />

<strong>al</strong>le persone di bassa statura.<br />

D - La profondità 80cm consente<br />

di <strong>al</strong>lontanarsi dai pensili<br />

e di abbassarli, rendendoli più<br />

visibili ed accessibili, aumentando<br />

contemporaneamente lo<br />

spazio antistante.<br />

E F<br />

E - I pensili con apertura delle<br />

ante di tipo tradizion<strong>al</strong>e, costituiscono<br />

un ostacolo e provocano<br />

un senso di costrizione.<br />

Inoltre, poichè spesso l’anta<br />

rimane aperta, è molto probabile<br />

negli spostamenti procurarsi<br />

contusioni <strong>al</strong>la testa.<br />

F - L’anta basculante può rimanere<br />

aperta durante tutte<br />

le fasi del lavoro e permette<br />

di muoversi later<strong>al</strong>mente e di<br />

chinarsi senza pericolo di procurarsi<br />

contusioni.<br />

G H<br />

G - Lo scolapiatti posizionato<br />

ad un’<strong>al</strong>tezza tradizion<strong>al</strong>e è<br />

scomodo: il movimento per<br />

riporre i piatti appena lavati è<br />

innatur<strong>al</strong>e e faticoso, il gocciolamento<br />

lungo il braccio inevitabile.<br />

Lo scolapiatti ancorato<br />

<strong>al</strong> pensile non è agevole da<br />

pulire.<br />

H - La profondità 80 permette<br />

di inserire lo scolapiatti <strong>al</strong>l’interno<br />

del can<strong>al</strong>e, dietro <strong>al</strong> lavello.<br />

Si ha la possibilità di riporre<br />

i piatti evitando il faticoso sollevamento<br />

delle stoviglie e il<br />

gocciolamento lungo le braccia.<br />

Lo scolapiatti è collegato<br />

direttamente <strong>al</strong> sifone per lo<br />

scolo dell’acqua.<br />

54 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 55


I L<br />

I - Nelle cucine tradizion<strong>al</strong>i la<br />

cappa è di solito troppo vicina<br />

<strong>al</strong> volto e impedisce di chinarsi<br />

sopra le pentole per verificare<br />

il procedere della cottura.<br />

L - La nuova cappa Libera,<br />

con la sua forma slanciata verso<br />

l’<strong>al</strong>to, libera la visu<strong>al</strong>e e dà<br />

la possibilità di avvicinarsi più<br />

comodamente e in completa<br />

sicurezza <strong>al</strong>la zona fuochi per<br />

controllare l’andamento della<br />

cottura dei cibi.<br />

M N<br />

M - Le cucine con profondità<br />

del piano di 60cm, oltre ad<br />

avere la cappa troppo vicina <strong>al</strong><br />

volto, non permettono di avere<br />

sufficiente spazio per posizionare<br />

gli utensili o gli oggetti<br />

utilizzati durante le fasi della<br />

preparazione dei cibi.<br />

N - Il nuovo sistema ergonomico<br />

V<strong>al</strong>cucine è costituito<br />

d<strong>al</strong>la cappa P20 che dà libertà<br />

di movimento e da un sistema<br />

integrato di contenitori che<br />

permettono di avere a disposizione<br />

uno spazio per il posizionamento<br />

di vari utensili da<br />

<strong>cucina</strong>.<br />

Il sistema P20<br />

Nelle cucine tradizion<strong>al</strong>i la parte<br />

posteriore del piano di lavoro<br />

in genere non viene sfruttata.<br />

V<strong>al</strong>cucine, con la profondità<br />

del piano di 80cm, v<strong>al</strong>orizza<br />

questo spazio sfruttandolo oltre<br />

che con il can<strong>al</strong>e attrezzato,<br />

anche con l’inserimento di<br />

contenitori pratici e funzion<strong>al</strong>i<br />

che si integrano perfettamente<br />

con il piano di lavoro.<br />

I contenitori occupano una<br />

profondità di 20cm (come il<br />

can<strong>al</strong>e attrezzato e la cappa<br />

P20). Hanno misure variabili<br />

sia in larghezza che in lunghezza<br />

e possono essere inseriti<br />

fra il piano di lavoro e la cappa<br />

P20, oppure fra il piano di lavoro<br />

ed i pensili.<br />

Il nuovo sistema ergonomico P20<br />

Mensolina portaspezie<br />

Prese elettriche<br />

Aspirabriciole<br />

Possono contenere piccoli elettrodomestici,<br />

un tagliere, prese<br />

elettriche, vari utensili da <strong>cucina</strong>,<br />

mensoline porta oggetti.<br />

56 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 57<br />

Mensoline<br />

portaoggetti<br />

Cappa P20<br />

Mini frullatore<br />

Mattarello<br />

Tostapane Tagliere


Sono più comode le basi con le antine o con i cestoni estraibili?<br />

A B<br />

A - Le basi tradizion<strong>al</strong>i con antine<br />

e ripiani, obbligano a chinarsi<br />

e ad assumere posizioni<br />

scorrette (che a lungo andare<br />

possono causare gravi conseguenze),<br />

per prelevare o per<br />

riporre la merce che di solito è<br />

collocata in una posizione quasi<br />

inaccessibile e in una zona<br />

non illuminata.<br />

B - Con il cestone ad estrazione<br />

tot<strong>al</strong>e tutto il contenuto<br />

della base è a vista, più accessibile<br />

e a portata di mano.<br />

V<strong>al</strong>cucine propone basi con<br />

cestoni ad estrazione tot<strong>al</strong>e<br />

profondità 80, sia con can<strong>al</strong>e<br />

attrezzato che senza can<strong>al</strong>e.<br />

Il can<strong>al</strong>e attrezzato è una fascia<br />

larga 20cm <strong>al</strong>l’interno dei qu<strong>al</strong>i<br />

si rende disponibile uno spazio<br />

per i collegamenti idraulici ed<br />

elettrici, dando libertà <strong>al</strong> progettista<br />

di collocare il lavello ed<br />

il piano cottura svincolandosi<br />

d<strong>al</strong>le posizioni prefissate delle<br />

uscite dell’acqua e del gas.<br />

V<strong>al</strong>cucine utilizza tre tipologie<br />

di can<strong>al</strong>e attrezzato:<br />

- can<strong>al</strong>e in <strong>al</strong>luminio (vedi pag.<br />

130,131): può essere collocato<br />

tra le basi ed il muro, oppure<br />

utilizzato in un’isola a centro<br />

stanza (in questo caso deve<br />

essere rifinito con schien<strong>al</strong>e<br />

in legno abbinato ad un piano<br />

snack in legno);<br />

- can<strong>al</strong>e in acciaio (vedi pag.<br />

Il can<strong>al</strong>e attrezzato V<strong>al</strong>cucine<br />

120,121): ide<strong>al</strong>e per un utilizzo<br />

a centro stanza. Ha la schiena<br />

rifinita in acciaio che arriva<br />

fino a terra. Sporge di 18cm<br />

d<strong>al</strong> piano e quindi svolge anche<br />

la funzione di contenere<br />

gli schizzi d’acqua. Sulla parte<br />

prospiciente il lavello, può essere<br />

fissato il nuovo rubinetto<br />

girevole (vedi pag.45);<br />

- can<strong>al</strong>e in acciaio s<strong>al</strong>dato <strong>al</strong><br />

piano (vedi pag.127): può<br />

essere utilizzato a parete, oppure<br />

in una <strong>cucina</strong> ad isola o<br />

penisola.<br />

Costituisce un corpo unico con<br />

il piano, quindi non presentando<br />

guarnizioni le operazioni di<br />

pulizia risultano più semplici.<br />

58 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 59


Qu<strong>al</strong>i elementi possono essere inseriti nel can<strong>al</strong>e attrezzato?<br />

Porta<br />

taglieri e<br />

coltelli<br />

Prese<br />

elettriche<br />

Il can<strong>al</strong>e è attrezzabile con una<br />

serie di contenitori predisposti<br />

per precise funzioni fino ad oggi<br />

sparse in <strong>cucina</strong>: scola piatti e<br />

bicchieri; vani per prese di corrente<br />

e per accesso <strong>al</strong>la v<strong>al</strong>vola<br />

del gas; mensole porta coltelli e<br />

taglieri; vaschette porta <strong>al</strong>imenti<br />

di varie dimensioni; bilancia digit<strong>al</strong>e;<br />

contenitori per bottiglie,<br />

Vasche per<br />

<strong>al</strong>imenti<br />

Depressore V<strong>al</strong>vola<br />

Gas<br />

spezie, detersivi e mini frullatore;<br />

contenitore per depressore.<br />

Tutti gli elementi sono asportabili<br />

per una più facile pulizia;<br />

<strong>al</strong>cuni sono lavabili in lavastoviglie.<br />

Il can<strong>al</strong>e è componibile in<br />

modo modulare a seconda delle<br />

esigenze e consente di lavorare<br />

più comodamente avendo tutto<br />

a portata di mano.<br />

Bilancia Scolapiatti<br />

Contenitore con<br />

antina a rib<strong>al</strong>ta<br />

Tutti gli elementi sono<br />

asportabili. Alcuni sono<br />

lavabili in lavastoviglie.<br />

A B<br />

C D<br />

A - Scolapiatti e scola bicchieri,<br />

costituiti da griglie in acciaio<br />

inossidabile asportabili e lavabili<br />

in lavastoviglie.<br />

L’igiene di questo sistema<br />

viene assicurata d<strong>al</strong> collegamento<br />

diretto <strong>al</strong> sifone che<br />

consente lo scarico immediato<br />

dell’acqua.<br />

B - Contenitore dotato di antina<br />

a rib<strong>al</strong>ta contenente mensole<br />

in legno natur<strong>al</strong>e dotate di<br />

fori per l’inserimento di coltelli,<br />

che rimangono con la lama<br />

nascosta e orientata verso il<br />

basso, in posizione di sicurezza.<br />

Gli accessori del can<strong>al</strong>e attrezzato<br />

C - Vano dotato di antina a rib<strong>al</strong>ta<br />

con elemento interno in<br />

legno, adatto per la collocazione<br />

di bottiglie.<br />

D - Vaschette porta <strong>al</strong>imenti in<br />

acciaio inossidabile di varie dimensioni,<br />

dotate di coperchio<br />

e facilmente estraibili e lavabili<br />

in lavastoviglie. Comode per<br />

avere tutto a portata di mano<br />

durante la preparazione e la<br />

cottura dei cibi.<br />

60 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 61


E F<br />

G H<br />

spezie<br />

E - Vano provvisto di antina a<br />

rib<strong>al</strong>ta, dotato di presa elettrica<br />

e di un foro adatto per la collocazione<br />

di un mini frullatore.<br />

spezie<br />

spezie<br />

F - Bilancia elettronica completamente<br />

in acciaio inox<br />

con portata fino a 2Kg, con<br />

precisione di pesatura di 1gr.È<br />

dotata di funzione tara per poter<br />

pesare direttamente con i<br />

contenitori. La nuova bilancia<br />

rimane pronta <strong>al</strong>l’uso in qu<strong>al</strong>siasi<br />

momento.<br />

G - Vano con apertura a rib<strong>al</strong>ta<br />

con contenitore in multistrati<br />

laminato per una pratica collocazione<br />

di vasetti portaspezie<br />

in vetro, forniti da V<strong>al</strong>cucine.<br />

H - Vano per la collocazione<br />

del depressore, un elettrodomestico<br />

che, aspirando dagli<br />

appositi contenitori l’aria esistente,<br />

garantisce ai cibi in<br />

essi contenuti una maggiore<br />

s<strong>al</strong>ubrità, una migliore conservazione<br />

del gusto ed una<br />

maggiore durata.<br />

I L<br />

M N<br />

I - Vano per prese elettriche<br />

dotato di interruttore per il collegamento<br />

di piccoli elettrodomestici<br />

o degli elettrodomestici<br />

fissi. Essendo molto ampio<br />

esso può contenere anche il<br />

cavo elettrico che, se lasciato<br />

sul piano di lavoro, può risultare<br />

ingombrante.<br />

L - Vano con apertura a rib<strong>al</strong>ta<br />

per un facile e comodo accesso<br />

<strong>al</strong>la v<strong>al</strong>vola del gas, di solito<br />

collocata in una posizione<br />

troppo scomoda per essere<br />

quotidianamente chiusa.<br />

M - Vaschette in <strong>al</strong>luminio dotate<br />

di antina a rib<strong>al</strong>ta, comode<br />

per contenere tutto ciò che<br />

serve per l’igiene della <strong>cucina</strong>.<br />

È una v<strong>al</strong>ida soluzione per tenere<br />

i detersivi fuori d<strong>al</strong>la portata<br />

dei bambini.<br />

N - Contenitore dotato di antina<br />

a rib<strong>al</strong>ta per l’inserimento<br />

di mensole con fori per la collocazione<br />

di piccoli taglieri in<br />

legno e teflon atossico e per<br />

l’inserimento del mattarello.<br />

62 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 63


Qu<strong>al</strong>i sono le aperture più comode per i pensili?<br />

A<br />

B<br />

Aperture ergonomiche Il pensile Aerius V<strong>al</strong>cucine<br />

A - Il pensile dotato di apertura<br />

basculante garantisce grande<br />

praticità e libertà di movimento<br />

e permette di lavorare<br />

in sicurezza anche con l’anta<br />

aperta. I pistoni di equilibratura<br />

oleodinamica, consentono<br />

di aprire l’anta con una minima<br />

spinta verso l’<strong>al</strong>to.<br />

B - Il pensile con apertura<br />

a libro in orizzont<strong>al</strong>e, riduce<br />

l’ingombro dato d<strong>al</strong>le norm<strong>al</strong>i<br />

antine dei pensili, che<br />

ostacolano i movimenti e la<br />

visu<strong>al</strong>e. L’apertura viene facilitata<br />

grazie ad un sistema<br />

formato da cerniere e guide<br />

di scorrimento.<br />

A<br />

B<br />

A - Il pensile dotato di apertura<br />

basculante brevettata garantisce<br />

praticità e libertà di movimento<br />

e permette di lavorare<br />

in sicurezza anche con l’anta<br />

aperta. Grazie ad un bilancere<br />

che ne regola la velocità di<br />

apertura e chiusura, l’anta leggerissima,<br />

si apre con un lieve<br />

tocco verso l’<strong>al</strong>to.<br />

B - La lunghezza del pensile<br />

Aerius, è variabile a seconda<br />

delle esigenze e può raggiungere<br />

un massimo di 3 metri in<br />

un unico oggetto. Nella versione<br />

con il fusto in truciolare o<br />

multistrato vengono eliminati i<br />

divisori vertic<strong>al</strong>i <strong>al</strong>l’interno del<br />

pensile.<br />

Il pensile Ala V<strong>al</strong>cucine<br />

A - L’anta brevettata del pensile<br />

Ala si apre con un leggero<br />

movimento, grazie ad un<br />

contrappeso interno e senza<br />

l’ausilio di cerniere, molle o<br />

pistoni. Diversamente dai sistemi<br />

tradizion<strong>al</strong>i, l’anta aperta<br />

non impedisce <strong>al</strong>cun movimento<br />

vertic<strong>al</strong>e o later<strong>al</strong>e di<br />

chi lavora.<br />

B - La misura in lunghezza del<br />

pensile Ala, può variare in relazione<br />

<strong>al</strong>le esigenze del cliente<br />

e può raggiungere i 240cm in<br />

un unico oggetto. Si consiglia<br />

di inserire il pensile staccato<br />

rispetto agli <strong>al</strong>tri elementi della<br />

<strong>cucina</strong>, per v<strong>al</strong>orizzarne l’unicità<br />

estetica.<br />

C - Aprendo un’unica anta<br />

si ha a disposizione tutta la<br />

dispensa che rimane pronta<br />

<strong>al</strong>l’uso durante tutto il tempo<br />

di lavoro, eliminando le fastidiose<br />

operazioni di apertura<br />

e chiusura. Alla fine con un<br />

semplice tocco l’anta si chiude<br />

e tutto torna in ordine.<br />

D - Avendo eliminato i divisori<br />

vertic<strong>al</strong>i <strong>al</strong>l’interno del pensile,<br />

è aumentato lo spazio di contenimento<br />

ed è migliorata la<br />

visu<strong>al</strong>e di chi lavora.<br />

64 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 65<br />

A<br />

B<br />

C<br />

D


E’ preferibile la <strong>cucina</strong> con zoccolo o la <strong>cucina</strong> sospesa?<br />

A<br />

Base con zoccolo<br />

B<br />

Base con zoccolo<br />

A - La <strong>cucina</strong> sospesa rende<br />

completamente libere le operazioni<br />

di pulizia sotto i mobili.<br />

La <strong>cucina</strong> con zoccolo è più difficile<br />

da pulire e quindi non può<br />

essere assicurata un’igiene perfetta.<br />

Lo sporco anche se non<br />

si vede, si accumula dietro lo<br />

zoccolo che, pur dotato di guarnizione,<br />

non è a tenuta stagna.<br />

Base sospesa<br />

Base sospesa<br />

Risc<strong>al</strong>damento a pavimento<br />

B - Con la <strong>cucina</strong> sospesa si ha<br />

una migliore resa del risc<strong>al</strong>damento<br />

a pavimento: a differenza<br />

della <strong>cucina</strong> con zoccolo non ci<br />

sono ostacoli per la diffusione<br />

del c<strong>al</strong>ore.<br />

C<br />

Muro<br />

portante<br />

Supporto per<br />

basi sospese<br />

senza piedini<br />

D<br />

Muro<br />

non<br />

portante<br />

Supporto per<br />

basi sospese<br />

con piedini<br />

Fissaggio della <strong>cucina</strong> sospesa a parete<br />

C - Per montare una <strong>cucina</strong> su<br />

di una parete portante, vengono<br />

utilizzati dei profili ad L di sostegno<br />

in acciaio. Per evitare la<br />

foratura delle tubazioni a parete<br />

è necessario utilizzare uno strumento<br />

che ne rileva la posizione<br />

esatta.<br />

D - Se le basi vengono fissate ad<br />

una parete divisoria interna, prevedere<br />

piedini di sostegno per<br />

scaricare parte del peso a terra.<br />

Si consiglia di montare un numero<br />

di piedini t<strong>al</strong>e da garantire<br />

una distanza fra essi di 120cm.<br />

I piedini forniti da V<strong>al</strong>cucine sono<br />

sottili e non compromettono<br />

l’aspetto estetico della <strong>cucina</strong>.<br />

Si possono inserire gli elettrodomestici in una <strong>cucina</strong> sospesa?<br />

La lavastoviglie Il forno<br />

E - Oggi è possibile inserire<br />

anche la lavastoviglie su basi<br />

sospese, ne è un esempio la<br />

nuova lavastoviglie Smeg da<br />

60x90 o da 60x60. È consigliabile<br />

comunque prevedere dei<br />

piedini si supporto.<br />

È necessario stabilire con precisione<br />

l’uscita a parete delle<br />

tubazioni (vedi pag.79).<br />

F - La lavastoviglie da 76x60<br />

può essere inserita in colonna,<br />

in posizione più elevata rispetto<br />

<strong>al</strong>la tradizion<strong>al</strong>e, risultando più<br />

ergonomica. È preferibile collocarla<br />

<strong>al</strong>la destra del lavello (risulta<br />

più comoda da caricare).<br />

NB: in ogni caso prima dell’acquisto<br />

accertarsi che sia dotata<br />

del dispositivo Acquastop.<br />

G - Anche il forno può essere<br />

inserito <strong>al</strong>l’interno di una base<br />

sospesa da terra, fissata <strong>al</strong>la<br />

parete.<br />

H - Il forno può risultare più<br />

comodo ed ergonomico, se<br />

posizionato <strong>al</strong>l’interno di un<br />

elemento che può essere appeso<br />

in un punto qu<strong>al</strong>siasi della<br />

parete, eventu<strong>al</strong>mente dotato<br />

di antina a rib<strong>al</strong>ta che si apre e<br />

scompare sotto il mobile.<br />

66 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 67<br />

E<br />

F<br />

Lavastoviglie<br />

sospesa<br />

Lavastoviglie<br />

in colonna<br />

G<br />

H<br />

Forno <strong>al</strong>l’interno<br />

di basi sospese<br />

Forno <strong>al</strong>l’interno<br />

di un elemento<br />

sospeso a parete


Ingombri e dimensioni degli elementi d’arredo<br />

ALTEZZA<br />

LARGHEZZA<br />

PROFONDITA’<br />

FIANCHI FIANCHI BASI BASI<br />

ALTEZZA<br />

variabile<br />

LARGHEZZA<br />

1-6-9<br />

PROFONDITA’<br />

variabile<br />

1-6-9<br />

Variabile<br />

Variabile<br />

6-9<br />

10-13<br />

16-22 60-72<br />

6-9<br />

10-13<br />

16-22 60-72<br />

30-45<br />

60-90-120<br />

30-45<br />

60-90-120<br />

20<br />

35-50<br />

35-50<br />

60-65-80<br />

60-65-80<br />

6-9<br />

16-22-25<br />

28-34 60-72<br />

15-30-40-45<br />

60-80-90-120<br />

15-30-40-45<br />

60-80-90-120<br />

20<br />

60<br />

6-9<br />

30-40<br />

45-60<br />

30-40 65-70<br />

45-60 65-70<br />

35-40<br />

35-40 65<br />

6-9<br />

36-48<br />

60-72<br />

con zoccolo con zoccolo con piedini con piedini sospesa sospesa<br />

60<br />

16-22-25<br />

28-34 60-72<br />

variabile<br />

65<br />

6-9<br />

36-48<br />

60-72<br />

variabile<br />

95-110-125<br />

95-110-125<br />

95-110-125<br />

95-110-125<br />

96-120<br />

96-120<br />

40-58-61<br />

64-70-75 36 36 36 36<br />

BOISERIE BOISERIE COLONNE COLONNE PENSILI PENSILI<br />

40-58-61<br />

64-70-75 36 36 36 36<br />

variabile<br />

variabile<br />

35<br />

35<br />

18-24-30<br />

18-24-30 35-50-60<br />

35-50-60<br />

70 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 71<br />

10-13<br />

16-22 120-144-180-192-204-228<br />

10-13<br />

16-22 120-144-180-192-204-228<br />

30-45<br />

60-90-120<br />

30-45<br />

60-90-120<br />

120-144-180-192-204-228<br />

16-22-25<br />

28-34<br />

35-50-60<br />

35-50-60<br />

120-144-180-192-204-228<br />

16-22-25<br />

28-34<br />

110-125<br />

110-125<br />

10-13<br />

16-22 192-204<br />

35-50-60<br />

35-50-60<br />

10-13<br />

16-22 192-204<br />

95-100<br />

95-100<br />

95-100<br />

95-100<br />

60-65<br />

60-65<br />

36-48-60-72-96<br />

20<br />

60-72<br />

45-60<br />

90-120<br />

65<br />

36-48-60-72-96<br />

20<br />

60-72<br />

pensile Aerius pensile Aerius<br />

45-60<br />

90-120<br />

65<br />

65<br />

35<br />

65<br />

35<br />

96<br />

96 34<br />

34<br />

102<br />

15-30-40<br />

45-60-80-90<br />

15-30-40<br />

45-60-80-90<br />

pensile Aerius pensile Aerius<br />

48<br />

36<br />

48<br />

36<br />

variabile (max 300)<br />

variabile (max 300)<br />

pensile Aerius pensile Aerius<br />

42<br />

42<br />

102<br />

90-120<br />

180-240<br />

90-120<br />

180-240<br />

120-180-240<br />

120-180-240<br />

34<br />

pensile H pensile 48 H 48<br />

pensile Ala pensile Ala<br />

pensile H pensile 48 H 48<br />

pensile Ala pensile Ala<br />

pensile H pensile 48 H 48<br />

113<br />

34<br />

113<br />

pensile Ala pensile Ala


Come si c<strong>al</strong>cola la lunghezza della parete dove inserire la <strong>cucina</strong>?<br />

1 300<br />

1<br />

Misura della parete<br />

302<br />

1 300 60 5<br />

Misura parete per <strong>cucina</strong> lineare L.300 Misura parete per <strong>cucina</strong> lineare L.300 e<br />

frigorifero L. 60 con maniglia orizzont<strong>al</strong>e<br />

311+x 321+x<br />

1 300 x 10* 1 300 x 20*<br />

Misura parete per <strong>cucina</strong> lineare L.300 e<br />

frigorifero con anta bombata<br />

Per c<strong>al</strong>colare qu<strong>al</strong>e lunghezza<br />

deve avere una parete per<br />

contenere gli elementi di una<br />

<strong>cucina</strong> senza incappare in inutili<br />

costi per fuori misura, è necessario<br />

innanzitutto ricordare<br />

che una <strong>cucina</strong> è formata da<br />

moduli multipli di 15cm.<br />

Per evitare sprechi o interventi<br />

su misura, anche l’ambiente<br />

dovrà essere progettato come<br />

multiplo di 15cm.<br />

Inoltre bisogna sempre considerare<br />

1cm di tolleranza per<br />

lato ed 1cm in più se sono previste<br />

piastrelle da applicare <strong>al</strong>la<br />

parete grezza.<br />

Per inserire correttamente il<br />

frigorifero a fine composizione,<br />

è necessario prevedere<br />

366<br />

Misura parete per <strong>cucina</strong> lineare L.300<br />

e frigorifero tipo americano<br />

5cm in più per permettere<br />

l’apertura completa della porta<br />

con maniglia orizzont<strong>al</strong>e;<br />

10*cm in più se si inserisce un<br />

frigorifero con anta bombata;<br />

20*cm in più se si inserisce un<br />

frigorifero di tipo americano.<br />

La profondità dei frigoriferi<br />

“Free Standing” varia in base<br />

<strong>al</strong> litraggio. Per i frigoriferi di<br />

tipo americano con dispenser<br />

automatico di acqua e<br />

ghiaccio bisogna tener conto<br />

dell’ingombro di un eventu<strong>al</strong>e<br />

rubinetto da posizionare a lato<br />

del frigo.<br />

*misure indicative che devono<br />

essere verificate in base <strong>al</strong> tipo<br />

di elettrodomestico.<br />

367<br />

372<br />

1 300 5 60 1 1<br />

300<br />

5 65<br />

72 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 73<br />

60<br />

80<br />

Misura parete per <strong>cucina</strong> ad angolo P.60, L.300 Misura parete per <strong>cucina</strong> ad angolo P.65, L.300<br />

1<br />

300<br />

387<br />

60<br />

20<br />

1<br />

65<br />

60<br />

397<br />

1 300 95 1<br />

Misura parete per <strong>cucina</strong> ad angolo P.80, L.300 Misura parete per <strong>cucina</strong> con colonna ad angolo, P.60, L.300<br />

In prossimità dell’angolo di<br />

una <strong>cucina</strong> è necessario sommare<br />

<strong>al</strong>la profondità delle basi,<br />

la misura del p<strong>al</strong>etto d’angolo<br />

(X), utile per agevolare l’apertura<br />

delle ante. Gener<strong>al</strong>mente<br />

è preferibile utilizzare un’anta<br />

con pomolo ed un’anta con<br />

maniglia orizzont<strong>al</strong>e. Per inserire<br />

due ante con maniglia oriz-<br />

5<br />

zont<strong>al</strong>e bisogna tener conto<br />

della loro reciproca interferenza<br />

e di conseguenza c<strong>al</strong>colare<br />

la misura del p<strong>al</strong>etto d’angolo.<br />

In gener<strong>al</strong>e la misura del p<strong>al</strong>etto<br />

d’angolo (X) è ugu<strong>al</strong>e a<br />

5cm per la maggior parte delle<br />

cucine.<br />

P<strong>al</strong>etto<br />

d’angolo<br />

Apertura<br />

con pomolo<br />

Apertura con<br />

maniglia<br />

x<br />

Profondità base<br />

1<br />

Profondità base<br />

x


Qu<strong>al</strong>i problemi insorgono a fine composizione vicino ad una porta?<br />

Cassetti o cestoni<br />

Le cornici delle porte solitamente<br />

sporgono di circa un<br />

centimetro rispetto <strong>al</strong> muro.<br />

Ecco perchè quando si progetta<br />

una <strong>cucina</strong> che arriva a ridosso<br />

di una parete dove si apre una<br />

porta, bisogna utilizzare <strong>al</strong>cuni<br />

semplici accorgimenti.<br />

Una buona regola è quella di<br />

tenere le basi staccate d<strong>al</strong>la<br />

min. 5cm<br />

Cornice<br />

porta<br />

Cestone a fine<br />

composizione<br />

Distacco d<strong>al</strong>la<br />

parete<br />

Riempitivo<br />

Cornice<br />

porta<br />

sporgente<br />

min. 1cm<br />

sp<strong>al</strong>la di circa 5cm per permettere<br />

l’uscita del cestone senza<br />

sbattere sulla cornice della<br />

porta. Verrà poi utilizzata una<br />

fascetta di tamponamento per<br />

mascherare il foro, mentre con<br />

il piano di lavoro si arriva fino<br />

<strong>al</strong>la parete.<br />

Maniglia orizzont<strong>al</strong>e<br />

Se la <strong>cucina</strong> prevede ante<br />

con maniglia orizzont<strong>al</strong>e, bisogna<br />

mantenere una fascia<br />

di distacco d<strong>al</strong>la parete la cui<br />

larghezza va c<strong>al</strong>colata in base<br />

<strong>al</strong>la sporgenza della maniglia.<br />

In genere sono sufficienti 5cm<br />

di distacco, ma è sempre meglio<br />

informarsi sulla profondità<br />

delle maniglie che si intende<br />

min. 5cm<br />

Cornice<br />

porta<br />

Maniglia<br />

orizzont<strong>al</strong>e<br />

a fine<br />

composizione<br />

Distacco d<strong>al</strong>la<br />

parete<br />

Riempitivo<br />

Cornice<br />

porta<br />

sporgente<br />

min. 1cm<br />

inserire. Per ovviare a questo<br />

problema si può utilizzare un<br />

pomolo nell’anta vicina <strong>al</strong>la<br />

parete.<br />

Lavastoviglie Pensile con anta a rib<strong>al</strong>ta<br />

Una lavastoviglie a fine composizione<br />

e in prossimità di<br />

un’apertura richiede circa 5cm<br />

di distacco d<strong>al</strong>la parete per permettere<br />

di aprire l’anta senza<br />

colpire la cornice della porta.<br />

V<strong>al</strong>cucine consiglia di non inserire<br />

la lavastoviglie a fine composizione<br />

perchè, qu<strong>al</strong>ora l’angolo<br />

non fosse perfettamente a<br />

squadro, potrebbero insorgere<br />

dei problemi sia per il montaggio,<br />

sia per l’apertura dell’anta.<br />

Inoltre, poichè la lavastoviglie<br />

non viene inserita <strong>al</strong>l’interno di<br />

una base, ma viene agganciata<br />

ai fianchi delle basi later<strong>al</strong>i, se<br />

montata a fine composizione le<br />

verrebbe a mancare un fianco<br />

di supporto.<br />

Se si prevede a fine composizione<br />

un pensile a rib<strong>al</strong>ta particolare<br />

come il pensile Ala o<br />

il pensile Aerius, è necessario,<br />

date le notevoli dimensioni<br />

dell’anta a rib<strong>al</strong>ta, montarlo<br />

ad <strong>al</strong>meno 5cm di distanza d<strong>al</strong><br />

muro per favorire un’agevole<br />

apertura senza sbattere contro<br />

la cornice della porta.<br />

Inoltre, vista la ricercatezza<br />

estetica di questi elementi è<br />

preferibile inserirli in posizione<br />

isolata, lontani sia dagli <strong>al</strong>tri<br />

elementi della <strong>cucina</strong>, sia d<strong>al</strong>le<br />

pareti.<br />

74 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 75<br />

min. 5cm<br />

Cornice<br />

porta<br />

Lavastoviglie<br />

a fine<br />

composizione<br />

Distacco d<strong>al</strong>la<br />

parete<br />

Riempitivo<br />

Cornice<br />

porta<br />

sporgente<br />

min. 1cm<br />

min. 5cm<br />

Cornice<br />

porta<br />

Pensile con<br />

anta a rib<strong>al</strong>ta<br />

a fine<br />

composizione<br />

Distacco d<strong>al</strong>la<br />

parete<br />

Riempitivo<br />

Cornice<br />

porta<br />

sporgente<br />

min. 1cm


A che distanza prevedere la porta rispetto ad un angolo della <strong>cucina</strong>?<br />

A B<br />

Misura sp<strong>al</strong>la angolo-porta<br />

La misura della parete (K) fra<br />

l’angolo e la cornice della porta<br />

deve essere c<strong>al</strong>colata in base<br />

<strong>al</strong>la profondità (X) dei mobili<br />

della <strong>cucina</strong> che arrivano contro<br />

la parete stessa.<br />

In gener<strong>al</strong>e è sempre consigliabile<br />

mantenere un distacco<br />

di sicurezza d<strong>al</strong>la cornice della<br />

porta di circa 2cm.<br />

X<br />

K=X+2<br />

A - In presenza di basi, la<br />

misura della sp<strong>al</strong>la si c<strong>al</strong>cola<br />

sommando <strong>al</strong>la profondità<br />

delle basi stesse (X), 2cm di<br />

margine per arrivare <strong>al</strong>la cornice<br />

della porta.<br />

La misura tot<strong>al</strong>e della sp<strong>al</strong>la<br />

sarà: K=X+2.<br />

X<br />

K=X+16<br />

B - In presenza di colonne,<br />

non è sufficiente sommare <strong>al</strong>la<br />

loro profondità 2cm di sicurezza,<br />

ma bisogna considerare lo<br />

spazio occupato da un eventu<strong>al</strong>e<br />

interruttore (in gener<strong>al</strong>e<br />

12cm).<br />

La misura della sp<strong>al</strong>la in questo<br />

caso si c<strong>al</strong>cola sommando<br />

<strong>al</strong>la profondità delle colonne<br />

(X), 2cm di distacco d<strong>al</strong>l’interruttore,<br />

12cm di larghezza<br />

dell’interruttore, 2cm di margine<br />

per arrivare <strong>al</strong>la cornice<br />

della porta.<br />

La misura tot<strong>al</strong>e della sp<strong>al</strong>la<br />

sarà: K= X+16cm.<br />

76 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 77<br />

90<br />

100<br />

Prima di ordinare i mobili della<br />

<strong>cucina</strong> è opportuno fare un<br />

rilievo accurato delle pareti per<br />

verificare eventu<strong>al</strong>i angoli fuori<br />

squadro. Due pareti sono perpendicolari<br />

se la diagon<strong>al</strong>e, misurata<br />

ad un metro di distanza<br />

d<strong>al</strong>l’angolo è 141,5cm. Il rilievo<br />

deve essere eseguito a diverse<br />

<strong>al</strong>tezze, ma va posta particolare<br />

141,5<br />

100<br />

attenzione <strong>al</strong>la quota corrispondente<br />

<strong>al</strong> piano di lavoro (circa<br />

90cm da terra), per il qu<strong>al</strong>e si<br />

consiglia di riprodurre una sagoma<br />

in compensato. Anche<br />

un piccolo errore nel rilievo<br />

infatti, costringerebbe ad una<br />

costosa lavorazione di adattamento<br />

del piano con molte<br />

probabilità di errore.<br />

Come si re<strong>al</strong>izza il rilievo degli angoli?<br />

A<br />

Distacco<br />

d<strong>al</strong>la parete<br />

Riempitivo<br />

Cestone<br />

estraibile<br />

B<br />

Riempitivo<br />

Angoli fuori squadro<br />

Angolo fuori squadro 141,5<br />

Lunghezza parete<br />

Lunghezza <strong>cucina</strong><br />

Se l’angolo della <strong>cucina</strong> è fuori<br />

squadro, si possono verificare<br />

due casi:<br />

A - la diagon<strong>al</strong>e è 90°. In questo caso<br />

la lunghezza della <strong>cucina</strong> può<br />

corrispondere <strong>al</strong>la lunghezza<br />

della parete. La parte anteriore<br />

che rimane vuota, viene sistemata<br />

con un riempitivo. Il<br />

piano di lavoro verrà prodotto<br />

utilizzando una sagoma.


Che <strong>al</strong>tezza deve avere la soglia della finestra?<br />

Y<br />

J 3<br />

Y<br />

J 3<br />

Altezza soglia finestra<br />

Per evitare che sia la soglia<br />

finestra a vincolare la scelta<br />

dell’<strong>al</strong>tezza della <strong>cucina</strong>, è necessario<br />

determinarla a priori<br />

con <strong>al</strong>cuni accorgimenti.<br />

L’<strong>al</strong>tezza della soglia finestra<br />

(Y) viene c<strong>al</strong>colata sommando<br />

<strong>al</strong>l’<strong>al</strong>tezza della <strong>cucina</strong> (J), 3cm<br />

di margine fino <strong>al</strong>l’appoggio<br />

del davanz<strong>al</strong>e, oppure 25cm di<br />

can<strong>al</strong>e<br />

attrezzato H6<br />

o H18<br />

margine se viene inserito sotto<br />

la finestra il can<strong>al</strong>e attrezzato<br />

con lo scolapiatti (25cm è da<br />

considerarsi una misura media<br />

di ingombro dei piatti inseriti<br />

nello spazio apposito del<br />

can<strong>al</strong>e attrezzato).<br />

L’<strong>al</strong>tezza (J) della <strong>cucina</strong> varia<br />

in base <strong>al</strong>l’<strong>al</strong>tezza del piano da<br />

terra e <strong>al</strong>la presenza del can<strong>al</strong>e<br />

Y<br />

J 25<br />

Y<br />

J 3<br />

attrezzato o dell’<strong>al</strong>zatina.<br />

L’<strong>al</strong>tezza della soglia finestra è<br />

così determinata:<br />

Y=J+3cm oppure Y=J+25cm.<br />

can<strong>al</strong>e attrezzato<br />

H6 o H18 con<br />

scolapiatti<br />

<strong>al</strong>zatina H6 <strong>al</strong>zatina H1<br />

Se si dispone il lavello in corrispondenza<br />

di una finestra, la<br />

vista può spaziare ed il lavoro<br />

diventa più piacevole e quindi<br />

meno faticoso. Molto spesso<br />

si rinuncia <strong>al</strong>la funzion<strong>al</strong>ità e<br />

<strong>al</strong>l’estetica del lavello sotto finestra<br />

perchè subentra il problema<br />

di dove posizionare lo<br />

scolapiatti (che in re<strong>al</strong>tà con<br />

Come si progetta la zona lavello sotto la finestra?<br />

A B C<br />

La zona lavello<br />

finestre ante<br />

scorrevoli orizzont<strong>al</strong>i<br />

o vertic<strong>al</strong>i<br />

l’utilizzo della lavastoviglie sarebbe<br />

superfluo).<br />

V<strong>al</strong>cucine propone due soluzioni:<br />

lo scolapiatti nel can<strong>al</strong>e<br />

attrezzato (vedi pag.59) oppure<br />

lo scolapiatti a carrello estraibile<br />

da inserire <strong>al</strong>l’interno di una<br />

base posizionata a fianco della<br />

base lavello.<br />

Nell’inserire il lavello sotto la<br />

finestra, è necessario fare in<br />

modo che l’apertura delle finestre<br />

non interferisca con il<br />

rubinetto. Questo può essere<br />

fatto in tre modi:<br />

A - inserendo finestre scorrevoli<br />

in senso orizzont<strong>al</strong>e o<br />

vertic<strong>al</strong>e;<br />

B - posizionando il rubinetto<br />

perfettamente in asse con<br />

l’apertura delle finestre a battente;<br />

C - inserendo un rubinetto<br />

rib<strong>al</strong>tabile se non è posizionato<br />

perfettamente in asse con<br />

l’apertura delle finestre. In questo<br />

caso bisogna considerare<br />

un ingombro di circa 13cm del<br />

rubinetto ripiegato, per c<strong>al</strong>colare<br />

l’<strong>al</strong>tezza della soglia finestra.<br />

78 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 79<br />

finestre ante<br />

battenti e<br />

lavello centrato<br />

finestre ante battenti<br />

e lavello non centrato:<br />

rubinetto rib<strong>al</strong>tabile


A che <strong>al</strong>tezza fare lo scarico e gli <strong>al</strong>lacciamenti idraulici?<br />

Y2<br />

Y1<br />

schien<strong>al</strong>ino basso<br />

di fondo<br />

Cucina che poggia su una parete<br />

In questa tipologia di <strong>cucina</strong><br />

lo spazio utile per l’uscita delle<br />

tubazioni, deve corrispondere<br />

<strong>al</strong>lo spazio libero (cioè privo<br />

di schiena) della base sottolavello.<br />

T<strong>al</strong>e spazio è compreso fra Y2<br />

(limite superiore) e Y1 (limite<br />

inferiore), dove:<br />

Y1 è ugu<strong>al</strong>e <strong>al</strong>l’<strong>al</strong>tezza della<br />

base da terra K (sia essa con<br />

lo zoccolo, con i piedini o sospesa)<br />

aumentata di 10cm<br />

corrispondenti <strong>al</strong>lo schien<strong>al</strong>ino<br />

basso di fondo + circa 6cm di<br />

sicurezza.<br />

Y2 è ugu<strong>al</strong>e a Y1+24cm se<br />

in presenza di base da 60,<br />

Y1+36cm se in presenza di<br />

base da 72.<br />

24/36<br />

K 16<br />

Area utile per l’uscita degli<br />

scarichi e degli <strong>al</strong>lacciamenti<br />

d<strong>al</strong>la parete<br />

7<br />

interasse lavello<br />

45/60/80/90/120<br />

31/46/66/76/106<br />

Front<strong>al</strong>mente l’uscita degli<br />

scarichi deve preferibilmente<br />

essere centrata sull’asse del<br />

lavello e deve essere tenuta a<br />

circa 7cm di distanza da entrambi<br />

i fianchi della base.<br />

7<br />

60/72<br />

A B C<br />

Cucina con zoccolo H13cm<br />

e base H72<br />

Tre esempi di c<strong>al</strong>colo per l’uscita delle tubazioni<br />

A - <strong>cucina</strong> con zoccolo H13cm<br />

e base H72:<br />

Y1=13cm+16cm=29cm<br />

Y2=29cm+36cm=65cm.<br />

B - <strong>cucina</strong> con piedini H25cm e<br />

base H60:<br />

Y1=25cm+16=41cm<br />

Y2=41cm+24cm=65cm.<br />

C - <strong>cucina</strong> sospesa H34cm da<br />

terra e base H60:<br />

Y1=34cm+16cm=50cm<br />

Y2=50cm+24cm=74cm.<br />

D - Cucina sospesa H58 da terra<br />

a base H36:<br />

Y1=58cm+7cm=65cm<br />

Y2=65cm+8cm=73cm.<br />

Visto il ridotto spazio utile per<br />

l’uscita delle tubazioni, si sconsiglia<br />

di inserire il lavello <strong>al</strong>l’interno<br />

di una base sospesa H36.<br />

Cucina con piedini H25cm<br />

e base H60<br />

Cucina sospesa H34cm da terra<br />

e base H60<br />

80 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 81<br />

Y2<br />

Y1<br />

36<br />

16<br />

13<br />

72<br />

Y2<br />

Y1<br />

24<br />

16<br />

25<br />

60<br />

D<br />

Y2<br />

Y1<br />

8<br />

Y2<br />

58 7<br />

Y1<br />

24<br />

16<br />

34<br />

36<br />

60<br />

Cucina sospesa con basi H36


Dove posizionare lo scarico e gli <strong>al</strong>lacciamenti in una <strong>cucina</strong> ad isola?<br />

interasse del lavello<br />

In presenza di una <strong>cucina</strong> ad<br />

isola senza can<strong>al</strong>e attrezzato<br />

e sospesa su basamento, le<br />

uscite degli scarichi e degli<br />

<strong>al</strong>lacciamenti idraulici a pavimento<br />

devono avvenire a cav<strong>al</strong>lo<br />

dell’interasse degli 8cm di<br />

vuoto sanitario che si formano<br />

accostando di schiena due basi<br />

da 60cm (di cui una lavello) o a<br />

interasse vuoto sanitario<br />

30<br />

5/8<br />

35/60 60<br />

Isola su piedini senza can<strong>al</strong>e attrezzato<br />

area utile per<br />

l’uscita delle<br />

tubazioni d<strong>al</strong><br />

pavimento<br />

cav<strong>al</strong>lo dell’interasse dei 5cm<br />

che si formano se si accostano<br />

di schiena una base lavello da<br />

60 e una base da 35.<br />

Inoltre le tubazioni saranno<br />

centrate sull’interasse della<br />

base lavello, l’unica priva di<br />

schiena e quindi ispezionabile.<br />

V<strong>al</strong>cucine fornisce a richiesta<br />

un carter in <strong>al</strong>luminio di di-<br />

vuoto<br />

sanitario fra<br />

le due basi<br />

accostate<br />

interasse vuoto sanitario<br />

5/8<br />

35/60 60<br />

mensioni 30x5cm, che ha la<br />

funzione di nascondere le tubazioni.<br />

La loro uscita d<strong>al</strong> pavimento<br />

deve quindi avvenire<br />

<strong>al</strong>l’interno di questo spazio.<br />

... e in una <strong>cucina</strong> con penisola o con isola e can<strong>al</strong>e attrezzato?<br />

Cucina a penisola con can<strong>al</strong>e attrezzato e piedini<br />

Penisola su piedini con can<strong>al</strong>e attrezzato<br />

Gli <strong>al</strong>lacciamenti idraulici devono<br />

uscire d<strong>al</strong>la parete in<br />

corrispondenza del can<strong>al</strong>e attrezzato.<br />

È necessario quindi<br />

stabilire a priori la posizione<br />

esatta del can<strong>al</strong>e, in modo da<br />

centrare l’uscita delle tubazioni,<br />

<strong>al</strong>l’interno degli 11cm di<br />

vuoto, misurati a cav<strong>al</strong>lo dell’interasse<br />

del can<strong>al</strong>e stesso<br />

e in un’area compresa fra Y1<br />

(dato d<strong>al</strong>l’<strong>al</strong>tezza della base da<br />

terra K, + 16cm corrispondenti<br />

<strong>al</strong>lo schien<strong>al</strong>ino basso di fondo<br />

+ circa 6cm di sicurezza) e<br />

Y2 (ugu<strong>al</strong>e a Y1 + 24cm se in<br />

presenza di base da 60, 36cm<br />

se in presenza di base da 72).<br />

Il tubo dello scarico va posizionato<br />

nella parte più bassa.<br />

Per la <strong>cucina</strong> ad isola con can<strong>al</strong>e<br />

attrezzato in acciaio che<br />

poggia a terra, gli <strong>al</strong>lacciamenti<br />

idraulici devono avvenire in<br />

corrispondenza dell’interasse<br />

dell’area libera inferiore del<br />

can<strong>al</strong>e che misura 13cm di<br />

larghezza. Da qui le tubazioni<br />

possono giungere a destinazione<br />

passando attraverso il<br />

can<strong>al</strong>e stesso.<br />

Se il can<strong>al</strong>e attrezzato in acciaio<br />

viene utilizzato per la <strong>cucina</strong> a<br />

penisola, le tubazioni possono<br />

uscire d<strong>al</strong>la parete ma è necessario<br />

ordinare un can<strong>al</strong>e con<br />

fianco speci<strong>al</strong>e.<br />

82 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 83<br />

scarichi e<br />

<strong>al</strong>lacciamenti<br />

escono d<strong>al</strong>la<br />

parete<br />

Y2<br />

interasse del can<strong>al</strong>e attrezzato<br />

Y1<br />

11<br />

24/36<br />

K 16<br />

scarichi e<br />

<strong>al</strong>lacciamenti<br />

escono d<strong>al</strong><br />

pavimento<br />

interasse del can<strong>al</strong>e attrezzato<br />

13<br />

Cucina ad isola con can<strong>al</strong>e attrezzato e zoccolo<br />

Isola con can<strong>al</strong>e attrezzato a terra


Come si può evitare la formazione di muffa sugli angoli?<br />

PONTE<br />

TERMICO<br />

Isolante Solaio<br />

Temperatura<br />

parete<br />

esterna 5 ° C<br />

A B C<br />

A - La <strong>cucina</strong> è l’ambiente in<br />

cui l’umidità relativa è spesso<br />

molto <strong>al</strong>ta e in corrispondenza<br />

del solaio, se non si è provveduto<br />

in fase di costruzione ad<br />

eliminare il ponte termico, si<br />

possono determinare problemi<br />

dovuti <strong>al</strong>la condensa, con<br />

relativa formazione di muffa.<br />

Temperatura<br />

parete in<br />

corrispondenza<br />

dell’angolo, 15° C<br />

Formazione di<br />

micro condensa<br />

quindi muffa<br />

Temperatura<br />

parete interna<br />

19° C<br />

PONTE<br />

TERMICO<br />

Isolante Solaio<br />

Temperatura<br />

parete<br />

esterna 5 ° C<br />

B - In commercio esistono<br />

delle particolari pitture isolanti<br />

che evitano l’abbassamento<br />

della temperatura dovuto <strong>al</strong><br />

ponte termico in corrispondenza<br />

del solaio e quindi impediscono<br />

la formazione della<br />

muffa.<br />

Temperatura<br />

parete in<br />

corrispondenza<br />

dell’angolo, 18° C<br />

Assenza di muffa<br />

Pittura isolante<br />

Temperatura<br />

parete interna<br />

19° C<br />

ISOLAMENTO<br />

ESTERNO<br />

C - La soluzione ottim<strong>al</strong>e<br />

è quella di inserire in fase di<br />

costruzione un buon isolamento<br />

termico esterno in<br />

corrispondenza del solaio, che<br />

elimini completamente il ponte<br />

termico con tutti i suoi effetti<br />

negativi.<br />

Isolante Solaio<br />

Temperatura<br />

parete<br />

esterna 5 ° C<br />

Temperatura<br />

parete in<br />

corrispondenza<br />

dell’angolo, 19° C<br />

Assenza di muffa<br />

Temperatura<br />

parete interna<br />

19° C<br />

A B<br />

In commercio esistono diversi<br />

tipi di intonaci, <strong>al</strong>cuni sintetici,<br />

<strong>al</strong>tri natur<strong>al</strong>i. La bioarchitettura<br />

consiglia l’utilizzo solo<br />

di intonaci natur<strong>al</strong>i, meno<br />

dannosi per la nostra s<strong>al</strong>ute.<br />

Essi sono costituiti da m<strong>al</strong>te<br />

di c<strong>al</strong>ce e sabbia, senza l’utilizzo<br />

di cemento. L’intonacatura<br />

con m<strong>al</strong>ta di c<strong>al</strong>ce, non teme<br />

l’umidità, ha proprietà antibatteriche<br />

e antimuffa, è <strong>al</strong>tamente<br />

traspirante ed è un ottimo<br />

coibente termico.<br />

Il lento indurimento dovuto <strong>al</strong>la<br />

presenza del silicato bic<strong>al</strong>cico<br />

dà <strong>al</strong>l’intonaco un’eccellente<br />

resistenza agli sb<strong>al</strong>zi termici,<br />

una perfetta adesione ai supporti,<br />

un’ottima elasticità. Que-<br />

ste caratteristiche determinano<br />

una lunghissima durata ed<br />

un’elevata affidabilità, garantendo<br />

una grande resistenza<br />

a flessione e a compressione.<br />

Per quanto riguarda le pitture,<br />

ottime sono quelle ai silicati<br />

formate da silicato di potassio<br />

e pigmenti miner<strong>al</strong>i natur<strong>al</strong>i.<br />

Esse sono traspiranti, igieni-<br />

che, e tollerano bene l’umidità,<br />

avendo un’<strong>al</strong>ta permeabilità <strong>al</strong><br />

vapore acqueo.<br />

In <strong>cucina</strong>, è importante anche<br />

la scelta dei colori in quanto<br />

influenzano la luminosità dell’ambiente:<br />

i colori chiari ingrandiscono<br />

gli spazi, mentre<br />

le ton<strong>al</strong>ità più c<strong>al</strong>de creano una<br />

giusta armonia.<br />

84 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 85<br />

Gli intonaci<br />

INTONACO<br />

SINTETICO<br />

Qu<strong>al</strong>i intonaci scegliere?<br />

INTONACO<br />

NATURALE


Qu<strong>al</strong>i pavimenti scegliere per la <strong>cucina</strong>?<br />

7,5 60<br />

Cotto, pietra, marmo, granito,<br />

sono materi<strong>al</strong>i natur<strong>al</strong>i che<br />

vanno trattati con prodotti<br />

impermeabilizzanti, in quanto<br />

tendono a macchiarsi. Il legno<br />

infonde nella <strong>cucina</strong> una c<strong>al</strong>da<br />

atmosfera, solo se rifinito con<br />

vernici natur<strong>al</strong>i che ne es<strong>al</strong>tano<br />

la matericità. Bisogna fare attenzione<br />

a non bagnarlo conti-<br />

52,5<br />

nuamente in quanto con l’umidità<br />

varia di dimensione. Va<br />

comunque accettato quell’effetto<br />

di vissuto perchè, anche<br />

se si utilizza un legno resistente<br />

come il rovere, è molto facile<br />

che corpi contundenti possano<br />

rovinarlo e sughi, vino, caffè<br />

possano macchiarlo.<br />

In <strong>al</strong>ternativa ai materi<strong>al</strong>i natu-<br />

65<br />

57,5<br />

r<strong>al</strong>i, si possono utilizzare le piastrelle<br />

in monocottura, molto<br />

resistenti perchè impasto e<br />

sm<strong>al</strong>to vengono cotti contemporaneamente<br />

ad <strong>al</strong>tissima<br />

temperatura. Quelle in bicottura<br />

sono più raffinate ma anche<br />

più delicate e si scheggiano<br />

facilmente trasmettendo una<br />

sensazione di degrado.<br />

80<br />

72,5<br />

Nel progettare un pavimento<br />

disegnato, ad esempio un<br />

veneziano con contorno di<br />

diverso colore, è importante<br />

conoscere esattamente le misure<br />

di copertura dei mobili e la<br />

loro collocazione, per non vanificare<br />

il <strong>progetto</strong> grafico del<br />

pavimento con risultati estetici<br />

diversi da quelli ipotizzati.<br />

Come si posizionano le piastrelle sulla parete?<br />

86 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 87<br />

68<br />

= =<br />

Dietro gli elementi della <strong>cucina</strong>,<br />

non è necessario tappezzare<br />

tutta la parete di piastrelle,<br />

sia per un motivo economico,<br />

sia perché si rischia di creare<br />

una barriera <strong>al</strong>la traspirabilità<br />

del muro. Bisogna c<strong>al</strong>colare<br />

la superficie da piastrellare in<br />

relazione <strong>al</strong>l’<strong>al</strong>tezza delle basi e<br />

<strong>al</strong>la posizione dei pensili.<br />

La misura in <strong>al</strong>tezza delle piastrelle<br />

(K) è ricavata sottraendo<br />

<strong>al</strong>l’<strong>al</strong>tezza del bordo inferiore<br />

dei pensili (Y2), l’<strong>al</strong>tezza<br />

del piano di lavoro (Y1). Dato<br />

che l’<strong>al</strong>tezza del piano di lavoro<br />

può variare, è buona regola<br />

piastrellare per sicurezza circa<br />

10cm in più sotto il piano.<br />

In corrispondenza del piano<br />

cottura, è preferibile piastrellare<br />

fino <strong>al</strong> bordo inferiore della<br />

cappa. Per ricavare t<strong>al</strong>e misura<br />

è necessario conoscere anticipatamente<br />

il tipo di cappa che<br />

verrà utilizzata. Per la maggior<br />

parte delle cappe, la distanza<br />

d<strong>al</strong> piano di lavoro è 68cm.<br />

Un eventu<strong>al</strong>e decoro andrebbe<br />

collocato in posizione centr<strong>al</strong>e<br />

K<br />

Y1<br />

Y2<br />

rispetto <strong>al</strong>la parte piastrellata<br />

che rimane visibile.<br />

Prima di rivestire la parete è<br />

necessario prevedere una presa<br />

elettrica in corrispondenza<br />

del piano di lavoro, rispettando<br />

una distanza minima di 60cm<br />

sia d<strong>al</strong> piano cottura che d<strong>al</strong><br />

lavello (vedi pag.107).


A cosa servono i fori di ventilazione?<br />

Piano cottura con termocoppia<br />

e/o<br />

utilizzo di gas metano<br />

All’interno della <strong>cucina</strong>, deve<br />

necessariamente affluire <strong>al</strong>meno<br />

tanta aria quanta ne viene<br />

richiesta d<strong>al</strong>la regolare combustione<br />

del gas. Inoltre bisogna<br />

tener conto che l’aspirazione<br />

della cappa in mancanza di afflusso<br />

d’aria d<strong>al</strong>l’esterno, può<br />

generare una depressione che<br />

impedisce la completa espul-<br />

Foro di ventilazione per<br />

l’ingresso dell’aria O12cm<br />

2<br />

superficie minima 100cm<br />

sione dei fumi. Per ovviare a<br />

questi due problemi l’afflusso<br />

natur<strong>al</strong>e dell’aria deve avvenire<br />

per via diretta attraverso aperture<br />

permanenti di ventilazione<br />

praticate sulle pareti del loc<strong>al</strong>e<br />

che danno verso l’esterno. T<strong>al</strong>i<br />

aperture, regolamentate d<strong>al</strong>la<br />

Normativa UNI7129, devono<br />

rispondere ai seguenti requisiti:<br />

Piano cottura senza termocoppia<br />

e/o<br />

utilizzo di gas GPL<br />

- avere sezione netta di pas-<br />

2<br />

saggio di <strong>al</strong>meno 6cm per ogni<br />

kW di portata termica inst<strong>al</strong>lata,<br />

2<br />

con un minimo di 100cm ;<br />

- se il piano cottura non è provvisto<br />

di termocoppia (dispositivo<br />

che impedisce la fuoriuscita<br />

del gas in caso di spegnimento<br />

della fiamma), è necessario<br />

praticare un ulteriore foro per<br />

Fori di ventilazione per<br />

l’ingresso dell’aria O12cm<br />

2<br />

superficie tot<strong>al</strong>e 200cm<br />

arrivare ad una sezione minima<br />

2<br />

di ventilazione di 200cm.<br />

È consigliabile praticare il secondo<br />

foro nella parte <strong>al</strong>ta del<br />

loc<strong>al</strong>e così da risolvere il problema<br />

dato d<strong>al</strong>l’utilizzo di gas GPL<br />

che, oltre a richiedere un maggiore<br />

apporto d’aria per la combustione,<br />

ha una densità relativa<br />

inferiore rispetto <strong>al</strong> metano.<br />

Gli odori si espandono anche<br />

negli <strong>al</strong>tri ambienti della casa<br />

Foro di ventilazione in<br />

una parete interna <strong>al</strong>la<br />

<strong>cucina</strong><br />

La normativa consente anche<br />

la ventilazione indiretta, mediante<br />

prelievo dell’aria da loc<strong>al</strong>i<br />

adiacenti a quello da ventilare<br />

purchè il loc<strong>al</strong>e adiacente sia<br />

dotato di ventilazione diretta<br />

e non sia adibito a camera da<br />

letto o non sia un ambiente con<br />

<strong>al</strong>to rischio d’incendio (autorimesse,<br />

garage, magazzini).<br />

Inoltre il loc<strong>al</strong>e adiacente non<br />

deve essere messo in depressione<br />

rispetto <strong>al</strong> loc<strong>al</strong>e da<br />

ventilare per effetto della presenza<br />

di un <strong>al</strong>tro apparecchio<br />

funzionante con un qu<strong>al</strong>siasi<br />

combustibile (caminetto, stufa...)<br />

oppure con un dispositivo<br />

di aspirazione per il qu<strong>al</strong>e non<br />

sia stato previsto un ingresso<br />

Foro di ventilazione in un loc<strong>al</strong>e<br />

adiacente <strong>al</strong>la <strong>cucina</strong><br />

Tutti gli odori vengono convogliati<br />

nella giusta direzione ed espulsi<br />

d<strong>al</strong>la cappa<br />

di aria. Il flusso d’aria d<strong>al</strong> loc<strong>al</strong>e<br />

adiacente può avvenire attraverso<br />

aperture permanenti oppure,<br />

in presenza di porte che dividono<br />

i due ambienti, può essere<br />

ricavato maggiorando la fessura<br />

tra la porta ed il pavimento<br />

(min. 2cm).<br />

V<strong>al</strong>cucine consiglia di praticare<br />

dove possibile le aperture di ven-<br />

tilazione in un loc<strong>al</strong>e adiacente<br />

<strong>al</strong>la <strong>cucina</strong> in quanto si evitano<br />

le fastidiose corrrenti d’aria fredda<br />

(l’aria prima di raggiungere la<br />

<strong>cucina</strong> fa in tempo a risc<strong>al</strong>darsi)<br />

e gli odori non si espandono<br />

verso gli <strong>al</strong>tri ambienti della casa<br />

ma vengono convogliati nella<br />

giusta direzione.<br />

90 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 91


A cosa serve la v<strong>al</strong>vola di ritegno?<br />

Entrata di gas tossici da<br />

camini adiacenti<br />

Cappa senza<br />

v<strong>al</strong>vola di ritegno<br />

Loc<strong>al</strong>e in<br />

depressione<br />

V<strong>al</strong>cucine ha adottato su tutti i<br />

modelli di cappe una speci<strong>al</strong>e<br />

v<strong>al</strong>vola di ritegno che, a motore<br />

spento si chiude impedendo<br />

afflussi d’aria esterna indesiderati<br />

e a motore acceso automaticamente<br />

si apre. L’assenza di<br />

t<strong>al</strong>e v<strong>al</strong>vola rischia di causare<br />

sgradevoli inconvenienti.<br />

In particolari situazioni che<br />

possono crearsi <strong>al</strong>l’interno<br />

dell’abitazione (correnti d’aria<br />

o depressioni) l’eventu<strong>al</strong>e vicinanza<br />

del foro di espulsione<br />

esterno ad <strong>al</strong>tri camini può<br />

provocare l’aspirazione dei gas<br />

tossici provenienti d<strong>al</strong> caminetto,<br />

d<strong>al</strong>la stufa, o dagli scarichi<br />

delle c<strong>al</strong>daie.<br />

Inoltre in assenza di v<strong>al</strong>vola di<br />

Cappa senza<br />

v<strong>al</strong>vola di ritegno Loc<strong>al</strong>e in depressione<br />

Fuoriuscita di<br />

aria c<strong>al</strong>da<br />

ritegno si può verificare l’ingresso<br />

fastidioso di aria fredda<br />

d<strong>al</strong>l’esterno.<br />

Per effetto camino, la cappa<br />

sprovvista di v<strong>al</strong>vola di ritegno,<br />

anche se spenta, tende ad<br />

aspirare l’aria c<strong>al</strong>da d<strong>al</strong>la stanza<br />

e a convogliarla verso l’esterno<br />

determinando un consumo<br />

energetico indesiderato.<br />

92 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 93<br />

Entrata di odori<br />

da <strong>al</strong>tri loc<strong>al</strong>i<br />

Cappa senza<br />

v<strong>al</strong>vola di<br />

ritegno<br />

Canna<br />

fumaria<br />

collettiva<br />

ramificata<br />

In un edificio multipiano in genere<br />

i fumi vengono fatti convogliare<br />

<strong>al</strong>l’interno di una canna<br />

fumaria collettiva prima di<br />

essere evacuati in atmosfera.<br />

La canna fumaria deve rispondere<br />

ai requisiti costruttivi della<br />

UNI EN 1443. Inoltre deve essere<br />

termicamente isolata per<br />

evitare fenomeni di condensa<br />

o di raffreddamento dei fumi e<br />

deve avere andamento vertic<strong>al</strong>e<br />

ed essere priva di qu<strong>al</strong>siasi<br />

strozzatura.<br />

Lo scarico delle es<strong>al</strong>azioni delle<br />

cappe delle cucine deve avere<br />

una canna collettiva ramificata<br />

adibita solo a t<strong>al</strong>e uso.<br />

Un problema da non sottov<strong>al</strong>utare<br />

è l’eventu<strong>al</strong>e utilizzo di<br />

una cappa aspirante priva della<br />

v<strong>al</strong>vola di ritegno. In questo<br />

caso l’eventu<strong>al</strong>e condotta in<br />

comune con <strong>al</strong>tre abitazioni<br />

può attirare <strong>al</strong>l’interno della<br />

<strong>cucina</strong> i fumi e gli odori dei cibi<br />

provenienti dai vicini.<br />

Se la cappa non possiede la<br />

v<strong>al</strong>vola di ritegno integrata, si<br />

consiglia il montaggio di una<br />

v<strong>al</strong>vola unidirezion<strong>al</strong>e separata,<br />

in corrispondenza della<br />

parete esterna.


Qu<strong>al</strong>i sono le tipologie di cappe?<br />

A<br />

B<br />

aspirazione a parete<br />

A - La cappa in <strong>cucina</strong> ha un<br />

ruolo fondament<strong>al</strong>e in quanto<br />

elimina gli odori causati d<strong>al</strong>la<br />

cottura dei cibi ed aspira i vapori<br />

che, <strong>al</strong>trimenti, ristagnerebbero<br />

e tenderebbero a condensarsi<br />

sulle superfici fredde<br />

della <strong>cucina</strong>. Inoltre serve ad<br />

eliminare i gas di combustione<br />

che sono tossici (ossido di<br />

aspirazione sottopensile<br />

carbonio e ossido di azoto).<br />

In commercio esistono diverse<br />

tipologie di cappe:<br />

- cappe a parete: da utilizzare<br />

per le cucine posizionate lungo<br />

una parete;<br />

- cappe sottopensile: sono integrabili<br />

completamente <strong>al</strong>l’interno<br />

dei mobili della <strong>cucina</strong>;<br />

- cappe ad isola: da utilizzare<br />

aspirazione ad isola<br />

se la zona cottura è posizionata<br />

a centro stanza;<br />

- cappe da piano: possono<br />

chiudersi e mimetizzarsi completamente<br />

con il piano di lavoro<br />

della <strong>cucina</strong>.<br />

aspirazione da piano<br />

B - Per ridurre la diffusione<br />

degli odori è preferibile utilizzare<br />

delle cappe che parzi<strong>al</strong>izzano<br />

il più possibile l’entrata<br />

dell’aria. Il sistema migliore<br />

è quello di avere una cappa<br />

chiusa su tre lati.<br />

La profondità della cappa<br />

Qu<strong>al</strong>i dimensioni deve avere la cappa per una buona aspirazione?<br />

A - molto spesso la <strong>cucina</strong><br />

con profondità 80 viene corredata<br />

da una cappa aspirante<br />

di dimensioni ridotte (prof.<br />

50cm), che non permette di<br />

avere una buona aspirazione<br />

dei fumi.<br />

B - Per la profondità 80, V<strong>al</strong>cucine<br />

propone cappe con<br />

forme e dimensioni t<strong>al</strong>i da riuscire<br />

a coprire completamente<br />

la zona cottura, con maggiori<br />

vantaggi per l’aspirazione.<br />

Nella cappa Libera, gli odori<br />

vengono convogliati da<br />

un flusso lamellare d’aria<br />

nell’apposita fessura.<br />

A - Con un piano cottura di<br />

larghezza maggiore o ugu<strong>al</strong>e<br />

<strong>al</strong>la cappa, vapori e odori non<br />

possono essere aspirati completamente,<br />

soprattutto se la<br />

cappa non è dotata di motore<br />

potente. Per motivi di sicurezza<br />

l’<strong>al</strong>tezza della cappa d<strong>al</strong><br />

piano cottura non deve essere<br />

inferiore ai 65cm.<br />

B - Se si inserisce una cappa<br />

di larghezza maggiore rispetto<br />

<strong>al</strong> piano cottura, si ottiene<br />

un’aspirazione più completa<br />

e un risultato estetico sicutamente<br />

più accattivante in<br />

quanto la cappa può diventare<br />

un elemento d’arredo e di design<br />

che caratterizza la <strong>cucina</strong>.<br />

94 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 95<br />

80<br />

50<br />

Fessura per l’aspirazione dei fumi<br />

A B<br />

80<br />

100<br />

A<br />

B<br />

60<br />

60<br />

120<br />

60<br />

< 65<br />

> 65<br />

La larghezza della cappa e l’<strong>al</strong>tezza d<strong>al</strong> piano di lavoro


Come si può ottenere una cappa silenziosa?<br />

motore interno<br />

...bzzz....<br />

Il cuore della cappa è il motore,<br />

che ne determina la capacità<br />

aspirante. Per ottenere una<br />

buona aspirazione, la potenza<br />

del motore deve essere adeguata<br />

<strong>al</strong>la forma, <strong>al</strong>la tipologia<br />

e <strong>al</strong>la misura della cappa.<br />

Il motore può essere posizionato<br />

<strong>al</strong>l’interno della cappa e<br />

in questo caso deve essere di<br />

motore remoto<br />

ottima qu<strong>al</strong>ità per avere una<br />

rumorosità contenuta. Se si<br />

vuole ridurre ulteriormente la<br />

rumorosità si può inst<strong>al</strong>lare un<br />

motore remoto esterno avendo<br />

cura di eseguire una conduttura<br />

che eviti la formazione<br />

di vortici d’aria che potrebbero<br />

rendere la cappa molto rumorosa<br />

(vedi pag.95).<br />

motore remoto<br />

con fissaggio<br />

<strong>al</strong>la parete<br />

motore remoto<br />

con fissaggio<br />

<strong>al</strong> tetto<br />

Il motore remoto può essere<br />

fissato <strong>al</strong>la parete esterna della<br />

casa o sopra il tetto.<br />

Tutte le cappe V<strong>al</strong>cucine hanno<br />

come minimo un motore in-<br />

3<br />

terno da 750m (volume d’aria<br />

aspirato in un’ora). Nel caso di<br />

cappe di notevoli dimensioni,<br />

viene aumentata la potenza inserendo<br />

due motori.<br />

A richiesta tutte le cappe V<strong>al</strong>cucine<br />

possono essere dotate di<br />

motore remoto in sostituzione<br />

del motore interno.<br />

Per ottenere una funzion<strong>al</strong>ità<br />

ottim<strong>al</strong>e V<strong>al</strong>cucine consiglia di<br />

utilizzare un motore remoto<br />

che sia della stessa ditta della<br />

cappa aspirante.<br />

Qu<strong>al</strong>i accorgimenti sono necessari per il tubo di aspirazione?<br />

A B<br />

A - Per aumentare l’efficienza<br />

della cappa, la lunghezza del<br />

tubo di espulsione e il numero<br />

di curve a 90°, vanno limitati <strong>al</strong><br />

massimo (ogni curva riduce la<br />

velocità dei fumi e quindi il potere<br />

aspirante del 20%). Inoltre<br />

il tubo deve avere un percorso<br />

lineare di <strong>al</strong>meno 30cm<br />

prima di una curva a 90°.<br />

B - Il diametro del foro sul<br />

muro non deve essere inferiore<br />

<strong>al</strong> diametro del tubo in uscita<br />

d<strong>al</strong>la cappa, <strong>al</strong>trimenti viene<br />

a crearsi una strozzatura che<br />

comporta turbolenze, aumento<br />

della resistenza dell’aria ed<br />

elevata rumorosità.<br />

C - Il tubo deve avere gomiti<br />

stondati e non ad angolo retto,<br />

in quanto in prossimità degli<br />

spigoli si formano turbolenze<br />

d’aria che pregiudicano<br />

l’espulsione completa degli<br />

odori verso l’esterno. La soluzione<br />

migliore è quella che<br />

prevede angoli stondati a 45°.<br />

D - È consigliato l’uso di tubi<br />

con una superficie interna<br />

liscia, che evita il formarsi di<br />

turbolenze. Per percorsi non lineari<br />

si possono utilizzare tubi<br />

in <strong>al</strong>luminio flessibile, privi di<br />

spigoli. È preferibile non utilizzare<br />

tubi estendibili a soffietto,<br />

che creano maggiore resistenza<br />

e rumorosità.<br />

96 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 97<br />

min. 30<br />

C D<br />

tubo con angoli<br />

stondati a 45°<br />

tubo con angolo<br />

stondato a 90°<br />

tubo con angolo<br />

a spigolo a 90°<br />

15<br />

10<br />

tubo liscio tubo flessibile<br />

in <strong>al</strong>luminio<br />

tubo estendibile<br />

spir<strong>al</strong>e in acciaio e<br />

tessuto di vetro


Come nascondere il tubo della cappa se il foro è già esistente?<br />

Tubo cappa di<br />

sezione minima<br />

piatto rettango -<br />

lare nascosto da<br />

mensola<br />

Quando si acquista o si affitta<br />

una vecchia casa, è possibile<br />

trovare il foro uscita fumi in<br />

una posizione indesiderata rispetto<br />

<strong>al</strong> <strong>progetto</strong> della nuova<br />

<strong>cucina</strong>. Gli esempi suggeriscono<br />

tre possibili soluzioni adatte<br />

a nascondere il tubo della cappa,<br />

che molto spesso risulta<br />

antiestetico.<br />

Tubo cappa na -<br />

scosto da men -<br />

solone prof. 35<br />

o 60 con bordo<br />

front<strong>al</strong>e H12<br />

A - Se si utilizza un tubo piatto<br />

esso si può mimetizzare con<br />

una mensola sottile. V<strong>al</strong>cucine<br />

sconsiglia questo tipo di tubo<br />

in quanto ha lo svantaggio di<br />

essere molto rumoroso.<br />

B - Se si utilizza un tubo di<br />

dimensioni norm<strong>al</strong>i, esso può<br />

essere nascosto da una mensola<br />

con bordo ri<strong>al</strong>zato.<br />

C - In <strong>al</strong>ternativa può essere<br />

costruita una trave o un controsoffitto<br />

in cartongesso.<br />

N.B.: In caso di lavori di ristrutturazione<br />

si consiglia di<br />

<strong>al</strong>largare il foro <strong>al</strong>meno fino a<br />

12cm di diametro oppure, se<br />

possibile, di predisporlo nella<br />

giusta posizione per evitare il<br />

?<br />

?<br />

Tubo cappa na -<br />

scosto da trave<br />

in cartongesso<br />

A B C<br />

tubo di collegamento a vista.<br />

Inoltre bisogna fare molta<br />

attenzione a non utilizzare lo<br />

stesso condotto di scarico della<br />

c<strong>al</strong>daia a gas o del caminetto.<br />

Dove eseguire il foro uscita fumi per mimetizzare il tubo della cappa?<br />

Predisponendo già in fase di<br />

<strong>progetto</strong> il foro uscita fumi e<br />

l’uscita dei cavi di <strong>al</strong>imentazione<br />

elettrica <strong>al</strong>la giusta <strong>al</strong>tezza, si<br />

può evitare la vista del tubo di<br />

collegamento e della presa elettrica<br />

che spesso risultano antiestetici.<br />

Gli esempi di posizione<br />

dei fori e dei cavi di <strong>al</strong>imentazione<br />

riportati nei disegni delle pa-<br />

gine seguenti si riferiscono <strong>al</strong>le<br />

cappe brevettate V<strong>al</strong>cucine. Per<br />

cappe diverse andranno richieste<br />

le misure esatte <strong>al</strong> relativo<br />

produttore.<br />

Per la <strong>cucina</strong> a parete l’<strong>al</strong>tezza<br />

dell’interasse del foro di uscita<br />

fumi, verrà c<strong>al</strong>colata sommando<br />

<strong>al</strong>l’<strong>al</strong>tezza della base e dello<br />

schien<strong>al</strong>e, una misura variabile<br />

a seconda del tipo di cappa.<br />

L’uscita del cavo di <strong>al</strong>imentazione<br />

elettrica dovrà avvenire<br />

tenendo come riferimento la<br />

misura del filo superiore della<br />

cappa, aumentata per sicurezza<br />

di 5cm.<br />

Le cappe V<strong>al</strong>cucine possono<br />

avere l’uscita dei fumi posteriore.<br />

Se non si ha la possibilità di far<br />

98 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 99<br />

!<br />

!<br />

uscire i fumi in posizione nascosta<br />

dietro la cappa, si può ordinare<br />

il copritubo e far uscire i fumi a<br />

parete o a soffitto.<br />

Per le cucine ad isola, l’interasse<br />

del foro a soffitto deve essere<br />

centrato sul piano cottura e<br />

posizionato ad una distanza d<strong>al</strong><br />

bordo della base variabile a seconda<br />

del tipo di cappa.


80<br />

70<br />

Y1 Y2<br />

65<br />

Y1 Y2 56<br />

20<br />

120<br />

100<br />

Distanza dell’interasse foro<br />

uscita fumi opzion<strong>al</strong>e,<br />

rispetto <strong>al</strong>la parete: 20cm<br />

Altezza dell’uscita<br />

<strong>al</strong>imentazione elettrica<br />

d<strong>al</strong>la parete:<br />

Y1+Y2+70cm<br />

Altezza interasse foro per<br />

uscita fumi:<br />

Y1+Y2+56cm<br />

66<br />

Y1 Y2 75<br />

Y1 Y2 71<br />

La cappa Libera La cappa Cielo<br />

La cappa Libera può avere il<br />

foro uscita fumi sia sul lato superiore,<br />

sia sul lato posteriore,<br />

in posiziona centr<strong>al</strong>e. Visto<br />

l’esclusivo design della cappa,<br />

si consiglia (se possibile)<br />

di utilizzare esclusivamente il<br />

foro posteriore in modo che il<br />

tubo rimanga completamente<br />

nascosto. L’<strong>al</strong>tezza dell’inte-<br />

rasse del foro sulla parete si<br />

c<strong>al</strong>cola sommando <strong>al</strong>l’<strong>al</strong>tezza<br />

del piano di lavoro (Y1) e dello<br />

schien<strong>al</strong>e della <strong>cucina</strong> (Y2),<br />

56cm. L’<strong>al</strong>tezza dell’uscita dei<br />

cavi elettrici, perchè la presa<br />

rimanga in posizione nascosta,<br />

si ottiene sommando a Y1<br />

e Y2, 70cm (5cm sopra il lato<br />

superiore della cappa).<br />

10<br />

90-120<br />

Nella cappa Cielo l’uscita fumi<br />

si trova nella parte superiore<br />

in posizione centr<strong>al</strong>e, quindi il<br />

foro sulla parete o sul soffitto<br />

dovrà essere eseguito, in senso<br />

longitudin<strong>al</strong>e <strong>al</strong>la <strong>cucina</strong>,<br />

perfettamente in corrispondenza<br />

dell’interasse del piano<br />

cottura. Nel caso di uscita fumi<br />

d<strong>al</strong>la parete, per nascondere il<br />

60-65-80<br />

Distanza dell’interasse foro<br />

uscita fumi a soffitto<br />

rispetto <strong>al</strong>la parete: 10cm<br />

Altezza foro per uscita cavo<br />

<strong>al</strong>imentazione elettrica:<br />

Y1+Y2+71cm<br />

Altezza interasse foro per<br />

uscita fumi a parete:<br />

Y1+Y2+75cm<br />

tubo di aspirazione è necesssario<br />

c<strong>al</strong>colare l’<strong>al</strong>tezza dell’interasse<br />

del foro, sommando a<br />

Y1 e Y2, 75cm.<br />

L’<strong>al</strong>tezza dell’uscita dei cavi<br />

elettrici viene c<strong>al</strong>colata sommando<br />

a Y1 e Y2, 71cm.<br />

100 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 101<br />

Y<br />

10<br />

La cappa Vitrum<br />

107<br />

X1<br />

La cappa Vitrum viene utilizzata<br />

in una <strong>cucina</strong> ad isola e viene<br />

fissata a soffitto mediante una<br />

struttura a tr<strong>al</strong>iccio in acciaio.<br />

La misura (Y) del tr<strong>al</strong>iccio varia<br />

da un minimo di 71,5cm ad<br />

un massimo di 211,5cm. La<br />

cappa è formata da un corpo<br />

in acciaio ed è completata da<br />

un vetro front<strong>al</strong>e e da uno ver-<br />

90-120<br />

80<br />

Distanza foro uscita<br />

fumi rispetto <strong>al</strong> bordo<br />

della base:<br />

X1+10cm<br />

Uscita cavi elettrici in<br />

prossimità del<br />

supporto a soffitto<br />

Cucina ad isola<br />

tic<strong>al</strong>e, che hanno il compito di<br />

contenere e convogliare vapori<br />

e odori.<br />

L’interasse del foro uscita fumi<br />

a soffitto (diametro 15cm) viene<br />

così determinato:<br />

- in senso longitudin<strong>al</strong>e viene<br />

centrato sull’interasse del piano<br />

cottura;<br />

- in senso trasvers<strong>al</strong>e <strong>al</strong> piano<br />

Area utile per<br />

l’uscita cavi<br />

elettrici d<strong>al</strong><br />

soffitto<br />

5 3,75<br />

di lavoro è necessario sommare<br />

10cm <strong>al</strong>la profondità della<br />

base (X1).<br />

L’uscita dell’<strong>al</strong>imentazione elettrica<br />

a soffitto deve avvenire in<br />

corrispondenza del foro uscita<br />

fumi, dentro uno dei quattro<br />

angoli con lato 5x5cm che rimangono<br />

interni <strong>al</strong> copritubo<br />

in acciaio.<br />

Fori per<br />

fissaggio<br />

copritubo a<br />

soffitto<br />

5<br />

17,5<br />

3,75<br />

In presenza di tetto inclinato<br />

è necessario prevedere un<br />

elemento che adatti il tr<strong>al</strong>iccio<br />

<strong>al</strong>l’inclinazione del tetto stesso.<br />

In presenza di controsoffitto in<br />

cartongesso V<strong>al</strong>cucine re<strong>al</strong>izza<br />

un distanzi<strong>al</strong>e a misura su cui<br />

fissare il tr<strong>al</strong>iccio della cappa.


100<br />

40<br />

27<br />

110<br />

Distanza foro uscita<br />

fumi rispetto <strong>al</strong> bordo<br />

della base: 40cm<br />

Area utile per l’uscita<br />

cavi elettrici d<strong>al</strong> soffitto<br />

35<br />

VISTA DELLA CAPPA DALL’ALTO<br />

La cappa Linea La cappa Mare<br />

La cappa Linea ha il foro uscita<br />

dei fumi sul lato superiore. Va<br />

fissata direttamente a soffitto<br />

in corrispondenza di una <strong>cucina</strong><br />

ad isola. Le coordinate<br />

dell’interasse del foro uscita<br />

fumi a soffitto vanno c<strong>al</strong>colate<br />

nel seguente modo:<br />

- in senso longitudin<strong>al</strong>e <strong>al</strong>la <strong>cucina</strong><br />

il foro va centrato sull’in-<br />

terasse del piano cottura.<br />

- in senso trasvers<strong>al</strong>e si c<strong>al</strong>cola<br />

una distanza di 40cm d<strong>al</strong><br />

bordo della base.<br />

In prossimità del foro uscita<br />

fumi, devono uscire anche i<br />

cavi di <strong>al</strong>imentazione elettrica,<br />

che verranno poi nascosti d<strong>al</strong><br />

carter in acciaio della cappa<br />

(vedi figura).<br />

Y1<br />

min.33<br />

26<br />

La cappa Mare va fissata a soffitto<br />

e può essere utilizzata sia<br />

per una <strong>cucina</strong> a parete, sia per<br />

una <strong>cucina</strong> ad isola. È formata<br />

da un vetro sagomato agganciato<br />

ad una struttura tubolare<br />

in acciaio che contiene il motore<br />

e la cui misura Y1 varia<br />

da min.90cm a max.170cm.<br />

Il filtro è una mezza sfera<br />

110<br />

65<br />

Distanza dell’interasse del<br />

foro uscita fumi rispetto<br />

<strong>al</strong>la parete: 33cm<br />

Uscita dell’<strong>al</strong>imentazione<br />

elettrica d<strong>al</strong> soffitto:<br />

in prossimità del foro<br />

uscita fumi.<br />

asportabile i cui supporti contengono<br />

ciascuno due luci<br />

led. In una <strong>cucina</strong> a parete<br />

l’interasse del foro uscita fumi<br />

deve essere centrato sul piano<br />

cottura e deve essere distante<br />

d<strong>al</strong>la parete 33cm. L’uscita<br />

dell’<strong>al</strong>imentazione elettrica della<br />

cappa deve avvenire in prossimità<br />

del foro uscita fumi.<br />

102 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 103<br />

70<br />

Y1 Y2<br />

60<br />

10<br />

Y1 Y2 60<br />

10<br />

60 - 90 - 120<br />

La cappa P20 con uscita fumi a parete<br />

Con la Cappa P20, si può prevedere<br />

il foro per l’uscita fumi<br />

sia a soffitto, sia a parete, ma<br />

non in posizione nascosta dietro<br />

il corpo della Cappa. Per<br />

l’uscita fumi a soffitto, l’interasse<br />

del foro deve essere eseguito<br />

a 10cm di distanza d<strong>al</strong>la parete,<br />

e centrato sul piano cottura.<br />

Per l’uscita fumi a parete, se<br />

80<br />

Distanza d<strong>al</strong>l’interasse<br />

foro uscita fumi <strong>al</strong> muro:<br />

10cm<br />

Altezza foro per uscita<br />

cavo <strong>al</strong>imentazione<br />

elettrica:<br />

Y1+Y2+65cm<br />

Altezza interasse foro<br />

uscita fumi:<br />

Y1+Y2+70cm<br />

c’è la possibilità, è preferibile<br />

eseguire il foro in prossimità<br />

del corpo della cappa in modo<br />

t<strong>al</strong>e che esso rimanga nascosto:<br />

l’<strong>al</strong>tezza dell’interasse del<br />

foro (diametro 15cm) sulla<br />

parete viene così c<strong>al</strong>colato:<br />

Y1+Y2+70cm (vedi figura).<br />

Il tubo poi verrà mascherato con<br />

un copri tubo in acciaio H20cm.<br />

Cavi in acciaio<br />

per fissaggio<br />

vetro <strong>al</strong>la<br />

parete. H min.<br />

da terra 250cm<br />

250<br />

12,5<br />

Nel caso il foro sia già esistente,<br />

il tubo verrà mascherato<br />

con un copritubo in acciaio<br />

fatto su misura.<br />

L’uscita d<strong>al</strong>la parete dei cavi<br />

di <strong>al</strong>imentazione elettrica deve<br />

avvenire <strong>al</strong>la seguente <strong>al</strong>tezza:<br />

Y1+Y2+65cm.<br />

I supporti a parete per il fissaggio<br />

dei cavetti di sostegno del<br />

Copri tubo in<br />

acciaio H20cm<br />

vetro, vanno preferibilmente<br />

posti a filo dei lati della cappa,<br />

ad un’<strong>al</strong>tezza minima da terra<br />

di 250cm.


48<br />

53<br />

Y1 Y2<br />

Y1 Y2 34<br />

La cappa Lux<br />

10<br />

La cappa Lux è costituita da<br />

un corpo aspirante in acciaio,<br />

che può raggiungere 180cm<br />

di lunghezza in un solo<br />

elemento.<br />

È provvista di un vetro che<br />

ha la funzione di convogliare<br />

i fumi, a cui viene applicato un<br />

profilo in <strong>al</strong>luminio dotato di<br />

luci Led.<br />

120 - 180<br />

50<br />

Distanza dell’interasse del<br />

foro uscita fumi rispetto<br />

<strong>al</strong>la parete: 10cm<br />

Uscita fumi a parete<br />

Altezza foro per uscita cavo<br />

<strong>al</strong>imentazione elettrica:<br />

Y1+Y2+53cm<br />

Profilo in <strong>al</strong>luminio per<br />

supporto Led<br />

Altezza interasse foro uscita<br />

fumi dietro la cappa:<br />

Y1+Y2+34cm<br />

La Cappa Lux può avere il foro<br />

per l’uscita fumi verso l’<strong>al</strong>to<br />

oppure sul lato posteriore, a<br />

12,5cm di distanza d<strong>al</strong>l’interasse<br />

della cappa, verso sinistra<br />

(vedi disegno).<br />

L’<strong>al</strong>tezza dell’interasse del foro<br />

per l’uscita fumi si c<strong>al</strong>cola nel<br />

seguente modo: Y1+Y2+34cm<br />

(vedi figura).<br />

12,5<br />

L’<strong>al</strong>tezza dell’uscita dei cavi<br />

elettrici: Y1+Y2+53cm.<br />

Per re<strong>al</strong>izzare l’uscita fumi a<br />

soffitto, l’interasse del foro<br />

viene eseguito ad una distanza<br />

di 10cm d<strong>al</strong>la parete.<br />

Foro posteriore uscita fumi<br />

Uscita cavo <strong>al</strong>imentazione<br />

elettrica<br />

104 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 105<br />

53/65<br />

Y1 Y2<br />

48/60<br />

11<br />

Y1 Y2 37/49<br />

La Cappa Pensile<br />

La Cappa Pensile è dotata di<br />

un corpo aspirante inclinato<br />

che viene nascosto da un’anta<br />

a rib<strong>al</strong>ta. Può avere <strong>al</strong>tezza<br />

48cm oppure 60cm ed una<br />

larghezza di 90cm o 120cm.<br />

La Cappa Pensile può avere il<br />

foro per l’uscita fumi sul lato<br />

superiore (in questo caso si<br />

può prevedere il foro uscita<br />

90 - 120<br />

16,8 Distanza dell’interasse del<br />

foro uscita fumi rispetto <strong>al</strong>la<br />

parete: 16,8cm<br />

Uscita fumi a parete<br />

33<br />

Altezza foro per uscita cavo<br />

<strong>al</strong>imentazione elettrica:<br />

Y1+Y2+53/65cm<br />

Altezza interasse foro uscita<br />

fumi dietro la cappa:<br />

Y1+Y2+37/49cm<br />

fumi sia a soffitto, sia sulla<br />

parte <strong>al</strong>ta della parete) o sul<br />

lato posteriore in posizione<br />

nascosta.<br />

Per la Cappa Pensile con uscita<br />

fumi a soffitto, l’interasse<br />

del foro deve essere eseguito a<br />

16,8cm di distanza d<strong>al</strong>la parete,<br />

e centrato sul piano cottura.<br />

Per la Cappa Pensile con usci-<br />

ta fumi sul lato posteriore in<br />

posizione nascosta, l’<strong>al</strong>tezza<br />

dell’interasse del foro a parete<br />

(diametro 15cm) viene così c<strong>al</strong>colata:<br />

Y1+Y2+37cm per la cappa<br />

H48cm e Y1+Y2+49cm per<br />

la cappa H60cm (vedi figura).<br />

L’uscita dei cavi di <strong>al</strong>imentazione<br />

elettrica deve avvenire <strong>al</strong>la<br />

seguente <strong>al</strong>tezza: Y1+Y2+53cm<br />

Foro posteriore uscita fumi<br />

Uscita cavo <strong>al</strong>imentazione ettrica<br />

per la cappa H48cm e<br />

Y1+Y2+65cm per la cappa<br />

H60cm.


Uscite fumi: Ø15cm per motore interno,<br />

Ø20cm per motore esterno.<br />

150 100<br />

120<br />

La Cappa Rondine V<strong>al</strong>cucine<br />

La Cappa Rondine è provvista<br />

di corpo aspirante che viene<br />

nascosto da un abbassamento<br />

in cartongesso contenente <strong>al</strong><br />

suo interno anche un elemento<br />

di supporto <strong>al</strong>le staffe di fissaggio<br />

del vetro. Il cartongesso<br />

deve essere perfettamente<br />

aderente <strong>al</strong> supporto per evitare<br />

che, avvitando le staffe di<br />

30<br />

93 27 57 120<br />

240 270<br />

2,5<br />

Abbassamento in cartongesso<br />

PROSPETTO SEZIONE PIANTA<br />

fissaggio, esso si pieghi.<br />

Il corpo che contiene il motore<br />

è stato progettato per poter<br />

avere le uscite fumi su tutti e<br />

quattro i lati e un’uscita a soffitto.<br />

In questo modo la Cappa<br />

Rondine può essere inserita in<br />

un qu<strong>al</strong>siasi ambiente.<br />

Se si desidera avere l’uscita<br />

fumi a soffitto, le coordinate<br />

28<br />

23<br />

dell’interasse del foro, vanno<br />

c<strong>al</strong>colate considerando una<br />

distanza di 28cm d<strong>al</strong> bordo<br />

anteriore del top, in corrispondenza<br />

dell’interasse del piano<br />

cottura.<br />

La Cappa Rondine può avere<br />

motore interno o motore remoto:<br />

nel caso di motore interno<br />

i fori per l’uscita dei fumi<br />

Vetro curvo che contiene i fumi senza<br />

togliere libertà visiva e di movimento<br />

devono avere diametro 15cm;<br />

per il motore remoto, i fori devono<br />

avere diametro 20cm.<br />

Ciò v<strong>al</strong>e anche per la Cappa<br />

Rondine Alessi.<br />

Uscite fumi: Ø15cm per motore interno,<br />

Ø20cm per motore esterno.<br />

La Cappa Rondine Alessi<br />

V<strong>al</strong>cucine ha progettato una<br />

Cappa Rondine appositamente<br />

per la <strong>cucina</strong> Alessi ad arco: il<br />

vetro che scende verso la base<br />

segue perfettamente la curva<br />

dell’isola in corrispondenza del<br />

bancone colazione.<br />

L’abbassamento in cartongesso<br />

che contiene il motore, deve<br />

misurare <strong>al</strong>meno 150cm in<br />

150<br />

100<br />

130 12<br />

4 23<br />

106 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 107<br />

30<br />

93 27 57 120<br />

240 270<br />

Abbassamento in cartongesso<br />

PROSPETTO SEZIONE PIANTA<br />

senso longitudin<strong>al</strong>e ed <strong>al</strong>meno<br />

100cm in senso trasvers<strong>al</strong>e e<br />

va sistemato in corrispondenza<br />

dell’isola in modo da avere nella<br />

parte posteriore una distanza<br />

minima delle staffe d<strong>al</strong> bordo<br />

di 4cm e nella parte anteriore<br />

una distanza minima di 23cm<br />

per riuscire a convogliare i<br />

fumi che <strong>al</strong>trimenti si disperde-<br />

rebbero sul soffitto.<br />

Per far uscire i fumi direttamente<br />

a soffitto, le coordinate del<br />

foro vanno c<strong>al</strong>colate mantenendo<br />

una distanza di 12cm d<strong>al</strong><br />

bordo anteriore del top, in corrispondenza<br />

del piano cottura.<br />

Per re<strong>al</strong>izzare il foro uscita<br />

fumi nel punto esatto, senza<br />

commettere errori, V<strong>al</strong>cucine<br />

Vetro curvo che contiene i fumi senza<br />

togliere libertà visiva e di movimento<br />

consiglia di posizionare a terra<br />

un disegno che riproduce la<br />

sagoma della <strong>cucina</strong> in sc<strong>al</strong>a<br />

1:1 e da questo proiettare le<br />

coorinate del foro sul soffitto.


Le prese elettriche<br />

La <strong>cucina</strong> è l’ambiente “a più<br />

<strong>al</strong>ta densità di elettrodomestici”<br />

di tutta la casa.<br />

Vi sono elettrodomestici che<br />

vanno collegati permanentemente<br />

ed <strong>al</strong>tri che si inseriscono<br />

o disinseriscono a seconda<br />

delle necessità del momento.<br />

Spesso frigorifero, lavastoviglie,<br />

forno vengono erronea-<br />

forno<br />

frigorifero<br />

piano cottura<br />

mente <strong>al</strong>lacciati a prese di<br />

corrente montate a 17,5cm da<br />

terra e quindi posizionate sul<br />

retro dei mobili.<br />

Qu<strong>al</strong>che problema può nascere<br />

quando sia necessario<br />

disinserire un elettrodomestico<br />

per interventi di manutenzione<br />

o di riparazione: in<br />

questo caso risulta necessario<br />

lavastoviglie<br />

sottolavello<br />

smontare la <strong>cucina</strong>. L’ide<strong>al</strong>e è<br />

prevedere un quadro elettrico<br />

dotato di prese sezionabili posizionato<br />

sotto la base lavello,<br />

l’unica ispezionabile. In caso<br />

di guasto, questo permette di<br />

escludere il singolo elettrodomestico<br />

senza interrompere<br />

l’erogazione della corrente a<br />

tutta la <strong>cucina</strong>.<br />

centr<strong>al</strong>ina elettrica<br />

Qu<strong>al</strong>ora non fosse possibile<br />

raggruppare le prese sotto la<br />

base lavello, esse devono essere<br />

posizionate dietro l’elettrodomestico<br />

così da riuscire<br />

ad estrarre la spina senza<br />

smontare i mobili.<br />

A B C<br />

In <strong>cucina</strong> le prese per collegare<br />

piccoli elettrodomestici vanno<br />

posizionate:<br />

A - sullo schien<strong>al</strong>e della <strong>cucina</strong><br />

rispettando una distanza di<br />

sicurezza minima di 60cm d<strong>al</strong><br />

lavello e d<strong>al</strong> piano cottura, in<br />

quanto non devono rimanere<br />

esposte a fonti di c<strong>al</strong>ore o entrare<br />

in contatto con l’acqua;<br />

B - sulla barra sottopensile in<br />

<strong>al</strong>luminio accanto <strong>al</strong>le lampade<br />

<strong>al</strong> neon,<br />

C - se si dispone di can<strong>al</strong>e attrezzato,<br />

<strong>al</strong>l’interno di un vano<br />

dotato di interruttore e di s<strong>al</strong>vavita.<br />

60 60<br />

110 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 111


L’illuminazione della <strong>cucina</strong><br />

A B<br />

C<br />

A1 B1<br />

C1<br />

Illuminazione artifici<strong>al</strong>e<br />

In <strong>cucina</strong> una buona visibilità<br />

contribuisce a ridurre gli incidenti<br />

e a creare un’atmosfera<br />

accogliente. Per ogni zona della<br />

<strong>cucina</strong> va progettata una forma<br />

di illuminazione appropriata. Le<br />

lampade a luce direzionata creano<br />

zone fortemente illuminate e<br />

zone in ombra, permettendo di<br />

ottenere particolari effetti emo-<br />

zion<strong>al</strong>i. I contrasti troppo forti<br />

fra luci ed ombre però possono<br />

dare fastidio e affaticare le vista. È<br />

importante <strong>al</strong>lora attenuarli introducendo<br />

lampade che emettono<br />

una leggera luce diffusa.<br />

A - Una lampada a sospensione<br />

posta <strong>al</strong>le sp<strong>al</strong>le di chi lavora,<br />

crea una zona d’ombra sul piano<br />

della <strong>cucina</strong>.<br />

A1 - Una luce sottopensile assicura<br />

un’ottima visibilità sul piano<br />

di lavoro.<br />

B - Sopra il tavolo una lampada a<br />

luce diffusa può causare fastidio,<br />

soprattutto se la lampadina non<br />

viene schermata.<br />

B1 - È preferibile una lampada<br />

con par<strong>al</strong>ume che, oltre a creare<br />

una c<strong>al</strong>da atmosfera, diffonde la<br />

luce con un fascio direzionato<br />

e non abbaglia chi è seduto. La<br />

lampada deve avere una distanza<br />

d<strong>al</strong> piano di 55-60cm.<br />

C - L’interno dei mobili della <strong>cucina</strong><br />

dovrebbe essere ben illuminato,<br />

ma spesso risulta buio.<br />

C1 - Soprattutto l’interno del sottolavello<br />

può essere illuminato<br />

con una lampada fluorescente.<br />

A B<br />

A1 B1<br />

Illuminazione natur<strong>al</strong>e<br />

Per creare un ambiente ben illuminato<br />

e confortevole anche<br />

durante il giorno è necessario<br />

progettare attentamente le aperture.<br />

Lo sfruttamento della luce<br />

attraverso finestrature adeguatamente<br />

dimensionate, oltre a<br />

favorire un maggior benessere<br />

psicofisico (infatti un ambiente<br />

scarsamente illuminato crea<br />

un’atmosfera cupa e m<strong>al</strong>inconica),<br />

permette di ottenere anche<br />

un minor consumo di energia<br />

elettrica.<br />

A - Se si prevede un piano di<br />

lavoro davanti <strong>al</strong>la finestra, bisogna<br />

fare attenzione che la luce<br />

diretta del sole o la luce riflessa<br />

da una superficie chiara posta di<br />

fronte <strong>al</strong>la finestra, non provochi<br />

abbagliamento e fastidio.<br />

A1 - È opportuno prevedere<br />

oltre la finestra un sistema frangisole<br />

che schermi i raggi luminosi<br />

troppo intensi, lasciando<br />

entrare la giusta quantità di luce.<br />

B - Una finestra posizionata<br />

<strong>al</strong>le sp<strong>al</strong>le di chi lavora, proietta<br />

l’ombra della persona sul piano,<br />

rendendo scarsa la visibilità e<br />

obbligando ad utilizzare la luce<br />

artifici<strong>al</strong>e anche di giorno.<br />

B1 - All’interno della <strong>cucina</strong> è<br />

auspicabile posizionare i mobili<br />

in modo t<strong>al</strong>e da avere la zona lavoro<br />

illuminata da luce later<strong>al</strong>e,<br />

che non provoca fastidiosi abbagliamenti<br />

o sconvenienti zone<br />

d’ombra.<br />

112 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 113


Qu<strong>al</strong>i accorgimenti adottare per una <strong>cucina</strong> più sicura per i bambini?<br />

A<br />

C<br />

A - All’interno del can<strong>al</strong>e attrezzato,<br />

la presa di corrente<br />

può essere utilizzata per <strong>al</strong>imentare<br />

gli elettrodomestici<br />

della <strong>cucina</strong>. Risulta molto<br />

comoda per il forno in quanto<br />

l’<strong>al</strong>imentazione può essere<br />

bloccata d<strong>al</strong>l’interruttore bipolare,<br />

evitando l’accident<strong>al</strong>e accensione<br />

da parte dei bambini.<br />

B - I detersivi vengono solitamente<br />

posizionati nel sottolavello,<br />

zona facilmente raggiungibile<br />

dai bambini. È quindi<br />

opportuno prevedere un contenitore<br />

provvisto di serratura<br />

di sicurezza.<br />

B<br />

D<br />

C - Le pentole e i fornelli sono<br />

oggetti di grande attrazione<br />

per i bambini. Per evitare che<br />

si scottino è necessario posizionare<br />

una griglia di protezione<br />

in prossimità del piano<br />

cottura.<br />

D - Può capitare che i bambini<br />

si arrampichino su maniglie<br />

e cestoni estraibili, attratti<br />

da qu<strong>al</strong>che oggetto posto sul<br />

piano di lavoro. Se la <strong>cucina</strong><br />

è sospesa, essa deve essere<br />

provvista di un sicuro sistema<br />

di fissaggio <strong>al</strong>la parete.<br />

E - È preferibile scegliere forni<br />

di ultima generazione “a porta<br />

fredda” e ventilazione tangenzi<strong>al</strong>e,<br />

che garantiscono un<br />

efficace isolamento termico.<br />

Questi forni anche durante la<br />

cottura dei cibi mantengano<br />

la porta fredda evitando così<br />

anche gravi scottature.<br />

F - Le colonne devono avere<br />

dei sistemi di aggancio <strong>al</strong><br />

muro collaudati per evitare<br />

che un bambino giocando,<br />

possa rovesciarsi la colonna<br />

addosso.<br />

G - È opportuno far inserire<br />

nei cassetti e nei cestoni dei<br />

dispositivi (ganci o magneti)<br />

che impediscano ai bambini di<br />

aprirli. In questo modo si evita<br />

che si facciano m<strong>al</strong>e nel momento<br />

in cui vengono richiusi.<br />

Inoltre viene loro impedito di<br />

raggiungere gli oggetti posti<br />

<strong>al</strong>l’interno (detersivi, coltelli...).<br />

H - Nel caso un bambino s<strong>al</strong>ga<br />

su cestoni estraibili o nel caso<br />

vengano aperti tutti i cestoni<br />

della <strong>cucina</strong> ad isola, è probabile<br />

che essa si rovesci. Per<br />

evitare ciò, è necessario fissare<br />

le basi dotate di cassetti e<br />

cestoni <strong>al</strong> pavimento tramite<br />

squadrette antirib<strong>al</strong>tamento.<br />

116 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 117<br />

E<br />

F<br />

G<br />

DH


AI<br />

L<br />

I - Il piano cottura deve essere<br />

provvisto di v<strong>al</strong>vola di sicurezza<br />

che impedisce la fuoriuscita<br />

di gas se non avviene l’accensione<br />

della fiammma oppure<br />

ne interrompe l’erogazione<br />

quando la fiamma accident<strong>al</strong>mente<br />

si spegne.<br />

L - Se ante o cassetti non hanno<br />

maniglie per l’apertura, ma<br />

un semplice foro, è opportuno<br />

controllare che non sia troppo<br />

stretto. In questo caso un<br />

bambini potrebbe infilare il<br />

dito e, muovendosi, potrebbe<br />

causarsi una frattura.<br />

M<br />

N<br />

M - Tutti i vetri utilizzati in <strong>cucina</strong><br />

(ripiani, antine...) devono<br />

essere temprati, per resistere<br />

maggiormente agli urti o ad<br />

<strong>al</strong>tre sollecitazioni.<br />

ON<br />

OFF<br />

N - Prevedere un interruttore<br />

gener<strong>al</strong>e non raggiungibile<br />

dai bambini per interrompere<br />

l’erogazione di corrente <strong>al</strong><br />

forno. Le manopole del forno<br />

attirano l’attenzione dei bambini<br />

che, giocando, potrebbero<br />

accenderlo con molta facilità.<br />

118 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 119<br />

O<br />

P<br />

O - È preferibile prevedere i<br />

fornelli vicino <strong>al</strong> lavello per evitare<br />

lunghi tragitti con pentole<br />

bollenti, che possono diventare<br />

pericolose soprattutto se si<br />

hanno vicino dei bambini.<br />

P - Verificare che le attaccaglie<br />

dei pensili siano state collaudate<br />

per resistere anche a pesi<br />

abbondanti e che siano regolabili<br />

in <strong>al</strong>tezza ed in profondità.<br />

Q<br />

DR<br />

Q - Nelle cucine moderne in<br />

genere vengono utilizzati elementi<br />

con spigoli acuminati<br />

che possono diventare molto<br />

pericolosi per i bambini.<br />

È preferibile quindi scegliere<br />

una <strong>cucina</strong> che abbia ante,<br />

maniglie e pomoli con spigoli<br />

arrotondati.<br />

R - Meglio non posizionare<br />

il piano cottura vicino ad una<br />

finestra perchè l’aria che entra<br />

potrebbe spegnere la fiamma<br />

ed eventu<strong>al</strong>i tende mosse da<br />

un bambino potrebbero incendiarsi.


Che cos’è il “Sistema casa” V<strong>al</strong>cucine?<br />

La rivoluzione più importante<br />

nello spazio domestico della<br />

fine del XX secolo è senza<br />

dubbio l’avvento dell’”open<br />

space”. Uno spazio privo di<br />

suddivisioni, perfettamente<br />

adatto <strong>al</strong>lo stile di vita contemporaneo,<br />

vario ed imprevedibile<br />

che predilige la flessibilità<br />

degli ambienti e degli arredi.<br />

Kitchen Living<br />

Sliding<br />

doors<br />

È risaputo che lo spazio aperto<br />

rende più arioso l’ambiente<br />

domestico ma la dispersione<br />

degli odori d<strong>al</strong>la <strong>cucina</strong> <strong>al</strong> soggiorno<br />

rimane un problema da<br />

risolvere. V<strong>al</strong>cucine ha messo<br />

a punto un “Sistema casa”<br />

che permette di organizzare in<br />

vari modi la zona giorno: <strong>al</strong>l’occorrenza<br />

essa può essere<br />

parzi<strong>al</strong>izzata mantenendo comunque<br />

una sensazione visiva<br />

di spazio aperto.<br />

Il “Sistema casa” V<strong>al</strong>cucine<br />

prevede:<br />

- l’utilizzo di quinte modulari<br />

che separano la <strong>cucina</strong> d<strong>al</strong><br />

soggiorno e che possono essere<br />

trasparenti (vetrate scorrevoli<br />

o fisse), o non traspa-<br />

renti (boiserie);<br />

- l’utilizzo di vetri scorrevoli<br />

che hanno lo scopo di racchiudere<br />

la zona cottura;<br />

- l’utilizzo di armadiature con<br />

ante scorrevoli in vetro che<br />

possono contenere sia i mobili<br />

della <strong>cucina</strong> che gli elettrodomestici.<br />

Una vetrata scorrevole che separa il soggiorno d<strong>al</strong>la <strong>cucina</strong><br />

L’utilizzo di vetrate scorrevoli<br />

trasparenti costituisce una<br />

soluzione innovativa nella progettazione<br />

architettonica degli<br />

interni sia di piccoli appartamenti,<br />

sia di importanti ville.<br />

Oggi le stanze form<strong>al</strong>i come<br />

i s<strong>al</strong>otti e le cucine hanno lasciato<br />

il posto a grandi stanze<br />

multifunzion<strong>al</strong>i dove interagire<br />

con la famiglia e con gli amici,<br />

dove mangiare e <strong>cucina</strong>re,<br />

dove passare il tempo riposando<br />

o svolgendo varie attività.<br />

La necessità <strong>al</strong>lo stesso tempo<br />

di parzi<strong>al</strong>izzare lo spazio e<br />

di mantenere comunque una<br />

sensazione di apertura e di<br />

luminosità viene soddisfatta<br />

attraverso l’utilizzo di grandi<br />

pannelli di vetro a tutta <strong>al</strong>tezza<br />

scorrevoli <strong>al</strong>l’interno di guide<br />

fissate <strong>al</strong> soffitto. Possono<br />

essere completamente trasparenti<br />

oppure person<strong>al</strong>izzabili<br />

con vari disegni (creati anche<br />

d<strong>al</strong>lo stesso committente) e<br />

re<strong>al</strong>izzati appositamente da<br />

V<strong>al</strong>cucine.<br />

Vetrata scorrevole<br />

122 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 123


Vetrata fissa<br />

Una vetrata fissa che separa la <strong>cucina</strong> da un’area gioco per bambini<br />

La <strong>cucina</strong> è il luogo della casa<br />

in cui avviene la maggior parte<br />

degli incidenti domestici.<br />

Può rivelarsi molto pericolosa<br />

soprattutto per i bambini.<br />

Ecco che, oltre agli accorgimenti<br />

elencati nel precedente capitolo,<br />

sarebbe molto utile prevedere<br />

un’area gioco destinata ai più<br />

piccoli, separata attraverso l’uti-<br />

lizzo di vetrate trasparenti che<br />

permettano comunque di sorvegliarli,<br />

pur essendo impegnati<br />

nel lavoro in <strong>cucina</strong>. Le vetrate<br />

utilizzate per questo scopo devono<br />

necessariamente essere<br />

antisfondamento e devono essere<br />

utilizzati sistemi collaudati<br />

di fissaggio a soffitto e a pavimento<br />

(oppure a parete).<br />

Tutti i vetri utilizzati da V<strong>al</strong>cucine<br />

sono antisfondamento.<br />

Area giochi per bambini<br />

Area giochi per bambini<br />

124 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 125<br />

Vetrata fissa


Parete divisoria composta da<br />

doppia boiserie con mensole<br />

e vetrata scorrevole interna<br />

<strong>cucina</strong> soggiorno<br />

Boiserie<br />

attrezzata con basi,<br />

mensole e pensili<br />

Una boiserie bifacci<strong>al</strong>e con vetro scorrevole interno che separa la <strong>cucina</strong> d<strong>al</strong> soggiorno<br />

V<strong>al</strong>cucine ha messo a punto<br />

un sistema di boiserie che può<br />

essere utilizzato in <strong>cucina</strong> ma<br />

anche in soggiorno oppure può<br />

fungere da elemento separatore<br />

fra i due ambienti. In questo<br />

caso può ospitare <strong>al</strong> suo interno<br />

una vetrata che scorre su<br />

un binario e che <strong>al</strong>l’occorrenza<br />

permette di dividere completa-<br />

65<br />

mente le due zone. La boiserie<br />

garantisce la massima flessibilità<br />

compositiva: è modulare in<br />

<strong>al</strong>tezza (può essere appoggiata<br />

a terra oppure sospesa) e in<br />

larghezza può coprire qu<strong>al</strong>siasi<br />

spazio. Può essere accessoriata<br />

sia per la <strong>cucina</strong>, sia per il<br />

soggiorno.<br />

Utilizzando la boiserie si è liberi<br />

di arredare con materi<strong>al</strong>i e finiture<br />

coordinate e di aggregare<br />

elementi funzion<strong>al</strong>i ed estetici<br />

per una razion<strong>al</strong>e progettazione<br />

dello spazio.<br />

60<br />

Boiserie<br />

attrezzata con basi,<br />

mensole e pensili<br />

Parete divisoria composta da<br />

doppia boiserie con mensole<br />

e vetrata scorrevole interna<br />

126 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 127


80<br />

Armadiatura con ante scorrevoli che<br />

contiene gli elettrodomestici<br />

Boiserie attrezzata<br />

per la <strong>cucina</strong><br />

15<br />

Doppia boiserie con possibilità di<br />

contenere gli <strong>al</strong>lacciamenti per<br />

l’impianto idraulico ed elettrico<br />

Boiserie attrezzata<br />

per il soggiorno<br />

Una boiserie bifacci<strong>al</strong>e con possibilità di contenere gli <strong>al</strong>lacciamenti idraulici ed elettrici<br />

Il “Sistema casa V<strong>al</strong>cucine”<br />

prevede una boiserie che divide<br />

la <strong>cucina</strong> d<strong>al</strong> soggiorno e<br />

che è attrezzabile da una parte<br />

con basi, mensole e cassetti,<br />

d<strong>al</strong>l’<strong>al</strong>tra con elementi per la<br />

<strong>cucina</strong>. All’interno della boiserie<br />

scorrono nascoste le<br />

tubazioni per gli <strong>al</strong>lacciamenti<br />

idraulici ed elettrici.<br />

Alla boiserie V<strong>al</strong>cucine con<br />

spessore 2,6cm possono essere<br />

fissate solo mensoline,<br />

mentre la boiserie con spessore<br />

6cm può reggere oltre <strong>al</strong>le<br />

mensole anche pensili, basi,<br />

colonne. Se t<strong>al</strong>i elementi hanno<br />

una profondità maggiore di<br />

36cm, è opportuno inserire dei<br />

piedini di sostegno.<br />

La composizione con can<strong>al</strong>e<br />

s<strong>al</strong>dato su top in acciaio, è da<br />

utilizzarsi preferibilmente su<br />

pareti perfettamente planari<br />

per evitare di metterne in ris<strong>al</strong>to<br />

i difetti. Oppure è possibile<br />

prevedere uno schien<strong>al</strong>e che<br />

vada a coprire eventu<strong>al</strong>i imperfezioni<br />

della parete.<br />

Doppia boiserie con possibilità di<br />

contenere gli <strong>al</strong>lacciamenti per<br />

l’impianto idraulico ed elettrico<br />

Boiserie attrezzata per<br />

il soggiorno<br />

Can<strong>al</strong>e s<strong>al</strong>dato su top<br />

acciaio<br />

Boiserie attrezzata per<br />

la <strong>cucina</strong><br />

128 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 129


Cappa aspirante<br />

a parete<br />

Ante scorrevoli<br />

in vetro<br />

Onf<strong>al</strong>os (sistema di<br />

cottura <strong>al</strong>la piastra)<br />

Zona cottura<br />

chiudibile con ante a<br />

vetro scorrevoli<br />

80<br />

È risaputo che anche le migliori<br />

cappe in commercio non sono<br />

in grado di assorbire gli odori<br />

<strong>al</strong> 100%. V<strong>al</strong>cucine ha progettato<br />

un “sistema ide<strong>al</strong>e antiodore”,<br />

che prevede l’utilizzo di<br />

crist<strong>al</strong>li scorrevoli in grado di<br />

isolare completamente la zona<br />

cottura e di impedire agli odori<br />

di espandersi.<br />

90 90 90 90 90 90<br />

Una vetrata scorrevole che racchiude tutta la zona cottura<br />

Questo sistema permette addirittura<br />

di inserire <strong>al</strong>l’interno<br />

della <strong>cucina</strong> un elemento per la<br />

cottura <strong>al</strong>la piastra.<br />

Onf<strong>al</strong>os è un esclusivo oggetto<br />

d’arredo completamente in acciaio<br />

inox, caratterizzato da una<br />

serie di soluzioni progettu<strong>al</strong>i<br />

inedite che hanno trasformato<br />

in elementi decorativi anche i<br />

540<br />

componenti struttur<strong>al</strong>i, di solito<br />

pen<strong>al</strong>izzati nell’estetica.<br />

Onf<strong>al</strong>os può essere inserito in<br />

prossimità di una cappa aspirante<br />

a parete in grado di catturare<br />

anche i fumi e gli odori<br />

sprigionati da un forno posizionato<br />

di fronte ad essa.<br />

Piano cottura<br />

Forno rivolto<br />

verso la cappa<br />

aspirante a parete<br />

130 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 131<br />

Cappa aspirante<br />

a parete<br />

Onf<strong>al</strong>os<br />

(sistema di cottura<br />

<strong>al</strong>la piastra)<br />

Ante scorrevoli<br />

in vetro<br />

Forno rivolto verso<br />

la cappa a parete


Avendo a disposizione uno<br />

spazio sufficientemente grande,<br />

si può scegliere di inserire<br />

<strong>al</strong>cuni elementi della <strong>cucina</strong><br />

<strong>al</strong>l’interno di una nicchia appositamente<br />

creata e racchiusa<br />

da vetrate scorrevoli.<br />

Se <strong>al</strong>l’interno della nicchia viene<br />

posizionato il frigorifero, è<br />

necessario praticare nella parte<br />

Vetrate scorrevoli che racchiudono<br />

nicchia con elettrodomestici<br />

Una vetrata scorrevole che racchiude una nicchia con gli elettrodomestici<br />

<strong>al</strong>ta della veletta che sovrasta i<br />

vetri di chiusura, dei fori per<br />

l’uscita dell’aria c<strong>al</strong>da generata<br />

dai processi di refrigerazione.<br />

I fori di aerazione devono ave-<br />

re una superficie minima tot<strong>al</strong>e<br />

2<br />

di 400cm .<br />

Per non compromettere il rendimento<br />

e la durata del frigorifero<br />

e per ottenere un maggio-<br />

re risparmio energetico, esso<br />

andrebbe posizionato preferibilmente<br />

lontano da fonti di<br />

c<strong>al</strong>ore qu<strong>al</strong>i termosifoni, forni,<br />

piani cottura.<br />

80 120 120 170 60<br />

Veletta di chiusura<br />

Bocchette per aerazione<br />

frigorifero<br />

Vetrate scorrevoli che<br />

racchiudono nicchia con<br />

elettrodomestici<br />

132 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 133


Mensola girevole in<br />

legno copri fornelli<br />

Piano in Crist<strong>al</strong>an<br />

copri lavello<br />

TV <strong>al</strong> plasma<br />

Armadiatura con<br />

ante sorrevoli<br />

La <strong>cucina</strong> Sinthesys è stata<br />

studiata per poter diventare<br />

<strong>al</strong>l’occorrenza un vero e proprio<br />

soggiorno, grazie a vari<br />

elementi che spariscono o si<br />

trasformano. Gli elettrodomestici<br />

come forno e frigorifero<br />

possono essere nascosti <strong>al</strong>l’interno<br />

di un’armadiatura con<br />

ante scorrevoli complanari in<br />

Sistema ergonomico P20<br />

vetro, person<strong>al</strong>izzabili con vari<br />

disegni appositamente creati<br />

<strong>al</strong>l’interno del laboratorio V<strong>al</strong>cucine<br />

(eventu<strong>al</strong>mente re<strong>al</strong>izzati<br />

su disegno del cliente).<br />

Il piano cottura può essere<br />

coperto da un top girevole in<br />

legno che diventa mensola<br />

d’appoggio; il rubinetto può<br />

sparire sotto i pensili <strong>al</strong>l’in-<br />

Rubinetto sottopensile girevole<br />

Un’armadiatura con ante a vetro scorrevoli che contiene anche gli elettrodomestici<br />

65<br />

terno di uno spazio appositamente<br />

creato; il lavello può nascondersi<br />

sotto un pannello in<br />

Crist<strong>al</strong>an, materi<strong>al</strong>e composito<br />

utilizzato anche per la costruzione<br />

di basi sospese e top.<br />

Il Crist<strong>al</strong>an è igienico perchè<br />

non assorbente e non poroso,<br />

ecologico e non tossico.<br />

Con questo nuovo materi<strong>al</strong>e,<br />

80<br />

Sistema formato da:<br />

doppia boiserie con<br />

mensole, vetro<br />

scorrevole interno<br />

si può ottenere una perfetta<br />

integrazione tra piano di lavoro<br />

e lavello e grazie <strong>al</strong>le giunte<br />

impercettibili, il piano presenta<br />

una superficie continua senza<br />

limiti dimension<strong>al</strong>i.<br />

Nei disegni a lato:<br />

A - piano girevole in legno che<br />

diventa <strong>al</strong>l’occorrenza mensola<br />

o coperchio per il piano<br />

cottura.<br />

B - Rubinetto girevole che,<br />

<strong>al</strong>l’occorrenza, si mimetizza<br />

con il pensile.<br />

134 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 135<br />

Armadio con<br />

ante scorrevoli<br />

complanari<br />

Mensola girevole in<br />

legno copri fornelli<br />

Sistema ergonomico P20<br />

A B<br />

Rubinetto<br />

sottopensile<br />

girevole<br />

Piano in<br />

Crist<strong>al</strong>an<br />

copri lavello


Come si progetta una <strong>cucina</strong> per utenti diversamente abili?<br />

Base rotante<br />

ad angolo<br />

sospesa<br />

Pensile con<br />

meccanismo<br />

s<strong>al</strong>i - scendi<br />

Carter in<br />

acciaio copri<br />

staffe<br />

Comandi per piano cottura e<br />

per meccanismo s<strong>al</strong>i-scendi<br />

del piano lavoro<br />

Piano cottura con<br />

vasca scola pasta<br />

Hability: bellezza ed accessibilità anche per i diversamente abili<br />

Hability può essere utilizzata<br />

sia da utenti in perfette condizioni<br />

fisiche, sia da utenti disabili<br />

senza che, come spesso<br />

accade per progetti an<strong>al</strong>oghi, il<br />

prodotto divenga classificante<br />

per la persona.<br />

Elemento caratterizzante per<br />

Hability è Easy Food, un sistema<br />

in acciaio inox fortemente<br />

innovativo per ergonomia,<br />

sicurezza e soluzioni tecniche<br />

adottate.<br />

Il top re<strong>al</strong>izzato in un unico<br />

stampo (privo di s<strong>al</strong>dature o<br />

elementi ad incasso) è dotato<br />

di meccanismo s<strong>al</strong>i-scendi<br />

azionabile con comandi posti<br />

accanto <strong>al</strong> piano cottura. D<strong>al</strong>la<br />

stessa posizione si preparano<br />

Scolapiatti e<br />

lavello<br />

Modulo cottura e lavaggio in<br />

acciaio con meccanismo<br />

s<strong>al</strong>i-scendi<br />

vivande, si cuoce, si scola. Il<br />

tutto senza spostare pentole e<br />

padelle.<br />

Un sistema autopulente fa<br />

defluire l’acqua lontano d<strong>al</strong>l’utente<br />

convogliandola direttamente<br />

nel lavello di servizio<br />

posto tra le piastre di cottura.<br />

L’attrezzabilità del top prevede<br />

anche scolapiatti in appoggio,<br />

lavelli estraibili e trasportabili,<br />

eventu<strong>al</strong>e miscelatore monocomando<br />

a doccia.<br />

136 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 137<br />

Dispensa<br />

sospesa<br />

Easy Food è stato completato<br />

da V<strong>al</strong>cucine attraverso:<br />

- mobili sospesi ed elementi<br />

angolari attrezzati, tot<strong>al</strong>mente<br />

accessibili anche da chi utilizza<br />

una sedia a rotelle;<br />

- la cappa Libera in acciaio e<br />

vetro temprato, azionabile tramite<br />

telecomando;<br />

- un pensile reso più accessi-<br />

del piano lavoro<br />

Pensile con meccanismo<br />

s<strong>al</strong>i - scendi<br />

bile attraverso un meccanismo<br />

s<strong>al</strong>i-scendi, che permette <strong>al</strong><br />

pensile di spostarsi in avanti<br />

fino <strong>al</strong> fronte del top;<br />

- un forno con anta rib<strong>al</strong>ta a<br />

scomparsa.<br />

Per soddisfare le più svariate<br />

esigenze compositive i moduli<br />

stampati di Easy Food possono<br />

essere assemblati in linea,<br />

Comandi per piano<br />

cottura e meccanismo<br />

s<strong>al</strong>i-scendi<br />

Vasca scolapasta<br />

ad angolo, ad isola, a penisola,<br />

integrati con vari elementi di<br />

completamento.<br />

Easy food è re<strong>al</strong>izzato in dimensioni<br />

standard compatibili<br />

con i mobili da <strong>cucina</strong> esistenti<br />

in commercio.<br />

Modulo cottura e lavaggio in<br />

acciaio con meccanismo<br />

s<strong>al</strong>i-scendi<br />

Carter protezione guide per<br />

sistema s<strong>al</strong>i-scendi del piano<br />

Rubinetto con doccetta<br />

Scolapiatti


Artematica Vitrum:<br />

la cultura della bellezza in <strong>cucina</strong><br />

V<strong>al</strong>cucine <strong>al</strong>imenta la cultura della bellezza con progetti e prodotti<br />

dove forme inedite si integrano con la ricerca continua di tecnologie<br />

e materi<strong>al</strong>i innovativi senza tr<strong>al</strong>asciare il recupero delle nostre<br />

tradizioni artigian<strong>al</strong>i.<br />

Il bello nasce così da una sintesi armonica tra design, funzion<strong>al</strong>ità,<br />

rispetto per l’uomo e per l’ambiente.<br />

In Artematica Vitrum diventa sottile il confine tra arte e manufatto<br />

interpretando la purezza e la leggerezza di uno dei più affascinanti<br />

ed ecologici materi<strong>al</strong>i creati d<strong>al</strong>l’uomo. Attraverso un’equilibrata<br />

sintesi di esperienza e ricerca che dura da due decenni, V<strong>al</strong>cucine<br />

è oggi in grado di estendere la garanzia su tutti gli elementi in<br />

vetro a 15 anni d<strong>al</strong>l’acquisto.<br />

Le ante sono costituite da un telaio in <strong>al</strong>luminio resistente e leggero<br />

a cui viene applicato un front<strong>al</strong>e in vetro opaco o lucido,<br />

colorato o acidato, oppure person<strong>al</strong>izzato con vari disegni creati<br />

<strong>al</strong>l’interno del laboratorio V<strong>al</strong>cucine, anche su disegno del cliente.<br />

Anche il piano di lavoro è in vetro temprato ed è supportato da<br />

trafile in <strong>al</strong>luminio che compongono la struttura portante. Il vetro<br />

è utilizzato, infine, per i fianchi applicati a basi, pensili e colonne.


Sistema basi Invitrum<br />

Il lungo lavoro di ricerca sui materi<strong>al</strong>i e sui loro limiti di resistenza<br />

ha permesso a V<strong>al</strong>cucine di rivoluzionare il settore del mobile,<br />

re<strong>al</strong>izzando la prima base in vetro 100% riciclabile, di cui<br />

<strong>al</strong>cune parti sono ricavate da <strong>al</strong>luminio riciclato. Il processo per<br />

la produzione di <strong>al</strong>luminio riciclato ha il vantaggio di consumare<br />

solo un ventesimo dell’energia necessaria per ottenere quello<br />

primario. La <strong>cucina</strong> tradizion<strong>al</strong>e norm<strong>al</strong>mente prevede un accoppiamento<br />

di basi, che determina un raddoppiamento del fianco<br />

in truciolare che raggiunge lo spessore di 36mm; V<strong>al</strong>cucine,<br />

invece, ha sviluppato la struttura della <strong>cucina</strong> orizzont<strong>al</strong>mente,<br />

applicando un unico fianco struttur<strong>al</strong>e in vetro di soli 10mm. Per<br />

quanto riguarda la fase di sm<strong>al</strong>timento, V<strong>al</strong>cucine è cosciente<br />

che un prodotto già esistente costituisca una potenzi<strong>al</strong>e risorsa<br />

futura. Tutto il nuovo sistema delle basi in vetro è facilmente disassemblabile<br />

perché unito solo da giunzioni meccaniche, anziché<br />

da colle. La scomposizione dei materi<strong>al</strong>i della base è facilitata<br />

d<strong>al</strong>l’uso di prodotti monomaterici.


Artematica Vitrum Arte:<br />

la <strong>cucina</strong> in vetro intarsiata a mano<br />

Le cucine della linea Artematica Arte sono state create per permettere<br />

agli artisti di lasciar fluire la loro creatività e le loro molteplici<br />

idee nel disegno dei front<strong>al</strong>i della <strong>cucina</strong>. Dopo tre anni<br />

di ricerca, V<strong>al</strong>cucine ha sviluppato una tecnica per re<strong>al</strong>izzare su<br />

vetro disegni ad intarsio. Un processo <strong>al</strong>tamente tecnologico, che<br />

affonda le sue radici nella tradizione artigian<strong>al</strong>e, mettendo in ris<strong>al</strong>to<br />

l’inestimabile v<strong>al</strong>ore della manu<strong>al</strong>ità. All’interno del laboratorio<br />

V<strong>al</strong>cucine, è possibile riprodurre opere grafiche e pittoriche sui<br />

front<strong>al</strong>i in vetro, offrendo così agli artisti la più ampia libertà di<br />

creazione ed una person<strong>al</strong>izzazione assoluta della <strong>cucina</strong>.


Artematica Multiline:<br />

<strong>al</strong>ta tecnologia e design innovativo<br />

Il programma Artematica Multiline è caratterizzato da volumi puri,<br />

pulizia form<strong>al</strong>e e grande versatilità dei modelli che permettono di<br />

creare una <strong>cucina</strong> volta a soddisfare qu<strong>al</strong>siasi gusto, rispecchiando<br />

stili di vita e person<strong>al</strong>ità diverse.<br />

Le ante sono formate da un sottile pannello di laminato stratificato<br />

in varie finiture: laminato (opaco, rigato o lucido) e laccato<br />

(opaco o lucido) nei vari colori a campionario, impi<strong>al</strong>lacciato<br />

(rovere, ciliegio, faggio e noce), <strong>al</strong>luminio, acciaio e vetro. Lo<br />

spessore del pannello è di 5 mm e viene applicato ad un telaio<br />

struttur<strong>al</strong>e in <strong>al</strong>luminio. Questo ha permesso di ottenere una<br />

maggiore leggerezza dell’anta con conseguente maggiore durata<br />

delle cerniere ed un minore impatto ambient<strong>al</strong>e.<br />

Le ante in laminato stratificato sono tot<strong>al</strong>mente indifferenti<br />

<strong>al</strong>l’umidità e <strong>al</strong> c<strong>al</strong>ore: possono infatti rimanere immerse nell’acqua<br />

per un lungo periodo di tempo senza danneggiarsi. Non hanno<br />

bordi incollati che possono scollarsi in quanto il pannello è<br />

stratificato in tutto lo spessore ed in un’unica lavorazione.


Nuovo Noce Tattile:<br />

l’anima del legno<br />

Il legno ritrova la sua anima perduta, la sua forte tattilità, liberandosi<br />

d<strong>al</strong>la finzione delle vecchie vernici sintetiche. V<strong>al</strong>cucine, con<br />

la nuova finitura Noce Tattile, interpreta il bisogno dell’uomo di<br />

essere circondato da un c<strong>al</strong>do focolare, dove rifugiarsi e ritemprare<br />

le energie. La materia viva e concreta lo avvolge in un abbraccio<br />

che risc<strong>al</strong>da l’anima e il cuore, con forza e natur<strong>al</strong>ezza


Artematica Sinthesys:<br />

composizione di volumi e colori<br />

Blocchi puri monomaterici in resina acrilica sono stati studiati<br />

per sottrarre <strong>al</strong>la <strong>cucina</strong> l’apparenza di semplice zona<br />

lavoro. La composizione contiene un sistema che consente<br />

di mimetizzare il piano cottura, il lavello, il rubinetto e i forni,<br />

es<strong>al</strong>tando la pulizia form<strong>al</strong>e della composizione che, con tutti<br />

i suoi elementi funzion<strong>al</strong>i nascosti, diventa architettura domestica<br />

<strong>al</strong>lo stato puro. Lo schien<strong>al</strong>e attrezzato in <strong>al</strong>luminio<br />

<strong>al</strong>veolare 8mm con anta scorrevole contiene delle mensole e<br />

uno spazio per vari accessori.<br />

Le ante ed il piano di lavoro sono in Crist<strong>al</strong>an, un materi<strong>al</strong>e<br />

composito, non assorbente e non poroso, riciclabile e atossico.<br />

Viene fornito in lastre e può assumere qu<strong>al</strong>siasi tipo di forma.<br />

Con il Crist<strong>al</strong>an si ottiene l’integrazione senza fessure tra piano di<br />

lavoro e vasca e il piano presenta una superficie continua senza<br />

limiti dimension<strong>al</strong>i.


Artematica Dolmen:<br />

la <strong>cucina</strong> in Crist<strong>al</strong>ite<br />

Una nuova sensazione di concreta profondità si cela in Artematica<br />

Dolmen, una <strong>cucina</strong> in cui i giochi di luce e di colore si fondono<br />

con la natur<strong>al</strong>e matericità della pietra. V<strong>al</strong>cucine propone<br />

ante, top e fianchi re<strong>al</strong>izzati in crist<strong>al</strong>ite, un materi<strong>al</strong>e indistruttibile<br />

composto da miner<strong>al</strong>i preziosi come quarzo e granito finemente<br />

am<strong>al</strong>gamati in diverse granulometrie. La natur<strong>al</strong>e omogeneità e<br />

la facilità di lavorazione della crist<strong>al</strong>ite permettono di re<strong>al</strong>izzare<br />

piani di lavoro e top sagomati, garantendo l’estrema durevolezza<br />

nel tempo, l’elevata resistenza <strong>al</strong>l’acqua, <strong>al</strong> vapore, <strong>al</strong> c<strong>al</strong>ore e<br />

<strong>al</strong>la luce. Particolarmente adatto <strong>al</strong> contatto con <strong>al</strong>imenti, questo<br />

materi<strong>al</strong>e è assolutamente igienico, inodore, facile da pulire, antimacchia,<br />

resistente <strong>al</strong>l’umidità e <strong>al</strong>le abrasioni.


Riciclantica:<br />

la <strong>cucina</strong> che rispetta l’ambiente<br />

Caratterizzata da forme nuove e da volumi ispirati <strong>al</strong>la natura, la<br />

nuova anta Riciclantica appare come una vita pulsante <strong>al</strong>l’interno<br />

della materia. L’utilizzo di materi<strong>al</strong>i speci<strong>al</strong>i qu<strong>al</strong>i il carbonio, l’<strong>al</strong>luminio,<br />

l’acciaio o il laminato stratificato fa da supporto ad un’accuratissima<br />

progettazione dei particolari costruttivi: l’interno del<br />

nuovo telaio appare esteticamente puro (senza viti né coprifori) e<br />

l’incastro del telaio stesso con il pannello risulta perfettamente a<br />

filo nella parte superiore dell’anta.<br />

Riciclantica è una <strong>cucina</strong> ecosostenibile: l’anta, massima espressione<br />

del concetto di demateri<strong>al</strong>izzazione è completamente riciclabile<br />

ed ha una lunga durata grazie <strong>al</strong>l’assoluta resistenza <strong>al</strong>l’acqua,<br />

<strong>al</strong> vapore, <strong>al</strong> c<strong>al</strong>ore.


Hability:<br />

ergonomia e bellezza anche per i diversamente abili<br />

Hability nasce d<strong>al</strong>l’esigenza di coniugare un’attenta an<strong>al</strong>isi dei<br />

bisogni di persone diversamente abili con la re<strong>al</strong>izzazione di una<br />

<strong>cucina</strong> che non sia solo accessibile, ma anche esteticamente<br />

piacevole e curata in ogni particolare.<br />

La collaborazione tra l’architetto Marco Miscioscia progettista,<br />

e V<strong>al</strong>cucine, azienda che ha fatto della filosofia della<br />

bellezza un suo cav<strong>al</strong>lo di battaglia, ha portato <strong>al</strong>la re<strong>al</strong>izzazione<br />

di questo prodotto industri<strong>al</strong>e, progettato per una elevata<br />

accessibilità a vantaggio di chiunque utilizzi la <strong>cucina</strong>. Easy<br />

Food è un sistema in acciaio inox per la <strong>cucina</strong>, pensato per<br />

ridurre e facilitare il lavoro domestico durante la preparazione<br />

dei cibi. È fortemente innovativo per ergonomia, sicurezza<br />

e soluzioni tecniche adottate. Il piano di lavoro è re<strong>al</strong>izzato in<br />

un unico stampo di acciaio inox. Questa soluzione tecnologica<br />

evita s<strong>al</strong>dature o elementi ad incasso, che incrementerebbero<br />

costi e imperfezioni.<br />

Hability è l’esempio concreto e tangibile di come é possibile<br />

migliorare davvero per tutti, la qu<strong>al</strong>ità della vita nell’ambiente<br />

<strong>cucina</strong>, senza dover rinunciare <strong>al</strong> piacere del bello.


La <strong>cucina</strong> Alessi si presenta come un oggetto<br />

articolato, a volte complesso e sofisticato, un<br />

sistema di contenitori d<strong>al</strong>la forma origin<strong>al</strong>e accompagnati<br />

da <strong>al</strong>tri elementi modulari.<br />

Con la <strong>cucina</strong> Alessi viene data la possibilità <strong>al</strong><br />

progettista di intervenire nello spazio con del-<br />

<strong>Guida</strong> <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> di<br />

le linee curve: la poetica e l’estetica della linea<br />

curva sono il motivo sintetico e dominante che<br />

caratterizza tutta l’immagine della <strong>cucina</strong>.<br />

Il <strong>progetto</strong> è stato re<strong>al</strong>izzato da Alessandro Mendini<br />

in collaborazione con Gabriele Centazzo.


Come si può progettare un ambiente <strong>cucina</strong>?<br />

La <strong>cucina</strong> Alessi si compone con elementi curvi<br />

e sinuosi, re<strong>al</strong>izzati grazie <strong>al</strong>l’esperienza progettu<strong>al</strong>e<br />

ed <strong>al</strong>la sofisticata precisione tecnologica<br />

di V<strong>al</strong>cucine. Le misure, i materi<strong>al</strong>i, gli accorgimenti,<br />

i dettagli, gli accostamenti, tutto meticolosamente<br />

studiato con l’intento di dare la<br />

possibilità di creare una vastissima gamma di<br />

soluzioni compositive.<br />

La linea curva percorre con soluzione di continuità<br />

la <strong>cucina</strong> creando giochi di concavità e convessità<br />

che ne favoriscono un utilizzo ergonomico.<br />

La <strong>cucina</strong> senza spigoli e senza sporgenze<br />

inoltre è stata pensata anche per la sicurezza dei<br />

più piccoli.<br />

Nelle prossime pagine verranno esposti due progetti<br />

esemplificativi di cucine Alessi tipologicamente<br />

diverse:<br />

1 Cucina Arco ad isola<br />

2 Cucina lineare con penisola<br />

Per ogni tipologia di <strong>cucina</strong> verranno presentate<br />

le tavole riguardanti:<br />

- il <strong>progetto</strong> estetico re<strong>al</strong>izzato con una prospettiva<br />

renderizzata, che ha lo scopo di mo-<br />

strare la <strong>cucina</strong> nel suo insieme di colori, materi<strong>al</strong>i<br />

e forme;<br />

- il <strong>progetto</strong> architettonico in pianta e sezioni,<br />

che definisce tutte le opere murarie ed architettoniche<br />

della <strong>cucina</strong> e serve quindi per<br />

re<strong>al</strong>izzare pareti, finestre, fori di ventilazione e<br />

foro per la cappa;<br />

- il <strong>progetto</strong> idraulico in pianta e sezioni destinato<br />

<strong>al</strong>l’idraulico che deve inst<strong>al</strong>lare i tubi<br />

dell’acqua, del gas ed eventu<strong>al</strong>i radiatori;<br />

- il <strong>progetto</strong> elettrico in pianta e sezioni, indispensabile<br />

<strong>al</strong>l’elettricista per sapere dove<br />

far passare i cavi e dove montare le prese di<br />

corrente.<br />

NB: nei progetti non viene utilizzata la simbologia<br />

tecnica specifica degli impianti elettrico<br />

ed idraulico, ma una simbologia indicativa che<br />

serve per orientare i tecnici nel loro lavoro.<br />

Cucina Arco ad isola<br />

Pages: 204-213<br />

Cucina lineare con penisola<br />

Pages: 214-221<br />

204 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 205


La <strong>cucina</strong> Arco ad isola<br />

Il <strong>progetto</strong> estetico<br />

La prospettiva renderizzata<br />

mette in evidenza la sagoma<br />

curva dell’isola a centro stanza,<br />

sovrastata d<strong>al</strong>la Cappa<br />

Rondine in vetro.<br />

L’isola ospita il lavello, il piano<br />

cottura ed un comodo<br />

bancone colazione in legno. Il<br />

retro dell’isola è rivestito con<br />

un pannello in finitura acciaio<br />

anch’esso curvato, che poggia<br />

direttamente a terra.<br />

206 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 207


La <strong>cucina</strong> Arco ad isola: consigli per la progettazione La <strong>cucina</strong> Arco con penisola: consigli per la progettazione<br />

Per inserire <strong>al</strong>l’interno dell’ambiente<br />

una <strong>cucina</strong> Arco ad<br />

isola, è necessario osservare<br />

<strong>al</strong>cuni accorgimenti, soprattutto<br />

per determinare con<br />

precisione l’interasse del foro<br />

per l’uscita dei fumi (ved. pag.<br />

208), la giusta uscita d<strong>al</strong> pavimento<br />

dei cavi elettrici per<br />

l’<strong>al</strong>imentazione degli elettro-<br />

domestici (ved. pag 210), la<br />

precisa uscita delle tubazioni<br />

per gli <strong>al</strong>lacciamenti idraulici<br />

(ved. pag 212).<br />

Come si può vedere nel disegno,<br />

la composizione Arco<br />

si sviluppa <strong>al</strong>l’interno di una<br />

corona circolare che ha il centro<br />

distante 360cm d<strong>al</strong> profilo<br />

anteriore del top della <strong>cucina</strong><br />

distanza del profilo anteriore del top d<strong>al</strong> centro<br />

r=360cm<br />

r=458cm<br />

r=430cm<br />

distanza dello schien<strong>al</strong>e posteriore della <strong>cucina</strong> d<strong>al</strong> centro<br />

corona circolare<br />

distanza del bordo posteriore della mensola d<strong>al</strong> centro<br />

e 458cm d<strong>al</strong> bordo posteriore<br />

del bancone colazione.<br />

Dato che il centro della corona<br />

a volte è posizionato <strong>al</strong> di fuori<br />

della stanza, per un aiuto <strong>al</strong>la<br />

progettazione V<strong>al</strong>cucine può<br />

fornire a titolo indicativo la sagoma<br />

della <strong>cucina</strong> su supporto<br />

cartaceo.<br />

Posizionandola a terra si pos-<br />

CENTRO<br />

sono individuare più facilmente<br />

le uscite a pavimento delle<br />

tubazioni e dei cavi elettrici e la<br />

collocazione del foro a soffitto<br />

per l’uscita fumi.<br />

Adattamento<br />

dell’ultima base<br />

per l’accosto della<br />

composizione <strong>al</strong>la<br />

parete.<br />

Poichè la composizione ad<br />

isola può avere agli estremi<br />

non solo una base tonda, ma<br />

anche un fianco termin<strong>al</strong>e dritto,<br />

può essere accostata ad<br />

una parete e quindi diventare<br />

penisola.<br />

In questo caso il centro della<br />

corona circolare viene abbassato<br />

per permettere l’apertura<br />

dei cestoni che si trovano<br />

<strong>al</strong>l’estremità della penisola e<br />

l’ultima base viene adattata in<br />

modo che il fianco fin<strong>al</strong>e della<br />

composizione sia par<strong>al</strong>lelo <strong>al</strong><br />

muro.<br />

208 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 209<br />

r=360cm<br />

distanza del profilo anteriore del top d<strong>al</strong> centro<br />

r=458cm<br />

r=430cm<br />

distanza dello schien<strong>al</strong>e posteriore della <strong>cucina</strong> d<strong>al</strong> centro<br />

corona circolare<br />

distanza del bordo posteriore della mensola d<strong>al</strong> centro<br />

CENTRO


La <strong>cucina</strong> Arco ad isola: come si progetta l’ambiente?<br />

A<br />

485<br />

Il <strong>progetto</strong> architettonico<br />

Per inserire una <strong>cucina</strong> Arco<br />

ad isola, il <strong>progetto</strong> architettonico<br />

dell’ambiente deve essere<br />

particolarmente dettagliato per<br />

determinare l’esatta posizione<br />

del foro per l’uscita fumi della<br />

cappa a soffitto.<br />

La posizione dell’interasse del<br />

foro per la Cappa Rondine viene<br />

determinata sommando 12cm<br />

12<br />

r=360cm<br />

650<br />

<strong>al</strong> filo anteriore del top (ved.<br />

pag. 105).<br />

Per una buona aspirazione, il<br />

foro per l’uscita fumi della cappa<br />

deve avere un diametro di 20<br />

cm se si prevede di utilizzare un<br />

motore esterno. Sono sufficienti<br />

15cm se si prevede di utilizzare<br />

un motore interno (nascosto<br />

d<strong>al</strong>l’apposito controsoffitto).<br />

CENTRO<br />

interasse del piano<br />

cottura<br />

B B<br />

Foro di<br />

ventilazione Ø 15<br />

Foro uscita<br />

fumi cappa Ø 20<br />

A<br />

Foro di<br />

ventilazione Ø 15<br />

Se l’ambiente <strong>cucina</strong> che si<br />

sta arredando non prevede<br />

la possibilità di avere l’uscita<br />

fumi a soffitto, grazie <strong>al</strong>l’abbassamento<br />

in cartongesso<br />

che contiene il motore della<br />

cappa e la struttura per il<br />

sostegno del vetro, è possibile<br />

raggiungere un foro<br />

per l’uscita dei fumi in una<br />

qu<strong>al</strong>siasi parete della stanza.<br />

Infatti il corpo che contiene il<br />

motore è stato progettato per<br />

poter avere le uscite fumi oltre<br />

che a soffitto, anche su tutti e<br />

quattro i lati (ved. pag. 105).<br />

La <strong>cucina</strong> ad isola necessita<br />

di un’accurato studio dell’ingombro<br />

dei vari elementi, <strong>al</strong><br />

fine di ottenere un <strong>progetto</strong> er-<br />

210 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 211<br />

SEZIONE B-B<br />

SEZIONE A-A<br />

gonomicamente v<strong>al</strong>ido ed una<br />

migliore fruibilità operativa.<br />

Lo spazio minimo circostante<br />

<strong>al</strong>l’isola deve essere di circa<br />

100cm, misura ottim<strong>al</strong>e che<br />

permette di aprire contemporaneamente<br />

le ante delle basi<br />

e le ante scorrevoli dell’armadiatura.<br />

Foro uscita<br />

fumi a soffitto Ø 20<br />

Foro di<br />

ventilazione Ø 15<br />

Foro uscita fumi a soffitto Ø 20<br />

Controsoffitto contenente il<br />

motore della cappa e<br />

l’elemento di fissaggio per le<br />

staffe di sostegno del vetro


La <strong>cucina</strong> Arco ad isola: come si progetta l’impianto elettrico?<br />

Interruttori<br />

Prese elettriche<br />

Alimentazione per:<br />

- piano cottura<br />

- lavastoviglie<br />

- prese elettriche<br />

A<br />

Il <strong>progetto</strong> elettrico<br />

Per la composizione Arco<br />

l’uscita dei cavi elettrici deve<br />

avvenire a pavimento in corrispondenza<br />

dell’area vuota che<br />

si trova nella parte posterore<br />

della base lavello (nella figura<br />

A, l’area contraddistinta d<strong>al</strong> colore<br />

verde).<br />

Per identificare a pavimento<br />

l’interasse dell’uscita dei cavi,<br />

64cm<br />

r=360cm<br />

A<br />

interasse del lavello<br />

si aggiungono 64cm <strong>al</strong> filo anteriore<br />

del top, preferibilmente<br />

in corrispondenza dell’interasse<br />

del lavello. Il quadro elettrico<br />

verrà posizionato sul fianco della<br />

base lavello.<br />

L’esempio si riferisce <strong>al</strong>la base<br />

lavello da 120cm. Per la base<br />

da 60cm si procede <strong>al</strong>lo stesso<br />

modo.<br />

A<br />

CENTRO<br />

64<br />

14<br />

area utile per l’uscita dei<br />

cavi elettrici d<strong>al</strong> pavimento<br />

B B<br />

Alimentazione per:<br />

- frigorifero<br />

- forni<br />

- cantina<br />

- forni a microonde<br />

Alimentazione cappa<br />

A<br />

interasse lavello<br />

120<br />

La determinazione dell’esatta<br />

collocazione dell’isola, serve<br />

anche per decidere la derivazione<br />

dei cavi elettrici a soffitto<br />

per l’<strong>al</strong>imentazione della<br />

Cappa Rondine. Essi dovranno<br />

uscire in corrispondenza<br />

del foro o comunque in corrispondenza<br />

di dove verrà<br />

posizionato il controsoffitto<br />

in cartongesso che ospita <strong>al</strong><br />

suo interno il motore della<br />

cappa e l’elemento per il fissaggio<br />

del vetro.<br />

La <strong>cucina</strong> Alessi prevede<br />

armadiature con ante scorrevoli<br />

in vetro che permettono<br />

di inserire in posizione<br />

nascosta elettrodomestici<br />

qu<strong>al</strong>i forni, cantina, forni a<br />

212 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 213<br />

SEZIONE B-B<br />

SEZIONE A-A<br />

microonde, frigoriferi. T<strong>al</strong>i<br />

armadiature possono essere<br />

re<strong>al</strong>izzate in vetro intarsiato a<br />

mano e quindi diventare una<br />

grande opera d’arte, caratterizzante<br />

l’estetica di tutta la<br />

<strong>cucina</strong>.<br />

L’<strong>al</strong>imentazione degli elettrodomestici<br />

interni <strong>al</strong>l’armadiatura,<br />

dovrà avvenire attra-<br />

Interruttori<br />

Prese elettriche<br />

Alimentazione cappa<br />

Alimentazione per:<br />

- friforifero<br />

- forni<br />

- cantina<br />

- forno a microonde<br />

Alimentazione per:<br />

- piano cottura<br />

- lavastoviglie<br />

- prese elettriche<br />

Alimentazione cappa<br />

Alimentazione per:<br />

- piano cottura<br />

- lavastoviglie<br />

- prese elettriche<br />

verso delle prese elettriche<br />

posizionate in prossimità degli<br />

elettrodomestici stessi.


La <strong>cucina</strong> Arco ad isola: come si progetta l’impianto idraulico?<br />

A<br />

Il <strong>progetto</strong> idraulico<br />

64cm<br />

Come per i cavi elettrici, così<br />

anche le uscite delle tubazioni<br />

per i collegamenti idraulici e<br />

per lo scarico dell’acqua vanno<br />

centrate nei 14cm di vuoto<br />

sanitario che si formano dietro<br />

la base lavello.<br />

L’interasse preciso dell’uscita<br />

delle tubazioni viene determinato<br />

aggiungendo 64cm <strong>al</strong> filo<br />

r=360cm<br />

A<br />

CENTRO<br />

interasse del lavello<br />

anteriore del top preferibilmente<br />

in corrispondenza dell’interasse<br />

del lavello.<br />

Uscita<br />

fumi cappa Ø 20<br />

A<br />

64<br />

14<br />

B<br />

B<br />

area utile per l’uscita dei<br />

tubi d<strong>al</strong> pavimento<br />

Foro di<br />

ventilazione Ø 15<br />

A<br />

Alimentazione gas<br />

Alimentazione acqua<br />

Alimentazione lavastoviglie<br />

Scarico<br />

Foro di<br />

ventilazione Ø 15<br />

interasse lavello<br />

120<br />

E’ comunque molto importante<br />

ricordare di muoversi sempre<br />

in corrispondenza della corona<br />

circolare attorno <strong>al</strong> centro della<br />

composizione o ancor meglio<br />

di utilizzare la sagoma della<br />

<strong>cucina</strong> in sc<strong>al</strong>a 1:1 su supporto<br />

cartaceo, determinando così la<br />

perfetta collocazione a terra dei<br />

vari elementi che la compon-<br />

gono e le uscite a pavimento e<br />

a soffitto.<br />

Data la grande capacità di aspirazione<br />

della Cappa Rondine,<br />

V<strong>al</strong>cucine consiglia di eseguire<br />

sulle pareti due fori di ventilazione<br />

del diametro di 15cm,<br />

per evitare che si verifichino<br />

<strong>al</strong>l’interno della stanza fenomeni<br />

di depressione.<br />

214 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 215<br />

SEZIONE B-B<br />

SEZIONE A-A<br />

È preferibile praticare le aperture<br />

di ventilazione in un loc<strong>al</strong>e<br />

adiacente <strong>al</strong>la <strong>cucina</strong>, in modo<br />

da creare delle correnti d’aria<br />

che permettano di non disperdere<br />

gli odori nelle <strong>al</strong>tre stanze.<br />

Per il posizionamento corretto<br />

delle aperture di ventilazione,<br />

ved. pag. 88-89).<br />

Uscita fumi cappa Ø 20<br />

Alimentazione gas<br />

Alimentazione acqua<br />

Alimentazione lavastoviglie<br />

Scarico<br />

Foro di ventilazione Ø 15<br />

Uscita fumi cappa Ø 20<br />

Alimentazione gas<br />

Alimentazione acqua<br />

Alimentazione lavastoviglie<br />

Scarico


La <strong>cucina</strong> lineare<br />

Il <strong>progetto</strong> estetico<br />

Con Alessi, la <strong>cucina</strong> lineare a<br />

parete si può sviluppare dando<br />

origine ad una penisola,<br />

creando una sensazione di<br />

maggiore libertà visiva.<br />

La cappa Mare con vetro ondulato,<br />

diventa oggetto dominante<br />

d’arredo.<br />

La vista prospettica renderizzata<br />

mette in evidenza qu<strong>al</strong>i<br />

sono le caratteristiche riguardanti<br />

i volumi, i colori, le finiture<br />

della <strong>cucina</strong>.<br />

216 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 217


La <strong>cucina</strong> lineare: come si progetta l’ambiente?<br />

A<br />

485<br />

Il <strong>progetto</strong> architettonico<br />

Poichè la parte della <strong>cucina</strong><br />

corrispondente <strong>al</strong> piano cottura,<br />

si sviluppa come un’isola,<br />

si consiglia di inserire una bella<br />

cappa scenografica a soffitto,<br />

come la cappa Mare.<br />

Per c<strong>al</strong>colare il perfetto posizionamento<br />

del foro per l’uscita<br />

dei fumi, è necessario determinare<br />

prima con esattezza la<br />

Foro uscita<br />

fumi cappa Ø 20<br />

650<br />

posizione del piano cottura.<br />

L’interasse del foro per l’uscita<br />

fumi, deve essere eseguito<br />

rimanendo sull’interasse del<br />

piano cottura e sommando<br />

35cm <strong>al</strong> filo anteriore del piano<br />

di lavoro.<br />

Il diametro del foro per l’uscita<br />

dei fumi a soffitto deve essere<br />

di <strong>al</strong>meno 20cm.<br />

interasse del piano<br />

cottura<br />

35<br />

B B<br />

Foro di<br />

ventilazione Ø 15<br />

A<br />

Per una corretta aspirazione e<br />

ventilazione della <strong>cucina</strong>, bisogna<br />

re<strong>al</strong>izzare <strong>al</strong>meno un foro<br />

di ventilazione che abbia un<br />

diametro di 15cm, per evitare<br />

che l’aspirazione della cappa<br />

generi fenomeni di depressione<br />

che impediscono la completa<br />

espulsione dei fumi (ved.<br />

pagg. 88 e 89).<br />

Foro uscita<br />

fumi cappa Ø 20<br />

Foro uscita<br />

fumi cappa Ø 20<br />

218 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 219<br />

SEZIONE A-A<br />

SEZIONE B-B<br />

Foro di<br />

ventilazionte Ø 15


La <strong>cucina</strong> lineare: Come si progetta l’impianto elettrico?<br />

A<br />

Il <strong>progetto</strong> elettrico<br />

Poichè le prese elettriche<br />

devono essere ispezionabili,<br />

l’uscita dei cavi di <strong>al</strong>imentazione<br />

d<strong>al</strong>la parete, va eseguita in<br />

corrispondenza della base lavello,<br />

l’unica priva di schiena.<br />

Qui verrà posizionato il quadro<br />

elettrico da dove partono<br />

le diverse linee di <strong>al</strong>imentazione<br />

del piano cottura, della<br />

lavastoviglie e di eventu<strong>al</strong>i <strong>al</strong>tri<br />

elettrodomestici.<br />

L’<strong>al</strong>imentazione per la cappa<br />

Mare avverrà attraverso<br />

un cavo elettrico che uscirà<br />

in corrispondenza del foro a<br />

soffitto per l’uscita dei fumi.<br />

L’uscita del cavo elettrico verrà<br />

poi nascosta d<strong>al</strong>la struttura<br />

tubolare in acciaio che contie-<br />

Prese elettriche<br />

Interruttori<br />

Presa elettrica<br />

B B<br />

ne il motore della cappa.<br />

Poichè la <strong>cucina</strong> può essere illuminata<br />

anche d<strong>al</strong>la luce della<br />

cappa, si consiglia di collegare<br />

la sua accensione ad un interruttore<br />

posto in corrispondenza<br />

dell’ingresso <strong>al</strong>la stanza.<br />

A<br />

Alimentazione per:<br />

- frigorifero<br />

- forni<br />

- cantina<br />

Quadro elettrico per:<br />

- piano cottura<br />

- lavastoviglie<br />

Alimentazione cappa<br />

Forni, frigorifero ed eventu<strong>al</strong>e<br />

cantina, possono essere<br />

inseriti <strong>al</strong>l’interno di un’armadiatura<br />

con ante scorrevoli, in<br />

questo modo risultano essere<br />

nascosti e la <strong>cucina</strong> diventa più<br />

ordinata, soprattutto se inserita<br />

<strong>al</strong>l’interno di un open space.<br />

Le uscite per l’<strong>al</strong>imentazione<br />

degli elettrodomestici vengo-<br />

no raggruppate in un punto<br />

ispezionabile <strong>al</strong>l’interno dell’armadiatura<br />

stessa.<br />

220 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 221<br />

SEZIONE A-A<br />

SEZIONE B-B<br />

Alimentazione cappa<br />

Alimentazione per:<br />

- friforifero<br />

- forni<br />

- cantina<br />

Quadro elettrico per:<br />

- piano cottura<br />

- lavastoviglie<br />

Alimentazione cappa


La <strong>cucina</strong> lineare: come si progetta l’impianto idraulico?<br />

A<br />

Il <strong>progetto</strong> idraulico<br />

Se la <strong>cucina</strong> risulta essere<br />

posizionata in corrispondenza<br />

di una parete, le uscite delle<br />

tubazioni per l’<strong>al</strong>imentazione<br />

di gas, acqua e per gli scarichi,<br />

devono essere eseguite<br />

in corrispondenza della base<br />

lavello, l’unica ispezionabile.<br />

Anche per la <strong>cucina</strong> Alessi<br />

dunque, è di fondament<strong>al</strong>e<br />

Uscita<br />

fumi cappa Ø 20<br />

importanza la progettazione<br />

preventiva che stabilisce il<br />

posizionamento dei vari elementi,<br />

per non dover poi intervenire<br />

(come spesso accade)<br />

a lavoro già eseguito, con<br />

notevoli disagi e con ulteriori<br />

spese.<br />

interasse del piano<br />

cottura<br />

35<br />

B B<br />

Foro di<br />

ventilazione Ø 15<br />

Alimentazione gas<br />

Alimentazione acqua<br />

Alimentazione lavastoviglie<br />

Scarico<br />

A<br />

Alimentazione gas<br />

Scarico<br />

Alimentazione acqua<br />

Uscita<br />

fumi cappa Ø 20<br />

Uscita<br />

fumi cappa Ø 20<br />

222 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 223<br />

SEZIONE A-A<br />

SEZIONE B-B<br />

Foro di<br />

ventilazione Ø 15


Ingombri e dimensioni degli elementi d’arredo<br />

ALTEZZA<br />

LARGHEZZA<br />

PROFONDITA’<br />

6-9<br />

72<br />

10-13<br />

16<br />

BASE TERMINALE<br />

TONDA<br />

48<br />

97<br />

6-9<br />

72<br />

10-13<br />

16<br />

BASE ARCO BASE ROTANTE<br />

70<br />

60-120<br />

6-9<br />

88<br />

10-13<br />

16<br />

60<br />

95<br />

6-9<br />

10-13<br />

16 60-72<br />

BASE TERMINALE<br />

STONDATA<br />

35<br />

65-75-80<br />

90 120<br />

226 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 227<br />

6-9<br />

60-72<br />

10-13<br />

16<br />

BASE CURVA BASE SINUOSA PENSILE TONDO<br />

ROTANTE<br />

70<br />

60<br />

6-9<br />

60-72<br />

10-13<br />

16<br />

95<br />

65<br />

102<br />

fissato a parete<br />

fissato ad angolo<br />

55<br />

per il pensile ad angolo considerare<br />

un ingombro di 62x62cm<br />

62


Basi speci<strong>al</strong>i Alessi: accostamenti possibili<br />

97<br />

Base Tonda<br />

48<br />

La Base Tonda ha largezza<br />

unica di 97cm, profondità<br />

massima di 48cm e <strong>al</strong>tezza<br />

unica di 72cm.<br />

Nell’immagine sopra sono<br />

rappresentati i moduli dei<br />

top relativi a ciascuna base<br />

speci<strong>al</strong>e e i possibili accostamenti<br />

con la Base Tonda.<br />

Ante curve centr<strong>al</strong>i<br />

battenti<br />

Ante curve<br />

later<strong>al</strong>i fisse<br />

228 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 229<br />

65<br />

Base Sinuosa<br />

120<br />

La Base Sinuosa ha largezza<br />

unica di 120cm, ha un<br />

ingombro massimo in profondità<br />

di 95cm e <strong>al</strong>tezze di<br />

60cm e 72cm.<br />

È disponibile solo con cestoni<br />

estraibili, ma privi di<br />

pomoli e maniglie.<br />

Nell’immagine sopra sono<br />

rappresentati i moduli dei<br />

95<br />

top relativi a ciascuna base<br />

speci<strong>al</strong>e e i possibili accostamenti<br />

con la Base Sinuosa.<br />

Disponibile solo con<br />

cestoni estraibili


Basi speci<strong>al</strong>i Alessi: accostamenti possibili<br />

65-75-80<br />

35<br />

Base Termin<strong>al</strong>e Stondata<br />

La Base Termin<strong>al</strong>e Stondata<br />

ha larghezza unica di 35cm,<br />

è disponibile nelle profondità<br />

65cm, 75cm, 80cm e nelle <strong>al</strong>tezze<br />

60cm e 72cm.<br />

Nell’immagine sopra sono rappresentati<br />

i moduli dei top relativi<br />

a ciascuna base speci<strong>al</strong>e e<br />

i possibili accostamenti con la<br />

Base Termin<strong>al</strong>e Stondata.<br />

Anta later<strong>al</strong>e dritta<br />

fissa<br />

Ante curve<br />

battenti<br />

230 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 231<br />

95<br />

Base Rotante<br />

60<br />

La Base Rotante ha largezza<br />

unica di 60cm e un ingombro<br />

massimo in profondità<br />

di 95cm. Ha <strong>al</strong>tezza unica di<br />

88cm (84cm il fusto e 4cm il<br />

basamento).<br />

È utilizzabile su composizioni<br />

profondità 65cm, 75cm,<br />

80cm. Nell’immagine sopra<br />

sono rappresentati i moduli<br />

dei top relativi a ciascuna base<br />

speci<strong>al</strong>e e i possibili accostamenti<br />

con la Base Rotante.<br />

Coperchio rotante in<br />

acciaio<br />

Front<strong>al</strong>e<br />

fisso<br />

Cestone estraibile


Basi speci<strong>al</strong>i Alessi: accostamenti possibili<br />

70<br />

Base Curva<br />

90<br />

La Base Curva ha largezza<br />

unica di 90cm e ha un ingombro<br />

massimo in profondità di<br />

75cm. È disponibile nelle <strong>al</strong>tezze<br />

60cm e 72cm, solo con cestoni<br />

estraibili. Nell’immagine<br />

sopra sono rappresentati i moduli<br />

dei top relativi a ciascuna<br />

base speci<strong>al</strong>e e i possibili accostamenti<br />

con la Base Curva.<br />

60<br />

Disponibile solo con<br />

cestoni estraibili<br />

232 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 233<br />

Base Arco<br />

70<br />

60<br />

La base Arco è disponibile<br />

nelle larghezze 60cm e 120cm<br />

(quest’ultima solo per le basi<br />

lavello); ha profondità unica di<br />

70cm e <strong>al</strong>tezza unica di 72cm.<br />

Viene proposta con cestoni<br />

estraibili ed ante battenti. Data<br />

la curvatura della <strong>cucina</strong> non è<br />

possibile aprire contemporaneamente<br />

i cestoni di due basi<br />

contigue e non si possono affiancare<br />

due ante con cerniere<br />

e apertura con maniglia.<br />

Nell’immagine sopra sono<br />

rappresentati i moduli dei top<br />

relativi a ciascuna base speci<strong>al</strong>e<br />

e i possibili accostamenti<br />

con la Base Arco.<br />

Disponibile con cestoni<br />

estraibili e con ante<br />

battenti


Esempi di composizioni con le basi speci<strong>al</strong>i Alessi<br />

COMPOSIZIONI A PARETE<br />

35 90 90 120<br />

90<br />

ML.<br />

COMPOSIZIONI A ISOLA<br />

48 60 60 60<br />

90<br />

ML.<br />

70<br />

65<br />

95<br />

70<br />

120 ML.<br />

120<br />

90 90 90 90<br />

120 ML.<br />

48<br />

95<br />

60/65<br />

96<br />

120 ML. 60<br />

48 90 60 90 48<br />

234 guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong><br />

guida <strong>al</strong> <strong>progetto</strong> 235<br />

90<br />

60 ML. 60<br />

90<br />

60<br />

96<br />

60<br />

95<br />

95<br />

48<br />

120 90 35<br />

45 ML. 60 ML. 45<br />

60 60 60 60<br />

48<br />

65<br />

95<br />

65<br />

95<br />

96


Alessi:<br />

La <strong>cucina</strong> con il vetro curvato<br />

La <strong>cucina</strong> Alessi è un sistema componibile, che si esprime con<br />

nuove forme avvolgenti, morbide e sinuose in vetro, acciaio e<br />

laminato, plasmate per seguire la “poetica della linea curva”,<br />

abbandonando integr<strong>al</strong>mente spigoli e geometrie lineari.<br />

I diversi elementi compositivi si accostano e disegnano cucine<br />

d<strong>al</strong>le configurazioni più svariate e origin<strong>al</strong>i.<br />

Qui il vetro diventa protagonista indiscusso della creatività di<br />

Alessandro Mendini e della tecnologia avanguardistica di<br />

V<strong>al</strong>cucine. Il vetro viene tagliato, curvato, dipinto.<br />

La Cucina Alessi rispetta l’ambiente e la s<strong>al</strong>ute dell’uomo.<br />

Il vetro utilizzato è 100% riciclabile e temprato per un’<strong>al</strong>tissima<br />

resistenza e sicurezza ed è trattato con vernice <strong>al</strong>l’acqua.


Alessi:<br />

La <strong>cucina</strong> in laminato e laccato curvo<br />

Le ante sono re<strong>al</strong>izzate con un telaio in <strong>al</strong>luminio anodizzato sul<br />

qu<strong>al</strong>e viene montato un pannello in laminato stratificato “full color”.<br />

Hanno trame che decorano, motivi geometrici disegnati in esclusiva<br />

da Mendini per la Cucina Alessi.<br />

Anche qui l’ergonomia si dispiega <strong>al</strong>l’insegna della morbidezza, che<br />

l’esperienza di V<strong>al</strong>cucine modella su linee curve e forme arrotondate.<br />

Il pensile circolare coniuga bellezza e versatilità con ripiani interni<br />

girevoli a 360°.<br />

La cappa Mare in vetro sagomato è sospesa ad una struttura tubolare<br />

in acciaio: ha una forma fluente che sembra g<strong>al</strong>leggiare nell’aria ma<br />

che <strong>al</strong>lo stesso tempo celebra la stabilità e la robustezza.


Alessi:<br />

La <strong>cucina</strong> in acciao curvato<br />

La <strong>cucina</strong> Alessi arreda spazi aperti, con un’isola di lavoro in<br />

acciaio sagomato che dà libertà di movimento.<br />

È provvista di schien<strong>al</strong>e attrezzato che contiene vari accessori,<br />

che permettono di lavorare avendo tutto comodamente a portata<br />

di mano.<br />

Come tutti gli <strong>al</strong>tri sensi, anche il tatto è pienamente appagato.<br />

La superficie è viva e pulsante, grazie <strong>al</strong>la lavorazione d<strong>al</strong>l’effetto<br />

bugnato sulle ante trattate con una finitura antimpronta.<br />

La grande armadiatura è in vetro intarsiato a mano: essa<br />

reinterpreta con un carattere moderno e tecnologico il concetto<br />

di credenza e dispensa come unità di contenimento e di<br />

conservazione. Una rivoluzione nell’organizzazione funzion<strong>al</strong>e,<br />

ma anche nell’estetica che trasforma la <strong>cucina</strong> in un soggiorno<br />

operativo e tecnologico.


Created by<br />

Graphics and illustrations<br />

Pictograph<br />

Rendering<br />

Texts<br />

Photographs<br />

Our thanks go to<br />

Printed by<br />

Gabriele Centazzo<br />

Arch. Lara Santin<br />

Paolo Celotto<br />

Ennio Furlan, Daniele Ruppolo<br />

Gabriele Centazzo, Arch. Lara Santin<br />

Gianni Antoni<strong>al</strong>i & Nicola Picogna | Ikon, Udo koehler<br />

Paola Fracassi, Ufficio Marketing V<strong>al</strong>cucine, Ufficio Commerci<strong>al</strong>e V<strong>al</strong>cucine<br />

Ufficio Tecnico V<strong>al</strong>cucine, Ufficio Qu<strong>al</strong>ità V<strong>al</strong>cucine<br />

Grafiche Risma, cod. 90995 - Luglio 2009<br />

Se volete esprimere una vostra opinione o dare suggerimenti potete contattarci <strong>al</strong> seguente indirizzo: E-mail: daniele.prosdocimo@v<strong>al</strong>cucine.it<br />

V<strong>al</strong>cucine S.p.A - Via L.Savio, 11 - 33170 (PORDENONE) - ITALY Tel. +39 0434 517911 Fax +39 0434 572344 www.v<strong>al</strong>cucine.it info@v<strong>al</strong>cucine.it

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!