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Campagna di rilievi “BIOMAP-Calafuria”
RAPPORTO DI FINE CAMPAGNA
Imbarcazione Calafuria ISSEL
Mar Adriatico meridionale – Mar Ionio settentrionale
1° LEG: Bari, 03 Luglio 2012 – S.Maria di Leuca, 7 Agosto 2012
2° LEG: S.Maria di Leuca, 17 Settembre – S.Maria di Leuca, 5 Ottobre 2012
Campagna “BIOMAP-Clafuria”
Periodo: 1° LEG: 03 Luglio – 7 Agosto 2012
2° LEG: 17 Settembre – 5 Ottobre 2012
Area: Mar Adriatico meridionale – Mar Ionio settentrionale
Progetto BIOMAP
Coordinatore: A. Tursi (Presidente CoNISMa)
Capo missione 1° LEG: A. Savini (ULR CoNISMa Università Milano-Bicocca)
Capo missione 2° LEG: A. Savini (ULR CoNISMa Università Milano-Bicocca)
F. Marchese (ULR CoNISMa Università Milano-Bicocca)
Imbarcazione: Calafuria ISSEL (CoNISMa)
Responsabile navigazione: M. Panza (ULR CoNISMa Università di Bari)
BIOMAP-Clalafuria, Rapporto di fine attività di rilievi con mezzo minore

1. Obiettivi della campagna
Campagna di rilievi “BIOMAP-Calafuria”
RAPPORTO DI FINE CAMPAGNA
La campagna di rilievi “Biomap – Calafuria” si è svolta in due differenti LEG, il
1° dal 3 Luglio al 07 Agosto 2012, ed il 2° dal 17 Settembre al 5 Ottobre 2012. Per
tutte le attività svolte è stata impiegata l’imbarcazione Calafuria ISSEL, di
proprietà di CoNISMa (Consorzio Interuniversitario per le Scienze del Mare) ed in
comodato d’uso al Dipartimento di Biologia dell’Università di Bari.
Le attività di rilievo si sono svolte nel mar Adriatico meridionale e nel mar Ionio
settentrionale (lungo le coste della regione Puglia, comprese tra Bari e Taranto)
svolgendo attività di ricerca nell’ambito progetto BIOMAP (Biocostruzioni Marine
in Puglia, http://biomapping.it). Biomap è un progetto biennale (2011-2013)
finanziato dalla Regione Puglia nell’ambito del programma P.O FESR 2007/2013 -
ASSE IV. Linea 4.4 - Interventi per la rete ecologica. Il programma di lavoro di
BIOMAP prevede in particolare attività di ricerca in mare finanziate dal
progetto, per la raccolta di dati di mappatura acustica del fondale lungo la
piattaforma Apula. Il principale scopo delle attività svolte tramite
l’imbarcazione Calafuria ESSEL, è stato quello di acquisire un set di dati costituiti
da rilievi morfobatimetrici ad alta risoluzione (multibeam), fotogrammetrie
acustiche del fondale (tramite side scan sonar) e ispezioni visive tramite
telecamera subacquea e ROV (Prometeo) lungo le coste della regione Puglia.
Tali dati verranno impiegati per mappare i principali habitat bentonici presenti
nelle aree investigate, con particolare riferimento a quelli interessati dalla
presenza di biocostruzioni. Il progetto prevede infatti la realizzazione di carte
tematiche rappresentanti la distribuzione delle biocostruzioni marine lungo
alcuni settori della piattaforma Apula e in aree selezionate della scarpata
continentale. Le carte tematiche che verranno realizzate costituiranno uno
strumento conoscitivo di cui la Regione Puglia potrà disporre per fini gestionali.
Le attività svolte dal gruppo di ricerca CoNISMa dell’ULR (Unità Locale di
Ricerca) di Milano-Bicocca e dell’ULR dell’Università di Bari, a bordo
dell’imbarcazione Calafuria ISSEL, durante le attività di rilievo svoltesi nell’ambito
del progetto BIOMAP, hanno avuto lo scopo di acquisire dati morfobatimetrici,
fotogrammetrie acustiche dei fondali e ispezioni video, nelle aree dei SIC marini
ubicati nel settore di mare compreso tra Bari e Taranto.
BIOMAP-Clalafuria, Rapporto di fine attività di rilievi con mezzo minore

Campagna di rilievi “BIOMAP-Calafuria”
2. Personale tecnico e scientifico
RAPPORTO DI FINE CAMPAGNA
Di seguito l’elenco del personale tecnico e scientifico che ha partecipato alle
attività della campagna di rilievi BIOMAP-Calafuria I:
Tabella 1: lista del personale imbarcato durante la campagna BIOMAP-Calafuria I
Nome Affiliazione Attività Foto
Alessandra Savini
Michele Panza
Fabio Marchese
3. Istituti partecipanti
ULR CoNISMa
Università
Milano Bicocca
ULR CoNISMa
Università di Bari
ULR CoNISMa
Università
Milano Bicocca
Capo missione 1° LEG
Capo missione 2° LEG (per il periodo 17-
26 Settembre 2012)
Responsabile imbarcazione e
navigazione – Operatore ROV
Responsabile acquisizione dati geofisici
(Side scan sonar e Multibeam)
Capo missione 2° LEG (per il periodo 27
Settembre – 5 Ottobre 2012)
1. CoNISMa – ULR di Milano Bicocca – Dipartimento di Scienze Geologiche e
Geotecnologie e Dipartimento di Scienze Biologiche e Biotacnologie
2. CoNISMa – ULR di Bari – Dipartimento di Biologia
4. Strumentazione impiegata
Le attività di ricerca si sono svolte tramite mezzo minore Calafuria ISSEL (Fig. 1),
avente le seguenti caratteristiche:
Calafuria modello Spartivento
lunghezza 8 m
larghezza 3,02 m
pescaggio 1,20 m
stazza lorda 5,04 tonn
BIOMAP-Clalafuria, Rapporto di fine attività di rilievi con mezzo minore

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RAPPORTO DI FINE CAMPAGNA
Fig. 1: Imbarcazione Calafuria ISSEL
Su tale mezzo è stata opportunamente installata, nelle prime due settimane di
lavoro, la seguente strumentazione:
- Sistema di posizionamento GPS e software di navigazione PDS2000®:
- Ecoscandaglio multi-fascio (MBES - MultiBeam EchoSounder) – Reson Seabat
8125 - 455 khz (Batimetria a morfologia del fondo)
- Sistema integrato girobussola e sensore di moto OCTANS-IXEA
- Profilatore per la misura della velocità del suono NAVITRONIC® SVP15
- Side Scan Sonar (SSS) – Klein3000, 100-500 kHz (backscattering e morfologia)
- Sistema di posizionamento dGPS Hemisphere Crescent R100 e software di
navigazione PDS2000®:
La precisa georeferenziazione dei dati morfobatimetrici è stata garantita
dall’utilizzo di un sistema di posizionamento dGPS interfacciato al software di
navigazione PDS2000, che verifica in tempo reale lo stato del GPS (numero di
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RAPPORTO DI FINE CAMPAGNA
satelliti agganciati, grado di qualità della correzione differenziale, ecc..) e la
relativa precisione.
Il software di navigazione interfacciato con tutta la strumentazione di bordo
assicura la precisa georeferenziazione di ciascun dato acquisito nel sistema
WGS84, con la precisa localizzazione della strumentazione all’interno della
geometria del mezzo navale. La proiezione utilizzata per la rappresentazione dei
dati è stata la seguente:
Projection: UTM (zone 33 – north)
SCALE FACTOR: 0.999600000
False Northing: 0.00
False Easting: 500000.00
Origin Latitude: 0.00
Central Meridian: 09 00 00.00
- Ecoscandaglio multifascio RESON® 8125
Il Multibeam Reson 8125 è un sistema con frequenza operativa di 455 kHz ed
un’apertura del fascio di 120°, per un minimo di 1° di larghezza longitudinale ed
è adatto a rilevare fondali fino a -120 m di profondità. Il fascio consiste in 240
singoli beam (elementi fisici del ricevitore) spaziati fisicamente di 0.5°.
La progettazione del sistema supera i requisiti di accuratezza richiesti dagli
standard pubblicati dall’International Hydrographic Organization (IHO) nel
volume S-44, 4° edizione dell’Aprile 1998; ed alle profondità previste per
l’indagine in oggetto è in grado di offrire una risoluzione a scala sub-metrica.
La precisione delle misurazioni effettuate e registrate dal sistema sono garantite
dalla corretta calibrazione del sistema effettuata attraverso la misura della
velocità del suono lungo la colonna d’acqua (per le profondità richieste) e la
calibrazione del sensore di moto-girobussola impiegato.
Il sistema è stato impiegato simultaneamente alle altre strumentazioni
geofisiche, lungo gruppi di rotte orientate parallelamente alla linea di costa e
distanziate di ca. 300m tra loro.
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- Sistema integrato girobussola e sonsore di moto OCTANS IXSEA®
L’Octans è una combinazione unica di girobussola con incorporato un sensore
di moto, certificato IMO, strumentazioni essenziali nei survey idrografici per
garantire l’accuratezza geometrica del rilievo. Le sue uscite sono il rollio, il
beccheggio, il moto oscillatorio, la compensazione dell’onda, la velocità,
l’accelerazione e l’orientazione reale.
- Profilatore di velocità del suono NAVITRONIC® SVP15
La sonda SVP15 misura dati relativi alla velocità del suono, profondità e
temperatura lungo la colonna d’acqua. Opera misurando direttamente la
velocità del suono facendo uso di tecnologia sonica, in un range compreso tra
1350 e 1600 m/s con una risoluzione di 0.1 m/s e un accuratezza di ±0.10 m/s,
fino a 200 m di profondità. Durante la giornata di rilievo è stato effettuato un
profilo di velocità del suono lungo la colonna d’acqua, fino ad una profondità
di –80 m, durante la fase iniziale di lavoro.
- Sistema Side Scan Sonar – Klein® 3000
Il sistema è il risultato degli ultimi sviluppi tecnologici nella progettazione di
strumentazioni idonee alla scansione digitale dei fondali. Opera simultanemete
a due frequenze (100 e 500 kHz) grazie alla nuova tecnologia che caratterizza i
trasduttori ed è in grado di restituire fotogrammetrie acustiche dei fondali con
capacità risolutive sub-decimetriche per range ristretti.
L’area indagata è stata rilevata tramite gruppi di linee il più possibile parallele
all’andamento batimetrico riscontrato, garantendo la totale copertura
dell’area selezionata attraverso l’impiego di una range operativo di 200m.
Il software in uso per le fasi di acquisizione dati (SonarPro® 8.0) permette di
visualizzare in tempo reale il dato acquisito sia in basse che in alte frequenze, di
selezionare in tempo reale anomalie di registrazione o obiettivi specifici
individuati, ottenendone direttamente il corretto posizionamento e di esportare i
dati acquisiti in diversi formati per le operazioni di processing. Nello specifico,
durante le fasi dirilievo si è però impiegata solo la bassa frequenza (100kHz),
poiché l’alta frequenza andava pesantemente a interferire con il segnale
dell’ecoscandaglio multibeam.
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RAPPORTO DI FINE CAMPAGNA
- ROV PROMETEO e telecamera subacquea QUASI-STELLAR
Il ROV impiegato per le ispezioni visive (PROMETEO) ha una profondità operativa
di 300 m. Le dimensioni ridotte (800x900x950mm) e il peso leggero (55 kg)
permettono un agevole utilizzo anche su imbarcazioni minori e un’idonea
manovrabilità sul fondale, evitando improvvise collisioni al fondo che possano
compromettere la preservazione del sito d’indagine. E’ dotato di due
telecamere, una a colori con il controllo della girobussola per monitorare la
direzione delle manovre ed una a colori ad alta definizione, per consentire la
ripresa di immagini di elevato dettaglio.
La telecamera subacquea QUASI-STELLAR viene utilizzata al traino e consente di
effettuare riprese lungo transetti, che nel caso della campagna in oggetto sono
stati pianificati sempre lungo traiettorie direzionate largo-costa.
Le diverse riprese sono state effettuate in ciascuna area indagata,
successivamente alla fase di rilievo attraverso la strumentazione acustica,
fornendo una visione d’insieme del sito investigato e permettendo di verificare
le diverse risposte acustiche riscontrate durante la fase di rilievo geofisico.
Tutti i dati acquisiti dai sistemi descritti sono stati registrati nel loro formato
originale su supporto digitale (HD esterno) con 2 copie di back-up su hard-disk
esterno e DVD per le riprese video. In seguito alla fase di elaborazione dei dati, i
risultati prodotti verranno consegnati sottoforma di cartografia tematica di
dettaglio e archiviate in un Sistema Informativo Geografico (GIS) aderente alle
specifiche di progetto.
5. Rilievi ed indagini eseguite
Le indagini si sono quindi svolte attraverso l’esecuzione di prospezioni geofisiche
impiegando un sistema MultiBeam ad alta risoluzione per acque basse
(RESON®8125), un sistema Side Scan Sonar a doppia frequenza simultanea
(KLEIN®3000), un sistema ROV (Prometeo) ed una telecamera al traino (Quasi-
Stellar) per l’esecuzione di riprese video subacquee. L’avanzata tecnologia dei
sistemi d’indagine adottati ha permesso di restituire con accuratezza metrica
informazioni in merito alla morfometria dell’area investigata e alla natura dei
materiali ivi presenti.
BIOMAP-Clalafuria, Rapporto di fine attività di rilievi con mezzo minore

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RAPPORTO DI FINE CAMPAGNA
Le attività di mappatura (Side Scan Sonar e Multibeam) e ispezione tramite ROV
si sono in particolare svolte per tappe successive, con base nei diversi porti
attrezzati ad ospitare l’imbarcazione utilizzata, come riportato nel programma
di lavoro pianificato ad inizio campagna e riportato in tabella 2.
Tabella 2: Pianificazione delle attività di lavoro da svolgersi con mezzo minore Calafuria
ISSEL.
Base Area rilievo Miglia Punti ROV Giorni
nautiche
di attività
previsti
Bari Area D 120 10 6
Monopoli Area E 80 10 5
Brindisi Area E,
Area F
150 12 7
S. Foca Area F 20 4 2
Otranto Area G 30 4 2
S. M. di Leuca Area I,
Area L,
Area M
110 12 6
Gallipoli Area M,
Area N/O
80+45(trasf.) 10 5
Campo Area T, 40 8 4
marino Area S
Durante i due LEG della campagna sono state rilevate le aree comprese tra Bari
e Taranto. La pianificazione del 2° LEG è stata dovuta a lunghi periodi di stand-
by causati da cattive condizioni meteo-marine, che hanno di molto ritardato le
attività pianificate inizialmente per il 1° LEG.
Per l’esecuzione di tutti i rilievi eseguiti, sono state percorse un totale di circa 750
miglia nautiche.
Le riprese video hanno interessato tutte le aree rilevate e nel dettaglio si sono
effettuati 8 transetti tramite telcamera al traino Quasi-Stellar e 2 immersioni
BIOMAP-Clalafuria, Rapporto di fine attività di rilievi con mezzo minore

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RAPPORTO DI FINE CAMPAGNA
tramite ROV Prometeo nel 1° LEG (area compresa tra Bari e Santa Maria di
Leuca). Nel 2° LEG sono stati acquisiti invece 17 transetti video tramite
telecamere al traino Quasi-Stellar e 3 immersioni su stazione tramite ROV
Prometeo.
6. Cronogramma delle attività
Tabella 3: Cronogramma delle attività svolte durante I due LEG della
campagna “Biomap-Clafuria”
mese
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
0 4 8 12 16 20 24
Luglio
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ora

Agosto
Settembre
Ottobre
30
31
1
2
3
4
5
6
7
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
1
2
3
4
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Allestimento Mezzo Navale / Riparazioni
Acquisizione
Ispezioni Video
Stand-­‐by Meteo
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7. Diario delle Attività
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RAPPORTO DI FINE CAMPAGNA
Di seguito le operazioni svoltesi durante I due Leg della campagna di rilievi
“BIOMAP-Calafuria”, riportate in ordine temporale:
1° LEG:
4-9 Luglio
Porto di Bari, allestimento mezzo navale Calafuria Issel, installazione
strumentazioni e configurazione software di navigazione.
10 Luglio
Rilievi geofisici effettuati tramite MBES e SSS nell’area compresa tra Bari e
Monopoli.
11 Luglio
Rilievi geofisici effettuati tramite MBES e SSS nell’area compresa tra Bari e
Monopoli, rientro anticipato per avaria al gruppo elettrogeno.
12-14 Luglio
Rilievi geofisici effettuati tramite MBES e SSS nell’area compresa tra Monopoli e
Torre Canne.
15 Luglio
Rilievi geofisici effettuati tramite MBES e SSS nell’area compresa tra Brindisi e
Torre Canne.
16-19 Luglio
Stand-by per cattive condizioni meteo-marine.
20-21 Luglio
Rilievi geofisici effettuati tramite MBES e SSS nell’area compresa tra Torre Canne
e Brindisi e tra Brindisi e Punta della Contessa.
22-24 Luglio
Stand-by per cattive condizioni meteo-marine, controllo attrezzature e motore,
backup dati e allestimento ROV Prometeo.
25 Luglio
Rilievi geofisici effettuati tramite MBES e SSS nell’area compresa tra Brindisi e
Torre Guaceto. Ispezioni visive tramite ROV Prometeo e videocamera al traino
Quasi Stellar su 5 stazioni ubicate all’interno dell’Area Marina protetta di Torre
Guaceto.
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26 Luglio
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RAPPORTO DI FINE CAMPAGNA
Rilievi geofisici effettuati tramite MBES e SSS al largo di Punta della Contessa,
rientro anticipato per cattive condizioni meteo-marine.
27-28 Luglio
Stand-by per cattive condizioni meteo-marine.
29-30 Luglio
Rilievi geofisici effettuati tramite MBES e SSS nell’area compresa tra Brindisi e San
Foca, arrivo al porto di San Foca ore 03.00 e stand-by per cattive condizioni
meteo-marine.
01 Agosto
Stand-by per cattive condizioni meteo-marine.
02 Agosto
Rilievi geofisici effettuati tramite MBES e SSS al largo di San Foca, rientro
anticipato per cattive condizioni meteo-marine.
03 Agosto
Rilievi geofisici effettuati tramite MBES e SSS nell’area compresa tra Casalabate
e San Foca, ispezioni visive tramite videocamera al traino Quasi Stellar su tre
stazioni ubicate nella medesima area.
04 Agosto
Rilievi geofisici effettuati tramite MBES e SSS lungo costa nel tratto compreso tra
San Foca e Santa Maria di Leuca.
05 Agosto
Tentata ispezione visiva al largo di Santa Maria di Leuca tramite ROV Prometeo,
avaria al ROV. Rilievi geofisici effettuati tramite MBES e SSS tra Capo San
Gregorio e Santa Maria di Leuca.
06 Agosto
Rilievi geofisici effettuati tramite MBES e SSS lungo costa nel tratto compreso tra
Santa Maria di Leuca e le Secche dell’Ugento.
07 Agosto
Durante l’acquisizione al largo di Capo San Gregorio di Leuca problemi con la
scheda grafica del computer di navigazione e con il motore di destra, rientro e
fine missione 1° LEG.
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2° LEG:
17 Settembre
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Arrivo a Santa Maria di Leuca e inizio missione 2° leg.
18 Settembre
Installazione strumenti.
19 Settembre
Ispezioni visive tramite ROV Prometeo su una stazione a largo di Santa Maria di
Leuca. Problemi con strumentazione a causa della forte corrente. Rientro in
porto.
20 Settembre
Rilievi geofisici effettuati tramite MBES e SSS nell'area compresa tra Santa Maria
di Leuca e le Secche dell’Ugento.
Rientro in porto per cattive condizioni meteo-marine.
21 Settembre
Stand-by per cattive condizioni meteo-marine.
22 Settembre
Rilievi geofisici effettuati tramite MBES e SSS nell'area compresa tra Santa Maria
di Leuca e le Secche dell’Ugento.
23 Settembre
Rilievi geofisici effettuati tramite MBES, ispezioni visive tramite ROV Prometeo su
una stazione e ispezioni visive tramite telecamera al traino Quasi Stellar su 4
stazioni al largo di Santa Maria di Leuca. Rientro in porto anticipato per avaria
motore.
24 Settembre
Trasferimento a Gallipoli. Controllo motore e uscita dal porto di Gallipoli. Rilievi
geofisici effettuati tramite MBES e SSS nell'area compresa tra Punta Ristola e
Punta di Pizzo.
25 Settembre
Rilievi geofisici effettuati tramite MBES e SSS nell'area a sud di Gallipoli. Rientro in
porto e installazione autopilota.
26 Settembre
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RAPPORTO DI FINE CAMPAGNA
Ispezioni visive tramite ROV Prometeo su una stazione ubicata al largo di Porto
Cesareo. Rilievi geofisici effettuati tramite MBES su una dolina nell’area marina
protetta di Porto Cesareo.
27 Settembre
Rilievi geofisici effettuati tramite MBES e ispezioni visive tramite telecamera al
traino Quasi Stellar su otto transetti ubicati al largo di Gallipoli.
28 Settembre
Rilievi geofisici effettuati tramite MBES e SSS nell'area compresa tra Punta
Prosciutto e le secche dell’Ovo. Rientro anticipato in porto per avaria motore.
29 Settembre
Controllo motore e uscita. Rilievi geofisici effettuati tramite MBES e SSS nell'area
compresa tra Campo Marino e Leporano Marina. Ispezioni visive tramite
telecamera al traino Quasi Stellar su due transetti al largo di Punta Saumbo.
30 Settembre
Stand-by causa malfunzionamento gruppo elettrogeno.
01 Ottobre
Rilievi geofisici effettuati tramite MBES e SSS nell'area al largo dell’isola di San
Pietro e Capo S. Vito. Ispezioni visive tramite telecamera al traino Quasi Stellar su
due transetti ubicati al largo dell’isola di S. Pietro e di Capo S. Vito. Rientro in
porto anticipato per avaria del gruppo elettrogeno.
02 Ottobre
Stan-by per cattive condizioni meteo-marine.
03 Ottobre
Stand-by causa malfunzionamento gruppo elettrogeno.
04 Ottobre
Rilievi geofisici effettuati tramite MBES e SSS nell'area compresa tra Capo San
Vito e Punta Pizzo. Ispezioni visive tramite telecamera al traino Quasi Stellar su tre
transetti ubicati al largo di Torre San Giovanni.
05 Ottobre
Disinstallazione strumentazione e back-up dei dati presso il porto di S.Maria di
Leuca. Fine missione 2° LEG.
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RAPPORTO DI FINE CAMPAGNA
8. Osservazioni sull’andamento della campagna
L’andamento delle attività di ricerca è risultato abbastanza soddisfacente in
termini di risultati ottenuti per quanto riguarda l’esecuzione dei rilievi previsti. I
problemi principali sono stati determinati dalle cattive condizioni meteo
incontrate soprattutto durante il 1° LEG della campagna (4 Luglio – 7 Agosto).
Durante il 2° LEG, si è riscontrato invece un notevole miglioramento delle attività
di acquisizione, soprattutto grazie all’installazione del pilota automatico, che ha
consentito di svolgere con più facilità di navigazione e maggior attenzione
verso la qualità del dato, le rotte programmate.
Milano, 15 Novembre 2012
Alessandra Savini
BIOMAP-Clalafuria, Rapporto di fine attività di rilievi con mezzo minore