Eni in Basilicata, Local Report 2012

La corretta identificazione
degli aspetti ambientali e
la gestione dei potenziali
impatti derivanti dalle attività
operative nel Distretto
Meridionale in Basilicata
sono, unitamente alla tutela
della salute e della sicurezza,
elementi imprescindibili
dell’agire sostenibile di eni
in tutte le realtà in cui essa è
presente.
Tutti i siti di eni in Italia
e dunque anche quelli
presenti in Basilicata sono in
possesso delle necessarie
autorizzazioni per esercire
gli impianti, fra cui anche
quelle che disciplinano i
diversi comparti ambientali.
Il Centro Olio Val d’Agri (COVA),
essendo un impianto con
potenza termica installata
di oltre 50 MWt, rientra nella
disciplina della normativa
IPPC (Integrated Pollution
and Prevention Control)
ed è dunque soggetto
a un provvedimento di
Autorizzazione Integrata
Ambientale (AIA). Tale
provvedimento racchiude
tutte le autorizzazioni
necessarie per ogni comparto
ambientale, oltre a specifiche
misure di tutela ambientale
attuabili tramite l’applicazione
e l’adozione delle migliori
tecnologie disponibili.
Tutti gli aspetti ambientali
connessi con il processo
produttivo, rientranti nella
disciplina dell’AIA, sono
sottoposti a un protocollo
di controllo operativo e di
monitoraggio periodico.
Tali attività si svolgono in
contraddittorio tra l’azienda
detentrice dell’Autorizzazione
e l’Organo tecnico (Agenzia
Regionale per la Protezione
dell’Ambiente - ARPA)
deputato alla gestione
ambientale.
Tutti gli impianti di eni in
Basilicata rispettano le
prescrizioni autorizzative
impartite dai diversi Enti
competenti. Le attività
operative in Val d’Agri
sono state certificate
secondo i migliori standard
internazionali: il Sistema
di Gestione Ambientale
secondo la Norma UNI EN
ISO 14001:2004 e il Sistema
di Gestione della Sicurezza
secondo la Norma OHSAS
18001:2007. Per entrambe le
certificazioni, la conformità
legislativa è un prerequisito di
ottenimento.
Sono state inoltre messe
in campo azioni, che nei
prossimi anni riguarderanno:
• miglioramento, nel COVA,
dei parametri emissivi
della componente SO 2 , in
termini di riduzione delle
emissioni in atmosfera per
determinate condizioni
operative di impianto e
in media annua, grazie
all’inserimento dell’unità
CANSOLV, integrata nella
realizzazione della quinta
linea gas (ved. Cap. 1);
• realizzazione del
programma di
biomonitoraggio delle aree
limitrofe al COVA;
• realizzazione del
programma di monitoraggio
degli ecosistemi delle aree
limitrofe al COVA;
• introduzione di sistemi
per il monitoraggio e la
captazione di sostanze
odorigene presso il COVA;
• riduzione delle emissioni in
atmosfera, in concomitanza
della realizzazione del
progetto di ampliamento
del Centro Olio Val d’Agri,
denominato “Sviluppo
Sostenibile Val d’Agri”, che
prevede anche l’esecuzione
di pozzi per la reiniezione
dei gas di coda.
Le attività
operative di eni
in Val d’Agri
sono state
certificate
secondo i migliori
standard
internazionali.
conformità
a ISO 14001
dal 2009
conformità
a OHSAS 18001
dal 2010
CertifiCazioni Sgi dime