Eni in Basilicata, Local Report 2012
Eni in Basilicata, Local Report 2012 Eni in Basilicata, Local Report 2012
30 31 eni in Basilicata I contenuti del protocollo “Local Content” Il documento definisce sei Assi di intervento. L’Asse 1 “Promozione di iniziative nel settore geo-minerario” prevede l’individuazione di iniziative per valorizzare il patrimonio minerario presente nella Regione Basilicata, nel pieno rispetto del contesto ambientale e della vocazione imprenditoriale del territorio, e favorire l’occupazione e le attività economiche, garantendo la realizzazione delle attività programmate in Basilicata da eni. L’Asse 2 “Programmi delle attività per lo sviluppo” inquadra lo svolgimento del programma inerente la piena operatività della concessione Val d’Agri, che non è stata ancora raggiunta, che comporterà ulteriori ricadute occupazionali nel territorio regionale. eni si impegna a rendere accessibili le informazioni sul programma delle attività per massimizzare la partecipazione delle aziende lucane, mettendo in atto azioni per accompagnare la loro qualifica e favorendo il trasferimento di conoscenze e l’alta professionalizzazione. L’Asse 3 “Iniziative a tutela della salute e della sicurezza” prevede la definizione delle migliori condizioni di sicurezza sul lavoro, promuovendone il miglioramento continuo per garantire livelli di sicurezza uniformi ai lavoratori e alle imprese che operano in prossimità del centro eni della Val d’Agri nonché la massima sostenibilità ambientale. è promossa la massima informazione sul Piano di Emergenza esterno vigente gestito dalla Prefettura in accordo con gli Enti e i soggetti coinvolti. Sarà inoltre istituito un Osservatorio Paritetico Territoriale per la salute e la sicurezza dei lavoratori operanti nell’area produttiva della Val d’Agri, che avrà il compito di costituire un’unica Rappresentanza dei lavoratori per la sicurezza in ambito territoriale; di favorire l’adozione omogenea di elevati standard di sicurezza, prevenzione e controllo; di monitorare le buone pratiche di prevenzione e sicurezza sul lavoro e favorirne l’omogenea applicazione e di promuoverne la formazione e la sensibilizzazione. Asse 4 “Modalità di approvvigionamento” pone attenzione sul tema della filiera sostenibile, prevedendo l’adozione di modalità di acquisizione e approvvigionamento finalizzate a massimizzare la formula del “chilometro zero”, oltre che a porre obiettivi di trasparenza sulle informazioni per l’accesso alle vendor list. L’Asse 5 “Valorizzazione e salvaguardia delle risorse umane” prevede la realizzazione di azioni per la creazione e il mantenimento dell’occupazione, attraverso: la creazione di una banca dati per il personale delle ditte appaltatrici dell’oil &gas; l’impiego prioritariamente degli stessi lavoratori del precedente affidatario in un’ottica di continuità; l’inserimento nei documenti di gara e nel successivo contratto della specificazione della procedura a salvaguardia dei livelli occupazionali; l’obbligatorietà per le aziende uscenti e subentranti nell’appalto a partecipare al Tavolo di confronto presso Confindustria Basilicata (o Associazione a cui le aziende aderiscono). Infine, l’Asse 6 “Coinvolgimento delle PMI” individua le modalità di coinvolgimento delle micro, piccole e medie imprese, attraverso la suddivisione degli appalti in lotti funzionali; l’impostazione di azioni negoziali per la stipula di pacchetti contrattuali di dimensioni contenute; la prescrizione nei contratti di servizi che l’appaltatore abbia una sede, anche secondaria, nel raggio circoscritto entro i confini regionali, in modo da migliorare i tempi di risposta o confronto con il committente, e quando il requisito sia giustificabile da aspetti tecnico-logistici.
Le Convenzioni per il ripristino della viabilità eni ha siglato Convenzioni con la Provincia di Potenza e i Comuni interessati dalle attività estrattive per il mantenimento, il ripristino e la valorizzazione della viabilità provinciale e comunale, in collaborazione con le Amministrazioni e gli Enti che ne curano la manutenzione. Oltre a finanziare gli interventi eni, dove richiesto, mette a disposizione le proprie strutture organizzative, le conoscenze tecniche e scientifiche e le migliori risorse professionali intervenendo, nel caso di alcuni Comuni, con un’azione diretta in fase di progettazione ed esecuzione dei lavori. La Convenzione con la Provincia di Potenza ha un valore complessivo di circa 4 milioni di euro (3.940.792 euro). Si tratta di un intervento importante, in termini di impegno finanziario e di area interessata, che mira a intervenire laddove la viabilità stradale locale risulti anche solo minimamente compromessa dall’intensificazione del traffico veicolare dei mezzi dedicati alle attività petrolifere. La sicurezza della transitabilità delle strade viene, inoltre, tutelata tramite servizi di “staffetta”, quando sono previsti trasporti particolarmente frequenti, che interessano l’area dei centri urbani per un periodo di tempo significativamente lungo. A tutto ciò, si aggiungono gli interventi stradali che La Convenzione siglata nel 2012 con la Provincia di Potenza per il ripristino della viabilità ha un valore di circa 4 milioni di euro. caratterizzano la stagione invernale e che vedono eni impegnata in prima linea per assicurare la transitabilità dei percorsi stradali che conducono ai propri siti e che coincidono, per la maggior parte, con quelli più utilizzati dalle popolazioni locali. Sono ad oggi in fase di definizione convenzioni con i Comuni di Viggiano, Montemurro, Paterno, Marsicovetere.
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Le Convenzioni<br />
per il riprist<strong>in</strong>o<br />
della viabilità<br />
eni ha siglato Convenzioni<br />
con la Prov<strong>in</strong>cia di Potenza<br />
e i Comuni <strong>in</strong>teressati dalle<br />
attività estrattive per il<br />
mantenimento, il riprist<strong>in</strong>o<br />
e la valorizzazione della<br />
viabilità prov<strong>in</strong>ciale e<br />
comunale, <strong>in</strong> collaborazione<br />
con le Amm<strong>in</strong>istrazioni<br />
e gli Enti che ne curano<br />
la manutenzione. Oltre a<br />
f<strong>in</strong>anziare gli <strong>in</strong>terventi<br />
eni, dove richiesto, mette<br />
a disposizione le proprie<br />
strutture organizzative,<br />
le conoscenze tecniche e<br />
scientifiche e le migliori<br />
risorse professionali<br />
<strong>in</strong>tervenendo, nel caso<br />
di alcuni Comuni, con<br />
un’azione diretta <strong>in</strong> fase di<br />
progettazione ed esecuzione<br />
dei lavori. La Convenzione<br />
con la Prov<strong>in</strong>cia di Potenza<br />
ha un valore complessivo<br />
di circa 4 milioni di euro<br />
(3.940.792 euro). Si tratta di<br />
un <strong>in</strong>tervento importante, <strong>in</strong><br />
term<strong>in</strong>i di impegno f<strong>in</strong>anziario<br />
e di area <strong>in</strong>teressata,<br />
che mira a <strong>in</strong>tervenire<br />
laddove la viabilità stradale<br />
locale risulti anche solo<br />
m<strong>in</strong>imamente compromessa<br />
dall’<strong>in</strong>tensificazione del<br />
traffico veicolare dei<br />
mezzi dedicati alle attività<br />
petrolifere. La sicurezza<br />
della transitabilità delle<br />
strade viene, <strong>in</strong>oltre, tutelata<br />
tramite servizi di “staffetta”,<br />
quando sono previsti<br />
trasporti particolarmente<br />
frequenti, che <strong>in</strong>teressano<br />
l’area dei centri urbani<br />
per un periodo di tempo<br />
significativamente lungo.<br />
A tutto ciò, si aggiungono<br />
gli <strong>in</strong>terventi stradali che<br />
La Convenzione<br />
siglata nel <strong>2012</strong><br />
con la Prov<strong>in</strong>cia<br />
di Potenza per<br />
il riprist<strong>in</strong>o<br />
della viabilità<br />
ha un valore<br />
di circa 4 milioni<br />
di euro.<br />
caratterizzano la stagione<br />
<strong>in</strong>vernale e che vedono eni<br />
impegnata <strong>in</strong> prima l<strong>in</strong>ea per<br />
assicurare la transitabilità<br />
dei percorsi stradali che<br />
conducono ai propri siti e che<br />
co<strong>in</strong>cidono, per la maggior<br />
parte, con quelli più utilizzati<br />
dalle popolazioni locali. Sono<br />
ad oggi <strong>in</strong> fase di def<strong>in</strong>izione<br />
convenzioni con i Comuni<br />
di Viggiano, Montemurro,<br />
Paterno, Marsicovetere.
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