Eni in Basilicata, Local Report 2012

Eni in Basilicata, Local Report 2012 Eni in Basilicata, Local Report 2012

04.06.2013 Views

26 27 Gli accordi e le convenzioni con i soggetti del territorio Gli accordi con i soggetti del territorio fanno parte della strategia di relazione di eni e rappresentano la volontà di un approccio di lungo periodo basato sulla cooperazione. eni si relaziona in maniera proattiva e con una prospettiva di cooperazione con i territori di presenza operativa nella consapevolezza che ciò rappresenti un’occasione di sviluppo non solo per l’impresa ma anche per il territorio per traguardare il proprio sviluppo sostenibile. La concretizzazione di questa volontà di agire e di creare opportunità di sviluppo per la popolazione locale avviene attraverso la stipula di accordi e convenzioni, alla cui definizione partecipano diversi attori del territorio, gli Enti regionali locali, le associazioni di categoria e le parti sociali, ecc. Gli accordi rappresentano l’impegno formale di eni a portare a termine azioni concrete, soluzioni sostenibili e innovative in maniera trasparente e sinergica con Stato degli accordi principali tra eni e gli stakeholder locali gli attori locali. L’impegno di eni non si limita al rispetto degli accordi sottoscritti, ma persegue costanti obiettivi di miglioramento su tematiche quali la preservazione del capitale ambientale, la salvaguardia della salute e della sicurezza dei lavoratori e delle popolazioni, la trasparenza e la diversità, la promozione dello sviluppo locale. Questo si è tradotto in Stakeholder Accordo Stipula Principale obiettivo Regione Basilicata Provincia di Potenza, Comuni di Viggiano, Montemurro, Marsico Nuovo, Marsicovetere, Calvello Soprintendenza beni archeologici ARPAB eni in Basilicata Regione Basilicata, eni, Confindustria Basilicata Alleanza delle Cooperative Italiane in Basilicata, Confapi di Basilicata, CGIL, CISL e UIL Protocollo di intenti eni Regione Basilicata Convenzioni per il ripristino della viabilità con la Provincia e con i Comuni Protocollo di Intesa eni-Soprintendenza per recupero e valorizzazione Villa Romana di Barricelle (PZ) Protocollo Operativo di verifica dello stato di qualità ambientale 1998 2009 (Marsicovetere) 2012 2011 maggio 2011 Protocollo “Local Content” ottobre 2012 il valore totale 184,1 mln di euro Basilicata nell’applicazione di nuove tecnologie per la minimizzazione degli impatti ambientali (rivolte a intervenire sia sul processo produttivo, sia sul piano del sistema del continuo), nella promozione di una cultura della sicurezza, nella massimizzazione del contenuto locale e nella promozione di progetti di sviluppo del territorio. 113,2 mln di euro spesi dal 1998 a oggi ProtoCollo eni regione BaSiliCata 1998 Definizione dei contenuti della cooperazione strategica tra eni e la Regione, attraverso l’implementazione di misure multisettoriali di sostenibilità e di tutela ambientale Ripristino della viabilità provinciale e comunale Consolidamento, restauro e musealizzazione del sito archeologico, al fine di inserirlo nei percorsi turistici della Val d’Agri Migliorare il controllo e la verifica dello stato di qualità dell’aria Promozione di iniziative nel settore geominerario finalizzate allo sviluppo regionale, alla tutela della salute e sicurezza e dell’occupazione locale

Il Protocollo di Intenti del 1998 fra Regione Basilicata ed eni Il 18 novembre 1998 il Presidente della Regione Basilicata e l’Amministratore Delegato eni hanno sottoscritto un Protocollo d’Intenti per l’estrazione di idrocarburi nella Val d’Agri, relativamente all’area allora denominata “Trend 1”, che ha definito i punti cardine verso cui far convergere le azioni concordate fra Regione e le compagnie petrolifere, considerando le esigenze del territorio e le vocazioni locali. L’accordo prevedeva, per la prima volta in Italia tra un’impresa petrolifera e una Regione, l’implementazione di misure multisettoriali di sostenibilità e di tutela ambientale. Agli impegni previsti si è dato seguito tramite 11 Accordi Attuativi e un Protocollo Tecnico predisposti dal Comitato Paritetico (D.G.R. n. 318 del 23/02/1999 e successive). Gli accordi prevedevano: • interventi di compensazione ambientale; • interventi di promozione dello sviluppo sostenibile; • realizzazione del sistema di monitoraggio Protocollo eni Regione Basilicata: impegni e stato d’attuazione ambientale; • gestione del sistema di monitoraggio ambientale; • progettazione e realizzazione del Programma Regionale per il completamento delle reti di distribuzione del metano; • istituzione dell’osservatorio ambientale; • anticipazione royalty per la quota eccedente i 40.000 barili al giorno; • costituzione della Società Energetica Lucana; • partecipazione al capitale dell’Agenzia Regionale di Sviluppo; • istituzione borse di studio; • istituzione di una sede della Fondazione Mattei (FEEM); • definizione di un Protocollo Tecnico per la gestione delle situazioni di emergenza. La verifica complessiva degli obiettivi dell’intesa e dei suoi strumenti attuativi è effettuata periodicamente dal Comitato Paritetico di attuazione, che è stato istituito al fine di adottare iniziative e provvedimenti idonei a garantire la celere e completa realizzazione degli interventi, nonché la possibile riprogrammazione e riallocazione delle risorse. Voce Obiettivo Impegno totale Durata Stato d’attuazione Compensazione Ambientale Sviluppo Sostenibile Sistema di Monitoraggio Ambientale Gestione Rete Monitoraggio Osservatorio Ambientale Metanizzazione Migliorare il controllo e la verifica dello stato di qualità dell’aria Realizzazione di programmi regionali destinati a promuovere lo Sviluppo Sostenibile Realizzazione di un sistema di monitoraggio ambientale Supporto delle attività di gestione di tale sistema Supporto logistico e organizzativo dell’Osservatorio Ambientale al fine di garantire un’efficace azione di tutela e valorizzazione ambientale Progettazione e realizzazione del programma regionale di completamento delle reti di distribuzione del metano in Basilicata Istituzione di una Creazione e sostegno di un polo di ricerca sede della Fondazione scientifica e ambientale e alta formazione Enrico Mattei Contributo per l’istituzione di borse di studio Sostegno a corsi di dottorato e di specializzazione sui temi dell’ambiente, dell’energia e dell’innovazione tecnologica. 56,468 milioni di euro, circa 5,6 milioni di euro annui 20,6 milioni di euro 5,165 milioni euro totali, erogati in un’unica soluzione 10 anni (1999-2008) 10 anni, termina nel 2018 Quota versata nel 2000 46,5 milioni di euro Validità 15 anni Quota variabile, copertura completa delle spese di gestione dello stesso 25,823 milioni di euro, pari a 2/3 delle spese complessive del programma Quota variabile a copertura completa delle spese sostenute 4,387 milioni di euro. L’importo è richiesto al termine di ogni ciclo formativo (2/3 anni) Validità 15 anni dall’avvio, termina nel 2025 L’attività è stata ultimata nel 2006 15 anni, a partire dal 2007 (termina nel 2021) 20 anni, a decorrere dall’anno accademico 1999/2000 Attività conclusa Erogati 4,13 milioni; accordo tuttora attivo Attività conclusa Erogati 12,4 milioni di euro Osservatorio istituito a marzo 2011 (accordo tuttora attivo). Totale erogato: 4,1 milioni di euro Attività conclusa Accordo tuttora attivo. Totale erogato: 4,5 milioni di euro Accordo tuttora attivo Totale erogato: 775 mila euro

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Gli accordi e le convenzioni con<br />

i soggetti del territorio<br />

Gli accordi con i soggetti del territorio<br />

fanno parte della strategia di relazione<br />

di eni e rappresentano la volontà di<br />

un approccio di lungo periodo basato<br />

sulla cooperazione.<br />

eni si relaziona <strong>in</strong><br />

maniera proattiva e<br />

con una prospettiva di<br />

cooperazione con i territori<br />

di presenza operativa nella<br />

consapevolezza che ciò<br />

rappresenti un’occasione<br />

di sviluppo non solo per<br />

l’impresa ma anche per il<br />

territorio per traguardare il<br />

proprio sviluppo sostenibile.<br />

La concretizzazione di questa<br />

volontà di agire e di creare<br />

opportunità di sviluppo<br />

per la popolazione locale<br />

avviene attraverso la stipula<br />

di accordi e convenzioni, alla<br />

cui def<strong>in</strong>izione partecipano<br />

diversi attori del territorio,<br />

gli Enti regionali locali, le<br />

associazioni di categoria<br />

e le parti sociali, ecc. Gli<br />

accordi rappresentano<br />

l’impegno formale di eni a<br />

portare a term<strong>in</strong>e azioni<br />

concrete, soluzioni sostenibili<br />

e <strong>in</strong>novative <strong>in</strong> maniera<br />

trasparente e s<strong>in</strong>ergica con<br />

Stato degli accordi pr<strong>in</strong>cipali tra eni e gli stakeholder locali<br />

gli attori locali. L’impegno di<br />

eni non si limita al rispetto<br />

degli accordi sottoscritti, ma<br />

persegue costanti obiettivi di<br />

miglioramento su tematiche<br />

quali la preservazione del<br />

capitale ambientale, la<br />

salvaguardia della salute e<br />

della sicurezza dei lavoratori<br />

e delle popolazioni, la<br />

trasparenza e la diversità, la<br />

promozione dello sviluppo<br />

locale. Questo si è tradotto <strong>in</strong><br />

Stakeholder Accordo Stipula Pr<strong>in</strong>cipale obiettivo<br />

Regione <strong>Basilicata</strong><br />

Prov<strong>in</strong>cia di Potenza, Comuni di<br />

Viggiano, Montemurro, Marsico Nuovo,<br />

Marsicovetere, Calvello<br />

Sopr<strong>in</strong>tendenza beni archeologici<br />

ARPAB<br />

eni <strong>in</strong> <strong>Basilicata</strong><br />

Regione <strong>Basilicata</strong>, eni, Conf<strong>in</strong>dustria<br />

<strong>Basilicata</strong> Alleanza delle Cooperative<br />

Italiane <strong>in</strong> <strong>Basilicata</strong>, Confapi di<br />

<strong>Basilicata</strong>, CGIL, CISL e UIL<br />

Protocollo di <strong>in</strong>tenti eni Regione<br />

<strong>Basilicata</strong><br />

Convenzioni per il riprist<strong>in</strong>o della<br />

viabilità con la Prov<strong>in</strong>cia e con i Comuni<br />

Protocollo di Intesa eni-Sopr<strong>in</strong>tendenza<br />

per recupero e valorizzazione Villa<br />

Romana di Barricelle (PZ)<br />

Protocollo Operativo di verifica<br />

dello stato di qualità ambientale<br />

1998<br />

2009<br />

(Marsicovetere)<br />

<strong>2012</strong><br />

2011<br />

maggio 2011<br />

Protocollo “<strong>Local</strong> Content” ottobre <strong>2012</strong><br />

il valore totale<br />

184,1<br />

mln di euro<br />

<strong>Basilicata</strong> nell’applicazione<br />

di nuove tecnologie per<br />

la m<strong>in</strong>imizzazione degli<br />

impatti ambientali (rivolte a<br />

<strong>in</strong>tervenire sia sul processo<br />

produttivo, sia sul piano<br />

del sistema del cont<strong>in</strong>uo),<br />

nella promozione di una<br />

cultura della sicurezza,<br />

nella massimizzazione del<br />

contenuto locale e nella<br />

promozione di progetti di<br />

sviluppo del territorio.<br />

113,2<br />

mln di euro spesi<br />

dal 1998 a oggi<br />

ProtoCollo eni regione BaSiliCata 1998<br />

Def<strong>in</strong>izione dei contenuti della cooperazione<br />

strategica tra eni e la Regione, attraverso<br />

l’implementazione di misure multisettoriali di<br />

sostenibilità e di tutela ambientale<br />

Riprist<strong>in</strong>o della viabilità prov<strong>in</strong>ciale e<br />

comunale<br />

Consolidamento, restauro e musealizzazione<br />

del sito archeologico, al f<strong>in</strong>e di <strong>in</strong>serirlo nei<br />

percorsi turistici della Val d’Agri<br />

Migliorare il controllo e la verifica dello stato di<br />

qualità dell’aria<br />

Promozione di <strong>in</strong>iziative nel settore geom<strong>in</strong>erario<br />

f<strong>in</strong>alizzate allo sviluppo regionale,<br />

alla tutela della salute e sicurezza e<br />

dell’occupazione locale

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