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<strong>Press</strong> <strong>Report</strong> <strong>Europe</strong> <strong>WSF</strong> <strong>2009</strong><br />
Vi saranno anche incontri trans-frontalieri, iniziative di solidarieta' con Gaza, una marcia nelle favelas, una fiera<br />
del commercio equo e delle economie solidali, il Forum dei Teologi della liberazione, quello dei giudici, quello<br />
dei Parlamentari e delle Autonomie locali, quello degli scienziati e tanto altro ancora.<br />
Dal 27 gennaio al 1 febbraio nel cuore dell'Amazzonia decine di migliaia di delegati provenienti da piu' di 4.000<br />
movimenti, popoli indigeni, sindacati, realta' della societa' civile, Ong e chiese danno vita alla IX edizione del<br />
Forum sociale mondiale dimostrando, a partire dalle proprie pratiche e proposte concrete, che un altro mondo<br />
e' gia' possibile.Una staffetta di conferenze stampa tutto intorno al pianeta parte da Roma per presentare l'evento.<br />
L'appuntamento capitolino e' per giovedi' alle 12 presso la Federazione Nazionale della Stampa in Corso Vittorio<br />
Emanuele II 349 dove i rappresentanti del Coordinamento italiano per il Forum Sociale Mondiale ed <strong>Europe</strong>o<br />
racconteranno i temi e le proposte del prossimo Fsm di Belem; le vittorie e le nuove sfide dei movimenti sociali e la crisi<br />
economica e l'agenda di azione dei movimenti.<br />
Interverranno, tra gli altri Luis Evelis Andrade Casama, Presidente del Fondo Indigeno Latinoamericano e portavoce del<br />
movimento indigeno colombiano, Gianfranco Benzi, Marco Berlinguer, Piero Bernocchi, Marco Bersani, Raffaella Bolini,<br />
Alberto Castagnola, Laura Ciacci, Lisa Clarck, Federico Delgiudice, Nunzio D'Erme, Giuseppe De Marzo, Nicoletta<br />
Dosio, Filippo Fossati, Maurizio Gubbiotti, Olol Jackson, Sergio Marelli, Alessandra Mecozzi, Emilio Molinari, Jason<br />
Nardi, una studentessa dell'Onda, Martina Pignatti, Franco Russo, Alex Zanotelli, Alberto Zoratti. Alle ore 16.30, infine,<br />
incontro pubblico "Verso il Forum Sociale Mondiale di Belem - Spazio di costruzione di proposte e iniziative" al Nuovo<br />
Cinema L'Aquila in Via L'Aquila, 68.<br />
World Social Forum al via in Brasile (Metro)<br />
Nella città amazzonica di Belem do Parà ieri è cominciata la nona edizione del World Social Forum, l’incontro<br />
annuale delle principali organizzazioni impegnate nella promozione della “globalizzazione alternativa”. Secondo le stime<br />
degli organizzatori sono circa 120.000 le persone che fino al primo febbraio si organizzeranno in workshop e seminari per<br />
discutere di crisi globale e prospettive della presidenza di Barack Obama. «L'obiettivo primario è un confronto diretto e<br />
propositivo di fronte alle crisi economica, ambientale e alimentare, per poter definire linee concrete d'azione», ha spiegato<br />
a Metro il rappresentante del Coordinamento italiano per il Forum sociale. Il Forum ha aperto con una manifestazione alla<br />
quale hanno partecipato almeno 80 mila persone, con un’imponente presenza delle forze dell’ordine. Nei prossimi giorni è<br />
prevista anche la presenza di alcuni capi di stato tra cui Luiz Inacio Lula da Silva, Evo Morales ed Hugo Chavez.<br />
(VALENTINA CILLO)<br />
Brasile: al via il IX social forum mondiale (La Voce)<br />
Le previsoni che gli intellettuali avevano fatto sull'attuale corso del capitalismo si stanno avverando<br />
Brasilia - A otto anni dalla prima edizione di Porto Alegre, si apre oggi a Belem, nell’ Amazzonia brasiliana, la IX edizione<br />
del ‘World Social Forum’, che andra’ avanti fino all’1 febbraio. Il forum sociale, nato dal grande fermento creatosi dopo le<br />
storiche giornate di Seattle del 1999 quando l’inaspettata protesta di migliaia di giovani fece fallire il vertice<br />
dell’Organizzazione mondiale del commercio (Wto).<br />
I progressisti del Mondo intero riponevano grandi speranze nel movimento nato nel 1999, ma dopo l’11 settembre 2001, i<br />
governi mondiali hanno colto la palla al balzo per criminalizzare il movimento, che attecchi’ veramente solo in America<br />
Latina, dove coincidette con l’arrivo al potere delle sinistre.<br />
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