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<strong>Press</strong> <strong>Report</strong> <strong>Europe</strong> <strong>WSF</strong> <strong>2009</strong><br />
una amazzonia (e per un mondo) sostenibili, solidali e democratici. il fsm si celebrerà nei campus dell’ufpa e dell’ufra e<br />
vedrà svilupparsi più di 2.400 attività (assemblee, seminari, officine, cerimonie, appuntamenti sportivi ed attività culturali),<br />
proposte da organizzazioni di tutto il mondo per dimostrare assieme che un altro mondo é possibile.<br />
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Mondo/<strong>2009</strong>/01/world-social-forum.shtml?uuid=8ead0990-ec6d-11dd-b219-<br />
9063977eaf68&DocRulesView=Libero<br />
Brasile, la sflata degli indigeni al Social Forum (La Repubblica.it)<br />
Indigeni brasiliani protagonisti nelle giornate del World Social Forum, giunto alla nona edizione e quest'anno ospitato<br />
dalla città brasiliana di Belem, nel cuore dell'Amazzonia. I popoli indigeni hanno sfilato in un corteo arcobaleno, si sono<br />
esibiti in danze tradizionali e hanno partecipato agli incontri. Tra i temi, i modelli alternativi di sviluppo, la crisi economica,<br />
i cambiamenti climatici<br />
Forum sociale mondiale <strong>2009</strong>: «Un altro mondo è necessario» (L’Unità)<br />
di Alessia Grossi<br />
«Crisi globale, risposte globali». Parte dalle anticipazioni<br />
romane della conferenza stampa promossa dall’Arci, il conto<br />
alla rovescia per il grande evento “altermondista”, il IX<br />
Forum sociale mondiale che dal 27 gennaio al 1 febbraio<br />
sarà a Belem, nel cuore dell’Amazzonia. A fianco e al centro<br />
del «movimento dei movimenti» i popoli indigeni con i loro<br />
3mila delegati che in quell’occasione daranno vita alla<br />
Giornata Pan-Amazzonica. «Un Forum – sottolinea uno degli<br />
organizzatori Piero Bernocchi dei Cobas – che attirerà<br />
necessariamente l’attenzione di tutti, visto il fallimento del<br />
modello economico, politico e sociale responsabile<br />
dell’attuale crisi».<br />
Da qui il titolo di presentazione del IX Forum cui hanno già<br />
dato la loro adesione 80mila persone provenienti da 4 mila<br />
organizzazioni di 150 paesi del mondo. Un titolo destinato a non sembrare retorico stando ai dati della crisi.<br />
«Avevamo ragione a dire «Un altro mondo è possibile» dieci anni fa nell’immaginare il titolo del primo World<br />
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